COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO

Transcript

1 COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 227 DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: FORNITURA DI CARNI BOVINE, SUINE, POLLAME, CONIGLI, SALUMI PER LA SCUOLA MATERNA ED ASILO NIDO PER L'ANNO APPROVAZIONE CAPITOLATO SPECIALE L'anno duemilasedici addì uno del mese di dicembre ( ) alle ore nella sala delle riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termine di legge, si è convocata la Giunta Comunale. PARERI (art. 81 DPReg , n. 3/L.) acquisiti agli atti sulla proposta di deliberazione: PARERE Favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa, espresso dal Responsabile di Servizio Roberto Lorenzini in data Presenti alla trattazione del punto in oggetto i Signori: SARTORI MICHELE IL SINDACO Presente FRAIZINGHER LAURA IL VICESINDACO Presente ACLER WERNER ASSESSORE Presente BERTOLDI ANDREA ASSESSORE Presente MARTINELLI MARCO ASSESSORE Presente Partecipa dott. Nicola Paviglianiti. Il Presidente constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto suindicato.

2 Deliberazione della Giunta Comunale n. 227 del 01/12/2016 Fornitura di carni bovine, suine, pollame, conigli, salumi per la scuola materna ed asilo nido per l anno Approvazione capitolato speciale. LA GIUNTA COMUNALE Considerato che il Comune di Levico Terme deve provvedere all'approvvigionamento di generi alimentari per il funzionamento dell'asilo Nido e per il servizio di mensa della Scuola Provinciale d'infanzia di Levico Terme, la cui gestione fa carico al Comune in base all'art. 20 della L.P. 21 marzo 1977, n. 13 e s.m.; Preso atto che al 31 dicembre 2016 avrà scadenza il contratto in essere per la fornitura di carni Bovine, Suine, Pollami e Conigli, concluso a seguito di determinazione del Servizio Finanziario n. 66 dd. 30/12/2014; Visto il Capitolato Generale per le Forniture di Generi di Vitto, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 63/8 di data 16 novembre 1993; Considerata la necessità di specificare nei Capitolati Speciali relativi alle singole categorie di fornitura, i quantitativi e le caratteristiche qualitative dei prodotti, le modalità di ordinazione e di consegna ed i criteri specifici per la determinazione dei prezzi; Visto il testo del "Capitolato Speciale per la Fornitura di Carni Bovine, Suine, Pollame Conigli, Salumi", predisposto dall ufficio Economato, nel quale sono indicati i tipi ed i tagli di carne necessari, le caratteristiche qualitative di massima dei prodotti e le caratteristiche delle confezioni ed imballaggi relativi, le modalità di determinazione del prezzo; Ritenuto che le norme del Capitolato Speciale sono corrispondenti alle esigenze delle strutture comunali e perfettamente atte a regolare idoneamente i rapporti di fornitura; Dato atto che: trova applicazione la disciplina di cui alla L.P , n. 23, trattandosi di contratti diversi da quelli contemplati dalle leggi in tema di lavori ed opere pubbliche; il ricorso alla trattativa privata è legittimato ai sensi della citata L.P. n. 23/90 art. 21, comma 2, lettera h) trattandosi di contratto con valore non superiore ad ,00; la conclusione del contratto mediante trattativa diretta con la ditta ritenuta idonea è consentita dal comma 4 del citato art. 21, essendo l importo contrattuale inferiore a ,00; Verificata l'opportunità della ricerca del contraente attraverso la valutazione dell'offerta più bassa, considerata la tipologia della fornitura; Ritenuto di dover dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 79, comma 4 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L, considerati i tempi necessari per l'effettuazione della gara e per la conclusione dei contratti di fornitura; Rilevata la propria competenza ai sensi dell art. 28 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg n. 3/L; Acquisiti agli atti i pareri ed i visti espressi ai sensi della normativa vigente; con voti favorevoli unanimi espressi in forma palese

3 Deliberazione della Giunta Comunale n. 227 del 01/12/2016 d e l i b e r a 1. di approvare, per le motivazioni in premessa esposte, il Capitolato Speciale per la Fornitura di Carni Bovine, Suine, Pollame, Conigli, Saslumi", composto da n. 11 articoli, Allegato "A" ed il modulo offerta economica Allegato B, allegati alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; 2. Di procedere all'affidamento della fornitura, per la durata di 1 (uno) anni, dal al , mediante trattativa privata di cui all art. 21 comma 4 L.P n. 23 da effettuarsi a mezzo MEPAT (piattaforma elettronica della Provincia di Trento) previo sondaggio informale con minimo 3 ditte, con le seguenti principali modalità: a) alle Imprese prescelte, unitamente alla lettera di invito, sarà inviata copia del Capitolato Generale e del Capitolato Speciale con la prescrizione della restituzione degli stessi (anche a mezzo digitale) - sottoscritti per preventiva presa visione ed accettazione - a corredo dell'offerta; b) nell'offerta ciascuna Impresa dovrà indicare il prezzo euro/kg o euro/pz per ogni singolo prodotto. La fornitura verrà aggiudicata alla Ditta la cui offerta avrà a risultare il miglior prezzo complessivo, determinato dall applicazione dei prezzi alle quantità previste per i singoli prodotti oggetto della fornitura. Il modulo dovrà essere sottoscritto con firma digitale da parte del titolare della Ditta o del legale rappresentante. 3. di demandare al responsabile del Servizio finanziario, l adozione di tutti i necessari provvedimenti conseguenti al presente atto. Deliberazione dichiarata immediatamente eseguibile, all unanimità dei voti espressi in forma palese, ai sensi dell art comma del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg n. 3/L. Avverso il presente provvedimento, ai sensi dell art. 4 della L.P. 30 novembre 1992, n. 23 e ss.mm. ed ii., sono ammessi: a) opposizione alla Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art. 79, comma 5 del Testo Unico approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L; b) ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell'art. 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010 n. 104; c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R , n Per gli atti relativi alle procedure di affidamento di pubblici lavori, servizi e forniture, ai sensi del combinato disposto degli art. 119, comma 1, lett. a) e 120 del D.Lgs. 2 luglio 2010 n. 104, sono ammessi il ricorso sub. a), il ricorso sub. b) nel termine di 30 giorni e non è ammesso il ricorso straordinario sub. c). Allegato A Allegato B ***

4 COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO DELIBERA GIUNTA COMUNALE N. 227 del 01/12/2016 OGGETTO: FORNITURA DI CARNI BOVINE, SUINE, POLLAME, CONIGLI, SALUMI PER LA SCUOLA MATERNA ED ASILO NIDO PER L'ANNO APPROVAZIONE CAPITOLATO SPECIALE Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue: FIRMATO IL SINDACO SARTORI MICHELE FIRMATO DOTT. PAVIGLIANITI NICOLA Questo documento, se trasmesso in forma cartacea, costituisce copia dell originale informatico firmato digitalmente, valido a tutti gli effetti di legge, predisposto e conservato presso questa Amministrazione (art. 3 bis D.Lgs. n. 82/2005). L'indicazione del nome del firmatario sostituisce la sua firma autografa (art. 3 D.Lgs. n. 39/1993).

5 COMUNE DI LEVICO TERME Provincia di Trento Servizio Finanziario Ufficio Economato Levico Terme Via Marconi n.6 Certificato N.IT05/1120 CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA DI CARNI BOVINE,SUINE, POLLAME, CONIGLI, SALUMI Art. 1 Durata del contratto di fornitura Il contratto di fornitura avrà la durata di un anno, dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre Art Oggetto del capitolato Oggetto del presente capitolato è la fornitura di carni bovine, suine, pollame, conigli e insaccati per la Scuola Provinciale dell Infanzia "Taita Marcos" e l'asilo Nido "Al Parco" di Levico Terme. I quantitativi presunti annuali sono dettagliatamente elencati nella colonna a quantità totale presunta di cui alla scheda allegata al presente disciplinare. Le quantità dei prodotti indicati potranno variare, sia singolarmente che nel complesso della fornitura in base alle esigenze delle strutture e compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, con obbligo del fornitore di mantenere invariato il prezzo contrattuale stabilito. Art Norme merceologiche ed igieniche 1. I prodotti devono essere conformi alla normativa vigente in materia di igiene e sicurezza alimentare. In particolare: 2. -Reg. CE 178/2002 Stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'autorità Europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare; 3. - Reg. CE 852/2004 Igiene dei prodotti alimentari; 4. -Reg. CE 853/2004 Norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale; 5. - Reg. CE 854/2004 Norme specifiche per l'organizzazione di controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano; 6. - Reg. CE 882/2004 Norme specifiche per l'organizzazione di controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali; 7. - Reg. CE 2073/2005 Criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari; 8. - L n. 283 "Disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande"; 9. - Decr. L.vo n. 109 Attuazione delle Dir. 89/395/CEE e 89/396/CEE concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari;

6 10. - Reg. CE 889/2008 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici, per quanto riguarda la produzione biologica, l'etichettatura e i controlli; Reg. CE 1935/2004 Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari e che abroga le direttive 80/590/CEE e 89/109/CEE; Reg. CE 2023/2006 Regolamento della Commissione sulle buone pratiche di fabbricazione dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con prodotti alimentari. 13. E tassativamente vietata la fornitura di prodotti sottoposti a trattamenti di origine transgenica (OGM). CARNE BOVINA Art- 4 Caratteristiche merceologiche degli alimenti Le carni bovine oggetto della fornitura devono essere preferibilmente di provenienza nazionale, e comunque esclusivamente di provenienza da stabilimenti abilitati dalla Comunità Economica Europea, conformi alla normativa CEE (D.Lgs. 18/04/1994 n. 286 e successive modificazioni e/o integrazioni). Devono derivare da bovino maschio o femmina, che non abbia partorito e non sia gravida, regolarmente macellati di età non superiore ai 24 mesi. Il prodotto deve soddisfare le vigenti disposizioni per la vigilanza igienica (riferimento in particolare alla L. n. 283 del 30 aprile 1962, al D.Lgs. n. 286 del 18 aprile 1994, ai D.Lgs. 27/01/1992 n. 109 e D.Lgs. 4/8/1999 n. 336). La carne deve altresì: provenire da stabilimenti riconosciuti CEE; avere specificata la provenienza; presentare grana fine, colorito brillante, colore rosso roseo, tessuto adiposo compatto e di colore bianco candido ben disposto tra i fasci muscolari che assumono aspetto marezzato, livelli moderati di marezzatura e venatura, consistenza pastosa, tessitura compatta; presentare caratteristiche igieniche ottime (ph non superiore a 6), assenze di contaminazioni microbiche e fungine; la confezione deve riportare un etichetta chiara e leggibile indicante la data di scadenza, la Ditta produttrice, il numero di macello e/o del laboratorio di sezionamento riconosciuto CEE, la specie, il taglio, lo stato fisico della carne e l indicazione della classificazione delle carcasse secondo i Regolamenti Comunitari (griglia CEE). Specificatamente le carni bovine devono possedere le seguenti caratteristiche: Manzo: dovranno corrispondere a quanto previsto con la circolare del Ministero Agricoltura e Foreste n. 6 di data Vitello: le carni dovranno provenire da animali da latte (carne bianca), sani, in ottimo stato di nutrizione, del peso minimo di kg. 150 a vivo. Carni bovine disossate sottovuoto: le carni in argomento dovranno possedere tutte le caratteristiche precedentemente indicate e dovranno essere fornite senza osso. Dovranno provenire esclusivamente dagli impianti di macellazione della Impresa fornitrice.

7 Il disossamento, la lavorazione ed il confezionamento dovranno essere stati effettuati entro 5 (cinque) giorni dalla data di macellazione. Tale data dovrà essere chiaramente indicata nella bolla di accompagnamento. Le operazioni di stoccaggio della carne destinata ad essere confezionata sottovuoto devono essere effettuate a temperatura tra O e + 4 C. La carne dovrà presentare odore tipico del prodotto fresco: assenza di odori e sapori estranei, di ecchimosi, coaguli sanguigni e peli, assenza di ossa, cartilagini e corpi estranei. Dopo trenta minuti dall'apertura della confezione, le carni dovranno presentare colore roseo, aspetto vellutato, grasso molto fine, tessitura compatta, pastose al tatto e venatura scarsa. Tutti i tagli dovranno essere confezionati dopo accurata rifilatura in modo tale che al momento dell'utilizzo si abbia uno scarto massimo pari al 6-7% (lo scarto è costituito da grasso, connettivo di copertura e liquido trasudato). Il trasporto dovrà avvenire con automezzi refrigerati, con temperatura tra 0 e + 5 C. L'imballaggio primario e secondario, e l'etichettatura, dovranno essere conformi alle disposizioni di Legge. Prosciutto cotto: di I^ qualità, dovrà essere ottenuto esclusivamente dalla coscia pressata di suino maturo, di peso non inferiore a kg. 7, con giusta distribuzione di parti grasse e magre, ben pressato e senza aree vuote, senza difetti esterni o interni. Dovrà essere magro, ben prosciugato, morbido e succulento ma non acquoso, compatto al taglio e senza polifosfati aggiunti e senza glutine. Speck Alto Adige IGP Prodotto ad Indicazione geografica protetta (Reg. CE n. 510/2006) Prosciutto tipo praga Prodotto di I^ qualità. Dovrà essere magro, ben prosciugato, morbido e succulento ma non acquoso, compatto al taglio e senza polifosfati aggiunti. CARNE SUINA La carne deve provenire da suini magroni e soddisfare la normativa per la vigilanza igienica ai sensi del D.lgs n. 286/94 e del D.M. 23/11/95. Gli animali devono essere nati e allevati in Italia e la carne deve provenire da stabilimenti di macellazione e di sezionamento italiani abilitati alla commercializzazione delle carni in ambito CEE ed in possesso del relativo bollo sanitario. Devono presentare caratteristiche igieniche ottime, con assenza di alterazioni microbiche e fungine e devono possedere buone caratteristiche microbiologiche. Le carni di suino facente parte del presente capitolato speciale devono essere classificate di 1^ classe (molto carnose) o sottoclasse 1^A. Le carni dovranno essere di colore rosato, omogeneo, senza zone di sbiadimento consistenti e non trasudanti liquidi. L'odore deve essere quello tipico del prodotto fresco; assenza di odori e sapori estranei, di ecchimosi, coaguli sanguigni.

8 Il taglio lonza deve essere ricavato dal lombo disossato, completamente rifilata dalle parti non proprie (cordone laterale), e del grasso, deve essere tagliata con esclusione della porzione terminale. Le lonze in pezztura unica potranno avere un peso fra i due e quattro chili e dovranno essere confezionati sotto vuoto in atmosfera protetta. CARNI AVICOLE Il prodotto, pollame e tacchino, deve essere preferibilmente di provenienza nazionale, e comunque esclusivamente di provenienza da stabilimenti approvati dalla Comunità Economica Europea, e soddisfare le vigenti disposizioni per la vigilanza igienica ai sensi del D.P.R. n. 495 DEL 10/12/97, D.Lgs. n. 109 del 27 gennaio 1992, D.Lgs. n. 336 del 4/8/1999. Si richiede una carne di classe A ai sensi del Regolamento CEE 1906/90 del 26 giugno La carne deve altresì: provenire da animali sani in ottimo stato di nutrizione, macellati da non oltre 3 gg per i polli a busto e 5 gg per i tagli anatomici e conservati a temperatura di refrigerazione; essere rigorosamente fresca, non congelata o surgelata non presentare sostanze anabolizzanti e residui di antiparassitari; soddisfare le vigenti disposizioni per la vigilanza igienica e presentare bollo a placca attestante l avvenuta ispezione sanitaria; per la conservazione non deve essere trattata con radiazioni ionizzanti, antibiotici o conservanti chimici; le confezioni non devono contenere liquido di sgocciolamento; deve essere trasportata secondo le disposizioni del D.P.R. n. 327/80 e successive modifiche, utilizzando mezzi di trasporto idonei o contenitori isotermici provvisti di autorizzazione sanitaria. Polli in busto: Polli di allevamenti industriali, preferibilmente di provenienza nazionale, e comunque esclusivamente di provenienza da stabilimenti approvati dalla Comunità Economica Europea, di classe A del peso di g 1.000/1.200 ca., di regolare sviluppo, buona conformazione, ottimo stato di nutrizione, assenza di callosità sternale, devono presentare inoltre le seguenti caratteristiche: essere privi di testa e di colli, la resezione del collo deve avvenire al livello della terz ultima vertebra cervicale; essere liberi e non accosciati; zampe tagliate al di sotto dell articolazione tarsica, assolutamente senza piume; i busti devono risultare privi di intestini, stomaci, fegato e cuore, esofago, trachea e uropigio; la macellazione deve essere non superiore a 3 gg. e non inferiore a 12 ore; alla macellazione deve seguire il raffreddamento in cella frigorifera;

9 il pollo non deve presentare fratture, edemi, ematomi; il dissanguamento deve risultare completo; il grasso interno e di copertura deve essere distribuito in giusti limiti, non devono essere presenti ammassi adiposi nella regione perirenale né in quella della cloaca; la pelle deve essere pulita, elastica e non dissecata, senza penne o piumole, soluzioni di continuo, ecchimosi, macchie verdastre; la carne (muscoli scheletrici) deve essere di colorito bianco rosa, di buona consistenza, non flaccida, non infiltrata di sierosità. Sono da escludere i prodotti che evidenziano cristallizzazioni e/o bruciature da freddo e ossidazione dei grassi. Petto di pollo Petto di pollo fresco, refrigerato, senz osso. Il prodotto deve essere privato di pelle, sterno e forcella. Le caratteristiche igieniche e di conformazione del petto di pollo devono corrispondere a quanto segue. ricavato da polli di allevamento sani e in perfetto stato di nutrizione; colore roseo brillante uniforme, assenza di ogni altra colorazione anomala, superficie lucida, consistenza compatta, assenza di essudato; ottima igiene superficiale sia per ridotto inquinamento batterico che per assenza di polveri e qualsivoglia altro agente esterno indesiderato. I petti di pollo devono essere sempre consegnati in confezioni originali sigillate. Tacchino: Il prodotto deve provenire da tacchini femmina sani, di regolare sviluppo, di buona conformazione e in ottimo stato di nutrizione, ed essere di recente macellazione (compresa fra i 2 e i 5 gg.) seguita da raffreddamento rapido. Caratteristiche igieniche e di conformazione della carne: colorito bianco-rosa omogeneo, consistenza soda, non flaccida; assenza di liquidi di essudazione e trasudazione; non presentare emorragie o traumatismi. La fesa deve essere sempre consegnata in confezioni originali sigillate. Ogni confezione deve presentare la data di confezionamento, la data di scadenza, il nome e l indirizzo della Ditta produttrice ed il bollo sanitario con il numero di riconoscimento dello stabilimento. Coniglio Le carni dovranno provenire da coniglio sano, di I^ qualità, con carne bianca molto tenera, monda di sangue, di produzione nazionale, ed in ottimo stato di nutrizione.dovrà essere altresì pulito, privo di pelle e sangue, senza interiora o frattaglie, e del peso di ca. gr /1.500 netto, dissanguato e pronto per la cottura.

10 Art. 5 Modalità e termini per la consegna L Ente userà una modulistica appropriata nella quale la quantità e la qualità dellederrate siano ben evidenziate e in ogni modo rispettino le caratteristiche merceologiche degli alimenti. Gli ordini verranno comunicati, telefonicamente, a mezzo telefax o con mezzi di trasmissione informatici, sulla base di una programmazione settimanale, entro 48 ore dalla consegna delle derrate, con possibilità in casi eccezionali di provvedere a variazioni entro 24 ore dalla stessa. La ditta aggiudicataria dovrà consegnare i prodotti alimentari oggetto di fornitura all interno del magazzino della Cucina della Scuola Materna e dell Asilo Nido. La consegna delle quantità ordinate avverrà, a spese ed a rischio della ditta aggiudicataria, al mattino dalle 8.00 alle secondo il seguente calendario settimanale: Lunedì e Venerdi: per la Scuola Materna ed Asilo Nido Inoltre la consegna delle derrate dovrà essere franco magazzino della Cucina, compreso lo scarico e la sistemazione della merce nelle celle frigorifere, secondo le indicazioni del personale addetto. Il suddetto calendario potrà subire variazioni sulla scorta di nuove esigenze gestionali della cucina, in base a condizioni climatiche particolari od altre cause. Il trasporto della merce deve essere eseguito con veicoli attrezzati allo scopo, ben puliti ed esclusivamente destinati a tale uso secondo quanto previsto dalla legislazione vigente. Art. 6 Formulazione dell'offerta L'offerta dovrà essere redatta sull'allegato modulo e dovrà essere indicato nelle apposite colonne il prezzo euro/kg per ogni singolo prodotto. Il modulo dovrà essere sottoscritto con firma digitale da parte del titolare della Ditta o del legale rappresentante, per merce resa franco celle frigorifere dell'asilo Nido Comunale e della Scuola d'infanzia di Levico Terme. Art. 7 Procedura di aggiudicazione La fornitura verrà aggiudicata alla Ditta dalla cui offerta avrà a risultare il miglior prezzo complessivo, determinato dall'applicazione dei prezzi alle quantità previste per i singoli prodotti oggetto della fornitura. Art. 8 Condizioni Economiche I prezzi offerti in sede di gara rimarranno invariati per tutta la durata della fornitura,fatto salvo quanto previsto dagli articoli 1467 e 1664 del Codice Civile. Qualora il Comune avesse necessità di acquistare altri tipi o tagli di carne al di fuori di quelli elencati nel modulo offerta economica allegata al presente Capitolato Speciale il prezzo relativo sarà concordato di volta in volta tenendo conto del prezzo di listino o, in caso di mancata quotazione, di quello di mercato e dell'offerta per prodotti similari.

11 Art. 9 Modalità di fatturazione Al fine di consentire al Comune l'effettuazione dei necessari controlli sulla corretta applicazione dei prezzi di fornitura, le fatture dovranno essere emesse con distinta elencazione per ogni consegna effettuata con indicati per ciascun prodotto consegnato prezzo applicato e quantità fornita. I singoli prezzi dovranno essere esposti al netto di IVA. Art. 10 Tracciabilità finanziaria In ottemperanza a quanto previsto dall art. 3 della Legge 13/08/2010 n. 136 e ss.mm.ii., il fornitore si obbliga ad utilizzare, per ogni operazione finanziaria connessa al contratto, conti correnti bancari o postali dedicati alle commesse pubbliche di cui all art. 3, commi 1 e 7, della Legge sopra indicata. Gli estremi identificativi dei conti utilizzati dovranno essere comunicati alla stazione appaltante per iscritto e nei termini prescritti, contestualmente alle generalità ed al codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Il fornitore si obbliga, inoltre, ad utilizzare per ogni movimento finanziario inerente il presente contratto, lo strumento del bonifico bancario o postale, indicando in ogni operazione registrata il codice CIG (Codice Identificativo Gara) assegnato dall Amministrazione, fatta salva l a facoltà di utilizzare strumenti diversi nei casi espressamente esclusi dall art. 3, comma 3, della Legge 136/2010. Art. 11 Norme di Rinvio Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente capitolato speciale, si rinvia al capitolato tecnico approvato dalla Provincia Autonoma di Trentino e disponibile sulla piattaforma Mercurio che disciplina, per gli aspetti tecnici e normativi la partecipazione agli appalti per la categoria merceologica " Prodotti Alimentari, bevande e prodotti affini." Per presa visione ed accettazione (firma)

12 MODULO OFFERTA ECONOMICA fornitura CARNE FRESCA periodo dal 01/01/2017 sl 31/12/2017 Q.ta Totale presunta prezzo unitario al Importo complessivo Art. n. Descrizione aliquota IVA annua kg IVA Esclusa SCUOLA PROVINCIALE DELL'INFANZIA "TAITA MARCOS" - ASILO NIDO " AL PARCO" LEVICO TERME 1 Petto di pollo 180 kg 2 Spalla di bovino adulto categoria "A" 230 kg 3 Pollo busto 100 kg 4 Prosciutto Cotto nazionale 40 kg 5 Fesa di tacchino 200 kg 6 Polpa di spalla di vitello 100 kg 7 Lonza di Suino proveniente da suini magroni 70 kg 8 Coniglio 50 kg 9 Sottofesa di vitello 30 kg 10 Macinato manzo 40 kg 11 Prosciutto cotto tipo praga 20 kg 12 spinacino vitellone 60 kg 13 speck tipo stagionato 20 kg 14 lucanica fresca 30 kg 15 salsiccia fresca 30 kg a b c (a x b) TOTALE parziale IVA ESCLUSA. TOTALE COMPLESSIVO OFFERTA IVA ESCLUSA per n. 1 anno dal 01/01/2017 al 31/12/2017 : in cifre. In lettere: Allegato B alla deliberazione della Giunta comunale n. 227 dd dott. Nicola Paviglianiti