Premessa E costituita nell ambito della provincia di Siena l Associazione Provinciale Imprese Alberghiere denominata

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1 STATUTO FEDERALBERGHI SIENA ASSOCIAZIONE SENESE ALBERGATORI Premessa E costituita nell ambito della provincia di Siena l Associazione Provinciale Imprese Alberghiere denominata FEDERALBERGHI SIENA - ASSOCIAZIONE SENESE ALBERGATORI. L Associazione aderisce a Federalberghi Toscana-Unione Regionale delle Associazioni Albergatori ed alla Federazione delle Associazioni Italiane Alberghi e Turismo denominata Federalberghi. Scopi dell Associazione sono: a) La tutela degli albergatori in sede amministrativa, sindacale e commerciale. b) La promozione e la diffusione del turismo riguardante i comprensori territoriali in cui si trovano le aziende associate. c) L intrattenimento di rapporti promozionali e sindacali con gli enti preposti al Turismo e con le altre confederazioni sindacali sia relative agli operatori del settore che di rappresentanza dei dipendenti. d) La partecipazione a manifestazioni turistiche in Italia ed all estero e la rappresentanza degli albergatori in ogni sede. e) La promozione e la definizione in sede preliminare di trattative e rapporti commerciali che possano essere di vantaggio agli albergatori anche se delegati per la parte economica ad altri enti o società di cui faccia parte la maggioranza degli albergatori aderenti alla Federalberghi Siena. f) Ogni altra funzione che riguardi gli interessi precipui degli albergatori nei confronti anche di qualsiasi altra organizzazione, ente o società. g) La partecipazione a società aventi natura economica, l acquisizione di eventuali quote societarie e la partecipazione ad altre Associazioni costituende o già costituite, l acquisizione anche in via diretta di uffici di informazione, promozione ed accoglienza o di altre aziende utili al raggiungimento degli scopi sociali. Per il perseguimento dei suoi scopi istituzionali la Federalberghi Siena potrà intraprendere ogni attività necessaria al perseguimento dei fini sopra enunciati nessuna esclusa. Possono aderire a Federalberghi Siena - Associazione Senese Albergatori oltre alle imprese alberghiere, gli enti, istituti, organismi pubblici e privati anche di natura consortile e/o cooperativa, che condividano e perseguono

2 valori e principi in armonia con quelli della Federazione. Il rapporto di adesione è regolato sulla base di accordi deliberati dal Consiglio Direttivo. LA FEDERAZIONE È RETTA DALLE NORME DELLE SEGUENTI STATUIZIONI: ARTICOLO 1 La Federalberghi Siena Associazione Senese Albergatori ha sede in Siena. ARTICOLO 2 Gli scopi dell A.S.A. sono quelli enunciati sotto il n 1) della premessa del presente atto. L Associazione nel proseguimento dei fini sopra esposti potrà effettuare tutte le operazioni di cui al n 1) della premessa. Essa inoltre potrà ricevere contributi e sovvenzioni per il finanziamento delle proprie attività ed assumere partecipazione e interessenze in enti e società di ogni genere come di sopra già indicato ed eseguire tutti i pagamenti dovuti alle Unioni Regionali ed alle Federazioni Nazionali cui fa riferimento in particolare alla Federalberghi Toscana ed alla Federalberghi nonché eseguire ogni altro pagamento per il raggiungimento dei fini sociali. ARTICOLO 3 Al sostentamento del proprio fabbisogno la Federalberghi Siena provvede con il fondo costituito: a) Da tutti i beni mobili ed immobili che diverranno di proprietà dell Associazione. b) Con le quote contributive versate dagli associati, le quali verranno versate anno per anno. c) Dalle sovvenzioni e dai contributi di carattere continuativo o straordinario da parte di soggetti privati. d) Dagli introiti derivanti dalle attività gestite. e) Da ogni entrata che concorra ad incrementare l attivo sociale. ARTICOLO 4 L esercizio finanziario chiude al 31 dicembre di ogni anno. Entro il terzo mese dalla fine di ogni esercizio l organo amministrativo dovrà predisporre il rendiconto ed esporlo agli associati in assemblea per la relativa approvazione. ARTICOLO 5 Sono Soci, oltre ai costituenti, i rappresentanti anche non legali delle aziende.

3 La qualità di associato si perde per decesso, recesso ed esclusione. Il recesso deve essere comunicato per iscritto all associazione almeno un mese prima della data di chiusura dell esercizio. L esclusione può essere deliberata dall assemblea in caso di inadempienza agli obblighi sociali, indegnità, mancata partecipazione all attività sociale che rechi grave danno alla stessa e comunque per altra giusta causa rilevata all assemblea su proposta dell organo amministrativo. La perdita della qualità di associato non dà diritto al rimborso delle quote di associazione già versate né della quota di partecipazione al fondo comune costituito con i proventi di cui all art. 3. ARTICOLO 6 Tutti i soci sono obbligati al versamento della quota annua di associazione nei termini e nell importo che saranno stabiliti annualmente dall assemblea che approva il rendiconto finanziario. Coloro i quali si assoceranno durante l anno in corso sono obbligati al momento dell ammissione al versamento della quota per l anno in corso. L elenco degli associati dovrà risultare da apposito Libro dei Soci e delle Assemblee tenuto dall organo amministrativo. Le quote ed i contributi associativi sono intrasmissibili e non rivalutabili. E fatto divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o patrimonio salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge. ARTICOLO 7 Sono organi dell Associazione: 1) L Assemblea degli associati; 2) Il Consiglio Direttivo; 3) Il Presidente del Consiglio Direttivo. ARTICOLO 8 L assemblea dei soci è convocata dal Presidente su delibera del Consiglio direttivo almeno una volta all anno per l approvazione del rendiconto finanziario e l eventuale nomina dei componenti dell organo amministrativo ed ogni qualvolta il Consiglio stesso lo reputi necessario. Il Presidente deve convocare l assemblea anche su richiesta di almeno un terzo degli associati. In caso di assenza

4 o giustificato impedimento del Presidente, alla convocazione può provvedere un altro dei componenti del Consiglio Direttivo. ARTICOLO 9 L assemblea è convocata mediante avviso scritto contenente la data, l ora ed il luogo di svolgimento nonché gli argomenti all ordine del giorno e ciò potrà avvenire in prima e seconda convocazione anche nello stesso giorno. L avviso dovrà essere fatto pervenire almeno tre giorni prima della data di convocazione a tutti gli associati ed ai componenti del Consiglio Direttivo. L assemblea potrà riunirsi oltre che nella sede sociale in ogni luogo in Italia e sarà validamente costituita anche in mancanza di convocazione quando siano presenti o rappresentati tutti i soci e siano presenti tutti i componenti del Consiglio Direttivo. ARTICOLO 10 L intervento ed il voto in assemblea è consentito a tutti i soci in regola con i versamenti della quota di associazione. I soci possono farsi rappresentare in assemblea da altri soci, anche se membri dell organo amministrativo, salvo, in questo caso, per l approvazione del rendiconto finanziario e le deliberazioni in merito alla responsabilità dei componenti dell organo amministrativo. Devono intervenire in assemblea almeno quattro componenti il Consiglio Direttivo a meno che non giustifichino l assenza al Presidente. Delle riunioni dell assemblea viene redatto verbale. A ciascun socio spetta un voto. ARTICOLO 11 L assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo ed in sua assenza da altra persona nominata dall assemblea stessa. Le deliberazioni dell assemblea sono prese a maggioranza di voti e con la presenza di almeno la metà degli associati. In seconda convocazione la deliberazione è valida qualunque sia il numero degli intervenuti. Nelle deliberazioni di approvazione del rendiconto ed in quelle che riguardano le loro responsabilità gli amministratori non hanno voto.

5 Per deliberare la modifica del presente atto, lo scioglimento dell associazione e la devoluzione del fondo comune occorre il voto favorevole di almeno quattro quinti degli associati. L assemblea dei soci delibera sull approvazione del rendiconto finanziario, sugli indirizzi e sulle direttive generali dell associazione, sulla nomina e sulla revoca dei componenti del Consiglio Direttivo, sulle azioni di responsabilità a carico di quest ultimi, sulle modifiche del presente atto, sullo scioglimento dell associazione e su quant altro a lei demandato dalla legge, dal regolamento e dal Consiglio Direttivo. ARTICOLO 12 L associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da otto membri, oltre il Presidente, eletti dall assemblea dei soci per la durata di quattro anni con scadenza al 31 Dicembre. Tra i membri del Consiglio Direttivo la stessa assemblea nomina il Presidente. I componenti del Consiglio Direttivo sono rieleggibili; la carica di Presidente non può essere assunta dalla stessa persona per più di due mandati consecutivi. Possono essere eletti a comporre il Consiglio Direttivo solo persone che abbiano proprietà, partecipazioni o cointeressenze tra gli alberghi associati. I componenti del Consiglio Direttivo possono essere revocati per giusta causa con delibera dell Assemblea dei soci. ARTICOLO 13 Il Consiglio si riunisce tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario e comunque almeno una volta all anno per deliberare in ordine al rendiconto. Il Consiglio è convocato con avviso a forma libera da parte del Presidente e delibera a maggioranza dei presenti, in caso di parità prevale il voto del Presidente. Di tutte le riunioni del Consiglio deve essere redatto verbale sintetico da cui devono risultare i presenti, gli argomenti di discussione, le relative delibere e la firma dei Consiglieri intervenuti. I verbali sono raccolti e conservati in apposito libro custodito presso la sede sociale. Per le decisioni da prendere con immediatezza e urgenza non di competenza dell assemblea, il Presidente potrà essere autorizzato per scritto, ad agire, dai Consiglieri, previa sua richiesta. Si considera autorizzazione scritta anche quella via fax.

6 ARTICOLO 14 Il Consiglio Direttivo è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell associazione, per l esecuzione delle delibere assembleari e lo svolgimento dell attività sociale. La rappresentanza sostanziale e processuale dell associazione spetta al Presidente del Consiglio Direttivo, il quale può nominare anche procuratori speciali per il compimento di singoli atti o di serie di atti tra loro collegati. In caso di urgenza il Presidente può esercitare anche poteri di gestione, salvo ratifica collegiale da parte del Consiglio Direttivo entro quindici dal compimento dell atto stesso. In ogni caso delle obbligazioni assunte in nome e per conto dell associazione, rispondono personalmente e solidamente anche coloro che hanno agito in rappresentanza dell associazione medesima, ai sensi dell art. 38 del codice civile. ARTICOLO 15 Tutte le eventuali controversie sociali tra gli associati, tra questi e l associazione od i suoi organi, verranno sottoposte all attenzione dell assemblea dei soci che delibererà in ordine ad esse. L associazione può essere sciolta con delibera dell assemblea secondo la maggioranza dei 4/5 degli associati, la quale provvederà alla nomina di uno o più liquidatori ed alla devoluzione del patrimonio. Il patrimonio dell Associazione, qualunque sia la causa dello scioglimento, sarà devoluto ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l organismo di controllo di cui all art. 3, comma 190, della L , n. 662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge. ARTICOLO 16 E obbligatoria la costituzione della sezione Comitato Giovani Albergatori; il Presidente del Comitato è obbligatoriamente membro effettivo del Consiglio Direttivo. ARTICOLO 17 Per tutto quanto non previsto nel presente atto si fa esplicito e sostanziale rinvio alle norme del Codice Civile sulle associazioni non riconosciute nonché a quelle riguardanti le associazioni riconosciute per quanto compatibili.