I. FLESSIBILITÀ IN ENTRATA: LE TIPOLOGIE CONTRAT- TUALI

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1 INDICE Presentazione Autori XVII XIX I. FLESSIBILITÀ IN ENTRATA: LE TIPOLOGIE CONTRAT- TUALI 1. IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO Nelly Vascello e Vittorio Pomarici 1.1. DISCIPLINA Le causali giustificatrici dell apposizione del termine al contratto La facoltà di stipulazione a-causale del primo contratto Altre ipotesi di stipulazione a-causale Divieti di assunzione a tempo determinato Recesso prima della scadenza del termine Costo contributivo ed incentivo alla stabilizzazione del rapporto Il limite dei 36 mesi alla reiterazione dei contratti a termine La proroga del contratto e la prosecuzione di fatto del rapporto oltre la scadenza Gli intervalli in caso di successione di contratti I termini di impugnazione del contratto a termine La sanzione in caso di conversione del contratto I limiti quantitativi di ricorso al contratto a tempo determinato Il diritto di precedenza nelle assunzioni I criteri di computo dei lavoratori a termine ai fini dell esercizio dei diritti sindacali CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ LA SOMMINISTRAZIONE Nelly Vascello e Marco Maniscalco 2.1. DISCIPLINA Il rapporto trilaterale nella somministrazione di lavoro Le causali legittimanti il ricorso alla somministrazione a tempo determinato V

2 Ipotesi di stipulazione a-causale del contratto di somministrazione a tempo determinato Le causali legittimanti il ricorso alla somministrazione a tempo indeterminato Reiterazione dei contratti commerciali di somministrazione a tempo determinato I limiti quantitativi e le ipotesi vietate Forma e contenuto del contratto di somministrazione Il rapporto di lavoro dei lavoratori somministrati Garanzie per il lavoratore somministrato La promozione della stabilizzazione del rapporto presso l utilizzatore Diritti sindacali dei lavoratori somministrati Sanzioni civilistiche Sanzioni amministrative I termini decadenziali di impugnazione nell ipotesi in cui si faccia valere l instaurazione del rapporto in capo all utilizzatore Costo contributivo CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZAN- TE Nelly Vascello e Vittorio Pomarici 3.1. DISCIPLINA L apprendistato quale strumento di ingresso nel mondo del lavoro La disciplina del rapporto Gli incentivi economici e normativi Il contenuto formativo del contratto Il regime sanzionatorio Il contingentamento Cenni alle altre tipologie di apprendistato Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale Apprendistato di alta formazione e ricerca Apprendistato per la qualifica dei lavoratori in mobilità VI

3 3.2. CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ IL CONTRATTO A TEMPO PARZIALE Cosimo Polcri e Vittorio Pomarici 4.1. DISCIPLINA Il contratto a tempo parziale: disciplina generale Il principio di non discriminazione Clausole elastiche e flessibili Limiti al ricorso al part-time previsti dai CCNL Il lavoro supplementare e il lavoro straordinario Trasformazione del rapporto e diritto di precedenza I criteri di computo dei lavoratori a tempo parziale CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ IL LAVORO INTERMITTENTE Nelly Vascello e Marco Maniscalco 5.1. DISCIPLINA Il lavoro intermittente: ipotesi oggettive e soggettive e limiti di utilizzo Divieti di ricorso al lavoro intermittente L articolazione della fattispecie in contratto di lavoro intermittente con obbligo di risposta alla chiamata e senza obbligo di risposta alla chiamata Il trattamento economico e normativo La forma del contratto Obblighi di comunicazione CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ VII

4 6. IL CONTRATTO A PROGETTO Arianna Colombo e Antonella Negri 6.1. DISCIPLINA Una premessa sui rapporti di lavoro diversi dal lavoro subordinato nel nostro ordinamento Nozione e campo di applicazione del lavoro a progetto Il progetto: caratteristiche La forma del contratto La disciplina del rapporto La cessazione del rapporto Il sistema sanzionatorio Il regime previdenziale CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ LE ALTRE PRESTAZIONI RESE IN REGIME DI LAVORO AUTO- NOMO Arianna Colombo e Antonella Negri 7.1. DISCIPLINA Nozione e campo di applicazione La disciplina del rapporto di prestazione d opera Il rapporto con i titolari di Partita Iva Il sistema sanzionatorio Il regime previdenziale CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ L'ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE Consuelo Cova e Vittorio Pomarici 8.1. DISCIPLINA Una premessa sul contratto di associazione in partecipazione Caratteristiche del contratto e disciplina applicabile Durata del contratto e scioglimento del rapporto Stabilizzazione di associati in partecipazione con apporto di lavoro VIII

5 Disciplina processuale Disciplina previdenziale Differenza tra lavoratore subordinato e associato in partecipazione L uso distorto dell associazione in partecipazione e le relative conseguenze: la presunzione relativa di subordinazione (Segue): la presunzione assoluta di subordinazione Il regime transitorio con riferimento alla presunzione relativa Il regime transitorio con riferimento alla presunzione assoluta CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ IL LAVORO ACCESSORIO Tiffany D'Ottavio e Vittorio Pomarici 9.1. DISCIPLINA La nozione Il limite massimo del compenso L ambito di applicazione: committenti e lavoratori utilizzabili Il sistema dei buoni CASO PRATICO SCHEMI FAQ I TIROCINI FORMATIVI (STAGE) Tiffany D'Ottavio e Vittorio Pomarici 10.1.DISCIPLINA Le novità introdotte dalla Riforma Fornero Nozione, natura del rapporto e ambito di applicazione delle Linee Guida Gli enti promotori e i soggetti ospitanti L attivazione del tirocinio Le modalità di svolgimento del rapporto Tutorship Attestazione delle attività svolte e delle competenze acquisite La durata I limiti numerici L indennità di partecipazione IX

6 10.2.CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ II. FLESSIBILITÀ IN USCITA: I LICENZIAMENTI INDIVI- DUALI 1. IL LICENZIAMENTO PER GIUSTA CAUSA O GIUSTIFICATO MOTIVO SOGGETTIVO Alessandro De Palma e Marcello Giustiniani 1.1. DISCIPLINA Nozione e requisiti di legittimità Forma: comunicazione e procedura Conseguenze in caso di illegittimità del licenziamento In ipotesi di vizi sostanziali In ipotesi di vizi formali Licenziamento disciplinare del dirigente (cenni e dubbi interpretativi) CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ IL LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO Giovanni Muzina e Marco Maniscalco 2.1. DISCIPLINA Nozione e requisiti di legittimità Nozione Requisiti di legittimità Limiti alla sindacabilità dei motivi sottesi al licenziamento Forma: comunicazione e procedura Onere di motivazione contestuale al licenziamento Procedura preventiva Le conseguenze in caso di illegittimità In ipotesi di vizi sostanziali In ipotesi di vizi formali X

7 Dubbi interpretativi Licenziamento per motivi economici del dirigente (cenni) CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ IL LICENZIAMENTO PER SUPERAMENTO DEL PERIODO DI COMPORTO E PER INIDONEITÀ FISICA O PSICHICA Andrea Biondi e Marco Maniscalco 3.1. DISCIPLINA Premessa Licenziamento per superamento del periodo di comporto Nozione Determinazione del periodo di comporto Domanda di aspettativa e mutamento delle assenze in ferie Forma e tempistica Licenziamento per inidoneità fisica o psichica Nozione I controlli del datore di lavoro Presupposti Le conseguenze in caso di illegittimità Dubbi interpretativi CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ I LICENZIAMENTI NULLI Martino Ranieri e Marco Maniscalco 4.1. DISCIPLINA Premessa Il licenziamento discriminatorio Nozione Onere della prova Il licenziamento nullo per motivo illecito determinante ai sensi dell art c.c Il licenziamento intimato per causa di matrimonio Il licenziamento intimato per causa di maternità/paternità XI

8 Conseguenze CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ LICENZIAMENTO ORALE Mario Melandri e Marco Maniscalco 5.1. DISCIPLINA Nozione Conseguenze CASO PRATICO GIURISPRUDENZA FAQ LA REVOCA DEL LICENZIAMENTO Cesare De Falco e Antonella Negri 6.1. DISCIPLINA Nozione e disciplina La forma CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ III. FLESSIBILITÀ IN USCITA: I LICENZIAMENTI COLLET- TIVI 1. IL LICENZIAMENTO COLLETTIVO Maria Giovanna Conti e Marco Maniscalco 1.1. DISCIPLINA Requisiti richiesti dalla legge Il requisito dimensionale Il requisito numerico Le esclusioni soggettive L ambito temporale I requisiti causali XII

9 La procedura La comunicazione di apertura I destinatari L oggetto della comunicazione Finalità della comunicazione, conseguenze derivanti dal mancato rispetto delle regole procedurali e possibile sanatoria dei vizi La fase sindacale e la fase amministrativa L accordo sindacale Il contenuto dell accordo L efficacia soggettiva dell accordo Criteri di scelta dei lavoratori da licenziare L ambito di operatività dei criteri di scelta La comunicazione del licenziamento agli organi amministrativi e alle organizzazioni sindacali Il regime sanzionatorio del licenziamento illegittimo Il licenziamento intimato senza l osservanza della forma scritta Il licenziamento intimato in violazione delle procedure Il licenziamento intimato in violazione dei criteri di scelta CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ IV. FLESSIBILITÀ IN USCITA: DIMISSIONI E RISOLUZIO- NE CONSENSUALE 1. DIMISSIONI E RISOLUZIONE CONSENSUALE Luca De Menech e Antonella Negri 1.1. DISCIPLINA Nozione e disciplina Sistema sanzionatorio Dubbi interpretativi CASO PRATICO GIURISPRUDENZA XIII

10 1.4. SCHEMI FAQ V. IL NUOVO RITO FORNERO I. I TERMINI DI IMPUGNAZIONE(STRAGIUDIZIALE E GIUDIZIA- LE) E IL NUOVO RITO PER LE CONTROVERSIE EX ART. 18 Giuseppe Matarazzo e Luisa Mian 1.1. DISCIPLINA Premessa Campo di applicazione del nuovo Rito Il nuovo primo grado di giudizio La prima fase (Segue): lo svolgimento del giudizo Obbligatorietà ed errore sul Rito La fase dell opposizione (Segue): lo svolgimento del giudizio Il nuovo secondo grado del giudizio (il reclamo ) (Segue): lo svolgimento del giudizio e sospensiva Il terzo grado: la Cassazione CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ VI. ALTRI ISTITUTI INTERESSATI DALLA RIFORMA DEL LAVORO 1. MATERNITÀ E PATERNITÀ Chiara Careri e Marco Maniscalco 1.1. DISCIPLINA Congedo di maternità e paternità Congedo parentale Congedi per malattia del figlio CASO PRATICO GIURISPRUDENZA XIV

11 1.4. SCHEMI FAQ DISABILI Cosimo Polcri e Giovanni Muzina 2.1. DISCIPLINA CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ APPALTO Chiara Careri e Marco Maniscalco 3.1. DISCIPLINA Oggetto e caratteristiche della responsabilità solidale tra committente e appaltatore (ed eventuali subappaltatori) Oggetto e caratteristiche della responsabilità solidale tra appaltatore e subappaltatore Obblighi di verifica del committente CASO PRATICO GIURISPRUDENZA SCHEMI FAQ Appendice XV