E escluso dalla pubblicazione integrale l Allegato 1), ai sensi dell art. 6 comma 2 della L.R. 23/2007 e della Direttiva approvata con DGR 25/2012.

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1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 24 to, a Sviluppo Toscana S.p.A ed all impresa interessata, a mezzo posta elettronica certificata (PEC) o tramite raccomandata con avviso di ricevuta. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell art. 5 bis, comma 1 lettera c) della LR 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima LR 23/2007. E escluso dalla pubblicazione integrale l Allegato 1), ai sensi dell art. 6 comma 2 della L.R. 23/2007 e della Direttiva approvata con DGR 25/ Europea C(2007) n del 1 agosto 2007 che adotta il Programma Operativo per l intervento comunitario del FESR Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione nella Regione Toscana per il periodo di programmazione 2007/2013; Vista la delibera di Giunta regionale n del 19 novembre 2012, con la quale si approva la versione n. 17 del Documento di attuazione regionale (DAR) del POR Competitività Regionale e Occupazione FESR 2007/2013 ed, in particolare, la Linea di Intervento 1.6b) Aiuti rimborsabili alle imprese per RST nelle tecnologie chiave abilitanti e nei settori ad alta tecnologia; Il Dirigente Francesca Giovani REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Industria, Artigianato, Innovazione Tecnologica Settore Ricerca Industriale, Innovazione e Trasferimento Tecnologico DECRETO 31 maggio 2013, n certificato il Reg. (CE) n. 1083/ POR CReO FESR Linea di Interventi 1.6b) Aiuti rimborsabili alle imprese per RSI nelle tecnologie chiave abilitanti e nei settori ad alta tecnologia. PAR FAS Azione (ex Linea di Azione 1.1.b.1.1) Po tenziamento delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale: il distretto tecnologico.ap - provazione dell accordo di finanziamento. IL DIRIGENTE Visto l art. 2, comma 4 della legge regionale 8 gennaio 2009, n. 1 Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale ; Vista la legge regionale 8 gennaio 2009, n. 1, sopra citata, ed in particolare l art. 9; Visto il decreto del Direttore Generale n del 1 luglio 2011, con il quale la sottoscritta è stata nominata responsabile del Settore Ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico ; Vista la delibera di Giunta regionale n. 124 del 20 febbraio 2012 di presa d atto della Decisione della Commissione Europea C(2012) n. 351 del 25 gennaio 2012 recante modifica della Decisione della Commissione Vista la delibera di Giunta regionale n. 519 del 22 giugno 2009 Indirizzi per l attuazione degli interventi di ingegneria finanziaria nell ambito delle politiche industriali. Costituzione Fondo unico rotativo. Rifinanziamento Fondo di garanzia per la liquidità di cui alla DGR n. 1086/2008, la quale prevede, tra l altro, la costituzione di un Fondo unico rotativo articolato per sezioni (artigianato, industria, cooperazione), cui confluiscono tutti i rientri degli attuali fondi e le relative rassegnazioni; Vista la delibera di Giunta regionale n del 5 dicembre 2011 che, tra l altro, modificando la citata delibera di Giunta regionale n. 519/2009, ha istituito la sezione Aiuti ad investimenti in RS&I del Fondo unico rotativo ed ha esteso l operatività del Fondo unico rotativo fino ad interessare attività di competenza di altri Settori della D.G. Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze della Regione Toscana ed, in particolare, il Settore Ricerca Industriale, Innovazione e Trasferimento Tecnologico; Visto il decreto n del 23 luglio 2010, con il quale si aggiudica al raggruppamento temporaneo di imprese composto da Fidi Toscana S.p.A., Artigiancredito Toscano s.c., banca CR Firenze S.p.A. e MPS Capital Service - Banca per le Imprese S.p.A. la gestione degli interventi regionali a favore delle imprese, attivati mediante concessione di finanziamenti a tasso agevolato; Visto, in particolare, il contratto tra Regione Toscana e il raggruppamento temporaneo di imprese composto da Fidi Toscana S.p.A., Artigiancredito Toscano s.c., banca CR Firenze S.p.A. e MPS Capital Service - Banca per le Imprese S.p.A. approvato con il decreto di cui al punto precedente; Visto il decreto n del 20 giugno 2012, con il quale si modifica l oggetto del contratto di cui sopra, prevedendo l estensione delle prestazioni agli interventi finanziati con la sezione Aiuti ad investimenti in RS&I

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 24 del Fondo unico rotativo creato con la citata delibera di Giunta regionale n. 519/2009 agli stessi prezzi, patti e condizioni; Vista la delibera di Giunta regionale n. 149 del 4 marzo 2013, con la quale si effettua una ricognizione del Fondo Unico Rotativo per Prestiti di cui sopra e si approva il Piano di Attività previsto dall art. 43 del Reg. (CE) n. 1828/2006 e smi; Visto il decreto n del 16 giugno 2010, con il quale si approva l avviso pubblico per la manifestazione di interesse alla presentazione di progetti strategici di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in materia di ICT e meccanica avanzata; Visto, in particolare, l allegato 1 del decreto di cui al punto precedente, che al paragrafo 8 Intensità d aiuto prevede che gli aiuti relativi alle piccole e medie imprese siano concessi interamente nella forma di aiuto non rimborsabile e che gli aiuti relativi alle grandi imprese siano concessi per il 70% del contributo nella forma di aiuto non rimborsabile e per il 30% del contributo nella forma di aiuto rimborsabile; Visto il decreto n del 19 luglio 2011, con il quale si concedono i finanziamenti relativi all avviso pubblico di cui al punto precedente, utilizzando i fondi derivanti dal programma PAR FAS , PIR 1.1.B, Azione 1.1, i fondi derivanti dal progetto regionale a favore dei distretti ETEDIT, di cui alla delibera di Giunta regionale n. 878/2010 e i fondi derivanti dal programma POR CReO FESR Attività 1.6; Visto il decreto n del 18 luglio 2012, con il quale si revoca il contributo concesso con il citato decreto n. 3266/2011 alla soc. De Tomaso Automobili S.p.A. in qualità di capofila del raggruppamento con partner la soc. Ricciarelli S.p.A. e la Scuola Superiore Sant Anna; Visto il decreto n del 27 settembre 2012, con il quale si revoca il contributo concesso con il citato decreto n. 3266/2011 alla soc. Richard Ginori 1735 S.p.A. in qualità di capofila del raggruppamento con partner le soc. Colorobbia Italia S.p.A. e Macs Tech S.r.l.; il raggruppamento temporaneo di imprese composto da Fidi Toscana S.p.A., Artigiancredito Toscano s.c., banca CR Firenze S.p.A. e MPS Capital Service - Banca per le Imprese S.p.A., si impegnano a favore del medesimo RTI le risorse relative agli aiuti rimborsabili a valere sul bando approvato con decreto n. 3064/2010 da destinare alla sezione Aiuti per investimenti in RS&I sub a) del Fondo Unico Rotativo per Prestiti, ammontanti complessivamente ad ,33 e si rimanda la liquidazione dell importo a successivo atto; Considerato che, in particolare, l importo di ,33 di cui al punto precedente è così composto: ,22 relativi alla Linea di Intervento 1.6b) del POR CReO FESR ; ,07 relativi al Progetto ETeDIT, di cui alla delibera di Giunta regionale n. 878/2010; ,04 relativi all Azione 1.1 PIR 1.1.B PAR FAS ; Visto il decreto n del 30 dicembre 2011, con il quale si approva il Bando Unico R&S, anno 2012; Visto, in particolare, l allegato A del decreto di cui al punto precedente, che al paragrafo 11 Forma e intensità dell aiuto prevede che gli aiuti relativi alle piccole e medie imprese siano concessi interamente nella forma di aiuto non rimborsabile e che gli aiuti relativi alle grandi imprese siano concessi sia nella forma di aiuto non rimborsabile sia nella forma di aiuto rimborsabile, secondo le percentuali previste; Visto il decreto n del 10 dicembre 2012, con il quale si concedono, tra l altro, gli aiuti rimborsabili relativi al bando di cui al punto precedente, utilizzando i fondi derivanti dal programma POR CReO FESR Attività 1.6; Considerato che le risorse della Linea di Intervento 1.6b) POR CReO FESR relative agli aiuti rimborsabili a valere sul bando approvato con decreto n. 6408/2011 da destinare alla sezione D Aiuti per investimenti in RS&I sub b) del Fondo Unico Rotativo per Prestiti ammontano attualmente ad ,73; Considerato che le risorse della Linea di Intervento 1.6b) POR CReO FESR relative agli aiuti rimborsabili a valere sul bando approvato con decreto n. 3064/2010 da destinare alla sezione Aiuti per investimenti in RS&I sub a) del Fondo Unico Rotativo per Prestiti ammontano ad ,22; Visto il decreto n del 7 novembre 2012, con il quale si costituisce la sezione D Aiuti agli investimenti in RS&I del Fondo Unico Rotativo per Prestiti presso Considerato che con il citato decreto n. 5874/2012 si rinvia a successivo atto l impegno e la liquidazione a favore di Fidi Toscana SpA, quale capofila del RTI di cui ai punti precedenti, di ,73 da assumere nella vigenza dell esercizio finanziario 2013, quando le risorse saranno disponibili sui capitoli e 51626; Visto il decreto n del 20 marzo 2013, con il quale si impegna a favore di Fidi Toscana SpA, quale capofila del RTI, l importo di ,69, quale

3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 24 prima tranche delle risorse di cui al punto precedente e si rimanda la liquidazione dell importo a successivo atto; Considerato che il Fondo Unico Rotativo per Prestiti presenta le caratteristiche e l operatività di strumento di ingegneria finanziaria ai sensi dell art. 44 del Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell 11 luglio 2006; Ritenuto necessario approvare l accordo di finanziamento, di cui all allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, relativo alla sezione D del Fondo Unico Rotativo per Prestiti di cui alla citata delibera di Giunta regionale n. 149/2013 previsto dall art. 43 del Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell 8 dicembre 2006 tra la Regione Toscana e il raggruppamento temporaneo di imprese composto da Fidi Toscana S.p.A., Artigiancredito Toscano s.c., banca CR Firenze S.p.A. e MPS Capital Service - Banca per le Imprese S.p.A.; di approvare l accordo di finanziamento tra la Regione Toscana e il raggruppamento temporaneo di imprese composto da Fidi Toscana S.p.A., Artigiancredito Toscano s.c., banca CR Firenze S.p.A. e MPS Capital Service - Banca per le Imprese S.p.A. a Fidi Toscana S.p.A. per l attuazione della sezione D del Fondo Unico Rotativo per Prestiti di cui alla citata delibera di Giunta regionale n. 149/2013, di cui all allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un importo pari ad ,06. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell art. 5 bis comma 1 lett. b della L.R. 23/2007 e successive modifiche e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima L.R. 23/2007. Il Dirigente Angelita Luciani DECRETA SEGUE ALLEGATO

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 24 ALLEGATO A

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 24