SCUOLA CHE PROMUOVE LA SALUTE a.s
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- Franco Longo
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1 LICEO ARTISTICO STATALE GIACOMO E PIO MANZU BERGAMO SCUOLA CHE PROMUOVE LA SALUTE a.s Cos è una scuola che promuove la salute? E una Scuola che crea condizioni che favoriscono la salute attraverso politiche, servizi, condizioni fisiche e sociali influenza i comportamenti correlati alla salute: conoscenze, credenze, abilità, attitudini, valori e sostegno previene le principali cause di morte, malattia, disabilità: tabagismo, malattie sessualmente trasmesse, stili di vita sedentari, dipendenze, violenza, nutrizione, incidenti insegna a prendersi cura di se stessi e degli altri e a fare scelte salutari insegna a costruire pace, educazione, reddito, equità, sviluppo sostenibile, protezione, ecosistema stabili, giustizia sociale Ha lo scopo di sviluppare e promuovere la salute e il benessere fisico, sociale, spirituale, mentale e emozionale di tutti gli alunni e lo staff offrire opportunità per la salute a tutti coloro che frequentano la scuola identificare e venire incontro ai bisogni di salute di tutti stringere alleanze per rendere facili le scelte salutari per l intera comunità. La Commissione di Educazione alla Salute si propone anche quest anno di attivare nella scuola una serie di iniziative che seguono il criterio della continuità con quanto svolto gli scorsi anni, finalizzate a soddisfare i bisogni formativi e a promuovere il benessere psico fisico degli studenti, attraverso percorsi di riflessione su di sé, sulla salute, sull identità sessuale e sulle motivazioni del proprio agire. Tale percorso verrà realizzato in orario curriculare, in collaborazione con esperti, Enti, Associazioni di volontariato e la partecipazione attiva dell Associazione Genitori del LAS. L intero progetto ha una scansione quinquennale, ciò non toglie che ogni anno verranno attuate rielaborazioni e aggiustamenti per migliorare sempre più il progetto, la cui efficacia e gradimento verranno regolarmente monitorate.
2 Progetti Obiettivi e modalità Verifica 1. Progetto Intervallo e BlogArtisticoManzù 2. Educazione alimentare 3. Scuola libera dal fumo 4. Giovani Spiriti 5. EducArte 6. ComunicAnimare la salute 7. Vele al vento 8. WHP 9. Giovani e fumo 10. Sportello d Ascolto Progetti sulle classi Classi prime Classi seconde Classi terze Classi quarte Classi quinte
3 Progetti sulle classi 1 Spettacolo teatrale 2 Educare all autonomia: cultura della 3 Prevenzione al tabagismo. GIOVANI SPIRITI responsabilità e libertà di abbandonare (Docenti interni di Scienze e di classi (Prevenzione alcologica) la cultura della dipendenza. Ed.Fisica) prime Tempi: h 2 (Coop.Crisalide) Tempi: h 3 Tempi: h 6 1 Educazione alla 2 Prevenzione malattie vascolari classi affettività e alla sessualità attraverso la visione di elaborati grafico seconde + Visita ad un Consultorio pittorici. per Adolescenti (Prof. Tironi) (Coop. Crisalide) Tempi : h 2 Tempi: h 6 + h 2 1 Progetto Martina: 2 Disturbi Comportamenti Alimentari classi parliamo ai giovani di (DCA). terze tumori (Lions Bergamo) (Associazione V.I.T.A.) Tempi: h 2 Tempi: h 2 1 ADMO nelle scuole 2 AVIS Giovani nelle scuole. 3 AIDO nelle scuole classi Tempi : h 2 Tempi : h 2 Tempi : h 2 quarte 1 Lezione... di vita 2 Esercitazioni pratiche di RCP (Dipartimento di Terapia Rianimazione Cardio Polmonare con classi Intensiva Ospedali Riuniti manichino Mini Anne quinte di Bg) (Associazione Cuore Batticuore di Bg) Tempi : h 3 Tempi: h 2 * 1 2 classi Obiettivi e modalità Soddisfare i bisogni formativi degli studenti. Coinvolgere tutti gli aspetti del benessere fisico, psicologico e relazionale. Percorso quinquennale, in orario curriculare, con rielaborazioni annuali. Collaborazione con Enti, Associazioni di volontariato e professionali e Associazione Genitori del LAS. Verifica Alla fine di ogni progetto si procederà alla verifica,tramite compilazione anonima da parte degli studenti coinvolti,di un questionario di gradimento.
4 Progetti sulle classi Classi prime 1 Educare all autonomia(referente: Cooperativa Crisalide) Fornire agli studenti strumenti di lettura critica della cultura della dipendenza, come terreno fertile dei comportamenti di dipendenza di ogni tipo (alcol, droghe e fumo) e strumenti per l autodeterminazione e acquisizione di una identità adulta. Tempi: 6 h ( 3 incontri ) 2 Spettacolo teatrale Giovani Spiriti. Prevenzione alcologica in collaborazione con il Dipartimento delle dipendendenze dell Asl di Bergamo. Classi seconde 1 Educazione alla sessualità e alla affettività + Visita al Consultorio per adolescenti (referente: Cooperativa Crisalide ) Nelle classi seconde si è affermata da alcuni anni la scelta di trattare gli argomenti legati all affettività,alla sessualità e alla contraccezione. Verranno affrontati e dibattuti i temi che più premono ai ragazzi, per cercare di dare una risposta alle loro domande ed interessi. I temi trattati saranno occasione di riflessione ed approfondimento sulle tematiche emozionali ed affettive connesse alla sessualità. L obiettivo della visita al Consultorio è quello di favorirne la conoscenza e l utilizzo nei casi di disagio e difficoltà. Tempi: 6 h (3 incontri) + 2 ore per visita al Consultorio 2 Prevenzione dei fattori di rischio vascolare ( Prof.Tironi) Attraverso la visione in diapositive di elaborati grafico progettuali. Presentazione dei contenuti creativoscientifici dei manifesti progettati. Tempi : 2 h (1 incontro) Classi terze 1 Disturbi Comportamenti Alimentari (Associazione V.I.T.A.) L obiettivo è quello di affrontare le problematiche dei disturbi dei comportamenti alimentari. Tempi: 2 h 2 Progetto Martina: parliamo con i giovani di tumori L obiettivo è quello di informare i giovani sulle modalità di lotta ai tumori, sulla possibilità di evitarne alcuni, sulla opportunità della diagnosi tempestiva e su quale stile di vita condurre per ridurre i rischi di insorgenza. In collaborazione con Lions di Bergamo Tempi : 2 h
5 Classi quarte 1 AVIS Giovani nelle scuole (referente: AVIS Provinciale di Bergamo) Tempi : 2 h 2 ADMO nelle scuole (referente : ADMO Associazione Federica Albergoni Onlus Bg) Tempi :2 h 3 AIDO nelle scuole (referente: AIDO Prov. di Bergamo) Tempi : 2 h L obiettivo è quello di diffondere tra i giovani la cultura del volontariato, della solidarietà ed in particolare la sensibilizzazione alla donazione del sangue, del midollo osseo e degli organi. Classi quinte 1 Lezione pratica di Rianimazione Cardio Polmonare (RCP) con il manichino Mini Anne (referente: Associazione Cuore Batticuore di Bg). Conoscenza delle tecniche di primo soccorso BLS per diffondere la cultura della sicurezza. Tempi: 2h 2 Lezione..di vita (referente: Dott. Cossolini Ospedali Riuniti di Bg Reparto di Terapia Intensiva) L obiettivo è quello di cercare un confronto con i giovani spiegando l importanza e l utilità sociale della donazione d organi,offrendo l opportunità di riflettere con serenità sul valore della vita e di incontrare chi,ogni giorno,si occupa di vita e di morte. Con Lezione di vita si vogliono promuovere comportamenti corretti e di prudenza e stimolare nei cittadini di domani un atteggiamento consapevole nei confronti dell alcol e della droga,dell educazione civica e stradale. Tempi: h 3 (* 4 classi ) Altri progetti Progetto Intervallo e Blogartisticomanzù Progetto intervallo Un educatore incontra durante gli intervalli i ragazzi. Obiettivi e contenuti sono meglio descritti nel progetto, ma in sintesi ci si aspetta di ottenere l interesse di un gruppo di ragazzi per offrire loro un punto di ritrovo che potrebbe essere di sostegno nella crescita, oppure di sviluppo di progettualità della scuola ( attività dell educazione alla salute), oppure ancora di innovazione e di proposte di azioni nuove. Il progetto sarà avviato nei mesi in cui si avviano gli incontri in classe di Educazione alla Salute e diventare poi un momento aggregativo magari pomeridiano. Blogartisticomanzù Ingaggiare alunni che abbiano dimestichezza nell utilizzo di internet e PC per implementare il BLOG/FORUM dedicato agli interventi di educazione alla salute attivi al liceo artistico: dipendenze, alimentazione, affettività e sessualità, alcol e guida, adolescenza e crescita, fumo di tabacco, droghe, gestione del tempo libero, compartecipazione alla vita scolastica Fornire quindi un servizio altamente interattivo di discussione e confronto a tutti gli alunni che con propria password e nome utente potranno accedere al blog/forum. Destinatari Ogni persona che vive all interno del Liceo Artistico: alunni, docenti
6 Obiettivi Vivere la Scuola come ambiente di educazione e aggregazione positiva, sentire la Scuola una scuola di vita, come istituzione che vede lo studente come persona, farlo sentire parte della scuola e non utente passivo. Metodologia La Pedagogia della Relazione Dialogante sarà lo strumento principale con la quale gli educatori incontreranno gli studenti e le occasioni informali di discussione, aggregazione, confronto verranno il più possibile utilizzate per innestare momenti di crescita reciproca. Verranno cioè trasformate in atti educativi. Tramite il confronto delle diverse opinioni si tenterà di trovare una sintesi tenendo in considerazione tutti i punti di vista espressi. Ciò significa alternare una serie di momenti propositivi di rielaborazione e discussione da svolgersi nel piccolo e nel grande gruppo a momenti di restituzione da parte del conduttore. Verifica Durante lo svolgersi dell intervento e alla fine di esso sono previsti momenti di verifica e valutazione per accertarsi in che misura gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti e le eventuali correzioni da apportare alla strategia messa in atto. Progetto Educazione alimentare e al gusto Premessa In un periodo nel quale modelli importati di vita e di consumo mettono sempre più a rischio la tradizionale dieta mediterranea, con il risultato che su una sempre maggiore percentuale di giovani aleggia il pericolo obesità, propagandare e recuperare una corretta alimentazione ha una fondamentale valenza strategica, sia culturale che salutistica. La promozione di uno stile di vita sano e interventi di educazione alimentare finalizzati a correggere le errate abitudini alimentari, rappresentano una delle principali priorità di educazione alla salute. La scuola rappresenta un contesto privilegiato per trasmettere principi e rafforzare abitudini che con il tempo si consolideranno in stili di vita e abilità salutari. Finalità Pertanto nell ambito delle attività di Educazione alla Salute la Commissione alla Salute ha programmato una serie di iniziative, con l obiettivo di sensibilizzare ed educare i giovani ad uno stile alimentare più sano e consapevole. Iniziative Il percorso verrà realizzato in più fasi e consiste, anche per quest anno, in varie iniziative tra le quali : Colazione a scuola Questa iniziativa è ideata per contrastare l abitudine ormai diffusa tra gli adolescenti a non effettuare la prima colazione. Questa non corretta abitudine alimentare compromette l equilibrio alimentare di tutta la giornata. Verrà proposto il consumo di latte, yogurt, succhi di frutta, pane fresco,biscotti, fette biscottate una colazione come da copione, solo che non si consumerà a casa, né al bar, ma che gli allievi del Liceo Artistico organizzeranno e consumeranno proprio a scuola. Frutta a scuola Verrà distribuita frutta fresca di stagione negli intervalli con l obiettivo di incentivare il consumo di frutta, in alternativa alle solite merende e alla sigaretta. Lezione sul pane a cura della ASPAN di Bergamo
7 Progetto Scuola libera dal fumo LasmOKefree Premessa Il passaggio dalla scuola superiore di primo grado alla scuola di secondo grado rappresenta un momento critico per l adolescente che, a contatto con un ambiente nuovo, sotto la pressione del bisogno di riconoscimento, di appartenenza e di costruzione della propria identità, cede alla sperimentazione e all alleanza con la sigaretta. Obiettivi generali Migliorare il benessere fisico e psicologico all interno della scuola attraverso la diminuzione del numero di fumatori e soprattutto la riduzione di coloro che potrebbero potenzialmente iniziare a fumare. Dichiarare il Liceo Artistico Manzù : Scuola libera dal fumo. Destinatari Tutto la popolazione scolastica ma prioritariamente gli studenti dell istituto: tutti gli studenti verranno coinvolti in iniziative formative con l obiettivo di sollecitare un attivazione degli stessi rispetto alla problematica del fumo di tabacco. Questo avverrà con modalità differenti: percorsi curricolari di riflessione che riguardano il mondo dei giovani ed il fumo; incontri di formazione/informazione per ampliare le proprie conoscenze rispetto al fumo; partecipazione ad iniziative di sensibilizzazione e prevenzione. Progetto Giovani Spiriti Premessa La Commissione Salute, in collaborazione con il SerT di Bergamo e l Associazione Familiari e Vittime della Strada, ha avviato già dallo scorso anno un progetto di sensibilizzazione sull abuso di alcol negli adolescenti. L incremento dei consumi alcolici a rischio e di abuso che si va ampiamente manifestando negli adolescenti rappresenta un fenomeno che desta viva preoccupazione. L'alcolismo è un problema che, per numero di soggetti e per rilevanza sociale, sta superando la tossicodipendenza. E' risaputo come siano sempre più i giovani a fare un uso smodato delle bevande alcoliche e tra questi come siano in netto aumento le ragazze. L'uso frequente di alcol,(così come per droghe e nicotina ) nelle fasi precoci dell'adolescenza, in cui cervello, emozioni e carattere stanno ancora evolvendo, rischia di rallentare e alterare, anche in modo duraturo, il futuro sviluppo della personalità. I giovani tendono a considerare più rischioso solo l uso cronico di notevoli quantità di alcol, tenendo in considerazione solo malattie e conseguenze fisiche causate da un abuso di alcol,a lungo termine. Invece, conseguenze relative a problematiche psicologiche o sociali non sono prese in considerazione e perciò sottostimate. Questa visione che inverte la prevalenza delle problematiche, mettendo al primo posto quelle fisiche e successivamente quelle psicologiche e sociali, è estremamente ingannevole, giacché sono proprio quest ultime ad essere specifiche della condizione giovanile e in realtà più frequenti. Il binge drinking,(bere per ubriacarsi), concentrato in giorni specifici (fine settimana),è risultato un comportamento diffuso fra gli adolescenti. Da questa premessa è nata l'esigenza di sensibilizzare i giovani sulla pericolosità dell'abuso dell'alcol anche e soprattutto se legato alla guida. Iniziative Il percorso prevede momenti di formazione, informazione attraverso incontri, iniziative,visioni di filmati e la partecipazione delle classi prime alla rappresentazione teatrale GIOVANI SPIRITI, spettacolo sul consumo e l abuso di sostanze alcoliche tra i giovani. Per le classi del triennio (probabilmente le quarte) è in fase di definizione la partecipazione alla
8 rappresentazione teatrale RACCOLTI PER STRADA. Il progetto Raccolti per strada è ispirato dalla volontà di incidere, concretamente, a favore dell educazione alla responsabilità e al rispetto e punta all obiettivo attraverso la testimonianza di chi ha vissuto il dramma incidente con ogni sua conseguenza. Ricorreremo poi, come per il fumo, soprattutto a un lavoro per immagini e a momenti ricreativi, per arrivare agli studenti, alla loro coscienza e alla loro sensibilità. Classi coinvolte:classi prime (Giovani Spiriti),Classi quarte (Raccolti per strada) Tempo: Aprile Progetto EducArte Percorso formativo di prevenzione e sensibilizzazione partendo da una scultura di Piero Brolis Obiettivo Promuovere una iniziativa formativa e di prevenzione sul tema della dipendenza in ambito scolastico e, in particolare, sulla dipendenza da sostanze, veicolata tramite l opera La droga (1976, tuttotondo in bronzo h cm.75 proprietà Istituto M. Negri di Bergamo) dello scultore Piero Brolis (Bergamo, ). L opera dello scultore Brolis diventerebbe l icona dell iniziativa, rafforzando nella sua drammatica suggestione evocativa il tema affrontato ed approfondito con esperti nelle scuole aderenti. Il tema verrebbe poi rielaborato dai ragazzi, in gruppo o individualmente, con una attività artistica che si allacci con la cultura e la tradizione artistica del territorio. L iniziativa avrebbe un momento di sintesi conclusivo con una mostra degli elaborati prodotti Classi coinvolte : 1 (4H) Tempi : da definire Progetto: ComunicAnimare La Salute Con Bruno Bozzetto la salute diventa un cartoon Corretta alimentazione, igiene delle mani, dipendenze (da fumo, droghe, alcol, gioco), ansia e stress sono i temi al centro di 4 originali cartoons realizzati dallo Studio Bozzetto&Co, per l innovativo progetto di promozione della Salute realizzato da Humanitas Gavazzeni in collaborazione con Bruno Bozzetto e con il patrocinio di Asl e Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo. Obiettivo comune: sensibilizzare i giovani sull importanza della prevenzione per la tutela della salute. I cartoons, della durata di 45 secondi, sottolineano comportamenti sbagliati ma molto comuni e cercano, attraverso l umorismo e l ironia, di far riflettere quanto sia importante salvaguardare la propria salute. I cartoons sono visibili su You Tube, Facebook e Twitter di Humanitas Gavazzeni oltre attraverso questo sito. Nel corso dell anno inoltre verranno organizzate delle iniziative di sensibilizzazione legate alle tematiche affrontate dai cartoons, in cui sarà coinvolto il personale medico della struttura. Inoltre, nei prossimi mesi, verrà lanciato un concorso per stimolare gli studenti a comunicare ai propri coetanei l importanza della prevenzione per la tutela della salute attraverso un proprio prodotto creativo. Questa iniziativa vede la collaborazione con l Ufficio Scolastico Territoriale e l Asl di Bergamo. Classi coinvolte: 2 Tempi : Ottobre/Dicembre
9 Progetto Vele al vento (Disturbi dell ansia e dell umore nei giovani) Premessa Considerato l indirizzo artistico dell istituto, si vuole utilizzare questa potenzialita per realizzare un fumetto, la cui finalita e di portare a conoscenza dei giovani adolescenti l esistenza di problemi correlati ai disturbi di ansia e dell umore sempre più presenti anche in questa fascia di eta. Purtroppo assai raramente sono riconosciuti come tali, e le loro manifestazioni possono avere svariate interpretazioni con riflessi negativi sulla vivibilita del quotidiano. L elaborato fumetto o/e altro verranno pubblicati e distribuiti anche in altri istituti al fine di diffondere tra i giovani studenti alcune informazioni e sollecitare l acquisizione di una progressiva consapevolezza delle problematiche di disagio esistenziale. La facilita di comunicazione insita in tale mezzo ne fanno un ottimo strumento per un accesso semplice e non traumatico ad una realta di sofferenza che comporta l esigenza di tempestive soluzioni. Finalità: In primo luogo si vogliono fornire agli studenti informazioni atte ad essere riproposte in un elaborato (fumetto, racconto, disegno, pannello/poster... etc) prodotto dagli studenti del Liceo Artistico. Questo elaborato potrà essere distribuito ad altre scuole e realtà giovanili e costituire un valido strumento di contatto e approfondimento dei giovani rispetto alle tematiche della depressione. All'interno di questo macro obiettivo si ritiene fondamentale inoltre: aumentare le conoscenze dei ragazzi sui propri aspetti emotivi e delle situazioni/vissuti ansiogeni informare i giovani sulle crisi di crescita e sulla depressione dell adolescenza, fornire loro strumenti atti ad evitare comportamenti pericolosi (uso di alcol sostanze atteggiamenti di chiusura) indirizzare verso forme di aiuto e sostegno specifiche parallelamente si ritiene fondamentale intervenire su insegnanti e genitori fornendo loro maggiori competenze relativamente alla lettura delle sintomatologie ansiose depressive, sulle migliori forme di sostegno e risoluzione. Classi coinvolte: 2 Terze Tempi: Ottobre/Dicembre Progetto Giovani e Fumo SPERIMENTAZIONE DELL USO DI FACEBOOK PER GLI STUDENTI FUMATORI del LICEO ARTISTICO STATALE Manzù Ipotesi di ricerca L uso di facebook può aumentare la probabilità di cessazione al fumo negli adolescenti o perlomeno aumentare il livello di motivazione e ridurre il livello di dipendenza. Metodo di lavoro 1. Dovrà essere chiesto a tutti gli alunni se sono fumatori e se accettano di partecipare ad uno studio della ASL che prevede la compilazione di un breve questionario all inizio ed alla fine dello studio. 2. A tutti i ragazzi fumatori che accetteranno verrà chiesto se hanno accesso a Facebook.
10 3. A tutti i ragazzi che parteciperanno allo studio verrà chiesto di compilare un questionario (on line) pre studio. 4. I ragazzi saranno poi randomizzati in due gruppi (uno di intervento con facebook e compilazione del questionario post ed uno di controllo per cui non sarà prevista alcuna attività se non la compilazione di un questionario post immediatamente dopo lo studio ed un questionario post a 3 mesi dalla fine dello studio). 5. L intervento sarà di una durata massima di 2 3 settimane, sarà effettuato con metodi pedagogici attivi (domande e stimoli video, musica ecc) sulle tematiche: a. Analisi del fenomeno sociale tabagismo b. analisi della pubblicità c. i meccanismi della dipendenza d. i contenuti della sigaretta e. l impatto di salute/estetica/sport a breve f. l impatto a lungo termine g. eventuali altri temi emersi dal questionario 6. Somministrazione del questionario post a tutti i ragazzi che parteciperanno. 7. Analisi e report dei dati che saranno messi a disposizione dei docenti e degli studenti. 8. Alla fine dello studio a tutti i ragazzi (sia gruppo intervento che gruppo controllo) sarà offerta la possibilità di partecipare ad un gruppo per smettere o di ricevere il Minimal Advice. Tempistica per la realizzazione della sperimentazione: Ottobre: incontro informativo motivazionale per gli insegnanti con l obiettivo di aumentare la partecipazione e la motivazione degli studenti, inoltre saranno gli insegnanti a reclutare gli studenti fumatori che parteciperanno allo studio (interventi e controlli) punti Una volta identificati i fumatori si potrà procedere alla randomizzazione e somministrazione dei questionari pre on line (nominali). Novembre: realizzazione dell intervento facebook (dal 5 al 19), somministrazione dei questionari post on line(nominali) e customer satisfaction. Dicembre: analisi dati Marzo: somministrazione secondo questionario post e analisi. Aprile: report finale e offerta servizi Smoking Cessation per tutti i gli studenti che desiderano usufruire di tali servizi.
11 arroulamento fumatori identificazione fumatori con accesso a facebook randomizzazione somministrazione questionari pre gruppo facebook gruppo controllo somministrazione questionari post T0 somministrazione questionari post T1 Alla fine della sperimentazione: SERVIZI SMOKING CESSATION. Incontro con la direzione per Definizione logistica e organizzazione del servizio, presentazione dell attività di sportello ad insegnanti ed alunni da proporre a tutta la popolazione presente nella struttura : Attivazione sportello d ascolto con somministrazione Minimal Advice. Attivazione di gruppo di auto mutuo aiuto per smettere di fumare. WHP( Promozione della salute sul posto di lavoro) I temi del progetto riguardano il contenimento dei principali fattori modificabili di rischio per la salute in particolare quelli legati ai comportamenti. Gli interventi proposti saranno quindi orientati alla promozione di: alimentazione corretta, contrasto al fumo attivo e passivo ( promozione della policy smoke free), mobilità sostenibile, benessere personale e sociale Il progetto prevede un accreditamento della scuola che si impegna a mettere in atto buone pratiche nel campo della promozione della salute. L accreditamento sarà certificato in base ad una autovalutazione e mediante verifiche da parte dell ASL.
12 Lo Sportello d'ascolto Psicologico (SAP) Nonostante i seri problemi e i continui tagli che gravano sulla scuola, la Commissione Salute continua e continuerà a considerare centrale il benessere integrale degli studenti La scuola, insieme alla famiglia, è la principale agenzia di formazione e di socializzazione dell individuo, uno dei perni su cui far leva per promuovere il benessere integrale (fisico, psicologico, relazionale) dei nostri ragazzi. La scuola, infatti, non è e non può essere il luogo dove avviene la pura e semplice trasmissione delle nozioni, dove ci si limiti a fornire informazioni rispetto a questa o quella materia. Al contrario, la scuola è un luogo di vita, dove si sperimentano molteplici incontri tra coetanei, dove si impara la convivenza civile e a relazionarsi con gli adulti. Alcune di queste esperienze si tramutano in importanti occasioni di crescita che verranno ricordate negli anni, altre si risolveranno con il ciclo di studi, altre, infine, potrebbero produrre contrasti, disagi, sofferenza. Sta di fatto che tutti dalla scuola si aspettano molto, sia sotto il profilo umano, dello sviluppo personale, sia sotto il profilo dell apprendimento e della preparazione al futuro professionale. L iniziativa di istituire lo Sportello d Ascolto Psicologico si inserisce in un progetto più ampio teso a valorizzare l individuo nella sua interezza e a stimolarne una crescita tanto cognitiva quanto emozionale. La scuola rappresenta sicuramente l ambito privilegiato di un intervento psicologico che possa contribuire ad affrontare le problematiche sempre presenti in tutte le fasi della crescita individuale e a prevenire il disagio giovanile. Le principali funzioni dello psicologo sono individuate nelle seguenti attività: costituire un opportunità per favorire delle riflessioni costituire un momento qualificante di educazione alla salute e prevenzione del disagio, per il benessere psicofisico degli studenti e degli insegnanti promuovere negli studenti la motivazione allo studio e la fiducia in se stessi costituire un momento qualificante di ascolto e di sviluppo di una relazione di aiuto costituire un momento qualificante per la prevenzione del disagio evolutivo collaborare con le famiglie per la prevenzione del disagio e dell abbandono scolastico rappresentare uno strumento per la formazione e la riqualificazione del personale docente rappresentare uno strumento, una modalità ed un occasione per la formazione dei genitori. La presenza di uno Sportello di Ascolto Psicologico all interno della scuola è una grande opportunità per affrontare e risolvere problematiche inerenti la crescita, oppure legate all insuccesso, alla dispersione scolastica, al bullismo, o ancora tipicamente connesse al periodo dell adolescenza. Lo Sportello di Ascolto è uno spazio dedicato prioritariamente ai ragazzi, ai loro problemi, alle loro difficoltà con il mondo della scuola, la famiglia, i pari, ecc., ma è anche un possibile spazio di incontro e confronto per i genitori per capire e contribuire a risolvere le difficoltà che naturalmente possono sorgere nel rapporto con un figlio che cresce. Lo Psicologo Scolastico, dunque, è a disposizione degli studenti, dei genitori, degli insegnanti che desiderino un confronto con un esperto di relazioni e comunicazione tenuto al segreto professionale. Il colloquio che si svolge all interno dello Sportello d Ascolto non ha fini terapeutici ma di counseling, per aiutare il ragazzo a individuare i problemi e le possibili soluzioni, collaborando con gli insegnanti in un area psicopedagogia di intervento integrato. Lo Sportello d Ascolto Psicologico è un servizio di promozione della salute intesa nel senso più ampio che ne dà l Organizzazione Mondiale della Sanità: benessere fisico, psichico, socio relazionale, con obiettivi di prevenzione del disagio e delle devianze, oltre che di educazione alla gestione del proprio equilibrio mentale nel rispetto della propria individualità. Tale Sportello, gratuito per gli utenti (studenti, genitori, insegnanti) rappresenta un occasione di avvicinamento ad una preziosa figura di aiuto, lo Psicologo appunto, offrendo nel corso dell anno scolastico ad ogni studente la possibilità di sperimentare il valore della riflessione guidata dall esperto, preferibilmente esterno all Istituzione scolastica. Il Servizio offre una consultazione psicologica breve finalizzata a ri orientare l adolescente in difficoltà. La riflessione con l esperto permette di ridurre la confusione, ristabilire ordini di priorità sulla base dei valori del ragazzo, focalizzare le proprie esigenze tenendole separate dalle pressioni di tipo sociale cui l adolescente è sensibile. La tutela offerta dalla segretezza professionale e il clima di non giudizio che contraddistinguono la professione dello Psicologo, favoriscono una profonda riflessione sulla propria esperienza. La rielaborazione nella relazione con la psicologa, attraverso un ascolto attento, empatico e non giudicante, e
13 l attenzione agli aspetti meno manifesti del parlare e dell agire, permettono una reale comprensione delle vicende del proprio mondo interiore, delle risonanze emotive che esse hanno per l adolescente, promuovendo l instaurarsi di una relazione privilegiata e significativa, sede di reale ascolto ed apprendimento. Lo Sportello d Ascolto non si delinea, quindi, come un percorso psicoterapico e prevede un massimo di 3 4 incontri per studente, in genere sufficienti per consentirgli di focalizzare le soluzioni attuabili, a riscoprire le proprie potenzialità inespresse, ad uscire dall impasse che in alcuni momenti della vita causa passività e sofferenza. Se, invece, nel corso degli incontri dovessero emergere problematiche che necessitano un maggior approfondimento, lo psicologo si occuperà di indirizzare lo studente presso un Servizio adeguato al proseguimento del lavoro. Destinatari In senso stretto, lo Sportello d Ascolto Psicologico è pensato per gli studenti. In senso lato, tuttavia, nello spirito di collaborazione e di alleanza educativa che anima la scuola, il Servizio si propone di fornire un punto di riferimento psicologico per la Scuola nel suo insieme, ed è pertanto aperto anche a tutti gli adulti che sentano l esigenza di confrontarsi sulle problematiche vissute a scuola nel rapporto con gli studenti. Lo psicologo si rende quindi disponibile al confronto anche con insegnanti e genitori, al fine di considerare e sperimentare modalità di relazione più funzionali al benessere degli allievi. Contenuti e Segretezza I contenuti di ogni colloquio sono strettamente coperti dal segreto professionale. Tuttavia, dovessero emergere delle aree problema su cui fosse importante intervenire dal punto di vista educativo preventivo, lo psicologo fornirà alla Scuola opportune indicazioni per promuovere in seguito nuove iniziative di prevenzione intervento. Gli adolescenti che vogliono accedere individualmente al Servizio devono presentare il previsto modulo di consenso informato debitamente compilato e firmato da un genitore. Metodologia e interventi Le attività di ascolto rivolte agli alunni sono effettuate seguendo il metodo del colloquio psicologico, accogliendo il richiedente in spirito di non giudizio, indirizzandolo nell analisi del problema e nella comprensione del suo vissuto. In sintesi, l attivazione di questo Servizio sarà un occasione per i ragazzi: di ascolto di accoglienza e accettazione di sostegno alla crescita di orientamento di informazione di gestione e risoluzione di problemi/conflitti. Rispetto ai genitori, si privilegia il potenziamento delle capacità genitoriali e delle abilità comunicativorelazionali con i figli, affinché essi possano trovare ascolto e supporto: nell esercizio di una genitorialità piena e consapevole nell empowerment delle proprie competenze educative. Nei confronti dei docenti, infine, vengono fornite specifiche indicazioni psicopedagogiche da integrare nelle attività curriculari. Oltre ai colloqui individuali, il Servizio offerto dalla scuola può prevedere, su richiesta dei docenti, ampio spazio dedicato all incontro delle classi gestito con il metodo del circle time, allo scopo di costruire insieme una realtà in cui prendere coscienza di sé, dell altro da sé e apertamente discutere dei propri vissuti, delle emozioni e delle problematiche tipiche dei ragazzi.
14 Conclusioni Tutte le iniziative sono finalizzate alla sensibilizzazione degli adolescenti, e non solo, sui comportamenti a rischio e alla promozione di stili di vita più salutari e corretti, senza allarmismi, ma con determinazione con la speranza di far crescere la sensibilità di tutti! La Commissione Salute In collaborazione con: AGLAS Bergamo AASSOCIAZIONE GGENITORI LLICEO AARTISTICO SSTATALE di BBERGAMO
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