I.I.S. MARCELLO MALPIGHI CREVALCORE. Programmazione didattica preventiva A.S Indirizzo: secondo biennio Manutenzione e Assistenza Tecnica

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1 Ministero Pubblica Istruzione I.I.S. MARCELLO MALPIGHI CREVALCORE Classe: 4 a APMM Programmazione didattica preventiva A.S Indirizzo: secondo biennio Manutenzione e Assistenza Tecnica Materia d insegnamento: Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni (TEEA) Insegnanti: prof. Messina Paolo Francesco prof. Troia Giuseppe Il docente di Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare l uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio; individuare i problemi attinenti al proprio ambito di competenza e impegnarsi nella loro soluzione collaborando efficacemente con gli altri; utilizzare strategie orientate al risultato, al lavoro per obiettivi e alla necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell etica e della deontologia professionale; utilizzare le tecnologie specifiche del settore e sapersi orientare nella normativa di riferimento; riconoscere ed applicare i principi dell organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi assicurando i livelli di qualità richiesti.

2 Competenze Capacità di usare conoscenze, abilità e capacità, in situazioni pratiche Abilità utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza; individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite; comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili; utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti; utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici oggetto di interventi di manutenzione, nel contesto industriale e civile; analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio. Capacità di applicare conoscenze e di utilizzarle per portare a termine compiti e risolvere problemi Interpretare ed eseguire disegni e schemi di impianti elettrici; risolvere circuiti elettrici in corrente continua contenenti resistori, determinando intensità di corrente e caduta di tensione su ciascuno di essi; analizzare il comportamento di un circuito da un punto di vista energetico, saper determinare il rendimento di un generatore; determinare le potenze dissipate dai resistori in corrente continua e Conoscenze Risultato dell assimilazione di informazioni attraverso l apprendimento Norme di rappresentazione grafica di reti elettriche e impianti; schemi elettrici, schemi logici e funzionali di apparati, sistemi e impianti; differenza di potenziale, forza elettromotrice, intensità di corrente, potenza elettrica nelle reti in corrente continua e in corrente alternata monofase; classificazione dei materiali d interesse in relazione alle proprietà elettriche e magnetiche; principi di elettrotecnica e di elettronica Pagina 2

3 realizzare il bilancio energetico; analizzare il comportamento elettrico di un condensatore, valutando l energia accumulata; risolvere circuiti elettrici in corrente continua contenenti solo condensatori, o condensatori e resistori, determinando carica accumulata e tensione su ciascuno di essi; risolvere, determinandone le grandezze, circuiti contenenti diodi, servendosi di un modello semplificato e riconoscendo il tipo di polarizzazione. Riconoscere la funzione del diodo in un circuito, in relazione alle modalità d impiego studiate; determinare la posizione del punto di lavoro del BJT relativamente alle diverse zone di funzionamento. Calcolare l amplificazione di configurazioni amplificatrici tipiche; determinare il flusso magnetico e l induttanza di un circuito magnetico; risolvere reti in corrente alternata monofase, determinando l impedenza equivalente e le potenze in gioco; determinare tutti i parametri equivalenti e il rendimento di un trasformatore monofase; determinare i corpi illuminanti in un determinato locale; dimensionare correttamente la sezione da assegnare ad un impianto utilizzatore in b.t.; dimensionare le protezioni opportune nello studio delle reti elettriche (legge di Ohm, Principi di Kirchhoff, sovrapposizione degli effetti); condensatore: transitorio di carica e scarica, energia accumulata, collegamento in serie e in parallelo; curve caratteristiche tensione-corrente dei principali componenti elettrici ed elettronici (resistenze, reattanze, diodi, transistor); magnetismo, legge di Hopkinson e legge dell induzione magnetica; Piano di Gauss e numeri complessi; grandezze tipiche dei segnali alternativi sinusoidali: periodo, frequenza, pulsazione, fase iniziale, ampiezza massima, valore efficace, valore medio, valore picco-picco; principi di funzionamento della strumentazione elettrica e caratteristiche degli strumenti di misura, analogici e digitali; dati di targa del trasformatore monofase; metodo del flusso globale e conoscenza dei tipi di lampade; portata dei cavi e tipi di posa; interruttore magnetico e interruttore termico; strumentazione elettrica ed elettronica di base (amperometro, voltmetro, tester, oscilloscopio, wattmetro); effetti e prevenzione degli infortuni/segnaletica antinfortunistica; principi di funzionamento e utilizzo degli Pagina 3

4 per sovracorrenti di un impianto utilizzatore in b.t.; configurare strumenti di misura, monitoraggio e controllo; eseguire prove e misurazioni, in laboratorio e in situazione. strumenti di lavoro e dei dispositivi di laboratorio (attrezzi necessari per la realizzazione dei circuiti elettrici); misure elettriche di parametri e caratteristiche di componenti passivi, dispositivi attivi e apparati e sui segnali elettrici periodici e non periodici. Eseguire misure di tensione, corrente, potenza in corrente continua, corrente alternata monofase e trifase con strumenti di misura analogici e digitali; redigere relazioni tecniche sulle misure effettuate; Compiti attività laboratoriali, simulazioni, uso di nuove tecnologie e progetti realizzati anche durante la compresenza rappresentare ed elaborare i risultati delle misure utilizzando anche strumenti informatici; caratteristiche di impiego della strumentazione di laboratorio; consultare manuali di istruzione della strumentazione; applicare metodi di rappresentazione e di documentazione delle misure; utilizzare fogli di calcolo elettronico. Le competenze sono esplicitate nel profilo educativo, culturale e professionale e nei profili d indirizzo (allegati A e B del DPR n. 87 del 15/3/10: regolamento di riordino degli Istituti Professionali). Le abilità e le conoscenze sono elencate nelle linee guida emanate dal MIUR con direttive: n. 65 del 20/08/10 (1 biennio), n. 5 del 16/01/12 (2 biennio e 5 anno) e n. 70 del 01/08/12(opzioni). I compiti indicano ciò che l allievo farà e quali atteggiamenti gli sarà richiesto di attivare in contesti opportunamente variati, scolastici ed extrascolastici, predisposti in fase di progettazione (micro-unità di Apprendimento), anche con la scelta di strategie/mediatori didattici mirati. Nelle diverse annualità, essi differiscono per crescente grado di approfondimento dei saperi essenziali e per l incremento della complessità. I compiti possono essere comuni a più competenze e possono essere concordati con altri docenti del C.d.C. nelle Unità di Apprendimento interdisciplinari. In coerenza al Quadro Europeo dei Titoli e delle Certificazioni EQF: Pagina 4

5 Competenze: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia. Abilità: indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l abilità manuale e l uso di metodi, materiali, strumenti). Conoscenze: indicano il risultato dell assimilazione di informazioni attraverso l apprendimento. Le conoscenze sono l insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. MODALITÀ DI LAVORO Al fine del raggiungimento delle competenze chiave definite dall impianto europeo come la capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale verranno applicate le seguenti modalità di lavoro atte a soddisfare tale scopo: richiamo costante dei prerequisiti pertinenti; lezioni frontali; uso guidato del libro di testo e/o altre fonti; ricerche ed approfondimenti tematici; assegnazione costante di esercizi, sia come lavoro di classe, sia come lavoro autonomo e loro puntuale correzione in classe; stimolo ad un uso critico, coerente e diversificato degli strumenti teorici appresi. STRUMENTI DI LAVORO Nella conduzione del lavoro verranno utilizzati intensivamente i seguenti strumenti : libro di testo adottato: Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni/ vol. 2 Autori: Vittorio Savi, Luigi Vacondio editore: Calderini laboratorio e sua strumentazione; strumenti di simulazione e world wide web. Pagina 5

6 TIPOLOGIE DI VERIFICA Le modalità di valutazione e di conseguenza le verifiche differiranno notevolmente a seconda che si intendano valutare conoscenze, piuttosto che abilità o competenze. Le conoscenze verranno valutate tenendo conto della loro significatività e fruibilità accertando che siano comprese ad un adeguato livello di profondità. Tramite opportune verifiche si valuterà il reale possesso di un adeguato quadro concettuale da parte del ragazzo. Le abilità dovranno essere utilizzate in modo consapevole e corretto, operando le opportune scelte. Completerà il quadro della valutazione anche l osservazione sistematica del comportamento dello studente, oltre che le forme di narrazione di sé da parte del discente. Le verifiche dell apprendimento avverranno attraverso prove individuali scritte, orali: 1. Verifiche scritte : ogni prova potrà contenere sia problemi che domande di carattere teorico. Attraverso le domande teoriche sarà verificato il livello conoscitivo dell allievo, la sua propensione alla sintesi nonché alla proprietà di linguaggio: le domande potranno essere del tipo a risposta aperta, test a risposta singola e multipla. Ad ogni esercizio e domanda corrisponderà un punteggio determinato dal livello di difficoltà previsto (facile, medio, difficile), così da consentire una immediata autovalutazione del risultato. Verranno inoltre comunicati, per ogni prova, gli obiettivi minimi indispensabili per arrivare alla sufficienza (almeno due a trimestre); 2. Verifiche orali: quotidiana, mediante brevi esercizi e domande al fine di rilevare a breve termine il grado di apprendimento dei contenuti ed individuare eventuali lacune o difficoltà; interrogazioni individuali alla lavagna per accertare il grado di acquisizione e rielaborazione personale e per stimolare l uso corretto del linguaggio tecnico (almeno due a trimestre). 3. Verifiche pratiche: in laboratorio, finalizzate alla verifica dell apprendimento di quelle conoscenze e capacità operative necessarie alla conduzione di esperienze pratiche di analisi e sintesi di sistemi elettronici (almeno due a trimestre). Rielaborazione delle esperienze pratiche di misura attraverso relazioni tecniche opportunamente valutate. Pagina 6

7 CRITERI DI VALUTAZIONE E DESCRITTORI Per le verifiche in itinere del percorso formativo (interrogazioni orali, compiti scritti ed esercitazioni di laboratorio), è stata adottata la scala da 1 a 10 secondo la normativa vigente : Voto Giudizio Descrizione 1-3 Gravemente insufficiente 4 Insufficiente 5 Mediocre Quasi nessuno o nessun obiettivo raggiunto (voto 1 nel caso di foglio consegnato in bianco) pochi obiettivi raggiunti ma con molte lacune rilevanti raggiunto un certo numero di obiettivi ma con significative lacune 6 Sufficiente raggiunti solo i più importanti e rilevanti obiettivi 7 Discreto molti obiettivi raggiunti 8 Buono quasi tutti gli obiettivi raggiunti con padronanza 9 Ottimo tutti gli obiettivi raggiunti con piena conoscenza e padronanza tutti gli obiettivi raggiunti con spiccate capacità 10 Eccellente individuali di rielaborazione Nella valutazione globale del discente, saranno monitorati e mediati i seguenti indicatori: misura del profitto nelle singole prove; livelli di partenza; costanza; rispetto delle consegne progressione; impegno. Pagina 7

8 MODALITÀ DI RECUPERO Al fine di garantire agli studenti meritevoli l appianamento delle lacune manifestatesi durante il percorso didattico, sono state messe in essere attività puntuali di recupero e sostegno: 1. correzione in classe degli esercizi assegnati nelle verifiche; 2. attività di recupero individualizzata durante l analisi assistita delle prova scritta consistente in ripasso mirato di parti del programma; 3. svolgimento di esercizi di consolidamento; 4. svolgimento di esercizi di recupero sia in classe che a casa; 5. delucidazioni, chiarimenti ed approfondimenti durante le verifiche orali; 6. verifiche di recupero. MODULI DIDATTICI MODULO 1: Sistemi monofase sinusoidale MODULO 2: Sistemi trifase simmetrici MODULO 3: Trasformatore monofase MODULO 4: Macchina asincrona trifase MODULO 5: Elettronica digitale MODULO 6: Attività di Laboratorio Crevalcore, ottobre 2017 I docenti Prof. P.F. Messina Prof. G. Troia Pagina 8