Studio di Fattibilità del Parco Smeraldo

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1 Martedì 9 ottobre 2012 Dott. Geol. Alessandro Uggeri

2 Lo studio di fattibilità I comuni di Luino e Dumenza, hanno partecipato ad un bando indetto da Fondazione CARIPLO e hanno ottenuto un cofinanziamento per il progetto Studio di fattibilità del Parco Smeraldo. Il progetto per il quale è stato chiesto e ottenuto un finanziamento si sviluppa in diverse fasi e su un territorio definito in fase di bando.

3 Perimetri e confini Il progetto Studio di Fattibilità Parco Smeraldo ha determinate caratteristiche; la realizzabilità del PLIS dipende da fattibilità politica e sociale. FATTIBILITA POLITICA E SOCIALE L area di studio del Parco Smeraldo per Fondazione Cariplo FATTIBILITA AMBIENTALE L area di Attenzione Naturalistica? Il confine del PLIS

4 Cos è un PLIS L obiettivo principale del progetto è quello di verificare se l Area di Attenzione Naturalistica individuata nel PGT del Comune di Luino possieda le caratteristiche naturalistiche e fruitive per essere promosso a PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale). La fattibilità politico sociale e la definizione del perimetro del PLIS può essere verificata anche in un secondo momento. I PLIS (Parchi Locali di Interesse Sovracomunale), sono forme di tutela del territorio presenti unicamente nella Regione Lombardia (LR 86 del 30/11/1983 e s.m.i.). Si tratta di parchi istituiti da una o più amministrazioni comunali che condividono la scelta di tutelare e valorizzare una parte del proprio territorio anche con l'obiettivo di rivalutare zone a diversa vocazione (rurale, naturalistica), aree periurbane e, in generale, ambiti da salvaguardare per la loro valenza storico-culturale e paesaggistica. I PLIS contribuiscono a valorizzare il territorio in quanto rappresentano un motore di sviluppo sostenibile del territorio e costituiscono uno strumento per realizzare la Rete Ecologica regionale e provinciale

5 PLIS PARCO SMERALDO (proposto) PLIS delle 5 VETTE (proposto) PLIS VALLE DELLA BEVERA (proposto) A livello normativo l istituzione del PLIS non determina l applicazione di leggi sovraordinate ma recepisce i contenuti del PGT, le norme sono recepite nel PdR o nel PdS. Il PGT di Luino ha recepito le norme dell Ambito di Attenzione Naturalistica, norme analoghe a quelle di un PLIS. (proposto) (proposto) Attualmente in Provincia di Varese esistono 8 PLIS riconosciuti, mentre 4 sono in fase di studio. A discrezione dell amministrazione possono essere stilati eventuali regolamenti il cui campo di applicazione riguarda tematiche di giurisdizione comunale (recinzioni, uso di fertilizzanti, ecc.). Non possono essere introdotte regolamentazioni che riguardano ambiti di intervento degli Enti sovraordinati (es: caccia, pesca, agricoltura, patrimonio forestale ).

6 La rete ecologica LA RETE ECOLOGICA PROVINCIALE LA RETE ECOLOGICA REGIONALE

7 Le connessioni ecologiche Nel territorio del Comune di Luino la Comunità Montana Valli del Verbano, grazie al cofinanziamento Cariplo 2011 vede in fase di studio 4 varchi, aree di permeabilità ecologica fondamentali per la sopravvivenza delle specie faunistiche.

8 L area di studio: l Ambito di Attenzione Naturalistica LA PIANA PAU IL MONTE BEDEA LA PIANA DEL PALONE LE BRUGHIERE IL FIUME TRESA

9 L area di studio: l Ambito di Attenzione Naturalistica IL MONTE BEDEA

10 L area di studio: Monte Bedea I SENTIERI, I BOSCHI

11 L area di studio: Monte Bedea LA STORIA

12 L area di studio: l Ambito di Attenzione Naturalistica LA PIANA DEL PALONE

13 L area di studio: Piana del Palone L APPROVVIGIONAMENTO IDROPOTABILE E L AGRICOLTURA LE AREE UMIDE

14 L area di studio: l Ambito di Attenzione Naturalistica LA PIANA PAU

15 L area di studio: il Paù LA PIANA AGRICOLA IL FONTANILE

16 L area di studio: l Ambito di Attenzione Naturalistica LE BRUGHIERE

17 L area di studio: le Brughiere LE BRUGHIERE LE AREE UMIDE

18 L area di studio: TORBIERA A SFAGNI le Brughiere Osmunda Regalis BOSCHI DI ONTANO NERO

19 L area di studio: l Ambito di Attenzione Naturalistica IL FIUME TRESA

20 L area di studio: il Fiume Tresa

21 La fauna L area manifesta la sua importanza per la fauna in quanto ospita specie di interesse conservazionistico in periodo riproduttivo (picchi, anfibi) e per la sua posizione funzionale a facilitare la sosta di animali in migrazione (altri uccelli) o alla ricerca di cibo (ungulati, volpe, tasso) Foto Meroni e Luzzini

22 Aree di pregio attigue LA FORRA DELLA LUINA

23 Prossime fasi del progetto Il progetto che ha ottenuto il finanziamento da parte di Fondazione Cariplo scade il 14 dicembre 2012 (senza alcuna possibilità di proroga ulteriore) prevede un importante fase partecipativa con il coinvolgimento della popolazione mediante incontri pubblici, visite guidate, attività didattiche e confronto con le persone a vario titolo abbiamo qualche interesse nei territori ricadenti nelle aree (stakeholders): agricoltori, cacciatori, abitanti, ecc.

24 Le opportunità Oltre a garantire una miglior tutela naturalistica dell area, le opportunità derivanti dall istituzione del PLIS sono: Accesso diretto a finanziamenti provinciali dedicati ai PLIS; Condizione privilegiata per l accesso a fondi/finanziamenti (es: Bando forestale provinciale 2012, bandi ERSAF, di Regione Lombardia, etc); Sistemazione della rete sentieristica e miglioramento della fruizione, ampliando le possibilità di vivere il territorio sia per i residenti sia per i turisti; Aumento dell attrattività turistica del territorio di Luino, già ampiamente conosciuto e vissuto nella parte del lago, meno nella parte del monte, e quindi volano per le attività turistiche dell entroterra ; Valorizzazione delle produzioni locali (creazione di marchi del parco, mercati locali per la valorizzazione dei prodotti del territorio a km0); Creazione di un laboratorio scientifico all aria aperta per le scuole di ogni ordine e grado, facilmente raggiungibile ed accessibile e conseguentemente una maggior identificazione del territorio

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