Approccio alla professione di insegnante nel Cantone dei Grigioni. Un contributo dell Ufficio per la Scuola Popolare e lo Sport dei Grigioni
|
|
- Aurora Cuomo
- 2 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Approccio alla professione di insegnante nel Cantone dei Grigioni Un contributo dell Ufficio per la Scuola Popolare e lo Sport dei Grigioni
2 Care colleghe e cari colleghi Accedendo all insegnamento Lei imprime una svolta professionale e personale alla Sua vita. Per tutto il tempo nel quale Lei resterà attivo nella scuola, non potrà mai dimenticare il Suo esordio come insegnante. Quando Lei si è annunciato per il primo posto di lavoro, probabilmente, si è detto: La mia formazione è sufficiente e di conseguenza sono affiorate le seguenti domande: Potrò impostare il mio insegnamento come me lo sono immaginato? So effettivamente dominare i contenuti richiesti? I miei colleghi mi accetteranno? Cosa farò, se? Questi interrogativi disturbano perfino il sonno di certi insegnanti alle prime armi. Altri si buttano semplicemente nell acqua fredda e affrontano le difficoltà una dopo l altra. Indipendentemente da come Lei vive questo momento, noi vogliamo sostenerla e assisterla nell approccio alla professione. Le offriamo perciò un assistenza graduale. Una parte di questa è obbligatoria e una parte è facoltativa, ma il tutto le viene proposto sui tre livelli importanti per la Sua pratica scolastica quotidiana: a livello di sede, a livello di circondario e a livello cantonale. Mi auguro che Lei possa sfruttare a Suo vantaggio quest offerta. Sono certo che Lei, sfruttando tutto il Suo potenziale, potrà contribuire allo sviluppo costante della scuola nei Grigioni. Martin Jäger, Consigliere di Stato
3 Informazioni generali Destinatari? Le presenti offerte sono indirizzate agli insegnanti alle prime esperienze lavorative, agli insegnanti che rientrano nella professione dopo un assenza dalle aule per almeno 5 anni e agli insegnanti al primo impiego senza un abilitazione specifica per il tipo di scuola nella quale sono chiamati ad operare (p.es. insegnanti di scuola elementare che operano nelle superiori). Queste offerte sono gratuite. Obiettivi? Le presenti offerte formative permettono agli interessati di gestire le sfide professionali e personali nelle prime fasi di approccio all insegnamento e di attivarsi il più presto possibile per la promozione scolastica. Coloro che rientrano dopo un periodo di assenza dalle aule scolastiche ricevono un assistenza adeguata al momento opportuno e senza troppo investimento di tempo. Modalità? A chi rientra nella professione è data la possibilità di costruire un percorso personale di aggiornamento. L ispettorato scolastico coordina l offerta dei corsi. Le specificità regionali e linguistiche sono tenute in considerazione. Un incontro annuale con gli operatori è destinato allo scambio di esperienze e verifica l esito dell aggiornamento rispetto alla pratica quotidiana. Allo scopo di non appesantire la lettura di questo opuscolo, si rinuncia espressamente all uso delle barre (/), dei doppi articoli e delle desinenze che differenziano il genere e il plurale dei nomi. Viene impiegata la forma maschile sottintendendo chiaramente anche la forma femminile. Foto: Ralph Feiner
4 Introduzione al posto di lavoro Obiettivo La direzione scolastica presenta il nuovo insegnante al collegio di sede e lo informa sulle condizioni di lavoro. Dove non c è la direzione scolastica, questi compiti spettano al presidente del Consiglio scolastico. Princìpi La direzione deve trasmettere fiducia e dimostrare al nuovo arrivato che si comprende la sua situazione, che sarà ben accettato dai colleghi e che gli eventuali problemi verranno affrontati assieme, uno dopo l altro. Procedura 1 Primo giorno di scuola: presentazione al team (insegnanti, specialisti, bidello, ecc.). 2 Visita alla struttura scolastica: informare esattamente su ciò che una nuova persona deve sapere sul palazzo scolastico e sulle attrezzature. 3 Discussione sulle disposizioni quadro della scuola e sui punti cruciali dell insegnamento. 4 Se il nuovo arrivato lo desidera, si discute sul contratto di lavoro e sulle relative condizioni d impiego. Fornire indicazioni immediate e indicare dove ulteriori informazioni possono essere richieste. 5 Consegna della documentazione scritta e fare riferimento al sito della sede. 6 Indicare quale dei colleghi potrà essere disponibile come mentore. 7 Spiegare chiaramente che nel primo colloquio personale si valuterà la fase di introduzione nella professione. «Ero completamente disorientato, ma, grazie all accoglienza gentile e all assistenza professionale durante i primi giorni, mi sono sentito subito meglio.» (Insegnante alla prima esperienza) Foto: Dolores Rupa
5 Conduzione del personale Obiettivo I nuovi insegnanti sono in grado di rispettare il mandato professionale, sanno inserirsi nel collegio e cominciano ad interagire con esso. Princìpi I nuovi arrivati dimostrano interesse per il loro sviluppo professionale, sanno realizzare le aspettative loro richieste, sanno formulare attese chiare. Procedura 1 Accompagnare i nuovi colleghi secondo le disposizioni del regolamento cantonale sulle direzioni. 2 Incentivare lo sviluppo professionale dei nuovi arrivati. 3 Contatti occasionali durante le pause con i colleghi: Reciproche impressioni sul concetto di scuola di qualità e buon insegnamento Coinvolgimento nelle discussioni specialistiche Bisogno di sostegno individuale Problemi durante l insegnamento, p.es. disciplina, ecc. Stato d animo all interno del team 4 Se i nuovi arrivati lo desiderano, colloquio sul contratto di lavoro e sulle relative condizioni. Dare immediatamente delle informazioni o delegare a chi di dovere. «I nuovi insegnanti rappresentano per me delle occasioni per migliorare l insegnamento nella nostra sede.» (Direttore) Foto: Ralph Feiner
6 Mentorato Obiettivi I nuovi insegnanti designano un mentore che li aiuterà ad affrontare le sfide personali e professionali di tutti i giorni. Assieme riflettono e sviluppano un comportamento professionale corretto. Princìpi Orientamento verso i bisogni individuali dei nuovi arrivati: interventi collegiali e moderati, assistenza in situazioni concrete, scambio professionale di informazioni tra colleghi. Profilo del mentore Insegnante con almeno tre anni di esperienza nella sede; rapporto costruttivo con i colleghi Deve essere disponibile a collaborare a pari livello Riconoscimento finanziario per il lavoro di mentore Procedura 1 Inviare l accordo di mentorato all ispettorato scolastico entro le vacanze d autunno. 2 Informare in merito alla pianificazione e alla conduzione delle lezioni, informazioni sui mezzi didattici, sui contenuti dei programmi, sul lavoro della sede con i genitori, ecc. 3 Scambiare materiale didattico. 4 Discutere su ciò che è andato bene o male. 5 Intervisioni reciproche. Almeno un intervisione è obbligatoria. 6 Protocollo delle attività (senza informazioni sensibili). «Ci sono stati dei momenti nei quali ho creduto di non farcela. È stato per me importante discuterne subito.» (Nuovo insegnante) Foto: Ralph Feiner
7 Introduzione alla professione d insegnante nei Grigioni organizzatore offerte di assistenza offerte centralizzate Alta Scuola Pedagogica di Coira Offerte di aggiornamento professionale per nuovi insegnanti Foto: Dolores Rupa offerte regionalizzate Servizio psicologico scolastico Consulenza riguardante singoli allievi o intere classi Incontro iniziale Foto: Andrea Badrutt Ispettorato scolastico Assistenza all insegnamento offerte locali Direzione Introduzione al posto di lavoro Conduzione del personale Foto: Dolores Rupa Mentorato Assistenza specifica all insegnamento nella paratica quotidiana Partecipazione obbligatoria Partecipazione facoltativa
8 Incontro iniziale con i nuovi insegnanti Obiettivi I nuovi insegnanti sono informati sulle possibilità di ricevere assistenza a livello regionale e cantonale. Conoscono le persone del Servizio psicologico scolastico e dall Ispettorato scolastico e l aiuto che questi possono offrire. Princìpi L incontro iniziale viene organizzato in modo interattivo. Il Servizio di consulenza scolastica e l Ispettorato scolastico si limitano a fornire le informazioni essenziali e rimandano alle informazioni dettagliate della presente guida e a quelle presenti sul sito. I partecipanti all incontro sono sollecitati a partecipare a dei Workshops nei quali vengono a conoscenza dell assistenza che possono ricevere. Procedura 1 Conoscersi reciprocamente. 2 Presentare il Servizio psicologico scolastico e l Ispettorato scolastico. 3 Organizzare due Workshops su tematiche a libera scelta dei partecipanti. 4 Raccogliere le tematiche che sono ritenute interessanti. «Attualmente non ho nessun problema, ma sono felice di avere incontrato delle persone alle quali posso rivolgermi in caso di necessità.» (Insegnante) Foto: Ralph Feiner
9 Consulenza per l insegnamento Obiettivi Chi inizia o rientra nella professione di insegnante riceve un riscontro professionale sul suo insegnamento. L ispettorato scolastico riconosce per tempo eventuali punti deboli nell insegnamento e presta consulenza e assistenza al nuovo insegnante. Princìpi Almeno tre visite non annunciate nel primo anno scolastico con riscontro dopo ogni visita; in caso di bisogno definizione dei punti che necessitano di miglioramento. Procedura 1 Visite alle lezioni da parte dell Ispettorato: prima visita tra agosto e ottobre; seconda visita tra dicembre e gennaio; terza visita tra marzo e aprile. 2 Svolgimento della visita: osservazione di due lezioni con al termine 45 minuti di riscontri all insegnante. 3 Riscontro articolato all insegnante sull insegnamento: p.es. sulla conduzione della classe, sul clima scolastico, sulla motivazione, sulla struttura della lezione, sui contenuti, sull orientamento verso le competenze, sull orientamento verso l allievo, sull attivazione, sui metrodi e le forme sociali, sull esercitazione, rapporto con l eterogeneità. 4 Discussione su problematiche personali. 5 Ulteriori visite in caso di necessità o su richiesta. «L insegnante è al centro dell insegnamento. La consulenza all insegnamento deve sostenerlo nella sua azione.» (Ispettrice) Foto: Dolores Rupa
10 Consulenza individuale o per la classe Obiettivi I nuovi insegnanti hanno la possibilità di intrattenersi con il competente psicologo scolastico su tematiche che concernono situazioni pedagogiche o psicologiche relative a singoli allievi, oppure a particolari dinamiche di classe. In casi concreti può trattarsi anche di interventi a carattere preventivo. Per la gestione di situazioni concrete il candidato apprende ad operare con forme di collaborazione efficaci alla ricerca di strategie per la risoluzione di problemi. Princìpi Consulenza individuale su argomenti professionali a richiesta dei candidati. Procedura 1 Analisi condivisa della situazione concreta e delle richieste. 2 Ricerca di possibili soluzioni al problema. 3 Pianificazione dei passi concreti per risolvere il problema; approfondimento, se necessario. 4 Verifica se i passi intrapresi hanno dimostrato efficacia. 5 Se necessario concordare nuovi passi o modifiche nella procedura. «Può essere difficile accompagnare un bambino nel suo sviluppo, quando si verifica ciò che non abbiamo previsto. Per questo è importante valutare bene eventuali decisioni prima di metterle in atto.» (Psicologo scolastico) Foto: Dolores Rupa
11 Offerta di aggiornamento per nuovi insegnanti Obiettivi Coloro che entrano nella professione di insegnante hanno la possibilità di potere usufruire di un offerta facoltativa di aggiornamento organizzata dall Alta Scuola Pedagogica (ASP) dei Grigioni. In quest occasione sarà possibile riflettere sulle proprie esperienze, scambiare opinioni con gli specialisti della scuola e cercare di trovare delle risposte a tematiche che riguardano la pratica scolastica. Princìpi Le offerte per coloro che entrano nella professione di insegnante costituiscono un settore dell aggiornamento offerto all ASP. Nelle offerte verranno tematizzati argomenti che interessano direttamente l approccio alla professione di insegnante. I corsi saranno ripartiti in modo mirato sull arco di un anno scolastico. Struttura delle offerte di aggiornamento professionale I corsi verranno organizzati regionalmente oppure verranno centralizzati con un programma preciso I corsi sono facoltativi L offerta è proposta nelle tre lingue cantonali ufficiali I contenuti sono ripartiti sull anno scolastico nel modo seguente: Prima dell inizio della scuola: pianificazione dell anno scolastico Settembre: la prima serata dell anno scolastico con i genitori Ottobre: conduzione della classe e comportamento in situazioni difficili Gennaio: conduzione dei colloqui con i genitori Al termine dell anno scolastico: riflessione sull esperienza personale e ricerca di soluzioni per migliorare il proprio operato Workshop per un aggiornamento permanente in forma digitale assistita «Nei corsi proposti i partecipanti apprendono modi e tecniche per sviluppare la propria azione.» (Relatore ai corsi) Foto: Ralph Feier
12 Foto: Dolores Rupa Impressum Edito dall Ufficio Scuole Popolari e Sport dei Grigioni, 2013 Fotografie: Dolores Rupa, Ralph Feiner, Andrea Badrutt Impostazione grafica: Spescha Visual Design, Ramun Spescha
INDAGINE del Consiglio Nazionale dell Ordine degli Psicologi sui Servizi Psicologici nella scuola
INDAGINE del Consiglio Nazionale dell Ordine degli Psicologi sui Servizi Psicologici nella scuola Svolta in collaborazione con gli IRRE e con i Consigli Territoriali dell Ordine degli Psicologi 1. Attività
LEADLAB LAVORO 1 e 2 Incontro 1
LEADLAB LAVORO 1 e 2 Incontro 1 Sintesi per le partecipanti Laboratorio LAVORO 1 e 2 Progetto Leadership femminile aprile-giugno 2013 Elena Martini Francesca Maria Casini Vanessa Moi 1 LE ATTESE E LE MOTIVAZIONI
PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA
Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo
Consegna dei diplomi DFA 22 giugno 2012
Consegna dei diplomi DFA 22 giugno 2012 Intervento di Franco Gervasoni, direttore SUPSI SALUTO - Consigliere di Stato, Manuele Bertoli - Capodicastero Educazione, culto e partecipazioni comunali del Municipio
1) MOTIVAZIONE SCOLASTICA: promuovere le risorse personali degli studenti per aiutarli a stare e andare bene a scuola.
Passo dopo Passo Insieme supporta la motivazione scolastica dei preadolescenti, promuovendo percorsi che mettano al centro le risorse personali dei ragazzi e offrendo progetti di formazione e sensibilizzazione
Scuola elementare Dante Alighieri - Isola PIANO EDUCATIVO
Scuola elementare Dante Alighieri - Isola PIANO EDUCATIVO Anno scolastico 2008/2009 INTRODUZIONE Il piano educativo fa parte del Piano dell offerta formativa dell Istituto ed è stato elaborato seguendo
Entusiasmo? «Helvetia un posto dove lavorare, che lascia spazio per vivere.»
Entusiasmo? «Helvetia un posto dove lavorare, che lascia spazio per vivere.» Apprendistato commerciale. Un ingresso efficace nel mondo del lavoro. Qualsiasi sia il suo progetto, noi siamo al suo fianco.
La gestione della qualità nella scuola popolare dei Grigioni
La gestione della qualità nella scuola popolare dei Grigioni Qualità scolastica e qualità nell insegnamento Modulo B Ispettorato scolastico dei Grigioni, luglio 2013 Indice La gestione della qualità nella
DIVENTARE ED ESSERE UN DIRIGENTE SPORTIVO A MODENA
DIVENTARE ED ESSERE UN DIRIGENTE SPORTIVO A MODENA Un percorso di professionalizzazione dei Dirigenti sportivi Modenesi Bando di Indizione Programma Scheda di iscrizione Il Contesto di riferimento Il movimento
I CARE Imparare Comunicare Agire in una Rete Educativa Piano Nazionale di formazione e ricerca
I CARE Imparare Comunicare Agire in una Rete Educativa Piano Nazionale di formazione e ricerca ANALISI ESPERIENZE PREGRESSE (da compilare on line entro il 30 marzo 2008) I CARE Imparare Comunicare Agire
QUESTIONARI INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2013/14
QUESTIONARI INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2013/14 Questionari per: - docenti dell istituto - alunni classi terze secondaria - genitori classi terze secondaria Composti da tre punti di analisi con 8 domande
Sostegno e Accompagnamento Educativo
Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione
Progetto SNaQ Scuola Magistrale
1 PROGETTO SCUOLA MAGISTRALE ARGOMENTI TRATTATI Sistema Nazionale di Qualifica dei Tecnici; Qualifiche e Competenze; Crediti formativi; I Quattro Livelli di Qualifica dei Tecnici Sportivi; Formazione permanente.
I N D I C E LE PERSONE SONO L ELEMENTO CHIAVE PER RAGGIUNGERE I RISULTATI
COACHING LE PERSONE SONO L ELEMENTO CHIAVE PER RAGGIUNGERE I RISULTATI I N D I C E 1 [CHE COSA E IL COACHING] 2 [UN OPPORTUNITA DI CRESCITA PER L AZIENDA] 3 [ COME SI SVOLGE UN INTERVENTO DI COACHING ]
Ministero della Pubblica Istruzione
ALLEGATO 3 SCHEDA DI AUTOANALISI: SIAMO UNA SCUOLA INCLUSIVA? Contesto: CLASSE Azioni : DIDATTICA Esperienze/oggetti : STRATEGIE INTEGRANTI E RELAZIONI D AIUTO Quali attività/esperienze servono a favorire
A cura di: AREA FORMAZIONE Istituzione G.F.Minguzzi Provincia di Bologna
A r e a F o r m a z i o n e U n a p r o p o s t a f o r m a t i v a p e r i l t e r z o s e t t o r e C o m e f a r e p r o g e t t a z i o n e A cura di: AREA FORMAZIONE Istituzione G.F.Minguzzi Provincia
A.Bagni Alla cortese Attenzione ANNO SCOLASTICO 2012/2013 STAR BENE A SCUOLA SPORTELLO DI ASCOLTO PSICOLOGICO (SAP)
Non c'è intelligenza senza emozioni, Non c'è apprendimento senza desiderio. Non c'è scuola senza un po' di volonta' e vita. A.Bagni Alla cortese Attenzione Del Dirigente Scolastico Del Collegio docenti
WICHTIGER HINWEIS: Bitte fertigen Sie keine Kopien dieses Fragebogens an!
Test-Umfrage Cari allievi, il vostro parere è per noi molto importante! Desideriamo migliorare costantemente la qualità del nostro lavoro nella scuola. Al fine di individuare i punti di forza e quelli
OFFERTA SERVIZI DI ORIENTAMENTO 2014-2015. Scuola secondaria primo e secondo grado
OFFERTA SERVIZI DI ORIENTAMENTO 2014-2015 Scuola secondaria primo e secondo grado ORIENTARE è Porre l individuo in grado di prendere coscienza di sé e progredire con i suoi studi e la sua professione,
ISTITUTO COMPRENSIVO THIESI
ISTITUTO COMPRENSIVO THIESI INFANZIA-PRIMARIA-SECONDARIA PROGETTO SPAZIO D ASCOLTO PSICOLOGICO PER ALLIEVI E FAMIGLIE E SUPPORTO ALLE DINAMICHE PONTE NEL CONTESTO SCOLASTICO Insegnante Valeria Sassu ISTITUTO
PROGETTO ALTO FRIULI
PROGETTO ALTO FRIULI RICERCA TRANSAZIONALE: SENSIBILIZZAZIONE, FORMAZIONE E INTERVENTO SUI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO (DSA) - DURATA BIENNALE - Ente Promotore Comune di Tolmezzo ENTI E COLLABORAZIONI
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI DISABILIdell'I.C.di Belgioioso
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI DISABILIdell'I.C.di Belgioioso FINALITA Il presente documento contiene criteri, principi e indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per un ottimale inserimento
ECHO Informazioni sulla Svizzera: Regole pratiche per l insegnamento
ECHO Informazioni sulla Svizzera: Regole pratiche per l insegnamento Giugno 2005 Cari docenti, Vi ringraziamo per aver aderito al progetto ECHO mirante a fornire ai partecipanti al corso di orientamento
Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio
Lo sportello d ascolto.
Lo sportello d ascolto. La presenza di uno sportello di ascolto psicologico all interno della scuola è una grande occasione e opportunità per affrontare e risolvere problematiche inerenti la crescita,
Qualifica delle persone in formazione - Linee guida per l attuazione 3
Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l innovazione SEFRI 18 settembre 2014 Qualifica delle persone in formazione
Doposcuola specializzato per alunni con Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA) A. S. 2012/2013
Doposcuola specializzato per alunni con Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA) A. S. 2012/2013 ANALISI DELLA SITUAZIONE/DELLE SITUAZIONI SPECIFICHE CUI SI RIVOLGE IL PROGETTO Per quanto concerne le
BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA
BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA Chiarimenti per applicare questa monografia? Telefonate al nr. 3387400641, la consulenza telefonica è gratuita. Best Control Milano www.best-control.it Pag. 1 Il
Progetto A Scuola di dislessia Strategie didattiche, metodologiche e valutative per gli studenti con DSA
ALLEGATO A Progetto A Scuola di dislessia Strategie didattiche, metodologiche e valutative per gli studenti con DSA 1. Titolo del progetto NON DIMENTICHIAMO! 2. Dati della scuola Denominazione: ISTITUTO
POMERIGGIO IN CENTRO! Un ambiente familiare e sereno per formare bambini e i ragazzi allo studio, e non solo, con creatività...
IL PROGETTO POMERIGGIO IN CENTRO! Un ambiente familiare e sereno per formare bambini e i ragazzi allo studio, e non solo, con creatività... per bambini della scuola primaria (elementare) e per ragazzi
CODICE DEONTOLOGICO DELLA PROFESSIONE DOCENTE
ISTITUTO COMPRENSIVO VOLVERA scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Via Garibaldi, 1 10040 VOLVERA (TO) Tel. 011.985.30.93 Presidenza 011.985.07.37 Cod. fis 94544320016 E-mail: TOIC83800T@istruzione.it
Come faccio esercitare l acquisizione dei contenuti della mia disciplina
Riflessione didattica e valutazione Il questionario è stato somministrato a 6 formatori dei CFP di cui 47 del CIOFS FP e 6 del CNOS - FAP Dall analisi dei dati emerge che l 8 % dei formatori conosce abbastanza
Offerta formativa sperimentale d istruzione e formazione professionale nelle more dell emanazione dei decreti legislativi di cui alla legge 28 marzo
Offerta formativa sperimentale d istruzione e formazione professionale nelle more dell emanazione dei decreti legislativi di cui alla legge 28 marzo 2003, n.53 Criteri e procedure per la certificazione
Reusser Bau GmbH, Recherswil (SO)
Reusser Bau GmbH, Recherswil (SO) Andi Reusser, datore di lavoro Circa quattro anni fa la signora Mercatali, insegnante alla scuola di pedagogia curativa di Soletta (Heilpädagogische Schule Solothurn,
Cartificate of Advanced Studies (CAS) Docente di pratica professionale SI/SE
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento formazione e apprendimento Cartificate of Advanced Studies (CAS) Docente di pratica professionale SI/SE Piano degli studi 2015/2016
AFP COLLINE ASTIGIANE CARTA DEI SERVIZI (SERVIZI AL LAVORO) PRESENTAZIONE
AFP COLLINE ASTIGIANE CARTA DEI SERVIZI (SERVIZI AL LAVORO) PRESENTAZIONE CHE COS È LA CARTA DEI SERVIZI La Carta dei Servizi è un documento in cui AFP COLLINE ASTIGIANE specifica le finalità e le caratteristiche
Libera Università del Volontariato e dell'impresa Sociale
Libera Università del Volontariato e dell'impresa Sociale Corso di formazione IL SUPPORTO INFERMIERISTICO NELLA COMUNICAZIONE E NEL RAPPORTO CON IL PAZIENTE E CON LA FAMIGLIA Docente: Emanuela Medici Sito
LE CULTURE SI INCONTRANO
LE CULTURE SI INCONTRANO per far conoscere ed interagire il microcosmo familiare e le istituzioni educative Centro Educativa Gianfranco Zavalloni Comune di Cesena su proposta dei dirigenti scolastici Insegnanti
I.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri "F. Brunelleschi" Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013
I.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri "F. Brunelleschi" Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013 PRESENTAZIONE DEL CORSO SERALE PROGETTO SIRIO Il CORSO SERALE A partire
BANDO CORSO AGGIORNAMENTO E
3/9/2015 FITET BANDO CORSO AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE TECNICI SPORTIVI FITET, DI ABILITAZIONE ALLA QUALIFICA DI TERZO LIVELLO [Digitare il sottotitolo del documento] Matteo CORSO DI FORMAZIONE ED ABILITAZIONE
CORSI PER PERSONE CHE PRESENTANO UN PRO- GETTO E PER RESPONSABILI DI PROGETTO
GESTIONE DI PROGETTI CORSI PER PERSONE CHE PRESENTANO UN PRO- GETTO E PER RESPONSABILI DI PROGETTO I tre servizi federali UFFT, UFPD e SLR offrono una serie di corsi modulari per assistere nella realizzazione
Progetto La casa di Pollicino
Progetto La casa di Pollicino Un servizio completo per rispondere alle necessità di bambini autistici e delle loro famiglie Mai più soli insieme si può! www.solidarietaeservizi.it 1 L ORIGINE Il progetto
PROGETTO: SPORTELLO DONNA CENTRO DI ORIENTAMENTO FORMAZIONE ED INTEGRAZIONE SOCIALE PER DONNE IMMIGRATE
PROGETTO: SPORTELLO DONNA CENTRO DI ORIENTAMENTO FORMAZIONE ED INTEGRAZIONE SOCIALE PER DONNE IMMIGRATE SOGGETTI PROPONENTI IL PROGETTO 1) Denominazione Cooperativa Servizi & Formazione Indirizzo Viale
QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE PER GLI INSEGNANTI
QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE PER GLI INSEGNANTI Nel presente questionario troverà un elenco di affermazioni riguardanti alcuni comportamenti riferiti alla sua attività professionale. Per ciascuna affermazione
La Scuola Secondaria di Primo Grado
La Scuola Secondaria di Primo Grado È un ambiente educativo sereno, nel quale i ragazzi imparano solide nozioni di base e un efficace metodo di studio, utilizzando le nuove tecnologie, la rete internet
Relazione presentata al convegno Modelli sistemici e contesti che cambiano Milano, 15-17 Ottobre 1998, parzialmente modificata
Lo psicologo e il Distretto Sociale 1 Atti del convegno AUPI su Il lavoro dello psicologo nell U.S.L.: specificità ed integrazione con altre figure professionali. Ritengo utile fare alcune premesse al
Piano di studio. Certificato di studi avanzati (CAS) SUPSI Competenze gestionali e relazionali del docente di classe
Piano di studio Certificato di studi avanzati (CAS) SUPSI Competenze gestionali e relazionali del docente di classe Stato del documento: Approvato dalla Direzione DFA il 15 giugno 2011 Introduzione Il
Novità. Documentazione dell apprendimento e delle prestazioni Impiegata/impiegato di commercio AFC S&A. Servizi e. amministrazione
Documentazione dell apprendimento e delle prestazioni Impiegata/impiegato di commercio AFC Novità S&A Servizi e amministrazione Sommario Panoramica In breve 1 Introduzione 2 Impiegata/impiegato di commercio
Roberto Ghiretti Presidente Studio Ghiretti & Associati
Roberto Ghiretti Presidente Studio Ghiretti & Associati 1 Lo Sport come strumento educativo Lo sport per i bambini e ragazzi rappresenta una straordinaria opportunità di crescita. Grazie all attività motoria,
PROGETTO : SPORTELLO DI ASCOLTO PSICOLOGICO PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
PROGETTO : SPORTELLO DI ASCOLTO PSICOLOGICO PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Dottor. ssa Valentina Cerri Psicologa e Psicoterapeuta PREMESSA L adolescenza e la preadolescenza costituiscono fasi
PROGETTO RACCORDO SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA
PROGETTO RACCORDO SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA FINALITÀ Creare le condizioni ed i presupposti per un sereno passaggio dei bambini dalla Scuola dell Infanzia alla scuola primaria, con particolare
DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45
DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45 1. NUMERO AZIONE 19 2. TITOLO AZIONE Spazio di consulenza e sostegno alle famiglie e agli adolescenti 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività
Vademecum per organizzare un evento CaffExpo
Vademecum per organizzare un evento CaffExpo 1 - Cosa è CaffExpo Nato da un idea del Centro di Ricerca sull agricoltura sostenibile OPERA e sviluppato grazie al contributo importante di altri centri di
Il Segretariato Sociale: uno strumento in via di estinzione? di Silvia Clementi*
Il Segretariato Sociale: uno strumento in via di estinzione? di Silvia Clementi* Il segretariato sociale ha una storia e una tradizione che hanno accompagnato la professione dalla sua nascita, e pertanto
COMUNE DI RICCIONE Provincia di Rimini
COMUNE DI RICCIONE Provincia di Rimini Sistema di valutazione della performance individuale del personale dipendente Allegato 2 1 di 9 Oggetto della valutazione Il sistema di valutazione della performance
Modulo 6 Sviluppo delle capacità personali Guida per i tutor
Modulo 6 Sviluppo delle capacità personali Guida per i tutor Estratto dal progetto Foundations for Work per gentile concessione di DiversityWorks (Progetto n. 2012-1-GB2-LEO05-08201) Introduzione Perché
Formazione Zanichelli in rete Così gli insegnanti imparano la didattica digitale
Formazione Zanichelli in rete Così gli insegnanti imparano la didattica digitale Valentina Gabusi Zanichelli Editore S.p.A. vgabusi@zanichelli.it Dal 2014 a oggi sono più di 14.000 i docenti che hanno
L INTERVISIONE COME STRUMENTO E SOSTEGNO PER IL FACILITATORE:
L INTERVISIONE COME STRUMENTO E SOSTEGNO PER IL FACILITATORE: CARATTERISTICHE, SIGNIFICATO E POTENZIALITA' Villa d Almè, ottobre-novembre 2015 Maria Coelli 1 La supervisione e l'intervisione -Per supervisione
Orientamento scolastico e partnership dei genitori
Orientamento scolastico e partnership dei genitori Progetto di Ricerca per l Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio nelle scuole secondarie di primo grado Prof. Antonio Cocozza Responsabile scientifico
CORSO DI FORMAZIONE ED AGGIONAMENTO TECNICI SPORTIVI FITeT
CORSO DI FORMAZIONE ED AGGIONAMENTO TECNICI SPORTIVI FITeT CORSO DI ABILITAZIONE PER IL TECNICO SPORTIVO DI SECONDO LIVELLO QUALIFICA ALLENATORE FITeT Premessa Bando di Selezione La Federazione Italiana
La costituzione dei gruppi di partecipanti terrà conto della composizione delle classi che non saranno quindi suddivise.
Intervento SUPPORTO NELLA RICERCA DEL LAVORO OBIETTIVI Offrire una panoramica sul mondo del lavoro e supportare gli studenti nelle attività propedeutiche alla ricerca del lavoro oltre che in costanza di
REGOLAMENTO DI FORMAZIONE CAPI
REGOLAMENTO DI FORMAZIONE CAPI L adulto che ha fatto una scelta di servizio quale capo nell Associazione, a partire dall ingresso in Comunità Capi si inserisce in un itinerario di Formazione Permanente
IDEE PER LA DOCUMENTAZIONE (estratto dalle precedenti edizioni)
Per prepararci all evento finale IDEE PER LA DOCUMENTAZIONE (estratto dalle precedenti edizioni) Mentre le attività scolastiche e quelle delle ACS stanno svolgendosi ancora a pieno ritmo, cominciamo a
PROGETTO CONTINUITA' ORIENTAMENTO
ISTITUTO COMPRENSIVO G.GALILEI Scuola dell infanzia, primaria, secondaria di primo grado VIA CAPPELLA ARIENZO TEL. 0823/755441 FAX 0823-805491 e-mail ceee08200n@istruzione.it C.M. CEIC848004 Sito web www.scuolarienzo.it
OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.
Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO ANNO SCOLASTICO INDIRIZZO CLASSE PRIMA SEZIONE DISCIPLINA DOCENTE QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 1. FINALITA DELLA DISCIPLINA L asse
SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO
SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.
ISTITUTO DI TERAPIA FAMILIARE DI BOLOGNA Direttore: Tullia Toscani e.mail: info@itfb.it - sito internet: www.itfb.it
CORSO ANNUALE PER PSICOLOGO SCOLASTICO AD ORIENTAMENTO SISTEMICO - RELAZIONALE La psicologia scolastica è un campo in espansione ed il settore scolastico rappresenta uno degli ambito disciplinari che nei
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Giovanni Maria Sforza" PALAGIANO (TA)
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Giovanni Maria Sforza" PALAGIANO (TA) con Sede Coordinata di Palagianello PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME Anno scolastico /14 versione definitiva Premessa
Come verifico l acquisizione dei contenuti essenziali della mia disciplina
Riflessione didattica e valutazione Il questionario è stato somministrato a 187 docenti di italiano e matematica delle classi prime e seconde e docenti di alcuni Consigli di Classe delle 37 scuole che
ATTIVAZIONE SERVIZI DI SUPPORTO AD ANZIANI AFFETTI DA DEMENZA E AD ANZIANI FRAGILI CAPITOLATO
ATTIVAZIONE SERVIZI DI SUPPORTO AD ANZIANI AFFETTI DA DEMENZA E AD ANZIANI FRAGILI CAPITOLATO OGGETTO L Amministrazione intende offrire alla popolazione anziana affetta da demenza o fragile un sistema
Dossier di candidatura
Come preparare un dossier di candidatura? Dossier di candidatura 1. Il dossier è composto di > Lettera d accompagnamento > Curriculum vitae > Certificati di lavoro (copia) > Diplomi e certificati di formazione
ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO
Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori
Perfezionamento nella lingua tedesca per le scuole elementari di lingua italiana
Erziehungs-, Kultur- und Umweltschutzdepartement Graubünden Departament d educaziun, cultura e protecziun da l ambient dal Grischun Dipartimento dell educazione, cultura e protezione dell ambiente dei
La visita di istruzione è un occasione formativa e di apprendimento che consente di allargare i propri orizzonti culturali.
REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE Art.1 FINALITA E PRINCIPI La visita di istruzione è un occasione formativa e di apprendimento che consente di allargare i propri orizzonti culturali. In particolare consente
Il programma di Gioventù+Sport Versione abbreviata
Il programma di Gioventù+Sport Versione abbreviata UFSPO 2532 Macolin Ufficio federale dello sport UFSPO La filosofia di G+S Il principio direttore di G+S Gioventù+Sport Organizza e promuove uno sport
Ciclo di studio con diploma per docenti di scuola specializzata superiore a titolo principale (DSS)
Ciclo di studio con diploma per docenti di scuola specializzata superiore a titolo principale (DSS) Descrizione dei moduli Moduli Modulo 1 Progettare, realizzare e valutare un unità di formazione Modulo
CRESCERE LAVORANDO IN GRUPPI AUTENTICI
Progetto in rete I CARE CRESCERE LAVORANDO IN GRUPPI AUTENTICI ISTITUTO COMPRENSIVO DI CURNO SCUOLA SECONDARIA DI CURNO LA CELLULA Docenti: Ilaria Topan Vi allego le schede relative ad un'attività che
PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro
Verifica acquisizione conoscenze. Pubblico: fornisce informazioni anche all esterno (diplomi, voti,...) Alla fine di un segmento di formazione
VALUTAZIONE SOMMATIVA VALUTAZIONE FORMATIVA Verifica acquisizione conoscenze Pubblico: fornisce informazioni anche all esterno (diplomi, voti,...) Alla fine di un segmento di formazione SCOPO CARATTERE
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI DI LINGUA NON ITALIANA
Allegato 4 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI DI LINGUA NON ITALIANA IL protocollo d accoglienza è un documento deliberato dal Collegio Docenti che contiene principi, indicazioni riguardanti l iscrizione
MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELL AREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE
Master di I livello MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELL AREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE (MA 106) 1500 ore 60 CFU A.A. 2011/2012 TITOLO MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELL AREA
Istituto Istruzione Secondaria Superiore PEANO
PROGETTO SCAMBI CULTURALI E SOGGIORNI LINGUISTICI All interno del Regolamento per i viaggi di istruzione, il progetto Scambi Culturali e Soggiorni Linguistici presenta i seguenti aspetti specifici: 1.
SCHEDA RIEPILOGATIVA DEL PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE GIOVANI AL SERVIZIO SOCIALE 2
(Allegato 1) SCHEDA RIEPILOGATIVA DEL PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE GIOVANI AL SERVIZIO SOCIALE ENTE Ente proponente il progetto: COMUNE DI ITTIRI CARATTERISTICHE PROGETTO Titolo del progetto: GIOVANI AL
1. Presentazione del programma. 3. Metodologia didattica e contenuti. 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona
Guida didattica Programma di. Epatente 1. Presentazione del programma 2. Struttura del programma 3. Metodologia didattica e contenuti 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona 5. Raccomandazioni
PROGETTO DI FORMAZIONE PER COMPRENDERE, SPERIMENTARE E FAR PROPRIO IL METODO
LO SPAZIO MAGICO DELLA RELAZIONE TM Metodo di intervento sulle dinamiche relazionali e sulla prevenzione del disagio nella Scuola dell Infanzia e nella Scuola Primaria PRIMO LIVELLO PROGETTO DI FORMAZIONE
Neoassunti 2015/16. BOZZA :Il bilancio di competenze iniziale. Versione del 09/12/15
Neoassunti 2015/16 BOZZA :Il bilancio di competenze iniziale Versione del 09/12/15 Sommario Sommario Sommario... 1 Introduzione... 2 La guida per la compilazione del Bilancio di Competenze... 2 A cosa
PROFILO PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO PER I DOCENTI DELLE SCUOLE COMUNALI
CISCo Ufficio delle scuole comunali PROFILO PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO PER I DOCENTI DELLE SCUOLE COMUNALI Per profilo professionale è intesa la descrizione accurata delle competenze e dei comportamenti
PERCORSO DI FORMAZIONE SUI METODI DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO. LABORATORIO PERMANENTE di FORMAZIONE E RICERCA
PERCORSO DI FORMAZIONE SUI METODI DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO LABORATORIO PERMANENTE di FORMAZIONE E RICERCA Dr. Andrea Bertucci Psicologo e Dottore di Ricerca in Scienze Cognitive E mail: andrea.bertucci@yahoo.com
CERCHI LAVORO? Da oggi sul tuo territorio c è un opportunità in più! PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE RINFORZO AUTONOMIA
CERCHI LAVORO? Da oggi sul tuo territorio c è un opportunità in più! PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE RINFORZO AUTONOMIA Una migliore conoscenza del mercato del lavoro. La partecipazione attiva alla costruzione
Corso di formazione COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE per IMPRENDITORI AGRICOLI OPERATORI FATTORIA DIDATTICA PREMESSA
Via Montesanto, 15/6 34170 Gorizia Centralino 0481-3861 E-mail ersa@ersa.fvg.it Codice fiscale e partita IVA 00485650311 Servizio divulgazione, assistenza Corso di formazione COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE
Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione
AIESEC Italia Che cos è AIESEC? Nata nel 1948, AIESEC è una piattaforma che mira allo sviluppo della leadership nei giovani, offrendo loro l opportunità di partecipare a stage internazionali con l obiettivo
Si richiamano i punti salienti del D.M. n. 850 del 27/10/2015, in allegato alla presente comunicazione:
Magenta, 10.11.2015 Circ. n. 58 Al personale docente in anno di formazione in servizio presso l ICS Via S. Caterina Ai docenti con funzione di tutori neo - assunti Oggetto: indicazioni su attività di formazione
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Questionario Utenti Input
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE Questionario Utenti Input Finalità 1. Promuovere lo sviluppo personale durante il percorso scolastico Per cominciare, abbiamo bisogno di alcuni tuoi dati personali e dell
Direzione Didattica Statale di Caluso. Protocollo d accoglienza per alunni stranieri.
Direzione Didattica Statale di Caluso Protocollo d accoglienza per alunni stranieri. 1 Indice Premessa Finalità Contenuti Prima fase di accoglienza : - domanda di iscrizione; - compiti della segreteria.
La scuola dell infanzia. Informazioni per i genitori. nella parte germanofona del cantone di Berna. La Direzione della pubblica istruzione
La scuola nella parte germanofona del cantone di Berna Informazioni per i genitori La Direzione della pubblica istruzione Sigla editoriale: Edizione e copyright: Direzione della pubblica istruzione del
Corso di preparazione all esame di Avvocato 2015
Corso di preparazione all esame di Avvocato 2015 Sede: Cosenza (in aula ed in videoconferenza) Destinatari Praticanti avvocati che devono sostenere le prove scritte dell esame di avvocato a dicembre 2015
Scuola Secondaria I grado VITTORIA COLONNA a.s 2014/2015 PROGETTO ACCOGLIENZA PERCORSO DI ACCOGLIENZA CLASSI PRIME
Scuola Secondaria I grado VITTORIA COLONNA a.s 2014/2015 PROGETTO ACCOGLIENZA PERCORSO DI ACCOGLIENZA CLASSI PRIME Premessa Il progetto accoglienza è un momento fondamentale per l'inserimento dei nuovi
Regolamento sulla formazione continua dei docenti
27/2015 Bollettino ufficiale delle leggi e degli atti esecutivi 12 giugno 297 Regolamento sulla formazione continua dei docenti (del 9 giugno 2015) Dipartimento competente Organizzazione e finanziamento
Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
Libera Università degli Studi San Pio V di Roma Anno Accademico 2009/2010 Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.