Economia (Sanna Randaccio) Lezione n 20 Il Monopolio II. Monopolio Naturale
|
|
- Romolo Romeo Salvi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Economia (Sanna Randaccio) Lezione n 20 Il Monopolio II Monopolio Naturale Una singola impresa è in grado di produrre la quantità che può venire assorbita dal mercato ad un costo totale inferiore rispetto a due o più imprese che si ripartiscano la medesima produzione. Il modo più efficiente di produrre è quello di avere un unico produttore (un monopolio). La tecnologia produttiva è rappresentata da una funzione di costo sub-additiva.
2 Economie di scala
3 La presenza di costi medi decrescenti di lungo periodo (LAC) è condizione sufficiente ma non necessaria per la sub-additività. La proprietà sub-additiva dipende (i) dalla tecnologia (ii) dalla domanda
4
5 Il caso dei servizi di pubblica utilità Erogazione di energia, gas, acqua, telefonia. Costi quasi fissi: forti costi per le infrastrutture. Reti fisse per il trasporto del servizio. Il costo addizionale e molto basso. Per molto tempo sono stati considerati come monopoli naturali (considerando il processo produttivo nel suo insieme, ossia un impresa integrata verticalmente).
6
7 Giustificazioni dell intervento pubblico Fornitura di elettricità, gas, etc. a mezzo di reti fisse costituisce un servizio di pubblica utilità Incapacità del mercato di produrre il servizio in modo ottimale (sia in termini di efficienza sia di equità) fallimenti del mercato Importanza per la società deve essere reso disponibile per tutti i cittadini e le imprese a prezzi ragionevoli
8 Forme di intervento pubblico 1) Monopolio pubblico (intervento diretto) Storicamente sviluppato in Europa L autorità pubblica (statale o locale) assegna un diritto esclusivo a un impresa di sua proprietà e definisce linee guida per il management Politica di prezzo: Marginal Cost Pricing Pareggio di bilancio: Sussidi dalla fiscalità generale Elementi di criticità: gestione poco efficiente lievitazione dei costi
9 Forme di intervento pubblico 2) Monopolio privato regolamentato (intervento indiretto) Soluzione che ha storicamente prevalso negli Stati Uniti Istituzione di organi pubblici deputati a definire tariffe e qualità dei servizi di pubblica utilità bilanciare interesse dei produttori a un giusto saggio di profitto e l interesse dei consumatori a godere di un servizio di buona qualità a prezzi ragionevoli L attività dell impresa privata è controllata per mezzo di licenze, concessioni, sussidi
10 Forme di intervento pubblico 3) Privatizzazione e liberalizzazione 1980s ripensamento del ruolo dello stato in Economia nuovi sviluppi della teoria economica: teoria dei mercati contendibili innovazioni tecnologiche portano a rivedere l applicabilità del concetto di monopolio naturale a tutta la filiera Lo Stato deve smettere di essere imprenditore e deve limitarsi a fare il regolatore dell iniziativa privata, esclusivamente laddove questa non sia in grado di funzionare da sola efficacemente. Europa: privatizzazione e regolamentazione dei monopoli pubblici (dettata anche dalla necessità di fare cassa) accompagnata da liberalizzazione Stati Uniti: deregulation alleggerimento delle barriere legali che limitano l ingresso di nuove imprese
11 Teoria della regolazione tariffaria: strategia del prezzo ottimo Definizione della tariffa ottima tariffa che permette di massimizzare il benessere sociale o realizzare obiettivi dell autorità di regolazione Hp: no asimmetrie informative, impossibilità per l impresa di porre in essere comportamenti strategici Il regolatore conosce tecnologia, costo dei fattori produttivi e struttura della domanda è in grado di valutare l impegno del management nel perseguimento dell efficienza produttiva è in grado di valutare l utilità degli investimenti
12 Teoria della regolazione tariffaria: strategia del prezzo ottimo Un esempio: average cost pricing: P=AC (Tariffa al costo medio del servizio) Il regolatore ha informazione perfetta (completa e corretta) calcola la tariffa in modo da: ottenere il prezzo minimo garantire equilibrio di bilancio dell impresa regolata, sostenere la capacità di investimento e migliorare il servizio MA: l impresa non è incentivata a minimizzare i costi
13 Teoria della regolazione tariffaria: strategia dell incentivo ottimo Nella realtà le imprese conoscono meglio del regolatore la domanda di mercato, i prezzi degli input e la tecnologia disponibile utilizzano in modo strategico questa asimmetria informativa per perseguire i propri obiettivi Informazione nascosta (adverse selection): l impresa regolata non rivela al regolatore tutte le informazioni al fine di ottenere una tariffa a lei più favorevole Azione nascosta (moral hazard): il regolatore, una volta fissata la tariffa, non può osservare lo sforzo dell impresa nel contenimento dei costi e dunque l adeguatezza del livello tariffario prestabilito Incentivi per indurre l impresa a operare in modo da massimizzare la funzione obiettivo del regolatore
14 Teoria della regolazione tariffaria: strategia dell incentivo ottimo Meccanismo di prezzo fisso (fixed price) il regolatore stabilisce (ex-ante) un prezzo massimo che l impresa può chiedere ai consumatori, indipendentemente dai costi sostenuti Applicazione: Price Cap L impresa è incentivata ad essere più efficiente perché ogni risparmio di costo o aumento di produttività si traduce in maggiori profitti L impresa non è però incentivata a rivelare i suoi costi problema nella definizione del prezzo fisso che deve essere piuttosto alto per assicurare la copertura dei costi non risolve il problema della limitazione dell estrazione del surplus del consumatore da parte del monopolista
15 Price Cap RPI: tasso di variazione medio annuo dei prezzi al consumo X: recupero di efficienza stabilito dall autorità per ciascun periodo regolatori (X-factor) Il prezzo varia in base alla differenza tra la variazione del costo degli input e la variazione della produttività degli input L impresa tiene la differenza tra il prezzo riconosciuto e i costi effettivamente sostenuti in qualità di incentivo all abbattimento dei costi Se l impresa è efficiente e riesce a contenere tra un anno e l altro la variazione dei suoi costi a un valore inferiore a (RPI-X) extra-profitto
16 Unbundling e liberalizzazione nel settore elettrico in Italia
17
18
19
20
21
22
23
LA REGOLAZIONE DEL SETTORE
ECONOMIA (CONTI) LEZIONE 27 LA REGOLAZIONE DEL SETTORE ELETTRICO (1) Argomenti: Giustificazioni dell intervento pubblico Forme dell intervento pubblico Aspetti della transizione al mercato liberalizzato
DettagliBARRIERE ALL ENTRATA. Controllo di una risorsa o input scarso: De Beers e le miniere di diamanti. Economie di scala: il monopolio naturale
BARRIERE ALL ENTRATA Controllo di una risorsa o input scarso: De Beers e le miniere di diamanti Economie di scala: il monopolio naturale Superiorità tecnologica: I microprocessori INTEL negli anni 1970s-1990s.
DettagliMONOPOLIO. Massimizzazione del profitto per il monopolista. Distorsione di prezzo del monopolio. Effetti: perdita netta di Benessere Sociale (W)
MONOPOLIO Impresa price maker relazione MR, p, ε Massimizzazione del profitto per il monopolista perché MR
DettagliCenni storici Evoluzione del servizio di trasmissione e distribuzione Meccanismi di determinazione delle tariffe Principali risultati
ECONOMIA (CONTI) LEZIONE 28 LA REGOLAZIONE DEL SETTORE ELETTRICO (2) Argomenti: Cenni storici Evoluzione del servizio di trasmissione e distribuzione Meccanismi di determinazione delle tariffe Principali
DettagliMONOPOLIO BARRIERE ALL ENTRATA. Economie di scala: il monopolio naturale. Controllo di una risorsa o input scarso: De Beers e le miniere di diamanti
MONOPOLIO BARRIERE ALL ENTRATA Perché alcuni mercati sono monopoli? Interazione tra caratteristiche della tecnologia e azione del governo. Economie di scala: il monopolio naturale Superiorità tecnologica:
DettagliMONOPOLIO BARRIERE ALL ENTRATA. Economie di scala: il monopolio naturale. Controllo di una risorsa o input scarso: De Beers e le miniere di diamanti
MONOPOLIO BARRIERE ALL ENTRATA Perché alcuni mercati sono monopoli? Interazione tra caratteristiche della tecnologia e azione del governo. Economie di scala: il monopolio naturale Superiorità tecnologica:
DettagliPolitiche Economiche Europee Parti del capitolo 6 La competizione nell integrazione europea e le politiche anti trust.
Politiche Economiche Europee Parti del capitolo 6 La competizione nell integrazione europea e le politiche anti trust Stefano Papa La struttura del mercato Cosa determina la struttura del mercato? Un mercato
DettagliMonopolio Naturale. Prof Giuseppe Migali. a.a Universita Magna Graecia. Prof Giuseppe Migali (UMG) Monopolio Naturale a.
Monopolio Naturale Prof Giuseppe Migali Universita Magna Graecia a.a 2016-17 Prof Giuseppe Migali (UMG) Monopolio Naturale a.a 2016-17 1 / 21 Monopolio Naturale: definizione tradizionale Un mercato e in
DettagliStruttura e potere di mercato nel mercato elettrico italiano
Università degli Studi di Perugia Facoltà di Scienze Politiche Struttura e potere di mercato nel mercato elettrico italiano Relatore PAOLO POLINORI Candidato JEARTA TROKSI Matricola : 218093 ANNO ACCADEMICO
DettagliFallimenti di mercato
Fallimenti di mercato Dal cap.9 Monopolio naturale I beni pubblici Esternalità Asimmetrie informative, selezione avversa, azzardo morale Monopolio naturale Costi del monopolio Perdita netta di surplus
DettagliCapitolo 12 Il monopolio
Capitolo 12 Il monopolio IL MONOPOLIO Il monopolio è una forma di mercato in cui un unico venditore offre un bene che non ha stretti sostituti ad una moltitudine di consumatori. LE CINQUE CAUSE DEL MONOPOLIO
DettagliIL MONOPOLIO NATURALE
IL MONOPOLIO NATURALE Nella lezione di oggi e in quella di domani tratteremo un argomento di grande attualità: la gestione e la regolamentazione dei monopoli naturali. Oggi: dal punto di vista teorico
DettagliEfficienza, carenze dei mercati e implicazioni per l intervento pubblico. (la prospettiva costruttivistica) (parte 1) Manuale 1: cap. 5 (par.
Efficienza, carenze dei mercati e implicazioni per l intervento pubblico (la prospettiva costruttivistica) (parte 1) Manuale 1: cap. 5 (par. 1, 2, 3) La prospettiva delle carenze dei mercati Cosa intendere
DettagliCapitolo 12 Il monopolio
Capitolo 12 Il monopolio IL MONOPOLIO Il monopolio è una forma di mercato in cui un unico venditore offre un bene che non ha stretti sostituti, ad una moltitudine di consumatori La differenza fondamentale
DettagliIndice Sommario. pag. Indice delle figure TEORIA DEL CONSUMATORE Domande a risposta aperta
Indice Sommario pag. Indice delle figure... 5 1. TEORIA DEL CONSUMATORE... 9 Domande a risposta aperta... 11 Problemi... 38 Domande a risposta multipla... 55 2. PRODUZIONE E COSTI... 59 Domande a risposta
DettagliLe origini della VIA. il sistema economico neoclassico e il fallimento del mercato
Le origini della VIA il sistema economico neoclassico e il fallimento del mercato Il modello del flusso circolare domanda di beni e servizi offerta di beni e servizi spese per consumi mercato dei prodotti
DettagliCapitolo 6 Fallimenti microeconomici del mercato: il potere di mercato
Capitolo 6 Fallimenti microeconomici del mercato: il potere di mercato L inefficienza allocativa del monopolio Situazione: mercato nel quale un bene sia servito da una sola impresa (monopolista), che persegue
DettagliIndice. Microeconomia e mercati 1. La scelta del consumatore 49. Prefazione alla terza edizione. pag. Capitolo 1
Prefazione alla terza edizione XI Capitolo 1 Microeconomia e mercati 1 1. Introduzione 1 1.1. Perché scegliere 1 1.2. La scelta nei regimi di mercato 6 1.3. Cosa avviene in un regime di mercato 14 2. La
DettagliCorso di Economia Pubblica Giuseppe De Feo Esercitazione 1 Esercizi e Soluzioni
Corso di Economia Pubblica Giuseppe De Feo Esercitazione 1 Esercizi e Soluzioni Giuseppe De Feo giuseppe.defeo@unipv.it Esercizio 1 (Economie di scala e monopolio naturale) Si consideri un mercato in cui
DettagliConcorrenza imperfetta. Cap.9
Concorrenza imperfetta Cap.9 Obiettivi Le caratteristiche della concorrenza imperfetta (le diverse forme di concorrenza imperfetta e in confronto alla concorrenza perfetta) Perché esiste la concorrenza
DettagliEconomia delle forme di mercato (G. Masiero)
Prova d esame Economia delle forme di mercato (G. Masiero) 30 giugno 2008 Nome, Cognome Durata 90 minuti Inizio 14.30 Note per i candidati: Le risposte alle domande vero/falso devono essere scritte sul
DettagliDISCRIMINAZIONE DI PREZZO
DISCRIMINAZIONE DI PREZZO Il monopolista può cercare di utilizzare il potere di mercato di cui dispone per operare la cosiddetta discriminazione di prezzo Con ciò si intende la pratica di fissare prezzi
DettagliSoluzioni Esame di Microeconomia 26/06/17 Versione A parte I
Soluzioni Esame di Microeconomia 26/06/17 Versione A parte I Un venditore di un bene X si confronta con una curva di domanda giornaliera Q = 2000-10P, dove P è il prezzo in centesimi di ciascuna unità
DettagliTeoremi fondamentali dell economia del benessere
Teoremi fondamentali dell economia del benessere La concorrenza è socialmente efficiente? E possibile affermare che la concorrenza (perfetta) è socialmente efficiente secondo una determinata nozione di
DettagliLe cause dell intervento pubblico in economia
Le cause dell intervento pubblico in economia Attività fondamentali: definire i diritti di proprietà e garantire il rispetto dei contratti I fallimenti del mercato: concorrenza insufficiente beni pubblici
DettagliLa regolamentazione: un introduzione
La regolamentazione: Definizione Regolamentazione: misura di controllo diretto con la quale lo Stato, o altro ente pubblico disciplina il comportamento degli operatori sui mercati 1 La regolamentazione:
Dettagliconcorrenza perfetta vs. monopolio
Lezione di Giacomo Degli Antoni, 20-3- 13 concorrenza perfetta vs. monopolio (Cap. 3 e 4 Carlton - Perloff) Piano della lezione Caratteristiche principali della concorrenza perfetta Caratteristiche principali
DettagliIndice. Presentazione. Capitolo 1
Presentazione XIII Capitolo 1 Capitolo 2 Il sistema economico: i soggetti e le interdipendenze 1 1. Il sistema economico 1 2. La teoria economica 3 3. Un modello economico disaggregato: i comportamenti
DettagliCapitolo 12 Il monopolio
Capitolo 12 Il monopolio IL MONOPOLIO Il monopolio è una forma di mercato in cui un unico venditore offre un bene che non ha stretti sostituti, ad una moltitudine di consumatori La differenza fondamentale
DettagliFallimenti microeconomici del mercato: Monopolio
Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome Fallimenti microeconomici del mercato: Monopolio Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Fallimenti microeconomici Fallimenti nel ottenere
DettagliAlla ricerca della regolazione ottimale
Alla ricerca della regolazione ottimale Anna Bottasso Claudio Ferrari Maurizio Conti Alessio Tei Università degli Studi di Genova XV Riunione Scientifica SIET Venezia, 18-20 Settembre 2013 Agenda Introduzione
DettagliEconomia Industriale. Lezione 4
Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro Facoltà di Economia A.A. 2005/2006 Economia Industriale Dott. Massimiliano Piacenza Lezione 4 Concorrenza perfetta Evidenza empirica Selezione competitiva
DettagliEconomia Politica. Il monopolio. Cap 15. Appunti delle lezioni Raffaele Paci
Economia olitica Appunti delle lezioni Raffaele aci testo di riferimento: Mankiw, rincipi di economia, 3 ed., 2, Zanichelli Cap 15 Il monopolio Inquadramento generale In questa sezione prenderemo in esame
DettagliImprese pubbliche e tariffe
Schema 7 Imprese pubbliche e tariffe Rinvio a schemi 5 e 5bis 1) Regola del costo marginale di Hotelling (1938): p=cmg. Efficienza paretiana, ma perdite se costo marginale Cmg < costo medio Cme. Possibili
DettagliI settori di PU sono controllati dall autorità pubblica REGOLAMENTAZIONE. Regolamentazione dell entrata limiti all accesso ai mercati
REGOLAMENTAZIONE I settori di PU sono controllati dall autorità pubblica Settori di pubblica utilità Monopolio naturale Servizi di rilievo sociale Assetto organizzativo industriale Imprese pubbliche controllate
DettagliLezione 15 Analisi dei costi
Lezione 15 Analisi dei costi La microeconomia La microeconomia studia il comportamento di: singole imprese (profitti, costi, produttività, produzione, ecc ); consumatori; mercati. Nel nostro corso: singole
DettagliEsercitazione Microeconomia (CLEC L-Z) Rezart Hoxhaj Data:
Esercitazione Microeconomia (CLEC L-Z) Rezart Hoxhaj Data: 21.05.2013 Esercizio: Costi (Cap. 10) Problema 7 ( pagina 335 libro) Un impresa acquista il capitale e il lavoro su un mercato concorrenziale
DettagliIntroduzione. L oggetto di studio dell Economia sanitaria. Quadro teorico di riferimento. Le peculiarità del mercato delle prestazioni sanitarie
Introduzione NB: Questi lucidi presentano solo parzialmente gli argomenti trattati ttati in classe. In particolare non contengono i modelli economici per i quali si rinvia direttamente al libro di testo
DettagliIndice. Parte 1 Concetti fondamentali 1. 1 Organizzazione industriale: cosa, come e perché 3. 2 Fondamenti di microeconomia 19
Prefazione all edizione originale Prefazione all edizione italiana Autori Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XVII XIX XXI XXIII XXV Parte 1 Concetti fondamentali 1 1 Organizzazione industriale:
DettagliSTRUTTURE DI MERCATO: CONCORRENZA PERFETTA
STRUTTURE DI MERCATO: CONCORRENZA PERFETTA Il mercato in concorrenza perfetta è ottimale dal punto di vista sociale: I consumatori massimizzano il loro benessere acquistando il prodotto al prezzo minimo
DettagliCorso di Scelte degli individui, strategie d impresa e strutture di mercato Facoltà di Giurisprudenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini a.a.
Corso di Scelte degli individui, strategie d impresa e strutture di mercato Facoltà di Giurisprudenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini a.a. 2013-2014 QUINTA LEZIONE 25 OTTOBRE 2013 I FALLIMENTI DI MERCATO
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliProgramma Scolastico
Istituto di Istruzione Superiore Roncalli ViaSenese,230-53036Poggibonsi(Si)Tel.+390577984711Fax+390577982852 Codice.Fiscale 82002260527CodiceUnivocoUfficio:UFUBVV Indirizzo e-mail: siis00800x@istruzione.it
DettagliConoscere le varie forme di mercato
Conoscere le varie forme di mercato Diego Medici - Lic. sc. ec. Istituto MecoP - Facoltà di Scienze Economiche Università della Svizzera italiana - Lugano Tenero venerdì 20 ottobre 2006 Contenuti Il settore
DettagliCorso di Scelte degli individui, strategie d impresa e strutture di mercato Facoltà di Giurisprudenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini - a.a.
Corso di Scelte degli individui, strategie d impresa e strutture di mercato Facoltà di Giurisprudenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini - a.a. 2017-2018 TERZA LEZIONE 14 marzo 2018 I COSTI E I RICAVI DELL
DettagliMisure dei costi. costi fissi: i costi che non variano al modificarsi della quantità prodotta. costi variabili: i costi che variano al
Misure dei costi costi fissi: i costi che non variano al modificarsi della quantità prodotta costi fissi e variabili costi variabili: i costi che variano al modificarsi della quantità prodotta Nel breve
Dettagli18. Completare la seguente frase fornendo esempi e spiegazioni adeguate: In presenza di
Capitolo 2 Politica economica Paolo Paesani A.A. 2018-2019 DOMANDE DI RIPASSO 1. Illustrare, dove possibile con l ausilio di grafici, tre definizioni diverse del concetto di efficienza. 2. Elencare le
DettagliProgramma di Microeconomia ( 2017/2018) - Prof. Nisticò e Prof. Agostino
Programma di Microeconomia ( 2017/2018) - Prof. Nisticò e Prof. Agostino 1. CONCETTI DI BASE 1.1. I temi della microeconomia Trade-off Prezzi e mercati Teoria e modelli Analisi positiva e analisi normativa
DettagliIl processo di industrializzazione in Italia e l intervento pubblico
Il processo di industrializzazione in Italia e l intervento pubblico La legislazione antimonopolista Gli strumenti di politica economica: protezioni, sussidi, diritti esclusivi, salvataggi, svalutazioni
DettagliEconomia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a Docente Eleonora Pierucci
Economia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a. 2012-2013 Docente Eleonora Pierucci eleonora.pierucci@unibas.it Concorrenza perfetta Equilibrio di Concorrenza perfetta P = MC LP = AC LP Profitto
DettagliPotere di mercato. Sommario. Monopolio. Monopolio
Potere di mercato Monopolio Sommario Perché esistono i monopoli. Confronto Monopolio e Concorrenza perfetta Massimizzazione del profitto e determinazione del prezzo Costo del Monopolio in termini di benessere
DettagliMonopolio e regolazione dei mercati
Corso di Economia applicata dei servizi pubblici locali Monopolio e regolazione dei mercati Università degli Studi di Ferrara Facoltà di Economia Il monopolio La scelta della forma di mercato monopolista
DettagliMonopolio P, R R R RMe (domanda) Viki Nellas Esercizio 1
onopolio Viki Nellas Esercizio La curva di domanda di un monopolista è 000. La funzione dei suoi costi totali è 7.5 + 00 + 00 a) Determinate le curve del ricavo medio e marginale di questa impresa e rappresentatele
DettagliStruttura di mercato: insieme di elementi che incidono sul comportamento e il rendimento delle imprese di mercato, quali numero di imprese e tipo di
Struttura di mercato: insieme di elementi che incidono sul comportamento e il rendimento delle imprese di mercato, quali numero di imprese e tipo di bene venduto Concorrenzialità del mercato: dipende dalla
DettagliEffetti esterni del consumo e della produzione
Esternalità Effetti esterni del consumo e della produzione Efficienza allocativa richiede: Il benessere goduto da ciascun individuo dipende solo dalle sue scelte di consumo La produzione di ciascuna impresa
DettagliCAPITOLO 4 MODELLI MICROECONOMICI E TEORIA DELL IMPRESA:FUNZIONE PRODUZIONE E FUNZIONE COSTO
CAPITOLO 4 MODELLI MICROECONOMICI E TEORIA DELL IMPRESA:FUNZIONE PRODUZIONE E FUNZIONE COSTO EAI 2017-2018 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 190 FUNZIONE DI PRODUZIONE Il processo produttivo
Dettagli1 Ottima combinazione dei fattori produttivi. 2 Ottima combinazione dei fattori produttivi e curve di costo
Esercizi svolti in classe Produzione e Concorrenza Perfetta 1 Ottima combinazione dei fattori produttivi Si consideri un impresa con la seguente funzione di produzione = L K e i prezzi dei fattori lavoro
DettagliCapitolo 11 La concorrenza perfetta
Capitolo 11 La concorrenza perfetta MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto contabile
DettagliSTRUTTURE DI MERCATO: CONCORRENZA PERFETTA
POTERE DI MERCATO STRUTTURE DI MERCATO: CONCORRENZA PERFETTA Il mercato in concorrenza perfetta è ottimale dal punto di vista sociale: I consumatori massimizzano il loro benessere acquistando il prodotto
DettagliSTRUTTURE DI MERCATO: CONCORRENZA PERFETTA
POTERE DI MERCATO STRUTTURE DI MERCATO: CONCORRENZA PERFETTA Il mercato in concorrenza perfetta è ottimale dal punto di vista sociale: I consumatori massimizzano il loro benessere acquistando il prodotto
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliLAUREE SPECIALISTICHE DELLE PROFESSIONI SANITARIE PROGRAMMAZIONE ED ECONOMIA SANITARIA
LAUREE SPECIALISTICHE DELLE PROFESSIONI SANITARIE PROGRAMMAZIONE ED ECONOMIA SANITARIA Titolare del modulo di POLITICA ECONOMICA: Dott.ssa Silvia Bertarelli LEZIONE 4 1. Obiettivi microeconomici: l interazione
DettagliLezione 14 Produzione e tecnologia LIBRO VECCHIO: Fino a pag. 107 inclusa
Lezione 14 Produzione e tecnologia LIBRO VECCHIO: Fino a pag. 107 inclusa La microeconomia La microeconomia studia il comportamento di: singole imprese (profitti, costi, produttività, produzione, ecc );
DettagliREGOLAMENTAZIONE E POLITICHE PER LA CONCORRENZA POLITICHE PER LA CONCORRENZA. Concorrenza per il mercato: le aste. Le politiche per la concorrenza
Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, 2010 1 Capitolo VI. REGOLAMENTAZIONE E POLITICHE PER LA CONCORRENZA POLITICHE PER LA CONCORRENZA Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze,
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE
UNIVERSITA DI BARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE Modulo 12 Le politiche industriali nei paesi avanzati Krugman-Obstfeld, cap. 11 (molto integrato) CORSO DI ECONOMIA INTERNAZIONALE 216-17 Prof. Gianfranco
DettagliLE RAGIONI DELL INTERVENTO PUBBLICO. TRA EFFICIENZA ED EQUITÀ (G. Pisauro luglio 2007)
LE RAGIONI DELL INTERVENTO PUBBLICO NELL ECONOMIA ECONOMIA TRA EFFICIENZA ED EQUITÀ (G. Pisauro luglio 2007) Riferimenti Un manuale moderno di economia pubblica. Ad esempio: R. Artoni, Lezioni di Scienza
DettagliCapitolo 11 Concorrenza perfetta. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 11 Concorrenza perfetta MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto contabile è
DettagliTEORIA DEL PRODUTTORE 10/15
TEORIA DEL PRODUTTORE 10/15 I COSTI DI PRODUZIONE Si possono suddividere in: costi variabili, che dipendono dal volume di attività costi fissi, che non dipendono (entro certi limiti) dal volume di attività
DettagliLe caratteristiche del monopolio naturale
Monopolio naturale Le caratteristiche del monopolio naturale Si ha un monopolio naturale quando sono le caratteristiche del mercato a rendere più efficiente la produzione di un bene o servizio da parte
DettagliLEZIONE : BARRIERE NON TARIFFARIE
LEZIONE : BARRIERE NON TARIFFARIE CONTINGENTAMENTO DEF Effetti di equilibrio parziale Confronto tra Dazio e Quota (concorrenza perfetta) Confronto tra Dazio e Quota (monopolio) Tariffication nell Uruguay
DettagliLA TEORIA DELL OFFERTA. Tecnologia e costi di produzione
LA TEORIA DELL OFFERTA Tecnologia e costi di produzione IL COMPORTAMENTO DELL IMPRESA In questa lezione approfondiremo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta.
DettagliFallimenti del mercato
biettivi sociali Equità Efficienza sociale Fallimenti del mercato marginali sociali ( e BM S ) Benessere collettivo dipende dal loro rapporto Incentivare produzione/consumo se BM S > isincentivare produzione/consumo
DettagliMemoria dell Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) in merito alle attività nei settori di competenza
Memoria dell Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) in merito alle attività nei settori di competenza X e VIII Commissione della Camera dei Deputati 10 a e 13 a Commissione del Senato
DettagliGiustificazione dell intervento pubblico
Giustificazione dell intervento pubblico Giustificazione dell intervento pubblico Oggetto: Analizzare i contributi della teoria economica per spiegare gli interventi pubblici a livello microeconomico Giustificazione
DettagliAudizione presso la 10ª Commissione Industria del Senato
Indagine conoscitiva sui prezzi dell energia elettrica e del gas come fattore strategico per la crescita del sistema produttivo o del Paese Audizione presso la 10ª Commissione Industria del Senato Andrea
DettagliEsercitazione 3 Aprile 2017
Esercitazione 3 Aprile 2017 Domanda e Offerta La domanda di computer è D=15 2P, dove P è il prezzo dei computer. Inizialmente, l offerta dei computer è S = P: Trovate il prezzo e la quantita di equilibrio
DettagliLa teoria dell offerta
La teoria dell offerta Tecnologia e costi di produzione In questa lezione approfondiamo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta. In particolare: è possibile individuare
DettagliLA REGOLAMENTAZIONE DEI MERCATI A RETE (1)
MERCATI A RETE (1) Sia le strategie volte alla formazione di alleanze con imprese rivali per favorire l affermazione di una nuova tecnologia sia quelle tese a conquistare il mercato possono essere oggetto
DettagliCapitolo 11 Concorrenza perfetta
Capitolo 11 Concorrenza perfetta Concorrenza perfetta Le caratteristiche del mercato molti acquirenti e venditori nessuna azione di un singolo ha effetto sul prezzo di mercato le imprese sono price taker
DettagliProgramma dell insegnamento di. Microeconomia. Prof.ssa Rosanna Nisticò. Corso di Laurea in Economia A.A Microeconomia SECS-P/01
Programma dell insegnamento di Microeconomia Prof.ssa Rosanna Nisticò Corso di Laurea in Economia A.A. 2007-08 Disciplina Settore Disciplinare Microeconomia SECS-P/01 Il corso affronta lo studio della
DettagliLezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par Solo da leggere 6.3
Lezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par. 6.1.5 - Solo da leggere 6.3 Le imprese Le funzioni dell impresa: organizzare la produzione in serie reperire le risorse gestire il processo produttivo
DettagliIl potere di mercato: monopolio (e monopsonio)
Capitolo 10 Il potere di mercato: monopolio (e monopsonio) A.A. 2010-2011 Microeconomia - Cap. 10-1 Argomenti di discussione Monopolio Il potere monopolistico I costi sociali del monopolio La limitazione
DettagliConcorrenza perfetta (1)
Forme di mercato La struttura di mercato è l insieme dei caratteri del mercato che determinano il comportamento e le performance di acquirenti e venditori concorrenza perfetta monopolio concorrenza imperfetta
DettagliESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) seconda parte
ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) anno accademico 01 013 seconda parte Per domande, dubbi o chiarimenti scrivere a: gaetano.lisi@unicas.it 1 1. IMPORTANZA DEI COSTI (MEDI)
DettagliI fallimenti del mercato
I fallimenti del mercato Esternalità Si ha un esternalità... quando l azione di un individuo influenza il benessere di un altro individuo non coinvolto senza che questo paghi o riceva qualche compenso
DettagliEsercizi svolti per l esame di Microeconomia
Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio di lungo periodo il prezzo è P = 00, la quantità
DettagliI fallimenti del mercato. Sommario. Si ha un esternalità... Esternalità
I fallimenti del mercato Esternalità Sommario Esternalità Negativa Esternalità Positiva Strumenti intervento pubblico nel caso dell inquinamento Si ha un esternalità... quando l azione di un individuo
DettagliMonopolio. Scienza delle finanze Lezione 4
Monopolio Scienza delle finanze Lezione 4 L assenza di condizioni di concorrenza perfetta è causa di fallimento del mercato per la difficoltà delle parti a trovare un accordo potenzialmente vantaggioso
DettagliFondamenti di microeconomia. Capitolo 2: Fondamenti di microeconomia
Fondamenti di 1 Efficienza e esiti di mercato Confrontate due casi estremi competizione perfetta monopolio Che cos è l efficienza? Impossibilità di riallocare le risorse disponibili nel mercato migliorando
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA SETTIMANA
Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 2015-2016. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA SETTIMANA L OFFERTA DELL INDUSTRIA Si consideri una industria composta
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 6 GIUGNO 2014 256/2014/E/COM AVVIO DI UN INDAGINE CONOSCITIVA IN MATERIA DI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE REGOLATE L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO Nella riunione
DettagliDiego Medici - lic. sc. ec. Tenero - venerdì 20 novembre 2009
Conoscere le varie forme di mercato Diego Medici - lic. sc. ec. Istituto MecoP - Facoltà di scienze economiche Università della Svizzera italiana - Lugano Tenero - venerdì 20 novembre 2009 Contenuti Il
DettagliClassificazione dei mercati per grado di concorrenza. Forma di mercato condotta dell impresa performance dell industria
Classificazione dei mercati per grado di concorrenza numero di imprese grado di libertà all ingresso nell industria natura del prodotto grado di controllo sul prezzo Le quattro forme di mercato concorrenza
DettagliEconomia delle forme di mercato (G. Masiero)
Prova d esame Economia delle forme di mercato (G. Masiero) 16 giugno 2008 Nome, Cognome Durata Inizio 14.30 90 minuti Note per i candidati: Le risposte alle domande vero/falso devono essere scritte sul
DettagliPolitica Economica II canale CLE (M-Z)
Politica Economica II canale CLE (M-Z) DICIASETTESIMA LEZIONE Luca Salvatici - a.a. 2018-19 1 Luca Salvatici - a.a. 2018-19 2 ..\..\confindustria\confindustria.pdf Luca Salvatici - a.a. 2018-19 3 Rapporto
DettagliLezione 16 Concorrenza perfetta
Lezione 16 Concorrenza perfetta Le forme di mercato Le condizioni che portano l impresa a decidere prezzi e quantità sono diverse e seconda della forma di mercato Concorrenza perfetta Concorrenza imperfetta
DettagliUniversità degli Studi di Perugia A.A. 2014/2015 Dipartimento di Economia. ECONOMIA INDUSTRIALE Prof. Davide Castellani
Università degli Studi di Perugia A.A. 2014/2015 Dipartimento di Economia ECONOMIA INDUSTRIALE Prof. Davide Castellani (davide.castellani@unipg.it) Introduzione Ricavo marginale dell impresa monopolista
DettagliForme di mercato e Massimizzazione del profitto con funzioni di ricavo
Forme di mercato e Massimizzazione del profitto con funzioni di ricavo L importanza del regime di mercato Il comportamento e le decisioni di un impresa sono influenzati, oltre che da fattori interni all
Dettagli