OFFERTA TELECOM ITALIA DI INFRASTRUTTURE DI POSA PER LO SVILUPPO DI RETI FTTX

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1 OFFERTA TELECOM ITALIA DI INFRASTRUTTURE DI POSA PER LO SVILUPPO DI RETI FTTX Impegni 9.1 e 9.2 Versione 1.0 Emessa il 30 giugno 2009

2 INDICE 1 Premessa Normativa di riferimento Normativa nazionale Definizioni Servizi offerti Ambito di applicazione e destinatari dell'offerta Data di pubblicazione Validita dell offerta Cessione di diritti d uso su infrastrutture locali Criteri per la determinazione della disponibilità Partizione del Tubo libero o parzialmente occupato da cavi esistenti Normativa per posa minitubi Comunicazioni di avvenuta esecuzione della Sottotubatura Obblighi dell Operatore durante la posa Manutenzione Condizioni economiche per l Offerta di Infrastrutture Locali Prezzi del Minitubo in Infrastrutture Locali Cessione temporanea a canone annuo di una fibra ottica scura, modalità tecniche ed economiche Modalità di cessione Manutenzione Condizioni Economiche e Modalità di Pagamento Condizioni di Consegna...18

3 1 PREMESSA Il presente documento costituisce l Offerta di per le Infrastrutture di Posa e rappresenta l attuazione degli impegni 9.1 e 9.2 contenuti negli Impegni di, approvati dall Autorità di Garanzia per le Comunicazioni con delibera 718/08/CONS. La Proposta non pregiudica la possibilità per le Parti di negoziare, in sede di accordo bilaterale, modalità, termini e condizioni specifiche di acquisizione delle Infrastrutture di Posa. In particolare, ritiene che tale Offerta possa confluire in accordi bilaterali con condizioni tecnico - economiche simmetriche, al fine di consentire un reciproco ed efficiente impiego delle Infrastrutture di Posa che gli Operatori andranno a realizzare. si riserva di modificare l Offerta a seguito delle risultanze del primo periodo di operatività. potrà inoltre modificare l Offerta in esito alla conclusione dell Analisi del Mercato 4 o, eventualmente, per tenere conto delle indicazioni della Raccomandazione UE sull accesso regolamentato alle reti NGAN. Nell ambito del Contratto Standard, che costituisce la base per la definizione degli accordi di fornitura dei servizi oggetto della presente offerta, sono descritti in dettaglio i servizi forniti nonché le condizioni tecniche, economiche ed i diritti e gli obblighi delle parti. Le condizioni economiche relative ai servizi offerti sono al netto dell imposta sul valore aggiunto. 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 2.1 Normativa nazionale - Delibera 718/08/CONS 3

4 3 DEFINIZIONI Diritti : Diritti IRU (Indefeasible Right of Use), vale a dire diritti reali d uso esclusivo limitato nel tempo e con il mantenimento della proprietà in capo al concedente. Infrastrutture Locali : infrastrutture sotterranee di distribuzione contenenti cavi ottici che realizzano collegamenti in fibra diretti dalla centrale verso i clienti ricadenti nella propria area di pertinenza (area di centrale); Infrastrutture di giunzione : Infrastrutture contenenti un cavo ottico che realizza un collegamento in fibra tra due centrali. Canalizzazione : Infrastruttura composta da più fori (Tubi paralleli da 160mm, 140mm, 125 mm o da 100 mm di diametro annegati nel calcestruzzo). Tubo/Monotubo : Infrastruttura del diametro di 40 mm o 50 mm o 63mm o superiore Cunicolo : piccola galleria sotterranea in genere percorribile in tutta la sua lunghezza; Tritubo : Infrastruttura costituita da tre Tubi uniti tra loro del diametro di 40 mm o 50 mm uniti tra loro; Minitubo : indica ciascun sottotubo, avente le caratteristiche tecniche e le dimensioni indicate nel contratto relativo alla presente Offerta, generalmente posti all interno di Tubi/Monotubi/Tritubi o eventualmente e se di struttura idonea, posati direttamente in trincea. Partizione : indica l attività di ripartizione del Tubo con l installazione in opera di Minitubi, secondo le indicazioni tecniche definite in Offerta. 4

5 Pozzetto : manufatto sotterraneo di ridotte dimensioni utilizzato per raccordare Tratte di Tubi/Tritubi/Minitubi. Si definisce pozzetto libero un pozzetto al cui interno non sia presente alcun giunto. Cameretta : manufatto sotterraneo prefabbricato o gettato in opera per raccordare Tratte di Tubi/Tritubi. Cameretta zero : Primo manufatto sotterraneo prefabbricato o gettato in opera per raccordare Tratte di Tubi/Tritubi, posto all uscita delle centrali TI, da dove fuoriescono tutti i.cavi. Infrastrutture NGAN : le Infrastrutture che verranno realizzate nell ambito delle reti di accesso di nuova generazione (di seguito NGAN ), Tratta : porzione di Infrastruttura, richiesta dall Operatore costituita da Tubi/Tritubi/Minitubi, che comincia in un pozzetto o cameretta e termina in un altro pozzetto o cameretta contigui. Segmento Omogeneo : sequenza continua di Tratte costituita dallo stesso numero di Tubi/Tritubi/Minitubi liberi. Tubo di Manovra : Tubo libero dell Infrastruttura, inteso come Tubo di maggior diametro presente nell infrastruttura, dedicato ad utilizzi di esercizio. Punti di accesso : qualunque Pozzetto o Cameretta delimitante la Tratta tranne la Cameretta 0. La Parte che acquisirà i Diritti sulle Infrastrutture, avrà facoltà di utilizzare i Punti di accesso per la posa ed il transito dei Minitubi. Verifica disponibilità : un sopralluogo in loco effettuato congiuntamente o non, ai fini della verifica di disponibilità delle Infrastrutture. Punti di terminazione OLO : terminazione ottica dedicata all Operatore (condivisibile con più Operatori) opportunamente raccordata alla rete T.I. che costituisce il punto di consegna 5

6 delle fibre T.I. Tale terminazione può essere collocata o all interno di cabinet esterni o all interno di muffole di terminazione dedicate collocate in appositi pozzetti. 4 SERVIZI OFFERTI La presente offerta è rivolta agli Operatori che intendano sviluppare Reti di Telecomunicazione aperte al pubblico, basate su tecnologie NGAN e realizzate con la posa di cavi in fibra ottica sulla rete di accesso alla clientela. A tali Operatori, offre la possibilità di acquisire Diritti d uso (in modalità IRU 15 anni) su Tratte delle proprie Infrastrutture Locali. Le Infrastrutture Locali di cui alla presente Offerta sono quelle già realizzate e/o nella disponibilità di TI alla data del 1 Luglio 2009, comprendenti tutte le Infrastrutture Locali per le quali TI abbia facoltà di concedere o sub-concedere i Diritti sulle infrastrutture. Le Infrastrutture Locali di posa saranno cedute al livello di un minitubo da 10/12mm (o 12/14 mm se direttamente posato in trincea) per Operatore, per la posa di cavi a fibre ottiche. Da tali Infrastrutture TI sono da considerarsi escluse quelle relative agli accessi agli edifici ed, in particolare, le infrastrutture di accesso alle centrali TI e quelle che vanno dai primi pozzetti che si incontrano dopo la Cameretta zero ( pozzetti 1 ) alla Cameretta zero stessa, situata alla base delle centrali TI. Se la cessione riguarda l ultimo Minitubo cedibile, l Operatore richiedente sarà tenuto a posare all interno di questo ultimo Minitubo, un cavo in Fibra Ottica di potenzialità tale da garantire la disponibilità di almeno 12 fibre per esigenze di altri operatori che faranno richiesta sulla medesima tratta. In caso di Tratte di infrastruttura di posa sature, per la cui bonifica siano necessari tempi superiori ai tre mesi, fornirà transitoriamente se disponibile, una fibra ottica scura in noleggio annuale, fino all eventuale bonifica della tratta. La presente offerta descrive i principi di utilizzazione dei cavidotti e della fibra scura di per aree a destinazione principalmente residenziale. si riserva di non offrire i servizi prima descritti qualora: non vi sia disponibilità di risorse di rete sufficienti alla fornitura del servizio; sussistano insormontabili ostacoli tecnici alla fornitura del servizio; l Operatore richieda risorse/capacità di rete riservate per le attività tipiche di esercizio e manutenzione di. 6

7 La fornitura delle infrastrutture di posa è regolata da apposito Contratto a cui si fa riferimento per il dettaglio delle condizioni tecniche. 5 AMBITO DI APPLICAZIONE E DESTINATARI DELL'OFFERTA L'offerta è rivolta agli operatori titolari di licenza individuale o di autorizzazione generale in materia di reti e servizi di telecomunicazioni ad uso pubblico preesistenti all entrata in vigore del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante Codice delle comunicazioni elettroniche (di cui all art. 38 del Codice), nonché alle imprese titolari di autorizzazione generale per le reti e servizi di comunicazione elettronica ai sensi dell art. 25 del sopra citato d.lgs. 259/2003. si riserva la possibilità di verificare forme di utilizzo improprio delle proprie infrastrutture, anche mediante richiesta della necessaria documentazione all'operatore che ha acquisito i diritti d uso. 6 DATA DI PUBBLICAZIONE L Offerta di Infrastrutture di Posa è pubblicata il 30 giugno VALIDITA DELL OFFERTA L Offerta di Infrastrutture di Posa decorre dal 1 luglio 2009 ed è valida fino al 30 giugno CESSIONE DI DIRITTI D USO SU INFRASTRUTTURE LOCALI Il servizio consiste nella cessione di Diritti d uso (IRU) di un minitubo da 10/12 per una durata di 15 anni su Tratte delle Infrastrutture di Posa di appartenenti alla rete locale e nelle relative attività di analisi disponibilità, assegnazione e manutenzione. In particolare, potranno costituire oggetto di offerta le tratte di infrastruttura appartenenti alla rete locale fino all ultimo pozzetto posto in ambito pubblico in prossimità dell edificio di interesse dell Operatore. 7

8 Le tratte di Infrastruttura Locale saranno cedute con modularità a livello di singolo Minitubo. I Minitubi per la posa di cavi a fibra ottica sono ottenuti per estrusione di polietilene ad alta densità (HDPE), le cui caratteristiche sono riportate nel Contratto relativo alla presente Offerta. 8.1 Criteri per la determinazione della disponibilità Nella Tratta richiesta dall Operatore, garantita la disponibilità di un tubo della massima dimensione presente nell infrastruttura stessa per le operazioni di manovra (tubo di manovra), andrà verificata la possibilità di cedere minitubi fino al raggiungimento della saturazione completa dell infrastruttura. 8.2 Partizione del Tubo libero o parzialmente occupato da cavi esistenti Se la tratta non è già attrezzata con minitubi ma vi siano spazi disponibili, potrà provvedere alla sottotubazione. Qualora TI non preveda la posa di Minitubi nella tratta richiesta, lascerà all Operatore la posa, mettendogli a disposizione uno o più Minitubi, secondo le modalità e le condizioni di seguito descritte, rimborsandogli i costi di Posa. Per tale attività di posa, l Operatore dovrà rifornirsi dei Minitubi presso fornitori indicati da TI. Le operazioni necessarie alla Partizione dell Infrastruttura esistente e le successive pose dei cavi dovranno essere effettuate esclusivamente tramite imprese altamente specializzate che dovranno assicurare di operare con la massima cura ed attenzione per evitare guasti soprattutto ai cavi già esistenti nell Infrastruttura. Nel caso di Infrastrutture esistenti realizzate utilizzando Tubi e relativi giunti a tenuta pneumatica, tali da permettere l utilizzo di tecniche di posa dei cavi ad aria o ad acqua, è possibile eseguire la Partizione mediante la posa dei Minitubi con tecnica ad aria. 8

9 INFRASTRUTTURA STATO DI CRITERI DI SOTTOEQUIPAGGIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE OCCUPAZIONE ESISTENTI CON MINITUBI 10/12 Infrastruttura libera Inserimento fino a 4 minitubi (per 4 minitubi utilizzare minitubi singoli o fender da 4) A Tubi lisci Ø40 mm Infrastruttura occupata In caso di cavo esistente con diametro fino a 12 mm Inserimento f 2 minitubi singoli In caso di cavo esistente con diametro >12mm fino a 18 mm non è consentito il sottoequipaggiamento con minitubi Infrastruttura libera Inserimento fino a 5 minitubi (per 5 minitubi utilizzare minitubi singoli o fender da 4 o 5) B Tubi lisci Ø50 mm Infrastruttura occupata In caso di cavo esistente con diametro fino a 12 mm inserimento di 3 minitubi singoli In caso di cavo esistente con diametro >12mm fino a 18 mm inserimento di 2 minitubi singoli In caso di cavo esistente con diametro >18mm fino a 22 mm non è consentito il sottoequipaggiamento con minitubi. C Tubi corrugati Ø50 mm Infrastruttura libera Infrastruttura occupata Inserimento fino a 4 minitubi (per 4 minitubi utilizzare minitubi singoli o fender da 4) In caso di cavo esistente con diametro fino a 12 mm inserimento di 2 minitubi singoli In caso di cavo esistente con diametro >12mm fino a 18 mm non è consentito il sottoequipaggiamento con Infrastruttura libera Inserimento fino a 5 minitubi (per 5 minitubi utilizzare minitubi singoli o fender da 4 o 5) Tubi corrugati In caso di cavo esistente con diametro fino a 12 mm inserimento di 3 minitubi singoli D Ø63 mm Infrastruttura occupata In caso di cavo esistente con diametro >12mm fino a 18 mm inserimento 2 minitubi singoli In caso di cavo esistente con diametro >18mm non è consentito il sottoequipaggiamento con minitub 9

10 INFRASTRUTTURA STATO DI OCCUPAZIONE CRITERI DI SOTTOEQUIPAGGIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE ESISTENTI CON MINITUBI 10/12 Infrastruttura libera Inserimento con: o fino a 10 minitubi con due fender + minitubi secondo necessità Tubi corrugati Ø125 mm (infrastr. L.B.) In caso di cavo in rame esistente, fino a 200 cp inserimento fino a 10 minitubi. E Tubi lisci Ø125 mm (tubazioni polifore) Infrastruttura occupata o per 10 minitubi con due fender da 5 In caso di cavo in rame esistente da 400 cp fino a 1200 cp inserimento fino a 5 minitubi: o 5 con i fender In caso di cavo in rame esistente > di 1200 cp non è consentito il sottoequipaggiamento 8.3 Normativa per posa minitubi All interno dei Pozzetti deve essere garantita la continuità dei Minitubi in modo da consentire la posa dei cavi mediante la tecnica ad aria. A tal fine i Minitubi installati devono essere giuntati, utilizzando appositi manicotti a doppio innesto che garantiscano la tenuta pneumatica almeno di 10 Bar. Alle estremità i Minitubi devono essere chiusi con tappi a tenuta. In tutti i pozzetti della Tratta interessata alla posa dei Minitubi deve essere garantita, al fine di evitare l'ingresso di acqua o corpi estranei, la tenuta tra il Tubo e i Minitubi (ed eventuale cavo già posato) mediante appositi accessori. I giunti dei cavi dell Operatore devono essere alloggiati in propri Pozzetti distinti da installare e raccordare al Pozzetto esistente di TI a cura e spese del Operatore stesso con ripristino del pozzetto TI. 10

11 In base al principio generale di esercibilità dei cavi presenti nell Infrastruttura per il quale ciascun cavo deve poter essere sostituito senza interferire con altri, si applicano le seguenti regole realizzative: 1. sui componenti gli impianti dell Operatore (cavi) devono essere presenti i rispettivi loghi; 2. all interno delle Camerette e dei Pozzetti devono essere rispettate le norme per la corretta gestione dei cavi esistenti nell Infrastruttura; in particolare: - i cavi devono transitare lungo le pareti dei manufatti; - le ricchezze dei cavi devono essere posizionate all interno dei pozzetti dell Operatore; 3. i chiusini, dopo l apertura, devono essere chiusi a regola d arte; quelli danneggiati devono essere segnalati a TI e, in caso di responsabilità diretta del danno, prontamente sostituiti a spese dell Operatore; 4. nel caso di utilizzo di Pozzetti "nascosti", l Operatore si farà carico di provvedere al rialzo degli stessi per renderli affioranti al terreno. Il relativo anello porta chiusino ed il chiusino saranno forniti da TI. Nel caso la tratta sia satura e non ulteriormente sotto tubabile secondo le regole prima descritte, effettuerà uno studio di fattibilità finalizzato ad identificare la disponibilità, le opere ed i costi necessari a cedere una fibra ottica scura in noleggio all Operatore richiedente. Modalità e costi di tale offerta saranno descritti nel Capitolo Cessione Fibra Ottica Scura. 8.4 Comunicazioni di avvenuta esecuzione della Sottotubatura A completamento delle attività di sottotubazione, l Operatore trasmetterà a TI la relativa comunicazione di ultimazione delle attività e la cartografia aggiornata. Qualora la sottotubazione avvenga a cura di, sarà cura della stessa provvedere a comunicare la disponibilità dei Minitubi all Operatore richiedente, corredata della documentazione cartografica necessaria all Operatore per individuare il Minitubo ad esso destinato. 11

12 8.5 Obblighi dell Operatore durante la posa L Operatore è obbligato a seguire tutte le regole legali e di sicurezza ed ad acquisire tutti i permessi che gli consentano di operare sulle strade e non ed in un dominio pubblico o privato, assumendosene tutte le responsabilità. Si impegna ad ottenere tutti i permessi, qualora fossero necessari, da altri concessionari o utilizzatori della tratta di interesse, assumendosene tutte le responsabilità. L Operatore stabilisce gli opportuni piani di sicurezza, sotto la sua propria ed unica responsabilità, e, nel caso, li fa firmare al proprio subfornitore. Le regole da rispettare in tutti gli interventi presso le infrastrutture di posa di sono descritte nell apposito Contratto Infrastrutture di Posa per lo sviluppo di Reti FTTx. TI ha facoltà di presenziare alle attività di posa e di procedere al blocco dei lavori in caso gli stessi non fossero effettuati nel rispetto delle regole prima descritte. Anche successivamente al completamento delle attività di posa, potrà richiedere l immediato ripristino di una posa non corretta. 12

13 9 MANUTENZIONE Il servizio di Manutenzione si compone delle attività di Manutenzione Ordinaria e Straordinaria Correttiva: 1) La Manutenzione Ordinaria comprende l insieme di attività di verifica del buono stato di conservazione dell Infrastruttura, i piccoli interventi di ripristino quali sostituzione flange e Pozzetti danneggiati e le attività di assistenza agli scavi operati da terzi. Tale attività sarà svolta a cura di ed i relativi oneri economici sono da considerarsi inclusi nei corrispettivi versati per la concessione dei Diritti d Uso. 2) La Manutenzione Straordinaria Correttiva comprende l insieme di interventi operati a fronte di danni all Infrastruttura con rilevanti attività di ripristino e le operazioni che comportano lo spostamento dell Infrastruttura. Tale attività sarà svolta a cura di ed i relativi oneri economici saranno valorizzati su base intervento e ribaltati in proporzione della quota relativa al Minitubo di cui si è concesso il Diritto d Uso. fornirà opportuna documentazione dei costi sostenuti per tali attività, emettendo la relativa fattura, a valle della sottoscrizione congiunta del relativo verbale di collaudo. Il Tempo massimo di Intervento per Ripristino sarà, di norma, di 30 giorni, fatto salvo: a) il tempo di ottenimento delle autorizzazioni necessarie all esecuzione delle opere civili dagli enti territorialmente competenti, b) cause di forza maggiore, c) eventuale diverso accordo fra le Parti. Qualora il Tempo massimo di Intervento per Ripristino TMax per ogni singolo guasto eccedesse i limiti massimi indicati al precedente paragrafo, per ogni giorno solare di ritardo rispetto a tali valori, l Operatore avrà facoltà di applicare una penale pari a: 250 ogni giorno solare di ritardo entro i primi 10 giorni; 500 ogni giorno solare di ritardo oltre i primi 10 giorni. in ogni caso fino e non oltre al raggiungimento della soglia massima di

14 10 CONDIZIONI ECONOMICHE PER L OFFERTA DI INFRASTRUTTURE LOCALI, su richiesta dell Operatore, effettuerà uno studio di fattibilità per la verifica dell esistenza e disponibilità di infrastrutture di posa nelle tratte richieste dall Operatore. In caso lo studio di fattibilità dia esito positivo e non sia seguito dall accettazione della relativa offerta da parte dell Operatore, quest ultimo dovrà corrispondere un importo pari a Di seguito si riportano i prezzi di riferimento per la cessione dei Diritti d uso (modalità IRU 15 anni) delle Infrastrutture Locali per Rete Primaria e Secondaria Prezzi del Minitubo in Infrastrutture Locali Tipologia Minitubo diam esterno Max 12 mm (o 14 se posato direttamente in trincea) Contributo di TI verso l Operatore per ogni minitubo da 12 mm, fornito da TI e installato dall'operatore /mt 5,00 (IRU 15 anni) 0,20 Si fa presente che i prezzi riportati nella precedente tabella si riferiscono alle Infrastrutture realizzate prima della data del 1 luglio Inoltre, l Operatore sarà tenuto al pagamento di un importo di 465 per ciascuna Area Territoriale 1 con Tratte oggetto di assegnazione, a titolo di rimborso forfettario delle spese sostenute da Telecom per la messa a disposizione della documentazione relativa alle Infrastrutture Locali, per il suo aggiornamento al termine dei lavori effettuati dall Operatore e per le verifiche ed il controllo dei detti lavori. L Operatore dovrà altresì rimborsare le spese di manutenzione correttiva che si rendessero necessarie in conseguenza di danni arrecati alle Infrastrutture Civili nel corso o come conseguenza dei lavori effettuati dall Operatore o per suo conto, o comunque per effetto della presenza dei cavi in fibra ottica dell Operatore. 1 Area Territoriale : ciascuna delle porzioni di territorio a livello locale rappresentata su un unica mappa nella cartografia di Telecom contenente la descrizione delle Infrastrutture Civili; 14

15 Come evidenziato in premessa, in ragione di specifici accordi che tengano conto di fattori quali l eventuale bilateralità dell accordo, la complessità realizzativa, il volume richiesto, la disponibilità di infrastrutture di posa esistenti in determinate aree geografiche, in ambito contrattuale le Parti potranno definire articolazioni diverse di prezzo. 15

16 11 CESSIONE TEMPORANEA A CANONE ANNUO DI UNA FIBRA OTTICA SCURA, MODALITÀ TECNICHE ED ECONOMICHE In caso di saturazione di Tratte di Infrastruttura Locale la cui eventuale bonifica non sia prevista entro tre mesi dalla richiesta, fornirà, se disponibile e transitoriamente, una fibra ottica scura in noleggio annuale fino all eventuale bonifica. La Fibra Ottica sarà ceduta tra centrale TI dell area locale di competenza e i Punti di Terminazione OLO posti a valle delle tratte sature di interesse dell Operatore. Al fine di evitare il proliferare di Punti di Terminazione OLO, gli stessi saranno predisposti (indipendentemente dal tratto di fibra richiesto) solo in specifici punti di raccolta dalla rete ottica di TI. Le fibre potranno essere cedute solo per tratte comprese tra TTF di centrale e Punti di Terminazione OLO Modalità di cessione Dietro richiesta da parte dell Operatore, a fronte della disponibilità di Fibra Ottica nella Tratta di interesse dell Operatore, calcolata al netto delle esigenze di prossimo sviluppo di TI, si realizzerà uno studio di fattibilità dal quale scaturiranno i seguenti elementi: 1. Identificazione dei Punti di Terminazione OLO o il luogo di loro posizionamento. 2. Eventuale identificazione della sezione in fibra ottica dalla Centrale TI al Punto di Terminazione OLO. 3. Lunghezza fibra ottica. 4. Analisi dei costi per la realizzazione. 5. Tempi di realizzazione. 16

17 1) In primo luogo saranno identificati i Punti di Terminazione OLO già presenti sul territorio e posti in prossimità della Tratta satura di interesse dell Operatore; in alternativa verranno identificati i punti possibili di posizionamento di nuovi Punti di Terminazione OLO adatti a sopperire a tali esigenze. 2) 3) La lunghezza della sezione di fibra ottica necessaria a superare la Tratta satura, sarà calcolata tra i Punti di Terminazione OLO e la centrale TI dell area locale. 4) I costi di realizzazione dei Punti di Terminazione OLO saranno specificati e ribaltati all Operatore richiedente. Nel caso i Punti di Terminazione OLO siano già presenti verranno ribaltati solamente i costi di adattamento. 5) I Tempi di realizzazione saranno quelli necessari alla realizzazione della posa di cui al punto 4), al netto dei tempi di attesa dei permessi da parte delle autorità locali Manutenzione Manutenzione Ordinaria Le attività di manutenzione ordinaria intendono preservare: la conservazione e l'efficienza dell'impianto; la continuità e regolarità del servizio; la prevenzione delle cause di danneggiamento che non provocano disservizio; la prevenzione delle cause di danneggiamento che possono provocare disservizio. TI si impegna, in caso di guasti con disservizio, ad effettuare la riparazione del guasto ed i relativi ripristini entro 12 ore dalla segnalazione da parte dell Operatore nell 80% dei casi ed entro 14 ore nel 100% dei casi su base annua, in modo tale da ripristinare con immediatezza le Fibre, anche con interventi provvisori, mediante l'impiego di mezzi opportuni (cavi di soccorso, cavetti, ecc.). Sono fatte salve le cause di impedimento alla riparazione per forza maggiore od impossibilità tecnica. 17

18 11.3 Condizioni Economiche e Modalità di Pagamento Il prezzo della Fibra Ottica Scura, con pagamento in canoni annui comprensivi della manutenzione, è riportato nella tabella sottostante: Metri /Anno /mt/anno Fino a mt Da 500 a 1000 mt Oltre i 1000 mt. 1, Condizioni di Consegna Per tutte le procedure e le verifiche per il collaudo delle Coppie di Fibra Ottica antecedenti alla consegna, sono specificate dettagliatamente all interno del Contratto di riferimento alla presente Offerta. 18

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