ALLEGATO 1 Indagini socio-economiche e previsioni demografiche
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- Ambrogio Rinaldi
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1 ALLEGATO 1 Indagini socio-economiche e previsioni demografiche
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3 PREVISIONI DEMOGRAFICHE NICHELINO Per l elaborazione dei scenari demografici nel comune di Nichelino abbiamo preso come punto di partenza la situazione attuale: al 1/1/2011 il comune contava abitanti, prodotti da dinamiche demografiche abbastanza insolite: il saldo migratorio medio è lievemente negativo, con 15 abitanti in fuoriuscita dal comune ogni anno, ma questa insolita componente migratoria negativa è più che bilanciata dalle dinamiche naturali, che sono fortemente positive con una media negli ultimi 5 anni di circa nuovi abitanti che scaturiscono dal saldo tra nuove nascite e morti. Figura 1 Movimento anagrafico del comune di Nichelino SALDO NAT. SALDO MIGR. SALDO TOTALE Figura 2 Movimento anagrafico del Sistema Locale del Lavoro di Torino SALDO NAT. SALDO MIGR. SALDO TOTALE
4 Alla luce di queste dinamiche abbiamo elaborato tre scenari: in uno il saldo migratorio è neutrale, ovvero nel lungo periodo la differenza tra immigrati nel comune ed emigrati è pari a 0. Nel saldo con dinamica demografica calante abbiamo preso come punto di partenza i 20 abitanti all anno degli ultimi 5 anni e abbiamo ipotizzato che arrivino a 90 (la media che si sarebbe verificata senza l anomalia statistica del 2007, anno in cui si sono registrati 462 nuovi ingressi). Nel saldo con dinamica demografica crescente abbiamo proiettato sul comune la media del SLL di Torino, una Sistema Locale con forti flussi in entrata, e il saldo migratorio cresce da 20 abitanti all anno fino a 252 nuovi ingressi nel Figura 3 Previsioni demografiche Nichelino Previsioni demografiche per Nichelino saldo calante saldo costante saldo crescente Sulla base delle ipotesi sviluppate la popolazione al 2025 sarà di abitanti nel caso di saldi migratori decrescenti, nel caso di saldi migratori nulli, e nel caso di saldi migratori crescenti. La quantità di nuclei familiari è in aumento in tutti e 3 gli scenari esaminati, come effetto combinato dell invecchiamento della popolazione e della crescita del numero di separazioni e divorzi: dalle famiglie del 2011 si passa a (+ 566) con saldo demografico calante, (+ 802) con saldo pari a 0, ( ) con saldo demografico crescente.
5 Figura 4 Mutamenti nella composizione demografica nello scenario con la riduzione graduale del saldo CLASSI DI ETA' POPOLAZIO NE RESIDENTE 2011 % POPOLAZIO NE RESIDENTE 2021 % POPOLAZIO NE RESIDENTE 2026 % VARIAZIONE POPOLAZIO NE VAL. ASSOLUTI VARIAZIONE POPOLAZIO NE % ,9% ,1% ,8% ,7% ,1% ,9% ,2% ,2% ,8% ,8% ,0% 65 2,8% ,9% ,7% ,0% 409 9,4% ,5% ,7% ,1% ,0% ,4% ,3% ,3% ,7% ,2% ,1% ,0% 188 2,7% ,0% ,8% ,3% ,6% ,9% ,1% ,9% ,2% oltre ,3% ,4% ,4% ,1% TOTALE ,0% ,0% ,0% ,3% oltre
6 Figura 5 Mutamenti nella composizione demografica nello scenario con saldo migratorio nullo CLASSI DI ETA' POPOLAZIO NE RESIDENTE 2011 % POPOLAZIO NE RESIDENTE 2021 % POPOLAZIO NE RESIDENTE 2026 % VARIAZIONE POPOLAZIO VARIAZIONE NE VAL. POPOLAZIO ASSOLUTI NE % ,9% ,2% ,9% ,5% ,1% ,0% ,3% ,4% ,8% ,8% ,0% 120 5,2% ,9% ,8% ,1% ,0% ,5% ,8% ,3% ,0% ,4% ,4% ,5% ,0% ,2% ,1% ,9% 268 3,8% ,0% ,7% ,1% ,3% ,9% ,0% ,7% ,8% oltre ,3% ,3% ,2% ,6% TOTALE ,0% ,0% ,0% ,7% oltre
7 Figura 6 Mutamenti nella composizione demografica nello scenario con saldo migratorio crescente CLASSI DI ETA' POPOLAZIO NE RESIDENTE 2011 % POPOLAZIO NE RESIDENTE 2021 % POPOLAZIO NE RESIDENTE 2026 % VARIAZION E POPOLAZIO NE VAL. ASSOLUTI VARIAZION E POPOLAZIO NE % ,9% ,3% ,1% ,5% ,1% ,0% ,4% ,5% ,8% ,8% ,1% 219 9,4% ,9% ,8% ,2% ,6% ,5% ,0% ,7% ,1% ,4% ,4% ,7% ,9% ,2% ,0% ,7% 403 5,8% ,0% ,6% ,8% ,4% ,9% ,9% ,5% -59-1,0% oltre ,3% ,2% ,8% ,3% TOTALE ,0% ,0% ,0% ,2% oltre
8 Tabella 1 Evoluzione della popolazione di Nichelino nei tre scenari saldo calante saldo nullo saldo crescente Tabella 2 Evoluzione della popolazione scolastica di Nichelino nei tre scenari al 2021 POPOLAZIONE SCOLASTICA DATO CALANTE 2021 COSTANTE 2021 CRESCENTE Tabella 3 Evoluzione della popolazione scolastica di Nichelino nei tre scenari al 2026 POPOLAZIONE SCOLASTICA DATO CALANTE 2026 COSTANTE 2026 CRESCENTE
9 In seguito vengono elencate le principali variazioni che interesseranno la struttura demografica comunale nel suo evolversi fino al 2026, con particolare attenzione al confronto tra i due scenari: la popolazione in età di lavoro (da 15 a 64 anni), passerebbe dall attuale (2011) 65,1% al 59,7% oppure 60,1% della popolazione totale (è da notarsi come in ogni modo la base lavorativa della società diminuisca in modo rilevante); gli anziani ultrasessantacinquenni rappresenterebbero il 27,2% (ipotesi minima) oppure il 26,3% contro l attuale 20,1%, in ogni ipotesi fatta sarebbero comunque in crescita (va detto che il dato 2011 è molto basso rispetto agli standard nazionali); i giovani in ingresso sul mercato del lavoro (età da 15 a 24 anni) sarebbero in crescita, passando dall attuale 9,2% al 10% - 10,2% circa di tutti e tre gli scenari i bambini e i ragazzi di età inferiore ai 15 anni rappresenterebbero il 13% (ipotesi minima) o il 13,5% (ipotesi massima) della popolazione totale, quindi sarebbe in diminuzione in tutte e tre le ipotesi rispetto all attuale 14,8%; per conseguenza l indice di vecchiaia (rapporto tra anziani oltre i 65 e giovani sino ai 15 anni) passerebbe da 136,4 (sempre al 2011) a 209,4 (crescita minima) o a 194,1 (crescita massima); L indice di dipendenza (rapporto tra la popolazione con oltre 65 anni sommata a quella di età inferiore a 15 e la popolazione in età di lavoro, da 15 a 64 anni) passerebbe da 53,6 a 67,5 nel caso di ipotesi minima e a 66,3 nel caso di ipotesi massima; L indice di sostituzione (rapporto tra contingente demografico in uscita dal mercato del lavoro età e contingente in ingresso età 15-24) passerebbe da 71,4 a 60,6 nel caso di ipotesi minima e 63,5 nel caso di ipotesi massima.
10 CONFRONTO POPOLAZIONE Figura 7 Composizione della popolazione per classi di età quinquennale Composizione della popolazione per classi di età quinquennale e oltre e oltre 4 2
11 LA MOBILITA PENDOLARE DI NICHELINO L analisi della mobilità è effettuata con l ausilio dei dati del XV Censimento della Popolazione del Osservando i movimenti dei pendolari, gran parte della popolazione di Nichelino che esce dal comune resta nella provincia di Torino, e le uniche destinazioni che sembrano rappresentare un alternativa sono Cuneo e Milano (intese come province). Questo discorso vale sia per il pendolarismo in origine, che per quello di destinazione; il comune di Nichelino, vede fuoriuscire ogni giorno un numero di persone pari a oltre il doppio di quante ne entrano. Il flusso di pendolari che coinvolge Nichelino è caratterizzato da un forte squilibrio dato dal maggior peso dei flussi in uscita dal comune: vi sono, infatti, residenti in uscita dal comune contro in entrata. I flussi sono polarizzati quasi esclusivamente sulla Provincia di Torino, indipendentemente dal fatto che siano dettati da ragioni lavorative o scolastiche con percentuali superiori al 95% sia nell origine che nella destinazione. Le province limitrofe non costituiscono una possibilità di spostamento credibile, come dimostrano le percentuali che rientrano nel raggio numerico della categoria residuale. Tabella 4 Pendolari in uscita da Nichelino. Anno 2001 DESTINAZIONE Valori Assoluti % per lavoro per studio PROV. TORINO , PROV. CUNEO 145 0, PROV. MILANO 51 0, ALTRO 103 0, Pendolari in entrata a Nichelino. Anno 2001 ORIGINE Valori Assoluti % per lavoro per studio PROV. TORINO , PROV. CUNEO 89 1, PROV. ASTI 48 0, ALTRO 17 0, Fonte: analisi della mobilità Istat, Censimento della popolazione 2001 Torino è la meta preferita, sia nel caso dell origine, che nella destinazione, oltre la metà dei cittadini di Nichelino che si recano in luoghi diversi dal luogo d origine, infatti, lavora in quel comune; dal lato dell origine, la leadership di Torino è altrettanto delineata, la distribuzione complessivamente è un pochino più diversificata (il 34% delle persone che entrano a Nichelino proviene dal capoluogo), ma il secondo comune (Moncalieri) è al 16% delle persone che entrano quotidianamente nel territorio del comune.
12 Tabella 5 Destinazione e origine dei movimenti pendolari da e per Nichelino nel 2001 DESTINAZIONE % ORIGINE % Torino 56,1 Torino 34,7 Moncalieri 13,6 Moncalieri 16,4 Grugliasco 3,1 Vinovo 8,3 Vinovo 2,3 Candiolo 3,6 Orbassano 2,0 Beinasco 2,9 Beinasco 1,9 La Loggia 2,6 Rivalta di Torino 1,7 None 2,3 Rivoli 1,5 Orbassano 1,9 La Loggia 1,1 Rivoli 1,6 Trofarello 1,1 Collegno 1,5 Piobesi Torinese 1,0 Grugliasco 1,5 Venaria Reale 0,9 Carignano 1,4 None 0,8 Trofarello 1,3 Airasca 0,7 Piossasco 1,2 Collegno 0,7 Rivalta di Torino 1,1 Pinerolo 0,7 Carmagnola 1,1 Totale 100,0% Totale 100,0% Fonte: Elaborazioni CAIRE su dati dal Censimento della popolazione e delle abitazioni Istat 2001 La distribuzione del pendolarismo in uscita dal comune è molto polarizzata, Torino e Moncalieri combinate coprono circa il 70% degli spostamenti. Il pendolarismo in uscita è maggiormente distribuito. In generale il concetto basilare è che la Provincia di Torino è coinvolta in quasi tutti i movimenti in entrata ed in uscita, con le sole eccezioni di coloro che vanno nelle province di Cuneo, Milano, Asti Pendolarismo per motivi di lavoro Dal punto di vista della mobilità lavorativa il comune di Nichelino ha una capacità attrattiva rilevante, ma la vicinanza di centri di rango superiore come Torino e Moncalieri genera un dislivello importante tra gli ingressi e le uscite: ogni giorno escono dal comune lavoratori a fronte di soli in entrata. Di notevole interesse è la scomposizione dei flussi per comune d origine (nel caso dei flussi di entrata) o di destinazione (flussi in uscita), al fine di comprendere l area di influenza di Nichelino nell offerta lavorativa e di converso le zone esterne di attrazione occupazionale della popolazione comunale. Iniziando l analisi sulla mobilità con lo studio dei lavoratori che fuoriescono dal comune e che hanno Nichelino come origine dei loro movimenti pendolari, la distribuzione è molto polarizzata: sommando le 2 mete più gettonate si arriva a coprire lavoratori sui totali in uscita, corrispondenti ai due terzi. Torino è la destinazione di lavoratori provenienti da Nichelino, segue Moncalieri con persone, Grugliasco con 461, Vinovo con 333 e Orbassano con 302. La distribuzione dei flussi di lavoratori in entrata è maggiormente variegata. Torino è il comune che invia più residenti con 2.285, poi segue Moncalieri con 899 persone, Vinovo con 402, poi seguono Candiolo (200) e Beinasco (171), comuni che nella graduatoria
13 delle persone in uscita da Nichelino non sono così in alto, quindi potrebbero essere comuni nei confronti dei quali Nichelino ha un saldo positivo. Scomponendo le interazioni di Nichelino con i singoli comuni, emerge un forte deficit giornaliero di persone nei confronti di Torino (-5.004) e Moncalieri (-877), con la fuoriuscita di quasi abitanti. Questo da solo spiega gran parte della differenza tra ingressi ed uscite, ma il comune ha saldi negativi rilevanti anche nei confronti di Grugliasco (- 358), Rivalta (-190) e Orbassano (-171), che non sono bilanciati dai saldi positivi che il comune vanta con i comuni limitrofi come Candiolo (+ 105), Vinovo (+69), Piossasco (+57) Il pendolarismo per motivi di studio Spostando l oggetto dell analisi sul pendolarismo originato da motivi di studio, i riscontri non sono molto diversi da quelli ottenuti nell ambito dell analisi sugli spostamenti per cause lavorative. In quest ambito Nichelino è sbilanciato, con persone che escono dai confini comunali a fronte di soli ingressi. In realtà è una situazione più che logica e plausibile, dal momento che, dopo le scuole superiori, i cittadini devono recarsi in altri comuni per completare il proprio percorso formativo fino alla laurea, e quindi è inevitabile che emerga un quadro simile, in più bisogna aggiungere che eliminando Torino dall equazione i saldi del comune sono praticamente in equilibrio, e in questo caso l istruzione universitaria ha un peso rilevante. Il pendolarismo in uscita per cause scolastiche presenta cifre differenti, e sotto alcuni aspetti anche dinamiche differenti rispetto a quelle dei pendolari che escono per cause lavorative: Torino è la destinazione più frequente con studenti, seguita da Moncalieri con 456. Le due mete sommate insieme coprono l 86% del totale degli studenti in uscita, per una distribuzione molto polarizzata, com è normale che sia perché istituti di istruzione secondaria e università si concentrano in poche città. Un discorso sicuramente più interessante e diverso rispetto ai quadri precedenti, oltre che maggiormente supportato dalle cifre, è quello che si può fare sugli studenti di Nichelino che provengono da altri comuni. La distribuzione dei pendolari per motivi di studio è concentrata su tre comuni: Moncalieri con 312 ingressi, Torino con 282 ingressi (unico caso in cui il capoluogo non è il comune con la frequenza più elevata), Vinovo con 209 ingressi. Le tre provenienze sommate producono il 63% degli ingressi, altre provenienze oltre la cinquantina di studenti sono Candiolo, La Loggia, None. Anche in questo caso la scomposizione dei rapporti con i comuni vede Nichelino sbilanciato verso Torino (-1.603) e Moncalieri (-134). Altro comune con saldo negativo è Pinerolo (-64), dopo di che i saldi verso gli altri comuni sono tutti positivi, dal +163 con Vinovo a scendere. Tolto il saldo verso Torino, si scopre che il sistema scolastico di Nichelino è rilevante, tanto che contando tutti gli altri comuni al di fuori del capoluogo il saldo è positivo (983 persone in ingresso contro 811 in uscita) per 172 studenti.
14 LIVELLO DI SCOLARITA Figura 8 Livello di scolarità della popolazione residente oltre i 6 anni Censimento 1991 Popolazione residente oltre i 6 anni per titolo di studio - Censimento ,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% Licenza Elementare Licenza Media Diploma Laurea Moncalieri Nichelino Torino Area di Torino Tabella 6 Livello di scolarità della popolazione residente oltre i 6 anni Censimento 1991 Licenza Elementare Licenza Media Diploma Laurea Moncalieri 30,9% 33,7% 21,3% 4,4% Nichelino 33,9% 38,6% 14,5% 0,9% Torino 29,0% 34,1% 21,9% 6,0% Area di Torino 29,7% 34,8% 21,1% 5,0%
15 Figura 9 Livello di scolarità della popolazione residente oltre i 6 anni Censimento 2001 Popolazione residente oltre i 6 anni per titolo di studio - Censimento ,0% 35,0% 30,0% 25,0% 20,0% 15,0% 10,0% 5,0% 0,0% Licenza Elementare Licenza Media Diploma Laurea Moncalieri Nichelino Torino Area di Torino Tabella 7 Livello di scolarità della popolazione residente oltre i 6 anni Censimento 2001 Licenza Elementare Licenza Media Diploma Laurea Moncalieri 24,3% 32,2% 27,3% 8,5% Nichelino 26,4% 37,5% 22,9% 3,1% Torino 21,8% 31,9% 27,3% 11,1% Area di Torino 22,5% 32,9% 27,1% 9,4%
16 LIVELLO LAVORATIVO DELLA POPOLAZIONE Figura 10 Livello lavorativo della popolazione Censimento 1991 Occupati per posizione nella professione - Censimento ,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% imprenditori e liberi professionisti lavoratori in proprio soci cooperative coadiuvanti dirigenti direttivi, quadri, impiegati altri lavoratori dipendenti Moncalieri Nichelino Torino Area di Torino Tabella 8 Livello lavorativo della popolazione Censimento 1991 imprenditori e liberi professionisti lavoratori in proprio soci cooperative coadiuvanti dirigenti direttivi, quadri, impiegati altri lavoratori dipendenti Moncalieri 6,5% 15,0% 0,5% 2,2% 2,5% 32,9% 40,4% Nichelino 2,9% 13,0% 0,4% 1,5% 0,5% 24,0% 57,7% Torino 6,5% 13,1% 0,5% 1,6% 2,6% 36,3% 39,4% Area di Torino 6,0% 13,4% 0,5% 1,8% 2,2% 34,4% 41,7%
17 Figura 11 Livello lavorativo della popolazione Censimento 2001 Occupati per posizione nella professione - Censimento ,0% 80,0% 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% Imprenditori e Liberi Professionisti Lavoratori in Proprio Soci di Cooperative Coadiuvanti familiari Lavoratori Dipendenti Moncalieri Nichelino Torino Area di Torino Tabella 9 Livello lavorativo della popolazione Censimento 2001 Imprenditori e Liberi Professionisti Lavoratori in Proprio Soci di Cooperative Coadiuvanti familiari Lavoratori Dipendenti Moncalieri 7,7% 15,0% 1,5% 2,0% 73,9% Nichelino 3,3% 12,3% 1,6% 1,6% 81,3% Torino 7,6% 13,1% 1,8% 1,4% 76,1% Area di Torino 6,9% 13,5% 1,7% 1,5% 76,4%
18 I PAESAGGI SOCIALI DI NICHELINO Censimenti e micro dati territoriali La pubblicazione da parte dell Istituto Centrale di Statistica delle informazioni del XIV Censimento Generale della popolazione e delle abitazioni e dell VIII censimento dell industria e dei servizi (entrambi del 2001) con una disaggregazione che, per una cospicua frazione delle variabili rilevate, si spinge sino alla singola sezione di censimento, modifica radicalmente il panorama delle applicazioni statistiche che è possibile condurre a supporto della analisi territoriale. Questo nuovo panorama informativo propone la possibilità, sin qui inesplorata, di utilizzare i dati censuari per operare nuove e più puntuali analisi del processo di costruzione della città, leggendolo nella sua duplice dimensione di territorio costruito (l urbs) e di organismo sociale (la civitas) caratterizzato da un intenso ed incessante mutamento della sua organizzazione spaziale e dei modi di uso del territorio. Una valutazione articolata e di grande sintesi può essere condotta al riguardo a partire dai dati per sezione censuaria utilizzando le tecniche della analisi multivariata in particolare la tecnica di raggruppamento nota come cluster analysis Questa analisi procede determinando il raggruppamento progressivo delle unità statistiche costituite dalle sezioni di censimento, associando quelle unità di indagine che presentano la minor distanza relativa nello spazio n-dimensionale formato dalla distribuzione delle n variabili considerate. Il raggruppamento avviene passo passo in un numero di gruppi sempre più ristretto, dalle singole unità di analisi sino all unico raggruppamento finale che le contiene tutte; è ovvio che i raggruppamenti che si vengono formando ad ogni passo sono caratterizzati da una omogeneità più ridotta di quella presente al passo precedente nella distribuzione delle variabili impiegate per la classificazione che le distingue dai restanti gruppi. L abilità dell analista è allora quella di selezionare il livello di raggruppamento che costituisce il miglior compromesso tra una omogeneità interna ai gruppi che sia ancora significativa ai fini dell analisi ed una numerosità degli stessi gruppi che sia ancora accettabile, consentendo di associare a ciascun gruppo una identità espressiva e credibile della propria natura. Attraverso queste procedure, naturalmente gestite con l impiego di risorse di calcolo e di software di analisi statistica appropriati, è cosi possibile costruire una immagine di gruppi (relativamente) omogenei che descrivono i paesaggi sociali della città. L analisi per il comune di Nichelino L analisi per il comune di Nichelino è stata condotta a tre stadi: dapprima considerando isolatamente il solo comune di Nichelino con le sue 67 sezioni censuarie
19 poi inserendo il comune nel suo contesto territoriale rappresentato dalla Cintura torinese occidentale (comune di Torino compreso) con sezioni infine considerando i soli comuni di cintura, senza il capoluogo ( sezioni) L analisi comunale propone l individuazione di sei gruppi, di numerosità variabile che presentano difformità più o meno marcate tra di loro e i cui caratteri possono così essere sintetizzati. La città delle classi agiate 6 sezioni, raggruppate in due nuclei territoriali con poco più di 5000 abitanti in complesso (il 10,6% della popolazione censuaria) descrivono una realtà caratterizzata sotto il profilo sociale dal più basso invecchiamento e dal maggior indice di istruzione elevata, oltre che dalla minor presenza di famiglie unipersonali; il patrimonio edilizio è caratterizzato dalla maggior presenza di abitazioni in proprietà e dalla seconda (dopo il Parco di Stupinigi) massima dimensione media degli alloggi. Il Parco di Stupinigi Le 3 sezioni del Parco, con una presenza di residenti davero contenuta (248 abitanti, lo 0,5% del totale) rappresentano un gruppo fortemente atipico che conferma dotazioni edilizie qualificate ((la più alta dimensione media sia in mq che in numero di stanze, con un quarto delle unità immobiliari con più di 5 stanze) ma con indicatori sociali contraddittori (il più alto indice di vecchiaia, il più basso tasso di disoccupazione, un livello di istruzione in linea con la media ccomunale) La città (consolidata) ad alta densità 15 sezioni con oltre abitanti (il 21,3 % del totale) descrivono il tessuto della città a più alta densità ( abitanti al kmq) con parametri sociali ed edilizi per il resto allineati alla media comunale. La città (recente) ad alta densità Simile al gruppo precedente se non per una maggiore presenza di edifici realizzati nell ultimo decennio, è un gruppo di 6 sezioni con 5000 abitanti (10,5%) dove è ancora più marcata la presenza di edifici multipiano (i ¾ del totale) e dove si concentra una relativamente maggiore presenza di stranieri (2,2%) e una maggiore incidenza di disoccupati (8,9%). Rilevante anche la minore incidenza della proprietà dell abitazione che qui è appena il 55% del totale. (è una zona con insediamenti ERP?) La città del dopoguerra
20 Un terzo gruppo di sezioni caratterizzato da rilevanti contenuti insediativi è quello rappresentato dalle 22 sezioni con abitanti (il 26,7%) dove è più presente il patrimonio edilizio realizzato nel corso degli anni 50 che raggiunge qui la metà del totale. I caratteri sociali ed edilizi non si differenziano significativamente da quelli della città ad alta densità, se non pera una minore incidenza della proprietà delle abitazioni, leggermente inferiore alla media comunale. La città della bassa densità Decisamente diverso il panorama delle 16 sezioni (con abitanti, il 30% del totale) che formano il gruppo della città a bassa densità 5200 abitanti/kmq. C è qui la presenza di una popolazione marcatamente più giovane, più istruita, con una presenza ridotta di famiglie unipersonali, una maggiore incidenza della proprietà abitativa, una maggiore presenza di patrimonio edilizio recente con dimensioni leggermente superiori alla media comunale, ma soprattutto con la massima concentrazione di edifici monofamigliari (47%). Nichelino nella cintura torinese Questa l analisi che legge il comune come tessuto isolato. Un esame esteso alla più vasta area conturbata della cintura (con o senza il capoluogo), nella quale il peso del comune di nichelino è fortemente ridotto rappresentando dall 1,5 al 5% del totale delle sezioni propone una forte semplificazione del panorama, appiattendo l immagine del comune in una sostanziale dicotomia tra il parco di Stupinigi e il tessuto edificato, considerato come una entità sostanzialmente indistinta. Se si limita l esame alla sola cintura senza capoluogo emerge però un nucleo di 17 sezioni, espressione delle aree a più alta densità senza però caratteri sociali particolarmente caratterizzanti e che raggruppa sezioni che nell analisi comunale sono invece ripartite in gruppi diversi.
21 NICHELINO Tabella 10 Ripartizione delle sezioni di censimento, degli abitanti e della popolazione di Nichelino N sezioni % abitanti % area (kmq) , ,5% ,6% 0, ,4% ,3% 0, ,0% ,5% 0, ,5% 248 0,5% 10, ,9% ,5% 5, ,8% ,7% 2, ,0% ,0% 20,65 Figura 12 I paesaggi sociali di Nichelino (solo il comune)
22 Tabella 11 Dati relativi ai paesaggi sociali del comune di Nichelino ind_vec istr_e~a t_disocc qta_indu qta_terz totpendo qta_fa~o 1 61,1 31,7 6,25 39,2 60,3 38,5 10, ,5 23,5 5,70 47,0 52,2 32,4 20, ,4 21,5 8,90 47,7 51,5 29,9 17, ,6 25,5 1,71 16,8 58,2 12,2 19,5 5 83,1 26,9 6,20 44,0 52,9 35,5 17, ,4 24,0 6,51 44,7 54,3 32,1 24,1 Totale 119,0 25,0 6,23 43,6 53,9 32,4 19,9 qta_ed~i qta~1961 qta_pa~i qta_~rno n_medi~e qta_a~ze qta_stra 1 15,7 12,5 51,3 21,5 3,84 3,3 0,53 2 9,1 16,9 55,6 21,6 2,83 0,9 1, ,9 5,3 74,0 7,9 3,43 3,3 2, ,8 34,5 4,73 24,2 0, ,8 34,2 14,8 47,1 3,35 4,4 1,66 6 5,2 47,4 25,0 30,6 3,05 2,6 2,03 Totale 8,5 28,9 34,9 30,0 3,24 3,8 1,57 qta_a~te qta_prop qta_af~o qta_ed~d qta_ed~a sup_ab~a densita 1 0,31 80,3 2,6 85,1 3,1 84, ,71 2 2,64 73,3 3,5 88,1 1,4 71, ,73 3 0,81 55,9 2,1 93,3 0 76, , ,4 27,7 62, ,16 186,51 5 1,47 76,0 5,1 87,9 3,6 78, ,94 6 2,02 62,7 5,5 82,4 1,8 73, ,17 Totale 1,70 66,5 5,4 85,3 6,5 77, ,82
23 LA CINTURA TORINESE Figura 13 Paesaggi sociali di 14 comuni della cintura torinese, incluso Torino
24 Tabella 12 Dati relativi ai paesaggi sociali della cintura torinese ind_vec istr_e~a t_disocc qta_indu qta_terz totpendo qta_fa~o 1 222,4 60,7 3,0 23,3 72,5 9,8 31, ,8 39,9 7,5 31,3 67,4 7,9 41, ,2 33,7 5,0 39,5 58,1 28,3 22, ,9 35,4 8,1 33,4 62,4 11,9 34, ,1 31,2 6,4 30,1 66,5 8,2 26, ,6 38,3 6,1 32,6 66,2 9,6 33,3 Totale 225,4 38,5 5,8 33,2 64,7 14,2 31,1 qta_ed~i qta~1961 qta_pa~i qta_~rno n_medi~e qta_a~ze qta_stra 1 1,5 14,9 36,1 32,6 5,3 42,8 3,1 2 1,6 20,0 73,3 6,8 3,2 5,6 7,8 3 6,4 25,3 22,9 34,0 3,6 6,5 1,3 4 2,7 21,1 36,9 26,9 3,2 7,8 10,3 5 2,4 19,7 21,8 41,8 3,4 3,8 4,9 6 2,6 34,7 81,0 5,6 3,2 3,9 3,0 Totale 3,4 26,2 53,6 19,7 3,5 8,3 3,7 qta_a~te qta_prop qta_af~o qta_ed~d qta_ed~a sup_ab~a densita 1 5,4 55,2 16,1 85,6 34,0 138, ,5 2 11,3 45,6 5,0 80,6 32,9 71, ,6 3 4,0 67,5 7,4 87,9 12,0 85, ,6 4 38,9 25,6 10,6 67,9 36,8 75, ,4 5 1,9 24,1 41,8 39,2 33,9 79, ,9 6 4,1 61,6 4,9 83,6 9,7 76, ,9 Totale 6,0 55,3 10,3 79,7 19,2 83, ,5 Ripartizione delle sezioni tra i 14 comuni N sezioni % abitanti % area (kmq) , ,9 80, , ,6 11, , ,4 167, , ,5 30, , ,6 44, , ,0 27, , ,0 362,1 La prima analisi relativa alla cintura sud-ovest di Torino coinvolge anche il capoluogo. I comuni inseriti sono 14: Orbassano, Beinasco, Grugliasco, Torino, Rivoli, Collegno, Rivalta, Nichelino, Alpignano, Pianezze, Venaria, Druento, Vinovo, Moncalieri. Il 35% delle sezioni di censimento (1.738 su ) rientra nell aggregato della città dell obsolescenza, caratterizzato da un elevata quota di abitazioni edificate nel secondo
25 dopoguerra (il 34%), e di costruzioni superiori ai 3 piani (81%), basso numero di stranieri ma dotazione delle abitazioni poco curata, e un elevata quota di case di proprietà, pari ai 61%. Le sezioni in giallo rappresentano la città moderna, pari al 17% delle sezioni dell aggregato di comuni: sono sezioni ad alta densità ( abitanti/kmq), con valori vicini alle medie per gran parte delle variabili considerate ma dotazioni di metrature e stanze inferiori alle medie. L aggregato in verde è la città dello sprawl, pari al 26% del totale delle sezioni di censimento, sezioni più esterne con il pendolarismo più alto, un terzo delle abitazioni sono da un solo alloggio, la quota di edifici costruiti dopo il 1991 è pari al doppio della media, la densità è bassa e i due terzi delle abitazioni sono di proprietà. Le sezioni in rosso (il 10,7%) rappresentano la città di pregio dal punto di vista abitativo con alloggi che mostrano i valori maggiori di tutti per numero di stanze, superfici, il 55% di case di proprietà, occupati da persone con un alto livello di istruzione e spesso occupazione nei servizi, nonché bassi tassi di disoccupazione. Il gruppo blu racchiude la città della produzione: in questo caso si raggiunge una quota di sezioni pari al 10%, un patrimonio edilizio antico (le superfici commerciali spesso vengono ricavate da edifici più antichi, soprattutto in centro), livelli di densità molto bassi (2.100 residenti/kmq), quota di stranieri al 5%. L ultimo gruppo è costituito dalle sezioni in azzurro, che costituiscono la città interstiziale: sono poco più di 100 le sezioni che rientrano in questo raggruppamento, quasi il 40% degli edifici è vuoto e c è più del 10% di stranieri, con poche case di proprietà.
26 NICHELINO ALL INTERNO DELL ANALISI SULLA CINTURA Figura 14 Nichelino all interno dei paesaggi sociali su 14 comuni Ripartizione delle sezioni di Nichelino N sezioni % abitanti % area (kmq) , ,5 17 9, , , , , , , ,0% ,0% 19,995
27 Tabella 13 Dati relativi ai paesaggi sociali di Nichelino all'interno dell'analisi sulla cintura a 14 comuni ind_vec istr_e~a t_disocc qta_indu qta_terz totpendo qta_fa~o 1 200,0 41,2 0,0 25,0 37,5 11,8 0, ,2 25,7 6,4 44,3 54,2 33,6 19, ,5 16,4 4,6 27,1 60,3 17,6 27, ,8 21,0 6,8 48,5 50,7 31,8 19,1 Total 119,0 25,0 6,2 43,6 53,9 32,4 19,9 qta_ed~i qta~1961 qta_pa~i qta_~rno n_medi~e qta_a~ze qta_stra 1 0,0 0,0 0,0 75,0 6,8 60,0 0,0 3 8,3 33,8 31,2 32,7 3,2 3,1 1,6 5 8,0 8,0 6,1 17,5 3,5 5,1 1,4 6 12,0 2,7 81,3 7,4 2,8 0,4 1,4 Total 8,5 28,9 34,9 30,0 3,2 3,8 1,6 qta_a~te qta_prop qta_af~o qta_ed~d qta_ed~a sup_ab~a densita 1 0,0 20,0 0, ,2 1,8 3 1,7 69,1 4,4 87,3 2,2 76, ,5 5 0,0 21,8 33,0 37,0 66,7 89,5 275,5 6 2,4 71,6 2,6 87,9 1,3 68, ,8 Total 1,7 66,5 5,4 85,3 6,5 77, ,0
28 Tabella 14 Confronto tra i dati relativi a Nichelino e quelli riguardanti gli altri 13 comuni della cintura ind_vec Nichelino Istruz_elevata Nichelino t_disocc Nichelino qta_indu Nichelino 1 222, ,8 41,2 3,0 0 23, ,8 39,9 7,5 31, ,2 116,2 34,0 25,7 4,9 6,4 39,3 44, ,9 35,4 8,1 33, ,4 127,5 31,3 16,4 6,4 4,6 30,1 27, ,0 125,8 38,4 21 6,1 6,8 32,6 48,5 Total 226, ,7 25 5,8 6,2 33,1 43,6 qta_terz Nichelino totpendo Nichelino Fam1comp Nichelino % edinuovi Nichelino 1 72,6 37,5 9,8 11,8 31,6 0 1, ,4 7,9 41,3 1,6 3 58,3 54,2 28,0 33,6 23,0 19,9 6,4 8,3 4 62,4 11,9 34,4 2,7 5 66,5 60,3 8,2 17,6 26,3 27,5 2, ,2 50,7 9,5 31,8 33,4 19,1 2,6 12 Total 64,9 53,9 14,0 32,4 31,3 19,9 3,3 8,5 %edi46_61 Nichelino %edi>3piani Nichelino %edi1interno Nichelino N mediostanze Nichelino 1 14,9 0 36,2 0 32,5 75 5,3 6,8 2 20,0 73,3 6,8 3,2 3 25,0 33,8 22,6 31,2 34,0 32,7 3,6 3,2 4 21,1 36,9 26,9 3,2 5 19,8 8 21,9 6,1 41,9 17,5 3,4 3,5 6 34,8 2,7 81,0 81,3 5,6 7,4 3,2 2,8 Total 26,1 28,9 53,8 34,9 19,6 30 3,5 3,2 %abit>5stanze Nichelino %stranieri Nichelino %abivuote Nichelino %proprietà Nichelino 1 42,8 60 3,1 0 5,4 0 55, ,6 7,8 11,3 45,6 3 6,7 3,1 1,2 1,6 4,1 1,7 67,5 69,1 4 7,8 10,3 38,9 25,6 5 3,8 5,1 4,9 1,4 1,9 0 24,1 21,8 6 3,9 0,4 3,0 1,4 4,1 2,4 61,5 71,6 Totale 8,3 3,8 3,8 1,6 6,1 1,7 55,2 66,5 %affitto Nichelino %ediresid Nichelino %edipre1919 Nichelino mqmediabitaz Nichelino 1 16,1 0 85, , ,1 165,2 2 5,0 80,6 32,9 71,3 3 7,5 4,4 87,9 87,3 12,4 2,2 86, ,6 67,9 36,8 75,0 5 41, , ,6 66,7 79,0 89,5 6 4,9 2,6 83,5 87,9 9,7 1,3 76,0 68,6 totale 10,3 5,4 79,6 85,3 19,4 6,5 83,5 77,2
29 densita Nichelino ,9 1, , , , , ,8 275, , ,80 Total , ,00
30 LA CINTURA TORINESE SENZA IL CAPOLUOGO Figura 15 I paesaggi sociali della cintura torinese senza Torino
31 Tabella 15 Dati relativi ai paesaggi sociali nell'analisi a 13 comuni senza Torino capoluogo ind_vec istr_e~a t_disocc qta_indu qta_terz totpendo qta_fa~o 1 145,7 31,7 5,9 42,1 57,0 34,0 20, ,6 31,1 5,6 39,7 56,3 28,3 29, ,0 31,5 4,8 41,9 56,4 31,7 23, ,5 40,3 4,0 34,4 56,1 27,6 17, ,6 26,5 5,2 41,6 52,7 17,6 25, ,4 27,0 5,8 40,9 49,4 26,9 16,7 Total 184,6 32,7 5,1 40,4 56,2 30,2 22,4 qta_ed~i qta~1961 qta_pa~i qta_~rno n_medi~e qta_a~ze qta_stra 1 9,5 14,3 72,1 8,2 3,3 2,2 1,2 2 4,2 29,8 15,8 36,4 3,5 7,0 1,8 3 4,8 31,0 16,1 35,0 3,5 5,1 1,2 4 6,6 13,7 4,4 55,7 4,8 27,1 1,5 5 5,2 22,6 7,4 54,4 3,5 4,4 7,1 6 8,0 33,2 4,1 56,1 3,7 16,7 5,2 Total 6,3 23,3 26,8 33,9 3,7 8,7 1,7 densita qta_a~te qta_prop qta_af~o qta_ed~d qta_ed~a sup_ab~a ,7 3,3 68,1 3,3 87,6 3,8 78, ,9 13,2 53,9 9,1 87,5 23,5 82, ,2 2,8 66,5 7,4 89,7 11,1 83, ,1 3,7 71,5 12,6 92,6 19,0 122, ,3 1,3 26,6 42,2 43,9 34,6 85, ,3 40,8 31,6 14,9 76,0 19,3 93,3 Total 8.757,5 4,8 63,3 9,8 86,4 13,6 89,2 Ripartizione delle sezioni tra i 13 comuni N sezioni % abitanti % area (kmq) , ,7 11, , ,7 32, , ,0 51, , ,7 123, , ,8 14, , ,1 18, , ,0 251,75
32 La seconda analisi della cintura torinese sud-ovest è effettuata sullo stesso numero di comuni, escludendo il capoluogo. Le sezioni in rosa, ovvero la città dell obsolescenza, corrispondono al 25% del totale (351 su 1.454, in calo rispetto all analisi che include Torino), caratterizzato da un elevata quota di costruzioni superiori ai 3 piani (71%), basso numero di stranieri ma dotazione delle abitazioni poco curata, e un elevata quota di case di proprietà, pari al 68%. Sono le sezioni di gran lunga con la densità maggiore (18 mila residenti/kmq), e comprendono il 38,7% della popolazione. La città moderna diventa il raggruppamento più rappresentativo, con quasi il 40% delle sezioni ed il 45% degli abitanti: con valori vicini alle medie per gran parte delle variabili considerate ma dotazioni di metrature e stanze inferiori alle medie. E scomparsa la città di pregio, sostituita dalla città media l aggregato in arancione, rappresenta il 10% delle sezioni con valori vicini alle medie dell aggregato in gran parte delle categorie analizzate, fatta eccezione per una quota abbastanza alta di abitazioni vuote (il 13%) e una percentuale di case di proprietà sotto la media (il 53%). Le sezioni in verde della città dello sprawl sono rimaste: adesso gli edifici con le metrature maggiori e le dotazioni più rilevanti rientrano in questo gruppo, che mantiene le caratteristiche di densità ridotta, elevata quota di edifici residenziali sul totale e alta percentuale di abitazioni di proprietà (il 71%). Il gruppo blu racchiude la città della produzione: la quota di sezioni è diminuita, ora è circa il 6%, un patrimonio edilizio antico (le superfici commerciali spesso vengono ricavate da edifici più antichi, soprattutto in centro), quota di stranieri al 7%. L ultimo gruppo è costituito dalle sezioni in azzurro, che costituiscono la città interstiziale: sono 26 le sezioni che rientrano in questo raggruppamento, il 40% degli edifici è vuoto e c è più del 5% di stranieri, con poche case di proprietà.
33 NICHELINO ALL INTERNO DELL ANALISI Figura 16 I paesaggi sociali di Nichelini all interno dell analisi relativa a 13 comuni della cintura torinese Ripartizione delle sezioni a Nichelino N sezioni % abitanti % area (kmq) 0 0, ,40% ,84% 1, ,50% 566 1,18% 0, ,20% ,99% 7, ,40% 17 0,04% 9, ,50% 452 0,95% 1, ,00% ,00% 20,63
34 Tabella 16 Dati relativi ai paesaggi sociali di Nichelino nell'analisi a 13 comuni ind_vec istr_e~a t_disocc qta_indu qta_terz totpendo qta_fa~o 1 123,7 23,1 7,0 46,6 52,5 32,1 17, ,6 28,7 5,7 34,7 65,3 29,5 30, ,2 25,9 6,2 44,2 54,1 34,0 20, ,0 41,2 0, ,5 11, ,5 16,4 4,6 27,1 60,3 17,6 27,5 Total 119,0 25,0 6,2 43,6 53,9 32,4 19,9 qta_ed~i qta~1961 qta_pa~i qta_~rno n_medi~e qta_a~ze qta_stra 1 12,7 7,2 72,7 11,2 3,1 1,5 1, ,7 29,6 20,4 2,9 1,2 2,8 3 7,4 38,6 23,4 37,1 3,2 3,3 1, ,0 6, ,1 17,5 3,5 5,1 1,4 Total 8,5 28,9 34,9 30,0 3,2 3,8 1,6 densita qta_a~te qta_prop qta_af~o qta_ed~d qta_ed~a sup_ab~a ,4 1,8 68,6 2,5 86,9 0,9 72, ,7 8,7 43,8 4,7 88,5 1,9 66, ,0 1,6 70,2 4,8 87,5 2,6 76,3 4 1, , ,5 0 21,8 33,0 37,0 66,7 89,5 Total ,0 1,7 66,5 5,4 85,3 6,5 77,2
35 PRODUZIONE EDILIZIA Tabella 17 Dati relativi alla produzione edilizia in comune di Nichelino nel periodo Vol (mc)* alloggi** , , , , , , , , ,8 89 Tot , Numero di alloggi realizzati tra il 2000 e il 2008 (Stimato su una dimensione media di 300 mc/alloggio) *Fonte dati PPA ** N. di alloggi stimanto su un taglio medio di 300 mc/alloggio Nel periodo la produzione edilizia media nel comune di Nichelino è stata di 3,1 nuovi alloggi ogni residenti, leggermente inferiore rispetto al dato provinciale di 3,3 nuovi alloggi ogni residenti" I dati sopra ci indicano che non vi sono riserve insediative rilevanti nel patrimonio edilizio. Al 2001 gli alloggi non occupati erano 340 su famiglie (1,8%), al di sotto delle soglie fisiologiche del 3-5%. Dal 2001 ad oggi le famiglie sono cresciute di unità, mentre nello stesso periodo si sono realizzati alloggi.
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