Il processo inverso della derivazione si chiama integrazione.
|
|
- Fausta Carboni
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Integrale Indefinito e l Antiderivata Il proesso inverso della derivazione si hiama integrazione. Nota la variazione istantanea di una grandezza p.es. la veloità) è neessario sapere ome si omporta tale grandezza istante per istante p.es. la posizione). Nota allora una funzione f) il problema onsiste nel trovare un altra funzione F) tale he F )f) Ad es. se f)^, potrebbe essere F)^)/ Def. Data la funzione f, si hiama anti-derivata o primitiva di f in un intervallo I una funzione F tale he per ogni di I vale: F )f) Nota. Una funzione primitiva deve essere una funzione derivabile sull intervallo I. Nota. Si mostrerà in seguito he una funzione f ontinua in un intervallo [a;b] ammette sempre una primitiva magari non esprimibile elementarmente). Nota. Una onseguenza dei orollari del teorema di Lagrange afferma he la funzione primitiva di una data funzione f non è unia. Le primitive sono infatti infinite e differisono una dall altra per una ostante addivita. Cfr. il seondo orollario al teorema di Lagrange).
2 Integrale Indefinito e l Antiderivata Es. Sia f)^. Allora: F ) È una primitiva. Ma lo sono anhe: ) F ) F F ) F k ) k In quanto: F' ) F' k ) F' ) F' ) F' ) f ) Def. Si hiama integrale indefinito della funzione f l insieme delle primitive in un intervallo I. Notare: Si india on: f ) d Simbolo di integrale oppure f Funzione integranda Variabile di integrazione Differenziale della variabile di integrazione Ed è ostituito da tutte le funzione della forma F) on ostante ed F primitiva di f Nota Vale per definizione: f ' ) d f ) Nota Variabile di integrazione muta: f ) d f t) dt f y) dy
3 Integrale Indefinito e l Antiderivata Nota. Mentre nell operazione di derivazione di assoia ad una funzione un altra funzione la sua derivata), nell integrale indefinito si assoia ad una funzione una lasse insieme) di funzioni. Il alolo integrale risulta più diffiile rispetto al alolo delle derivate Nota: Esistenza dell integrale indefinito. Per alune funzioni anhe abbastanza semplii ) non esiste la forma analitia semplie per l integrale indefinito: ad es.: e e ln ) Inoltre, non tutte le funzioni ammettono una primitiva su un determinato intervallo I una ondizione suffiiente è he siano ontinue). Una funzione primitiva deve essere una funzione derivabile e quindi deve possedere alune proprietà di regolarità. Allo sopo vale il seguente teorema:
4 Integrale Indefinito e l Antiderivata Teorema. Sia f derivabile in un intervallo I, allora f può avere disontinuità solo di II speie: Nota. Non ogni funzione definita in un intervallo é una funzione derivata. Ad esempio funzioni on disontinuità eliminabili o di I speie in determinato intervallo, non sono derivate di nessuna funzione. As es. I [,] f ) per 0 < per - 0 Nota. Alla funzione f) non si può appliare il teorema preedente relativamente all intervallo I[-,] in quanto la funzione non è derivabile in 0 e quindi non lo è in tutto l intervallo I.
5 La Tabella delle anti-derivate immediate a d a a a - d ln e d e a d a ln a) sen ) d os ) os ) d sen ) d tan )) d tan ) os ) d artan ) d arsen ) Sh ) d Ch ) Ch ) d Sh ) 5
6 La Tabella delle anti-derivate immediate Sh ) d Ch ) Ch ) d Sh ) d SettSh ) ln ) ) d SettCh ) ln d arsen ) 6
7 Proprietà Integrale Indefinito Dalle proprietà della derivata disende: ) g ) ) d f ) d f g ) d k f ) d k f ) d p. di addivitità *) p. di omogeneità **) Es. Integrazione polinomi ) 5 d 5 d d ln ' ' ' *) H f g) H f g F f ) F f G g) G g H ' f g F' G' F G)' ' H F G ) ' **) H kf ) H kf F f ) F f H ' kf' kf)' H kf ) 7
8 Consideriamo: Antiderivate quasi immediate f ' ) d ln f ) f ) d ln ln ) ln ) d e ) ln ln ) d e ) ln e d d ln d sin ) d d sin ) tan ) ln os ) os ) os ) 8
9 Consideriamo: Antiderivate quasi immediate k [ f ) ] f ' ) d [ f ) ] k k on k - Nota: sin ) sin )os ) d os ) sin )os ) d sin ) ln ) ln ) d [ sin ) ] os ) d os ) sin ) os ) ostante 5 5 ) ) ) ) d d
10 e [ f ) ] f Antiderivate quasi immediate ' ) d e f ) a [ f ) ] f ' ) d f ) a ln a) e sin ) os ) d e sin ) e d e ) d e d ) d ln) 0
11 Antiderivate quasi immediate [ f ) ] sen f ' ) d os f )) os [ ) ] f f ' ) d sen f )) f ' ) d tan f )) os f )) sen d os ) ) sen ) d os d ) os d ) tan )
12 Antiderivate quasi immediate 5 Antiderivate quasi immediate 5 )) ) ' ) f arsen d f f )) artan ) ' ) f d f f arsen d d ) d d artan 9 9
13 Antiderivate quasi immediate 6 f ) f ' ) d SettSh f )) ln f) ) f ) ) ) sin ) os ) d SettShsin )) ln sin sin ) f ) f ' ) d SettCh f )) ln f) ) f ) - ) d d SettCh) ln
14 Riassunto: ambiamento di variabili Quanto sinora fatto può essere osì riassunto: NOTO: g ) d G ) Possiamo alolare: g f )) f ' ) d G f )) Poihé: D [ G f )) ] G ' f )) f ' ) g f )) f ' ) Possiamo anhe usare un ambiamento di variabili nell integrale indefinito: y f ) dy f ' ) d g f )) f ' ) d g y) dy G y) ) y f G f ))
15 Integrazione Funzioni Razionali Consideriamo ora integrali del tipo: N ) d D ) Con N) e D) polinomi nella variabile. Se n è il grado di N) e d il grado di D) e n d, l algoritmo di divisione dei polinomi permette di srivere attraverso il quoziente Q) ed il resto R) della divisione ome segue: N ) D ) Q ) R ) D ) Allora Q) ha grado qn-d ed il resto R) ha grado r<d. In tutta generalità supporremo he n<d, potendoi ridurre a questo aso. Ci ouperemo in partiolare dei asi n e d sempre on n<d) per sempliità. 5
16 Integrazione Funzioni Razionali : denominatore di primo grado Consideriamo integrali del tipo: k a b d k a b d k a b a d k a b a d k a ln k ln a b a a b Es d d ln 6
17 Integrazione Funzioni Razionali Δ>0 ) Consideriamo ora integrali del tipo: m q d on b a > a b Se ed sono le soluzioni reali e distinte dell eq. di grado assoiata al denominatore vale: a b 0 a ) ) Il proedimento vale anhe per m0 ) La funzione integranda viene osì risritta: m q a b a m q ) ) Si proede poi allo sviluppo in frazioni parziali del seondo fattore: m q A B ) ) ) ) 7
18 Integrazione Funzioni Razionali Δ>0 ) A A B B A B) A B ) ) ) ) Grazie al prinipio di identità dei polinomi, il seguente sistema lineare permette di trovare i valori di A e B: In onlusione: A B m A B q m q a b d a A d B d A B ln ln a a 8
19 Integrazione Funzioni Razionali Integrazione Funzioni Razionali Δ>0 ) >0 ) ) d d ) 5 d 5 ) B A B A B A / 0 A B A 9 ) ) ) ) ) ) ) B A B A B A / / 0 B A B A B A d d d 5 ) ln ln ln
20 Integrazione Funzioni Razionali Integrazione Funzioni Razionali Δ>0 ) >0 ) d d ) 5 5 d 5 0 ) ) ) ) 5 B A B A B A / 5 B A B A B A d d d / 5 ln / ln
21 Integrazione Funzioni Razionali Δ0 ) Consideriamo ora integrali del tipo: q d on b a a b 0 In questo aso, se 0 é la radie doppia del denominatore abbiamo: a b a 0) q q d d a b a ) 0 q a ) 0 Es. d ) / ) d d / )
22 Integrazione Funzioni Razionali Δ0 ) Consideriamo ora integrali del tipo: m q d on b a a b m q m q d d *) a b a ) 0 0 Si proede allo sviluppo in frazione parziali della funzione integranda: m q A B A B ) B A B 0 0 ) 0) 0) 0) 0) Il seguente sistema lineare permette di determinare A e B: A B a ) ) d *) 0 0 a A 0 0 B m A B0 B ln ) 0 q
23 Es. Integrazione Funzioni Razionali Δ0 ) 5 d / ) d 5 / ) A / ) B / ) A B / ) / ) B A / B / ) B A B / 5 A / / d 9 / ) / ) d ln / ) 9 / )
24 Integrazione Funzioni Razionali Δ0 ) Un metodo alternativo onsiste nel far omparire al numeratore, on opportune trasformazioni algebrihe, la derivata del denominatore: Es. 5 d ) d d d d d 9 8 ln ) 8 d 9 / ) 8 ln ) 8 9 / ) 8 8 ln 9 / ) ln 9 9 )
25 Integrazione Funzioni Razionali Δ<0 ) Consideriamo ora integrali del tipo: d on b a < a b 0 Si deve ottenere il ompletamento del quadrato dei primi due termini a b) al denominatore e poi integrare in arotangente. d d d d dy y d dy y artan y d artan y dy d 5
26 Integrazione Funzioni Razionali Δ<0 ) Consideriamo ora integrali del tipo: m q d on b a < a b Si lavora in modo da fare omparire a numeratore la derivata del denominatore; quello he rimane si integra in arotangente ome nel aso preedente: 0 d ) d d d d d ln *) d 6
27 Integrazione Funzioni Razionali Integrazione Funzioni Razionali Δ<0 ) <0 ) artan d d d d d dy y dy y artany) 7 artan 6 ln *)
28 Integrazione Funzioni Razionali Δ<0 bis) Consideriamo ora integrali del tipo: m q d on b a < a b Si lavora in modo da fare omparire a numeratore la derivata del denominatore; quello he rimane si integra in arotangente ome nel aso preedente: 0 d ) d 6 d 6 d 6 d - d ln - *) d 8
29 Integrazione Funzioni Razionali Δ<0 bis) d d d d 6 dy artany) 6 6 y y 6 6 artan dy d *) 8 6 ln - artan 9
30 Integrazione per Parti ) Partiolare tenia di integrazione. Date due funzione f,g ontinue on derivata ontinua : fg )' f'g fg' fg ) ' f'g fg' ) f'g fg' fg f'g fg ' f'g fg fg' f' ) g ) d f ) g ) f ) g' ) d Appliata all integrale del prodotto di due funzioni di ui deve essere nota, in partenza, una primitiva di una delle due nell es. la f). Spesso i si riferise alla f f )d ) ome fattor differenziale ed alla g ome fattor finito Nota In aluni asi è vantaggioso onsiderare anhe f Es. L integrale del logaritmo ln ) d ln ) ) ln ) d ln ) d 0
31 Es. os ) d Integrazione per Parti ) g ) f ' ) os ) g ) sen ) sen ) d sen ) sen ) d f ' ) sen ) sen ) )) d sen ) os ) sen ) os ) os ) In generale si usa [ P) polinomio ] : P ) h ) d g ) P ) f ' ) h ) os b) sen b) a e g ) h ) f ' ) P ) ln ) artan ) h ) l ) d h ) sen b),os b), e l ) sen b),os b), e a a La selta di f e g è indifferente
32 Integrazione per Parti ) Es. e d g ) f ' ) e e e d e e e d) e e e e ) Es. sen ) e d g ) sen ) f ' ) e os ) e sen ) e d sen ) e [ os ) e sen ) e d] sen ) e os ) e sen ) e d e sen ) e d sen ) os ) ) sen ) e d sen ) e os ) e
33 Es. sen ) d Integrazione per Parti ) g ) sen ) f ' ) sen ) os ) sen ) os ))os ) d os ) sen ) os ) d os ) sen ) sen )) d os ) sen ) sen ) d sen ) d os ) sen ) sen os ) ) sen ) d Alternativa: sen ) d os) d sen) sen) os) d
34 Es. os ) d Integrazione per Parti 5) g ) os ) f ' ) os ) sen )os ) sen ) sen )) d sen )os ) sen ) d sen )os ) os )) d sen )os ) os ) d os ) d sen )os ) os ) sen ) os ) d Es. Es. os ) d sen )) d sen )os ) sen )os ) os ) d os) sen) d...
35 Es. Ch ) d Integrazione per Parti 6) Sh ) Sh Sh ) Ch ) ) d Sh ) Ch ) d Es. g ) Ch ) f ' ) Ch ) Sh ) Ch ) Sh ) d Ch ) ) Sh ) Ch ) Ch ) ) Sh Ch ) ) Ch ) d Sh ) d d ) Ch ) Ch Ch ) Sh ) Ch ) Sh ) ) Ch ) Sh ) Sh ) ) d Ch ) Sh ) d Ch ) Sh ) d g ) Sh ) f ' ) Sh ) Sh ) Ch ) Sh ) d d
36 Integrazione per Sostituzione ) E la tenia più diffiile e generale. Per appliarla bisogna infatti sostituire nell integrale indefinito alla variabile un altra funzione on l obiettivo non di risolvere immediatamente il alolo ma di semplifiarlo. f ) d f g t)) g' t) dt È neessario alla fine del alolo dell integrale a seondo membro nella variabile t) ritornare alla valutazione dell integrale a primo membro nella variabile ) mediante l inversione della relazione gt). Periò, più preisamente, la relazione preedente diventa: g t) d g' t) dt f ) d f g t)) g' t) dt t g ) 6
37 Integrazione per Sostituzione: appliazioni simili al ambiamento di variabile ) Tipologia F e a ) d Sostituzione a t e dt ae a dt d d a t Es. e e e t dt t d t t dt t t t t t t dt t t e dt e t dt dt dt artan t ) t d d dt t ln t ) artan t) e ) ln artan e ) t e 7
38 Integrazione per Sostituzione: appliazioni simili al ambiamento di variabile ) Tipologia F, a b) d Sostituzione: t a b a t dt d d dt a b a Es. 5 5 t) dt t d 5 t tdt t dt d d t 5t 0 t 0 ) tdt 8
39 Integrazione per Sostituzione: appliazioni simili al ambiamento di variabile ) Tipologia F sen b),os b)) d Sostituzione : t os ) dt sen ) d t d d t dt Es. os )) sen ) d t) os ) dt) ln t t t ln os ) os ) t os ) dt sen ) d 9
40 Es. Integrazione per Sostituzione: appliazioni simili al ambiamento di variabile ) e d e t t t t d t dt dt t dt e e e d t d t t dt dt t t dt t artan t) e artan e ) 0
41 Integrazione per Sostituzione: Esempi partiolari 0) d d os t) d sen t) dt Sh t) d Ch t) dt d Ch t) d Sh t) dt
42 Es. Integrazione per Sostituzione: Esempi partiolari ) d os t) d sen t) dt os t ) sen t)) dt sen t) sen t)) dt sen t) dt t sen t)os t) senaros )) aros ) t aros ) aros ) Se effettuo la sostituzione sen t) d os t) dt arsen )
43 Es. Integrazione per Sostituzione: Esempi partiolari ) d Sh t) d Ch t) dt Sh t) Ch t) dt Ch t) Ch t)) dt Ch t) dt Sh t) Ch t) t SettSh ) t SettSh ) ) SettSh ) : ln
44 Es. Integrazione per Sostituzione: Esempi partiolari ) Ch t) Sh t) dt Sh t) Ch t) t d Sh t) Sh t)) dt Sh t) dt SettCh ) t SettCh ) Ch t) d Sh t) dt ) SettCh ) : ln
45 Integrazione per Sostituzione: Esempi partiolari ) d SettSh ) ln ) ) d SettCh ) ln d arsen ) 5
Gli integrali indefiniti
Gli integrali indefiniti PREMESSA Il problema del alolo dell area del sotto-grafio di f() Un problema importante, anhe per le appliazioni in fisia, è quello del alolo dell area sotto a al grafio di una
DettagliPRIMITIVA DI UNA FUNZIONE. INTEGRALE INDEFINITO. INTEGRALI IMMEDIATI O RICONDUCIBILI AD IMMEDIATI. METODI DI INTEGRAZIONE.
PRIMITIVA DI UNA FUNZIONE. INTEGRALE INDEFINITO. INTEGRALI IMMEDIATI O RICONDUCIBILI AD IMMEDIATI. METODI DI INTEGRAZIONE. DEF. Una funzione F() si die primitiva di una funzione y f() definita nell intervallo
Dettagli16 L INTEGRALE INDEFINITO
9. Integrali immediati 6 L INTEGRALE INDEFINITO Riassumiamo le puntate preedenti: si die INTEGRALE INDEFINITO di una funzione f ( ), la famiglia di tutte e sole quelle funzioni la ui derivata è uguale
DettagliAnalisi 1 e 2 - Quarto compitino Soluzioni proposte
Analisi 1 e 2 - Quarto ompitino Soluzioni proposte 23 maggio 2017 Eserizio 1. Risolvere il problema di Cauhy y = x(4 y2 ) y y(0) = α al variare di α R, α 0 Soluzione proposta. Se α = 2 oppure α = 2 abbiamo
DettagliDerivata di una funzione
Derivata di una funzione Derivabilità e derivata in un punto Sia y = f x una funzione reale di variabile reale di dominio D(f), e sia D(f). Si die he la funzione è derivabile in se esiste ed è finito il
DettagliPrefazione LUIGI PIANESE
Prefazione Questo volume è dediato all integrazione indefinita, essendo il problema dell integrazione definita ompletamente risolto dal teorema fondamentale. L argomento, spesso, presenta notevoli diffioltà
Dettagli1 Primitive e integrali indefiniti
Analisi Matematica 2 CORSO DI STUDI IN SMID CORSO DI ANALISI MATEMATICA 2 CAPITOLO 2 CALCOLO INTEGRALE Primitive e integrali indefiniti. Definizione di primitiva e di integrale indefinito Data una funzione
DettagliTAVOLA DEGLI INTEGRALI INDEFINITI
Integrazione di funzioni elementari c c ln c arc tan c arc tan c a a a e e c TAVOLA DEGLI INTEGRALI INDEFINITI Integrazione di funzioni composte f( ) f ( ) f '( ) C ' f ln f ( ) c f( ) f '( ) arctan( f
Dettagli5. CALCOLO INTEGRALE. 5.1 Integrali indefiniti
5. CALCOLO INTEGRALE Il calcolo integrale nasce, da un lato per l esigenza di calcolare l area di regioni piane o volumi e dall altro come operatore inverso del calcolo differenziale. 5. Integrali indefiniti
DettagliArgomento 8 Integrali indefiniti
8. Integrale indefinito Argomento 8 Integrali indefiniti Definizione 8. Assegnata la funzione f definita nell intervallo I, diciamo che una funzione F con F : I R è una primitiva di f in I se i) F è derivabile
DettagliIntegrale indefinito
Integrale indefinito 1 Primitive di funzioni Definizione 1.1 Se f: [a, b] R è una funzione, una sua primitiva è una funzione derivabile g: [a, b] R tale che g () = f(). Ovviamente la primitiva di una funzione,
DettagliGli approcci alla programmazione dinamica: alcuni esempi
Gli approi alla programmazione dinamia: aluni esempi Franeso Menonin February, 2002 Ottimizzazione dinamia Il problema he qui si onsidera è quello di un soggetto he intende massimizzare (o minimizzare)
DettagliIl calcolo letterale
Il alolo letterale Monomi Si die ESPRESSIONE ALGEBRICA LETTERALE (o sempliemente espressione algebria) un espressione in ui ompaiono lettere he rappresentano numeri. Esempio: 5 b 4 + 5 1 OSS: QUANDO non
DettagliIntegrali indefiniti fondamentali. Integrali indefiniti riconducibili a quelli immediati. a dx ax c. log. e dx e c. cos xdx senx c.
Integrali indefiniti fondamentali Integrali indefiniti riconducibili a quelli immediati d f ( c d f ( c a d a c n n d c con n - n a a d log k e d e k k e c a c e d e c d log c send cos c cos d sen c senhd
DettagliAlgoritmo di best-fit (o fitting) sinusoidale a 3 parametri ( ) ( )
Algoritmo di best-it (o itting) sinusoidale a 3 parametri Supponiamo di disporre della versione digitalizzata di un segnale sinusoidale di ampiezza di pio A, requenza nota, ase assoluta ϕ e on omponente
DettagliUnità Didattica N 29 : L integrale Indefinito
Unità Didattica N 9 L integrale indefinito ) La definizione di integrale indefinito ) Proprietà dell ' integrale indefinito ) Integrali indefiniti immediati ) Integrazione per decomposizione ) Integrazione
DettagliIntegrali (M.S. Bernabei & H. Thaler)
Integrali (M.S. Bernabei & H. Thaler) Integrali. Motivazione Che cos é un integrale? Sia f 0 e limitata b a f ( x) dx area f ( x, y) dxdy volume Definizione di integrale: b a dove f ( x) dx lim n n k b
DettagliCalcolo integrale: esercizi svolti
Calcolo integrale: esercizi svolti Integrali semplici................................ Integrazione per parti............................. Integrazione per sostituzione......................... 4 4 Integrazione
DettagliEsercizi di Matematica per le Scienze Funzioni: integrali indefiniti
Esercizi di Matematica per le Scienze Funzioni: integrali indefiniti A.M. Bigatti e G. Tamone Esercizi Una funzione g() derivabile su un intervallo (a, b) si dice primitiva della funzione f() se f() =
DettagliCalcolo degli integrali indefiniti
Appendice B Calcolo degli integrali indefiniti Se f è una funzione continua nell intervallo X, la totalità delle sue primitive prende il nome di integrale indefinito della funzione f, o del differenziale
DettagliEsercizi svolti sugli integrali
Esercizio. Calcolare il seguente integrale indefinito x dx. Soluzione. Poniamo da cui x = t derivando rispetto a t abbiamo t = x x = t dx dt = quindi ( t x dx = ) poiché t = t, abbiamo t dt = = in definitiva:
DettagliTEORIA SUI LIMITI DEFINIZIONE DI LIMITE FINITO DI UNA FUNZIONE PER X CHE TENDE AD UN VALORE FINITO
TEORIA SUI LIMITI DEFINIZIONE DI LIMITE FINITO DI UNA FUNZIONE PER X CHE TENDE AD UN VALORE FINITO Si die he, per he tende a, la funzione y=f() ha per ite l e si srive: l = l I( ) ESEMPIO DI VERIFICA DI
DettagliUnità Didattica 1. Sistemi di Numerazione
Unità Didattia Sistemi di Numerazione Sistemi di Numerazione Posizionali Criterio per la rappresentazione di un insieme infinito di numeri mediante un insieme limitato di simoli. Un sistema di numerazione
DettagliFUNZIONI CONTINUE. funzioni di una variabile: def : Una funzione f(x) definita in un insieme D R si dice continua in un punto c D se risulta.
FUNZIONI CONTINUE funzioni di una variabile: def : Una funzione f(x) definita in un insieme D R si die ontinua in un punto D se risulta Analizza bene la definizione: lim x f ( x) = f ( ) Il punto deve
DettagliINTEGRALI INDEFINITI e DEFINITI Esercizi risolti
INTEGRALI INDEFINITI e DEFINITI Esercizi risolti E data la funzione f( = (a Provare che la funzione F ( = + arcsin è una primitiva di f( sull intervallo (, (b Provare che la funzione G( = + arcsin π è
DettagliTEOREMA DEL CAMPIONAMENTO
1 TEOREMA DEL CAMPIONAMENTO nota per il orso di Teleomuniazioni a ura di F. Benedetto G. Giunta 1. Introduzione Il proesso di ampionamento è di enorme importanza ai fini della realizzazione dei dispositivi
DettagliIntegrali inde niti. F 2 (x) = x5 3x 2
Integrali inde niti Abbiamo sinora studiato come ottenere la funzione derivata di una data funzione. Vogliamo ora chiederci, data una funzione f, come ottenerne una funzione, che derivata dia f. Esempio
DettagliAnalisi Matematica I
Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria - Polo di Savona via Cadorna 7-7 Savona Tel. +39 9 264555 - Fax +39 9 264558 Analisi Matematica I Testi d esame e Prove parziali Analisi Matematica
DettagliEsercitazione del Analisi I
Esercitazione del 0-- Analisi I Dott.ssa Silvia Saoncella silvia.saoncella 3[at]studenti.univr.it a.a. 0-0 Integrale di funzioni razionali Supponiamo di voler calcolare un integrale del tipo P () Q() d
DettagliAdams, Calcolo Differenziale I, Casa Editrice Ambrosiana
Argomenti da studiare sui testi di riferimento: Adams, Calcolo Differenziale I, Casa Editrice Ambrosiana P - Preliminari 1 Limiti e continuità 1.1 Velocità, rapidità di crescita, area: alcuni esempi Velocità
DettagliPrimitive e Integrali Indefiniti
Capitolo 0 Primitive e Integrali Indefiniti In questo capitolo ci proponiamo di esporre la teoria delle funzioni primitive per funzioni reali di una variabile reale e di dare cenni ai metodi utilizzati
DettagliCalcolo integrale. Regole di integrazione
Calcolo integrale Linearità dell integrale Integrazione per parti Integrazione per sostituzione Integrazione di funzioni razionali 2 2006 Politecnico di Torino Proprietà Siano e funzioni integrabili su
DettagliLA TRASFORMATA DI LAPLACE
LA TRASFORMATA DI LAPLACE I sistemi dinamii invarianti e lineari (e tali sono le reti elettrihe) possono essere studiati, nel dominio del tempo, attraverso le equazioni differenziali nelle quali l'inognita
Dettagli9. CALCOLO INTEGRALE: L INTEGRALE INDEFINITO
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE E FONDAMENTI DI BIOSTATISTICA 9. CALCOLO INTEGRALE: L INTEGRALE INDEFINITO A. A. 2014-2015 L. Doretti 1 La nascita e lo sviluppo del calcolo integrale sono legati a due tipi
DettagliLe Derivate. Appunti delle lezioni di matematica di A. Pisani Liceo Classico Dante Alighieri
Le Derivate Appunti delle lezioni di matematica di A. Pisani Liceo Classico Dante Alighieri Nota bene Questi appunti sono da intendere come guida allo studio e come riassunto di quanto illustrato durante
DettagliIntegrali indefiniti, definiti e impropri - teoria
Integrali indefiniti, definiti e impropri - teoria Primitiva Data una funzione si dice primitiva di tale f. la f. che ha per derivata, ovvero. Le primitive di una f. sono infinite e tutte uguali a meno
DettagliEsercitazioni di Matematica
Università degli Studi di Udine Anno Accademico 009/00 Facoltà di Agraria Corsi di Laurea in VIT e STAL Esercitazioni di Matematica novembre 009 Trovare le soluzioni della seguente disequazione: x + +
DettagliFACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO ABSTRACT DELL ELABORATO DI LAUREA. Valutazione del trasporto solido
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO ABSTRACT DELL ELABORATO DI LAUREA Valutazione del trasporto solido in sospensione
DettagliEsercizi di Analisi Matematica
Università degli Studi di Udine Anno Accademico 00/ Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica e TWM Esercizi di Analisi Matematica Esercizi sul primo semestre del
DettagliEsercizi sulla funzione integrale
Eserizi sulla funzione integrale Versione del 8 marzo 27 In questo fasioletto propongo aluni eserizi sulla funzione integrale. I testi della prima parte sono presi dalle prove assegnate agli esami di stato
DettagliFORMULARIO: tavola degli integrali indefiniti Definizione. Proprietà dell integrale indefinito
FORMULARIO: tavola degli integrali indefiniti Definizione Proprietà dell integrale indefinito Integrali indefiniti fondamentali Integrali notevoli Integrali indefiniti riconducibili a quelli immediati:
DettagliESERCIZI SVOLTI SUL CALCOLO INTEGRALE
ESERCIZI SVOLTI SUL CALCOLO INTEGRALE * Tratti dagli appunti delle lezioni del corso di Matematica Generale Dipartimento di Economia - Università degli Studi di Foggia Prof. Luca Grilli Dott. Michele Bisceglia
DettagliProprietà globali delle funzioni continue
Proprietà globali delle funzioni ontinue Tramite i limiti, abbiamo studiato il omportamento di una funzione nell intorno di un punto (proprietà loali). Ora i oupiamo di funzioni ontinue su tutto un intervallo,
DettagliFunzioni Continue. se (e solo se) 0
f : A R R A ' Funzioni Continue La funzione f si dice continua in f ( f ( se (e solo se A Ne seguono tre proprietà affinché f( sia continua in :. Devono esistere finiti il ite destro e sinistro di f( in.
DettagliIntegrazione di funzioni razionali
Esercitazione n Integrazione di funzioni razionali Consideriamo il rapporto P (x) di due polinomi di gradi n e m rispettivamente. Per determinare una primitiva della funzione f(x) P (x) possiamo procedere
DettagliSoluzioni delle Esercitazioni VII 12-16/11/ x+c = 1 2 x4 3 2 x2 +x+c. + x4/3. x + 1 )
Soluzioni delle Esercitazioni VII -6//8 A. Integrali indefiniti. Si ha +)d. Si ha + )d. Si ha + d +. Si ha d 5. Si ha / + / )d / ) d d + ++c ++c. + / +c + +c. + ) d ln + / +c ln + +c. ) / d )/ +) / d +)/
DettagliB Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica)
COGNOME NOME Matr. B Firma dello studente Tempo: ore. Prima parte: test a risposta multipla. Una ed una sola delle 4 affermazioni è corretta. Indicatela con una croce. È consentita una sola correzione
DettagliA Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica)
COGNOME NOME Matr. A Firma dello studente Tempo: ore. Prima parte: test a risposta multipla. Una ed una sola delle 4 affermazioni è corretta. Indicatela con una croce. È consentita una sola correzione
DettagliUniversità degli Studi di Teramo Facoltà di Scienze Politiche
Università degli Studi di Teramo Faoltà di Sienze Politihe Corso di Laurea in Statistia Lezioni del Corso di Matematia a ura di D. Tondini a.a. 3/4 CAPITOLO II LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI. GENERALITÀ È
Dettagli= 0 Ciascuna frazione tende ad x x 4 2 cos x lim x = il secondo addendo del numeratore è una funzione x (cos sin x 3 1) cos(x π 2 )
+ sen x Es. lim x = il numeratore tende ad un numero positivo, il x 4 denominatore tende a zero. x 4 lim x = il denominatore ha grado maggiore del numeratore. x 8 + x sen x lim x +( + x) sen x = lim x
DettagliEspansione dell Universo e redshift
Espansione dell Universo e redshift Primo Galletti Aldo Aluigi Roma, 21 Settembre 2002 In un Universo in ui avviene ontinuamente la nasita e la morte della materia 1 l ipotesi di una grande esplosione
DettagliDiario del Corso Analisi Matematica I
Diario del Corso Analisi Matematica I 1. Martedì 1 ottobre 2013 Presentazione del corso. Nozioni di Teoria degli Insiemi. Numeri Naturali, loro proprietà, rappresentazione geometrica, sommatoria, principio
DettagliMateria Matematica Complementi di Matematica. Docente/i
Cod. me. ALTF01000R Anno solastio 2014 / 2015 Classe 4 Sezione B Indirizzo Informatia Materia Matematia Complementi di Matematia Doente/i Nome e ognome PierCarlo Barbierato Nome e ognome Firma Firma Nome
DettagliM. Usai Circuiti digitali 8_2 1. Figura 8.4 Risposte di ampiezza per filtri a fase lineare del I e II tipo di Chebyshev con N=4
I modelli di Chebyshev Si può ottenere una veloità di aduta più rapida in prossimità della frequenza di taglio rispetto a quella del modello di Butterworth, a disapito di una diminuzione di monotoniità
Dettagli10. Integrazione delle funzioni RAZIONALI FRATTE ( = rapporti di polinomi)
0. Integrazione delle funzioni RAZIONALI FRATTE ( rapporti di polinomi) Studieremo ora tecniche specifiche per gli integrali della forma A ( ), B ( ) essendo A( ) e B ( ) due polinomi. E lecito supporre
DettagliNote sulla correttezza di RSA e sulla complessità degli attacchi
Note sulla orrettezza di RSA e sulla omplessità degli attahi P. Bonatti 21 novembre 2016 1 Rihiami elementari di algebra Elevamento a potenza di binomi Riordiamo la definizione di oeffiiente binomiale:
Dettagli1 Integrale multiplo di una funzione limitata su di un rettangolo
INTEGLE DELLE FUNZIONI DI PIÙ VIBILI INTEGLE MULTIPLO DI UN FUNZIONE LIMITT SU DI UN ETTNGOLO Integrale delle funzioni di più variabili Indie Integrale multiplo di una funzione limitata su di un rettangolo
Dettagli1. Mercoledì 07/03/2018, ore: 2(2) Introduzione e presentazione del corso. Richiami: i numeri naturali, interi, razionali e reali.
Registro delle lezioni di MATEMATICA 2 Corso di Laurea in Chimica 6 CFU - A.A. 2017/2018 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: 28 maggio 2018 1. Mercoledì 07/03/2018, 9 11. ore: 2(2) Introduzione
DettagliEsercizi di Analisi Matematica
Università degli Studi di Udine Anno Accademico 005/06 Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica Esercizi di Analisi Matematica Esercizi del 9 settembre 005 Dimostrare
DettagliSeconda prova in itinere di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti.
Seconda prova in itinere di Analisi Matematica Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 5/6. Prof. M. Bramanti Tema n 3 5 6 Tot. Cognome e nome (in stampatello) codice persona (o n
DettagliFACOLTÀ DI INGEGNERIA. ESAME DI MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica PROF. A. PRÁSTARO 21/01/2013
FACOLTÀ DI INGEGNERIA ESAME DI MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Meania PROF A PRÁSTARO /0/03 Fig Diso D, ruotante, on rihiamo elastio radiale in un piano vertiale π, e portatore di aria
DettagliLe trasformazioni NON isometriche
Le trasformazioni NON isometrihe Sono trasformazioni non isometrihe quelle trasformazioni he non onservano le distanze fra i punti Fra queste rientrano le affinità L insieme delle affinità si può osì rappresentare
DettagliMetodi di Integrazione. Integrazione per decomposizione in somma
Metodi di Integrazione Integrazione per decomposizione in somma Integrazione per parti Integrazione per sostituzione Integrazione per decomposizione in somma In molti casi il calcolo dell integrale indefinito
DettagliLagrangiana del campo elettromagnetico. Il campo elettromagnetico nel vuoto è descritto dalle equazioni di Maxwell (in unità MKSA)
Lagrangiana del ampo elettromagnetio Il ampo elettromagnetio nel vuoto è desritto dalle equazioni di Maxwell (in unità MKSA) B = 0 () E = B (2) E = ϱ (3) ɛ 0 B = µ 0 j + µ 0 ɛ 0 E L equazione di ontinuità
DettagliLe condizioni date nel testo del quesito non sono sufficienti per concludere che f(a) = l, perché manca l ipotesi della continuità della funzione.
Matematica per la nuova maturità scientifica A Bernardo M Pedone Questionario Quesito Indicata con f() una funzione reale di variabile reale, si sa che f() l per a, essendo l ed a numeri reali Dire se
DettagliSTUDIO DI UNA FUNZIONE INTEGRALE. Z x. ln t ln t 2 2 dt. f(x) =
STUDIO DI UNA FUNZIONE INTEGRALE Studiamo la funzione f di una variabile reale, a valori in R, definitada. Il dominio di f. f() = Z Denotiamo con g la funzione integranda. Allora g(t) = numeri reali tali
DettagliIntegrazione delle funzioni razionali fratte
Integrazione delle funzioni razionali fratte Avvertenza: è opportuno che lo studente provi a rifare tutti i calcoli presentati nel seguito. Caso generale Consideriamo l integrale (indefinito o definito)
DettagliEsercizi di Analisi Matematica
Università degli Studi di Udine Anno Accademico 0/3 Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica e TWM Esercizi di Analisi Matematica Esercizi del 0 ottobre 0 La sottrazione
DettagliAnalisi dei segnali campionati
Analisi dei segnali ampionati - 1 Analisi dei segnali ampionati 1 - Il teorema del ampionamento Campionamento ideale Il ampionamento (sampling) di un segnale analogio s( onsiste nel prenderne solo i valori
DettagliModulo di Matematica, Corsi di Laurea in VIT e STAL - Raccolta degli Esami A.A
Modulo di Matematica, Corsi di Laurea in VIT e STL - Raccolta degli Esami.. - Facoltà di graria Corsi di Laurea in VIT e STL Modulo di Matematica Esame del //.. / Scritto Teoria Esercizi Voto Istruzioni:
DettagliEsercizi di Analisi Matematica
Università degli Studi di Udine Anno Accademico 008/09 Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica Esercizi di Analisi Matematica Esercizi del 4 ottobre 008 Dimostrare
DettagliTRASFORMATA DI HILBERT
TRASFORMATA DI ILBERT La Trasformata di ilbert è una partiolare rappresentazione he, ontrariamente ad altre trasformate (Fourier, Laplae, Z, ) non realizza un ambiamento del dominio di definizione. In
Dettagli1. Mercoledì 07/03/2018, ore: 2(2) Introduzione e presentazione del corso. Richiami: i numeri naturali, interi, razionali e reali.
Registro delle lezioni di MATEMATICA 2 Corso di Laurea in Chimica 6 CFU - A.A. 2017/2018 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: 7 giugno 2018 1. Mercoledì 07/03/2018, 9 11. ore: 2(2) Introduzione
DettagliCalcolo di integrali definiti utilizzando integrali dipendenti da parametri
Calcolo di integrali definiti utilizzando integrali dipendenti da parametri Mosè Giordano 6 novembre Introduzione I seguenti esercizi mostrano alcuni esempi di applicazioni degli integrali dipendenti da
DettagliLe omotetie. Nel caso in cui il centro di omotetia O corrisponda con l'origine degli assi, le equazioni dell'omotetia sono. le equazioni sono ωch
O Le omotetie Dato un numero reale non nullo h e un punto P del piano l omotetia di rapporto h e entro O è quella trasformazione he assoia a P il punto P' tale he P P OP' = h OP. Se è P(xy) allora P'(hx
Dettagli1 + 2 x) x. e x + e x e x e x. lim
Esame per il corso di Matematica per CTF Prof G Gaeta) Febbraio 24 Tempo a disposizione: due ore e mezza; non sono ammessi ausili libri, appunti, etc) I diversi esercizi hanno lo stesso peso in termini
DettagliUniversità di Pisa - Corso di Laurea in Informatica Analisi Matematica. Pisa, 14 gennaio nel punto x = 0
log(1 + Domanda 1 La funzione f( = sin( se < 0 ( se 0, nel punto = 0 è continua a sinistra ma non a destra è continua è continua a destra ma non a sinistra D non è continua né a destra né a sinistra sin
DettagliCORSO DI LAUREA IN INFORMATICA ANALISI MATEMATICA I MODULO, I E II MODULO, II MODULO II PROVA SCRITTA DI GENNAIO 2006: SOLUZIONI
CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA ANALISI MATEMATICA I MODULO, I E II MODULO, II MODULO II PROVA SCRITTA DI GENNAIO 2006: SOLUZIONI Notiamo che lo studio delle funzioni assegnate f,..., f 4 si riduce a considerare
DettagliModulo di Matematica, Corsi di Laurea in VIT e STAL - Raccolta degli Esami A.A
Modulo di Matematica, Corsi di Laurea in VIT e STL - Raccolta degli Esami.. 9- Facoltà di graria Corsi di Laurea in VIT e STL Modulo di Matematica Esame del //.. 9/ Scritto Teoria Esercizi Voto Istruzioni:
DettagliIntegrazione delle funzioni razionali e applicazioni
Integrazione delle funzioni razionali e applicazioni Tutte le funzioni razionali sono integrabili elementarmente. Inparticolare: l integrale di un polinomio si calcola per linearità ed è sempre un polinomio
DettagliAnalisi di segnali campionati
Analisi nel dominio della frequenza Analisi di segnali ampionati - 1 Analisi di segnali ampionati 1 Analisi dei segnali nel dominio della frequenza I prinipali metodi di analisi dei segnali di misura possono
DettagliProposizioni. Negazione di una proposizione. Congiunzione e disgiunzione di due proposizioni. Predicati. Quantificatori.
Corso di laurea in Ingegneria elettronica e informatica - A13 Programma di Analisi matematica 1 - A13106 Anno accademico 2015-2016 Prof. Giulio Starita 1 - Insiemi, logica, numeri I concetti primitivi.
DettagliMoto vario elastico: fenomeno del colpo d ariete
Moto vario elastio: fenomeno del olpo d ariete 1. Desrizione del fenomeno Si onsideri un semplie impianto ostituito da un serbatoio di grande ampiezza in modo tale he in esso il livello di ario rimanga
DettagliAppello di Matematica II Corso di Laurea in Chimica / Scienze Geologiche 19 Giugno ( 1) n sin 1. n 3
Appello di Matematica II Corso di Laurea in Chimica / Scienze Geologiche 9 Giugno 203 TRACCIA A. Studiare il carattere della seguente serie numerica + n= ( ) n sin. Si tratta di una serie a termini di
DettagliIstituzioni di Matematiche, Integrali fratti. corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini
Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini tipo: Il nostro obiettivo è studiare gli integrali (indefiniti e definiti delle funzioni razionali,
DettagliAnalisi Numerica: Introduzione
Analisi Numerica: Introduzione S. Maset Dipartimento di Matematica e Geoscienze, Università di Trieste Analisi numerica e calcolo numerico Analisi numerica e calcolo numerico La matematica del continuo
DettagliCAMPIONAMENTO E RICOSTRUZIONE DI SEGNALI. 1 Fondamenti Segnali e Trasmissione
CAMPIONAMENTO E RICOSTRUZIONE DI SEGNALI Fondamenti Segnali e Trasmissione Numerizzazione dei segnali Nei moderni sistemi di memorizzazione e trasmissione i segnali in ingresso sono di tipo numerio, normalmente
DettagliEsame di Analisi Matematica Prova scritta del 9 giugno 2009
Prova scritta del 9 giugno 2009 A1 Data la funzione f(x) = x2 3 e x, (f) determinare in base al grafico di f il numero delle soluzioni dell equazione f(x) = λ al variare di Calcolare un valore approssimato
DettagliIntegrazione di Funzioni Razionali. R(x) = P 0 (x) + P 1(x) Q(x)
Integrazione di Funzioni Razionali Un polinomio di grado n N è una funzione della forma P () = a 0 + a +... + a n n dove a 0, a,..., a n sono costanti reali e a n 0. Una funzione della forma R() = P ()
Dettagli1 La Lagrangiana di una particella in una campo di forze potenziale
Introduzione alle equazioni di Eulero-Lagrange e ai potenziali generalizzati G.Falqui, Dipartimento di Matematia e Appliazioni, Università di Milano Bioa. Corso di Sistemi Dinamii e Meania Classia, a.a.
Dettaglif(x) lim x c g(x) = lim x c f(x) lim x c g(x)
Matematica I, 10.10.2012 Limiti di funzioni (II) 1. Limiti e Operazioni Algebriche L operazione di ite di successioni si comporta bene rispetto alle operazioni algebriche di somma (e sottrazione), prodotto
DettagliIl teorema fondamentale del calcolo
Il teorema fondamentale del calcolo Versione da non divulgare. Scritta per comodità degli studenti. Può contenere errori. 1 1 Dipartimento di Matematica Sapienza, Università di Roma Roma, Dicembre 2013
Dettagli1 Integrazione per parti
Integrazione per parti Un pò di teoria Date le funzioni f, g : [a, b] R con f, g C [a, b] la regola di integrazione per parti per gli integrali definiti è: b a f(g ( d = f(bg(b f(ag(a b a f (g( d la regola
DettagliREGISTRO DELLE LEZIONI 2004/2005. Lezione Insiemistica. Tipologia. Insiemistica. Addì Tipologia. Addì
Insiemistica. Insiemistica. Gli insiemi e le operazioni tra insiemi. Le formule di De Morgan. Gli insiemi N, Q, R. L unione, l intersezion, la differenza tra insiemi, il complementare di un insieme. Addì
Dettaglia) Il denominatore dev essere diverso da zero. Studiamo il trinomio x 2 5x + 6. Si ha: x 1,2 = 5 ± se x ], 2[ ]3, + [;
ESERCIZIO - Data la funzione f (x) + x2 2x x 2 5x + 6, si chiede di: a) calcolare il dominio di f ; (2 punti) b) studiare la positività e le intersezioni con gli assi; (3 punti) c) stabilire se f ha asintoti
Dettagli