STRESS IPOSSICO DA LENTI A CONTATTO MORBIDE. Piero Marcato

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STRESS IPOSSICO DA LENTI A CONTATTO MORBIDE. Piero Marcato"

Transcript

1 STRESS IPOSSICO DA LENTI A CONTATTO MORBIDE Piero Marcato

2 HSU Rappresenta l unità di stress ipossico provocato da una lente a contatto. Fu introdotta nel 1997 da Smith e colleghi nella descrizione del legame esistente tra la trasmissibilità di una lente a contatto e la reazione corneale provocata dalla stessa. In un intervallo di trasmissibilità dallo 0 al 100: HSU sono la richiesta di ossigeno dopo l uso di lac a trasmissibilità zero (es: PMMA) - 0 HSU si hanno in assenza di lac.

3 Reazione corneale in unità di stress ipossico (HSU) indotta dalla trasmissibilità delle lac in un range Dk/t, da 0 a 200 x 10-9 u.

4 L HSU ha permesso di derivare delle grandezze dette phisiologically effective e cioè il pe Dk e il pe Dk/t. Permettono la valutazione della fisiologica ed effettiva trasmissibilità all ossigeno di una lac a più materiali e più strati, come in una applicazione piggy-back (morbida+rgp) o di una lac bifocale.

5 Data l importanza del passaggio d O 2 attraverso le lenti a contatto è fondamentale studiarle in termini di performance di ossigeno - uso continuo e prolungato Harvitt e Bonanno = Dk/t 125 u Come fare per produrre una lac morbida con elevata trasmissibilità all ossigeno?

6 aumentando il contenuto d acqua di una lac idrogel il Dk/t arriva al max di 85 u (Dk/t ancora troppo basso _ lac 100% H2O) contenuto d acqua dell idrogel in relazione alla permeabilità all O 2

7 le lac in silicone sono più permeabili all ossigeno dell H 2 O ma tendono ad aderire all occhio per evitare questo problema bisogna aggiungere H 2 O al silicone inserendo gruppi idrofilici alla superficie del silicone si migliora la bagnabilità della lac senza ridurre la sua permeabilità all O 2 aggiungendo H 2 O al silicone la sua permeabilità diminuisce

8 Lac in silicone-idrogel contenuto d acqua del silicone-idrogel in relazione alla permeabilità all O 2

9 Polimero a struttura bifasica

10 Trasmissibilità e permeabilità all O 2 di Focus Night & Day (Ciba Vision) e Pure Vision (Baush & Lomb)

11 Trasmissibilità all Ossigeno (Dk/t) relativo a lenti in silicone-idrogel e lenti idrogel convenzionali.

12 Lenti in silicone-idrogel La reazione corneale in unità di stress ipossico indotta dalle lac in silicone-idrogel è inferiore a 10 HSU, e quindi tale da poter essere trascurata. Con queste lenti sono stati sostanzialmente eliminati tutti i segni di ipossia, responsabili dei problemi fisiologici della cornea.

13 Lenti in silicone-idrogel 7%

14 - uso giornaliero Il valore minimo di trasmissione di ossigeno di una lac per evitare edema corneale, in termini di uso giornaliero, deve essere di 35 u (Harvitt e Bonanno 1999)

15 Anche nell uso giornaliero esistono complicanze da ridotto apporto di ossigeno Questo avviene perché: ci sono differenze individuali del valore critico di ossigeno per il fabbisogno corneale; al crescere dell ametropia da correggere cresce il potere e quindi lo spessore della lac. Questo crea un Dk/t a profilo variabile: più alto al centro e più basso in periferia per le lac negative e viceversa per le positive.

16 Lenti convenzionali in idrogel La reazione corneale si aggira sulle 30 HSU. Per tale motivo il portatore deve ricordarsi che il periodo di utilizzo riportato sulla confezione è solo un indicazione di massima e deve essere sostituito con il tempo consigliato dallo specialista per evitare i segni di ipossia.

17 Edema corneale

18 La valutazione dell entità dell edema che compare nella fase di adattamento delle lenti a contatto è un parametro utilissimo per valutare un aspirante portatore Grado 0 (0%) Grado 1 (1-4%) Grado 2 (5-7%) Grado 3 (8-14%) Grado 4 (>14%)

19 Grado 0 (0%)

20 edema dovuto alla notevole riduzione della tonicità lacrimale da diluizione legata all aumento della secrezione lacrimale Grado 1 (1-4%)

21 edema di origine ipossica e quindi si deve prevedere per questi soggetti un tempo di uso delle lenti contenuto o si devono scegliere lenti ad alta permeabilità ai gas Grado 2 (5-7%)

22 edema di origine ipossica e di entità considerevole. A questi soggetti si devono pertanto consigliare lenti ad elevata permeabilità ai gas da usare per un tempo piuttosto limitato Grado 3 (8-14%)

Miopia e lenti a contatto: un sistema correttivo per tutte le età

Miopia e lenti a contatto: un sistema correttivo per tutte le età Miopia e lenti a contatto: un sistema correttivo per tutte le età Fabio Casalboni CdlOO - Università degli Studi di Firenze I.R.S.O.O. Vinci I vantaggi delle lenti a contatto Estetici e Psicologici Funzionali

Dettagli

Per Approfondire. {tab=a cosa serve} Le lac correggono gli stessi difetti di vista correggibili occhiali: Miopia; Ipermetropia; Astigmatismo;

Per Approfondire. {tab=a cosa serve} Le lac correggono gli stessi difetti di vista correggibili occhiali: Miopia; Ipermetropia; Astigmatismo; - Che cosa è: una lente a contatto (lac) è un disco di plastica sottile e trasparente capace di galleggiare sulla superficie oculare. - Che cosa aspettarsi: le lac correggono la vista al pari degli occhiali,

Dettagli

/ $33/,&$=,21(',/(17,$&217$772,1 (7 3(',$75,&$ &RQVLGHUD]LRQLJHQHUDOLHDOFXQHOLQHHJXLGD

/ $33/,&$=,21(',/(17,$&217$772,1 (7 3(',$75,&$ &RQVLGHUD]LRQLJHQHUDOLHDOFXQHOLQHHJXLGD / $33/,&$=,21(,/(17,$&217$772,1 (7 3(,$75,&$ &RQVLGHUD]LRQLJHQHUDOLHDOFXQHOLQHHJXLGD $OEHUWR0DQJDQRWWL Prima di applicare le lenti a contatto in un bambino dobbiamo misurare le reali indicazioni all uso,

Dettagli

INTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca

INTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca INTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca La ricerca come strumento per lo sviluppo aziendale: sinergia tra università e industria

Dettagli

AIR OPTIX AQUA LENTI A CONTATTO MENSILI

AIR OPTIX AQUA LENTI A CONTATTO MENSILI AIR OPTIX AQUA 1 / 24 NUOVE! L'EVOLUZIONE DELLE TUE AIR OPTIX. COMFORT AL PRIMO CONTATTO, TUTTO IL GIORNO, TUTTI I GIORNI. Le nuove Ciba Vision AIR OPTIX AQUA: - umettano: un componente umettante unico

Dettagli

Parte 2: Proprietà chimico-fisiche dei Materiali per Lenti a Contatto (LAC)

Parte 2: Proprietà chimico-fisiche dei Materiali per Lenti a Contatto (LAC) Corso di chimica Materiali per l Ottica Parte 2: Proprietà chimico-fisiche dei Materiali per Lenti a Contatto (LAC) 1 Generalità Le prime lenti a contatto erano in vetro e non utilizzabili per tempi lunghi

Dettagli

Regole della mano destra.

Regole della mano destra. Regole della mano destra. Macchina in continua con una spira e collettore. Macchina in continua con due spire e collettore. Macchina in continua: schematizzazione di indotto. Macchina in continua. Schematizzazione

Dettagli

Capitolo 03 LA PRESSIONE ATMOSFERICA. 3.1 Esperienza del Torricelli 3.2 Unità di misura delle pressioni

Capitolo 03 LA PRESSIONE ATMOSFERICA. 3.1 Esperienza del Torricelli 3.2 Unità di misura delle pressioni Capitolo 03 LA PRESSIONE ATMOSFERICA 3.1 Esperienza del Torricelli 3.2 Unità di misura delle pressioni 12 3.1 Peso dell aria I corpi solidi hanno un loro peso, ma anche i corpi gassosi e quindi l aria,

Dettagli

Autoefficacia e apprendimento

Autoefficacia e apprendimento Autoefficacia e apprendimento Definizione di autoefficacia Convinzione della propria capacità di fornire una certa prestazione organizzando ed eseguendo le sequenze di azioni necessarie per gestire adeguatamente

Dettagli

INTEGRATORE E DERIVATORE REALI

INTEGRATORE E DERIVATORE REALI INTEGRATORE E DERIVATORE REALI -Schemi elettrici: Integratore reale : C1 R2 vi (t) R1 vu (t) Derivatore reale : R2 vi (t) R1 C1 vu (t) Elenco componenti utilizzati : - 1 resistenza da 3,3kΩ - 1 resistenza

Dettagli

Università degli Studi di Milano Bicocca CdS ECOAMM Corso di Metodi Statistici per l Amministrazione delle Imprese CARTE DI CONTROLLO PER VARIABILI

Università degli Studi di Milano Bicocca CdS ECOAMM Corso di Metodi Statistici per l Amministrazione delle Imprese CARTE DI CONTROLLO PER VARIABILI Università degli Studi di Milano Bicocca CdS ECOAMM Corso di Metodi Statistici per l Amministrazione delle Imprese CARTE DI CONTROLLO PER VARIABILI 1. L azienda Wood produce legno compensato per costruzioni

Dettagli

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

Economia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta

Economia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta Economia Aperta In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta 158 Economia aperta applicata ai mercati dei beni mercati

Dettagli

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini.

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini. Algoritmi di routing dinamici (pag.89) UdA2_L5 Nelle moderne reti si usano algoritmi dinamici, che si adattano automaticamente ai cambiamenti della rete. Questi algoritmi non sono eseguiti solo all'avvio

Dettagli

STUDI OFTALMICI VERONA oculistica e diagnostica oculare

STUDI OFTALMICI VERONA oculistica e diagnostica oculare Simposio SiCom- Sibdo CONTATTOLOGIA PRATICA ciò che è necessario sapere sulle lenti a contatto 91 Congresso Nazionale Milano, 23-2626 novembre 2011 E possibile correggere con LAC morbide le aberrazioni

Dettagli

Induzione e.m. generazione di corrente dovuta al moto relativo del magnete rispetto alla spira. un campo magnetico variabile genera una corrente

Induzione e.m. generazione di corrente dovuta al moto relativo del magnete rispetto alla spira. un campo magnetico variabile genera una corrente Induzione e.m. generazione di corrente dovuta al moto relativo del magnete rispetto alla spira un campo magnetico variabile genera una corrente INDUZIONE ELETTROMAGNETICA - ESPERIENZA 1 magnete N S µ-amperometro

Dettagli

( x) ( x) 0. Equazioni irrazionali

( x) ( x) 0. Equazioni irrazionali Equazioni irrazionali Definizione: si definisce equazione irrazionale un equazione in cui compaiono uno o più radicali contenenti l incognita. Esempio 7 Ricordiamo quanto visto sulle condizioni di esistenza

Dettagli

Esercizio 1: trading on-line

Esercizio 1: trading on-line Esercizio 1: trading on-line Si realizzi un programma Java che gestisca le operazioni base della gestione di un fondo per gli investimenti on-line Creazione del fondo (con indicazione della somma in inizialmente

Dettagli

Corso Specialistico Lenti a Contatto La compensazione ottica del cheratocono: una sfida per l applicatore di lenti a contatto

Corso Specialistico Lenti a Contatto La compensazione ottica del cheratocono: una sfida per l applicatore di lenti a contatto Corso Specialistico Lenti a Contatto La compensazione ottica del cheratocono: una sfida per l applicatore di lenti a contatto Mauro Nocera Responsabile Tecnico Prodotti Carl Zeiss S.p.A. Segni del cheratocono

Dettagli

Introduzione alla macroeconomia

Introduzione alla macroeconomia Corso di Economia italiana AA 2013-2014 Prima parte Introduzione alla macroeconomia Prof. Silvia Nenci silvia.nenci@uniroma3.it Cosa cerca di spiegare la macroeconomia Mentre la microeconomia ci mostra

Dettagli

CHIRURGIA REFRATTIVA

CHIRURGIA REFRATTIVA CHIRURGIA REFRATTIVA Responsabile: Dott. Marco Tavolato Perché un immagine possa essere vista, una complessa catena di eventi deve avvenire nell occhio. La luce entra nell occhio attraversando cornea,

Dettagli

Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 13. Docente: Laura Palagi

Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 13. Docente: Laura Palagi Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 13 Docente: Laura Palagi A.A. 2012/2013 Laboratorio di Ricerca Operativa BGER Leonardo Mastrantoni

Dettagli

1 DAY ACUVUE FOR ASTIGMATISM

1 DAY ACUVUE FOR ASTIGMATISM 1 DAY ACUVUE FOR ASTIGMATISM 1 / 7 SI MUOVONO DI MENO PER FARTI MUOVERE DI PIU' Le 1 DAY ACUVUE for ASTIGMATISM sono lenti a contatto usa e getta giornaliere per astigmatici che, grazie all innovativo

Dettagli

Il mercato di monopolio

Il mercato di monopolio Il monopolio Il mercato di monopolio Il monopolio è una struttura di mercato caratterizzata da 1. Un unico venditore di un prodotto non sostituibile. Non ci sono altre imprese che possano competere con

Dettagli

Capitolo 10 Z Elasticità della domanda

Capitolo 10 Z Elasticità della domanda Capitolo 10 Z Elasticità della domanda Sommario Z 1. L elasticità della domanda rispetto al prezzo. - 2. La misura dell elasticità. - 3. I fattori determinanti l elasticità. - 4. L elasticità rispetto

Dettagli

Si definisce astigmatico l occhio che con l accomodazione completamente

Si definisce astigmatico l occhio che con l accomodazione completamente ASTIGMATISMO Si definisce astigmatico l occhio che con l accomodazione completamente rilassata focalizzerà l immagine di un punto posto ipoteticamente all infinito in due focali rappresentate da due linee

Dettagli

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015 SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 015 1. Indicando con i minuti di conversazione effettuati nel mese considerato, la spesa totale mensile in euro è espressa dalla funzione f()

Dettagli

Ipermetropia e Lenti a Contatto. Fabio Casalboni

Ipermetropia e Lenti a Contatto. Fabio Casalboni Ipermetropia e Lenti a Contatto Fabio Casalboni Ci eravamo lasciati I vantaggi delle lenti a contatto Estetici/Psicologici Funzionali - Riduzione Aberrazioni - Movimenti oculari - Visione prossimale -

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA MICROECONOMIA [F O] / Prova finale 14 Gennaio 2005. Nome.. Cognome. Matricola. Corso di laurea: CLEMI CLEA CLSES

INTRODUZIONE ALLA MICROECONOMIA [F O] / Prova finale 14 Gennaio 2005. Nome.. Cognome. Matricola. Corso di laurea: CLEMI CLEA CLSES INTRODUZIONE ALLA MICROECONOMIA [F O] / Prova finale 14 Gennaio 2005 A Nome.. Cognome. Matricola. Corso di laurea: CLEMI CLEA CLSES Istruzioni: rispondete alle domande segnando con una crocetta la lettera

Dettagli

Capitolo 26. Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S.

Capitolo 26. Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S. Capitolo 26 Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale In questa lezione Banca centrale Europea (BCE) e tassi di interesse: M D e sue determinanti; M S ed equilibrio del mercato monetario;

Dettagli

Guida alla compilazione delle schede di valutazione

Guida alla compilazione delle schede di valutazione Valutazioni 2013 Guida alla compilazione delle schede di valutazione Servizio di Programmazione e Controllo 2 INDICE 1 Introduzione... 4 1.1 Modalità di compilazione e di consegna... 4 1.2 Compilazione

Dettagli

CONCETTO DI LIMITE DI UNA FUNZIONE REALE

CONCETTO DI LIMITE DI UNA FUNZIONE REALE CONCETTO DI LIMITE DI UNA FUNZIONE REALE Il limite di una funzione è uno dei concetti fondamentali dell'analisi matematica. Tramite questo concetto viene formalizzata la nozione di funzione continua e

Dettagli

Economia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta

Economia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta Economia Aperta In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta 167 Economia aperta applicata ai mercati dei beni mercati

Dettagli

L espressione torna invece sempre vera (quindi la soluzione originale) se cambiamo contemporaneamente il verso: 1 < 0.

L espressione torna invece sempre vera (quindi la soluzione originale) se cambiamo contemporaneamente il verso: 1 < 0. EQUAZIONI E DISEQUAZIONI Le uguaglianze fra espressioni numeriche si chiamano equazioni. Cercare le soluzioni dell equazione vuol dire cercare quelle combinazioni delle lettere che vi compaiono che la

Dettagli

Tasso di interesse e capitalizzazione

Tasso di interesse e capitalizzazione Tasso di interesse e capitalizzazione Tasso di interesse = i = somma che devo restituire dopo un anno per aver preso a prestito un euro, in aggiunta alla restituzione dell euro iniziale Quindi: prendo

Dettagli

MICROECONOMIA La teoria del consumo: Alcuni Arricchimenti. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza

MICROECONOMIA La teoria del consumo: Alcuni Arricchimenti. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza MICROECONOMIA La teoria del consumo: Alcuni Arricchimenti Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza 1 Dotazioni iniziali Il consumatore dispone ora non di un dato reddito monetario ma di un ammontare

Dettagli

Effetto reddito ed effetto sostituzione.

Effetto reddito ed effetto sostituzione. . Indice.. 1 1. Effetto sostituzione di Slutsky. 3 2. Effetto reddito. 6 3. Effetto complessivo. 7 II . Si consideri un consumatore che può scegliere panieri (x 1 ; ) composti da due soli beni (il bene

Dettagli

Relazioni statistiche: regressione e correlazione

Relazioni statistiche: regressione e correlazione Relazioni statistiche: regressione e correlazione È detto studio della connessione lo studio si occupa della ricerca di relazioni fra due variabili statistiche o fra una mutabile e una variabile statistica

Dettagli

Una soluzione è un sistema omogeneo (cioè costituito da una sola fase, che può essere liquida, solida o gassosa) a due o più componenti.

Una soluzione è un sistema omogeneo (cioè costituito da una sola fase, che può essere liquida, solida o gassosa) a due o più componenti. Una soluzione è un sistema omogeneo (cioè costituito da una sola fase, che può essere liquida, solida o gassosa) a due o più componenti. Solvente (componente presente in maggior quantità) SOLUZIONE Soluti

Dettagli

B9. Equazioni di grado superiore al secondo

B9. Equazioni di grado superiore al secondo B9. Equazioni di grado superiore al secondo Le equazioni di terzo grado hanno una, due o tre soluzioni, risolvibili algebricamente con formule molto più complesse di quelle dell equazione di secondo grado.

Dettagli

352&(662',&20%867,21(

352&(662',&20%867,21( 352&(662',&20%867,21( Il calore utilizzato come fonte energetica convertibile in lavoro nella maggior parte dei casi, è prodotto dalla combustione di sostanze (es. carbone, metano, gasolio) chiamate combustibili.

Dettagli

L occhio secco: terapie non convenzionali

L occhio secco: terapie non convenzionali L occhio secco: terapie non convenzionali Pierluigi Trabucchi Natale Di Giacomo Terapie non convenzionali Terapie alternative ai sostituti lacrimali oppure utilizzabili in associazione alla terapia sostitutiva

Dettagli

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica.

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica. 1 2 3 L energia incide sul costo di tutti i beni ed i servizi che utilizziamo ma, in questo caso, prendiamo come riferimento il costo che una famiglia di Aprilia con consumo medio sostiene ogni anno per

Dettagli

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa Università degli Studi dell Aquila Corso ECDL programma START Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa Maria Maddalena Fornari Impostazioni di pagina: orientamento È possibile modificare le

Dettagli

Dai comportamenti aggressivi al bullismo

Dai comportamenti aggressivi al bullismo Dai comportamenti aggressivi al bullismo Ricercatore e Docente di Psicopatologia Clinica Università degli Studi di Udine I LIVELLI DEL COMPORTAMENTO AGGRESSIVO Livello 1. irritabile Livello 2. indisciplinato

Dettagli

MATEMATICA. I numeri relativi. I numeri relativi. il testo:

MATEMATICA. I numeri relativi. I numeri relativi. il testo: 01 sono i numeri che hanno davanti il segno + o il segno -. li usano quando devi far capire se un numero sta sopra o sotto dello zero. Se dico che la temperatura è di 30 gradi per te è sicuramente difficile

Dettagli

Analisi della domanda

Analisi della domanda CASESTUDY E UNA PICCOLA IMPRESA (8 ADDETTI) NELL HINTERLAND MILANESE OPERA NEL SETTORE DELLA COSMESI PRODUCE DUE PRODOTTI: CREMA PER IL VISO E CREMA PER IL CORPO SI E CREATA UNA NICCHIA DI MERCATO DOVE

Dettagli

CAODURO spa - Cavazzale (VI) Via Chiuppese fraz. Cavazzale 36010 Monticello C. Otto tel. 0444.945959 fax 0444.945164 info@caoduro.it - www.caoduro.

CAODURO spa - Cavazzale (VI) Via Chiuppese fraz. Cavazzale 36010 Monticello C. Otto tel. 0444.945959 fax 0444.945164 info@caoduro.it - www.caoduro. Le Prove di GENT Prove realizzate nella primavera del 1998 a Gent in Belgio in un edificio lungo 50 m, largo 20 m e alto 12 m costruito appositamente per prove di grandi incendi. Dotato di impianto di

Dettagli

Vademecum studio funzione

Vademecum studio funzione Vademecum studio funzione Campo di Esistenza di una funzione o dominio: Studiare una funzione significa determinare gli elementi caratteristici che ci permettono di disegnarne il grafico, a partire dalla

Dettagli

fusion 1day presbyo Il DNA di Safilens 19/04/2015 La vera innovazione non accetta compromessi!

fusion 1day presbyo Il DNA di Safilens 19/04/2015 La vera innovazione non accetta compromessi! SAFILENS srl Nasce nel 2001 con lo scopo di realizzare prodotti innovativi e di qualità nel settore delle lenti a contatto Il valore autentico dell azienda è dato dal suo reparto di R&D BRUNO FARMACEUTICI

Dettagli

Istruzioni per accesso ed uso del Negozio Elettronico Ver 6.0

Istruzioni per accesso ed uso del Negozio Elettronico Ver 6.0 1. Iscrizione al negozio elettronico Istruzioni per accesso ed uso del Negozio Elettronico Ver 6.0 Per accedere al Negozio Elettronico è necessario iscriversi utilizzando la funzione presente nella sezione

Dettagli

Operatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega?

Operatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega? Operatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega? Pordenone, Marzo 2014 Dott.ssa Catia Cassin Delega In ambito gestionale per delega

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e

Dettagli

Lezione 10: Il problema del consumatore: Preferenze e scelta ottimale

Lezione 10: Il problema del consumatore: Preferenze e scelta ottimale Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo Lezione 10: Il problema del consumatore: Preferenze e scelta ottimale Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di Teramo Scelta

Dettagli

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

La teoria dell offerta

La teoria dell offerta La teoria dell offerta Tecnologia e costi di produzione In questa lezione approfondiamo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta. In particolare: è possibile individuare

Dettagli

Minicorso Regole di Disegno Meccanico

Minicorso Regole di Disegno Meccanico Parte 3 Minicorso Regole di Disegno Meccanico di Andrea Saviano Tolleranze dimensionali di lavorazione Accoppiamenti mobili, stabili e incerti Giochi e interferenze Posizione della zona di tolleranza e

Dettagli

6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento

6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Capitolo 6 Risultati pag. 301 6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo fanno riferimento alle concentrazione

Dettagli

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.

Dettagli

Una guida veloce per usare al meglio questo potente strumento. Con i nuovi servizi di Lottoamico Club, ha inizio una nuova era.

Una guida veloce per usare al meglio questo potente strumento. Con i nuovi servizi di Lottoamico Club, ha inizio una nuova era. E-LABORATORIO Una guida veloce per usare al meglio questo potente strumento. Con i nuovi servizi di Lottoamico Club, ha inizio una nuova era. C U L B HOME PAGE LABORATORIO INTRODUZIONE A E-LABORATORIO

Dettagli

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO Descrizione Nell ambito della rilevazione dei costi, Solari con l ambiente Start propone Time&Cost, una applicazione che contribuisce a fornire

Dettagli

Gestione dei servizi all utenza. 3. Autorizzazioni

Gestione dei servizi all utenza. 3. Autorizzazioni Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni bibliografiche Manuali utente per SBN WEB Gestione dei servizi all utenza 3. Autorizzazioni 1 2 1. Introduzione

Dettagli

Anno 4 Grafico di funzione

Anno 4 Grafico di funzione Anno 4 Grafico di funzione Introduzione In questa lezione impareremo a disegnare il grafico di una funzione reale. Per fare ciò è necessario studiare alcune caratteristiche salienti della funzione che

Dettagli

Basi di matematica per il corso di micro

Basi di matematica per il corso di micro Basi di matematica per il corso di micro Microeconomia (anno accademico 2006-2007) Lezione del 21 Marzo 2007 Marianna Belloc 1 Le funzioni 1.1 Definizione Una funzione è una regola che descrive una relazione

Dettagli

Il mercato dei beni in economia aperta

Il mercato dei beni in economia aperta Il mercato dei beni in economia aperta La differenza tra economia aperta e chiusa In una economia chiusa tutta la produzione viene venduta entro i confini nazionali, la domanda nazionale di beni (la spesa

Dettagli

PROGRAMMAZIONE LATTARI

PROGRAMMAZIONE LATTARI PROGRAMMAZIONE LATTARI 1T ESERCITAZIONE DI LENTI OFTALMICHE Modulo 1: cenni di anatomia oculare: Unità didattica 1: le tre tonache che rivestono il bulbo oculare Unità didattica 2: gli organi accessori

Dettagli

GRANDEZZE SINUSOIDALI

GRANDEZZE SINUSOIDALI GRANDEE SINUSOIDALI INDICE -Grandezze variabili. -Grandezze periodiche. 3-Parametri delle grandezze periodiche. 4-Grandezze alternate. 5-Grandezze sinusoidali. 6-Parametri delle grandezze sinusoidali.

Dettagli

OTTICA DELLA VISIONE Mauro Zuppardo 2015

OTTICA DELLA VISIONE Mauro Zuppardo 2015 OTTICA DELLA VISIONE OTTICA DELLA VISIONE STIGMATICO ASTIGMATICO OTTICA DELLA VISIONE 90 SUPERFICIE TOROIDALE Disco di Minima Confusione Intervallo di Sturm Asso O=co OTTICA DELLA VISIONE Disco di Minima

Dettagli

Definizione di mutua induzione

Definizione di mutua induzione Mutua induzione Definizione di mutua induzione Una induttanza produce un campo magnetico proporzionale alla corrente che vi scorre. Se le linee di forza di questo campo magnetico intersecano una seconda

Dettagli

Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R

Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R Studio di funzione Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R : allo scopo di determinarne le caratteristiche principali.

Dettagli

MISURARE IL COSTO DELLA VITA. Harcourt Brace & Company

MISURARE IL COSTO DELLA VITA. Harcourt Brace & Company MISURARE IL COSTO DELLA VITA Indice dei prezzi al consumo L indice dei prezzi al consumo (IPC) è una misura del costo complessivo dei beni e dei servizi acquistati dal consumatore tipo. Viene utilizzato

Dettagli

La scelta dei processi avanzati di produzione e la loro standardizzazione al fine di perseguire elevati risultati in Qualità, servizio al Cliente,

La scelta dei processi avanzati di produzione e la loro standardizzazione al fine di perseguire elevati risultati in Qualità, servizio al Cliente, La scelta dei processi avanzati di produzione e la loro standardizzazione al fine di perseguire elevati risultati in Qualità, servizio al Cliente, riduzione degli sprechi. Lorenzo Cattini Cattini & Figlio

Dettagli

Temperatura. V(t) = Vo (1+at) Strumento di misura: termometro

Temperatura. V(t) = Vo (1+at) Strumento di misura: termometro I FENOMENI TERMICI Temperatura Calore Trasformazioni termodinamiche Gas perfetti Temperatura assoluta Gas reali Principi della Termodinamica Trasmissione del calore Termoregolazione del corpo umano Temperatura

Dettagli

CAPITOLO V. L economia politica del commercio internazionale

CAPITOLO V. L economia politica del commercio internazionale CAPITOLO V L economia politica del commercio internazionale Se ci sono vantaggi dal commercio internazionale, perché spesso vi sono forti opposizioni ad un maggiore grado di apertura? Estenderemo il modello

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

Per creare un nuovo articolo

Per creare un nuovo articolo Per creare un nuovo articolo 1) Fate login in modo che il sito vi riconosca e vi abiliti ad inserire un articolo all'interno delle sezioni a cui siete abilitati. Se non siete registrati, fatelo, e poi

Dettagli

Le ragioni dell intervento pubblico

Le ragioni dell intervento pubblico Le ragioni dell intervento pubblico 1. COME VALUTARE GLI ESITI DEL MERCATO PRIVATO E DELL INTERVENTO PUBBLICO (L OTTIMO SOCIALE) 2. QUANDO IL MERCATO REALIZZA L OTTIMO SOCIALE 3. QUANTO IL MERCATO FALLISCE

Dettagli

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA 16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati

Dettagli

Dissociazione elettrolitica

Dissociazione elettrolitica Dissociazione elettrolitica Le sostanze ioniche si solubilizzano liberando ioni in soluzione. La dissociazione elettrolitica è il processo con cui un solvente separa ioni di carica opposta e si lega ad

Dettagli

Condensatore elettrico

Condensatore elettrico Condensatore elettrico Sistema di conduttori che possiedono cariche uguali ma di segno opposto armature condensatore La presenza di cariche crea d.d.p. V (tensione) fra i due conduttori Condensatore piano

Dettagli

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE Unità 16 Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sul Test di italiano per ottenere il Permesso di soggiorno

Dettagli

Igiene nelle Scienze motorie

Igiene nelle Scienze motorie Igiene nelle Scienze motorie Epidemiologia generale Epidemiologia Da un punto di vista etimologico, epidemiologia è una parola di origine greca, che letteralmente significa «discorso riguardo alla popolazione»

Dettagli

Funzioni di trasferimento. Lezione 14 2

Funzioni di trasferimento. Lezione 14 2 Lezione 14 1 Funzioni di trasferimento Lezione 14 2 Introduzione Lezione 14 3 Cosa c è nell Unità 4 In questa sezione si affronteranno: Introduzione Uso dei decibel e delle scale logaritmiche Diagrammi

Dettagli

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0 Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice

Dettagli

MACROECONOMIA DELLE ECONOMIE APERTE: CONCETTI E FONDAMENTI. Harcourt Brace & Company

MACROECONOMIA DELLE ECONOMIE APERTE: CONCETTI E FONDAMENTI. Harcourt Brace & Company MACROECONOMIA DELLE ECONOMIE APERTE: CONCETTI E FONDAMENTI Economie aperte o chiuse Un economia chiusa è un economia che non interagisce con altre economie nel mondo. Non ci sono esportazioni, non ci sono

Dettagli

Gas perfetti e sue variabili

Gas perfetti e sue variabili Gas perfetti e sue variabili Un gas è detto perfetto quando: 1. è lontano dal punto di condensazione, e quindi è molto rarefatto 2. su di esso non agiscono forze esterne 3. gli urti tra le molecole del

Dettagli

Economia Politica. Il monopolio. Cap 15. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi

Economia Politica. Il monopolio. Cap 15. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi Economia Politica Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Cap 15 Il monopolio Inquadramento generale In questa sezione prenderemo

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Accettazione della malattia diabetica e la famiglia Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Malattia cronica Condizione patologica che dura tutta la vita Medico deviazione da una norma biologica. Oggettività

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO Nel 2015 raddoppia la scelta per il tasso fisso, il variabile perde appeal PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Manuale utente (front office) Aggiornato al 02 ottobre 2012 Acronimi e abbreviazioni usati nel Documento: D.F.P.: P.A.: Pubblica Amministrazione R.P.: Responsabile del Procedimento R.P.U.I.: Responsabile

Dettagli

PROTEINE. sono COMPOSTI ORGANICI QUATERNARI

PROTEINE. sono COMPOSTI ORGANICI QUATERNARI PROTEINE sono COMPOSTI ORGANICI QUATERNARI Unione di elementi chimici diversi Il composto chimico principale è il C (carbonio) Sono quattro gli elementi chimici principali che formano le proteine : C (carbonio),

Dettagli

Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC.

Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Nelle automazioni e nell industria di processo si presenta spesso il problema di gestire segnali analogici come temperature,

Dettagli

Ristrutturazione e riconversione vigneti

Ristrutturazione e riconversione vigneti Pag. 1 di 20 Ristrutturazione e riconversione vigneti Istruttoria comunicazione fine lavori a Pag. 2 di 20 Sommario 1. Ricerca comunicazione di fine lavori... 3 2. Registrare le misurazioni rilevate in

Dettagli

APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: FONDAMENTI DI ELETTROTECNICA

APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: FONDAMENTI DI ELETTROTECNICA APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: FONDAMENTI DI ELETTROTECNICA Concetti e grandezze fondamentali CAMPO ELETTRICO: è un campo vettoriale di forze,

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

IMPOLLINAZIONE MECCANICA DEL KIWI

IMPOLLINAZIONE MECCANICA DEL KIWI IMPOLLINAZIONE MECCANICA DEL KIWI INTRODUZIONE L actinidia è una specie dioica, in quanto presenta fiori unisessuali femminili e maschili su piante diverse. La pezzatura del frutto e e quindi il valore

Dettagli

3. Le Trasformazioni Termodinamiche

3. Le Trasformazioni Termodinamiche 3. Le Trasformazioni Termodinamiche Lo stato termodinamico di un gas (perfetto) è determinato dalle sue variabili di stato: ressione, olume, Temperatura, n moli ffinché esse siano determinate è necessario

Dettagli