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1 DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE Prima sezione a) Obiettivi lingue e civiltà straniere: francese, inglese, tedesco e spagnolo obiettivi comuni a tutti i corsi e le classi obiettivi linguistici per classi parallele ed indirizzi. b) Metodologia comune per il biennio Economico e Tecnologico e per le classi terze c) Metodologia per l insegnamento della lingua settoriale : commerciale, turistica, informatica, elettronica, dell edilizia ed ambiente Strategie comuni individuate per il recupero Orientamento/Potenziamento Criteri per la determinazione dei livelli raggiunti Tabella di corrispondenza tra voti e livelli di conoscenze, competenze e capacità raggiunti (allegato 1 criteri di valutazione) Seconda sezione Schede di programmazione per classi parallele e per indirizzo/i - Lingua e civiltà inglese a) SETTORI ECONOMICO E TECNOLOGICO Classi PRIME economico-tecnologico-grafico Classi SECONDE economico-tecnologico-grafico Classi TERZE economico-tecnologico-grafico c) CORSI ITIS Classi QUARTE Itis Elettronica ed Elettrotecnica Classi QUINTE Itis Elettronica ed Elettrotecnica Classi QUARTE Itis Informatica e Telecomunic.ni Classe QUINTE Itis Informatica e Telecomunic.ni b) CORSI AFM / RIM/ SIA Classi QUARTE Classi QUINTE d) CORSO CAT Classi QUARTE CAT Classi QUINTE CAT 1

2 - Lingua e civiltà tedesca SETTORE ECONOMICO Classi PRIME AFM Classi SECONDE AFM Classi TERZE AFM/RIM/SIA Classi QUARTE AFM/RIM Classi QUINTE AFM/ RIM - Lingua e civiltà francese SETTORE ECONOMICO Classi PRIME AFM Classi SECONDE AFM Classi TERZE AFM/RIM/SIA Classi QUARTE AFM/RIM Classi QUINTE AFM/RIM - Lingua e civiltà spagnola SETTORE ECONOMICO Classi SECONDE AFM Classi TERZE RIM Classi QUARTE RIM Classi QUINTE RIM 2

3 OBIETTIVI LINGUE E CIVILTA STRANIERE: francese, inglese, tedesco e spagnolo. A) OBIETTIVI COMUNI A TUTTI I CORSI E LE CLASSI 1. L allievo sa cogliere aspetti peculiari propri del contesto storico, sociale, politico e culturale del paese la cui lingua è oggetto di studio, superando visioni stereotipate. 2. L allievo sa confrontare la realtà straniera con la propria, acquisendo maggior consapevolezza della propria identità e ponendosi con rispetto nei confronti di altre culture. 3. L allievo acquisisce consapevolezza delle modalità più opportune per stabilire/mantenere la comunicazione in realtà culturali diverse dalle proprie e sa conseguentemente utilizzare il codice linguistico fornito dalla L2 nella forma appropriata al tipo di relazione interpersonale e contesto comunicativo. B) OBIETTIVI LINGUISTICI OBIETTIVI BIENNIO Economico e Tecnologico Ricezione orale L allievo sa comprendere semplici frasi relative alla propria realtà personale e familiare o a situazioni di vita quotidiana espresse in modo chiaro e lento. (A1) L allievo sa comprendere espressioni di uso corrente e il patrimonio lessicale relativo a situazioni concrete del vivere quotidiano, sa anche cogliere i punti essenziali di semplici messaggi o annunci. (A2/ B1) Ricezione scritta L allievo sa comprendere parole e semplici frasi riportate ad esempio in annunci, manifesti, cataloghi, brevi messaggi. (A1) L allievo sa comprendere brevi e semplici testi, sa individuare informazioni specifiche, operare predizioni ed inferenze relativamente a testi semplici di uso corrente quali annunci pubblicitari, menu, orari, testi epistolari/ / SMS informali anche in contesti multimediali. (A2/B1) Produzione orale A) Interazione L allievo sa interagire in forma semplice su argomenti familiari e relativi a necessità immediate, necessitando a volte di ripetizione o riformulazione da parte dell interlocutore o ricorrendo al suo aiuto per formulare la propria affermazione. (A1) 3

4 L allievo sa comunicare nell ambito di attività che implicano uno scambio semplice e diretto di informazioni relative ad argomenti ed attività noti; sa sostenere brevi interazioni di interesse personale e quotidiano, pur a volte necessitando aiuto per continuare la conversazione. (A2/B1) B) Produzione L allievo usa brevi espressioni per descrivere luoghi e persone note. (A1) L allievo descrive in forma semplice emozioni ed impressioni e riporta eventi relativi alla propria realtà personale e sociale. (A2/B1) Produzione scritta L allievo è in grado di scrivere un breve messaggio e di compilare moduli con dettagli personali. (A1) L allievo è in grado di scrivere brevi testi coesi, coerenti ed appropriati nel lessico relativi alle seguenti tipologie: e lettere informali, messaggi, descrizioni e narrazioni riguardanti tematiche note di carattere personale, quotidiano e sociale. (A2/B1) Mediazione Traduzione scritta L allievo sa tradurre parole o semplici espressioni. (A1) L allievo è in grado di tradurre semplici frasi, messaggi. (A2/B1) AUTONOMIA ESPRESSIVA L allievo utilizza lessico appropriato, acquisisce le tecniche d uso dei dizionari anche multimediali ed individua il registro e le tipologie testuali. OBIETTIVI CLASSI TERZE Ricezione orale L allievo è in grado di comprendere discorsi anche estesi purché l argomento trattato sia sufficientemente noto (B1). Comprende inoltre le informazioni essenziali di programmi radio e televisivi, su fatti di attualità o argomenti relativi ad interessi personali. (B1) Ricezione scritta L allievo è in grado di comprendere idee principali e dettagli specifici di testi relativamente complessi riguardanti la sfera familiare e l attualità. Sa comprendere testi di tipo narrativo, descrittivo, argomentativo anche epistolari. (B1) Produzione orale A) Interazione 4

5 L allievo sa interagire nella maggior parte di situazioni in cui la lingua è utilizzata in forma colloquiale. Sa condurre conversazioni su argomenti noti, inerenti interessi personali o relativi ad aspetti della vita quotidiana (B1) B) Produzione orale L allievo sa descrivere/narrare eventi, esperienze, speranze, desideri, aspirazioni e procedure. Sa fornire brevemente motivazioni e spiegazioni relativamente ad opinioni e progetti. (B1) Produzione scritta L allievo sa produrre testi coesi e coerenti su argomenti noti e di interesse personale utilizzando anche strumenti multimediali. Sa in particolare produrre testi epistolari (letter, , sms) e brevi relazioni per descrivere/narrare esperienze ed impressioni. (B1) Mediazione A) Mediazione orale Sa tradurre espressioni o frasi brevi. (B1) B) Mediazione scritta Sa tradurre brevi messaggi, testi di carattere regolativo, descrittivo, narrativo. (B1) AUTONOMIA ESPRESSIVA Nel secondo biennio l allievo utilizza un patrimonio lessicale relativamente ampio e consolida tecniche d uso di dizionari anche multimediali. Individua il registro e le tipologie testuali. OBIETTIVI COMUNI ALLE CLASSI 4-5 ECONOMICO E TECNOLOGICO ( B 2 ) Ricezione orale L allievo è in grado di comprendere discorsi anche estesi ed articolati in forma complessa purché l argomento trattato sia sufficientemente noto. Sa comprendere globalmente telegiornali e programmi di attualità e seguire un film su un percorso guidato in cui sia usata la varietà linguistica standard. (B2) Ricezione scritta L allievo è in grado di comprendere globalmente articoli e resoconti inerenti a varie problematiche. E in grado di comprendere testi letterari. (B2) Produzione orale A) Interazione 5

6 L allievo sa interagire con adeguata scioltezza, naturalezza ed efficacia. Sa prender parte a discussioni, dibattiti relativi ad argomenti noti, sostenendo e motivando il proprio punto di vista. (B2) B) Produzione orale L allievo sa riferire in forma chiara e dettagliata in merito ad un ampia gamma di argomenti. Sa chiarire il proprio punto di vista su questioni d attualità individuando vantaggi e svantaggi di varie opzioni. (B2) Produzione scritta L allievo sa produrre, con chiarezza e varietà di dettagli, testi relativi ad una ampia gamma di argomenti connessi con propri interessi. Sa scrivere composizioni e resoconti veicolando informazioni e fornendo ragioni a favore o contro uno specifico punto di vista. Sa scrivere lettere sottolineando il significato di eventi ed esperienze. (B2) Mediazione A) Mediazione orale (interpretariato) Sa tradurre scambi di interazioni orali. (B2) B) Mediazione scritta Sa tradurre testi tratti da riviste, materiale pubblicitario, manuali, pagine web. (B2) LINGUA SETTORIALE: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI, INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI, ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA, GRAFICA E COMUNICAZIONE, COSTRUZIONE AMBIENTE E TERRITORIO Ricezione orale L allievo sa comprendere discorsi anche estesi, conversazioni e interviste relativi ad argomenti dello specifico ambito lavorativo. Sa comprendere i punti principali di programmi radio, televisivi riguardanti aspetti del futuro settore lavorativo o di studio. ( B2 ) Ricezione scritta L allievo sa comprendere manuali, testi epistolari, materiale pubblicitario, materiale grafico, articoli di giornale e di riviste specialistiche, pagine pubblicate in siti web, opuscoli, materiale illustrativo proprio del futuro ambito lavorativo e relativi a fatti di attualità. ( B 2) Produzione orale A) Interazione L allievo è in grado di sostenere conversazioni relative ad aspetti e problematiche del futuro ambito di lavoro esprimendosi con adeguata scioltezza e sufficiente precisione nell uso di esponenti e lessico specifici. ( B2) 6

7 B) Produzione orale L allievo dopo adeguata preparazione, è in grado di relazionare, presentare, riferire in merito a processi lavorativi, descrivere prodotti/componenti e funzionamento di dispositivi. ( B2 ) Produzione scritta L allievo è in grado di descrivere le caratteristiche di prodotti/dispositivi, di indicare le modalità di funzionamento di un dispositivo/processo produttivo, compilare modulistica specifica e produrre testi epistolari/ riguardanti il futuro ambito lavorativo. ( B2) L allievo è in grado di operare brevi sintesi di testi contenuti in manuali, articoli di giornale o riviste. ( B2) Mediazione A) Mediazione orale (particolarmente per l indirizzo Erica e commerciale) Sa riformulare oralmente brani di conversazioni relativi al futuro ambito/settore lavorativo (negoziazione, richiesta di informazioni, ecc.) ( B2) B) Traduzione scritta L allievo è in grado di tradurre testi tratti da manuali, articoli di giornale/riviste, corrispondenza epistolare formale, , materiale pubblicitario, opuscoli. ( B2) METODOLOGIA COMUNE PER IL BIENNIO e per le CLASSI TERZE AFM, RIM, SIA, ITIS, CAT 1 Per lo sviluppo e consolidamento della competenza linguistico-comunicativa relativa a ciascun obiettivo prefissato si opererà nell ambito di moduli/ unità: le varie funzioni (con i relativi esponenti linguistici), saranno introdotte, analizzate e praticate, e quindi riutilizzate in vari contesti al fine di consolidare e ampliare progressivamente la competenza linguistico-comunicativa. L unità di apprendimento sarà quindi articolata in successive fasi: - Motivazione/Predizione; - Presentazione; - Riflessione grammaticale; - Pratica; - Produzione. In tal modo gli allievi potranno comprendere il materiale linguistico presentato in specifici contesti, memorizzarlo, analizzarlo e poi usarlo in forma dapprima riproduttiva ma poi sempre più libera ed autonoma. Nella fase di Riflessione Grammaticale gli stessi allievi, opportunamente guidati, individueranno gli esponenti linguistici relativi alle funzioni presentate e le loro modalità di funzionamento e d uso, 1 Per la lingua spagnola che inizia in terza classe, le linee metodologiche si riferiscono alle classi terza e quarta. 7

8 identificheranno la tipologia ed organizzazione testuale dei testi presi in esame e acquisiranno consapevolezza in merito ad elementi e caratteristiche di un contesto comunicativo. Conformemente a quanto avviene nella vita reale, tutte e quattro le abilità saranno impiegate in modo integrato anche se lo spazio concesso a ciascuna, dovrà tener conto dell obiettivo specifico da conseguire. In classe gli allievi saranno coinvolti in attività individuali, ma soprattutto organizzate a coppie e a gruppi poiché esse appaiono molto produttive per il conseguimento degli obiettivi linguistici e formativi. Si prevede di proporre agli allievi una vasta gamma di attività, appropriate all obiettivo da conseguire e alle diverse fasi dell unità didattica: b) attività ricettive scritte e orali (ascolto/lettura) - attività di anticipazione e predizione (discussione, brainstorming, domande) - attività da condurre durante l ascolto/la lettura per identificare il contenuto del testo, comprenderne il senso, identificare specifiche informazioni, operare inferenze (vero/falso, scelta multipla, completamento di griglie, risposte a domande, completamento di frasi/testi, ecc.) c) attività di interazione e produzione orale (ascolto/parlato) - riproduzione orale di testo ascoltato - pratica degli esponenti linguistici in minidialoghi - dialoghi da completare/ dialoghi da costruire su spunti dati - simulazioni su traccia/su situazione descritta o contestualizzata da immagini - produzione di monologhi su traccia - riassunti d) attività di interazione e produzione scritta (scrittura/lettura) - completamento/produzione di frasi/paragrafi/testi - ricostruzioni di testi - produzione di testi guidata da schemi/spunti - produzione di testo su traccia - produzione di riassunto - traduzione di frasi/testi Nella fase di Riflessione sulla Lingua esercizi opportuni contribuiranno a fissare gli esponenti linguistici esaminati. Il lavoro domestico sarà strettamente correlato con l attività svolta in classe e conforme alle linee sopra indicate. E utile sottolineare che, pur programmando in anticipo ciascun modulo, si interverrà ad integrarlo opportunamente nel caso gli allievi rivelino difficoltà nello svolgere le attività previste e si organizzeranno adeguate e sistematiche attività di RECUPERO se le indicazioni emerse dalle verifiche evidenziassero il 8

9 permanere di difficoltà, scegliendo di volta in volta l'attività più appropriata tra tutte quelle indicate dal Dipartimento (elencate dettagliatamente a pag. ). Durante l attività didattica si farà uso costante della L2. METODOLOGIA PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA SETTORIALE: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI, INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI, ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA, GRAFICA E COMUNICAZIONE, COSTRUZIONE AMBIENTE E TERRITORIO Si cercherà di attivare un apprendimento significativo per far sì che gli stessi allievi scoprano le nuove conoscenze e le inseriscano nel patrimonio già acquisito. Procedendo nell ambito di moduli opportunamente articolati si partirà sempre dalla comprensione di un testo scritto o orale, si passerà poi alla sua analisi e alla riflessione sulla lingua, per arrivare infine alla rielaborazione, dapprima guidata poi sempre più libera e autonoma. Sarà attivato l uso di tutte e quattro le abilità, ma, a seconda della specifica microlingua oggetto di studio e/o dell obiettivo specifico da conseguire, potranno essere particolarmente privilegiate alcune abilità rispetto ad altre. Gli allievi saranno abituati a utilizzare i vari canali di comunicazione propri del futuro contesto professionale e si svilupperà in loro la massima consapevolezza relativamente alle caratteristiche della microlingua specifica al fine di promuovere proprietà e reale autonomia nell uso della lingua. Nella fase di riflessione sulla lingua saranno quindi prese in esame non solo le funzioni e relativi esponenti linguistici, ma anche il lessico specifico, gli elementi determinanti il registro, le differenze tra la lingua utilizzata nell interazione orale rispetto al testo scritto e l importanza ed il ruolo delle convenzioni formali. Si incoraggeranno gli studenti a reperire informazioni da molteplici fonti scritte e orali per riutilizzarle nell ambito di contesti di lavoro. Si farà quindi uso quando possibile di materiale autentico fornito da pubblicistica del settore e internet. Sequenze di attività condurranno gli studenti alla comprensione dei testi, all acquisizione di consapevolezza relativamente ad aspetti del codice usato e al riutilizzo di quanto appreso, contribuendo in tal modo al consolidamento ed ampliamento della loro competenza linguistico-comunicativa oltre che all arricchimento delle conoscenze del settore specifico e del bagaglio culturale. Si cercherà anche di abituare gli allievi a operare opportuni collegamenti intra/interdisciplinari al fine di cogliere una problematica nella sua reale complessità. Le attività proposte saranno organizzate in modo tale da rispettare il processo stesso caratterizzante l attività di ricezione scritta e orale nelle sue diverse forme e mireranno ad attivare non solo l uso di tutte e quattro le abilità ma anche l utilizzo di abilità trasversali. Oltre ad attività individuali, agli allievi sarà spesso richiesto di operare in coppia o nell ambito di gruppi per creare contesti appropriati per l attivarsi di una reale comunicazione e che favoriscano la trasmissione di conoscenze tra gli stessi allievi. Saranno quindi proposti i seguenti tipi di attività: 9

10 Attività ricettive scritte e orali (ascolto/lettura) a) orientamento, anticipazione e predizione (brainstorming, discussione, domande, immagini); b) identificazione contenuto; c) identificazione scopi comunicativi; d) comprensione lessico specifico; e) comprensione totale. Attività di analisi a) individuazione esponenti linguistici relativi a singola funzione; b) individuazione organizzazione e struttura del testo; c) classificazione lessico; d) individuazione/classificazione elementi registro linguistico e convenzioni formali. Attivita di produzione scritta e orale a) Produzione; b) attività parzialmente riproduttive; c) produzione libera; d) riassunto; e) relazione; f) decodifica/ridecodifica diagrammi/grafici; g) risoluzione di problemi. Attività di interazione orale e scritta comprensione dell interazione; interazione in contesto strutturato; conversazione simulata e relativa a vari canali; conversazione non strutturata; discussione. Attività di mediazione a) riformulazione in forma orale di testi scritti; b) traduzione scritta. Pur programmando in anticipo ciascun modulo/unità, si interverrà ad integrarlo opportunamente nel caso gli allievi rivelino particolari difficoltà nello svolgere le attività previste. Durante l attività didattica si farà uso costante della L2. Si organizzeranno adeguate e sistematiche attività di RECUPERO se le indicazioni emerse dalle verifiche evidenziassero il permanere di difficoltà, scegliendo di volta in volta l attività più appropriata tra tutte quelle indicate dal Dipartimento. 10

11 SPAZI E STRUMENTI DIDATTICI Si lavorerà principalmente in classe e, quando opportuno, nel laboratorio linguistico e nella sala proiezione. Si farà uso di: - libro di testo; - materiale autentico (giornali, riviste specialistiche del settore, pagine web, opuscoli, ecc.); - lettore CD; - lavagna luminosa; - smart board; - DVD; - cartine geografiche; - computer (in particolare per collegamento a risorse offerte da internet). STRUMENTI E MODALITA' DI VERIFICA L apprendimento sarà costantemente verificato attraverso l osservazione delle prestazioni degli allievi nelle varie fasi del modulo. Al termine di ciascun modulo/unità prove appropriate consentiranno di valutare il grado di conseguimento dell obiettivo specifico prefissato. Si prevede comunque di somministrare anche verifiche intermedie relative a sezioni significative del modulo. CRITERI E MODALITA' DI VALUTAZIONE Si terrà conto dei risultati di tutte le verifiche effettuate, in modo particolare di quelle che forniscono elementi più significativi relativamente al raggiungimento effettivo dell obiettivo specifico prefissato. Saranno inoltre considerati i progressi compiuti dall allievo rispetto ai livelli iniziali, l impegno da lui dimostrato e l eventuale approfondimento personale. STRATEGIE COMUNI INDIVIDUATE PER IL RECUPERO Come già evidenziato nelle linee metodologiche comuni, al fine di favorire l effettivo conseguimento dei singoli obiettivi da conseguire si procederà: ad un costante monitoraggio degli studenti fornendo integrazioni adeguate e tempestive rispetto al piano prefissato; al graduale conseguimento dei vari sotto-obiettivi costituenti l obiettivo da raggiungere; alla somministrazione di una verifica formativa al termine di ogni sezione di modulo/unità che consentirà di individuare eventuali difficoltà e soprattutto di renderne consapevoli i singoli allievi. Per sostenere gli allievi in difficoltà saranno di volta in volta attivate le seguenti strategie: - riattivazione della capacità d uso di esponenti linguistici attraverso la somministrazione di materiale integrativo con attività individuali o in gruppi; 11

12 - attività di tutoraggio: coppie o piccoli gruppi composti da allievi con diversi livelli di competenza ling.co-comunicativa saranno impegnati in attività scritte e/o orali opportunamente strutturate, favorendo in tal modo anche la consapevolezza in termini di autovalutazione; - attività per livelli differenziati, sia individuali che per gruppi, relative di volta in volta alle abilità da sostenere; - controllo dei compiti per casa; - correzione individuale degli elaborati; - prove di verifica con attività di graduale complessità al fine di preservare la motivazione negli allievi in difficoltà e allo stesso tempo di promuovere le potenzialità degli allievi migliori. RECUPERO Si ritiene unanimemente che un attività di consolidamento costante e di guida a uno studio sistematico sia la più opportuna ed efficace per promuovere un reale e solido apprendimento linguistico. Corsi di recupero brevi e intensivi possono essere positivi solo quando il numero di conoscenze/ grado di competenze da recuperare è contenuto. Altrimenti essi rischiano di suscitare ingannevoli aspettative incoraggiando di conseguenza discontinuità nello studio ed imponendo controproducenti aggravi nel carico orario già pesante degli allievi. A questo convincimento, del resto suffragato ormai da ampia esperienza, si ispirano le modalità di intervento sopra riportate, che mirano appunto a fornire tempestive opportunità di recupero, anche a livello di sotto obiettivi. Per le classi prime, il lavoro svolto nel primo anno è, già di per sé, estesa attività di recupero finalizzato a promuovere consolidamento ed omogeneità della competenza linguistico-comunicativa degli allievi provenienti da varie esperienze scolastiche precedenti. 2 Allo stesso scopo, estese opportunità di recupero iniziali sono offerte anche alle classi sottoposte a ricomposizione, nelle quali cioè confluiscono allievi che l anno precedente avevano frequentato classi diverse. (Spesso ciò si verifica per le classi terze). Nel mese di gennaio, comunque, dopo la chiusura del primo trimestre, se sarà possibile rimodulare l attività didattica a classi aperte, saranno proposte attività di recupero/ potenziamento per specifici gruppi di livello. Saranno comunque offerti percorsi di recupero. ORIENTAMENTO/ POTENZIAMENTO Come risulta chiaramente dalle linee metodologiche in precedenza riportate, tutto il processo di insegnamento/apprendimento mira a sviluppare negli allievi piena consapevolezza e reale autonomia, abituando gli studenti a porsi obiettivi, ad operare adeguate scelte per conseguirli ed a valutare i risultati. In tal modo, le stesse modalità operative disciplinari contribuiscono a sviluppare negli allievi la capacità fondamentale di orientarsi, selezionare ed identificare i più idonei percorsi futuri da seguire sia a livello scolastico che lavorativo. 2 Ci si riferisce alle lingue che sono state già oggetto di studio alla scuola media. 12

13 L attività di certificazione, che offre significative opportunità di potenziamento, consente anch essa di abituare gli allievi ad operare scelte autonome prevedendone già i vantaggi nel futuro ambito scolastico o lavorativo, e di riflettere sulla crescente mobilità caratterizzante la vita anche professionale futura. L analisi delle realtà dei vari paesi la cui lingua è oggetto di studio, permetterà anche di prendere in esame specifiche opportunità di formazione e/o lavorative. Agli allievi frequentanti le classi terminali, in particolare, si forniranno tutte le informazioni utili relativamente a corsi universitari e/o specifici ambiti lavorativi connessi in modo particolare con la pratica di lingue straniere e con opportunità di mobilità scolastica. CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DEI LIVELLI RAGGIUNTI TIPO DI PROVA CRITERI DI CORREZIONE ACCETTABILITA' PRODUZIONE ORALE: dialoghi su traccia, conversazioni libere, resoconti, descrizioni, presentazioni di argomenti, partecipazione a discussione RICEZIONE ORALE: risposta a domande, vero/falso, scelta multipla, completamento testo/griglia/tabella PROVE OGGETTIVE: scelta multipla, completamento frasi/testi RICEZIONE SCRITTA: domande relative a testo, completamento griglia/tabella/testo, vero/falso, scelta multipla, abbinamento PRODUZIONE SCRITTA: stesura di paragrafi, testi, messaggi, lettere/ informali e formali su traccia, relazioni, resoconti - efficacia comunicativa - dimensione - comprensione del messaggio dell'interlocutore - correttezza grammaticale - appropriatezza - gamma di esponenti linguistici usati - scioltezza - pronuncia e intonazione - ricchezza lessicale - comprensione del testo - dimensione - correttezza grammaticale e ortografica - ricchezza lessicale - gamma di esponenti linguistici usati - numero di rispose esatte sul totale - correttezza ed appropriatezza grammaticale - correttezza ortografica - appropriatezza lessicale - comprensione del testo - dimensione delle risposte - correttezza grammaticale e ortografica - ricchezza lessicale - gamma di esponenti linguistici usati - lay out - aderenza alla traccia - strutturazione e articolazione del testo - dimensione - appropriatezza del registro linguistico usato - correttezza grammaticale, ortografica e lessicale - gamma di esponenti linguistici usati La prova è sufficiente quando il messaggio risulta comprensibile ed è trasmesso con registro linguistico appropriato, anche se con alcuni errori ed inferenze linguistiche dall'italiano. 7/10 ( livello B1) / 6/10 ( livello B2) della prova devono essere corretti nel caso di prove d'ascolto oggettive. Nel caso di domande aperte, la prova è suffieciente quando lo studente dimostra di aver compreso il testo nelle sue linee generali e fornisce complessivamente delle risposte pertinenti pur con alcuni errori. 7/10 della prova devono essere corretti per il livello B1. 6/10 per livello B2 La prova è sufficiente quando lo studente dimostra di aver compreso il testo nelle sue linee generali e fornisce complessivamente delle risposte pertinenti pur con alcuni errori. Il testo prodotto deve essere coerente con la consegna, di appropriato registro linguistico e deve contenere un limitato numero di errori, in modo da non compromettere la comprensione del medesimo 13

14 TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA' RAGGIUNTI 14

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