bilancio consolidato Gruppo TIM

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1 bilancio consolidato Gruppo TIM >>

2 STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO ATTIVO (Milioni di euro) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI - - IMMOBILIZZAZIONI -IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Costi di impianto e di ampliamento Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell ingegno Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Differenze da consolidamento Immobilizzazioni in corso e acconti Altre IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Terreni e fabbricati Impianti e macchinario Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Partecipazioni in: imprese controllate 0 0 imprese collegate altre imprese Totale Versamenti in c/ partecipazioni Crediti (*) (*) verso imprese collegate verso altri Altri titoli TOTALE IMMOBILIZZAZIONI ATTIVO CIRCOLANTE -RIMANENZE Prodotti finiti e merci: merci CREDITI (* *) (* *) Verso clienti Verso imprese collegate Verso controllanti Verso altri ATTIVITA FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI Azioni proprie 6 8 (per un valore nominale complessivo di euro ,10) Altri titoli DISPONIBILITA LIQUIDE Depositi bancari e postali Denaro e valori in cassa TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE RATEI E RISCONTI Ratei e altri risconti TOTALE ATTIVO (*) Importi esigibili entro l esercizio successivo (**) Importi esigibili oltre l esercizio successivo BILANCIO

3 PATRIMONIO NETTO E PASSIVO (Milioni di euro) PATRIMONIO NETTO QUOTA DELLA CAPOGRUPPO CAPITALE RISERVA PER AZIONI PROPRIE RISERVE E UTILI PORTATI A NUOVO UTILE DELL ESERCIZIO QUOTA DI TERZI CAPITALE, RISERVE E RISULTATI PORTATI A NUOVO UTILE DELL ESERCIZIO 48 - FONDI PER RISCHI E ONERI per trattamento di quiescenza e obblighi simili 23 3 per imposte per imposte differite 6 25 altri TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO DEBITI (* *) (* *) Obbligazioni Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori Debiti verso fornitori Debiti verso imprese collegate Debiti verso controllanti Debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale Altri debiti RATEI E RISCONTI Ratei e altri risconti TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO (**) Importi esigibili oltre l esercizio successivo CONTI D ORDINE (Milioni di euro) GARANZIE PERSONALI PRESTATE Fideiussioni Avalli Altre A favore di imprese collegate A favore di imprese controllanti A favore di altre imprese A favore di altre imprese A favore di altre imprese - 79 GARANZIE REALI PRESTATE Per obbligazioni altrui, di imprese collegate Per obbligazioni proprie, diverse da debiti IMPEGNI DI ACQUISTO E DI VENDITA TOTALE BILANCIO

4 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO (Milioni di euro) Esercizio 2001 Esercizio 2000 VALORE DELLA PRODUZIONE Ricavi delle vendite e delle prestazioni Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 3 - Altri ricavi e proventi: contributi in conto esercizio 9 0 plusvalenza da alienazioni 5 - altri COSTI DELLA PRODUZIONE Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Per servizi Per godimento di beni di terzi Per il personale: salari e stipendi oneri sociali trattamento di fine rapporto trattamento di quiescienza e simili 5 - altri costi Ammortamenti e svalutazioni ammortamento delle immobilizzazioni immateriali ammortamento delle immobilizzazioni materiali altre svalutazioni delle immobilizzazioni 4 - svalutazioni dei crediti compresi nell attivo circolante e delle disponibilità liquide Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (38) (12) Accantonamenti per rischi 15 - Altri accantonamenti Oneri diversi di gestione (7.195) (5.093) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE PROVENTI E ONERI FINANZIARI Altri proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni verso imprese collegate 6 - da crediti iscritti nelle immobilizzazioni verso altri Proventi diversi dai precedenti interessi e commissioni da imprese collegate 1 - interessi e commissioni da controllanti interessi e commissioni da altri e proventi vari Interessi e altri oneri finanziari interessi e commissioni a controllanti 20 5 interessi e commissioni ad altri e oneri vari (664) (21) TOTALE PROVENTI (ONERI) FINANZIARI (280) 43 RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA FINANZIARIE Rivalutazioni di partecipazioni 31 - Svalutazioni di partecipazioni di titoli iscritti nell attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 3 1 (353) (253) BILANCIO

5 (Milioni di euro) Esercizio 2001 Esercizio 2000 PROVENTI E ONERI STRAORDINARI Proventi plusvalenze da alienazioni 28 7 altri Oneri minusvalenze da alienazioni 1 - accantonamenti e svalutazioni relative a partecipazioni altri (721) (477) TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (557) (414) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte sul reddito dell esercizio imposte correnti imposte differite (118) (108) (948) (623) UTILE DELL ESERCIZIO DI SPETTANZA DELLA CAPOGRUPPO E DI TERZI Utile dell esercizio di spettanza di Azionisti Terzi (48) 0 UTILE DELL ESERCIZIO DI SPETTANZA DELLA CAPOGRUPPO BILANCIO

6 NOTA INTEGRATIVA Il bilancio consolidato relativo all esercizio 2001 è redatto in ottemperanza alle norme del codice civile. Il bilancio consolidato è altresì corredato dalla Relazione sull andamento della gestione del Gruppo presentata unitamente a quella relativa al bilancio della Capogruppo. Si ricorda che il 27 dicembre 2000 è stata completata l operazione di scissione totale non proporzionale di Stet International che ha portato la partecipazione di TIM in SMH (ora TIM INTERNATIONAL N.V.) dal 49% al 55,04% sancendo in questo modo la nascita del Gruppo TIM; poichè l acquisizione del controllo è avvenuta a fine 2000, SMH (ora TIM INTERNATIONAL N.V.) e le società da questa controllate sono state consolidate integralmente nel bilancio 2000 solo a livello patrimoniale mentre il conto economico consolidato ha recepito il 49% del loro risultato nella voce Rettifiche di Valore di Attività Finanziarie. Il rendiconto finanziario consolidato, esposto nell ambito della Relazione sulla gestione, costituisce parte integrante della Nota Integrativa ai sensi dell art. 29, comma 3, del D.Lgs. n.127/1991. L area e i principi di consolidamento, i criteri di valutazione più significativi, nonché il contenuto e le variazioni delle singole voci di bilancio consolidato sono esposti nel seguito. AREA DI CONSOLIDAMENTO L area di consolidamento al 31 dicembre 2001 include le imprese riportate nel prospetto allegato n. 3 nelle quali la Capogruppo TIM detiene la maggioranza dei diritti di voto e comunque le imprese nelle quali la stessa esercita un influenza dominante. L area di consolidamento rispetto al 31 dicembre 2000 risulta modificata principalmente a seguito della costituzione di TIM Brasil, delle tre società PCS (TIM Celular Centro Sul, TIM Rio Norte, TIM Sao Paulo) e per la variazione della percentuale di possesso di Stet Hellas, passata dal 58,14% al 63,95%. Al 31 dicembre 2001 le imprese controllate e collegate di TIM, elencate nei prospetti allegati dal n. 3 al n. 5, sono così ripartite: Controllate Collegate Italia Estero Totale Italia Estero Totale TOTALE Imprese: consolidate con il metodo integrale valutate con il criterio del patrimonio netto valutate al costo Totale Imprese PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO Ai fini del consolidamento sono stati utilizzati i bilanci al 31 dicembre 2001 approvati dagli organi sociali delle singole imprese consolidate, opportunamente modificati, ove ritenuto necessario, per uniformarli ai criteri di redazione adottati dalla controllante TIM. I bilanci espressi in moneta estera sono convertiti in euro applicando alle singole poste del conto economico il cambio medio dell esercizio. Gli elementi dello stato patrimoniale sono invece convertiti ai cambi di fine esercizio. Per le società controllate e collegate che applicano le metodologie della contabilità per l inflazione, al fine di evitare effetti distorsivi sui risultati dell esercizio, i cambi utilizzati per la conversione delle poste di conto economico sono quelli di fine anno, anziché quelli medi. Le società del Gruppo che applicano i criteri della contabilità per l inflazione sono Corporation Digitel C.A. (Venezuela) e IS TIM Telekomunikasyon Hitzmetleri A.S. (Turchia). Le differenze originate dalla conversione del patrimonio netto iniziale nonché del risultato economico ai cambi di fine esercizio sono state imputate alle riserve del patrimonio netto consolidato. I tassi di cambio applicati sono riportati nel paragrafo altre informazioni. Tutte le imprese controllate incluse nell area di consolidamento sono consolidate con il metodo dell integrazione globale, così sintetizzabile: a. assunzione delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi nel loro ammontare complessivo, prescindendo dall entità della partecipazione detenuta e attribuendo ai Soci di minoranza, in apposite voci, la quota del patrimonio netto e del risultato dell esercizio di loro spettanza; BILANCIO

7 b. la differenza emergente, all atto dell acquisto, dall eliminazione del valore di carico della partecipazione in un impresa inclusa nell area di consolidamento a fronte della corrispondente quota di patrimonio netto è imputata, ove possibile, agli elementi dell attivo e del passivo dell impresa medesima. L eventuale residuo è così trattato: se positivo è iscritto nella voce differenza da consolidamento delle immobilizzazioni immateriali ed è ammortizzato in quote costanti in relazione alla prevista recuperabilità dello stesso e comunque per un periodo non superiore ai 15 anni; se negativo è iscritto in una voce del patrimonio netto come riserva di consolidamento, ovvero, quando sia dovuto a previsione di risultati economici sfavorevoli, in una voce denominata fondo di consolidamento per rischi e oneri futuri ; c. eliminazione dei crediti e dei debiti, nonché dei costi e dei ricavi intercorrenti fra le imprese consolidate; d. eliminazione degli utili inclusi nelle immobilizzazioni materiali e immateriali relativi all acquisizione di beni e servizi all interno del Gruppo ed effettuati correntemente a condizioni di mercato. Inoltre, sono eliminati: 1. le plusvalenze derivanti da trasferimenti di immobilizzazioni tra imprese consolidate; 2. gli utili, se significativi, derivanti da operazioni tra imprese consolidate relative a cessioni di beni che permangono come rimanenze presso l impresa acquirente; 3. le svalutazioni e i ripristini di valore di partecipazioni immobilizzate in imprese consolidate, nonché i dividendi infragruppo. Nel bilancio consolidato sono altresì eliminati gli accantonamenti e le rettifiche di valore operati dalle singole imprese consolidate esclusivamente per conseguire i benefici fiscali ammessi dalle leggi vigenti, quali, ad esempio, gli ammortamenti anticipati e i contributi accantonati a riserva. CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio consolidato sono conformi a quelli dettati dalle norme di legge e omogenei a quelli applicati nel precedente esercizio. In particolare, i criteri sono i seguenti: Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione e sono sistematicamente ammortizzate in funzione della loro residua possibilità di utilizzazione. Nel caso in cui non si prevede una piena recuperabilità degli investimenti, sono effettuate le necessarie svalutazioni. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, sistematicamente ammortizzato in relazione alla loro residua possibilità di utilizzo in base ai criteri di seguito indicati e comprendono le rivalutazioni monetarie di legge. A fronte dei cespiti il cui valore risulti durevolmente inferiore al costo storico, già rettificato dagli ammortamenti complessivamente stanziati, sono effettuate le opportune svalutazioni. Tale minore valore non è mantenuto nei successivi bilanci qualora vengano meno i motivi della rettifica effettuata. Le immobilizzazioni materiali in corso sono iscritte per l importo dei costi diretti sostenuti. Partecipazioni Le partecipazioni aventi carattere di investimento durevole sono iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie. Le partecipazioni in imprese collegate sono di norma valutate con il metodo del patrimonio netto; le differenze positive emergenti all atto dell acquisto, fra il valore di carico delle partecipazioni in dette imprese e le corrispondenti quote di patrimonio netto a valori correnti, sono conglobate nel valore delle partecipazioni stesse ed ammortizzate in quote costanti in relazione alla prevista recuperabilità delle medesime e comunque in un periodo non eccedente i 15 anni. Dette quote di ammortamento sono iscritte a conto economico tra le rettifiche di valore di attività finanziarie (svalutazioni di partecipazioni). Le altre partecipazioni delle immobilizzazioni finanziarie in imprese non consolidate sono iscritte al costo di acquisizione e di sottoscrizione comprensivo degli oneri accessori. Tale valore è allineato all eventuale minor valore desumibile da ragionevoli aspettative di utilità e di recuperabilità negli esercizi futuri. Qualora queste imprese presentino un andamento deficitario, il valore di iscrizione è rettificato, mediante apposite svalutazioni, sino a concorrenza della corrispondente frazione di patrimonio netto, se minore, risultante dall ultimo bilancio delle partecipate. Le perdite di valore eccedenti i corrispondenti valori di carico sono iscritte tra i fondi per rischi e oneri. Le svalutazioni di partecipazioni non sono mantenute negli esercizi successivi qualora decadano i presupposti che le hanno determinate. BILANCIO

8 Altri titoli (che non costituiscono partecipazioni) I titoli sono iscritti, se destinati a permanere in portafoglio fino alla loro scadenza, tra le immobilizzazioni finanziarie o, se destinati alla negoziazione, tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni. I titoli immobilizzati sono iscritti al costo d acquisto rettificato della quota di competenza relativa alla differenza tra il suddetto costo e il valore di rimborso. I titoli dell attivo circolante sono valutati al minore tra il costo di acquisto - rettificato della quota di competenza dello scarto di emissione - e il valore di realizzazione desumibile dall andamento del mercato. Le svalutazioni dei titoli non vengono mantenute nei successivi esercizi qualora decadano i presupposti che le hanno determinate. Rimanenze Le rimanenze sono valutate al minore tra il valore desumibile dall andamento di mercato e il costo di acquisto determinato con il metodo della media ponderata, per consentire, in un regime di costi decrescenti per l evoluzione tecnologica e commerciale del settore degli apparati radiomobili, una valutazione delle rimanenze il più aderente possibile ai valori correnti. Le rimanenze di materie prime, prodotti finiti e merci eccedenti i prevedibili fabbisogni produttivi, di lenta movimentazione o interessate da fenomeni di obsolescenza, sono opportunamente svalutate in base al presumibile valore di realizzo. Crediti e debiti I crediti sono iscritti al valore di presumibile realizzazione e classificati fra le immobilizzazioni finanziarie o l attivo circolante. I debiti sono iscritti al valore nominale. I crediti e debiti in valuta estera sono iscritti ai cambi di fine esercizio. Le differenze positive o negative tra i valori dei crediti e dei debiti convertiti ai cambi di chiusura e quelli degli stessi registrati ai cambi originari sono imputate a conto economico rispettivamente tra i proventi finanziari e gli oneri finanziari. I crediti che la Capogruppo TIM vanta nei confronti della quasi totalità dei propri dealer sono oggetto di cessione a società di factoring (la cessione si intende pro-soluto entro limiti prefissati). Generalmente, alla scadenza dei singoli crediti ceduti, il factor corrisponde il valore nominale di tali crediti, al netto delle somme spettanti ai dealer per prestazioni dagli stessi rese. TIM non ha prestato garanzie a fronte di questa operazione. Azioni proprie Le azioni proprie sono iscritte nell attivo circolante in quanto disponibili per una futura cessione. Tali titoli vengono iscritti al minor valore tra il costo e il valore di mercato. Nel passivo di Stato Patrimoniale è stata iscritta apposita riserva di Patrimonio Netto, di importo pari al valore delle azioni iscritte nell attivo. Ratei e risconti Sono determinati in base al principio della competenza temporale. Fondi per rischi ed oneri Fondo per imposte: accoglie gli importi prudenzialmente accantonati a fronte di presunti oneri fiscali su posizioni non ancora definite o in contestazione. Fondo per imposte differite: accoglie le imposte differite determinate dalle singole imprese consolidate derivanti dalle differenze temporanee tra il valore attribuito alle attività e passività secondo i criteri civilistici e il valore attribuito alle stesse attività e passività ai fini fiscali, nonché sulle rettifiche di consolidamento. Esse sono esposte al netto delle compensazioni effettuate con le imposte anticipate, laddove ne ricorrano i presupposti. Le imposte anticipate sono iscritte tra i crediti verso altri dell attivo circolante. Le attività derivanti da imposte anticipate non vengono rilevate, nel rispetto del principio della prudenza, qualora non vi sia la ragionevole certezza dell esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le relative differenze temporanee, di un reddito imponibile superiore all ammontare delle differenze che si andranno ad annullare. Le imposte differite su riserve e fondi in sospensione di imposta delle imprese consolidate o valutate con il metodo del patrimonio netto sono rilevate quando si prevede che tale riserve saranno distribuite o comunque utilizzate e la distribuzione o l utilizzo darà luogo ad oneri fiscali. Il beneficio fiscale relativo al riporto a nuovo di perdite fiscali è rilevato quando esiste la ragionevole aspettativa che si realizzi. Altri: riguardano principalmente stanziamenti effettuati per coprire oneri, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell esercizio non erano determinabili l ammontare o la data di sopravvenienza. BILANCIO

9 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il fondo, iscritto al netto delle anticipazioni corrisposte, è determinato in base al disposto delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti. Il fondo accoglie il debito maturato nei confronti dei dipendenti della Capogruppo TIM alla data di chiusura del bilancio consolidato. Nelle immobilizzazioni finanziarie, alla voce crediti verso altri è iscritto il credito, rivalutato ai sensi di legge, conseguente al versamento dell anticipo di imposta sul trattamento di fine rapporto (L. 662/96). Ricavi e costi Sono iscritti a bilancio in base al principio della competenza economica. In merito ai ricavi per i servizi da telecomunicazione si segnala che i ricavi da traffico includono gli introiti fatturati dal Gruppo alla propria clientela, ma da riversare agli altri gestori della rete telefonica mobile e fissa, nazionali ed esteri. Contributi I contributi, sia in conto esercizio sia in conto impianti, sono iscritti nel periodo contabile in cui è acquisita la documentazione probatoria dell erogazione dei contributi stessi, oppure in quello di sostenimento dei relativi costi qualora la certezza dell erogazione sia basata su procedure consolidate. Più in particolare, l iscrizione dei contributi in conto impianti è rinviata per competenza agli esercizi successivi attraverso la loro rilevazione fra i risconti passivi; l imputazione a conto economico è effettuata in correlazione con il progredire degli ammortamenti dei cespiti cui gli stessi si riferiscono. Beni in leasing I beni strumentali, oggetto di leasing finanziario con facoltà di riscatto, sono iscritti fra le immobilizzazioni ed ammortizzati con decorrenza dalla data del contratto di leasing. Contestualmente viene iscritto un debito finanziario di pari importo che viene ridotto delle quote di capitale versate. Nel conto economico sono iscritti per competenza gli oneri finanziari e le quote di ammortamento stanziate sul valore dei beni acquisiti in leasing. Tali quote sono coerenti con quelle stanziate su analoghi beni in proprietà. Conti d ordine Le garanzie reali e personali prestate sono iscritte per un importo pari all ammontare della garanzia prestata; quelle in valuta sono esposte ai cambi correnti alla fine dell esercizio. Le garanzie personali prestate sono esposte al netto delle controgaranzie ricevute. Gli impegni di acquisto e di vendita sono determinati sulla base dei contratti in essere alla fine dell esercizio non rientranti nel normale ciclo operativo e per la parte non ancora eseguita. Gli altri conti d ordine comprendono principalmente beni di terzi presso società controllate consolidate. Contratti derivati I contratti derivati di copertura sono valutati coerentemente con le attività e le passività coperte e i relativi flussi finanziari sono imputati a conto economico per competenza lungo la durata del contratto, con contropartita tra i ratei e risconti dell attivo o del passivo di stato patrimoniale. I Cross Currency and Interest Rate Swap sono finalizzati sia alla gestione del rischio di tasso che alla copertura del rischio di cambio essenzialmente su finanziamenti denominati in valuta estera; consentono pertanto la conversione del valore nozionale della valuta estera nella valuta domestica nonché la conversione da tasso variabile in tasso fisso. Gli interessi pagati e incassati o il differenziale pagato o incassato sono imputati a conto economico in specifiche poste contabili tra gli oneri e/o proventi finanziari. Inoltre alle chiusure annuali e infrannuali si procede all accertamento dell onere di competenza con contropartita ratei e risconti passivi e attivi. Gli Interest Rate Option garantiscono la facoltà e non l obbligo di scambiare flussi di interessi variabili con flussi certi e predeterminati. Il premio pagato per l acquisto dell opzione è iscritto alla voce crediti verso altri dell attivo circolante. Nel caso in cui alla chiusura dell esercizio vi sia la presumibile certezza dell esercizio dell opzione, la quota di competenza del premio pagato, calcolata sulla base della durata del contratto di copertura,viene rilevata a conto economico alla voce interessi e altri oneri finanziari. Nel caso in cui alla chiusura dell esercizio vi sia la presumibile certezza del mancato esercizio dell opzione il premio pagato viene rilevato a conto economico alla voce interessi e altri oneri finanziari. BILANCIO

10 ATTIVO IMMOBILIZZAZIONI ( milioni di e al 31 dicembre 2000) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI (5.667 milioni di e al 31 dicembre 2000) Aumentano, rispetto al 31 dicembre 2000, di 334 milioni di e e presentano la seguente movimentazione: milioni di e milioni di e Consistenza Acquisizioni/ Alienazioni e Consistenza (Milioni di euro) al Capitalizzazioni Ammortamenti altre variazioni al Costi di impianto e di ampliamento (16) 1 61 Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell ingegno (338) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili (60) (45) Differenza da consolidamento (156) (701) Immobilizzazioni in corso ed acconti (12) 31 Altre (25) 1 94 Totale (595) (706) In particolare si segnala: - I costi di impianto e di ampliamento comprendono principalmente le imposte di registro sostenute in sede di costituzione e di aumento del capitale delle imprese consolidate. - I diritti di brevetto industriale e i diritti di utilizzazione delle opere dell ingegno sono rappresentati essenzialmente dal software applicativo acquisito a titolo di proprietà ed in licenza d uso a tempo indeterminato. - Le concessioni, licenze, marchi e diritti simili comprendono principalmente il costo residuo delle licenze acquisite nei singoli paesi dagli operatori ed in particolar modo in Italia da TIM (licenza UMTS), in Grecia da Stet Hellas Telecommunications (licenza UMTS e licenza DCS 1800) e in Brasile da TIM Sao Paulo, TIM Celular Centro Sul, TIM Rio Norte (licenze PCS). Per tali licenze non è stato ancora avviato il processo di ammortamento in quanto tali licenze non hanno ancora cominciato a produrre benefici economici. Il Gruppo TIM è titolare anche di altre concessioni e licenze: in Brasile con Maxitel e in Perù con TIM Perù. Le nuove licenze acquisite nel corso del 2001 in Grecia e in Brasile sono iscritte per complessivi milioni di e. - La voce differenza da consolidamento si riduce rispetto al 2000 essenzialmente per le svalutazioni effettuate (440 milioni di e) a seguito dell aggiornamento delle valutazioni del portafoglio internazionale. La voce comprende, in particolare, il valore residuo della differenza tra il costo sostenuto per l acquisizione e le corrispondenti quote di patrimonio netto alla data di acquisto di Digitel (337 milioni di e), di Stet Hellas (291 milioni di e), nonché delle differenze originate dal riassetto del comparto internazionale avvenuto a fine 2000 (334 milioni di e). - La voce immobilizzazioni in corso e acconti si riferisce essenzialmente a progetti software. - La voce altre comprende tra l altro 64 milioni di e relativi a spese per adattamenti in stabili di terzi. Le altre variazioni comprendono 150 milioni di e di differenze negative di conversione. BILANCIO

11 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI (3.892 milioni di e al 31 dicembre 2000) milioni di e Presentano la seguente composizione: Consistenza Acquisizioni/ Alienazioni e Consistenza (Milioni di euro) al Capitalizzazioni Ammortamenti altre variazioni al Terreni e fabbricati (17) Impianti e macchinario (732) Attrezzature industriali e commerciali (13) (4) 35 Altri beni (112) (25) 374 Immobilizzazioni in corso ed acconti (358) 366 Totale (874) (279) Gli investimenti dell esercizio si riferiscono principalmente alla Capogruppo (836 milioni di e), a TIM Sao Paulo (163 milioni di e), a TIM Perù (129 milioni di e), a Digitel (113 milioni di e) e a Stet Hellas (104 milioni di e). I fondi ammortamento ammontano complessivamente al 31 dicembre 2001 a milioni di e e pertanto l incidenza dei fondi di ammortamento sul valore lordo delle immobilizzazioni materiali è pari al 49,7%. Le altre variazioni comprendono differenze negative di conversione per 216 milioni di e. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE (1.401 milioni di e al 31 dicembre 2000) milioni di e Si riferiscono a: (Milioni di euro) Variazioni Partecipazioni in: - imprese controllate imprese collegate (328) - altre imprese (30) (358) Versamenti in c/ partecipazioni Crediti: - verso imprese collegate verso altri Altri titoli Totale Le partecipazioni in imprese collegate, pari a 784 milioni di e comprendono: (Milioni di euro) Variazioni Mobilkom Austria (42) IS TIM (272) BDT - Bouygues Decaux Telecom (14) Altre Totale (328) BILANCIO

12 Il valore di carico della partecipazione in IS TIM si decrementa per effetto della svalutazione operata a seguito delle perdite sostenute nell esercizio 2001 dalla partecipata (334 milioni di e) e per l adeguamento pro quota al capitale e alle riserve della società, adeguamento che risente degli effetti della svalutazione della lira turca, parzialmente compensati dagli effetti contabili derivanti dall applicazione della contabilità per l inflazione. Gli aumenti di capitale sottoscritti nell esercizio ammontano a 148 milioni di e. Si segnala che TIM INTERNATIONAL N.V. ha costituito pegni sulle azioni di IS TIM, date in garanzia a fronte dell adempimento delle obbligazioni derivanti dai contratti di fornitura siglati da IS TIM con Ericsson e Siemens. Il valore delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto comprende l importo residuo da ammortizzare, pari a 400 milioni di e, della differenza positiva emersa all atto dell acquisto fra il valore di carico di tali partecipazioni e la corrispondente quota di patrimonio netto. Tale differenza è relativa a Mobilkom Austria (279 milioni di e) e Bouygues Decaux Telecom (121 milioni di e). Il valore delle partecipazioni in altre imprese comprende principalmente il valore della società spagnola Auna. L elenco delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto è riportato nel prospetto allegato n. 4, mentre quello relativo alle altre partecipazioni in imprese controllate e collegate è riportato nel prospetto allegato n. 5. I versamenti in conto partecipazioni, pari a milioni di e, si riferiscono principalmente ai versamenti effettuati da TIM INTERNA- TIONAL N.V. a favore della società collegata IS TIM; tali versamenti, ammontanti a complessivi milioni di e, sono stati oggetto di adeguamento per 105 milioni di e per effetto della svalutazione della lira turca, parzialmente compensato dagli effetti contabili derivanti dall applicazione della contabilità per l inflazione. La voce comprende inoltre 5 milioni di e versati a favore della controllata TIM.COM Holding. I crediti verso imprese collegate per 108 milioni di e si riferiscono a finanziamenti erogati a BDT. I crediti verso altri, di 39 milioni di e, comprendono principalmente prestiti concessi al personale e depositi cauzionali. Gli altri titoli, di 4 milioni di e, sono costituiti da titoli depositati dalla Capogruppo presso il Ministero delle Comunicazioni in ottemperanza della Convenzione GSM e dalla sottoscrizione, effettuata dalla Capogruppo, di una quota di partecipazione in un fondo chiuso di investimento. BILANCIO

13 ATTIVO CIRCOLANTE (6.707 milioni di e al 31 dicembre 2000) milioni di e RIMANENZE 131 milioni di e (95 milioni di e al 31 dicembre 2000) Sono costituite da beni destinati alla vendita, essenzialmente apparati radiomobili. Tale valore è al netto delle svalutazioni operate al fine di adeguare il costo degli apparati e degli accessori ormai fuori listino al corrispondente valore di mercato. CREDITI (5.505 milioni di e al 31 dicembre 2000) La loro composizione è dettagliata nella seguente tavola: milioni di e (Milioni di euro) Variazioni Crediti verso clienti: Valore nominale (269) Fondo svalutazione crediti (136) (128) (8) (277) Verso imprese controllate 0-0 Verso imprese collegate Verso controllanti (2.188) Verso altri Totale (2.031) In particolare: - i crediti verso clienti ammontano, al lordo delle relative svalutazioni, a milioni di e e sono costituiti, per la maggior parte, da posizioni creditorie relative a servizi di telefonia mobile. Il valore dei crediti è stato allineato a quello di presumibile realizzo mediante le opportune svalutazioni. La voce in oggetto comprende inoltre 262 milioni di e relativi a posizioni creditorie verso altri gestori di telecomunicazioni. Nel corso dell esercizio TIM ha realizzato cessioni di crediti commerciali tramite operazioni di factoring per milioni di e. Al 31 dicembre 2001 i crediti ceduti anticipati e non ancora scaduti ammontano a 106 milioni di e; - i crediti verso imprese collegate, pari a 40 milioni di e, comprendono crediti di natura finanziaria per 30 milioni di e e crediti di natura commerciale e varia per 10 milioni di e prevalentemente nei confronti di IS TIM; - i crediti verso controllanti, pari a milioni di e, comprendono crediti di natura finanziaria per 693 milioni di e relativi alla giacenza attiva sul conto corrente di corrispondenza intrattenuto con Telecom Italia e partite di natura commerciale e varia per 353 milioni di e sempre verso Telecom Italia che si riferiscono prevalentemente a rapporti di traffico; - i crediti verso altri, pari a milioni di e, sono così analizzabili: crediti finanziari per 65 milioni di e; crediti commerciali e vari, per milioni di e, così suddivisi: (Milioni di euro) Variazioni Attività per imposte anticipate Posizioni creditorie nei confronti della Amministrazione finanziaria (99) Incassi dall utenza in corso di accredito Contributi da Stato e altri enti pubblici Rapporti con il personale 5 6 (1) Altri Totale Le attività per imposte anticipate si riferiscono alla Capogruppo (159 milioni di e), a Tele Celular Sul (132 milioni di e), a Tele Nordeste Celular (97 milioni di e) e a Digitel (57 milioni di e). BILANCIO

14 ATTIVITÀ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI (301 milioni di e al 31 dicembre 2000) 86 milioni di e Comprendono: (Milioni di euro) Variazioni Azioni proprie 6 8 (2) Altri titoli (213) Totale (215) Le azioni proprie si riferiscono a n azioni ordinarie di TIM S.p.A., acquistate nel corso del passato esercizio in conformità a quanto deliberato dall Assemblea Ordinaria degli Azionisti del 15 giugno 1999 e del 12 aprile 2000 per la successiva offerta ai dealer e rimaste in portafoglio al termine dell offerta. Il valore di carico è stato rettificato mediante una svalutazione di 2 milioni di e al fine di allinearlo alla quotazione di borsa di fine esercizio. Gli altri titoli sono interamente costituiti da titoli in valuta detenuti dalla controllata Tele Nordeste Celular. DISPONIBILITÀ LIQUIDE 338 milioni di e (806 milioni di e al 31 dicembre 2000) Si riferiscono principalmente a disponibilità su conti correnti bancari italiani ed esteri. A fine dicembre 2001, Credit Suisse First Boston ha acquistato un credito finanziario di Ericsson nei confronti di Maxitel per circa 84,2 milioni di USD. Maxitel ha costituito un deposito vincolato, a favore di Credit Suisse First Boston al fine di estinguere il debito - scadente il 19 febbraio prefissando il rapporto di conversione. BILANCIO

15 RATEI E RISCONTI (24 milioni di e al 31 dicembre 2000) 39 milioni di e Sono così analizzabili: (Milioni di euro) Variazioni Ratei attivi Valore della Produzione Proventi finanziari Altri Altri risconti attivi Costi della Produzione Oneri finanziari Altri Totale L indicazione dei crediti e dei ratei attivi distinti per scadenza e natura è riportata nel prospetto seguente: CREDITI E RATEI ATTIVI DISTINTI PER SCADENZA E NATURA Importi scadenti Importi scadenti entro dal 2 al 5 oltre il 5 entro dal 2 al 5 oltre il 5 l esercizio esercizio esercizio l esercizio esercizio esercizio (Milioni di euro) successivo successivo successivo Totale successivo successivo successivo Totale Crediti delle immobilizzazioni finanziarie Verso imprese collegate Verso altri: - verso il personale depositi cauzionali altri Totale crediti immobilizzazioni finanziarie Crediti del circolante Altri crediti finanziari - verso collegate verso controllanti verso altri Crediti commerciali verso clienti verso collegate verso controllanti verso altri Crediti vari verso controllanti verso altri Totale crediti attivo circolante Ratei attivi BILANCIO

16 PATRIMONIO NETTO E PASSIVO PATRIMONIO NETTO ( milioni di e al 31 dicembre 2000) È così composto: milioni di e (Milioni di euro) Variazioni Quota della Capogruppo (1.058) Quota di Terzi Totale (1.007) In particolare: - il capitale sociale della Capogruppo è costituito da n azioni ordinarie e da n azioni di risparmio tutte del valore nominale di 0,06 e; - le riserve e i risultati portati a nuovo di spettanza della Capogruppo comprendono, oltre alle riserve proprie della Capogruppo, le riserve di imprese consolidate relative a utili non distribuiti, le riserve di rivalutazione monetaria e altre riserve in sospensione d imposta. A fronte di dette riserve non sono state stanziate imposte differite poiché, in base ai programmi ad oggi definiti, non sono previste operazioni che ne determinino la relativa tassazione. Il raccordo tra le voci del bilancio della Capogruppo e quelle del bilancio consolidato relativo al patrimonio e all utile dell esercizio e le variazioni delle voci componenti il patrimonio netto consolidato sono riportati nei prospetti allegati n. 1 e 2. FONDI PER RISCHI E ONERI 752 milioni di e (569 milioni di e al 31 dicembre 2000) Comprendono: - il fondo per trattamento di quiescenza e obblighi simili, pari a 23 milioni di e, comprende le potenziali passività connesse ai fondi pensione costituiti per i dipendenti di alcune società controllate (in particolare Tele Celular Sul e Tele Nordeste Celular); - il fondo per imposte, pari a 31 milioni di e, a fronte di potenziali oneri su posizioni fiscali non ancora definite o in contestazione; - il fondo per imposte differite, pari a 6 milioni di e, costituito sia dalle imposte stanziate dalle singole imprese consolidate a fronte di componenti reddituali a tassazione differita sia dalle eventuali imposte differite accantonate a fronte delle rettifiche di consolidamento. Le imposte differite e quelle anticipate sono compensate solo quando ciò è consentito dalle legislazioni fiscali in vigore e nell ambito di ciascun esercizio nei quali si prevede che le rispettive differenze temporanee si annulleranno. Conseguentemente le passività per imposte differite non compensate con quelle anticipate sono classificate nel Fondo imposte differite, mentre le imposte anticipate non compensate con quelle differite sono classificate fra i Crediti verso altri inclusi nell attivo circolante. Il saldo patrimoniale per imposte differite e/o anticipate al 31 dicembre 2001 è a credito per 439 milioni di euro, rispetto a un saldo a credito di 64 milioni di e al 31 dicembre (Milioni di euro) Variazioni Fondo imposte differite 6 25 (19) Attività per imposte anticipate (445) (89) (356) Saldo netto a debito (credito) (439) (64) (375) La variazione è essenzialmente relativa all operazione di affrancamento degli ammortamenti anticipati operata dalla Capogruppo e da riclassifiche operate nelle controllate brasiliane Tele Celular Sul e Tele Nordeste Celular in merito ad un aggiornamento della normativa locale, che ha definito quali imposte anticipate i goodwill precedentemente iscritti. I debiti per imposte differite sono relativi alla controllata Stet Hellas; - gli altri fondi, pari complessivamente a 692 milioni di e, prevalentemente relativi ai fondi stanziati dalla Capogruppo a fronte di rischi per adeguamento tecnologico (348 milioni di e) e oneri futuri inerenti il quadro regolatorio (117 milioni di e), nonché i fondi di 155 milioni di e per le partecipate Maxitel, TIM Celular Centro Sul, TIM Sao Paulo e TIM Rio Norte. BILANCIO

17 TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO (65 milioni di e al 31 dicembre 2000) Si riferisce al fondo della Capogruppo al 31 dicembre milioni di e DEBITI (6.479 milioni di e al 31 dicembre 2000) Comprendono: milioni di e (Milioni di euro) Variazioni Obbligazioni (25) Debiti verso banche (106) Debiti verso altri finanziatori Debiti verso fornitori Debiti verso collegate Debiti verso controllanti (425) Debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale Altri debiti Totale In particolare: - le obbligazioni si riferiscono a prestiti obbligazionari con scadenza compresa tra il 2002 e il 2005 emessi dalle società Tele Nordeste Celular e Tele Celular Sul. - I debiti verso banche, sono assistiti da pegni e da privilegi per 686 milioni di e e si riferiscono principalmente a Maxitel. - I debiti verso fornitori sono assistiti da pegni e privilegi per 131 milioni di e, riferiti a Maxitel. Si segnala che TIM INTERNATIONAL N.V. e Bitel, in quanto azionisti di Maxitel, hanno dato in pegno le azioni di Maxitel possedute a fronte di contratti di fornitura siglati da Maxitel con Ericsson. Si segnala altresì che, a fronte di alcuni debiti relativi a TIM Perù, TIM Brasil, Stet Hellas e Maxitel, la controllante Telecom Italia ha rilasciato fideiussioni. - I debiti verso controllanti comprendono sia partite di natura commerciale e varia nei confronti di Telecom Italia sia un finanziamento erogato dalla stessa a favore di Stet Hellas per 60 milioni di e. - I debiti tributari, comprendono 34 milioni di e di debito per imposte correnti sul reddito e 223 milioni di e per imposte indirette e tasse e per trattenute operate dalle imprese in qualità di sostituti di imposta. - Gli altri debiti comprendono partite di natura finanziaria per 967 milioni di e, di cui 234 milioni di e relativi alla Capogruppo per il residuo da pagare sul prezzo della licenza UMTS e 363 milioni di e relativi ai debiti residui per le altre licenze di telecomunicazioni acquisite nel corso dell esercizio; le partite di natura diversa sono relative a: rapporti con la clientela per 451 milioni di e, debiti per l esercizio di attività di telecomunicazioni per 375 milioni di e, partite debitorie verso il personale per 102 milioni di e. In particolare le poste connesse alla clientela comprendono i versamenti degli abbonati in conto conversazioni, nonché il debito per traffico prepagato. BILANCIO

18 RATEI E RISCONTI (69 milioni di e al 31 dicembre 2000) Sono così analizzabili: 64 milioni di e (Milioni di euro) Variazioni Ratei passivi Costi della Produzione Oneri finanziari Altri risconti passivi Valore della Produzione (5) Proventi finanziari (5) Totale (5) L indicazione dei debiti e dei ratei passivi distinti per scadenza e natura è riportata nel prospetto seguente: DEBITI E RATEI PASSIVI DISTINTI PER SCADENZA E NATURA Importi scadenti Importi scadenti entro dal 2 al 5 oltre il 5 entro dal 2 al 5 oltre il 5 l esercizio esercizio esercizio l esercizio esercizio esercizio (Milioni di euro) successivo successivo successivo Totale successivo successivo successivo Totale Debiti finanziari a medio/lungo termine Obbligazioni Debiti verso banche Debti verso altri finanziatori Debiti verso controllanti Debiti verso fornitori Altri debiti Debiti finanziari a breve Debiti verso banche Debiti verso fornitori Debiti verso controllanti Altri debiti Debiti commerciali Debiti verso fornitori Debiti verso imprese collegate Debiti verso controllanti Debiti vari Debiti verso imprese collegate Debiti verso controllanti Debiti tributari Debiti verso ist. di prev. e sicurezza sociale Altri debiti Totale debiti Ratei passivi BILANCIO

19 CONTI D ORDINE GARANZIE PERSONALI PRESTATE 621 milioni di e (1.340 milioni di e al 31 dicembre 2000) Si riferiscono prevalentemente alle fideiussioni rilasciate dalla Capogruppo a favore delle imprese collegate IS TIM e Iridium Italia, nonché a controgaranzie rilasciate da TIM INTERNATIONAL N.V. a Telecom Italia S.p.A. a fronte di fideussioni da questa prestate nell interesse di società collegate del Gruppo TIM, essenzialmente per contratti di fornitura. GARANZIE REALI PRESTATE 149 milioni di e (2 milioni di e al 31 dicembre 2000) Tale voce è costituita prevalentemente dai pegni sulle azioni di IS TIM date in garanzia da TIM INTERNATIONAL N.V. a fronte dell adempimento delle obbligazioni derivanti dai contratti di fornitura siglati da IS TIM con Ericsson e Siemens. Sono inoltre compresi titoli (Cct e Btp) dati in garanzia dalla Capogruppo, a favore del Ministero delle Comunicazioni, per gli obblighi posti in essere dalla Convenzione sul GSM. IMPEGNI DI ACQUISTO E DI VENDITA 307 milioni di e (41 milioni di e al 31 dicembre 2000) Comprendono principalmente gli impegni di acquisto inerenti i canoni futuri relativi a contratti di leasing operativo per un valore pari a 20 milioni di e e l impegno di vendita della partecipazione nella società spagnola Auna per un valore di circa 287 milioni di e. * * * Dettaglio dei contratti derivati I contratti derivati stipulati principalmente per la gestione del rischio di cambio e marginalmente del rischio tasso di interesse in essere al termine dell esercizio, comprendono operazioni di copertura di debiti finanziari denominati in USD come evidenziato nella tabella seguente: Capitale scambiato a Valore di mercato Valore di mercato Valore di mercato dei cambi di accensione o dei derivati dei debiti sottostanti debiti inclusivo dei relativi (milioni di euro) capitale nazionale al al derivati al Cross currency swap (414) (52) (640) (692) Interest rate swap Interest rate option Per la stima del valore di mercato dei suddetti contratti sono stati utilizzati modelli di pricing basati sugli standard correnti di mercato. In particolare il valore di mercato di detti contratti è calcolato sulla base delle quotazioni rilevate al 31 dicembre 2001 in funzione dei parametri utilizzati e sulla vita residua degli strumenti stessi; il valore di mercato dei debiti finanziari è calcolato sulla base dei cambi di fine esercizio. I cross currency and interest rate swap sono finalizzati alla copertura del rischio di cambio e di tasso su debiti denominati in valuta estera: consentono pertanto la conversione del finanziamento a medio lungo termine dalla valuta estera nella valuta domestica e la trasformazione dei tassi contrattuali in tassi più adeguati ai criteri di gestione del rischio delle singole società. Gli interest rate option garantiscono la facoltà e non l obbligo di scambiare flussi di interessi variabili con flussi certi e predeterminati. I contratti derivati sono stati stipulati con controparti scelte tra quelle finanziariamente più solide al fine di ridurre al minimo il rischio di inadempienza contrattuale. BILANCIO

20 CONTO ECONOMICO VALORE DELLA PRODUZIONE milioni di e (7.959 milioni di e nel 2000) Le principali componenti della voce sono le seguenti: - ricavi delle vendite e delle prestazioni, pari a milioni di e, comprendono i ricavi per vendite di apparati radiomobili e dei relativi accessori per 611 milioni di e e ricavi per prestazioni di servizi per milioni di e (esposti al lordo delle quote spettanti ai gestori terzi); - altri ricavi e proventi, di 78 milioni di e, si riferiscono principalmente a contributi in conto esercizio per 9 milioni di e, indennità di mora addebitate ai clienti a seguito del ritardato pagamento per 13 milioni di e, a recuperi di costi per 19 milioni di e. COSTI DELLA PRODUZIONE milioni di e (5.093 milioni di e nel 2000) Sono così composti: - costi per materie prime, sussidiarie e di consumo, di 870 milioni di e, si riferiscono principalmente alle acquisizioni di beni per l attività di commercializzazione degli apparati radiomobili e dei relativi accessori; - costi per servizi, di milioni di e, comprendono le competenze spettanti agli altri gestori (di telefonia mobile o fissa, nazionali o esteri) pari a milioni di e; - costi per godimento beni di terzi, di 552 milioni di e, riguardano principalmente gli oneri per affitto circuiti della Capogruppo relativi all utilizzo dei collegamenti diretti e degli accessori alla rete fissa di Telecom Italia S.p.A. necessari per l interconnessione; - costi per il personale, di 596 milioni di e; il personale del Gruppo TIM al 31 dicembre 2001 è di unità ( al 31 dicembre 2000). Il numero medio equivalente retribuito dei dipendenti delle società consolidate è pari a unità. La ripartizione per categorie è la seguente: NUMERO MEDIO EQUIVALENTE RETRIBUITO Esercizio 2001 Dirigenti 298 Quadri 725 Impiegati Operai 65 Totale ammortamenti e svalutazioni, di milioni di e, comprendono ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali per 595 milioni di e, ammortamenti delle immobilizzazioni materiali per 874 milioni di e e svalutazioni relative a crediti iscritti nell attivo circolante per 101 milioni di e; - oneri diversi di gestione, di 274 milioni di e, includono i contributi dovuti per l esercizio di attività di tlc per 227 milioni di e (di cui 182 milioni di e relativi alla Capogruppo). PROVENTI E ONERI FINANZIARI (43 milioni di e nel 2000) Sono così composti: -280 milioni di e (Milioni di euro) Esercizio 2001 Esercizio 2000 Variazioni Altri proventi finanziari Interessi e altri oneri finanziari (664) (21) (643) Totale proventi (oneri) finanziari (280) 43 (323) BILANCIO