PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2017

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1 Direzione Organizzativa IV Viabilità e Infrastrutture Servizio Ambiente Osservatorio Rifiuti PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2017 Il presente documento vuole costituire una sintesi dei dati più significativi relativi alla produzione e alla gestione dei rifiuti urbani in provincia di Lecco nell anno 2017, raccolti ed elaborati, come di consueto, dall Osservatorio Provinciale Rifiuti. Per una corretta lettura e valutazione dei dati illustrati nel prosieguo, si evidenzia che il decreto ministeriale 26 maggio 2016, recepito in Lombardia con la delibera della giunta regionale n del 21 aprile 2017, ha introdotto una nuova modalità di calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani per uniformare il metodo di calcolo sull intero territorio nazionale. Senza entrare nel merito di considerazioni sui criteri generali adottati, occorre sottolineare che le indicazioni fornite si differenziano in modo significativo rispetto al metodo fin qui utilizzato in Lombardia (delibera della giunta regionale 2513/2011 e successive modifiche e integrazioni). Di conseguenza, il valore assunto dall indicatore percentuale di raccolta differenziata per il 2017 non risulta confrontabile con la serie storia precedente, infatti, ai fini del calcolo, vengono ora computate frazioni prima non considerate. Nello specifico, ai fini del calcolo dell ammontare dei rifiuti raccolti in modo differenziato, vengono ora prese in considerazione le seguenti frazioni aggiuntive: - ingombranti a recupero: ingombranti raccolti separatamente dai rifiuti indifferenziati ed inviati ad impianti di trattamento finalizzati al recupero (in precedenza veniva considerato il solo quantitativo di materiali effettivamente recuperato dagli impianti di trattamento); - rifiuti da spazzamento stradale a recupero: rifiuti da spazzamento strade raccolti separatamente dai rifiuti indifferenziati ed inviati ad impianti di trattamento finalizzati al recupero (in precedenza tale flusso non veniva considerato, in quanto i rifiuti da spazzamento strade erano annoverati tra i rifiuti indifferenziati); - rifiuti inerti: rifiuti misti dell attività di demolizione costruzione provenienti esclusivamente da utenze domestiche (piccoli interventi eseguiti direttamente dal conduttore della civile abitazione) per un quantitativo massimo pari a 15 kg/ab.*anno (in precedenza i rifiuti inerti venivano esclusi dal computo in quanto, per definizione, rifiuti speciali); - frazione organica avviata a compostaggio domestico: quantitativo di frazione organica biodegradabile avviata a compostaggio domestico, disciplinato dai comuni con proprio atto (regolamento / convenzione), stimata secondo la formula riportata nel decreto, che tiene conto del numero e volume di composter utilizzati per un quantitativo massimo pari a 220 g/ab.*giorno (in precedenza tale flusso non veniva considerato). Nei rifiuti urbani indifferenziati sono, invece, computate le seguenti tipologie di rifiuto:

2 - frazione residuale (rifiuto indifferenziato propriamente detto); - rifiuti ingombranti avviati a smaltimento; - rifiuti da spazzamento stradale avviati a smaltimento. Premesso quanto sopra, l analisi dei dati mostra come nel 2017 sono state prodotte t di rifiuti urbani, pari a 469,59 kg/abitante. L aumento (apparente) della produzione dei rifiuti urbani rispetto al 2016 ( t) è in realtà dovuto ai contributi dei rifiuti inerti a recupero e del compostaggio domestico, pari complessivamente a t, in precedenza non considerati. Trascurando questi flussi, di fatto i Rifiuti urbani hanno registrato una flessione dell 1,5% rispetto all anno precedente, in linea con il trend regionale (-1,7%). Il Grafico I illustra la composizione dei rifiuti urbani in provincia di Lecco nel 2017: i Rifiuti indifferenziati, comprendenti le tipologie sopra individuate, rappresentano il 29,7% dei rifiuti urbani totali mentre le Raccolte Differenziate il 70,3%. La Tavola I e il corrispondente Grafico II riportano la serie storica della produzione dei rifiuti urbani in provincia di Lecco nell ultimo quinquennio. L aumento dei rifiuti urbani totali rilevato nel 2017 è stato accompagnato da un importante riduzione dei Rifiuti indifferenziati e da un altrettanto consistente incremento delle Raccolte differenziate. In particolare, i Rifiuti indifferenziati (comprensivi di frazione residuale, ingombranti e spazzamento strade a smaltimento) con una produzione di t hanno registrato una riduzione di t rispetto all anno precedente, pari al 7,2%. Questa flessione è imputabile principalmente alla mancata inclusione dello spazzamento strade a recupero, ora conteggiato nelle raccolte differenziate; la componente dovuta alla frazione residuale ha registrato una diminuzione più contenuta, pari all 1,4%. A livello provinciale la produzione media annua pro-capite dei rifiuti indifferenziati è risultata pari a 139,51 kg/abitante, 10,89 kg/abitante in meno del Nel 2017 i rifiuti Ingombranti hanno registrato una produzione di t, corrispondente ad un pro-capite di 27,47 kg/abitante, con un aumento dell 1,1% rispetto all anno precedente. L intero quantitativo di rifiuti ingombranti è stato avviato a recupero ed è stato, pertanto, incluso nel calcolo della percentuale di raccolta differenziata. Le Raccolte differenziate con una produzione di t hanno registrato un incremento di t rispetto al 2016 (+16,8%). Il dato risente fortemente del nuovo metodo di calcolo che prevede l inclusione nelle raccolte differenziate di contributi precedentemente non considerati. Nel complesso tutte le frazioni merceologiche oggetto di raccolta differenziata, fatta eccezione per il sacco viola e gli scarti vegetali, hanno migliorato i propri livelli di intercettazione. La percentuale di raccolta differenziata è cresciuta sensibilmente passando dal 61,6% al 70,3% (+8,7%), in linea con il dato medio regionale (69,7%). Il Grafico III illustra la composizione delle Raccolte Differenziate, in termini di quantità intercettata a livello provinciale, prescindendo dalla modalità di conferimento. Nel 2017 le raccolte differenziate che hanno intercettato le maggiori quantità di rifiuto sono rappresentate dalla Frazione Umida e dagli Scarti Vegetali entrambi con il 19,1%, seguiti dal Sacco Viola (14,7%), dal Vetro (12,2%) e, a maggior distanza, dalla Carta e Cartone (6,8%). Per quanto concerne la diffusione dei servizi di raccolta differenziata, si precisa che i comuni che a fine 2017 hanno attivato il servizio di raccolta della Frazione Umida risultano essere 80, i comuni rimanenti hanno una popolazione complessiva di soli abitanti. Il Sacco Viola viene utilizzato per il conferimento della frazione secca riciclabile in tutti gli 88 comuni della provincia. La raccolta domiciliare del Vetro è

3 stata effettuata in 61 comuni, mentre la raccolta domiciliare della Carta e cartone con frequenza almeno quindicinale è stata effettuata in 27 comuni, 11 in più del 2016, a seguito dell introduzione del servizio di raccolta differenziata del multileggero in sostituzione del multipesante (sacco viola tradizionale). L andamento delle raccolte differenziate nei comuni della provincia è molto diversificato: l obiettivo previsto dal PRGR per il 2020 (65% a livello di singolo comune; 67% a livello regionale) risulta raggiunto e migliorato prevalentemente nei comuni briantei e nella Valle San Martino mentre nelle aree a nord (Valsassina) si registrano generalmente percentuali di raccolta differenziata anche ampiamente inferiori al traguardo stabilito, come si rileva dalla Cartina che riporta la georeferenziazione dei comuni lecchesi e le relative percentuali di raccolta differenziata. Una conferma emerge dalla classifica dei circondari per percentuale di raccolta differenziata, riportata nella Tavola IV. Nel 2017 la palma del Circondario riciclone spetta al Casatese (74,3%), seguito dal Meratese (73,4%), dall Oggionese (71,7%), dalla Valle San Martino (71,3%) e dal Lario Orientale (69,6%). Poco distante il Lecchese (67,5%); chiude la graduatoria la Valsassina (57%). Quanto alle performance dei singoli Comuni, nel 2017 è cambiato il vertice della classifica provinciale: al 1 posto Montevecchia, con l 83,1% di raccolta differenziata e con un pro-capite di rifiuti differenziati pari a 361,9 kg/ab, seguito a breve distanza da Ello con l 82,9%, Cassago Brianza e Lierna (80,9%), Cremella con l 80,7%. Chiudono la graduatoria, con percentuali inferiori al 40%, Introzzo (31,3%), Sueglio (32,1%), Tremenico (35,2%), Morterone (36,3%), Varenna (36,4%) e Vestreno (36,5%). Quasi tutti i Comuni hanno sensibilmente migliorato la propria percentuale di raccolta differenziata, in particolare si distinguono Vercurago con il 73,9% (dal 59 al 35 posto), Perledo (dal 50 al 20 posto), Colle Brianza (dal 35 al 9 posto) e Torre de Busi (dal 32 all 8 posto). Lecco passa dal 57,2% al 65,4%, collocandosi al 62 posto nella graduatoria provinciale. Nella Tavola III è riportata la graduatoria dei primi 10 Comuni più virtuosi per percentuale di raccolta differenziata conseguita. Coerentemente con l analisi già condotta negli scorsi anni, in aggiunta ai consueti dati relativi alla produzione dei rifiuti urbani e alle raccolte differenziate sono stati analizzati i destini dei principali flussi di rifiuti urbani prodotti in provincia di Lecco (frazione residuale, ingombranti, spazzamento strade, sacco viola, frazione umida, carta e cartone, plastica, vetro, metalli, scarti vegetali, legno, RAEE). L analisi dei destini associati alle diverse frazioni di rifiuti urbani evidenzia come delle t di rifiuti urbani prodotte nel 2017 il 27% circa è stato conferito, direttamente o transitando dalla piattaforma ecologica provinciale, ad impianti di recupero o di smaltimento ubicati fuori provincia, sostanzialmente in linea con il dato 2016 (25%). Mentre la frazione residuale è stata trattata prevalentemente in impianti provinciali (per il 91%), le raccolte differenziate sono state conferite per il 35% ad impianti di recupero extraprovinciali: in particolare il vetro è stato totalmente esportato, stante l assenza di impianti provinciali di recupero, e una parte consistente degli scarti vegetali è stata conferita ad impianti di compostaggio extraprovinciali, in quanto l impianto di Annone Brianza, autorizzato per t/anno, non consente di soddisfare pienamente il fabbisogno provinciale di frazione organica, pari nel 2017 a tonnellate. Infatti, l impianto di compostaggio ha potuto garantire la quasi completa autosufficienza provinciale nel recupero della frazione umida da raccolta differenziata, ma di sola quota parte del verde (27% circa). Il Grafico IV illustra il ciclo dei rifiuti urbani in provincia di Lecco nel 2017.

4 Allegati Grafico I, Tavola I, Grafico II, Grafico III, Cartina, Tavola II, Tavola III, Tavola IV, Grafico IV.

5 COMPOSIZIONE DEI RIFIUTI URBANI - ANNO 2017 Rifiuti indifferenziati 29,7% Sacco Viola 10,3% Ingombranti a recupero 5,9% Frazione Umida 13,5% Carta e cartone 4,7% Altre categorie 1,0% Plastica 0,3% Compostaggio domestico 0,7% Vetro 8,6% Inerti a recupero 3,0% Spazzamento strade a recupero 1,8% Raee 1,0% Legno 4,4% Scarti Vegetali 13,4% Metalli 1,7% Grafico I

6 EVOLUZIONE DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO IN KG (ANNI ) RIFIUTI INDIFFERENZIATI RACCOLTE DIFFERENZIATE TOTALI TOTALI Tavola I PRODUZIONE RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO (ANNI ) RIFIUTI INDIFFERENZIATI RACCOLTE DIFFERENZIATE TOTALI TOTALI Grafico II

7 COMPOSIZIONE DELLE RACCOLTE DIFFERENZIATE - ANNO 2017 Inerti a recupero Compostaggio 4,2% domestico Altre categorie Ingombranti a recupero Spazzamento strade 1,1% 1,4% 8,3% a recupero Sacco viola 2,6% 14,7% Raee 1,5% Frazione umida 19,1% Legno 6,3% Carta e cartone 6,8% Scarti vegetali 19,1% Metalli 2,4% Vetro 12,2% Plastica 0,4% Grafico III

8 OBIETTIVI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA D. Lgs. 152/2006 L. 269/2006 PRGR L.R. 26/2003 (Finanziaria 2007) scenario di piano anno obiettivo obiettivo obiettivo obiettivo anno anno anno RD RD RD RD % % % % (*) % % % % % (*) 65% a livello di singolo Comune Tavola II GRADUATORIA COMUNI IN BASE ALLA % RD Classifica Comune %RD 1 Montevecchia 83,1 2 Ello 82,9 3 Cassago Brianza 80,9 4 Lierna 80,9 5 Cremella 80,7 6 Rogeno 79,7 7 Monticello Brianza 79,2 8 Torre de' Busi 78,8 9 Colle Brianza 78,7 10 Valgreghentino 77,9 Tavola III Cartina

9 PRODUZIONE DEI RIFIUTI URBANI NEI CIRCONDARI - ANNO 2017 CIRCONDARIO RIFIUTI INDIFFERENZIATI (Kg) RACCOLTE DIFFERENZIATE (Kg) RIFIUTI URBANI TOTALI (Kg) RD (%) CASATESE ,3 MERATESE ,4 OGGIONESE ,7 VALLE SAN MARTINO ,3 LARIO ORIENTALE ,6 LECCHESE ,5 VALSASSINA ,0 PROVINCIA DI LECCO ,3 Tavola IV

10 SCHEMA GESTIONE FLUSSI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO - ANNO 2017 Impianti extraprovinciali durante fermate t Frazione residuale t Ingombranti t Termovalorizzatore SILEA S.p.A t Altri rifiuti t Ingombranti a recupero t Ceneri/fanghi t Scorie t Impianti inertizzazione extraprovinciali Impianto recupero extraprovinciale Impianto recupero provinciale RIFIUTI URBANI t Spazzamento strade t Compostaggio domestico t Raccolte differenziate t RD TOTALI t Spazzamento strade a smaltimento 6 t Spazzamento strade a recupero t Altro secco riciclabile t Secco riciclabile (sacco viola, carta, plastica) t Organico (umido + scarti vegetali) t Altro Organico 816 t Impianto smaltimento provinciale Impianti recupero sistema provinciale e extraprovinciale t Impianto di selezione SERUSO S.p.A t Altro secco ric t Avvio a recupero materia/energia t Scarti t Impianti recupero sistema provinciale e extraprovinciale t Impianto di compostaggio SILEA S.p.A t Compost t Scarto 531 t Grafico IV