COMUNE DI FORLI CONSIGLIO COMUNALE
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1 1/87 Anno 2009 Deliberazione n. 61 Pos. Rag. n. COMUNE DI FORLI CONSIGLIO COMUNALE Seduta del 6 Aprile 2009 In sessione ordinaria di prima convocazione del giorno 6 Aprile 2009 alle ore 15:30 in seduta pubblica. Convocato con appositi inviti, il Consiglio Comunale si è riunito oggi nella Sala Consiliare con l intervento dei Consiglieri qui appresso indicati come risulta dall appello fatto dal Segretario. N. Cognome e nome Consiglieri Pr. As. N. Cognome e nome Consiglieri Pr. As. 1 APRIGLIANO FRANCESCO X 22 MARABINI GIULIO X 2 AVELLONE ANDREA X 23 MASINI NADIA X 3 BACCARINI ROMANO X 24 MATTEUCCI LEO X 4 BIONDI LAURO X 25 MILANESI LEA X 5 BONAVITA OTTAVIO X 26 MINGHINI LUCIANO X 6 BONGIORNO VINCENZO X 27 MONTANARI MASSIMO X 7 BRIGANTI MAURO X 28 MORGAGNI DIANA X 8 BURNACCI VANDA X 29 NERVEGNA ANTONIO X 9 CAMORANI VALERIA X 30 PERELLI FILIBERTO X 10 CASADEI GARDINI FRANCESCO X 31 RAGAZZINI PAOLO X 11 CASTAGNOLI ALESSANDRO X 32 RONCHI ALESSANDRO X 12 ERRANI MARCO X 33 SAMORI' PIETRO X 13 FARNETI PAOLO X 34 SANSAVINI LUIGI X 14 FRANCIA FABRIZIO X 35 SBARAGLI ERIO X 15 GASPERONI ROBERTO X 36 TAMPELLINI RICCARDO X 16 GENTILINI TATIANA X 37 TAPPARI DANIELE X 17 GIUNCHI FLAVIO X 38 TAVOLETTI GIOVANNI MARIO X 18 GUERRINI PIO X 39 TERRACCIANO UGO X 19 GUGNONI GABRIELE X 40 VALENTINI MARCO X 20 MANCINI ENRICA X 41 ZAMBIANCHI LUCA X 21 MANUCCI CRISTIAN X TOTALE PRESENTI: 23 TOTALE ASSENTI: 18 Partecipa il VENTRELLA ANTONIO. Scrutatori i Sigg. Consiglieri BRIGANTI MAURO, GUERRINI PIO, MILANESI LEA. Partecipano alla seduta gli Assessori Sigg.ri BERTACCINI PIER GIUSEPPE BUFFADINI LODOVICO CAPACCI PALMIRO GALASSI ELVIO LEGA LORETTA MARCHI TIZIANO MARZOCCHI GIANFRANCO ZANETTI LIVIANA ZELLI GABRIELE. Partecipano, altresì, in qualità di invitati permanenti il Sig. Raies Imed e la Sig.ra Lizeta Zabsonre, Presidente e Vice Presidente della Consulta dei Cittadini Stranieri. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente MINGHINI LUCIANO pone in discussione il seguente argomento: OGGETTO n. 49 APPALTO SERVIZI AUSILIARI E INTERVENTI MANUTENTIVI PER FUNZIONAMENTO PALAZZO DI GIUSTIZIA E COMPLESSO MUSEALE SAN DOMENICO ADESIONE ALLA CENTRALE PUBBLICA NAZIONALE DI COMMITTENZA CONSIP SPA.
2 2/87 2 IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso: che, in esecuzione alla deliberazione consiliare n. 121 del 23 luglio 2007, in data 26 luglio 2007 è stato sottoscritto il Protocollo d intesa Rep. Gen. n con il quale il Comune di Forlì e la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, con l obiettivo di promuovere il patrimonio artistico culturale e rendere sempre più la cultura protagonista del rilancio e della riqualificazione della città, si sono impegnati, ognuno nell ambito delle proprie competenze e nel rispetto delle reciproche autonomie, ad operare in modo sinergico per lo sviluppo del Polo museale del San Domenico e con il quale il Comune di Forlì, all art. 2, lett. a), e lett. c), si impegna a garantire il regolare funzionamento del complesso San Domenico quale luogo ove si realizza la conservazione e la valorizzazione di una parte significativa delle raccolte civiche e a garantire i servizi impiantistici e di sicurezza necessari allo svolgimento di eventi ed iniziative; che, con contratto Rep. Gen. n del Convenzione tra Comune di Forlì e Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì in attuazione del Protocollo d intesa Rep. Gen. n /07 per la realizzazione di eventi nel complesso S. Domenico il Comune di Forlì si impegna a garantire il regolare funzionamento del complesso San Domenico ed a fornire, anche, i servizi necessari per lo svolgimento degli eventi e delle iniziative realizzati dalla Fondazione nei locali concessi in uso esclusivo alla stessa; che da gennaio 2007 è stato avviato il trasferimento delle opere della Pinacoteca civica dalla sede storica di Palazzo del Merenda sita in c.so della Repubblica, n. 72, al complesso museale San Domenico, e che una sezione della Pinacoteca è allestita in diversi spazi al primo piano di detto complesso,
3 3/87 3 che richiedono anch essi servizi di guardiania, control room ed attività varie, finalizzate alla tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio; che, a seguito di indirizzo espresso con decisione di Giunta comunale n. 25 del , si è costituito un apposito Gruppo di lavoro con l'obiettivo di mettere a punto un Capitolato speciale d'appalto per l'affidamento dei servizi ausiliari (compresi i servizi manutentivi) a garanzia del funzionamento del complesso museale San Domenico, coordinato dal Direttore dell'area servizi al cittadino, con il coinvolgimento del Servizio pinacoteca e musei, del Servizio gestione edifici pubblici, del Servizio grandi opere di edilizia pubblica e del Servizio contratti, gare e acquisti; che, nel corso dei lavori, il Gruppo suddetto ha operato una dettagliata analisi di tutti i servizi da garantire per il regolare funzionamento del San Domenico (quali manutenzione di tutti gli impianti, guardiania e accoglienza, giardinaggio, pulizie, gestione control room, facchinaggio, che sono da tempo acquisiti mediante affidamenti a terzi a cura dei rispettivi competenti Servizi), pervenendo alla conclusione che sono tutti accorpabili per arrivare ad un unico affidamento; che lo Stato, con propria legislazione, ha introdotto il ricorso all eprocurement, ed ha stimolato le proprie amministrazioni e gli enti pubblici ad avvalersi di tale sistema, in attuazione del programma di razionalizzazione della spesa pubblica per beni e servizi e nell ottica della maggiore efficienza, efficacia ed economicità dell azione amministrativa, in quanto il suo utilizzo permette di semplificare e velocizzare i procedimenti di approvvigionamento delle Amministrazioni, nonché di ottenere condizioni di esecuzione ed economiche che sono frutto di una selezione e di una comparazione di mercato a largo raggio;
4 4/87 4 che la Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge finanziaria 2007) ha confermato quanto già stabilito da precedenti finanziarie, relativamente all obbligatorietà, da parte delle Amministrazioni pubbliche, del ricorso alle convenzioniquadro che siano rese attive dalle centrali pubbliche di committenza e, comunque, dell avere come parametro i prezzi scaturiti dal mercato pubblico dell eprocurement ; che, con deliberazione consiliare n. 192 del Acquisto beni e servizi con adesione telematica a convenzioni delle centrali pubbliche di committenza eprocurement, Consip (nazionale) e Intercent (regionale) Indirizzi il Consiglio, al punto 2, lett. a), del dispositivo prevede che il soggetto comunale responsabile della proposta e del contratto relativi ad acquisizione di servizi e beni, a fronte del fabbisogno, in via prioritaria ha l'obbligo di verificare nei siti delle centrali pubbliche di committenza nazionale (Consip) e regionale (IntercentER) la disponibilità di convenzionequadro di medesimo oggetto; che, pertanto, il Gruppo di lavoro, nel pieno rispetto della normativa, ha operato uno studio sulle opportunità offerte dalle Centrali pubbliche di committenza per i servizi da affidare, nel quale è emerso che la Convenzionequadro (definita a seguito di gara per servizi di Facility Management) attivata dalla società pubblica nazionale Consip S.p.A. (Società concessionaria del Ministero dell'economia e delle finanze), consente di soddisfare le diverse esigenze del complesso museale del San Domenico a prezzi che complessivamente risultano più vantaggiosi rispetto a quelli che si prevede possano essere offerti da singoli fornitori; che, da contatti assunti con Consip è stato altresì possibile accertare che aggregando un ulteriore immobile (così da incrementare la quantità dei metri
5 5/87 5 quadrati unità di misura per la definizione dei prezzi) sarebbe stato possibile ottenere condizioni ancora più favorevoli in particolare per quanto attiene tutti i servizi di manutenzione degli impianti (elettrici, idrico/sanitari, riscaldamento, raffrescamento, elevatori, antincendio, sicurezza e controllo accessi) e che su proposta del Servizio gestione edifici pubblici si è così valutato utile aggregare l immobile del Palazzo di Giustizia per il quale il Servizio stesso ha necessità di assicurare le prestazioni di manutenzione dell'immobile mediante terzi idonei; che la Giunta comunale, con decisione n. 7 del , ha stabilito di aderire, per l'affidamento dei servizi di cui trattasi relativi al Palazzo di Giustizia e al complesso San Domenico, alla Centrale pubblica nazionale di committenza Consip, dando mandato al Dirigente del Servizio Pinacoteca e Musei, al Dirigente del Servizio gestione edifici pubblici e al Direttore Area 3 di adottare quanto conseguente; che la Convenzionequadro Consip prevede la possibilità di personalizzazione e di rimodulazione dei servizi in funzione delle specifiche esigenze di questo Comune, rispetto ai dettagli tecnici contenuti nel Capitolato tecnico redatto da Consip; che tale personalizzazione è stata operata dal Dirigente del Servizio gestione edifici pubblici per quanto attiene le manutenzioni e dal Dirigente del Servizio Pinacoteca e Musei per quanto attiene gli altri servizi, unitamente al Gruppo di lavoro, ed è stata recepita da Consip, anche a seguito di molteplici sopralluoghi ed incontri di negoziazione, con l'emissione di un preventivo sotto forma di Piano dettagliato degli interventi, che contiene il dettaglio delle personalizzazioni richieste ed il quadro economico conseguente, ancorchè non
6 6/87 6 definitivo, che viene allegato al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale; che la personalizzazione dei servizi è contenuta nello schema di massima di Capitolato speciale d'appalto, che si allega per la sua approvazione, e che potrà essere successivamente rimodulato dai Dirigenti competenti in relazione a possibili ulteriori esigenze di integrazione/specificazione o adeguamento che si rendessero necessarie; Visto che il contratto di fornitura, attuativo dell'adesione alla Convenzione Consip per i servizi richiesti, stimato nel quadriennio in netti Euro ,14, che sarà perfezionato mediante l'emissione di Ordinativo principale di fornitura, ha una durata di 4 (quattro) anni dalla data di attivazione del primo servizio che si intende avviare; Visto, altresì, che l'attivazione dei singoli servizi può essere personalizzata in base alle esigenze di questo Comune, e che, di conseguenza, anche l'importo per la fornitura di ogni servizio, come da seguenti tabelle riassuntive, è da considerarsi di massima:
7 7/87 7 IMMOBILE TIPOLOGIA DI SERVIZIO TIPOLOGIA di PRESTAZIONE DATA PRESUNTA DI ATTIVAZIONE IMPORTO NETTO ANNUO Palazzo Manutenzione impianti elettrici a canone ,00 di Giustizia Manutenzione impianto idrico / sanitario Manutenzione impianto di raffrescamento Manutenzione impianti elevatori Manutenzione impianti antincendio Manutenzione sicurezza e controllo accessi Progettazione e gestione sistema informativo Costituzione e gestione anagrafica tecnica a canone ,94 a canone ,64 a canone ,00 a canone ,99 a canone ,61 a canone ,00 a canone ,63 Gestione call center a canone ,00 Preventivazione e gestione ordini di intervento Pianificazione e programmazione delle attività a canone ,48 a canone ,83 TOTALE annuo ,12 TOTALE CONVENZIONE dal al ,92
8 8/87 8 IMMOBILE SERVIZIO TIPOLOGIA di PRESTAZIONE San Domenico Manutenzione impianti elettrici Manutenzione impianto idrico / sanitario Manutenzione impianto di riscaldamento Manutenzione impianto di raffrescamento Manutenzione impianti elevatori Manutenzione impianti antincendio Manutenzione sicurezza e controllo accessi DATA PRESUNTA DI ATTIVAZIONE IMPORTO NETTO ANNUO a canone ,20 a canone ,51 a canone ,02 a canone ,91 a canone ,50 a canone ,01 a canone ,98 Pulizia a canone ,24 Disinfestazione a canone ,72 Giardinaggio a canone ,27 Guardiania e accoglienza a canone si precisa che la data effettiva di attivazione verrà concordata fra le parti ,00 Gestione control room extra canone ,18 Facchinaggio interno ed esterno Progettazione e gestione sistema informativo Costituzione e gestione anagrafica tecnica extra canone ,12 a canone ,44 a canone ,49 Gestione call center a canone ,09 Preventivazione e gestione ordini di intervento Pianificazione e programmazione delle attività a canone ,74 a canone ,63 TOTALE annuo ,05 TOTALE CONVENZIONE ,22 dal al
9 9/87 9 Visti i pareri favorevoli ai sensi dell art. 49, comma 1, del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267: di regolarità tecnica, rilasciato dal Dirigente del Servizio Pinacoteca e Musei / Area servizi al cittadino, in data 23/03/2009; di regolarità contabile, rilasciato dal Dirigente del Servizio programmazione e gestione bilancio e dal Direttore dell'area finanze, patrimonio e contratti in data 23/03/2009; Visti, altresì, i pareri favorevoli: del Dirigente del Servizio grandi opere di edilizia pubblica, relativamente al complesso San Domenico, espresso in data 23/03/2009; del Dirigente del Servizio gestione edifici pubblici in data 23/03/2009; del Dirigente del Servizio contratti, gare e acquisti in data 23/03/2009; Visto, infine: la sottoscrizione del Direttore d Area in data 23/03/2009, ai sensi dell art. 19, comma 4, lett. h), del Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi; il parere positivo di conformità dell azione amministrativa di cui al presente atto alla legge, allo statuto, ai regolamenti, espresso dal Segretario generale in data 24/03/2009; Con voti favorevoli n. 17, astenuti n. 6 (Burnacci, Farneti, Giunchi e Milanesi del Gruppo consiliare F.I., Aprigliano del Gruppo consiliare A.M. e Terracciano del Gruppo consiliare U.D.C.), espressi con procedimento elettronico dai n. 23 Consiglieri presenti e n. 17 votanti; D E L I B E R A 1. di aderire, per i motivi di cui in narrativa che si assume quale parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, alla Convezione Consip per la fornitura dei servizi ausiliari e interventi manutentivi per il funzionamento del Palazzo di
10 10/87 10 Giustizia e del complesso museale San Domenico, tenuto conto delle esigenze specifiche di questo Comune, contenute nello schema di massima di Capitolato speciale d'appalto che qui si approva e che viene allegato al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale, ancorchè rimodulabile dai Dirigenti competenti (Servizio Pinacoteca e Musei e Servizio gestione edifici pubblici) in relazione a possibili ulteriori esigenze di integrazione/specificazione o adeguamento che si rendessero necessarie; 2. di dare atto che la vigenza dell appalto dei servizi oggetto del presente provvedimento ha una durata di anni 4 (quattro) dalla data di emissione di ordinativo principale di fornitura, ovvero dalla data di attivazione del primo servizio che verrà richiesto; 3. di prevedere che con il fornitore del servizio verrà sottoscritto contratto d appalto in forma di scrittura privata repertoriata, che sarà firmato dai Dirigenti dei Servizi di cui al punto 2 (anche dopo l'avvio di cui al punto 3), o chi per essi, che interverranno con i poteri di cui all art. 18, comma 4, del Regolamento dei contratti; 4. di dare atto che l adesione alla Centrale pubblica nazionale di committenza Consip verrà effettuata per un importo stimato in via presuntiva nel quadriennio di netti Euro ,14, con ammontare variabile in funzione della data di attivazione dei singoli servizi e in base all effettivo fabbisogno del Comune, sia per i servizi extra canone (cosiddetti a consumo ) sia per i servizi il cui corrispettivo è a canone, in quanto comunque rimodulabili con Atti aggiuntivi nel corso dell'erogazione dei servizi; 5. di prevedere che il necessario impegno di spesa verrà assunto con provvedimenti successivi all'adesione, nella forma di determinazione dirigenziale, adottata dai competenti Dirigenti di Servizio, e che le
11 11/87 11 determinazioni di impegno saranno comunque assunte compatibilmente con gli impegni e le disponibilità di Bilancio. <><><><><><><>
12 12 12/87 Fatto, letto e sottoscritto IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE Copia della presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio il giorno 23 Aprile 2009 e vi resterà affissa per la durata di gg.15. LA RESPONSABILE UNITA GIUNTA E CONSIGLIO Forlì, 23 Aprile 2009 La presente deliberazione: è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134, comma 3, del D.Lgs. 18/8/2000, n è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/8/2000, n LA RESPONSABILE UNITA GIUNTA E CONSIGLIO Forlì, 4 Maggio 2009
13 13/87 COMUNE DI FORLI AREA SERVIZI AL CITTADINO SERVIZIO PINACOTECA E MUSEI AREA LAVORI PUBBLICI SERVIZIO GRANDI OPERE EDILIZIA PUBBLICA SCHEMA DI CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO DEI SERVIZI AUSILIARI E INTERVENTI MANUTENTIVI PER IL FUNZIONAMENTO DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA E DEL COMPLESSO MUSEALE SAN DOMENICO (IN ADESIONE ALLA CONVENZIONE LOTTO N. 4 DELLA CENTRALE PUBBLICA DI COMMITTENZA CONSIP S.P.A.) Marzo
14 INDICE 14/87 Art. 1 Premessa Art. 2 Oggetto dell'appalto e prestazioni richieste Art. 3 Durata del contratto di fornitura e importo stimato dell'appalto Art. 4 Servizi Palazzo di Giustizia Lett. A) Manutenzione impianti elettrici Lett. B) Manutenzione impianto idrico/sanitario Lett. C) Manutenzione impianto di raffrescamento Lett. D) Manutenzione impianti elevatori Lett. E) Manutenzione impianti antincendio Lett. F) Manutenzione sicurezza e controllo accessi Art. 5 Servizi complesso museale San Domenico Lett. A) Manutenzione impianti elettrici Lett. B) Manutenzione impianto idrico/sanitario Lett. C) Manutenzione impianto di riscaldamento Lett. D) Manutenzione impianto di raffrescamento Lett. E) Manutenzione impianti elevatori Lett. F) Manutenzione impianti antincendio Lett. G) Manutenzione sicurezza e controllo accessi Lett. H) Pulizia Lett. I) Disinfestazione Lett. J) Giardinaggio Lett. K) Guardiania e accoglienza Lett. L) Gestione control room Lett. M) Facchinaggio interno ed esterno Art. 6 Corrispettivi e modalità di pagamento Art. 7 Penali Art. 8 Cauzione Art. 9 Oneri e obblighi a carico dell'appaltatore Art. 10 Referenti dell'appalto Art. 11 Verifiche e controlli Art. 12 Subappalto Art. 13 Riservatezza Art. 14 Risoluzione del contratto Art. 15 Fonti disciplinanti Risoluzione delle controversie Art. 16 Spese contrattuali Al presente Capitolato Speciale di Appalto (CSA) sono allegati i seguenti documenti: a) Piano Dettagliato degli Interventi del Fornitore b) Planimetria per servizi di pulizia San Domenico c) Planimetria aree verdi Sono da considerare documenti aventi contenuto contrattuale, per quanto non specificato o derogato con il presente Capitolato, quanto sotto indicato, anche se qui non materialmente allegato, ma depositato presso la Centrale Pubblica di Committenza: Convenzionequadro Consip Capitolato Tecnico Consip 2
15 Art. 1 PREMESSA Il presente Capitolato Speciale d'appalto (di seguito per brevità CSA ) scaturisce da: Convenzionequadro per la fornitura di servizi di Facility Management (nel seguito per brevità Convenzione ) stipulata in data tra la Centrale pubblica di committenza Consip S.p.A. (concessionaria del Ministero dell'economia e delle Finanze) e SIRAM S.p.A. quale impresa mandataria capogruppo del R.T.I. fra la stessa e le mandanti GE.FI. Servizi Immobiliari S.p.A., CNS Consorzio nazionale Servizi Soc. Coop., Consorzio Stabile Miles Servizi Integrati, Prima Vera S.r.l., Ingegneria Biomedica Santa Lucia S.p.A., Rettagliata Servizi S.p.A., raggruppamento aggiudicatario del Lotto 4 Emilia Romagna (nel seguito per brevità Fornitore ). Capitolato Tecnico redatto da Consip S.p.A. per la gara per l'affidamento dei servizi di Facility Management per immobili, adibiti prevalentemente ad uso ufficio, in uso a qualsiasi titolo alle Pubbliche Amministrazioni (nel seguito per brevità CT ). Piano Dettagliato degli Interventi (nel seguito per brevità PDI ), redatto dal Fornitore a seguito di Richiesta Preliminare di Fornitura avanzata dal Dirigente del Servizio Pinacoteca e Musei P.G.n /08, contenente la personalizzazione delle prestazioni richieste del Comune di Forlì per il Palazzo di Giustizia e per il complesso museale San Domenico e relativi dettagli economici, oggetto anche del presente Capitolato. Ai fini dell'attuazione dei servizi oggetto del presente CSA, si assumono le definizioni contenute all'art. 2 della Convenzione e all'art. 2 del CT. 15/87 Art. 2 OGGETTO DELL APPALTO E PRESTAZIONI RICHIESTE Oggetto dell appalto sono i servizi (compresi i servizi manutentivi) a garanzia del funzionamento del Palazzo di Giustizia sito in Piazza Beccaria n. 1 e del complesso museale San Domenico, sito in Piazza Guido da Montefeltro n. 12, così come di seguito descritti. I servizi richiesti al Fornitore per il Palazzo di Giustizia sono i seguenti: A. Manutenzione impianti elettrici; B. Manutenzione impianto idrico/sanitario; C. Manutenzione impianto di raffrescamento; D. Manutenzione impianti elevatori; E. Manutenzione impianti antincendio; F. Manutenzione sicurezza e controllo accessi I servizi richiesti al Fornitore per il complesso museale San Domenico sono i seguenti: A. Manutenzione impianti elettrici; B. Manutenzione impianto idrico/sanitario; C. Manutenzione impianto di riscaldamento; D. Manutenzione impianto di raffrescamento; E. Manutenzione impianti elevatori; F. Manutenzione impianti antincendio; G. Manutenzione sicurezza e controllo accessi 3
16 H. Pulizia 16/87 I. Disinfestazione J. Giardinaggio K. Guardiania e accoglienza L. Gestione control room M. Facchinaggio interno ed esterno I servizi sono erogati attraverso due diverse tipologie di prestazione: a) a canone : prestazioni tipiche di un servizio continuativo b) extra canone : prestazioni e/o interventi erogati su richiesta, con importo da utilizzare a consumo il cui dettaglio è indicato al successivo art. 3. Art. 3 DURATA DEL CONTRATTO DI FORNITURA E IMPORTO STIMATO DELL'APPALTO I singoli contratti di fornitura, attuativi della Convenzione, stipulati mediante emissione dell'ordinativo Principale di Fornitura (di seguito per brevità OPF ), hanno una durata di 4 (quattro) anni dalla data di emissione dell'opf (art. 5, comma 2, della Convenzione e art. 4, comma 4, del CT). La data effettiva di inizio erogazione dei servizi scaturisce dalla data di sottoscrizione del Verbale di consegna redatto dal Fornitore e dal Comune e attestante la presa in carico dei beni/immobili (art del CT). L'importo complessivo contrattuale stimato della convenzione, per la durata di 4 anni, è di netti Euro ,14 come da tabella seguente e come da PDI, comprensivo dei servizi di consulenza gestionale* obbligatori (art del CT): IMMOBILE TIPOLOGIA DI SERVIZIO TIPOLOGIA di PRESTAZIONE DATA PRESUNTA DI ATTIVAZIONE IMPORTO NETTO ANNUO Palazzo di Giustizia Manutenzione impianti elettrici a canone ,00 Manutenzione impianto idrico / a canone ,94 sanitario Manutenzione impianto di raffrescamento a canone ,64 Manutenzione impianti elevatori a canone ,00 Manutenzione impianti antincendio a canone ,99 Manutenzione sicurezza e controllo accessi Progettazione e gestione sistema informativo* Costituzione e gestione anagrafica tecnica* a canone ,61 a canone ,00 a canone ,63 Gestione call center* a canone ,00 Preventivazione e gestione ordini di intervento* Pianificazione e programmazione delle attività* a canone ,48 a canone ,83 TOTALE annuo ,12 TOTALE CONVENZIONE ,92 dal al
17 IMMOBILE SERVIZIO TIPOLOGIA di PRESTAZIONE DATA PRESUNTA DI ATTIVAZIONE IMPORTO NETTO ANNUO San Domenico Manutenzione impianti elettrici a canone ,20 Manutenzione impianto idrico / sanitario Manutenzione impianto di riscaldamento Manutenzione impianto di raffrescamento a canone ,51 a canone ,02 a canone ,91 Manutenzione impianti elevatori a canone ,50 Manutenzione impianti antincendio a canone ,01 Manutenzione sicurezza e controllo accessi a canone ,98 Pulizia a canone ,24 Disinfestazione a canone ,72 Giardinaggio a canone ,27 Guardiania e accoglienza a canone si precisa che la data effettiva di attivazione verrà concordata fra le parti ,00 Gestione control room extra canone ,18 Facchinaggio interno ed esterno extra canone ,12 Progettazione e gestione sistema informativo* Costituzione e gestione anagrafica tecnica* a canone ,44 a canone ,49 Gestione call center* a canone ,09 Preventivazione e gestione ordini di intervento* Pianificazione e programmazione delle attività* 17/87 a canone ,74 a canone ,63 TOTALE annuo ,05 TOTALE CONVENZIONE ,22 Art. 4 SERVIZI PALAZZO DI GIUSTIZIA A) MANUTENZIONE IMPIANTI ELETTRICI Comprende l esecuzione di attività, a canone, di manutenzione preventiva e programmata di impianti elettrici di media e bassa tensione, di distribuzione forza motrice ed illuminazione normale e di emergenza: tali attività di verifica e/o controllo e/o monitoraggio e/o manutenzione, come nel seguito meglio specificato, sono volte a garantire la piena fruibilità dell impianto cui il servizio è destinato e la programmazione temporale degli eventuali interventi di ripristino e/o sostituzione che dovessero rendersi necessari; gli interventi di ripristino e/o manutenzione di lieve entità non previsti nelle attività programmate di cui al punto precedente. I principali componenti impiantistici compresi, quando presenti, sono i seguenti: Cabine elettriche Quadri elettrici media e bassa tensione e c.c 5
18 Interruttori media e bassa tensione; Trasformatori Batterie di rifasamento Impianto di Protezione contro le scariche atmosferiche Rete di Terra Rete di distribuzione media e bassa tensione Gruppi elettrogeni per emergenza e servizio continuo Accumulatori stazionari e relativi armadi Gruppi statici di continuità assoluta e UPS Corpi illuminanti luce normale, emergenza, sicurezza per illuminazione interna ed esterna (per illuminazione esterna si intendono i corpi illuminanti di stretta pertinenza dell edificio manutenibili senza l ausilio di opere provvisionali) Soccorritori e relativi accessori La conduzione degli impianti elettrici dovrà assicurare la continuità di servizio degli impianti stessi e dovrà inoltre garantire nei singoli locali di ogni edificio, il mantenimento delle funzioni per cui l impianto è stato realizzato, come più dettagliatamente riportato nello specifico allegato. E prevista anche l esecuzione di attività extra canone, costituita da: interventi di ripristino con importo superiore alla franchigia; interventi relativi ad attività di manutenzione a guasto necessarie al ripristino della normale funzionalità degli impianti, rilevati dal Fornitore in fase di sopralluogo iniziale. B) MANUTENZIONE IMPIANTO IDRICO / SANITARIO Il servizio, comprendente attività a canone ed attività extra canone, è volto a garantire la piena efficienza degli Impianti IdricoSanitari oggetto del contratto di fornitura e indicati nel Verbale di Consegna Tale servizio dovrà essere espletato con riferimento a tutti gli insiemi impiantistici e relativi componenti inclusi nell Ordinativo Principale di Fornitura e/o comunque almeno a quelli indicati nel seguente elenco, quando presenti: Allacciamento Rete di distribuzione Apparecchi sanitari Impianto trattamento acque nere Impianto di addolcimento Rete di irrigazione esterna Rete di distribuzione del gas C) MANUTENZIONE IMPIANTO DI RAFFRESCAMENTO Il servizio, comprendente attività a canone ed attività extra canone, è volto a garantire la piena efficienza di tutti gli Impianti di Raffrescamento oggetto del Contratto e indicati nel Verbale di Consegna. L attività deve essere svolta attenendosi a quanto previsto dalla normativa vigente; sarà inoltre compito del Fornitore verificare e rispettare le eventuali norme regolamentari di emanazione locale inerenti la materia. Tale servizio dovrà essere espletato con riferimento a tutti gli insiemi impiantistici e relativi componenti e/o comunque almeno a quelli indicati nel seguente elenco: Centrale frigorifera comprensiva di componenti elettromeccanici ed accessori di controllo, sicurezza e regolazione Torri evaporazione/raffreddamento Ventilatori Motori e Pompe Rete di distribuzione acqua e aria Unità di trattamento aria (U.T.A.) Termoventilatore pensile tipo a soffitto completo di accessori Unità interna esterna split/multisplit Torrino estrazione aria 18/87 6
19 Strumenti per misura e regolazione Ventilconvettore (fan coil) 19/87 La gestione a canone comprende le seguenti attività: conduzione degli impianti; attività di manutenzione preventiva e programmata; interventi di ripristino e/o manutenzione di lieve entità di importo inferiore alla franchigia. Le attività di manutenzione preventiva e programmata degli impianti di raffrescamento sono volte a garantire la piena disponibilità degli stessi e la predizione temporale degli eventuali interventi di ripristino/sostituzione che dovessero rendersi necessari. L elenco delle attività, esemplificativo e non esaustivo degli interventi che dovranno essere effettuati sulle singole unità fondamentali che normalmente costituiscono l impianto con le relative frequenze minime, viene riportato nello specifico allegato. Le attività extra canone sono: interventi di ripristino con importo superiore alla franchigia; interventi relativi ad attività di manutenzione a guasto necessarie al ripristino della normale funzionalità degli impianti, rilevati dal Fornitore in fase di sopralluogo iniziale. D) MANUTENZIONE IMPIANTI ELEVATORI Il servizio, comprendente attività a canone ed attività extra canone, è volto a garantire il regolare funzionamento e la buona conservazione di tutti gli Impianti Elevatori indicati nel Verbale di Consegna. Tale servizio è disciplinato dalla normativa, sia statale che regionale, vigente in materia che deve intendersi integralmente richiamata ai fini del presente Capitolato; in particolare si richiama il D.P.R. n. 162 del 30 aprile 1999 attuativo della Direttiva 95/16 riguardante ascensori e montacarichi ed il D.M. 4 dicembre 2002 riportante l Elenco delle norme armonizzate ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162, concernente l'attuazione della direttiva 95/16/CE in materia di ascensori. Sarà inoltre compito del Fornitore verificare e rispettare le eventuali norme regolamentari di emanazione locale inerenti la materia. Tale servizio dovrà essere espletato con riferimento a tutti gli elevatori indicati nel seguente elenco: Ascensori adibiti al trasporto di persone (categoria A); Piattaforme elevatrici e montascale Il servizio prevede, compresa nel canone, l esecuzione di tutte le attività volte a garantire la piena efficienza di tutti gli Impianti Elevatori fino a 15 fermate presenti presso gli immobili oggetto dell Ordinativo Il canone comprende le seguenti attività: visite di manutenzione; controlli e manutenzione programmata; interventi di ripristino e/o manutenzione di lieve entità di importo inferiore alla franchigia; servizio di reperibilità per eventuali emergenze; assistenza al controllo degli Enti Pubblici e Organismi di certificazione notificati ai sensi dell art.13 del DPR 162/99. Sono previste tutte le prestazioni obbligatorie (quelle relative al D.P.R. 29/5/1963, n.1497, art.19 e D.M. 28/5/1979, art. 19 e successive integrazioni e modificazioni) per cui si dovrà provvedere, periodicamente, secondo le esigenze dell impianto: a verificare il regolare funzionamento dei dispositivi meccanici, elettrici ed idraulici e, particolarmente, il regolare funzionamento delle porte e delle serrature, il livello dell olio nel serbatoio, la tenuta delle guarnizioni; a verificare lo stato di conservazione delle funi e delle catene; alle operazioni normali di pulizia e di lubrificazione delle parti con fornitura dei lubrificanti, grasso, pezzame e fusibili. 7
20 Il Fornitore dovrà inoltre provvedere alle seguenti verifiche periodiche di cui all art.19, punto 4 del citato D.P.R.29/5/1963, n e dell art.15 del D.P.R.30/04/1999, n 162 una volta ogni sei mesi, negli ascensori di categoria A, B: verifica dell integrità e dell efficienza del paracadute, del limitatore di velocità e degli altri dispositivi di sicurezza; verifica minuta delle funi, delle catene e dei loro attacchi; verifica dell isolamento dell impianto elettrico e dell efficienza dei collegamenti con la terra; annotazione dei risultati di queste verifiche sul libretto prescritto dalla legge. Il Fornitore, a norma dell art.18 del citato D.P.R.n 1497, dovrà ottemperare, con compenso compreso nel canone, alle prescrizioni eventualmente impartite dal tecnico incaricato a seguito della visita di controllo, compresa la sostituzione dei componenti necessari per garantire la funzionalità degli impianti. Nell ambito del presente servizio, è delegata al Fornitore, così come richiesto dalla normativa vigente sopra richiamata, la gestione del libretto matricola e dei relativi verbali di collaudo e verifica. Risultano inoltre comprese nelle attività coperte da canone: la redazione dei rapporti sullo stato degli impianti; la registrazione delle visite e delle modifiche apportate; Sono comprese tutte le necessarie operazioni di manutenzione preventiva degli impianti (regolazioni, sostituzioni di parti ecc.) atte a prevenire, nei limiti di quanto prevedibile, il manifestarsi di guasti od anomalie di funzionamento. Nel caso in cui il Fornitore rilevi un pericolo in atto, deve sospendere immediatamente il servizio fino a quando l impianto non sia stato riparato; deve inoltre, informare ai sensi dell art. 19, punto 7 del citato D.P.R. l Amministrazione Contraente e l Organo di ispezione; ad ogni accesso dei piani, in posizione visibile e prefissata, dovrà essere applicato, a norma del successivo art. 50 del medesimo D.P.R., un cartello o un segnale per indicare la sospensione del servizio. A tale scopo si riporta, a titoli esemplificativo ma non esaustivo, un elenco di verifiche e controlli che dovranno essere effettuati con cadenza almeno semestrale. pulizia completa del locale macchine ascensori, del locale argani di rinvio, delle fosse ascensori con sollevamento e/o abbassamento dei materiali di risulta e trasporto a discarica; lubrificazione di tutti gli argani e parti soggette a movimento; prove di funzionamento dei freni e dei dispositivi di sicurezza; verifica livelli ed eventuali perdite sui sistemi idraulici; verifica e registrazione di tutte le parti degli impianti in movimento ed in particolare delle porte di piano; controllo della corretta aerazione del locale macchine e del vano corsa ascensori; controllo della corretta chiusura delle porte dei locali macchine e/o locali argani; controllo del funzionamento dell'interruttore di emergenza; verifica della presenza ed efficienza estintore/i. Qualsiasi ulteriore attività di controllo, manutenzione preventiva e periodica, riparazione e/o sostituzione di componenti usurati, necessaria a garantire il corretto funzionamento degli impianti, è compresa nel canone e dovrà essere indicata nel Piano Dettagliato degli Interventi. Gli interventi di ripristino di lieve entità di importo inferiore alla franchigia sono compresi nel canone; sono esclusi i soli ripristini conseguenti ad atti vandalici. Tali interventi, che non necessitano di preventiva autorizzazione del Supervisore, dovranno essere comunque consuntivati al termine degli stessi ed indicati all interno della documentazione allegata al Verbale di Controllo. Il Fornitore garantisce, compreso nel canone, la reperibilità 24 ore al giorno per 365 giorni all anno per eventuali chiamate per guasti e/o interruzioni del servizio che dovessero comportare grave rischio per le persone. Dovrà quindi fornire un numero telefonico presidiato per gli intervalli di tempo eventualmente non coperti dagli operatori telefonici del servizio di Call Center. Tutte le segnalazioni eventualmente fatte a tale numero dovranno poi essere comunicate a cura del Fornitore al Call Center, che si occuperà di registrare le segnalazioni relative. Dovrà essere garantito l intervento in un tempo non superiore ad un ora. 20/87 8
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