26 Gennaio 2018 DOVE ERAVAMO RIMASTI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "26 Gennaio 2018 DOVE ERAVAMO RIMASTI"

Transcript

1 26 Gennaio 2018 DOVE ERAVAMO RIMASTI

2 Ordine del giorno : - presentazione dei percorsi co-progettati durante lo scorso anno scolastico; - discussione circa punti di forza e criticità dei percorsi attivati; - co-progettazione come esigenza della professionalità docente(professor Pati).

3 PERCORSO DI COPROGETTAZIONE CLASSI PRIME a.s. 2016/2017 DURATA DEL PERCORSO Merenda con i bambini e genitori: marzo 2017 Mattinata di co-progettazione: inizio maggio 2017 NUMERO DI INCONTRI SVOLTI Con i rappresentanti di classe: 5 incontri da un ora ciascuno PARTECIPAZIONE DEI GENITORI Con tutti i genitori, a scuola durante la mattinata scolastica: 1 giorno, 4 ore 61 genitori presenti, 8 genitori assenti.

4 PRODOTTI REALIZZATI Dopo aver letto in classe il libro Ortone e i piccoli Chi, i bambini, con la collaborazione dei genitori, hanno rappresentato tridimensionalmente le scene del libro. Successivamente le scene sono state disposte in ordine cronologico per realizzare una mostra che i genitori hanno potuto visitare durante l assemblea finale. Inoltre, durante le ore scolastiche, ciascun bambino è stato registrato durante la lettura di una frase del libro al fine di creare un audio-libro.

5 PROCESSI ATTIVATI: -ascolto -collaborazione -conoscenza dell altro -aiuto PUNTI DI FORZA GUADAGNI -buona partecipazione dei genitori -nuove relazioni -impegno a mettersi a disposizione PUNTI DI DEBOLEZZA CRITICITÁ - La co-progettazione in tempi scolastici non ha comportato la partecipazione di tutti i genitori

6 PERCORSO DI COPROGETTAZIONE CLASSI SECONDE a.s DURATA DEL PERCORSO Da settembre a giugno NUMERO DI INCONTRI SVOLTI PARTECIPAZIONE DEI GENITORI 3 (settembre febbraio maggio) da 1,5 h cad. (progettazione) 2 incontri (domenica e ) nei quali sono state svolte le attività co-progettate. Sempre presenti tutti i rappresentanti di classe. Molto buona la partecipazione delle famiglie (circa 75%) a tutti e due i momenti.

7 PRODOTTI REALIZZATI Questionario di indagine per ricostruire le culture delle famiglie in merito al concetto di regola (buona pratica delle classi seconde). Cartellone di classe con lo slogan legato alle attività co-progettate. Carnet individuali (casa - scuola) dei bambini, per monitorare il rispetto delle regole concordate nei due diversi ambienti. Cruciverba di classe legato alla buona pratica, dal quale è emerso il concetto chiave «rispetto» legato al fare con gli altri. Portachiavi in cartoncino del termine «rispetto», decorato con tecniche diverse, prodotto in collaborazione con i genitori presenti a scuola (oggetto riportato a scuola all inizio della classe terza). Carta a T sulle azioni verbali non verbali legate al tema della collaborazione (aggancio con la buona pratica dell anno successivo)

8

9 PROCESSI ATTIVATI: - analisi dei bisogni delle classi e confronto tra culture insegnanti/rappresentanti sul contenuto educativo della buona pratica - programmazione e progettazione delle fasi di lavoro - sperimentazione attività in assenza di regole - indagine tramite questionario riservato alle famiglie per individuare i bisogni delle famiglie stesse in merito al concetto di regola. PUNTI DI FORZA GUADAGNI Grande partecipazione delle famiglie ai due momenti Maggior consapevolezza nei bambini dell importanza della regola Condivisione con le famiglie delle strategie educative messe in atto Alta motivazione di tutti i bambini nei momenti comuni, anche in assenza dei propri familiari PUNTI DI DEBOLEZZA CRITICITÁ Famiglie con diversi approcci alla regola, quindi modalità e tempi diversi di applicazione delle strategie educative condivise. Scelta di esercitare regole diverse nei due contesti (casa scuola) senza la «verifica» a scuola di ciò che avveniva a casa.

10 PERCORSO DI COPROGETTAZIONE CLASSI TERZE A.S. 2016/2017 DURATA DEL PERCORSO DA SETTEMBRE 2016 A MAGGIO 2017 NUMERO DI INCONTRI SVOLTI 4 INCONTRI DELLA DURATA DI 2 ORE CIASCUNO NEI MESI DI: OTTOBRE NOVEMBRE FEBBRAIO E MARZO PARTECIPAZIONE DEI GENITORI BUONA PARTECIPAZIONE

11 STEP 1: LA COLLABORAZIONE CONFRONTO TRA CULTURE

12 STEP 2: A SCUOLA GLI ALUNNI HANNO SPERIMENTATO COSA SIGNIFICA COLLABORARE RALLY MATEMATICO LAVORI DI GRUPPO E DALLA PRATICA SIAMO PASSATI ALLA RIFLESSIONE

13 STEP 3: INSIEME ABBIAMO SCELTO I NOSTRI SIMBOLI DELLA COLLABORAZIONE

14 STEP 4: FUSIONE TRA CULTURE I GENITORI CI HANNO AIUTATO A PERSONALIZZARE I SIMBOLI

15 STEP 5: ECCO I NOSTRI PRODOTTI FINALI SIMBOLI E PRODOTTO DELLA COLLABORAZIONE

16 PROCESSI ATTIVATI: - CONFRONTO TRA LE CULTURE DELLE FAMIGLIE E DELLA SCUOLA - DALLA PRATICA ALLA RIFLESSIONE SUL PROPRIO VISSUTO - DALLA RIFLESSIONE SI RITORNA ALLA PRATICA IN MODO PIÚ CONSAPEVOLE - DALL INDIVIDUALE AL COLLETTIVO REALIZZAZIONE DI UN PRODOTTO COMUNE

17 PERCORSO DI COPROGETTAZIONE CLASSI QUARTE a.s. 2016/2017 DURATA DEL PERCORSO Tutto l anno scolastico NUMERO DI INCONTRI SVOLTI Quattro incontri di progettazione e un attività conclusiva con gli alunni. PARTECIPAZIONE DEI GENITORI La fase progettuale ha visto coinvolti i rappresentanti delle tre sezioni; la fase di confronto fra la cultura della scuola e la cultura della famiglia (tramite questionario) ha registrato la partecipazione di tutti i genitori; I genitori hanno tutti collaborato alla realizzazione dell elaborato proposto; all attività conclusiva a scuola era presente la quasi totalità dei genitori.

18 PRODOTTI REALIZZATI

19 PROCESSI ATTIVATI: - Analisi dei bisogni degli alunni per orientare il percorso in riferimento alle buone pratiche e al tema dell anno - Raccolta delle culture educative di scuola e famiglia e analisi degli spunti emersi PUNTI DI FORZA GUADAGNI - Buona partecipazione dei genitori sia nella fase di riflessione che nella parte pratica e all attività conclusiva - Riflessione condivisa sui valori di riferimento - - Possibilità per tutti i genitori di conoscere il percorso svolto a scuola e con i rappresentanti, in tutti i suoi passaggi - PUNTI DI DEBOLEZZA CRITICITÁ

20 PERCORSO DI COPROGETTAZIONE CLASSI QUINTE a.s. 2016/2017 DURATA DEL PERCORSO Cinque anni NUMERO DI INCONTRI SVOLTI Nel corso dell anno scolastico : - 5 incontri con i genitori rappresentanti e le insegnanti di classe. - domenica delle famiglie nel mese di settembre - due mattinate a scuola nel mese di maggio: genitori, alunni e insegnanti PARTECIPAZIONE DEI GENITORI Partecipazione elevata, sia rappresentanti che genitori non rappresentanti

21 PRODOTTI REALIZZATI Giornata delle famiglie: - momento di condivisione sul senso fra insegnanti e rappresentanti; - momento organizzativo in classe con la presenza dei genitori, degli alunni e degli insegnanti per la preparazione del materiale informativo riguardante gli aspetti storiciartistici del percorso, i giochi da svolgere e la realizzazione del biglietto di invito. Album di classe (fotografie e testo cosa vorrei che i miei compagni si ricordassero di me... ) Organizzazione della festa di fine quinta. Dono da parte delle famiglie del banco dell ascolto/confronto. Per coinvolgere anche le famiglie che non potevano partecipare alle attività di coprogettazione in classe sono state predisposte delle attività propedeutiche da svolgere a casa fra genitori e figli.

22 PROCESSI ATTIVATI: - riflessione tra cultura della scuola e cultura della famiglia. - riflessione e sperimentazione della fatica e del piacere di stare insieme. - corresponsabilità educativa condivisa PUNTI DI FORZA GUADAGNI Corresponsabilità educativa condivisa Fiducia nei confronti delle insegnanti Grande disponibilità da parte delle famiglie sia nella riflessione che nell aspetto più organizzativo Capacità delle rappresentanti di trasmettere significato alle diverse proposte avanzate PUNTI DI DEBOLEZZA CRITICITÁ Rischio dei genitori non rappresentanti di rendersi disponibili soprattutto per quanto concerne la praticità dell organizzazione.

A N N O S C O L A S T I C O 2012-2013

A N N O S C O L A S T I C O 2012-2013 Scuolla dellll iinfanziia Statalle dii Broglliie I..C.. F,, CHIARLE Dii PESCHIERA dell GARDA PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO POZZIE e SORGENTI A N N O S C O L A S T I C O 2012-2013 Analisi della situazione

Dettagli

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Progettazione delle Attività di Continuità e Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Referente Continuità:

Dettagli

Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014

Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 1 Premessa Partendo dall analisi dell esperienza fatta con 5 edizioni del progetto di Alfabetizzazione Motoria

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ Uno degli obiettivi principali della nostra Scuola è garantire la gradualità e la personalizzazione del percorso formativo di ogni bambino. La scuola dell infanzia,

Dettagli

Attività didattiche in continuità tra gli ordini di scuola

Attività didattiche in continuità tra gli ordini di scuola ISTITUTO COMPRENSIVO DI BUTTIGLIERA ALTA-ROSTA A.S. 14-15 Attività didattiche in continuità tra gli ordini di scuola SCUOLE DI ROSTA Continuità Primaria Collodi, Infanzia Morante, Asilo Nido In Fiore Attività

Dettagli

Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere)

Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere) - AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.6 "FRIULI OCCIDENTALE" 33170 Pordenone - Via Vecchia Ceramica,1 - C. P. 232 Tel. 0434/369111 - Fax 0434/523011 - C.F. / P.Iva 01278420938 INCONTRI PER INSEGNANTI QUINTE

Dettagli

INDOVINA COSA DIVENTO!

INDOVINA COSA DIVENTO! UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 Q SCUOLA INFANZIA Denominazione INDOVINA COSA DIVENTO! Prodotti -Il libro dall uva al vino -Il libro dal frutto alla marmellata -Rappresentazioni grafico- pittoriche legate alla

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola

Dettagli

Protocollo continuità Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1. Assemblea di classe (scuola primaria)

Protocollo continuità Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1. Assemblea di classe (scuola primaria) Protocollo continuità Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 Anno scolastico 2012/2013 PERIODO (Prima dell inizio delle lezioni) Assemblea di classe (scuola primaria) Presentazione

Dettagli

Promuovere una sana alimentazione: una mappa delle esperienze locali

Promuovere una sana alimentazione: una mappa delle esperienze locali PROMOZIONE DELLA SALUTE E INTERVENTI DI PREVENZIONE INDIVIDUALE E COLLETTIVA PARCO DELLA SALUTE E DELL ALIMENTAZIONE L alimentazione come determinante della salute Promuovere una sana alimentazione: una

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA 1 CIRCOLO DIDATTICO TOMMASO VITALE PIAZZA RISORGIMENTO NOLA (NA) Tel. 0818147 Sito web: www.nolaprimo.it Dirigente Scolastico: Dott.ssa Carmela Maria Napolitano PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE SECONDA A SCUOLA PRIMARIA DI CLES Anno scolastico 2015-2016

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE SECONDA A SCUOLA PRIMARIA DI CLES Anno scolastico 2015-2016 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE SECONDA A SCUOLA PRIMARIA DI CLES Anno scolastico 2015-2016 Il team docente individua la programmazione educativa e didattica per il gruppo classe. Riguardo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.F.GALIANI MONTORO

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.F.GALIANI MONTORO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.F.GALIANI MONTORO Via Municipio, 1 83025 Montoro (AV) Tel. 0825/523155 0825/523029 fax 0825/1640073 C. M.: AVIC880003 Email: avic880003@istruzione.it C.F. 92088180648 PROT.

Dettagli

PROGETTO ANNO-PONTE SCUOLA INFANZIA BETTOLLE-SCUOLA PRIMARIA PIEVE DI SINALUNGA SO-STARE ALLA SCUOLA PRIMARIA A.S. 2013/2014

PROGETTO ANNO-PONTE SCUOLA INFANZIA BETTOLLE-SCUOLA PRIMARIA PIEVE DI SINALUNGA SO-STARE ALLA SCUOLA PRIMARIA A.S. 2013/2014 PROGETTO ANNO-PONTE SCUOLA INFANZIA BETTOLLE-SCUOLA PRIMARIA PIEVE DI SINALUNGA SO-STARE ALLA SCUOLA PRIMARIA A.S. Abstract: Il progetto nasce dalla necessità di inserire gradualmente alla Scuola Primaria

Dettagli

Istituto Sabin a.s.2014-15

Istituto Sabin a.s.2014-15 COS È: è un progetto educativo condiviso e continuo che esplicita sinteticamente l impegno della scuola e delle famiglie per promuovere il successo formativo di tutti è un contratto basato sulla corresponsabilità

Dettagli

Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento

Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di Musica CLASSI: PRIME ANNO SCOLASTICO 2015/2016 LIBRO DI TESTO: Suona subito ed.oro. Editore: Petrini Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento Competenze ESECUZIONE:

Dettagli

AZIONE N. 5 Tanti Consigli, una sola proposta: Milano amica dei bambini e dei ragazzi 22 maggio 2013 - Fabbrica del Vapore via Procaccini 4, Milano

AZIONE N. 5 Tanti Consigli, una sola proposta: Milano amica dei bambini e dei ragazzi 22 maggio 2013 - Fabbrica del Vapore via Procaccini 4, Milano AZIONE N. 5 Realizzazione dell evento cittadino di incontro dei consiglieri CdZRR, degli insegnanti referenti e dei partecipanti ai gruppi di coordinamento zonale. Ogni anno, a maggio i ragazzi e gli insegnanti

Dettagli

Circolare n. 4 San Pier Niceto, 11 settembre 2014. Ai Docenti del Istituto Comprensivo LORO SEDE. Al Direttore SGA SEDE.

Circolare n. 4 San Pier Niceto, 11 settembre 2014. Ai Docenti del Istituto Comprensivo LORO SEDE. Al Direttore SGA SEDE. ALLEGATO 1 Circolare n. 4, 11 settembre 2014 Ai Docenti del Istituto Comprensivo LORO SEDE Al Direttore SGA SEDE All Albo SEDE OGGETTO: PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE DEI DOCENTI DI SCUOLA DELL

Dettagli

Progetto finanziato dal Consiglio di Zona

Progetto finanziato dal Consiglio di Zona DIRE, DIRE, FARE FARE PARTECIPARE! PARTECIPARE! Progetto finanziato dal Consiglio di Zona Il progetto è stato attuato grazie ai fondi del diritto allo studio ricevuti dal consiglio di zona 6; Ha coinvolto

Dettagli

Progetto Orientamento in itinere e in uscita

Progetto Orientamento in itinere e in uscita Progetto Orientamento in itinere e in uscita PREMESSA In una prospettiva europea di Lifelong Learnig l orientamento diviene un elemento necessario e indispensabile in una scuola che interpreta le istanze

Dettagli

Direzione Didattica 2 circolo di Santarcangelo di Romagna. L INTEGRAZIONE SCOLASTICA: i Gruppi di lavoro la documentazione. A cura di Barbara Tosi

Direzione Didattica 2 circolo di Santarcangelo di Romagna. L INTEGRAZIONE SCOLASTICA: i Gruppi di lavoro la documentazione. A cura di Barbara Tosi Direzione Didattica 2 circolo di Santarcangelo di Romagna L INTEGRAZIONE SCOLASTICA: i Gruppi di lavoro la documentazione A cura di Barbara Tosi 1 I GRUPPI DI LAVORO GLH DI ISTITUTO GLH OPERATIVO COMMISSIONE

Dettagli

PROGETTO FRUTTA SNACK. Progetto di educazione al gusto, alla salute e al benessere rivolto ai bambini delle scuole dell infanzia del Comune di Genova

PROGETTO FRUTTA SNACK. Progetto di educazione al gusto, alla salute e al benessere rivolto ai bambini delle scuole dell infanzia del Comune di Genova DIREZIONE POLITICHE EDUCATIVE PROGETTO FRUTTA SNACK Progetto di educazione al gusto, alla salute e al benessere rivolto ai bambini delle scuole dell infanzia del Comune di Genova PROGETTO FRUTTA SNACK

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente

Dettagli

AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO

AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTECCHIO EMILIA ( RE ) SCUOLA (Denominazione, Luogo) ANNO SCOLASTICO AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO Ai sensi della legge n. 104/92-conforme agli indirizzi ministeriali

Dettagli

Area Istruzione e Formazione professionale della Provincia di Torino e Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo

Area Istruzione e Formazione professionale della Provincia di Torino e Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo Area Istruzione e Formazione professionale della Provincia di Torino e Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo Progetto INNOVAZIONE NEI BIENNI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO DELLA

Dettagli

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese) DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese) Progettazione didattico-educativa triennale per la certificazione delle competenze linguistiche Lo sviluppo delle abilità linguistiche in lingua

Dettagli

PROGETTO SCUOLA CALCIO TUTTI INSIEME NEL PALLONE: COMUNICAZIONE, COLLABORAZIONE E RISOLUZIONE DEI CONFLITTI NEI GIOVANI CALCIATORI

PROGETTO SCUOLA CALCIO TUTTI INSIEME NEL PALLONE: COMUNICAZIONE, COLLABORAZIONE E RISOLUZIONE DEI CONFLITTI NEI GIOVANI CALCIATORI PROGETTO SCUOLA CALCIO TUTTI INSIEME NEL PALLONE: COMUNICAZIONE, COLLABORAZIONE E RISOLUZIONE DEI CONFLITTI NEI GIOVANI CALCIATORI Dott. Aldo Grauso, psicologo dello sport PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Questo

Dettagli

IL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA

IL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA IL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA Avvio indagine sulle difficoltà di apprendimento (98/99) Presupposti: Aumento esponenziale delle segnalazioni di bambini

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016. PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016. PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo) ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016 PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo) Finalità - Sviluppo di competenze pragmatico-comunicative

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI COLMURANO SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO DI URBISAGLIA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI COLMURANO SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO DI URBISAGLIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI COLMURANO SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO DI URBISAGLIA FUNZIONE STRUMENTALE Area 4 Interventi e servizi per studenti Responsabile sostegno Anno scolastico 2009-2010 Relazione finale

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE Scuola secondaria di secondo grado Anno scolastico 2015/2016 Deliberato nel Collegio dei docenti del 01 settembre 2015 Il piano delle attività didattiche è l insieme

Dettagli

OGGETTO: Resoconto del progetto di consulenza psicologica all interno dell Istituto Comprensivo di Martinengo (Elementari e Medie)

OGGETTO: Resoconto del progetto di consulenza psicologica all interno dell Istituto Comprensivo di Martinengo (Elementari e Medie) Dott.ssa Zaira Angela FASOLI Psicologa psicoterapeuta Via Crema, 19 24050 Mozzanica (Bg) Cell. 340 53 94 514 P.I. 03184230161 C.F. FSLZNG77C61H509G Alla cortese attenzione del RESPONSABILE AREA sig. Ilvano

Dettagli

2 h. 2 h. 2 h. 1/09/2014 (lunedì) 2/09/2014 (martedì) (Programmazione iniziale)

2 h. 2 h. 2 h. 1/09/2014 (lunedì) 2/09/2014 (martedì) (Programmazione iniziale) Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n 2 Siniscola (Nu) Via Sarcidano loc. Sa Sedda tel. 0784/877813 - fax 0784/874040 - nuic87900t@istruzione.it Piano Annuale

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MOZZECANE. Dirigenza ed Uffici amministrativi:

ISTITUTO COMPRENSIVO MOZZECANE. Dirigenza ed Uffici amministrativi: ISTITUTO COMPRENSIVO MOZZECANE Dirigenza ed Uffici amministrativi: Via Dante Alighieri, 39 37060 Mozzecane (Vr) Italy Tel. +39 0458240025 Fax +39 0458240026 email (PEC): vric895002@pec.istruzione.it (link

Dettagli

Presentazione dei risultati del progetto Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni : OKkio alla SALUTE 2010 ZOOM8 HBSC

Presentazione dei risultati del progetto Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni : OKkio alla SALUTE 2010 ZOOM8 HBSC Presentazione dei risultati del progetto Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni : OKkio alla SALUTE 2010 ZOOM8 HBSC ROMA 12 ottobre 2010 Ministero della Salute Istituto Superiore

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ DEI DOCENTI CALENDARIO A. S. 2015 2016

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ DEI DOCENTI CALENDARIO A. S. 2015 2016 FESTIVITÀ PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ DEI DOCENTI CALENDARIO A. S. 2015 2016 Inizio Lezioni: 15 settembre 2015 Festa di tutti i SS. 1 novembre 2015 Commemorazione di tutti i defunti: 2 novembre 2015 Festa

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ)

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ) ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ) PROGETTO DI RECUPERO LINGUA INGLESE A.S. 2015/2016 Denominazione progetto: English BASIC SKILLS Docente:

Dettagli

NEL MONDO DEGLI OGGETTI. CLASSE 1 S. MARIA DEL GIUDICE a.s. 2013-2014 INS. BANDINI MONICA

NEL MONDO DEGLI OGGETTI. CLASSE 1 S. MARIA DEL GIUDICE a.s. 2013-2014 INS. BANDINI MONICA NEL MONDO DEGLI OGGETTI CLASSE 1 S. MARIA DEL GIUDICE a.s. 2013-2014 INS. BANDINI MONICA Disciplina SCIENZE CLASSE 1 a.s. 2013-2014 Unità di apprendimento n 1 Tempi di attuazione: OTTOBRE/NOVEMBRE/DICEMBRE/GENNAIO

Dettagli

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra 1 2 L intelligenza musicale, secondo H.Gardner, rientra nella pluralità delle intelligenze, non è solo un attitudine individuale, ma può essere sviluppata attraverso un processo educativo significativo

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO N 1 SCUOLA INFANZIA DI NUOVA OLONIO A.S. 2012/2013 GRUPPO SEZIONE- GRUPPO BAMBINI 3 ANNI - CAMPO D ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO

UNITA DI APPRENDIMENTO N 1 SCUOLA INFANZIA DI NUOVA OLONIO A.S. 2012/2013 GRUPPO SEZIONE- GRUPPO BAMBINI 3 ANNI - CAMPO D ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO UNITA DI APPRENDIMENTO N 1 SCUOLA INFANZIA DI NUOVA OLONIO A.S. 2012/2013 TITOLO/TEMATICA A COME AMICI PERIODO DI RIFERIMENTO SETTEMBRE/DICEMBRE 2012 TIPOLOGIA UNITA DI APPRENDIMENTO GRUPPO SEZIONE- GRUPPO

Dettagli

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali. CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per

Dettagli

I.C. G. Marconi Paternò Ragalna A.S. 2015/2016. Progetto Continuità Infanzia - Primaria - Secondaria di I grado

I.C. G. Marconi Paternò Ragalna A.S. 2015/2016. Progetto Continuità Infanzia - Primaria - Secondaria di I grado I.C. G. Marconi Paternò Ragalna A.S. 2015/2016 Progetto Continuità Infanzia - Primaria - Secondaria di I grado CONTINUITA La Continuità, all interno di un Istituto Comprensivo, assume un importanza notevole.

Dettagli

Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Plesso :

Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Plesso : Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Home > Printer-friendly PDF > scuola dell'infanzia Archimede di Persichello Plesso : via Ostiano, 44 26043 Persichello (Cr) Tel. 0372

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING

MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING ISTITUTO COMPRENSIVO Emanuele Falcetti Apice (Benevento) a. s. 2009/2010 MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009

Dettagli

RISORSE PROFESSIONALI:

RISORSE PROFESSIONALI: RISORSE PROFESSIONALI: Quantità e qualità del personale della scuola (conoscenze e competenze disponibili) Dal RAV: - La percentuale di docenti a tempo indeterminato in servizio nei tre ordini di scuola

Dettagli

PROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni

PROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni Pagina 1 di 8 INDICE 1.1 OBIETTIVO 1.2 APPLICAZIONE 1.3 RESPONSABILITÀ 1.4 FLOW ATTIVITÀ 1.5 PIANIFICAZIONE 1.6 VERIFICHE E PIANI DI RECUPERO 1.7 VALIDAZIONE E MODIFICHE AL PROGETTO 1.8 MODULISTICA Revisioni

Dettagli

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA

Dettagli

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G.CIMA di Scuola Materna, Elementare e Media Via Raimondo Scintu Tel.070/986015 Fax 070/9837226 09040 GUASILA (Cagliari) SCHEDA PROGETTO 1.1 Denominazione progetto Indicare

Dettagli

Istituto Comprensivo di San Giuseppe Jato CALENDARIO ANNUALE EVENTI A.S. 2015-2016. Tema condiviso Semplicemente RISPETTO

Istituto Comprensivo di San Giuseppe Jato CALENDARIO ANNUALE EVENTI A.S. 2015-2016. Tema condiviso Semplicemente RISPETTO Istituto Comprensivo di San Giuseppe Jato CALENDARIO ANNUALE EVENTI A.S. 2015-2016 Tema condiviso Semplicemente RISPETTO Settembre Mese dell accoglienza rispetto del prossimo Festa dell accoglienza Attività

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel.

ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel. ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel. 0124/470067 Sito web:http://www.icfavria.gov.it FINALITA DELLA SCUOLA

Dettagli

Avviso alle famiglie. SCUOLA DELL INFANZIA di via Solaroli, 9 CALENDARIO DI AVVIO DELL ANNO SCOLASTICO 2015-2016

Avviso alle famiglie. SCUOLA DELL INFANZIA di via Solaroli, 9 CALENDARIO DI AVVIO DELL ANNO SCOLASTICO 2015-2016 SCUOLA DELL INFANZIA di via Solaroli, 9 CALENDARIO DI AVVIO DELL ANNO SCOLASTICO 2015-2016 BAMBINI DI 4 E 5 ANNI LUNEDÌ 07 SETTEMBRE 2015 ORE 8.00 12.00 DA MARTEDÌ 08 SETTEMBRE 2015 ORARIO COMPLETO BAMBINI

Dettagli

DAL RAV AL PIANO DI MIGLIORAMENTO

DAL RAV AL PIANO DI MIGLIORAMENTO IC SARNELLI DE DONATO RODARI A.S. 2015-2016 DAL RAV AL PIANO DI MIGLIORAMENTO Ref. Autovalutazione Prof.ssa M. Notarachille PRIORITA' E TRAGUARDI PRIORITA' TRAGUARDI Risultati scolastici Migliorare i risultati

Dettagli

COMUNE di VILLA DEL CONTE Assessorato alle Politiche Sociali Assessorato all Istruzione. in collaborazione con

COMUNE di VILLA DEL CONTE Assessorato alle Politiche Sociali Assessorato all Istruzione. in collaborazione con COMUNE di VILLA DEL CONTE Assessorato alle Politiche Sociali Assessorato all Istruzione in collaborazione con Invita tutti i bambini delle SCUOLE ELEMENTARI di Villa del Conte e di Abbazia Pisani ed i

Dettagli

TITOLO: PROGETTO DI MATEMATICA Matematiche routines

TITOLO: PROGETTO DI MATEMATICA Matematiche routines TITOLO: PROGETTO DI MATEMATICA Matematiche routines DESTINATARI: Il progetto è rivolto al gruppo omogeneo per età dei bambini di 3 anni della Scuola dell infanzia di Campitello. PERSONE COINVOLTE: Insegnante

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato DI STANISLAO. Istituzione del servizio di psicologia scolastica

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato DI STANISLAO. Istituzione del servizio di psicologia scolastica Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2839 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato DI STANISLAO Istituzione del servizio di psicologia scolastica Presentata il 20 ottobre 2009

Dettagli

Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia

Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia ISTITUTO COMPRENSIVO GIULIANA SALADINO VIA BARISANO DA TRANI, 7/9-90145-PALERMO TEL. 091/6734993-FAX 091/6731608 C.F. 80013800828 - C.M.

Dettagli

Scheda di programmazione. delle attività. educative e didattiche

Scheda di programmazione. delle attività. educative e didattiche LICEO SCIENTIFICO STATALE CON SEZIONE CLASSICA ANNESSA Bonaventura Cavalieri Via Madonna di Campagna, 18 28922 Verbania Pallanza (VB) Tel.0323 558802 Fax 0323 556547 E-mail: liceo.cavalieri@libero.it -

Dettagli

Piano annuale delle attività Scuola dell infanzia

Piano annuale delle attività Scuola dell infanzia MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO DANTE ALIGHIERI Via PALMIRO TOGLIATTI, O0 CIVITA CASTELLANA Tel. 076 590 Fax 076

Dettagli

PROGETTO MULTIMEDIALE

PROGETTO MULTIMEDIALE PROGETTO MULTIMEDIALE Coordinatore :FRANCI ANITA Premessa : La riforma introduce l informatica sin nelle prime classi elementari, pertanto nel presente anno scolastico si intende sia consolidare le esperienze

Dettagli

AMA TE STESSO PUOI GUARIRE LA TUA VITA

AMA TE STESSO PUOI GUARIRE LA TUA VITA AMA TE STESSO PUOI GUARIRE LA TUA VITA HEAL YOUR LIFE WORKSHOP 14/15 NOVEMBRE 2015 1 E il corso dei due giorni ideato negli anni 80 da Louise Hay per insegnare il metodo con cui lei è riuscita a guarire

Dettagli

SCHEDA di presentazione progetto

SCHEDA di presentazione progetto Mod. A2 PGZ SCHEDA di presentazione progetto 1 Codice Progetto 1 2 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore 2 Nome Cognome Recapito telefonico Recapito e-mail Funzione 4 Soggetto proponente 3

Dettagli

ACCORDO INTERISTITUZIONALE E TERRITORIALE DI RETE PER L INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI - PROGETTO START - TRA

ACCORDO INTERISTITUZIONALE E TERRITORIALE DI RETE PER L INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI - PROGETTO START - TRA ACCORDO INTRISTITUZIONAL TRRITORIAL DI RT PR L INTGRAZION DGLI ALUNNI STRANIRI - PROGTTO START - TRA L Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia, con sede in Via Ripamonti 85, Milano, rappresentato

Dettagli

AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA

AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA In questa sezione è possibile trovare tutto ciò che la scuola mette in campo in termini progettuali per poter ampliare l'offerta formativa, al fine di costruire un percorso

Dettagli

Schema di un'unità di apprendimento

Schema di un'unità di apprendimento Schema di un'unità di apprendimento Istituzione scolastica Denominazione/titolo I.C.S. De Nicola Sasso Exp(l) orando i sapori del mondo Target/contesto (classe, tipologia di scuola, contesto classe) Classi

Dettagli

Offerta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive

Offerta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive Scheda n 1 Titolo del corso Offerta Formativa La Norma ISO 9001:2000 Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive Obiettivo del corso Il corso si propone di trasmettere ai partecipanti tutte

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA Scuola primaria secondaria di I grado CONOSCERE I RISCHI DELLA COMUNICAZIONE

PROGETTO CONTINUITA Scuola primaria secondaria di I grado CONOSCERE I RISCHI DELLA COMUNICAZIONE ISTITUTO SCOLASTICO L. Murialdo Via Anfiteatro Romano, 30 Albano Laziale RM PROGETTO CONTINUITA Scuola primaria secondaria di I grado CONOSCERE I RISCHI DELLA COMUNICAZIONE Diamo valore alla verità e identifichiamo

Dettagli

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi

Dettagli

PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITA. NORME UNI EN ISO 9001:2008 Data 14/01/2015 Pag. 1 di 10 PIANIFICAZIONE DELL ATTIVITA DIDATTICA

PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITA. NORME UNI EN ISO 9001:2008 Data 14/01/2015 Pag. 1 di 10 PIANIFICAZIONE DELL ATTIVITA DIDATTICA NORME UNI EN ISO 9001:2008 Data 14/01/2015 Pag. 1 di 10 L ATTIVITA DIDATTICA Indice 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA' 4 PROCEDURA 4.1 Continuità scuole infanzia-primaria-secondaria di

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO- DIDATTICA A. S. 2015/2016. Scuola Infanzia Concordia. Novembre-Dicembre-Gennaio

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO- DIDATTICA A. S. 2015/2016. Scuola Infanzia Concordia. Novembre-Dicembre-Gennaio PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO- DIDATTICA A. S. 2015/2016. Scuola Infanzia Concordia Novembre-Dicembre-Gennaio La programmazione di quest anno scolastico vuole proporre agli alunni un percorso di educazione

Dettagli

Bando selezione alunni per la realizzazione di n. 2 stage linguistici Azione C.1

Bando selezione alunni per la realizzazione di n. 2 stage linguistici Azione C.1 Prot. n. 4802 Castel Volturno 10 luglio 2012 Agli alunni delle classi terze- quarte quinte indirizzo: Scientifico-Artistico-Alberghiero Bando selezione alunni per la realizzazione di n. 2 stage linguistici

Dettagli

La ginnastica aerobica a scuola

La ginnastica aerobica a scuola Corso provinciale di aggiornamento Per gli docenti di Educazione Fisica e di sostegno con diploma ISEF o laurea in Scienze Motorie della scuola secondaria di I e II grado La ginnastica aerobica a scuola

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente:

UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: Il territorio, la sua gestione e la sua valorizzazione agricola e forestale UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI \ PIANO DI LAVORO Scheda per la certificazione delle competenze

Dettagli

PROTOCOLLO AUTOVALUTAZIONE

PROTOCOLLO AUTOVALUTAZIONE PROTOCOLLO AUTOVALUTAZIONE Il seguente protocollo rappresenta il piano di lavoro della ricerca-azione prevista dal Corso di formazione che ha come obiettivo l inclusione degli alunni nelle relazioni e

Dettagli

La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro. Formazione docenti neo immessi a.s.

La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro. Formazione docenti neo immessi a.s. La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro Formazione docenti neo immessi a.s. 2013/14 - Lodi Parole chiave: La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave

Dettagli

INVALSI 2015 Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti Analisi, riflessioni, formazione

INVALSI 2015 Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti Analisi, riflessioni, formazione INVALSI 2015 Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti Analisi, riflessioni, formazione PREMESSA Il M.I.U.R. ha fornito una anticipazione dei risultati delle prove INVALSI 2015 mediante la loro presentazione,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C)

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C) ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE ANNUALE di RELIGIONE CATTOLICA (IRC) A.S. 2012/2013 L INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA NELLA SCUOLA

Dettagli

ASAI descrizione e obiettivi

ASAI descrizione e obiettivi ASAI descrizione e obiettivi L ASAI (Associazione di Animazione Interculturale) ha sviluppato una lunga esperienza nella creazione, strutturazione e conduzione di luoghi di aggregazione e di coinvolgimento

Dettagli

Ataya. Accogliere, insegnare, raccontare ELISABETTA ALOISI E ADRIANA PERNA, COOP. RUAH - BERGAMO

Ataya. Accogliere, insegnare, raccontare ELISABETTA ALOISI E ADRIANA PERNA, COOP. RUAH - BERGAMO Ataya Accogliere, insegnare, raccontare ELISABETTA ALOISI E ADRIANA PERNA, COOP. RUAH - BERGAMO Il contesto: La scuola di italiano Ruah 1200 studenti all anno 100 volontari Coordinamento didattico e formazione

Dettagli

(Art. 8 del Protocollo d Intesa Regionale, sottoscritto in data 26/11/2009)

(Art. 8 del Protocollo d Intesa Regionale, sottoscritto in data 26/11/2009) SEZIONI PRIMAVERA A.S. 2009/2010 PROGETTO DI FORMAZIONE PUGLIA (Art. 8 del Protocollo d Intesa Regionale, sottoscritto in data 26/11/2009) PREMESSA Le Sezioni Primavera rappresentano una realtà sperimentale

Dettagli

OCSE-PISA 2009 Programme for International Student Assessment

OCSE-PISA 2009 Programme for International Student Assessment OCSE-PISA 2009 Programme for International Student Assessment Studio principale Programma del corso di formazione Il progetto OCSE PISA 2009 Le procedure di somministrazione. Compiti e ruoli dell insegnante

Dettagli

Accoglienza: territorio, istituzioni. Giornate per il Sociale Affile 25 novembre 2006 Sala Polivalente del Comune di Affile Polo Affido G4-G5-G6

Accoglienza: territorio, istituzioni. Giornate per il Sociale Affile 25 novembre 2006 Sala Polivalente del Comune di Affile Polo Affido G4-G5-G6 Accoglienza: una sfida per persone, territorio, istituzioni Giornate per il Sociale Affile 25 novembre 2006 Sala Polivalente del Comune di Affile Polo Affido G4-G5-G6 Cos è l affidamento familiare? L accoglienza

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V ISTITUTO COMPRENSIVO 4 - CORPORENO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V Anno scolastico 2015 2016 CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE 1^ Anno

Dettagli

MILLEunaFOGLIA: EDUCARE ALLA SALUTE E AL DONO

MILLEunaFOGLIA: EDUCARE ALLA SALUTE E AL DONO MILLEunaFOGLIA: EDUCARE ALLA SALUTE E AL DONO Dr.ssa Barbara Grecchi Coordinatrice Aziendale HPH Direzione Formazione 2011 OBIETTIVO 1. sensibilizzare gli studenti delle classi seconde della scuola secondaria

Dettagli

Attività 3 Azioni di sensibilizzazione ed educazione alla mondialità

Attività 3 Azioni di sensibilizzazione ed educazione alla mondialità Attività 3 Azioni di sensibilizzazione ed educazione alla mondialità II annualità Obiettivi. costruire capacità di comunicazione e dialogo interculturale tra gli studenti delle scuole di primo e secondo

Dettagli

Il liceo che ti mette al centro

Il liceo che ti mette al centro Il liceo che ti mette al centro Liceo Scientifico Il percorso del liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze

Dettagli

Premessa BANDO CONCORSO

Premessa BANDO CONCORSO BANDO CONCORSO Premessa Il presente concorso intende promuovere la conoscenza dei contenuti della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza presso la cittadinanza attraverso il coinvolgimento

Dettagli

PROGETTO ALLIEVI STRANIERI ARTICOLO 3

PROGETTO ALLIEVI STRANIERI ARTICOLO 3 PROGETTO ALLIEVI STRANIERI ARTICOLO 3 PREMESSARTI L educazione inclusiva è un processo continuo che mira ad offrire educazione di qualità per tutti rispettendo diversità, differenti bisogni ed abilità,

Dettagli

PER IL RACCORDO NEGLI ANNI PONTE PER L INTEGRAZIONE PER IL SUCCESSO SCOLASTICO. Verso la scuola primaria. Verso la scuola secondaria di 1 grado

PER IL RACCORDO NEGLI ANNI PONTE PER L INTEGRAZIONE PER IL SUCCESSO SCOLASTICO. Verso la scuola primaria. Verso la scuola secondaria di 1 grado Verso la scuola primaria Verso la scuola secondaria di 1 grado (alunni con disabilità) PER IL RACCORDO NEGLI ANNI PONTE PER L INTEGRAZIONE Facilitazione del passaggio degli alunni tra i diversi ordini

Dettagli

Il Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio

Il Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio Il Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio Dott.ssa Amalia Vitagliano Dirigente Area SanitàPubblica, Promozione della Salute, Sicurezza Alimentare e Screening Regione Lazio, 23

Dettagli

BELLO O BRUTTO. IO FOTOGRAFO TUTTO!

BELLO O BRUTTO. IO FOTOGRAFO TUTTO! I.C MARCONI ANTONELLI 1 concorso fotografico a tema BELLO O BRUTTO. IO FOTOGRAFO TUTTO!...racconta con una fotografia il rapporto con la natura e il territorio dentro e fuori dalla scuola Finalità del

Dettagli

ISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s. 2014-2015)

ISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s. 2014-2015) ISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s. 2014-2015) SCUOLA DELL INFANZIA DI BRISSOGNE SEZIONE unica TEMA DELLA PROGRAMMAZIONE :In viaggio con Ulisse (L Odissea ). La figura

Dettagli

PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009

PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 Le proposte hanno come sfondo, obiettivi e modalità di formazione, fissati nella direttiva del Sovrintendente Scolastico in materia

Dettagli

Disturbi specifici di apprendimento

Disturbi specifici di apprendimento Disturbi specifici di apprendimento A chi è rivolto? Alunni Insegnanti Genitori Perché attivarlo Nelle classi c è un incremento di alunni in difficoltà di apprendimento, Per conoscere le modalità e le

Dettagli

Il comitato direttivo

Il comitato direttivo Chi siamo Scuola Viva è l Associazione dei Genitori dei bambini e dei ragazzi frequentanti la Scuola Primaria e Secondaria di 1 grado Medolla, nata nel 1999 e formata da un gruppo di mamme e papà che desiderano

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 2^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina

Dettagli

PROGETTO PILOTA A VIVA VOCE. Storie di infortunati sul LAVORO. Sensibilizzare per Prevenire

PROGETTO PILOTA A VIVA VOCE. Storie di infortunati sul LAVORO. Sensibilizzare per Prevenire PROGETTO PILOTA A VIVA VOCE Storie di infortunati sul LAVORO Sensibilizzare per Prevenire 1 Titolo del Progetto: A VIVA VOCE storie di infortunati sul Lavoro Soggetto Proponente: SiscuVE Gruppo didattica

Dettagli

CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI:

CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI: Scuola dell infanzia di Belfiore «San Giovanni Bosco» Anno scolastico 2015/2016 MOTIVAZIONE Nel periodo della scuola dell Infanzia il bambino acquisisce e struttura atteggiamenti e modelli che caratterizzano

Dettagli

Area Tematica. Stili di vita, Prevenzione in ambito scolastico

Area Tematica. Stili di vita, Prevenzione in ambito scolastico Titolo del Progetto: Progetto di Educazione Alimentare dal 2005 al 2011 Mangiare con gli occhi, la mente ed il cuore Struttura Titolare del Progetto: Ufficio Educazione alla Salute del Distretto di Sciacca

Dettagli