Piano di Miglioramento 2017/18

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1 Piano di Miglioramento 2017/18 CEIC I.C. "L. DA VINCI" VILLA LIT. SEZIONE 1 - Scegliere gli obiettivi di processo più rilevanti e necessari in tre passi Passo 1 - Verificare la congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche (Sez.1-tab.1) Area di processo Curricolo, progettazione e valutazione Ambiente di apprendimento Inclusione e differenziazione Obiettivi di processo Adeguare la didattica ai criteri utilizzati dall' INVALSI per la generazione delle prove Migliorare la progettazione e la valutazione. Adottare metodologie e strategie didattiche per contrastare comportamenti scorretti. Migliorare l'ambiente di apprendimento. Attivare una didattica innovativa per l'inclusione di alunni con svantaggio socio-familiare e culturale. Attuare strategie e metodologie innovative per integrare gli alunni non italofoni. Priorità 1 2 Passo 2 - Elaborare una scala di rilevanza degli obiettivi di processo Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto (Sez.1-tab.2) Obiettivo di processo Fattibilità Impatto Prodotto Adeguare la didattica ai criteri utilizzati dall' INVALSI per la generazione delle prove Migliorare la progettazione e la valutazione. Adottare metodologie e strategie didattiche per contrastare comportamenti scorretti. Migliorare l'ambiente di apprendimento. Attivare una didattica innovativa per l'inclusione di alunni con svantaggio socio-familiare e culturale. Attuare strategie e metodologie innovative per integrare gli alunni non italofoni

2 Passo 3 - Ridefinire l'elenco degli obiettivi di processo e indicare i risultati attesi, gli indicatori di monitoraggio del processo e le modalità di misurazione dei risultati Risultati attesi e monitoraggio (Sez.1-tab.3) Obiettivo di processo Adeguare la didattica ai criteri utilizzati dall' INVALSI per la generazione delle prove Migliorare la progettazione e la valutazione. Risultati attesi Indicatori di monitoraggio 1) Riduzione del numero di alunni che si attestano sui Analisi dei risultati delle verifiche livelli 1 e 2 del voto iniziali, in itinere, finali: INVALSI 2) rilevazione della percentuale di Adeguata alunni che hanno raggiunto un correlazione tra voto superiore a 6 voto di classe e voto INVALSI Elaborazione di un progetto del curricolo per competenze. Adottare metodologie e Ridurre gli episodi strategie didattiche di comportamenti per contrastare scorretti da parte comportamenti degli alunni. scorretti. Migliorare l'ambiente di apprendimento. Attivare una didattica innovativa per l'inclusione di alunni con svantaggio sociofamiliare e culturale. Attuare strategie e metodologie innovative per integrare gli alunni non italofoni. Creare un ambiente sereno in cui gli alunni possano sviluppare al massimo le proprie potenzialità. Ridurre le difficoltà degli alunni con svantaggio sociofamiliare e culturale. Ridurre il gap linguistico e relazionale degli alunni non italofoni. Riunioni dipartimentali. Monitorare, attraverso osservazioni sistematiche e non, iniziali, in itinere e finali, l'acquisizione delle competenze sociali e civiche. Monitorare, attraverso osservazioni sistematiche e non, iniziali, in itinere e finali, l'acquisizione dei principii costituzionali alla base della convivenza civile. Monitorare, attraverso osservazioni sistematiche e non, attraverso verifiche di tipo pratico-espressivo, scritte e orali, iniziali, in itinere e finali, l'evoluzione socio-familiare e culturale degli alunni. Monitorare, attraverso osservazioni sistematiche e non, attraverso verifiche di tipo pratico-espressivo, scritte e orali, iniziali, in itinere e finali, l'evoluzione linguistica, sociorelazionale e culturale degli alunni non italofoni. Modalità di rilevazione Tabelle per la raccolta e l'elaborazione dei dati Verbali di riunione. Tabella di rilevazione mensile dei provvedimenti disciplinari. Griglie di valutazione dell'apprendimento degli alunni. Tabelle di rilevazione sistematica degli interventi e di elaborazione dei dati. Tabelle per la raccolta e l'elaborazione dei dati.

3 OBIETTIVO DI PROCESSO: #28198 Adeguare la didattica ai criteri utilizzati dall' INVALSI per la generazione delle prove SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Progettazione di percorsi didattici mirati a minimizzare le criticità emerse dall'analisi dei dati restituiti, in cui sia posta particolare attenzione alle metodologie didattiche da utilizzare e al tipo di quesiti da sottoporre agli alunni Maggiore consapevolezza, da parte del corpo docente, della fruibilità e dell'utilità delle azioni proposte Difficoltà, da parte dei docenti a rivedere le proprie pratiche didattiche Graduale aumento del numero di alunni che si attestano sui livelli 4 e 5 del voto INVALSI Eventualità di trascurare alcuni aspetti cognitivi e formativi non rilevabili attraverso i quesiti utilizzati Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo Utilizzo di pratiche didattiche che promuovono la curiosità e l'interesse degli alunni Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di processo individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Docenti

4 Personale ATA Altre figure Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Impegni finanziari per tipologia di spesa Formatori Consulenti Attrezzature Servizi Altro Impegno presunto ( ) Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Progettazione di percorsi didattici mirati a minimizzare le criticità emerse dall'analisi dei dati restituiti, in cui sia posta particolare attenzione alle metodologie didattiche da utilizzare e al tipo di quesiti da sottoporre agli alunni Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu - Nessuno - Nessuno In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti

5 Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 01/10/ :00:00 Indicatori di monitoraggio del processo Strumenti di misurazione Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche / necessità di aggiunstamenti 1) Analisi ed elaborazione dei dati restituiti 2) Analisi dei risultati delle verifiche 1) Grafici elaborazione dati restituiti 2) Tabella raccolta ed elaborazione dati verifiche OBIETTIVO DI PROCESSO: #28197 Migliorare la progettazione e la valutazione. SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Azione prevista Riunioni di aggiornamento periodiche, in cui i docenti (riuniti per dipartimenti, consigli di classe/interclasse) si confrontino sul lavoro svolto e su eventuali problematiche emerse, per riesaminare e rimodulare gli interventi didattici Maggiore condivisione sulle scelte progettuali all'interno dei vari gruppi di lavoro Resistenza, da parte dei docenti, alla partecipazione agli incontri programmati Recupero di abilità e competenze da parte di alunni con difficoltà di apprendimento Corso di formazione per migliorare la progettazione e la valutazione. Consapevolezza, da parte del corpo docente, della fruibilità e dell'utilità delle azioni proposte. Difficoltà, da parte dei docenti a rivedere le pratiche di progettazione e valutazione.

6 Acquisizione delle competenze da parte degli alunni. Eventualità di trascurare alcuni aspetti cognitivi degli alunni. Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo Alunno al centro del processo di insegnamento/apprendimento Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni

7 Caratteri innovativi dell'obiettivo Utilizzo di pratiche didattiche che promuovano lo sviluppo delle competenze. Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché' alla lingua inglese e ad altre lingue dell'unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning; potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori; sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché' della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all autoimprenditorialità; sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché' alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro; potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti; Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni

8 SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di processo individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Docenti Corso di Formazione sulla progettazione del curricolo per competenze e sulla valutazione. Personale ATA Altre figure Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Riunioni di aggiornamento periodiche, in cui i docenti si confrontino sulla progettazione e sulla valutazione, ponendo in rilievo eventuali problematiche per riesaminare e rimodulare gli interventi didattici. Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu - Nessuno - Nessuno In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le

9 azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 01/10/ :00:00 Indicatori di monitoraggio del processo Strumenti di misurazione Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche / necessità di aggiunstamenti Efficienza ed efficacia della progettazione del curricolo per competenze. Esiti positivi raggiunti dagli alunni. Mancato raggiungimento degli obiettivi da parte degli alunni. Innalzamento dell'interesse degli alunni per la scuola e le attività proposte. Nel caso di esiti non positivi si riprogetteranno nuovi interventi. OBIETTIVO DI PROCESSO: #54383 Adottare metodologie e strategie didattiche per contrastare comportamenti scorretti. SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Progettazione di percorsi educativi e didattici mirati a minimizzare le criticità emerse dall'analisi dei dati restituiti relativamente ai comportamenti scorretti degli alunni. Consapevolezza del corpo docenti della fruibilità e dell'utilità delle azioni proposte. Difficoltà, da parte dei docenti, ad attivare feed back sul percorso svolto. Graduale progresso evolutivo nel processo di acquisizione di comportamenti corretti da parte degli alunni. Probabilità di trascurare alcuni aspetti affettivo-relazionali non tangibili oggettivamente.

10 Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo Investimento sul capitale umano attraverso il coinvolgimento di tutti gli alunni Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché' della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all autoimprenditorialità; sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell università e della ricerca il 18 dicembre 2014; Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di

11 processo individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Docenti Progetto curriculare di cittadinanza e Costituzione. Personale ATA Altre figure Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Progettazione di un percorso educativodidattico mirato a minimizzare le criticità emerse dall'analisi dei dati restituiti relativamente ai comportamenti scorretti degli alunni. Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu - Nessuno In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa

12 Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 31/05/ :00:00 Indicatori di monitoraggio del processo Strumenti di misurazione Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche / necessità di aggiunstamenti Acquisizione delle competenze sociali e civiche. Osservazioni sistematiche e non, tabelle e griglie di rilevazione dei dati. Difficoltà degli alunni a rispettare pienamente le regole di convivenza civile. Riduzione del numero di alunni che assumono comportamenti scorretti In caso di problematiche relative agli obiettivi prefissati si procederà ad una revisione del percorso progettato OBIETTIVO DI PROCESSO: #54384 Migliorare l'ambiente di apprendimento. SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Creare un ambiente sereno in cui gli alunni possano sviluppare al massimo le proprie potenzialità. consapevolezza, da parte del corpo docente, della fruibilità e dell'utilità delle azioni proposte per migliorare l'ambiente di apprendimento. Difficoltà, da parte dei docenti, ad attivare feed back sul percorso svolto. Graduale progresso evolutivo degli alunni nel processo di acquisizione delle competenze acquisite. Probabilità di trascurare alcuni aspetti cognitivi nel processo di miglioramento dell'ambiente di apprendimento. Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

13 Caratteri innovativi dell'obiettivo Investimento sul capitale umano attraverso il coinvolgimento di tutti gli alunni. Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese; Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni Trasformare il modello trasmissivo della scuola Creare nuovi spazi per l apprendimento Investire sul capitale umano ripensando i rapporti (dentro/fuori, insegnamento frontale/apprendimento tra pari, scuola/azienda,...) SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di processo individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Docenti Attività educativo-didattiche finalizzate alla creazione di un ambiente sereno in cui gli alunni possano sviluppare al massimo le proprie potenzialità. Personale ATA Altre figure Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività

14 Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Manifestazioni finali di progetti curricolari ed extracurricolari. Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu - Nessuno - Nessuno - Nessuno In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 31/05/ :00:00 Indicatori di monitoraggio del processo Strumenti di misurazione Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche / necessità di aggiunstamenti Grado di soddisfazione degli alunni. Questionario e tabella. Difficoltà nella partecipazione e nella condivisione delle pratiche educative e didattiche. Esiti positivi raggiunti dagli alunni. In caso di problematiche emerse si procederà ad una revisione dei percorsi progettati. OBIETTIVO DI PROCESSO: #47011 Attivare una didattica innovativa per l'inclusione di alunni con svantaggio sociofamiliare e culturale. SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Progettazione di percorsi educativo-didattici mirati a minimizzare le criticità emerse dall'analisi dei dati restituiti, in cui sia posta particolare attenzione sugli alunni con svantaggio socio-familiare e culturale.

15 Maggiore consapevolezza, da parte del corpo docente, della fruibilità e dell'utilità delle azioni proposte. Difficoltà, da parte dei docenti, ad attivare feed back sul percorso svolto. Graduale progresso evolutivo nel processo di inclusione degli alunni con svantaggio socio-familiare e culturale. Probabilità di trascurare alcuni aspetti cognitivi ed affettivi non tangibili oggettivamente. Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo Investimento sul capitale umano attraverso l'inclusione e la valorizzazione delle differenze Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di processo individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Nessun dato inserito Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)

16 Attività Progettazione di percorsi educativodidattici mirati a minimizzare le criticità emerse dall'analisi dei dati restituiti, in cui sia posta particolare attenzione alle metodologie da utilizzare per gli alunni con svantaggio sociofamiliare e culturale Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 01/10/ :00:00 Indicatori di monitoraggio del processo Strumenti di misurazione Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche / necessità di aggiunstamenti 1) analisi ed elaborazione dei dati restituiti 2) analisi dei risultati delle verifiche 1) grafici di elaborazione dei dati restituiti 2) tabella di raccolta ed elaborazione dei dati delle verifiche OBIETTIVO DI PROCESSO: #47012 Attuare strategie e metodologie innovative per integrare gli alunni non italofoni. SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo in due passi

17 Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Progettazione di percorsi educativo-didattici mirati a minimizzare le criticità emerse dall'analisi dei dati restituiti, in cui sia posta particolare attenzione agli alunni non italofoni. Maggiore consapevolezza, da parte del corpo docente, della fruibilità e dell'utilità delle azioni proposte per gli alunni non italofoni Difficoltà, da parte dei docenti, ad attivare feed-back sul percorso svolto Graduale progresso evolutivo del processo di inclusione degli alunni non italofoni Probabilità di trascurare alcuni aspetti cognitivi ed affettivi non tangibili oggettivamente nel processo di insegnamento-apprendimento degli alunni non italofoni Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo Investimento sul capitale umano attraverso l'inclusione e la valorizzazione delle differenze Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di processo individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Nessun dato inserito Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività

18 Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Progettazione di percorsi educativo didattici mirati a minimizzare le criticità emerse dall'analisi dei dati restituiti, in cui sia posta particolare attenzione alle metodologie da utilizzare per gli alunni non italofoni Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 01/10/ :00:00 Indicatori di monitoraggio del processo Strumenti di misurazione Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche / necessità di aggiunstamenti 1) Analisi ed elaborazione dei dati restituiti 2) Analisi dei risultati delle verifiche 1) Grafici di elaborazione dei dati restituiti 2) Tabella per la raccolta e l'elaborazione dei dati delle verifiche. SEZIONE 4 - Valutare, condividere e diffondere i risultati del piano di miglioramento in quattro passi Passo 1 - Valutare i risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV Priorità 1 Ridurre la variabilità tra le classi; Ridurre la discrasia tra i risultati INVALSI e li voto di classe; Incrementare la percentuale di studenti che si attesta sui livelli 4 e 5.

19 Priorità 2 Acquisire le competenze sociali e civiche. Migliorare il rapporto con gli altri, il senso di responsabilità, di legalità, il rispetto delle regole e dei valori costituzionali. La valutazione in itinere dei traguardi legati agli ESITI (Sez.4 - tab. 10) Esiti degli studenti Traguardo della sezione 5 del RAV Risultati scolastici Data rilevazione 30/06/ :00:00 Indicatori scelti Risultati attesi Risultati riscontrati Differenza Considerazioni critiche e proposte di interrogazione e/o modifica Esiti degli studenti Traguardo della sezione 5 del RAV La relazione tra i risultati delle prove INVALSI e il voto di classe è migliorata tranne che in italiano nella primaria e nella secondaria. Attuare un percorso volto a minimizzare la discrasia tra le prove INVALSI e il voto di classe Rendere medio-alta la correlazione tra i risultati INVALSI e il voto di classe. La relazione tra i risultati delle prove INVALSI e il voto di classe è migliorata. Permangono alcune differenze in italiano nella primaria e nella secondaria. Intervenire sulle procedure didattiche nella disciplina interessata. Competenze chiave e di cittadinanza Data rilevazione 31/05/ :00:00 Indicatori scelti Risultati attesi Risultati riscontrati Differenza Considerazioni critiche e proposte di interrogazione e/o modifica Migliorare il rapporto con gli altri, il senso di responsabilità, di legalità, il rispetto delle regole e dei valori costituzionali. Attuare un progetto educativo-didattico curricolare fondato, principalmente sul rispetto delle regole di convivenza civile. Ridurre i comportamenti scorretti da parte degli alunni Comportamento scorretto assunto dagli alunni. Permangono comportamenti scorretti soprattutto da parte dei maschietti. Intervenire sulla progettazione del curricolo della scuola. Passo 2 - Descrivere i processi di condivisione del piano all'interno della scuola Condivisione interna dell'andamento del Piano di Miglioramento (Sez.4 - tab. 11) Momenti di condivisione interna Persone coinvolte Strumenti Considerazioni nate dalla condivisione Riunioni degli organi collegiali, riunioni dipartimentali. DS, docenti, genitori, studenti, personale ATA Questionari, riunioni, colloqui, sito web della scuola. Per un buona realizzazione del Piano di Miglioramento è necessaria la massima partecipazione, diffusione e condivisione delle idee.

20 Passo 3 - Descrivere le modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica Strategie di diffusione dei risultati del PdM all'interno della scuola (Sez.4 - tab. 12) Metodi / Strumenti Destinatari Tempi Griglie di rilevazione e tabelle condivise nel Consiglio di Classe, Collegi dei Docenti e riunioni. Docenti Intero anno scolastico. Azioni di diffusione dei risultati del PdM all'esterno (Sez.4 - tab. 13) Metodi / Strumenti Destinatari Tempi PTOF. Riunioni con Enti esterni. Sito ufficiale dell'istituto Famiglie, Enti sul Territorio, INDIRE Nel corso del corrente anno scolastico. Passo 4 - Descrivere le modalità di lavoro del Nucleo di valutazione Composizione del Nucleo di valutazione (Sez.4 - tab. 14) Nome Noviello R., Potenza N., Della Corte S., Rocco I., Grassia F., Potenza N., Tamburrino N. Ruolo Docenti a tempo indeterminato. Caratteristiche del percorso svolto (Sez.4 - for. 15) Sono coinvolti genitori, studenti o altri membri della comunità scolastica, in qualche fase del Piano di Miglioramento? Se sì chi è stato coinvolto? La scuola si è avvalsa di consulenze esterne? Se sì, da parte di chi? Il Dirigente è stato presente agli incontri del Nucleo di valutazione nel percorso di Miglioramento? Il Dirigente ha monitorato l'andamento del Piano di Miglioramento? Genitori Studenti () Altri membri della comunità scolastica () Altro (Formatore-esperto.)