COME CONVALIDARE LE COMPETENZE DEI VOLONTARI? Una guida practica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COME CONVALIDARE LE COMPETENZE DEI VOLONTARI? Una guida practica"

Transcript

1 COME CONVALIDARE LE COMPETENZE DEI VOLONTARI? Una guida practica

2 TITOLO DEL PROGETTO: VOLUNTEERING VALIDATION HIGHWAY ACCORD DI FINANZIAMENTO: FI1-GRU Questo progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea. Questo sito web riflette le sole idee dei suoi autori e la Commissione Europea non può ritenersi in alcun modo responsabile per l uso che viene fatto delle informazioni qui contenute.

3 INDICE 1. FONDO 2. COS È LA CONVALIDA ALL INTERNO DI UN CONTESTO DI VOLONTARIATO? 3. PERCHÉ È NECESSARIO AVERE UN SISTEMA PER RICONOS- CERE LE COMPETENZE ACQUISITE DURANTE IL VOLONTA- RIATO? 4. IL RUOLO DEL RESPONSABILE VOLONTARI 5. COME CONVALIDARE LE CAPACITÀ E LE COMPETENZE DEL VOLONTARIO ALL ATTO PRATICO? 6. UTILIZZARE I SOCIAL MEDIA E GLI STRUMENTI ONLINE DI CONVALIDA 7. DIRITTO ALLA PRIVACY E CONVALIDA

4 1. FONDO Questo progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea. Questa pubblicazione riflette unicamente il punto di vista dell autore, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile in nessun modo dell uso che potrebbe essere fatto delle informazioni qui contenute. Questa guida è stata prodotta dalla learning partnership VOLUNTEERING VALIDATION HIGHWAY, finanziata dalla Commissione Europea attraverso il programma LLP Grundtvig Action insieme ai partner provenienti da otto paesi: Finlandia, Turchia, Italia, Portogallo, Germania, Regno Unito, Spagna e Romania. Si rivolge ai volontari di Organizzazioni non governative o altre istituzioni e soprattutto ai professionisti che vi lavorano con mansioni di sovrintendenza degli stessi volontari. Lo scopo di questo documento è di offrire alle ONG una panoramica dei principi di convalida e degli strumenti necessari per il riconoscimento delle competenze acquisite attraverso il volontariato. Queste linee guida si rivolgono in particolare ai professionisti, come i responsabili del volontariato, che gestiscono le attività dei volontari in vari tipi di organizzazioni, ma possono essere utili anche ai volontari stessi, agli educatori interessati alla convalida e ai datori di lavoro. Questa guida vuole collegare e integrare il sistema europeo di riconoscimento delle competenze acquisite attraverso il volontariato con i sistemi nazionali e con le procedure necessarie per assicurare una valorizzazione più chiara ed elaborata delle competenze assimilate dal volontario. I volontari acquisiscono numerose competenze nel corso delle loro attività che possono essere applicate direttamente alle situazioni quotidiane, alle attività di svago, agli studi successivi e alla vita lavorativa. 4

5 Gli obiettivi di questa guida sono: Identificare i fondamenti, le tecniche e i metodi principali di riconoscimento delle competenze acquisite attraverso il volontariato che vengono utilizzati a livello europeo; Proporre nuovi metodi, tecniche e strumenti online che possono essere utili per il riconoscimento delle competenze acquisite attraverso il volontariato. 2. COS È LA CONVALIDA ALL INTERNO DI UN CONTESTO DI VOLON- TARIATO? La convalida è un processo in cui le prove dimostrabili e/o documentate delle competenze acquisite o dei risultati raggiunti da un volontario vengono valutate in rapporto a un complesso di criteri che devono essere condivisi comunemente per assicurare che la qualità di quelle documentazioni combaci con essi, per poi essere certificate. Nel volontariato, le competenze possono essere osservate direttamente mentre vengono messe in pratica, ad esempio verificando quanto bene un volontario esegua un compito assegnatogli. I criteri riguardo a quali generi di competenze possono e devono essere oggetto di convalida cambiano a seconda del compito in questione. Che tipo di capacità e competenze vengono generalmente acquisite durante il volontariato? Molte persone che fanno volontariato riferiscono di aver acquisito competenze relazionali come lavoro in team, gestione del tempo o capacità comunicative. Imparano anche molti lavori pratici e tecnici come assistere le persone con disabilità o offrire primo soccorso. 5

6 3. PERCHÉ È NECESSARIO AVERE UN SISTEMA PER RICONOSCERE LE COMPETENZE ACQUISITE DURANTE IL VOLONTARIATO? A. Per i volontari comporta: Lo sviluppo personale attraverso l apprendimento formale e non formale; Una maggiore idoneità all impiego attraverso lo sviluppo di capacità compatibili con il mercato del lavoro; Un miglioramento della qualità del lavoro volontario o un passo preliminare alla realizzazione di attività di volontariato più complesse. B. Per organizzazioni che lavorano con i volontari serve a: Motivare i volontari e coinvolgerne di nuovi; Contribuire alla professionalizzazione del lavoro con i volontari e quindi aumentare l impatto delle organizzazioni su base comunitaria; (community organizations) Contribuire allo sviluppo della memoria organizzativa, un indicatore della professionalizzazione delle ONG; Raccogliere dati statistici rilevanti sulla partecipazione e sulla qualità delle attività di volontariato. C. Per potenziali datori di lavoro: Rappresenta un alternativa complementare, motivante ed efficace per il training professionale; Aumenta la motivazione dei dipendenti in compagnie che promuovono il volontariato d impresa (corporate volunteering) ; Fornisce un idea più chiara sulle capacità che un individuo ha sviluppato in qualità di volontario. L importanza di riconoscere le competenze di base acquisite durante il volontariato è data anche dal modo in cui questa esperienza completa la fase di apprendimento scolastico, in molti casi apportando un valore aggiunto, e collega inoltre le esperienze fatte in classe e le esperienze professionali alla vita quotidiana e ai suoi problemi. La convalida di capacità e competenze acquisite attraverso il volontariato facilita la possibilità di trovare un impiego, l accesso all istruzione e al mercato del lavoro, ma anche a molti altri contesti sociali (altre strategie di volontariato, tirocini, programmi di studio e lavoro, eccetera). 6

7 The validation and certification of competencies acquired through volunteering can help to ensure: 1. Il riconoscimento delle competenze trasversali (comunicazione in lingua madre e in una lingua straniera, competenze matematiche e competenze di base in scienza e tecnologia, competenze digitali, imparare ad apprendere competenze civiche e sociali senso di iniziativa ed imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale) fondamentali in linea con i documenti europei in vigore acquisite attraverso l esperienza non formale e informale 1 con il coinvolgimento volontario in attività di organizzazioni non governative e di corpi istituzionali privati. Questo punto rappresenta sempre più una sfida per i partner della società civile; 2. La convalida delle capacità e delle competenze formatesi durante le azioni di volontariato o in altri contesti. 4. IL RUOLO DEL RESPONSABILE VOLONTARI In quanto responsabile o supervisore dei volontari tu sei la prima persona cui si rivolgerà un volontario nel momento in cui avrà bisogno di un attestato relative ai risultati conseguiti o alle esperienze appena acquisite. Pertanto, vi sono alcune considerazioni da fare riguardo alla validazione. Che genere di competenze vengono generalmente acquisite durante il volontariato? Molte persone che svolgono questa attività sostengono di avere acquisito capacità basilari quali lavorare in team, gestire i tempi e le scadenze o migliorare le potenzialità comunicative. Esse apprendono anche svariate capacità pratiche e tecniche quali l assistenza a persone con disabilità o nozioni di primo soccorso. 1 In questo documento, i livelli di apprendimento sono definiti nella seguente maniera: apprendimento ed educazione formale = esperienze di apprendimento ed educazione che si collocano all interno di un piano di studi progettato sistematicamente e che portano all acquisizione di un titolo (diploma, attestato); apprendimento o educazione non formale = attività strutturate di apprendimento e formazione che non comportano l ottenimento di un titolo; apprendimento informale = apprendimento che avviene nel corso di attività di altro tipo quali l apprendimento sul luogo di lavoro o il volontariato. 7

8 Come si possono convalidare le competenze del volontario? La tua organizzazione dovrebbe stipulare un contratto col volontario. Il contratto dovrebbe specificare quali sono i diritti e i doveri del volontario, il tipo di attività da svolgere e gli obiettivi da conseguire, durata e luogo di svolgimento delle attività, capacità e competenze che verranno acquisite e valutate alla fine del progetto e i criteri in base ai quali avverrà la valutazione. Dovresti conoscere i volontari e le loro attività abbastanza bene da poterli valutare. Alcune competenze come quelle sociali richiedono più tempo per essere sviluppate. Si raccomanda, nel valutarne le competenze, che il volontario abbia svolto i propri compiti per un certo lasso di tempo. Se gestisci i volontari all interno di un programma di volontariato formale, controlla sempre i requisiti del programma tenendo in considerazione le prospettive, la durata e così via. Considera le necessità di volontari al fine della convalida. Ad esempio, se stanno svolgendo un esperienza di volontariato per una certificazione universitaria, è normalmente richiesto che la durata delle attività duri 120 ore. Alcuni potrebbero star effettuando volontariato per il proprio sviluppo personale e se ricorrono a capacità utili al conseguimento dell obiettivo che hanno richiesto un quantitativo inferiore di tempo per essere acquisite, puoi convalidarle ugualmente. La convalida è basata sui risultati, quindi i volontari possono aver acquisito queste capacità attraverso attività di vario tipo. Concentrati sui risultati ottenuti dal volontario, non solo sulla descrizione dei loro compiti. Molti volontari infatti imparano e conseguono più di quanto sia stato previsto. Ad esempio potremmo avere un volontario che deve occuparsi semplicemente di raccolta fondi. Se lo fa per un periodo di tempo abbastanza lungo potrebbe poi fare da tutor per i nuovi volontari, e questo lo porterà ad acquisire capacità di training, lavoro di squadra e altre social skills. Se i volontari ti chiedono di attestare determinate competenze che secondo te non hanno dimostrato di avere in base ai criteri che avete concordato, puoi rifiutarti di farlo. Puoi consigliare ai volontari come riuscire a sviluppare le proprie competenze: corsi, attività di apprendimento cooperativo, di supporto o semplicemente dedicarsi più a lungo alle attività assegnate. 8

9 Concentrati più sui risultati ottenuti che sul contesto. Per esempio, se i tuoi volontari sono disoccupati e stanno utilizzando i loro risultati per trovare lavoro, è saggio non sottolineare eccessivamente il fatto che detti risultati siano stati acquisiti in questo contesto. Questo potrebbe indurre i potenziali datori di lavoro che leggono i loro curricula a scartarli. Non utilizzare espressioni come durante il periodo di disoccupazione/ da disoccupato, NN ha acquisito nuove capacità Vale lo stesso per qualsiasi altra informazione che i volontari volessero tenere per sé. Sii realistico. I volontari in genere si aspettano un feedback sincero e accurato sui loro conseguimenti. Quando effettui la convalida delle competenze dei volontari, devi verificarle. Pensa alla tua credibilità e a quella della tua organizzazione e all affidabilità nel fornire certificati o altri strumenti di certificazione. Quando è effettuata correttamente, la convalida può realmente migliorare la reputazione della tua organizzazione. Non tutti i volontari vogliono un pubblico riconoscimento delle loro competenze. Rispetta le loro necessità e desideri. 5. COME CONVALIDARE LE CAPACITÀ E LE COMPETENZE DEL VOLON- TARIO ALL ATTO PRATICO? Esistono molti metodi e strumenti per aiutarti a convalidare le capacità e le competenze del volontario. Questi sono alcuni tra gli strumenti più utilizzati di cui puoi avvalerti nel tuo lavoro: Schede di osservazione; Schede di valutazione con criteri e indicatori estratti da modelli di procedure raccomandate o sviluppati a livello locale dalle organizzazioni; 9

10 Test e verifiche, specialmente quando alcune competenze specifiche o professionali vengono riconosciute oppure nel caso di un processo di valutazione strutturato (ad esempio per le competenze linguistiche); Colloquio (strutturato o semi-strutturato); Controllo dei documenti; Questionario; Autovalutazione; Valutazioni costanti nel tempo, nelle quali i volontari possono stabilire obiettivi da raggiungere per sé stessi e riflettere con regolarità su di essi insieme al supervisore. Portfolio; Valutazione collaborativa degli altri volontari; 6. UTILIZZARE I SOCIAL MEDIA E GLI STRUMENTI ONLINE DI CONVALIDA La convalida delle capacità e delle competenze dei volontari hanno una funzione sia pubblica che privata. Alcuni volontari potrebbero voler tenere i loro risultati privati e utilizzarli solo come strumento di autoriflessione, ma la maggior parte di loro vuole mostrare pubblicamente i risultati conseguiti. I volontari mostrano al pubblico i propri progressi non solo per trarne vantaggio (per rinforzare l autostima o come complemento alla candidatura lavorativa, ecc), ma anche per suscitare interesse e attrarre nuovi volontari. Ecco che l uso dei social media e degli strumenti online costituisce un buon metodo per aiutare i volontari. Molti saranno contenti che loro impegno venga riconosciuto. Non sempre ciò deve essere necessariamente fatto con la prospettiva di un impiego lavorativo futuro, ma puoi utilizzare la convalida anche come un modo per costruire un gruppo di volontariato e per aumentare l autostima del volontario. Quando viene effettuata pubblicamente, la convalida può essere informale e relativamente approssimativa, oppure può fare uso di tool già preconfezionati. In entrambi i casi, il supervisore dei volontari o anche gli altri volontari stessi possono utilizzare svariati canali social o strumenti online. 10

11 Come puoi, in qualità di supervisor dei volontari, convalidare le loro competenze e i loro risultati in maniera informale? Utilizza Facebook: se il volontario è tra i tuoi contatti amici puoi scrivere un post che esprima apprezzamento sulla sua bacheca in modo che i suoi amici possano vederlo e mettere il like. Oppure l organizzazione può parlare dei risultati conseguiti dal volontario sulla sua pagina. Usa LinkedIn per fornire sostegno: se entrambi fate parte delle rispettive liste dei contatti, puoi usare la funzione Endorsement (Segnala Fai una raccomandazione) per mostrare a tutti di cosa è capace il volontario. Puoi utilizzare anche altri social media a questo stesso scopo. Puoi anche incoraggiare i volontari a fornirsi reciproco supporto incoraggiandosi l un l altro attraverso i social. La home page della tua organizzazione potrebbe includere la presentazione di storie di successo riguardanti il volontariato. Molti volontari parlano delle loro esperienze nei blog o nei forum. Se i contenuti dei loro post sono compatibili con ciò che hanno appreso, puoi usare anche questi come prove dei risultati ottenuti. Se i volontari hanno bisogno di veder riconosciuti e mostrare i propri risultati per scopi più formali, ad esempio per la ricerca di lavoro, la validazione dev essere fatta a sua volta in maniera leggermente più formale. Di seguito alcuni strumenti che possono essere utilizzati in questo processo: L Europass è uno strumento online europeo standard per le persone che vogliono mostrare le proprie competenze al fine di trovare lavoro, o intraprendere un particolare percorso di studi, o per altri motivi. La persona può allegare vari attestati e certificati per garantire le proprie competenze, ma può anche descrivere per iscritto all interno del curriculum Europass le capacità sviluppate attraverso il volontariato. Il sistema Europass include anche il Passaporto europeo delle Competenze, che supporta il cv e può includere certificati o altri documenti ottenuti durante il volon- 11

12 tariato. Lo Youthpass è un sistema europeo per riconoscere e convalidare le attività di apprendimento che hanno luogo durante le attività giovanili all interno di progetti finanziati dai programmi Erasmus + for Youth e dal precedente Youth in Action. Gli Open badge sono certificati digitali che possono essere ottenuti da chiunque per aver seguito un corso o aver fatto altri tipi di esperienze d apprendimento. Possono essere rilasciati, per esempio, da associazioni di volontariato e possono essere allegati insieme al cv, mostrati sui vari profili social e così via. Chiunque può iniziare a utilizzarli. I badge contengono le informazioni su come è stato impostato ogni criterio di valutazione, chi li ha emanati, e così via. Molti strumenti di creazione badge sono gratuiti, ma alcune versioni avanzate sono a pagamento. Uno dei sistemi di creazione di open badie più conosciuti è stato creato da Mozilla, ma ne esistono comunque molti altri DIRITTO ALLA PRIVACY E CONVALIDA Quando raccogli informazioni su un volontario e specialmente quando pubblichi informazioni sui social media o sul tuo sito, devi prestare particolare attenzione alla riservatezza dei dati. Secondo le leggi dell Unione Europea, le organizzazioni che raccolgono e gestiscono le informazioni personali di un individuo devono tutelarle dall uso improprio e devono rispettare alcuni diritti dei titolari di questi dati. Alcuni consigli pratici per rispettare il diritto alla privacy del volontario: Rispetta il diritto alla privacy del volontario su informazioni e dati sensibili. Potrebbero esserci in gioco questioni delicate di origine medica, politica, geografica, culturale o persino finanziaria. Impara a conoscere la legislazione in atto. Ricorda che ogni informazione su un volontario pubblicata online può essere vista potenzialmente da molte persone, e la maggior parte di queste informazioni rimane sui social o nel web per sempre. 12

13 Quando viene firmato un contratto col volontario, puoi stabilire preventivamente se convalidare pubblicamente le competenze e i risultati raggiunti qualora egli lo desideri. Ricorda anche di fare riferimento alla tua policy sui dati e al loro diritto di rifiutare la convalida pubblica. 13

14 Per ulteriori informazioni si prega di contattare: Marion Fields OK Study Centre Paasivuorenkatu 2 A 2 FI Helsinki Tel marion.fields@ok-opintokeskus.fi Finanziato dal Programma di Apprendimento Permanente della Commissione Europea

POAT. Europa per i Cittadini. Presentare una proposta di progetto. Comune di Agrigento Giovedì 14 Maggio 2015

POAT. Europa per i Cittadini. Presentare una proposta di progetto. Comune di Agrigento Giovedì 14 Maggio 2015 POAT PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Linea 3 - Ambito 1 Azioni a supporto della partecipazione ai programmi comunitari a gestione diretta e al lavoro in

Dettagli

IL PORTAFOGLIO EUROPASS PER LA TRASPARENZA E LA MOBILITÀ. Luogo Presentazione: Verona Autore: Silvia Lotito Data: 27 novembre 2015

IL PORTAFOGLIO EUROPASS PER LA TRASPARENZA E LA MOBILITÀ. Luogo Presentazione: Verona Autore: Silvia Lotito Data: 27 novembre 2015 IL PORTAFOGLIO EUROPASS PER LA TRASPARENZA E LA MOBILITÀ Luogo Presentazione: Verona Autore: Silvia Lotito Data: 27 novembre 2015 Muoversi in Europa La mobilità transnazionale è considerata da oltre un

Dettagli

Che cos'è l'ecvet. L'operatore socio-sanitario in prospettiva europea. Bari, 23 Aprile 2012 Sala Convegni ACLI Provinciali - Via De Bellis, 37

Che cos'è l'ecvet. L'operatore socio-sanitario in prospettiva europea. Bari, 23 Aprile 2012 Sala Convegni ACLI Provinciali - Via De Bellis, 37 L'operatore socio-sanitario in prospettiva europea Bari, 23 Aprile 2012 Sala Convegni ACLI Provinciali - Via De Bellis, 37 Che cos'è l'ecvet Lorenzo Liguoro Kairos S.p.A. Consulenza e Formazione www.kairos-consulting.com

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Tirocini internazionali?

Tirocini internazionali? www.eutrex.eu EXPLORE EUROPE - CHALLENGE YOUR TALENT Tirocini internazionali? eutrex.eu Vuoi internazionalizzare la tua azienda? Come creare dei contatti? Tu che sei interessato ad ospitare tirocinanti

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF): CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.

Dettagli

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager

Dettagli

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo. L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono

Dettagli

Glossario ANG. Apprendimento non formale: Youthpass:

Glossario ANG. Apprendimento non formale: Youthpass: Glossario ANG Apprendimento non formale: è l'apprendimento connesso ad attività pianificate ma non esplicitamente progettate come apprendimento (quello che non è erogato da una istituzione formativa e

Dettagli

AUDIT. 2. Processo di valutazione

AUDIT. 2. Processo di valutazione AUDIT 2. Processo di valutazione FASE ATTIVITA DESCRIZIONE Inizio dell'audit Inizio dell attività Costituzione del gruppo di valutazione sulla base delle competenze generali e specifiche e dei differenti

Dettagli

Direttive concernenti gli stage previsti nell ambito del ciclo di studio Master of Science in formazione professionale

Direttive concernenti gli stage previsti nell ambito del ciclo di studio Master of Science in formazione professionale Direttive concernenti gli stage previsti nell ambito del ciclo di studio Master of Science in formazione professionale del giugno 0 La direttrice dell Istituto Universitario Federale per la Formazione

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE LA FORMAZIONE PROFESSIONALE I corsi di formazione professionale permettono di integrare le conoscenze scolastiche o di acquisire nuove conoscenze e competenze in ambiti diversi dall indirizzo di studio

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

IL PORTFOLIO EUROPEO DELLE LINGUE. Mónica Sandra Lista Rodríguez

IL PORTFOLIO EUROPEO DELLE LINGUE. Mónica Sandra Lista Rodríguez IL PORTFOLIO EUROPEO DELLE LINGUE Mónica Sandra Lista Rodríguez COME NASCE E SI SVILUPPA IL PEL Nel contesto europeo, l insegnamento/apprendimento delle lingue straniere ha lo scopo di far acquisire agli

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione COACHING Bocconi Alumni Association Presentazione INDICE Perché il Coaching? Coaching e Mentoring: le differenze Ruoli, competenze e comportamenti del Coach e del Coachee (cliente) Regole del rapporto

Dettagli

Formulari e altri materiali di supporto alla sperimentazione

Formulari e altri materiali di supporto alla sperimentazione Formulari e altri materiali di supporto alla sperimentazione La presenza e il ruolo di ciascun utente nella sperimentazione è rilevato mediante il questionario di ingresso e il questionario di uscita (form):

Dettagli

Checklist: prima della partenza

Checklist: prima della partenza Supportare la mobilità per lavoro in Europa Checklist: prima della partenza Questo progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea. Questo documento riflette solamente la visione

Dettagli

art. 2 offerta formativa pubblica

art. 2 offerta formativa pubblica Regolamento di disciplina dell offerta formativa pubblica rivolta ad apprendisti assunti con contratti di apprendistato professionalizzante, ai sensi degli articoli 4, comma 1, lettera c) e 53 della legge

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LAZIO- DIREZIONE RAGIONALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LAZIO- DIREZIONE RAGIONALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LAZIO- DIREZIONE RAGIONALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO La Regione Lazio - Direzione Ragionale Politiche Sociali e Famiglia

Dettagli

La CAssetta degli attrezzi

La CAssetta degli attrezzi in collaborazione con Fondo Sociale Europeo Investiamo sul nostro futuro La CAssetta degli attrezzi per costruire il tuo futuro Hai un idea da realizzare? Istruzioni per l uso www.fse.basilicata.it - www.eures.europa.eu

Dettagli

WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO SALUTE E SICUREZZA COSA FARE PRIMA DI INIZIARE L ATTIVITÀ A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA

WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO SALUTE E SICUREZZA COSA FARE PRIMA DI INIZIARE L ATTIVITÀ A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO SALUTE E SICUREZZA A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 ORGANIZZA IL TUO LUOGO DI LAVORO... 3 SCOPRI A QUALE CLASSE DI RISCHIO APPARTIENE

Dettagli

DOCENTI ESPERTI IN DIDATTICA CON TECNOLOGIE DIGITALI CERTIFICARE LE PROPRIE COMPETENZE

DOCENTI ESPERTI IN DIDATTICA CON TECNOLOGIE DIGITALI CERTIFICARE LE PROPRIE COMPETENZE DOCENTI ESPERTI IN DIDATTICA CON TECNOLOGIE DIGITALI CERTIFICARE LE PROPRIE COMPETENZE Profilo - Competenze - Certificazioni Perché definire un profilo? Perché descriverne le competenze e certificarle?

Dettagli

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare Flex360 La valutazione delle competenze online comunicare la vision ascoltare problem solving favorire il cambiamento proattività pianificare miglioramento organizzare ispirare e motivare Cos è Flex360

Dettagli

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014 Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,

Dettagli

newsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.

newsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Design Briefing. Ester Liquori Design +39 328 0744522 info@esterliquoridesign.com www.esterliquoridesign.com

Design Briefing. Ester Liquori Design +39 328 0744522 info@esterliquoridesign.com www.esterliquoridesign.com Design Briefing Ester Liquori Design +39 328 0744522 www.esterliquoridesign.com Il questionario che segue ha lo scopo di aiutarci a raccogliere informazioni per il preventivo, la progettazione e le ulteriori

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA A.S. 2013/2014 QUESTO FASCICOLO APPARTIENE A CLASSE PRIMA

PROGETTO ACCOGLIENZA A.S. 2013/2014 QUESTO FASCICOLO APPARTIENE A CLASSE PRIMA ZENALE e BUTIINONE EENNTTEE CCEERRTTIIFFII CCAATTOO SSIISS TTEEMMAA QQUUAALLII TTAA IISSOO 99000011: :22000088 ACCREDITATO REGIONE LOMBARDIA TEST CENTER AICA Ministero della Pubblica Istruzione Istituto

Dettagli

EU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte

EU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte EU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte Versione 1.0 Gentile Rispondente, Siamo molto lieti che abbia deciso di dedicare il suo tempo alla compilazione di questo questionario, relativo

Dettagli

Il corso di italiano on-line: presentazione

Il corso di italiano on-line: presentazione Il corso di italiano on-line: presentazione Indice Perché un corso di lingua on-line 1. I corsi di lingua italiana ICoNLingua 2. Come è organizzato il corso 2.1. Struttura generale del corso 2.2. Tempistica

Dettagli

da Centri Territoriali Permanenti Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi

da Centri Territoriali Permanenti Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi da Centri Territoriali Permanenti a Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi Introduzione QuickTime e un decompressore sono necessari per visualizzare quest'immagine. Attualmente

Dettagli

IL TUO PRIMO LAVORO EURES

IL TUO PRIMO LAVORO EURES IL TUO PRIMO LAVORO EURES Domande frequenti Condizioni generali Dove posso trovare informazioni su "Il tuo È possibile effettuare il download delle informazioni dal portale EURES all'indirizzo https://ec.europa.eu/eures/public/it/homepage

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A2

Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 17 Il Centro Territoriale Permanente In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sui Centri Territoriali Permanenti per l istruzione e la formazione in età adulta parole

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE

Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE DIRETTORE Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE VISTO VISTA CONSIDERATO CONSIDERATO VISTA RITENUTA l Art. 3, comma 8 del D.M. 509/99 attraverso il quale le Università possono attivare, disciplinandoli

Dettagli

CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO

CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO I corsi riconosciuti dalla regione Lazio sono: Corso di addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o

Dettagli

A lmao rièntati. Il progetto AlmaDiploma - AlmaOrièntati

A lmao rièntati. Il progetto AlmaDiploma - AlmaOrièntati A lmao rièntati Il progetto AlmaDiploma - AlmaOrièntati Gli strumenti a tua disposizione AlmaOrièntati Percorso AlmaOrièntati Orientamento alla scelta postdiploma: L università Il lavoro Questionario di

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

La mobilità in Europa: il futuro nelle tue mani il Servizio Volontario Europeo

La mobilità in Europa: il futuro nelle tue mani il Servizio Volontario Europeo 9 maggio 2012 Festa dell Europa La mobilità in Europa: il futuro nelle tue mani il Servizio Volontario Europeo YOUTH in ACTION O b i e t t i v i d e l p r o g r a m m a Cittadinanza attiva europea Solidarietà

Dettagli

Progetto Verso una Scuola Amica dei bambini e dei ragazzi

Progetto Verso una Scuola Amica dei bambini e dei ragazzi Progetto Verso una Scuola Amica dei bambini e dei ragazzi IC T. WEISS SCUOLA PRIMARIA GIOTTI SC SEC I GRADO STUPARICH A. SC. 2011/12 LA CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA: Il documento

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

Peer Review. e Visita in Loco

Peer Review. e Visita in Loco Peer Review e Visita in Loco Prima di effettuare la visita presso la Facoltà, il gruppo di esperti viene informato sui principali documenti che sono alla base del progetto pilota e delle sue procedure:

Dettagli

Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925

Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925 Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925 1 LA PRATICA SOLITA La comunicazione delle PMI si basa di regola sull assoluto privilegio della comunicazione

Dettagli

http://www.erasmusplus.it/ A cura di Agenzia Locale Eurodesk per la Mobilità Educativa Transnazionale dei giovani - Ferrara

http://www.erasmusplus.it/ A cura di Agenzia Locale Eurodesk per la Mobilità Educativa Transnazionale dei giovani - Ferrara http://www.erasmusplus.it/ ERASMUS+ - capitolo GIOVENTU A CHI E RIVOLTO? tutti i giovani, tra i 13 ed i 30 anni, a prescindere dal loro grado e livello di scolarizzazione COSA SUPPORTA? esperienze di

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Regolamento (D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122) Testo in vigore dal 20.08.2009 1 Art. 1 Oggetto del regolamento Finalità e caratteri della valutazione 2. La valutazione è espressione

Dettagli

HELPDESK PER LE AZIENDE. 1. Che cos è uno stage o tirocinio internazionale?

HELPDESK PER LE AZIENDE. 1. Che cos è uno stage o tirocinio internazionale? HELPDESK PER LE AZIENDE AZIENDE OSPITANTI 1. Che cos è uno stage o tirocinio internazionale? E un tipo di formazione sul lavoro che si realizza in aziende di un Paese diverso da quello nel quale il giovane

Dettagli

Puoi aumentare la popolarità della tua azienda e singoli prodotti, sia a livello locale che più ampio.

Puoi aumentare la popolarità della tua azienda e singoli prodotti, sia a livello locale che più ampio. A cosa può servire? Awareness Puoi aumentare la popolarità della tua azienda e singoli prodotti, sia a livello locale che più ampio. Lead generation Puoi aumentare la generazione di contatti profilati

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE.

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. 1 Nel panorama legislativo italiano la Salute e la Sicurezza sul Lavoro sono regolamentate da un gran numero di

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 -

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 - Regolamento di disciplina dei profili formativi dell apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, ai sensi degli articoli 4, comma 1, lettera c) e 53 della legge regionale 16 novembre

Dettagli

SCENARIO. Personas. 2010 ALICE Lucchin / BENITO Condemi de Felice. All rights reserved.

SCENARIO. Personas. 2010 ALICE Lucchin / BENITO Condemi de Felice. All rights reserved. SCENARIO Personas SCENARIO È una delle tecniche che aiuta il designer a far emergere le esigente dell utente e il contesto d uso. Gli scenari hanno un ambientazione, attori (personas) con degli obiettivi,

Dettagli

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE Unità 16 Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sul Test di italiano per ottenere il Permesso di soggiorno CE parole

Dettagli

CREDITO SCOLASTICO credito scolastico punteggio attribuzione punteggio massimo crediti candidati interni candidati esterni

CREDITO SCOLASTICO credito scolastico punteggio attribuzione punteggio massimo crediti candidati interni candidati esterni SISTEMA DEI CREDITI CREDITO SCOLASTICO E CREDITO FORMATIVO Il credito scolastico tiene conto del profitto strettamente scolastico dello studente, il credito formativo considera le esperienze maturate al

Dettagli

Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria

Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria Il Problem-based learning (apprendimento basato su un problema) è un metodo di insegnamento in cui un problema costituisce il punto di inizio del processo

Dettagli

IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI

IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI Osservatorio di Ateneo sulla Didattica Università di Siena Servizio Management Didattico Siena, 21 novembre 2006 D.M. sulla disciplina

Dettagli

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce Premessa (SCAMBI EDUCATIVI INDIVIDUALI) ESPERIENZE EDUCATIVE ALL ESTERO Le norme che regolano le Esperienze educative all Estero (gli scambi scolastici) sono poche e, in ogni caso, la premessa da tener

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

STRUTTURA CONTENUTI E SCADENZE SCHEDA SUA CDS. Anno Accademico 2014/2015

STRUTTURA CONTENUTI E SCADENZE SCHEDA SUA CDS. Anno Accademico 2014/2015 STRUTTURA CONTENUTI E SCADENZE SCHEDA SUA CDS Anno Accademico 2014/2015 PERCHE LA SCHEDA SUA CDS? L Obiettivo della scheda SUA-CdS non è puramente compilativo; tale strumento vuole essere una guida ad

Dettagli

Padova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni

Padova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Fase sperimentale ECM 2002 Fase a regime ECM Accordo Stato-Regioni Novembre 2009 LA NOVITA PIU RILEVANTE: Non si accreditano più gli EVENTI MA si accreditano

Dettagli

Volontariato: un opportunità che ti porta lontano

Volontariato: un opportunità che ti porta lontano Volontariato: un opportunità che ti porta lontano Milano, 16 ottobre 2015 Una ragione in più per farlo In questo periodo di crisi economica e occupazionale, le competenze maturate anche attraverso esperienze

Dettagli

IL PERCORSO DI COACHING

IL PERCORSO DI COACHING IL PERCORSO DI COACHING UNA RISORSA PER IL CAMBIAMENTO PROFESSIONALE E IL POTENZIAMENTO PERSONALE Non c èc nulla che spaventi di più l uomo che prendere coscienza dell immensit immensità di cosa è capace

Dettagli

I principi del Fondo del Vivere Assistito

I principi del Fondo del Vivere Assistito Italian I principi del Fondo del Vivere Assistito (The Principles of the Supported Living Fund) Dicembre 2011 Versione 1 Queste informazioni sono scritte in modo facile da capire. Si sono usate illustrazioni

Dettagli

Firenze 19 aprile 2012 FEDERLEGNOARREDO FENAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL

Firenze 19 aprile 2012 FEDERLEGNOARREDO FENAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL Visto il D.Lgs.14 settembre 2011, n. 167 Testo unico ell'apprendistato, a norma dell'articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n. 247 le parti concordano che la normativa presente nel ccnl firmato

Dettagli

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: INTER_ AZIONE SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI OBIETTIVI DEL PROGETTO Con il presente progetto

Dettagli

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?

Dettagli

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

Dettagli

Incontro per Assistenti Comenius

Incontro per Assistenti Comenius Incontro per Assistenti Comenius anno scolastico 2011/2012 Firenze, 9 settembre 2011 Lifelong Learning Programme Il Lifelong Learning Programme è il programma di azione comunitaria di apprendimento permanente

Dettagli

L IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE

L IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE Di cosa si tratta: Nasce negli Stati Uniti negli Anni 80, e successivamente importato dalle multinazionali Americane nelle loro Sedi in Europa. Il Coaching suggerisce l idea di un percorso da uno stato

Dettagli

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo L utopia dell educazione L educazione è un mezzo prezioso e indispensabile che

Dettagli

ECTS SISTEMA EUROPEO DI ACCUMULAZIONE E TRASFERIMENTO DEI CREDITI. Punti chiave

ECTS SISTEMA EUROPEO DI ACCUMULAZIONE E TRASFERIMENTO DEI CREDITI. Punti chiave COMMISSIONE EUROPEA Direzione Generale per l Educazione e la Cultura Versione 11.02.03 ECTS SISTEMA EUROPEO DI ACCUMULAZIONE E TRASFERIMENTO DEI CREDITI Punti chiave Cosa è un sistema di crediti? Un sistema

Dettagli

QUADRO AC DI COMPETENZE Versione riveduta Giugno 2012

QUADRO AC DI COMPETENZE Versione riveduta Giugno 2012 QUADRO AC DI COMPETENZE Versione riveduta Giugno 2012 Competenze di coaching per Tutti i Coach 1. Rispettare le linee guida etiche, legali e professionali 2. Stabilire il contratto di coaching e gli obiettivi

Dettagli

hai dai 18 ai 30 anni? partecipa al SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO

hai dai 18 ai 30 anni? partecipa al SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO hai dai 18 ai 30 anni? partecipa al SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO Il Cesvot nell ambito dei suoi compiti istituzionali promuove e supporta la cultura del volontariato attraverso lo sviluppo di servizi e

Dettagli

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA MISURAZIONE, VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA MISURAZIONE, VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA MISURAZIONE, VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE Approvato con deliberazione n. del 18 /08/2015 Art.1. PRINCIPI GENERALI 1. La misurazione e la valutazione

Dettagli

Studio, formazione e lavoro all estero

Studio, formazione e lavoro all estero Studio, formazione e lavoro all estero PREMESSA L'accesso a opportunità finanziate come borse di studio, tirocinio e lavoro è condizionato alla partecipazione ad un bando e/o ad un progetto. Implicazioni:

Dettagli

La legge 169/2008 con gli articoli 2 e 3 ha introdotto alcuni importanti cambiamenti entrati in vigore già nel passato anno scolastico e riguardanti:

La legge 169/2008 con gli articoli 2 e 3 ha introdotto alcuni importanti cambiamenti entrati in vigore già nel passato anno scolastico e riguardanti: Processo di valutazione degli alunni: fasi e documenti progettati ed adottati dal Collegio dei Docenti della Direzione Didattica Mazzini alla luce del D.P.R. 122/2009. La legge 169/2008 con gli articoli

Dettagli

GUIDA PER LO STUDENTE ERASMUS OUTGOING a.a. 2012/2013

GUIDA PER LO STUDENTE ERASMUS OUTGOING a.a. 2012/2013 GUIDA PER LO STUDENTE ERASMUS OUTGOING a.a. 2012/2013 DOPO LA SELEZIONE Al termine delle procedure di selezione, le graduatorie degli studenti, sia vincitori che idonei, verranno pubblicate sul portale

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI MEDEA

CARTA DEI SERVIZI MEDEA CARTA DEI SERVIZI MEDEA Indice 1. Introduzione 2. MEDEA e la Carta dei Servizi: chi siamo, obiettivi e finalità 3. I principi fondamentali 4. Standard qualitativi 5. I servizi erogati 6. Validità della

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE IN OSTEOPATIA

CORSO DI FORMAZIONE IN OSTEOPATIA CORSO DI FORMAZIONE IN OSTEOPATIA OGGETTO: Convenzione per lo svolgimento del momenti di tirocini formativi per il Corso di Osteopatia presso l Accademia di Osteopatia di Milano Modello Unico ( art.4 L.53/2003

Dettagli

DEOR DISSEMINATION AND EXPLOITATION OF RESULTS

DEOR DISSEMINATION AND EXPLOITATION OF RESULTS DEOR DISSEMINATION AND EXPLOITATION OF RESULTS AGENDA Il contesto la strategia europea Significati e definizioni Disseminazione:quando e come, a beneficio di chi? Youthpass Link e materiali di disseminazione

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a

Dettagli

Studio G.R. Sede di Modena: Via Rainusso 144-41100 Modena - www.studiogr.com tel.059.33.08.33 fax.059.33.41.13

Studio G.R. Sede di Modena: Via Rainusso 144-41100 Modena - www.studiogr.com tel.059.33.08.33 fax.059.33.41.13 AL NT SE SELEZIONE RISORSE UMANE EARCH 1 SELEZIONE DELLE RISORSE UMANE STUDIO G.R. A chi è rivolto: La selezione del personale: le fondamenta della crescita della tua azienda. La Selezione è un momento

Dettagli

AFFRONTARE IL MONDO DEL LAVORO: DEFINIRE LA PROPRIA POSIZIONE

AFFRONTARE IL MONDO DEL LAVORO: DEFINIRE LA PROPRIA POSIZIONE AFFRONTARE IL MONDO DEL LAVORO: DEFINIRE LA PROPRIA POSIZIONE sponsor of: www.gigroup.it GLI STRUMENTI PER CERCARE LAVORO LETTERA DI PRESEN- TAZIONE CV SOCIAL NETWORK 2 LA LETTERA DI PRESENTA- ZIONE La

Dettagli

persona in formazione è stipulato dall azienda o organizzazione di riferimento. Art. 9 Ubicazione della formazione di base ad impostazione aziendale

persona in formazione è stipulato dall azienda o organizzazione di riferimento. Art. 9 Ubicazione della formazione di base ad impostazione aziendale Promemoria 19 Reti di aziende formatrici Cos è una rete di aziende formatrici? Una rete di aziende formatrici è un unione di aziende che, non sono in grado o preferiscono non dover offrire una formazione

Dettagli

Apprendistato di alta formazione e ricerca

Apprendistato di alta formazione e ricerca Apprendistato di alta formazione e ricerca Irene Crimaldi IMT Istituto Alti Studi Lucca Irene Crimaldi (IMT Lucca) Apprendistato di alta formazione e ricerca 24/01/2014 1 / 17 Finalità - Promuovere la

Dettagli