Progetto Cultura della Legalità e della Sicurezza. Educazione alla legalità e alla giustizia sociale

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1 Progetto Cultura della Legalità e della Sicurezza Educazione alla legalità e alla giustizia sociale

2 Materiale utilizzato durante gli incontri

3 Bibliografia Salvatore Calleri - Antonino Caponnetto, un'eroe contromano - Diple Edizioni 2003 Marco Ottanelli - La Costituzione Italiana - Diple Edizioni 2009 Marco Ottanelli - Autoimmuni - Diple Edizioni 2008 Saro Crocetta - Io ci credo - Diple Edizioni 2007 Gianni Barbacetto - B. Tutte le carte del Presidente - Net 2006 Gianni Barbacetto, Peter Gomez, Marco Travaglio - Mani Pulite. La vera storia - Editori Riuniti 2002 Orazio Barrese (a cura di) - La mafia al nord. La relazione di Carlo Smuraglia su insediamenti e infiltrazioni di soggetti ed organizzazioni di stampo mafioso in aree non tradizionali - Rubettino 1994 Orazio Barrese - I complici. Gli anni dell antimafia - Rubettino 1988 Vincenzo Vasile (a cura di) - I Corleonesi. Storia dei golpisti di cosa nostra - L Unità 2005 Rosario Calabrese - Mafia giovani e scuola contro. Documenti, storie, testimonianze in diretta - Bompiani per la scuola 1992

4 Gian Carlo Caselli, Antonio Ingroia (a cura di Maurizo de Luca) - L eredità scomoda. Da Falcone ad Andreotti sette anni a Palermo - Feltrinelli 2001 Nando dalla Chiesa - Le ribelli. Storie di donne che hanno sfidato la mafia per amore - Melampo 2006 Nando dalla Chiesa - La fantastica storia di Silvio Berlusconi - Melampo 2004 Nando dalla Chiesa - Delitto imperfetto. Il Generale, la mafia, la società italiana - Editori Riuniti 2003 Nando dalla Chiesa - Storie eretiche di cittadini perbene - Einaudi 1999 Nando dalla Chiesa - La politica della doppiezza. Da Andreotti a Berlusconi - Einuadi 1996 Nando dalla Chiesa (a cura di Pietro Calderoni) - Milano-Palermo la nuova resistenza - Baldini&Castoldi 1993 Nando dalla Chiesa - Il giudice ragazzino. Storia di Rosario Livatino assassinato dalla mafia sotto il regime della corruzione - Einaudi 1992 Nando dalla Chiesa - Storie. Di boss ministri tribunali giornali intellettuali cittadini - Einaudi 1990 Michele del Gaudio - Il giudice di Berlino. Un giudice ragazzino nell Italia del misteri - prefazione di Antonino Caponnetto. Altritalia e Tullio Pironti (supplemento al n. 40 di Avvenimenti) 1994

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6 LA LEGALITA È rispetto delle leggi e delle regole della vita sociale,acquisizione dei valori della democrazia, esercizio dei diritti di cittadinanza secondo quanto stabilito dal principio di legalità. Don Ciotti, fondatore in Italia di Libera - Associazione nazionale contro le mafie. La Legalità E Legalità non è solamente il rispetto di regole e di leggi imposte dall alto, ma è qualcosa di conveniente per l intera comunità il Rispetto della legalità aumenta la qualità della vita per tutti. Legalità è garantire pari diritti e doveri a tutti i cittadini. Legalità è vivere con piacere le regole democratiche condivise: le regole non sono costrizioni o punizioni ma una convenienza Legalità non è e non deve essere un lusso

7 La reazione delle donne palermitane alle stragi del Le iscritte al Comitato dei lenzuoli di Palermo nell estate 1992, dopo gli eccidi di Capaci e Via D Amelio, fecero circolare un volantino con questi NOVE CONSIGLI SCOMODI AL CITTADINO CHE VUOLE COMBATTERE LA MAFIA Impariamo a fare fino in fondo il nostro dovere, impariamo a rivendicare i nostri diritti, a non medicarli come favori. Impariamo a considerare nostri i beni e servizi pubblici, dall autobus al verde, dalla strada al monumento: solo così ne arresteremo il degrado e li difenderemo dall incuria e dall abuso mafioso. A casa: educhiamo i bambini alla democrazia, contro ogni violenza; insegniamo i principi della Costituzione e il rispetto delle leggi; insegniamo la solidarietà verso i deboli e la tolleranza verso tutte le religioni, le culture, le etnie. Sul posto di lavoro: in ufficio, in ospedale, al Comune o alla Regione se c è il sospetto di tangenti o di sperpero di denaro pubblico o di favoritismi dobbiamo andare a fondo, cercare alleanze fra i colleghi, senza escludere di rivolgerci a un magistrato. -Se insegnanti: non perdiamo occasione per parlar di mafia, per additarla come associazione a delinquere tesa al profitto illecito improntata al sopruso. Se studenti: rivendichiamo servizi efficienti, lezioni puntuali, senza favoritismi. Denunciamo i professori assenteisti. -Se commercianti quando riceviamo offerte di protezione o strane richieste, rivolgiamoci alla più vicina associazione antiracket o antiusura o direttamente alla Prefettura.

8 Nella pubblica amministrazione: per ogni disfunzione o ritardo, per avere accesso a ogni tipo di documento amministrativo, impariamo a servirci della legge 7 agosto 1990 n. 241 sulla trasparenza. Non chiediamo favori ma diritti. Dobbiamo chiedere che ogni pubblico impiegato abbia ben visibile il suo cartellino con foto, il nome e qualifica. Al medico, al meccanico, al ristorante, all avvocato chiediamo regolare fattura o ricevuta fiscale, rifiutiamo l arroganza dell evasione. Per strada: se abbiamo la disgrazia di assistere a un fatto di sangue o una rapina collaboriamo con gli inquirenti, raccontiamo tutto ciò che abbiamo visto. Boicottiamo gli affari della mafia: a chi si buca spieghiamo che lui si rovina e la mafia si arricchisce; non compriamo sigarette di contrabbando né roba da fumare; non frequentiamo locali sospetti di essere gestiti da mafiosi. Prima, dopo e durante le elezioni: rifiutiamo di scambiare il voto con qualche favore. Nulla cambierà finché voteremo per le persone che hanno legami con la mafia o per i partiti che consentono alla mafia di inquinare la vita pubblica, che hanno consegnato pezzi dello Stato alla macchia, che in maniera più o meno velata vengono a patti con la mafia. Interveniamo per prevenire nelle giovani generazioni l adesione al modello mafioso. Impegniamoci, senza entusiasmi soltanto momentanei, nel volontariato; scopriamo la solidarietà, strappiamo i ragazzi al degrado culturale; solo così la mafia avrà difficoltà a imporre suoi modelli e a reperire la manovalanza.

9 Dinamiche Relazionali nella cultura della Legalità Scuola Cittadinanza attiva Cultura della Legalità Giustizia sociale Valori universali

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