IL SISTEMA DUALE L APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA

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1 IL SISTEMA DUALE L APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA ESPERIENZA ANPAL SERVIZI e AMBITI DI SVILUPPO Eruoduale Modena 26 giugno 2018

2 L APPRENDISTATO CON Il PROGRAMMA FIxO (2013/2017) Il Programma FIxO ha coinvolto in totale: 19 Regioni e due P.A. 75 atenei (l 89% rispetto al totale degli atenei italiani) 872 scuole (l 11,4% degli istituti scolastici italiani) 300 CFP Risultati raggiunti: creazione e sviluppo di 75 Career Service; 84 operatori degli uffici di Career Service universitario formati su apprendistato Assistenza tecnica per la sottoscrizione di contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca Assistenza tecnica nella definizione di 221 percorsi universitari in apprendistato (lauree, master, dottorati); 800 imprese finanziate a seguito dell assunzione con contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca 40 incontri di promozione presso imprese nel territorio nazionale Creazione di materiali tra cui: modelli, linee guida, manuali, schede, materiali e video per la diffusione del contratto. Redazione di un REPORT sull andamento dell apprendistato con il supporto del Programma FIxO dal 2012 ad oggi

3 NUMERO CONTRATTI DI APPRENDISTATO ATTIVATI e FINALITA (Programma FIxO ) Regione N.Appr. ATENEO N.Appr. ITS Piemonte 527 Lombardia Emilia Romagna 127 Veneto 99 Sicilia 89 Lazio 65 Sardegna 62 Marche 31 4 Toscana 14 Friuli Venezia Giulia 25 Campania 20 Liguria 19 Puglia 17 PA di Bolzano 11 Calabria 10 PA di Trento 5 Basilicata 1 Totale complessivo DATO NAZIONALE (Fonte:C.O.) Numero contratti attivati con il Programma FIxO S&U 1.606

4 Alcune azioni su apprendistato di alta formazione e ricerca previste - Anpal Servizi 2017/2020 Dialogo con le Regioni per: - Supporto alla regolamentazione regionale su apprendistato di alta formazione e ricerca. - Supporto nella definizione dei piani triennali per la programmazione degli ITS rafforzando le azioni mirate ad un consolidamento del dispositivo. - Supporto per l individuazione delle caratteristiche dei percorsi da realizzare: fonti di finanziamento, strumentazione operativa (bandi, accordi). - Supporto per l identificazione di settori/ambiti su cui puntare maggiormente per lo sviluppo del dispositivo. - Supporto alla definizione di una strategia di diffusione regionale. Assistenza tecnica ad Università e ITS per: - Supporto nel coinvolgimento di tutti gli attori della rete dell Università/ITS. - Definizione di un piano di diffusione e promozione della cultura duale. - Supporto nella sensibilizzazione del territorio di riferimento. - Supporto nella creazione di reti tra Istituzione formativa ed imprese e nella creazione di partnership. - Analisi della domanda ed identificazione e strutturazione dei percorsi. - Supporto per la contrattualizzazione in apprendistato. - Supporto alle attività di monitoraggio. - Condivisione di best practices e modelli comportamentali per portare a sistema le esperienze sperimentate e per superare le criticità. - Formazione operatori (seminari, incontri, condivisione materiali). - Supporto per la strutturazione di percorsi in apprenidstato all interno delle istituzioni formative.

5 POSSIBILI AMBITI DI SVILUPPO

6 Ambiti di sviluppo 1/3: AMBITO DESCRIZIONE POSSIBILI AZIONI DIFFUSSIONE DELLO STRUMENTO NETWORKING Diffusione capillare dello strumento che consenta di rafforzarne la conoscenza, evidenziarne i vantaggi e chiarirne i fraintendimenti. Rafforzamento delle relazioni tra istituzioni formative e tessuto economico. 1. Creazione e valorizzazione di un nuovo «Brand» dell apprendistato di alta formazione e ricerca che possa rendere immediatamente intuibile l identità del dispositivo e il suo valore. 2. Individuazione di nuove strategie e canali per la diffusione del dispositivo. 3. Individuazione dei target e dei soggetti strategici da coinvolgere nella diffusione del dispositivo: Istituzioni formative, docenti, PMI, centri per l impiego, CCIAA, studenti e le famiglie (per evidenziarne soprattutto gli aspetti culturali e valoriali). 4. Individuazione e coinvolgimento soggetti strategici del territorio che svolgono un ruolo determinante nella diffusione del dispositivo tra cui: consulenti del lavoro, associazioni di categoria, Parti Sociali, ecc. 5. Pubblicizzazione strutturata, capillare e continua del dispositivo attraverso incontri di promozione e confronto con vari soggetti del territorio. 6. Diffusione di materiali utili per l attivazione del contratto e del Manuale per l attivazione del contratto di Apprendistato di alta formazione e ricerca in Italia realizzato da Anpal Servizi. 1. Creazione di partnership strategiche tra università ed un insieme selezionato di datori di lavoro e associazioni di categoria in modo da favorire un dialogo funzionale tra i diversi attori e la creazione di un legame di fiducia. 2. Realizzazione di tavoli tecnico-politici con le imprese funzionali a promuovere accordi istituzionali per la fattibilità e la verifica dei fabbisogni occupazionali e professionali. 3. Coinvolgimento degli ex-alumni di ciascun ateneo in comunità che possano favorire il raccordo con le imprese di cui fanno parte. 4. Intensificazione del raccordo tra università ed altri soggetti istituzionali in generale. 5. Coinvolgimento attivo delle parti sociali finalizzato alla definizione di strategie politiche in materia di sistema duale e la sottoscrizione di intese giuridiche. 6. Rafforzamento del sistema interno alle istituzioni formative per la condivisione dei contatti con il mondo produttivo.

7 Ambiti di sviluppo 3/3: AMBITO DESCRIZIONE POSSIBILI AZIONI CREAZIONE TAVOLI TECNICI ISTITUZIONALI SENSIBILIZZAZIONE DELLE IMPRESE ASSISTENZA AGLI ATENEI TECNICA Creazione di tavoli tecnici istituzionali finalizzati alla condivisione delle criticità ed alla definizione di nuove possibili strategie e soluzioni utili anche allo sviluppo della flessibilità delle procedure legate strutturazione di percorsi di apprendistato. Sensibilizzazione delle imprese nel - riflettere sulla propria responsabilità sociale - considerare l importante ruolo che hanno nel far parte del processo educativo dello studente - valutare i vantaggi di lungo periodo in caso di assunzione di un giovane con contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca (ad esempio la possibilità di inserire nel proprio organico profili medio-alti con competenze specialistiche, che possano contribuire a portare innovazione e far crescere la produttività). L azienda deve essere consapevole che l avvio di processi di apprendistato strutturati comporta un investimento in risorse economiche, innovazione e competitività. Il valore in termini di ritorno positivo sull operatività e sulla reputazione dell azienda sarà alto, a fronte però della disponibilità dell azienda a fare un investimento a lungo termine su risorse giovani e qualificate. Assistenza tecnica alle Istituzioni formative per agevolare la curvatura dei percorsi didattici in apprendistato in modo da allinearli ai bisogni emergenti espressi dal mondo produttivo e dai nuovi percorsi di carriera 1. Definizione di una regolamentazione dei percorsi di studio in apprendistato (che stabilisca, ad esempio, i criteri di assegnazione e il numero di CFU per le attività formative on the job). 2. Individuazione di modalità flessibili per l organizzazione dei corsi di laurea in apprendistato. 1. Elaborazione di una nuova strategia per accompagnare le imprese nella valutazione dei vantaggi di lungo periodo. 2. Azioni di comunicazione mirate e creazione e rafforzamento della Brand Identity dell apprendistato di alta formazione e ricerca. 3. Valorizzazione e presentazione delle esperienze di successo di altre imprese. 4. Diffusione e condivisione di best bractices. 1. Trasferimento informazioni e maggior coinvolgimento dei docenti. 2. Coinvolgimento delle istituzioni universitarie quali la CRUI. 3. Individuazione di modalità più flessibili per l organizzazione die corsi di laurea in apprendistato (anche a livello amministrativo). 4. Sviluppo di una maggiore flessibilità nell organizzazione didattica (ad es. organizzazione dei corsi che tiene maggiormente conto delle esigenze degli studenti-lavoratori).

8 Ambiti di sviluppo 3/3: AMBITO DESCRIZIONE POSSIBILI AZIONI FORMAZIONE DEGLI OPERATORI QUALITA DEL SISTEMA DI APPRENDISTATO RICONOSCIMENTO DELLE COMPETENZE RISORSE FINANZIARIE Trasferimento Know-how e rafforzamento delle competenze degli operatori coinvolti nei servizi di orientamento e placement. Creazione di procedure e sistemi a garanzia della qualità dei percorsi di apprendistato. Creazione e rafforzamento sistema di validazione delle competenze e del riconoscimento dei CFU acquisiti nei percorsi di apprendistato. Ricerca di nuove risorse finanziare da investire nei servizi di orientamento e placement. 1. Selezione di figure professionali specializzate e dedicate allo svolgimento delle attività necessarie per la promozione e realizzazione dei contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca. 2. Formazione continua deli operatori, tutor e docenti 3. Creazione di tavoli di confronto e scambio con tra Istituzioni formative. 1. Creazione di procedure e sistemi di qualità in grado di assicurare l efficacia degli apprendistati ed il raggiungimento degli obiettivi previsti. 2. Individuazione di specifici standard riguardanti diversi ambiti: ad esempio la programmazione di corsi o master in apprendistato, la definizione dei piani di formazione individuali e dei contenuti formativi, il supporto dei tutor formativi ed aziendali, la combinazione adeguata tra formazione off-the-job e on-the-job. 3. Formazione ad HOC dei docenti e dei tutor per le attività legate al contratto di apprendistato. Creazione di una cabina di regia che possa supportare le istituzioni formative nel: 1. definire procedure e strumenti codificabili che consentano la declinazione delle competenze da acquisire relative alle attività lavorative in un determinato contesto organizzativo e la successiva o contestuale declinazione di queste competenze in obiettivi formativi e/o didattici da perseguire in contesti universitari e/o misti. 2. sviluppare un sistema di valutazione delle competenze in ingresso e di riconoscimento in termini di crediti formativi universitari (CFU) per l inserimento nei percorsi di istruzione e tracciarne i limiti di spendibilità nei diversi contesti e in attuazione di percorsi di mobilità transnazionale. 3. Creare un sistema di attestazione delle competenze acquisite da parte degli allievi partecipanti a percorsi formativi, consentendo agli studenti che decidono di passare da un percorso formativo ad un altro, ovvero da una figura professionale ad un altra, di ottenere il riconoscimento di eventuali crediti formativi maturati. 4. Formazione ad HOC dei docenti e dei tutor per la valutazione delle competenze dell apprendista. 1. Individuazione e pianificazione, all interno delle istituzioni formative, di nuove strategie per la ricerca fondi pubblici e privati per le attività legate alla promozione e diffusione del contratto di apprendistato. 2. Individuazione di finanziamenti interni da destinare alle attività dei docenti e dei tutor coinvolti nell attivazione di contratti di apprendistato, alla definizione di un offerta didattica aggiuntiva ed alla personalizzazione degli interventi formativi in collaborazione con le imprese. 3. l individuazione di eventuali incentivi economici pubblici per l attivazione dei percorsi in apprendistato (costo della formazione aggiuntiva, delle attività dei tutor didattici)

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