1 Convegno Triveneto ANIMO Castelfranco Veneto 15 marzo 2013 Il percorso per le cure di fine vita: i risultati

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1 1 Convegno Triveneto ANIMO Castelfranco Veneto 15 marzo 2013 Il percorso per le cure di fine vita: i risultati

2 Fase propedeutica settembre 2007 Formazione dei referenti del progetto presso la fondazione ue Ryder Formazione del personale : 2 incontri (10 ore complessive) Revisione delle cartelle cliniche e analisi dei dati Predisposizione della documentazione con adattamento alla realtà locale

3 Formazione del personale : i temi trattati Le cure palliative ed i percorsi integrati di cura nell end of life Aspetti normativi e modelli di cure palliative Problematiche comunicativo-relazionali del team La malattia oncologica e la terminalità Il dolore: aspetti fisiopatologici,strumenti di valutazione, gli oppioidi e gli audiuvanti Le vie alternative di somministrazione dei farmaci I sintomi respiratori: dispnea, tosse, rantolo I sintomi gastro-intestinali: anoressia e cachessia, stipsi e diarrea, nausea e vomito, singhiozzo e occlusione intestinale I sintomi neurologici:ansia depressione, confusione, delirium La gestione dei sintomi nell ultima settimana di vita, la sedazione palliativa Le emergenze L organizzazione del lavoro orientata al paziente Le lesioni da decubito La gestione dell igiene e e del cavo orale Il paziente: la consapevolezza della diagnosi elaborazione La relazione con il morente /la famiglia come unità di cura Il supporto al lutto

4 Periodo : maggio 2009 febbraio pazienti: 26 maschi e 29 femmine età media 80 anni esso 53% 47%

5 Tempi giorni prima PCFV giorni in PCFV dimissione; 4% Dimessi/eitus eitus; 96%

6 Criteri di inserimento allettato sonnolento beve solo piccoli sorsi no terapia orale

7 Compila medico o Infermiere

8 Valutazione iniziale visibilmente sofferente dispnea stipsi confuso irrequieto secrezioni respiratorie dolore problemi urinari agitato cosciente in grado di esprimersi vomito nausea in grado di deglutire

9 (compila infermiere) Firma infermiere

10 orale endovenosa intramuscolare sottocutanea transdermica areosol topica

11

12 obiettivo 5: valutazione vissuto del paziente valutazione consapevolezza morte imminente si no valutazione consapevolezza diagnosi incosciente 0% 20% 40% 60% 80% 100% obiettivo 8: il piano assistenziale è stato spiegato e discusso paziente familiari si no ns incosciente 0% 20% 40% 60% 80% 100%

13 = obiettivo raggiunto V= variante V Valutazione ogni 4 ore V Valutazione ogni 12 ore

14 Non attuato conversione terapia sottocutanea per presenza CVC posizionato il lasciato in sede LL Dolore NR 8 BC 8.00 Morfina 5 mg s.c. BC 9.00 Dolore NR 3 BC 11 La figlia pur riconoscendo il credo del padre, non sa se chiamare il sacerdote perché teme che il papà capisca che sta per morire. BM Discusso con la figlia su ciò che è importante per il padre, proposto di chiedere a lui cosa vuole, il paziente serenamente esprime il desiderio di vedere il proprio parroco BM 13 Il paziente ha ricevuto il sacerdote, la figlia è più serena BM

15 12327 registrazioni di attività di valutazione in 256 giorni

16 Controllo efficacia intervento dolore agitazione secrezioni dispnea supporto alla famiglia N varianti senza effetto

17 Ambiti di sviluppo: La comunicazione con il paziente La capacità di individuare i casi L elaborazione di procedure operative La valutazione dei risultati Il trasferimento dell esperienza a pazienti terminali con altra patologia

18 Grazie per l attenzione

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