Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Corte di Cassazione - copia non ufficiale"

Transcript

1 Civile Ord. Sez. 6 Num Anno 2018 Presidente: CRISTIANO MAGDA Relatore: ACIERNO MARIA Data pubblicazione: 09/03/2018 ORDINANZA sul ricorso proposto da: MACCIONE PAOLO, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA PISISTRATO 11, presso lo studio dell'avvocato GIANNI ROMOLI, che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato AMBRA DE DOMENICO; - ricorrente - contro FALLIMENTO COUNTRY VILLAGE SRL, in persona del Curatore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA LUIGI LUCIANI 1, presso lo studio dell'avvocato DANIELE MANCA BITTI, che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato STEFANO SANTI; - controricorrente -

2 avverso la sentenza n /2015 della CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE di ROMA, depositata il 22/05/2015; udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 14/12/2017 dal Consigliere Dott. MARIA ACIERNO. RAGIONI DELLA DECISIONE Paolo Maccione propose ricorso per cassazione contro la sentenza n. 741/2008 della Corte d'appello di Brescia (depositata 1'08/07/2008 e notificata 1'11/02/2009), che aveva confermato la decisione del Tribunale di Brescia che, a sua volta, aveva respinto la sua opposizione allo stato passivo del fallimento della s.r.l. Country Village, proposta contro l'esclusione del proprio credito insinuato in privilegio. Con sentenza n /2015 questa Corte ha dichiarato il ricorso di Paolo Maccione inammissibile, perché proposto tardivamente il 23/03/2009 contro sentenza notificata 1'11/02/2009, tenuto conto del termine dimidiato previsto per il ricorso per cassazione dall'art. 99, quinto comma, legge fall., nel testo vigente ratione temporis anteriormente al d.lgs. 5/2006. Paolo Maccione ha impugnato la decisione per revocazione ex art. 391bis e 395 n. 4 c.p.c., chiedendo che, in sede rescindente, la sentenza impugnata sia revocata e, in sede rescissoria, che il ricorso per cassazione avverso la sentenza n. 741/08 della Corte d'appello di Brescia sia accolto. Resiste con controricorso il Fallimento Country Village s.r.l. Entrambe le parti hanno depositato memoria. -2-

3 Con l'unico motivo di revocazione il ricorrente deduce che la sentenza impugnata contiene un errore di fatto, avendo ritenuto che la notifica della sentenza della Corte d'appello n. 741/2008 sia avvenuta in data antecedente all'entrata in vigore dell'art. 6, comma quarto, del d.lgs. 169/2007, quando invece è avvenuta in data 11/02/2009. Il termine di sessanta giorni per la proposizione del ricorso per cassazione è stato, infatti, ripristinato dal d.lgs. 169/2007, che ha integralmente sostituito l'art. 99, legge fall., il quale disponeva, come legge speciale, un termine dimidiato rispetto a quello ordinario previsto dal codice di rito. L'art. 6 cit., nel sostituire l'art. 99 legge fall., si è limitato a disciplinare le impugnazioni proposte al Tribunale contro il decreto che rende esecutivo lo stato passivo, mentre omette qualsiasi cenno al ricorso per cassazione, ragione per cui deve ritenersi applicabile il termine ordinario. La Suprema Corte, ritenendo che la sentenza d'appello fosse stata notificata anteriormente al 01/01/2008 (data di entrata in vigore del d.lgs. 169/07), ha erroneamente applicato il d.lgs. 5/2006, il quale disponeva che le procedure di fallimento pendenti venissero definite secondo la legge anteriore. Il ricorso è inammissibile. Per costante giurisprudenza l'istanza di revocazione di una sentenza della Corte di cassazione, proponibile ai sensi dell'art. 391 bis cod. proc. civ., implica, ai fini della sua ammissibilità, un errore di fatto riconducibile all'art. 395 c.p.c., comma 1, n. 4, e che consiste in un errore di percezione, o in una mera svista materiale, che abbia indotto il giudice a supporre l'esistenza (o l'inesistenza) di un fatto decisivo, che risulti, invece, in modo incontestabile escluso (o accertato) in base agli atti e ai documenti di causa, sempre che tale fatto non abbia costituito oggetto di un punto controverso su cui il giudice si sia -3-

4 pronunciato: l'errore in questione presuppone, quindi, il contrasto fra due diverse rappresentazioni dello stesso fatto, delle quali una emerge dalla sentenza, l'altra dagli atti e documenti processuali, sempreché la realtà desumibile dalla sentenza sia frutto di supposizione e non di giudizio (ex multis, Cass. n /2017, n. 8472/2016). Pertanto l'errore non può riguardare l'interpretazione dei fatti, la violazione o falsa applicazione di norme giuridiche, i vizi di motivazione in fatto o in diritto e, in generale, l'errore nel ragionamento decisorio del giudice (Cass. n. 8180/2009, n /2017). L'errore di fatto revocatorio deve, altresì, apparire di assoluta immediatezza e di semplice e concreta rilevabilità, senza che la sua constatazione necessiti di argomentazioni induttive o di indagini ermeneutiche, non potendosi tradurre in un preteso inesatto apprezzamento delle risultanze processuali, ovvero di norme giuridiche e principi giurisprudenziali, giacché, in tal caso, si verterebbe nell'ipotesi dell'errore di giudizio, inidoneo a determinare la revocabilità delle sentenze della Cassazione (Cass. n. 6669/2015 nonché, in particolare, Cass., sez. un., n /2017, parr ). Nella specie, alcun errore di fatto revocatorio è imputabile alla sentenza impugnata, giacché correttamente è stato individuato 1'11/02/2009 quale data di decorrenza del termine per la proposizione del ricorso per cassazione (pag. 3), al pari di quanto il ricorrente medesimo deduce. L'erronea collocazione della data di notificazione della sentenza d'appello (che è incontestatamente l'11/02/2009) in un contesto normativo anziché in un altro implica una valutazione giuridica e costituisce, a tutto concedere, un errore di giudizio, e non un errore di fatto inquadrabile nel paradigma normativo di cui all'art. 395, n. 4, c.p.c. Il ricorso, in sostanza, finisce con il denunciare l'erroneità del giudizio di inammissibilità del ricorso, questione che non può essere oggetto di scrutinio in questa sede. -4-

5 Conclusivamente, il ricorso deve essere dichiarato inammissibile e, in ragione della soccombenza, il ricorrente va condannato a rimborsare al controricorrente le spese del giudizio di revocazione, liquidate in dispositivo. P.Q.M. La Corte dichiara il ricorso inammissibile; condanna il ricorrente a rimborsare al controricorrente le spese sostenute nel giudizio di revocazione, che liquida in euro 5.000,00 per compensi, 100 per esborsi, oltre accessori di legge. Ai sensi del D.P.R. n. 115 del 2002, art. 13, comma lquater inserito dalla L. n. 228 del 2012, art. 1, comma 17, dà atto della sussistenza dei presupposti per il versamento, da parte del ricorrente, dell'ulteriore importo a titolo di contributo unificato pari a quello dovuto per il ricorso a norma dello stesso art. 13, comma 1 bis. Così è deciso in Roma, nella Camera di consiglio del 14 dicembre Il residente - (dr.ssa da Cristiano)

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 6 Num. 10594 Anno 2016 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: MANNA FELICE Data pubblicazione: 23/05/2016 SENTENZA sul ricorso 444-2015 proposto da: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 8018440587,

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 6 Num. 21318 Anno 2015 Presidente: FINOCCHIARO MARIO Relatore: CARLUCCIO GIUSEPPA Data pubblicazione: 21/10/2015 SENTENZA sul ricorso 1130-2014 proposto da: CALVINO MAURIZIO CLVMRZ72L23F839V,

Dettagli

Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA

Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MERONE Antonio

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO IMPIEGO PUBBLICO Cass. civ. Sez. lavoro, Sent., 26-11-2015, n. 24157 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 1 Num. 15131 Anno 2015 Presidente: LUCCIOLI MARIA GABRIELLA Relatore: CAMPANILE PIETRO Data pubblicazione: 20/07/2015 sul ricorso proposto da: AGENZIA DEL TERRITORIO SENTENZA Rappresentata

Dettagli

Corte di Cassazione Sezione Lavoro civile

Corte di Cassazione Sezione Lavoro civile Corte di Cassazione Sezione Lavoro civile Sentenza 7 ottobre 2014 n. 21093 Integrale LAVORO ED OCCUPAZIONE - LICENZIAMENTO - DISCIPLINARE REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 25909 Anno 2015 Presidente: PICCININNI CARLO Relatore: TRICOMI LAURA Data pubblicazione: 23/12/2015 SENTENZA sul ricorso 18017-2010 proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE in persona

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 16757 Anno 2015 Presidente: VIDIRI GUIDO Relatore: MAISANO GIULIO Data pubblicazione: 12/08/2015 SENTENZA sul ricorso 11235-2014 proposto da: CALVANI MARZIA C.F. CLVMRZ273D68H901V,

Dettagli

COSA GIUDICATA IN MATERIA PENALE - EFFICACIA DELLE SENTENZE DI ASSOLUZIONE NEL GIUDIZIO AMMINISTRATIVO E NEL GIUDIZIO CIVILE.

COSA GIUDICATA IN MATERIA PENALE - EFFICACIA DELLE SENTENZE DI ASSOLUZIONE NEL GIUDIZIO AMMINISTRATIVO E NEL GIUDIZIO CIVILE. COSA GIUDICATA IN MATERIA PENALE - EFFICACIA DELLE SENTENZE DI ASSOLUZIONE NEL GIUDIZIO AMMINISTRATIVO E NEL GIUDIZIO CIVILE. CASS. CIV., SEZ. TRIB., 23 MAGGIO 2012, N. 8129. Ai sensi dell'art. 654 c.p.p.,

Dettagli

Cassazione Civile, Sez. Lav., 31 gennaio 2011, n. 2135 - Tempo occorrente per indossare la divisa e i DPI e obbligo retributivo

Cassazione Civile, Sez. Lav., 31 gennaio 2011, n. 2135 - Tempo occorrente per indossare la divisa e i DPI e obbligo retributivo Cassazione Civile, Sez. Lav., 31 gennaio 2011, n. 2135 - Tempo occorrente per indossare la divisa e i DPI e obbligo retributivo "Nel rapporto di lavoro subordinato, il tempo occorrente per indossare la

Dettagli

Contenzioso Autotutela Interesse legittimo Sussiste Competenza del giudice tributario sul rifiuto Sussiste.

Contenzioso Autotutela Interesse legittimo Sussiste Competenza del giudice tributario sul rifiuto Sussiste. Omnibus Italia Servizi Assicurativi www.omnibusitalia.com Diritto Civile - Tributi Contenzioso Autotutela Interesse legittimo Sussiste Competenza del giudice tributario sul rifiuto Sussiste. I contribuenti

Dettagli

Actio quanti minoris: quali criteri applicare? Cassazione, sez. VI, 25 gennaio 2012, n. 1066 (L. D Apollo)

Actio quanti minoris: quali criteri applicare? Cassazione, sez. VI, 25 gennaio 2012, n. 1066 (L. D Apollo) ACTIO QUANTI MINORIS: QUALI CRITERI APPLICARE? Cassazione, sez. VI, 25 gennaio 2012, n. 1066 Luca D Apollo La Cassazione affronta un ipotesi di inadempimento contrattuale relativo ad una vendita immobiliare

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SENTENZA

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SENTENZA AnniBtfro ut*flem 202,1/1 4. 3028/2007 Cron. 2o 2,9 Rep. 263-7 Ud. 12/6/2014 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE composta dagli Ill.mi Sigg.ri

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 21476 Anno 2015 Presidente: ROSELLI FEDERICO Relatore: GHINOY PAOLA Data pubblicazione: 21/10/2015 SENTENZA sul ricorso 267-2013 proposto da: LABORATORIES DOLISOS ITALIA S.R.L.

Dettagli

www.dirittifondamentali.it - Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale ISSN: 2240-9823

www.dirittifondamentali.it - Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale ISSN: 2240-9823 «Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e onere della prova in capo al datore di lavoro» (Cass. civ., sez. lavoro, sentenza 8 marzo 2016, n. 4509) Licenziamento per giustificato motivo onere della

Dettagli

Corte Conti Sez. II Giur. Centr. Appello, 16.01.2015, n. 11; REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI

Corte Conti Sez. II Giur. Centr. Appello, 16.01.2015, n. 11; REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI Corte Conti Sez. II Giur. Centr. Appello, 16.01.2015, n. 11; Materia: cumulo indennità integrativa speciale REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SECONDA SEZIONE GIURISDIZIONALE

Dettagli

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SEZIONE LAVORO SENTENZA I.N.A.I.L - ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SEZIONE LAVORO SENTENZA I.N.A.I.L - ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE AULA 'A' F. d t C V. r 04354. _d MAR. 2015 c. 4.45 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Oggetto LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE R.G.N. 305742011 SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 2917 Anno 2015 Presidente: MERONE ANTONIO Relatore: MELONI MARINA Data pubblicazione: 13/02/2015 SENTENZA sul ricorso 5632-2010 proposto da: AIPA SPA in persona del Presidente

Dettagli

Cassazione: giusta causa di licenziamento per il furto in azienda anche se c'è assoluzione nel giudizio penale sentenza 802/2013 commento e testo

Cassazione: giusta causa di licenziamento per il furto in azienda anche se c'è assoluzione nel giudizio penale sentenza 802/2013 commento e testo Cassazione: giusta causa di licenziamento per il furto in azienda anche se c'è assoluzione nel giudizio penale sentenza 802/2013 commento e testo Cataldi.it Il giudice del lavoro adito con impugnativa

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE SENTENZA 12 03 2014 N 5691

CORTE DI CASSAZIONE SENTENZA 12 03 2014 N 5691 CORTE DI CASSAZIONE SENTENZA 12 03 2014 N 5691 Agevolazioni fiscali benefici per l acquisto della prima casa abitazione non di lusso secondo i parametri di cui al D.M. 2/8/1969 disposizione dell art. 10

Dettagli

APPELLO CIVILE - APPELLABILITÀ - SENTENZE SECONDO EQUITÀ.

APPELLO CIVILE - APPELLABILITÀ - SENTENZE SECONDO EQUITÀ. APPELLO CIVILE - APPELLABILITÀ - SENTENZE SECONDO EQUITÀ. CASS. CIV., SEZ. III, 11 GIUGNO 2012, N. 9432. Ai fini della ammissibilità dell'appello per le sentenze pronunciate dal giudice di pace secondo

Dettagli

CASSAZIONE CIVILE, SEZIONE LAVORO, 3 APRILE 2000, N. 4036 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO

CASSAZIONE CIVILE, SEZIONE LAVORO, 3 APRILE 2000, N. 4036 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO CASSAZIONE CIVILE, SEZIONE LAVORO, 3 APRILE 2000, N. 4036 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. Rosario DE MUSIS Presidente Dott. Vincenzo MILEO

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Ord. Sez. 6 Num. 18573 Anno 2014 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: D'ASCOLA PASQUALE Data pubblicazione: 03/09/2014 ORDINANZA sul ricorso 14690-2012 proposto da: NAPOLITANO PAOLO NPLPLA78L04L259I,

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE SENTENZA 03 02 2014 N 2261

CORTE DI CASSAZIONE SENTENZA 03 02 2014 N 2261 CORTE DI CASSAZIONE SENTENZA 03 02 2014 N 2261 Imposta di registro acquisto prima casa acquisto avvenuto a seguito di sentenza sostitutiva di contratto non concluso ex art. 2932 C.C. agevolazioni richiesta

Dettagli

Il ricorrente era un cittadino nei confronti del quale era stato convalidato lo sfratto per morosità.

Il ricorrente era un cittadino nei confronti del quale era stato convalidato lo sfratto per morosità. Sfratto e notifica al destinatario: interviene anche la Suprema Corte Cassazione civile, sez. III, sentenza 31.03.2010 n. 7809 (Manuela Rinaldi) Ai fini del perfezionamento della notifica dell intimazione

Dettagli

Domanda di rivendica nel fallimento, regime probatorio e limiti alla prova testimoniale

Domanda di rivendica nel fallimento, regime probatorio e limiti alla prova testimoniale Domanda di rivendica nel fallimento, regime probatorio e limiti alla prova testimoniale Cassazione civile, sez. I, 7 ottobre 2015, n. 20116. Presidente Ceccarini. Relatore Rosa Maria Di Virgilio. Fallimento

Dettagli

www.dirittifondamentali.it - Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale ISSN: 2240-9823

www.dirittifondamentali.it - Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale ISSN: 2240-9823 «Liquidazione del danno in via equitativa e principio di proporzionalità» (Cassazione civile sez. III, 11 luglio 2014, N. 15883) danni - valutazione - liquidazione - criteri equitativi Il giudice, esercitando

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente 1 di 5 28/03/2013 13.27 N. 00443/2013 REG.PROV.COLL. N. 00309/2013 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sezione Prima) ha pronunciato

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. U Num. 1520 Anno 2016 Presidente: AMOROSO GIOVANNI Relatore: CIRILLO ETTORE Data pubblicazione: 27/01/2016 SENTENZA sul ricorso 28462-2014 proposto da: ITALGAS - SOCIETA' ITALIANA PER

Dettagli

riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei seguenti Magistrati: nella causa di opposizione allo stato passivo ex art. 98 L.F. iscritta al n.

riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei seguenti Magistrati: nella causa di opposizione allo stato passivo ex art. 98 L.F. iscritta al n. TRIBUNALE DI REGGIO EMILIA SEZIONE PRIMA CIVILE riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei seguenti Magistrati: - Dr.ssa Rosaria SavastanoPRESIDENTE - Dr.ssa Annamaria CasadonteGIUDICE - Dr. Giovanni

Dettagli

TRIBUNALE DI UDINE IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

TRIBUNALE DI UDINE IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Sent. N N RACC Cron. n R E P U B B L I C A I T A L I A N A Rep. n TRIBUNALE DI UDINE IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Giudice Unico del Tribunale di Udine, nella persona della dott.ssa Annamaria Antonini

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 17434 Anno 2015 Presidente: ROSELLI FEDERICO Relatore: MANNA ANTONIO Data pubblicazione: 02/09/2015 SENTENZA sul ricorso 4419-2014 proposto da: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA'

Dettagli

Commiss. Trib. Prov. Sicilia Caltanissetta Sez. I, Sent., 29-12-2014, n. 1117. Svolgimento del processo

Commiss. Trib. Prov. Sicilia Caltanissetta Sez. I, Sent., 29-12-2014, n. 1117. Svolgimento del processo Commiss. Trib. Prov. Sicilia Caltanissetta Sez. I, Sent., 29-12-2014, n. 1117 Svolgimento del processo In data 4.11.2013 il Sig. R.G., rappresentato e difeso dal dott. Nastasi Marco Valerio Quarto, con

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE ORDINARIO

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE ORDINARIO N. R.G. 9731/2014 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE ORDINARIO di MILANO Sezione Lavoro Il Tribunale, nella persona del Giudice dott. Fabrizio Scarzella ha pronunciato la seguente

Dettagli

PARTE II VOCI DI SPESA. Titolo I ((Contributo unificato nel processo civile, amministrativo e tributario)) ART. 9 (L) (Contributo unificato)

PARTE II VOCI DI SPESA. Titolo I ((Contributo unificato nel processo civile, amministrativo e tributario)) ART. 9 (L) (Contributo unificato) 1 di 7 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 maggio 2002, n. 115 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia. (Testo A). Vigente al: 4-1-2012 PARTE

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Cass. 25345/2015. Scontro tra veicolo e motorino. Corresponsabilità dei conducenti. Trasportata illegittim

REPUBBLICA ITALIANA. Cass. 25345/2015. Scontro tra veicolo e motorino. Corresponsabilità dei conducenti. Trasportata illegittim Cass. 25345/2015. Scontro tra veicolo e motorino. Corresponsabilità dei conducenti. Trasportata illegittim Se la presenza illegittima di due persone sul ciclomotore non ha avuto alcuna effi cienza causale

Dettagli

Notificazioni e comunicazioni a mezzo posta elettronica certificata

Notificazioni e comunicazioni a mezzo posta elettronica certificata Notificazioni e comunicazioni a mezzo posta elettronica certificata Cassazione civile, sezione lavoro, 2 luglio 2014, n. 15070. Presidente Lamorgese. Relatore Tria. Notificazioni e comunicazioni - Comunicazione

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 4574 Anno 2015 Presidente: CAPPABIANCA AURELIO Relatore: CRUCITTI ROBERTA Data pubblicazione: 06/03/2015 SENTENZA sul ricorso iscritto proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE, in persona

Dettagli

Il Tribunale dell'aquila respingeva l'opposizione e la decisione veniva confermata dalla Corte d'appello con la sentenza n. 54/2010.

Il Tribunale dell'aquila respingeva l'opposizione e la decisione veniva confermata dalla Corte d'appello con la sentenza n. 54/2010. NOTIFICA VALIDA ALLA DOMESTICA Cassazione civile sez. lavoro sentenza 28.03.2014 n. 7379...(omissis)....Al procedimento di notifica della cartella esattoriale di cui al D.P.R. n. 600 del 1973, art. 60,

Dettagli

«Irragionevole durata del processo e posizione degli eredi» (Cassazione civile sez. un., 23 settembre 2014, n. 19977)

«Irragionevole durata del processo e posizione degli eredi» (Cassazione civile sez. un., 23 settembre 2014, n. 19977) «Irragionevole durata del processo e posizione degli eredi» (Cassazione civile sez. un., 23 settembre 2014, n. 19977) giusto processo - riparazione per l'eccessiva durata dei processi decesso della parte

Dettagli

Medici specializzandi e mancata remunerazione della frequenza alle scuole di specializzazione

Medici specializzandi e mancata remunerazione della frequenza alle scuole di specializzazione Medici specializzandi e mancata remunerazione della frequenza alle scuole di specializzazione Il diritto al compenso in favore dei medici ammessi ai corsi di specializzazione universitari maturati fino

Dettagli

Licenziamento impugnato fuori termine: preclusi reintegro e risarcimento Cassazione civile, sez. lavoro, sentenza 05.02.2010 n 2676 (Gesuele Bellini)

Licenziamento impugnato fuori termine: preclusi reintegro e risarcimento Cassazione civile, sez. lavoro, sentenza 05.02.2010 n 2676 (Gesuele Bellini) Licenziamento impugnato fuori termine: preclusi reintegro e risarcimento Cassazione civile, sez. lavoro, sentenza 05.02.2010 n 2676 (Gesuele Bellini) http://www.altalex.com/index.php?idnot=50040 La mancata

Dettagli

R. S.p.A. contestava la domanda attorea ed eccepiva che l'evento era anteriore all'operatività della polizza e, quindi, non assicurato.

R. S.p.A. contestava la domanda attorea ed eccepiva che l'evento era anteriore all'operatività della polizza e, quindi, non assicurato. Omissis Svolgimento del processo P.G. e C.M. con citazione del Luglio 2003 convenivano in giudizio davanti al Giudice di Pace di M. C.D. e D.R.A., nonché il Condominio di via (OMISSIS) per sentirli condannare,

Dettagli

TRIBUNALE DI UDINE- SEZIONE CIVILE IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il dott. Gianfranco PELLIZZONI, in funzione di GIUDICE UNICO, SENTENZA

TRIBUNALE DI UDINE- SEZIONE CIVILE IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il dott. Gianfranco PELLIZZONI, in funzione di GIUDICE UNICO, SENTENZA N. 3810/012 R.A.C.C. REPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE DI UDINE- SEZIONE CIVILE IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il dott. Gianfranco PELLIZZONI, in funzione di GIUDICE UNICO, ha pronunciato la seguente SENTENZA

Dettagli

I CORTE DI CASSAZIONE Sezione lavoro sentenza n. 5548 depositata in data 9 marzo 2011 ZV ( avv. MINA DANILO) c. INAIL (avv.

I CORTE DI CASSAZIONE Sezione lavoro sentenza n. 5548 depositata in data 9 marzo 2011 ZV ( avv. MINA DANILO) c. INAIL (avv. I CORTE DI CASSAZIONE Sezione lavoro sentenza n. 5548 depositata in data 9 marzo 2011 ZV ( avv. MINA DANILO) c. INAIL (avv. LA PECCERELLA ) Malattia professionale - ipoacusia - diritto alla rendita- riconoscimento

Dettagli

Cass. civ. Sez. Unite, Sent., 04/03/2016, n. 4252

Cass. civ. Sez. Unite, Sent., 04/03/2016, n. 4252 Cass. civ. Sez. Unite, Sent., 04/03/2016, n. 4252 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROVELLI

Dettagli

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, Sent. n. 22559 del 5 novembre 2010, R.G. INPS.

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, Sent. n. 22559 del 5 novembre 2010, R.G. INPS. Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, Sent. n. 22559 del 5 novembre 2010, R.G. INPS. Sul ricorso 10218-2007 proposto da: R.G., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA OPPIDO MAMERTINA 4, presso lo studio dell'avvocato

Dettagli

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO PRIMA SEZIONE CIVILE. Dott. LOREDANA NAllICONE - Rel. Consigliere - SENTENZA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO PRIMA SEZIONE CIVILE. Dott. LOREDANA NAllICONE - Rel. Consigliere - SENTENZA -691 14 115 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA SEZIONE CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Oggetto Opposizione a dichiarazione di fallimento.

Dettagli

Informatore scientifico del farmaco giusta causa di licenziamento e diritto di difesa

Informatore scientifico del farmaco giusta causa di licenziamento e diritto di difesa Informatore scientifico del farmaco giusta causa di licenziamento e diritto di difesa Tribunale di Catania, Di Stefano, 21 giugno 2009 (ord.), D.A. c. M. s.p.a. Le false dichiarazioni in ordine all attività

Dettagli

Corte di Cassazione, sez. I Civile, sentenza 3 febbraio 26 marzo 2015, n. 6132 Presidente Forte Relatore Lamorgese Svolgimento del processo Alla fine

Corte di Cassazione, sez. I Civile, sentenza 3 febbraio 26 marzo 2015, n. 6132 Presidente Forte Relatore Lamorgese Svolgimento del processo Alla fine Corte di Cassazione, sez. I Civile, sentenza 3 febbraio 26 marzo 2015, n. 6132 Presidente Forte Relatore Lamorgese Svolgimento del processo Alla fine dell'unione tra P.M. e Pa.Mi., il Tribunale di Milano

Dettagli

contro nei confronti di per l'annullamento

contro nei confronti di per l'annullamento N. 00399/2015 REG.PROV.COLL. N. 00724/2009 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Quarta) ha pronunciato

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE SENTENZA 05 02 2014 N 2597

CORTE DI CASSAZIONE SENTENZA 05 02 2014 N 2597 CORTE DI CASSAZIONE SENTENZA 05 02 2014 N 2597 Condono fiscale ex art. 9 legge 289/2002 condono tombale elisione dei debiti fiscali inoperatività sui crediti ha pronunciato la seguente: SENTENZA REPUBBLICA

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE ORDINANZA 11 02 2014 N 3068

CORTE DI CASSAZIONE ORDINANZA 11 02 2014 N 3068 CORTE DI CASSAZIONE ORDINANZA 11 02 2014 N 3068 Immobili classa mento atto di classamento motivazione caratteristiche Immobili classa mento atto di classamento comproprietari litisconsorzio necessario

Dettagli

TRIBUNALE DI UDINE. sezione civile

TRIBUNALE DI UDINE. sezione civile TRIBUNALE DI UDINE sezione civile Successivamente oggi 26.3.2012, ore 10.00, davanti al giudice istruttore, dott. Andrea Zuliani, nella causa civile iscritta al n XXX/12 R.A.C.C., promossa da (A ) con

Dettagli

N. 00279/2016 REG.PROV.CAU. N. 00253/2016 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA. Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

N. 00279/2016 REG.PROV.CAU. N. 00253/2016 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA. Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA N. 00279/2016 REG.PROV.CAU. N. 00253/2016 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA in sede giurisdizionale ha pronunciato la presente ORDINANZA sul

Dettagli

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI DELLA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI DELLA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI DELLA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA PROGRAMMA II ANNO DIRITTO AMMINISTRATIVO SECONDO CANALE Coordinatore Prof. M. Can. Prima lezione (4 ore) Tema Docente

Dettagli

Tribunale di Pistoia

Tribunale di Pistoia Repubblica Italiana Tribunale di Pistoia Sezione civile In nome del Popolo Italiano Il giudice dott. Niccolò Calvani ha pronunciato la seguente SENTENZA nella causa iscritta al n. 1423/08 R. G. tra le

Dettagli

NOTAIO E ARCHIVI NOTARILI PROCEDIMENTO DISCIPLINARE LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE

NOTAIO E ARCHIVI NOTARILI PROCEDIMENTO DISCIPLINARE LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE NOTAIO E ARCHIVI NOTARILI PROCEDIMENTO DISCIPLINARE CASS. CIV., SEZ. UNITE, 29 NOVEMBRE 2013, N. 26777. Non è previsto debba darsi avviso al notaio dell'attività accertativa che l'organo abilitato all'iniziativa

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente N. 00566/2012 REG.PROV.COLL. N. 00399/2011 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia Lecce - Sezione Prima ha pronunciato

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE SENTENZA. contro. e contro

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE SENTENZA. contro. e contro REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE ha pronunciato la seguente: sul ricorso 8405-2010 proposto da: SENTENZA C.M. - ricorrenti - contro S.G.C.

Dettagli

Cassazione Penale, Sez. 4, 24 febbraio 2011, n. 7143 - RSPP ed organizzazione del lavoro

Cassazione Penale, Sez. 4, 24 febbraio 2011, n. 7143 - RSPP ed organizzazione del lavoro Cassazione Penale, Sez. 4, 24 febbraio 2011, n. 7143 - RSPP ed organizzazione del lavoro - Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Responsabilità di un direttore tecnico per avere, per colpa,

Dettagli

Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24058 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA

Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24058 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24058 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CAPPABIANCA

Dettagli

In nome del popolo italiano. La Corte suprema di cassazione oggetto. Prima sezione civile. dr. Aldo Ceccherini Consigliere R.G. n.

In nome del popolo italiano. La Corte suprema di cassazione oggetto. Prima sezione civile. dr. Aldo Ceccherini Consigliere R.G. n. ttl 7 66 I 14 REPUBBLICA ITALIANA In nome del popolo italiano La Corte suprema di cassazione oggetto Prima sezione civile composta dagli Ill.mi Signori Magistrati: canoni concessori di specchio d'acqua

Dettagli

Cassazione civile, SEZIONE LAVORO, 23 maggio 2003, n. 8230

Cassazione civile, SEZIONE LAVORO, 23 maggio 2003, n. 8230 Fatto Diritto P.Q.M Note brevi Cassazione civile, SEZIONE LAVORO, 23 maggio 2003, n. 8230 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. Vincenzo TREZZA -

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 22029 Anno 2015 Presidente: STILE PAOLO Relatore: MANNA ANTONIO Data pubblicazione: 28/10/2015 SENTENZA sul ricorso 17310-2010 proposto da: CANDIDO GIORGIO C.F. CNDGRG62H01D969A,

Dettagli

Sezione Lavoro. Sentenza n. 21833 del 12 ottobre 2006. (Presidente S. Mattone Relatore V. Di Nubila)

Sezione Lavoro. Sentenza n. 21833 del 12 ottobre 2006. (Presidente S. Mattone Relatore V. Di Nubila) Studio Legale Celotti www.studiolegalecelotti.it CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE Sezione Lavoro Sentenza n. 21833 del 12 ottobre 2006 (Presidente S. Mattone Relatore V. Di Nubila) SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Dettagli

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE -1 ORDINANZA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE -1 ORDINANZA 18277/ 15 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE -1 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SALVATORE DI PALMA - Presidente - Oggetto *FALLIMENTO E ISTITUTI AFFINI Dott. RENATO BERNABAI

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 17433 Anno 2015 Presidente: ROSELLI FEDERICO Relatore: MANNA ANTONIO Data pubblicazione: 02/09/2015 SENTENZA sul ricorso 30301-2011 proposto da: VASQUEZ SANTOS DAYELIN C.F. VZQDLN75T70Z504W,

Dettagli

Cassazione Civile Sent. n. 4120 del 01-03-2004. Svolgimento del processo

Cassazione Civile Sent. n. 4120 del 01-03-2004. Svolgimento del processo - L'erronea dichiarazione del Tribunale, relativa al proprio difetto di giurisdizione, non costituisce questione di giurisdizione ma di competenza. Cassazione Civile Sentenza n. 4120 del 01/03/2004 La

Dettagli

Cassazione Civile, sez. VI, sent. n. 14887 01-07-2014 (Ordinanza emessa in applicazione dell'art. 380 bis c.p.c.)

Cassazione Civile, sez. VI, sent. n. 14887 01-07-2014 (Ordinanza emessa in applicazione dell'art. 380 bis c.p.c.) La banca, al fine di ottenere la condanna al pagamento di un saldo di rapporto di conto corrente, è onerata della produzione non solo di tutti gli estratti conto dall'inizio del rapporto ma anche della

Dettagli

Diritto e processo.com. Cassazione, sez. Unite Civili, 1 febbraio 2012, n. 1418. (Estratto da Diritto e Processo formazione n.4/2012) QUESTIO IURIS

Diritto e processo.com. Cassazione, sez. Unite Civili, 1 febbraio 2012, n. 1418. (Estratto da Diritto e Processo formazione n.4/2012) QUESTIO IURIS Il ritiro della notifica è atto processuale? E se coincide con il sabato è prorogato al primo giorno seguente non festivo? notifica e compiuta giacenza di Elena Loghà Diritto e processo.com Cassazione,

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 2 Num. 11230 Anno 2016 Presidente: MATERA LINA Relatore: ORILIA LORENZO Data pubblicazione: 31/05/2016 SENTENZA sul ricorso 30428-2011 proposto da: PLASTIC PUGLIA SRL 04462180722, IN

Dettagli

Infiltrazioni di acqua dalla terrazza di copertura del fabbricato condominiale:

Infiltrazioni di acqua dalla terrazza di copertura del fabbricato condominiale: Infiltrazioni di acqua dalla terrazza di copertura del fabbricato condominiale: Anche se di proprietà esclusiva risponde il condominio in persona dell amministratore L art. 1126 cod. civ. Lastrici solari

Dettagli

Riesame dei provvedimenti del giudice delegato e accertamento dei crediti in sede di omologazione del concordato preventivo

Riesame dei provvedimenti del giudice delegato e accertamento dei crediti in sede di omologazione del concordato preventivo Riesame dei provvedimenti del giudice delegato e accertamento dei crediti in sede di omologazione del concordato preventivo Tribunale di Padova, 3 aprile 2014. Presidente, relatore Caterina Santinello.

Dettagli

Il rapporto di lavoro dipendente non si dimostra con fax e cellulare (Cassazione sez. VI civile, Sentenza 30 luglio 2012 n. 13594) commento e testo

Il rapporto di lavoro dipendente non si dimostra con fax e cellulare (Cassazione sez. VI civile, Sentenza 30 luglio 2012 n. 13594) commento e testo Il rapporto di lavoro dipendente non si dimostra con fax e cellulare (Cassazione sez. VI civile, Sentenza 30 luglio 2012 n. 13594) commento e testo La previdenza:it D.T. ha convenuto la Warsterner Italia

Dettagli

Pubblicato il: 07/10/2008

Pubblicato il: 07/10/2008 L'attivita' di promozione propria del contratto di agenzia può riscontrarsi nell'attivita' del soggetto che si limiti solo ad illustrare i pregi e le caratteristiche del prodotto Pubblicato il: 07/10/2008

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 16952 Anno 2015 Presidente: MERONE ANTONIO Relatore: BRUSCHETTA ERNESTINO LUIGI Data pubblicazione: 19/08/2015 SENTENZA sul ricorso n. 16812/09 proposto da: La Dolce Arte S.n.c.

Dettagli

DELIBERA N. 134/13/CSP

DELIBERA N. 134/13/CSP DELIBERA N. ORDINANZA INGIUNZIONE ALLA SOCIETA BRAVO PRODUZIONI TELEVISIVE S.R.L. (FORNITORE DEL SERVIZIO DI MEDIA AUDIOVISIVO IN AMBITO LOCALE IN TECNICA DIGITALE TELEREPORTER ) PER LA VIOLAZIONE DELLA

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 19259 Anno 2013 Presidente: VIDIRI GUIDO Relatore: FILABOZZI ANTONIO Data pubblicazione: 20/08/2013 SENTENZA sul ricorso 1859-2011 proposto da: CAZZOLA CARLO CZZCRL46A14D969V,

Dettagli

ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA

ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA ESTREMI: Corte di Cassazione Tributaria Data: 19.12.2014 Numero: 27075 In tema di imposta di registro (nonchè di imposte ipotecaria e catastale), il D.P.R. n. 131 del 1986, art. 34, comma 4, suppone doversi

Dettagli

Svolgimento del processo

Svolgimento del processo Cassazione - Sezione lavoro - Sentenza 11 marzo - 8 luglio 2008, n. 18686 Presidente Senese - Relatore Mammone Pm Matera - difforme - Ricorrente Murgo ed altro - Controricorrente Alì Ignazio Spa ed altro

Dettagli

ASSICURAZIONE (CONTRATTO DI) - ASSICURAZIONE DELLA RESPONSABILITÀ CIVILE.

ASSICURAZIONE (CONTRATTO DI) - ASSICURAZIONE DELLA RESPONSABILITÀ CIVILE. ASSICURAZIONE (CONTRATTO DI) - ASSICURAZIONE DELLA RESPONSABILITÀ CIVILE. CASS. CIV., SEZ. III, 6 DICEMBRE 2011, N. 26188. L'art. 2947 c.c. deve essere quindi interpretato nel senso che la prescrizione

Dettagli

Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza 4 dicembre 2015 22 febbraio 2016, n. 3436 Presidente Amendola Relatore Tatangelo Fatto Nel corso di

Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza 4 dicembre 2015 22 febbraio 2016, n. 3436 Presidente Amendola Relatore Tatangelo Fatto Nel corso di Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza 4 dicembre 2015 22 febbraio 2016, n. 3436 Presidente Amendola Relatore Tatangelo Fatto Nel corso di una procedura esecutiva per espropriazione immobiliare

Dettagli

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE -1 ORDINANZA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE -1 ORDINANZA LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE 20393 /14 SESTA SEZIONE CIVILE -1 Composta dagli Ill.mi Siggii Magistrati: Dott. SALVATORE DI PALMA - Presidente - et) e e t Oggetto *FALLIMENTO E ISTITUTI AFFINI Dott. VITTORIO

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 28 gennaio 2015, n. 1604

CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 28 gennaio 2015, n. 1604 CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 28 gennaio 2015, n. 1604 Svolgimento del processo Con sentenza 12 luglio 2007, la Corte d appello di Messina rigettava l appello di G.C.L. ex dipendente di società del cd.

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 2 Num. 8824 Anno 2015 Presidente: BUCCIANTE ETTORE Relatore: SCALISI ANTONINO Data pubblicazione: 30/04/2015 SENTENZA sul ricorso 23330-2009 proposto da: PASCUCCI EMANUELA PSCMNL58S44H501F,

Dettagli

Infortunio: le condizioni per la rendita ai superstiti - Sent. Cass. n. 18914/2014

Infortunio: le condizioni per la rendita ai superstiti - Sent. Cass. n. 18914/2014 Infortunio: le condizioni per la rendita ai superstiti - Sent. Cass. n. 18914/2014 Organo: CASSAZIONE CIVILE - SEZIONE VI LAVORO Numero atto: SENTENZA N. 18914 DEL 9 SETTEMBRE 2014 Sintesi : Il diritto

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 3 Num. 12412 Anno 2016 Presidente: AMENDOLA ADELAIDE Relatore: BARRECA GIUSEPPINA LUCIANA Data pubblicazione: 16/06/2016 Fu SENTENZA sul ricorso 18728-2014 proposto da: MALANGI SRL, in

Dettagli

Cassazione civile sez. I, 31.01.2014 n. 2112, pres. Salmè, rel D Amato LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE

Cassazione civile sez. I, 31.01.2014 n. 2112, pres. Salmè, rel D Amato LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Cassazione civile sez. I, 31.01.2014 n. 2112, pres. Salmè, rel D Amato LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SALME' Giuseppe - Presidente -

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 6933 Anno 2015 Presidente: VIDIRI GUIDO Relatore: VENUTI PIETRO Data pubblicazione: 07/04/2015 SENTENZA sul ricorso 28368-2008 proposto da: LA MESA RITA C.F. LMSRTI55M551754E,

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 6 Num. 28412 Anno 2013 Presidente: DE ROBERTO GIOVANNI Relatore: CARCANO DOMENICO Data Udienza: 08/03/2013 sul ricorso proposto da: SENTENZA NOGHEROTTO GABRIELE N. IL 27/03/1957 avverso

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SECONDA SEZIONE CIVILE. Dott. MARIA ROSARIA SAN GIORGIO - Consigliere -

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SECONDA SEZIONE CIVILE. Dott. MARIA ROSARIA SAN GIORGIO - Consigliere - REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SECONDA SEZIONE CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FRANCESCO FELICETTI - Presidente - Oggetto DIRITTI

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto. (Sezione Seconda) SENTENZA

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto. (Sezione Seconda) SENTENZA N. 00051/2014 REG.PROV.COLL. N. 01889/2013 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Seconda) ha pronunciato

Dettagli

CORSO FGLAW MAGISTRATURA - AVVOCATURA 5056/14 RASSEGNA DI DIRITTO 1 ITALIANO SUPREMA DI CASSAZIONE TERZA SEZIONE CIVILE ORDINANZA

CORSO FGLAW MAGISTRATURA - AVVOCATURA 5056/14 RASSEGNA DI DIRITTO 1 ITALIANO SUPREMA DI CASSAZIONE TERZA SEZIONE CIVILE ORDINANZA 5056/14 vms. ce o> 3$' LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE Oggetto TERZA SEZIONE CIVILE PAmvo b» h.41 Zrkf. Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: R.G.N. 12282/2008 Dott. LIBERTINO ALBERTO RUSSO - Presidente

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE 11 6 2 5 4 115 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Oggetto Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. Sergio Di Amato Presidente IRPEF

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 12332 Anno 2015 Presidente: ROSELLI FEDERICO Relatore: MANNA ANTONIO Data pubblicazione: 15/06/2015 SENTENZA sul ricorso 21120-2013 proposto da: - I.N.P.S. - ISTITUTO NAZIONALE

Dettagli

Cassazione Penale, 28 luglio 2011, n. 30071 - Smaltimento di materiali tossici e mancanza di formazione professionale

Cassazione Penale, 28 luglio 2011, n. 30071 - Smaltimento di materiali tossici e mancanza di formazione professionale Cassazione Penale, 28 luglio 2011, n. 30071 - Smaltimento di materiali tossici e mancanza di formazione p Cassazione Penale, 28 luglio 2011, n. 30071 - Smaltimento di materiali tossici e mancanza di formazione

Dettagli

contro nei confronti di per la riforma

contro nei confronti di per la riforma CdS, sezione quinta, sentenza n. 864 del 23 febbraio 2015 Contratto di Avvalimento Il prestito del requisito tecnico deve comportare il trasferimento delle attività Il contratto generico è illegittimo

Dettagli

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio. (Sezione Seconda Quater) SENTENZA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio. (Sezione Seconda Quater) SENTENZA N. 01381/2011 N. 07124/2010 REG.PROV.COLL. REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio ha pronunciato la presente (Sezione

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente N.5810/04 Reg.Dec. N. 7567 Reg.Ric. ANNO 2000 DECISIONE sul ricorso

Dettagli