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1 PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Istituto Comprensivo Internazionale "G. PARINI" Scuola dell Infanzia Primaria Secondaria di I Grado 8 C.T.P. Via delle Azzorre, Roma Lido tel.: 06/ fax C.F e mail iciparini@tin.it Scuola accreditata presso la Regione Lazio per la PROGETTAZIONE ED EROGAZIONE DI SERVIZI DI FORMAZIONE INIZIALE,SUPERIORE E DI ORIENTAMENTO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S L Istituto Comprensivo Internazionale G. Parini, istituito il 01 settembre 2000 è situato nel territorio di Ostia Lido Ponente, in prossimità della Pineta Parco Nazionale ed opera entro i confini di appartenenza del X Municipio. L area interessata è molto vasta comprendendo Ostia Lido, Ostia Antica, Acilia, Dragona, Casal Palocco, Infernetto e ulteriori parti dell entroterra; è interessata da una forte espansione urbanistica e da un alta densità abitativa. L Istituto comprende quattro ordini di scuola: DENOMINAZIONE SEDI E RECAPITI Scuola dell Infanzia Acqua Rossa Largo delle Marianne, 9 Scuola Primaria Acqua Rossa Largo delle Marianne, 9

2 Scuola Secondaria di I grado Parini Via delle Azzorre, C.T.P Centro Territoriale Permanente Via delle Azzorre, 314 ANALISI AMBIENTALE Dall analisi ambientale in cui l Istituto effettua l azione educativa si evidenzia: v Eterogeneità nell estrazione socio economica culturale degli alunni (razza, cultura, religione, preparazione scolastica e situazione economica sociale, età scolare e stati evolutivi). v Densità abitativa medio alta per la presenza di grandi realtà immobiliari. v Notevole dimensione multietnica v Alta presenza di situazioni di disagio socio culturale. v Presenza di un flusso immigratorio. v Alto tasso di abbandono scolastico. v Eterogenea partecipazione da parte dei genitori. v Carenza nel quartiere di centri significativi di aggregazione sia per i giovani che per adulti. v Forte livello di disoccupazione, non solo giovanile.

3 ANALISI DELLA POPOLAZIONE SCOLASTICA L Istituto gestisce una popolazione scolastica costituita da alunni dai 3 ai 5 anni che frequentano la Scuola dell Infanzia e dai 6 ai 13 anni la Scuola di base, primaria e media ; inoltre c è un utenza adulta di età variabile che richiede una formazione e/o un ritorno alla formazione. Alcuni dei nostri alunni sono seguiti dai Servizi sociali ma, nel rispetto della privacy, i dati sono a disposizione dell Istituto. Altri hanno reddito familiare basso(dedotto dal rimborso per la spesa dei libri di testo per la Scuola di base). Le Famiglie dell Utenza, pur essendo eterogenee, hanno complessivamente discrete aspettative nei confronti della Scuola che considerano non solo come servizio, ma anche come risorsa di promozione sociale e culturale. Una modesta percentuale dell Utenza è composta da extra comunitari di provenienza balcanica, filippina e bengalese. Obiettivo del lavoro educativo è trasformare una convivenza di culture diverse in un incontro significativo di crescita personale e arricchimento culturale, anche attivando processi di alfabetizzazione. ANALISI DEI BISOGNI L analisi dei bisogni alla luce di quanto esposto sono da individuare principalmente : v Nella sfera culturale. v Nella sfera del contesto sociale delle attività scolastiche ed extrascolastiche v Nella sfera sociale e dell integrazione anche allo scopo di prevenire fenomeni di abbandono scolastico, di devianza e di disoccupazione. v Nell appropriazione del territorio da parte degli studenti e delle loro famiglie, tale da viverlo in modo partecipato e diretto. Per quanto concerne gli adulti, è il manifestarsi di una domanda di formazione continua che fa aumentare la percentuale di persone che desiderano ritornare a scuola e affermano nuovi consumi educativi culturali (alfabetizzazione informatica e linguistica), ma anche il recupero delle conoscenze di base per poter acquisire migliori opportunità di promozione sociale. ATTIVITA DI MONITORAGGIO Per l analisi dei bisogni formativi dell Istituto, saranno utilizzati appropriati strumenti diagnostici ed in particolare:

4 test cognitivi per gli alunni di età compresa nella fascia dell obbligo scolastico; la continuità data dal raccordo dei docenti dell Infanzia, Primaria,Secondaria di I e Secondaria di II ; monitoraggio sui risultati degli studenti ; processo di formazione; individuazione del livello delle competenze e messa a punto delle tipologie di intervento. RISORSE INTERNE Le risorse interne umane e professionali, da valorizzare e da incentivare, sono quelle garantite dalla disponibilità a prestazioni didattiche da parte dei docenti. RISORSE STRUTTURALI: v SCUOLA DELL INFANZIE E PRIMARIA: giardino, palestra, biblioteca, mensa, sala audiovisivi, laboratorio informaticoaccessibile, laboratorio di informatica, laboratorio matematico scientifico, laboratorio di ceramica, laboratorio di psicomotricità, sei LIM v SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO : pista di atletica nello spazio esterno, palestra, mensa, biblioteca, teatro, laboratorio diversamente abili, due laboratori di informatica, laboratorio di scienze, laboratorio linguistico, laboratorio di ceramica,laboratorio di informatica adulti, laboratorio multimediale mobile, tredici LIM. RISORSE ESTERNE Le risorse esterne oltre che dall utenza e dalle famiglie degli alunni sono costituite da una rete di soggetti collaborativi istituzionali pubblici e privati: Uff. Studi e Programmazione CSA di Roma DISTRETTO SCOLASTICO UNIVERSITA Distretto Sanitario A.S.L ( A.S.L. RM /D ) Biblioteca comunale Elsa Morante BIBLIOTECA Amministrazione comunale ASSISTENTI SOCIALI Municipio X

5 Ist. Centrale Biblioteche del Comune di Roma IRRE Cooperative di intervento sociale sul territorio FUTURA Associazioni ambientalistiche Comitato di Quartiere AGISCUOLA LIPU CEA LEGAMBIENTE ROMA NATURA Ministero dell Ambiente CTR Ecomuseo In orario extra curricolare, gli alunni hanno la possibilità di svolgere attività sportive e ricreative promosse dalle associazioni che collaborano con l Istituto: A.D.S. Parini (Ginnastica Adulti e Pallavolo) Associazione New Dance (Danza adulti e bambini) Scout Acquarossa Scuola di musica Nuova volley Volley Centro formazione professionale CEO Cioffs Jattva Yoga yoga Asd Basket Observo Onlus Corsi di strumento musicale (scuole medie) Futura doposcuola Teatro Corsi diamonica di strumento musicale (scuola primaria) Progetto Versus II Laboratorio teatrale Municipio X RELAZIONE CON ALTRE SCUOLE RETI Il nuovo contesto dell Autonomia scolastica favorisce la nascita di Progetti integrati tra le diverse Scuole operanti sul territorio ed ha stretti rapporti di collaborazione per effettuare attività in vari ambiti. RETE INTERCULTURA RETE ASL RETE CTP DEL LAVORO RETE TERRITORIALE

6 IL P O F È UN DOCUMENTO TECNICO DI PIANIFICAZIONE Il principio ispiratore sia educativo che didattico dell Istituto si fonda sulla necessità di offrire a ciascuno il proprio sapere, in grado di promuovere in ciascuno il cittadino, secondo i principi sanciti dalla Costituzione. Per raggiungere l obiettivo generale del SUCCESSO FORMATIVO la Scuola diviene centro di riferimento e si attiva per: v Creare strumenti e le condizioni organizzative e attuative affinché l alunno, il giovane e l adulto stiano bene a scuola nel proprio contesto di vita e/o di lavoro per rispondere positivamente alle richieste della società. v Concorrere allo sviluppo globale della personalità nel rispetto dell individualità, favorendo la formazione di una propria identità rispetto al contesto sociale. v Favorire all interno della Scuola un clima sociale positivo tale da creare rispetto, disponibilità nei confronti delle diversità, intese nel senso più ampio. v Favorire ogni forma di collaborazione fra gli alunni, fra gli alunni e il personale della scuola, fra gli operatori scolastici e i genitori. v Far acquisire agli alunni quegli strumenti metodologici e concettuali capaci di sostenerli in un lavoro autonomo di organizzazione conoscitiva ed operativa, nonché di autovalutazione del mondo che li circonda. v Ampliare le conoscenze attraverso le risorse umane al fine di creare la base dei saperi. v Verifica e valutazione finale. AREE PROGETTUALI AREA 1: POF: AUTOANALISI ED AUTOVALUTAZIONE D'ISTITUTO AREA 2: ORIENTAMENTO E DISPERSIONE

7 AREA 3: ATTIVITA' MULTIMEDIALE E SUSSIDI DIDATTICI AREA 4: COORDINAMENTO E GESTIONE DEGLI ASPETTI EDUCATIVI E DIDATTICI RELATIVO AL SOSTEGNO E AL DISAGIO SCOLASTICO AREA 1 Per la Scuola Primaria Funzione Strumentale Ins. B. Caforio Per la Scuola Secondaria di I grado Funzione Strumentale Prof.ssa A.R. Liberti Commissione Curricolo in Verticale Ins. De Vincenti, Ins. D. Maestosi, Prof.ssa Iannarelli Commissione Coordinamento formazione interna (accoglienza formazione e analisi dei bisogni del personale) Ins. Frappetta, Ins. Loisi Commissione Invalsi (formazione, applicazione delle procedure,analisi dei risultati) Prof.ssaD.Cherubini, Prof.ssa L. Iannarelli AREA 2 Per la Scuola Primaria Funzione Strumentale Ins.A. Santaniello Per la Scuola Secondaria di I Grado Funzione Strumentale Prof.ssa M. R. Del Giudice Commissione successo formativo(analisi e valutazione dei bisogni formativi, elaborazione e partecipazione a progetti) Ins. S. Bencivenga, Prof.ssa S.Serpieri Commissione alunni stranieri(accoglienza) Ins. I. Fattore, Prof.ssa P.E. Di Veroli AREA 3 Funzione Strumentale: Prof.ssa D. Cherubini Diffusione utilizzo delle TIC nella didattica. Sviluppo ed applicazione progetti inerenti l area informatica per la didattica 2.0 e per l ampliamento della strumentazione. Controllo e collaborazione con i tecnici esterni Per la scuola Primaria Referente Ins E. Montagnani Per la Scuola dell Infanzia Referente Ins. De Vincenzi AREA 4

8 Per la Scuola Primaria Funzione Strumentale Ins. B. Durante Per la Scuola Secondaria di I Grado Funzione Strumentale Prof.ssa R. Rotunno Commissione BES Commissione diversamente abili Ins.C.Cairo, Prof.G. Corradini PIANO PLURIENNALE AUTONOMIA DI SPERIMENTAZIONE RICERCA E SVILUPPO PROGETTI DEL: AMPLIAMENTO SPERIMENTAZIONE E CURRICOLO DELL OFFERTA INNOVAZIONE FORMATIVA Successo formativo (Scuola dell Infanzia Primaria Secondaria di I grado) Potenziamento della Lingua Francese per la III B (Scuola Secondaria I Grado) Minibasket Basket life (Infanzia e Primaria) Laboratorio informatica accessibile (solo referenza) Educazione alla sicurezza (Primaria Secondaria di I grado) (solo referenza) La bottega fantastica (Primaria e Scuola dell Infanzia) (solo referenza) Piccolo coro dell Acqua Rossa (Primaria) (solo referenza) Una scuola all opera (Primaria) La nostra scuola nella riserva (Primaria e Secondaria di I grado) (solo referenza) Biblioteca (Secondaria di I grado) (solo

9 referenza) Laboratorio di ceramica (Primaria) (solo referenza) Italiano per stranieri Avviamento allo sport: sci campo neve pallavolo campo velico campo scuola all estero (IIImedia) Progetto Judo (Primaria) LABORATORI v Avviamento allo sport v Laboratorio matematico scientifico v Laboratorio informatica accessibile v Laboratorio di manipolazione e di ceramica v Laboratorio di psicomotricità v Laboratorio musicale v Laboratorio multimediale v Laboratorio di cineforum CORSI DI AGGIORNAMENTO DI ISTITUTO v Corso per l utilizzo del registro elettronico v Corso per le prove INVALSI v Corso per la sicurezza DESCRIZIONE DEL PLESSO ACQUA ROSSA

10 La scuola ospita due ordini di scuola: la scuola dell Infanzia e la Scuola Primaria. L edificio è costituito da uno spazio dedicato alla Scuola dell Infanzia, con cinque sezioni, ( quattro con modulo orario pomeridiano ed una sezione con orario antimeridiano), un laboratorio di psicomotricità, due uscite di sicurezza, una delle quali conduce in giardino, attrezzato con giochi finalizzati ad attività motorie. Vi è un area delimitata utilizzata per attività di giardinaggio. Le sezioni accolgono bambini dai 3 ai 5 anni. La Scuola Primaria ospita ventiquattro classi nel plesso Acqua Rossa e quattro classi quinte nella sede centrale della Scuola Parini. Nel plesso è previsto un servizio di pre scuola e/o post scuola,con assistenza degli alunni un ora prima dell inizio delle lezioni e/o un ora dopo il loro termine. IL PIANO DELLE ATTIVITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA E DELLA SCUOLA PRIMARIA FA RIFERIMENTO AL CURRICOLO D ISTITUTO DESCRIZIONE DELLA SEDE CENTRALE G. PARINI L edificio ospita 4 sezioni di Scuola Secondaria di I grado per complessive 12 classi e 4 classi quinte di Scuola Primaria, per un totale di 16 classi. Hanno sede nell Istituto anche gli Uffici del Dirigente Scolastico, di Segreteria e del Collaboratore Vicario del D.S. La Scuola è dotata di rampa esterna d accesso per disabili e di rampa interna di accesso al piano inferiore. PIANO DELLE ATTIVITA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO LE FINALITA dell orario curricolare,integrativo e aggiuntivo v Favorire il successo formativo v Perseguire l integrazione e la valorizzazione delle diversità v Costruire i saperi disciplinari v Favorire l autonomia di pensiero, la creatività, il gusto della scoperta v Orientare per definire un progetto di vita v Insegnare ad apprendere e ad essere v Sviluppo delle conoscenze, abilità, competenze v Recupero delle motivazioni v Recupero delle competenze di base v Potenziamento

11 v Orientamento v Integrazione degli alunni stranieri v Integrazione degli alunni diversamente abili I PRINCIPI v Crescita della persona in un contesto culturale, sociale e civile v Valorizzazione dell identità culturale e delle diversità v Richiamo ai principi costituzionali v Centralità dello studente v Efficacia d intervento v Omogeneità organizzativa v Flessibilità dei modelli operativi e cognitivi v Ampliamento dell offerta formativa v Verifica degli apprendimenti I METODI v Individualizzazione dell insegnamento v Flessibilità dei modelli operativi v Apprendimento collaborativo v Didattica di laboratorio ed uso delle nuove tecnologie v Ricerca e sperimentazione v Indagine conoscitiva v Problematicizzazione delle situazioni v Organizzazione per la soluzione v Valutazione ed autovalutazione E possibile, per il recupero delle competenze, partecipare al doposcuola e/o ai corsi di recupero (Progetto Versus). La frequenza al doposcuola è stabilita dal Consiglio di Classe, mentre i corsi di recupero sono facoltativi. I corsi si terranno in

12 orario pomeridiano, come le attività aggiuntive. I corsi di potenziamento, su richiesta, si tengono in orario pomeridiano. INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Per raggiungere l obiettivo generale del successo formativo dei suoi alunni, la Scuola diviene centro di riferimento e si attiva per: Creare le condizioni perché gli alunni stiano bene a scuola e nel loro ambiente Concorrere allo sviluppo globale della personalità nel rispetto dell individualità, favorendo la formazione di una propria identità rispetto al contesto sociale Favorire all interno della scuola un clima sociale positivo tale da creare rispetto, disponibilità nei confronti delle diversità, intese nel senso più ampio Favorire ogni forma di collaborazione tra alunni, fra gli alunni ed il personale della scuola, fra gli operatori scolastici e i genitori Far acquisire agli alunni quegli strumenti metodologici e concettuali capaci di sostenerli in un lavoro autonomo di organizzazione conoscitiva ed operativa, nonché di autovalutazione del mondo che li circonda. Azioni di intervento Stimolo, recupero e consolidamento delle motivazioni Recupero dello svantaggio sociale e psicofisico Orientamento Creazione dei prerequisiti funzionali agli apprendimenti Formazione, recupero e consolidamento delle competenze di base Potenziamento delle competenze Uguaglianza delle opportunità Modalità Si privilegeranno lavori in gruppo con l uso di materiale strutturato per arrivare ad un apprendimento attraverso il fare. L Istituto fa, inoltre, parte del progetto in rete Integrazione delle nuove tecnologie, linguaggi verbali e non verbali per una didattica multimediale finalizzata all inclusione degli alunni con disabilità o difficoltà linguistiche, la cui scuola capofila è l I.C. LEONORI di Roma. INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI FINALITA Integrazione scolastica e sociale Padronanza della lingua Sviluppo delle abilità e competenze relative al curricolo scolastico italiano PRINCIPI Rispetto e valorizzazione delle diversità

13 Condivisione dei valori civili Consapevolezza delle proprie origini per contribuire all arricchimento culturale METODI Percorsi individualizzati di apprendimento linguistico e disciplinare Inserimento in un gruppo classe consapevole delle diversità e delle uguaglianze PIANO DELLE ATTIVITA DELL 8 CENTRO TERRITORIALE Il progetto dell offerta formativa dell 8 Centro territoriale per la formazione e l educazione degli adulti nasce dalla problematica posta in essere di offrire ad un utenza adulta gli strumenti, i luoghi e i tempi per poter esercitare il proprio diritto allo studio e alla formazione continua e si concretizza nella ricerca di tutto quel complesso di scelte didattiche e nella programmazione degli itinerari di apprendimento per realizzare un proficuo dialogo educativo. Il piano di lavoro relativo al progetto e alla sua realizzazione nell anno scolastico 2013/2014 si fonda su alcuni principi fondamentali: la promozione dell elevamento del livello di educazione e di istruzione personale di ciascun cittadino, potenziando la capacità di partecipare ai valori della cultura e della convivenza sociale; la formazione dell uomo e del cittadino secondo i principi sanciti dalla Costituzione; l impegno per favorire l iniziativa del soggetto per il proprio sviluppo e la conquista della propria identità di fronte al contesto sociale; la possibilità di operare scelte realistiche nell immediato e nel futuro, consolidando una verificata conoscenza di sé; la partecipazione attiva dei soggetti educativi protagonisti del percorso di formazione in una visione contrattualistica del servizio scolastico; l identità del Centro che insiste su una realtà territoriale eterogenea sotto il profilo economico, socio culturale e ambientale, quale quella compresa nel XIII Municipio; il senso di appartenenza al Centro degli operatori scolastici e la condivisione degli intenti programmatici e degli assetti operativi; l intenzionalità degli interventi e la responsabilità delle funzioni e dei compiti da parte dei singoli operatori e degli Organi Collegiali di indirizzo e di gestione; la flessibilità di una struttura scolastica che vuole offrire un servizio di qualità per tutti i soggetti educativi. Il POF diviene per i docenti un indispensabile strumento di pianificazione del lavoro scolastico e degli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere, per gli utenti una garanzia di assolvimento delle funzioni istituzionali del Centro e di perseguimento di una efficace azione di formazione e di istruzione, per i soggetti esterni al Centro, Istituzioni, Enti pubblici e privati, una opportunità di sinergia su obiettivi educativi e culturali condivisi. Per rendere efficace quella che è la dichiarazione esplicita dell operato del centro, cioè il contratto o patto formativo tra docente e corsista, ai fini della partecipazione e fruizione al meglio di ogni azione educativa è necessario che:

14 1. il corsista esprima le proprie aspettative, conosca gli obiettivi, il percorso e le fasi di attuazione del suo iter di apprendimento e sia costantemente fatto partecipe delle scelte educative e di conseguenza possa assumersi le proprie responsabilità. Inoltre siano create le condizioni favorevoli per focalizzare le sue aspettative sommerse; 2. il docente analizzi con attenzione la posizione di ciascun corsista, valuti attentamente ogni fattore che lo caratterizza, formuli la propria offerta formativa, motivi le scelte effettuate, promuova e incoraggi le occasioni di stimolo e di confronto. L 8 CTP ha potuto riscontrare una esigenza di formazione e di ritorno in formazione in tutte le fasce di età. Dall anno scolastico 2011/2012, inoltre, Il Centro ha a disposizione, per alcuni corsi antimeridiani per adulti, il piccolo edificio collocato nel cortile d Istituto. Il Centro è consapevole di essere un punto di riferimento e di orientamento per una larga fascia di esigenze formative del territorio e si è predisposto ad operare nelle seguenti direzioni: gestione diretta dei corsi corrispondenti alla domanda formativa; rilascio di attestati spendibili sul piano professionale e sociale; gratuità e qualità degli interventi per favorire l inserimento sociale anche delle categorie più svantaggiate come i disoccupati, stranieri, disabili e persone che non hanno conseguito il diploma di licenza media; raccolta dati; convenzioni e protocolli d intesa con realtà istituzionali pubbliche e private per l attivazione di corsi mirati e in situazione volti a favorire lo sviluppo occupazionale. In particolare la programmazione riguarda: corsi modulari per il conseguimento del diploma di Licenza media (con Informatica) corsi modulari di Italiano L2 per stranieri (6 livelli del Framework europeo, da A1 a C2) corsi modulari di lingua inglese. di lingua spagnola, di lingua francese. preparazione agli esami di certificazione internazionale per la conoscenza della lingua inglese (Cambridge), francese (Delf B2), spagnola (Dele C1) e italiana (CILS) corsi modulari di informatica (I II III livello) corsi di Informatica patente E.C.D.L. (con esami in sede) corsi di Psicologia relazionale e Psicofilosofia corsi di Storia dell arte con visite guidate preparazione agli esami di certificazione di competenza in didattica per l insegnamento dell Italiano a stranieri (Ditals Università di Siena) corso di Lingua Latina per biennio Licei Le strutture partecipative del nostro Istituto, non ancorato ad un unica interpretazione della realtà ma effettivamente aperto a tutti i fermenti e agli apporti del mondo esterno, stanno sviluppando in modo del tutto particolare la propria azione educativa in stretta collaborazione con le famiglie, raccogliendo le loro indicazioni per quanto riguarda le scelte educative, e con le Istituzioni territoriali, promuovendo la riunificazione e la ricomposizione delle azioni educative e formative. In questa ottica la Scuola pone a disposizione le proprie risorse professionali e strutturali cercando la partecipazione di partner per l'attuazione di interventi finalizzati allo sviluppo occupazionale. RELAZIONE CON ALTRE SCUOLE E RETI DEL CTP SCUOLE SECONDARIE II GRADO 1. Vanvitelli

15 2. Faraday 3. I.T.C. Toscanelli 4. Carlo Urbani CENTRI FORMAZIONI PROFESSIONALI 1. CFP Pasolieri 2. CEO Cioffs RETE TERRITORIALE 1. Municipio X 2. Asl 3. Centro per l impiego 4. Biblioteche comunicali Elsa Morante P. Pasolini Veccheria Nardi 5. Associazioni culturali 6. Centri di orientamento 7. Centro Paraplegici Ostia PROTEZIONE CIVILE TIPOLOGIA DEI PROGETTI Progetto Certificazione DITALS Progetto Certificazione CILS Progetto EDA Opportunità Formative contro la marginalità nei Municipi X e XV in collaborazione con il CFP P.P.Pasolini, il XIV Dipartimento del Comune di Roma, la III U.O.Formazione del Comune di Roma e l I.I.S. Carlo Urbani Progetto "Parità" in rete con 22 CTP del Lazio Progetto 285 Versus interventi e servizi per l infanzia e adolescenza (L. 285/97) rivolti ai bambini ed alle bambine, ai ragazzi ed alle ragazze adolescenti ed ai giovani del municipio XIII del Comune di Roma, in collaborazione con la Cooperativa sociale socio sanitaria Futura Onlus. Patente EUROPEA ECDL Progetti del catalogo Regione Lazio con eventuale rilascio di attestati di qualifica Progetto per l attuazione di iniziative di sviluppo e sostegno in collaborazione con Istituti Superiori. Il Dirigente Scolastico: Prof.ssa Rejana Martelli

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