Linee essenziali Anno scolastico

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Leonardo da Vinci Via al Cornicione, 35 GAGGIANO Tel Fax PEC: posta Linee essenziali Anno scolastico SCUOLA PRIMARIA Via Matteotti, 19 Tel. e Fax SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO Via Al Cornicione, 35 Tel Fax

2 PREMESSA Piano Offerta Formativa PREMESSA Un educazione efficace si trova sempre in equilibrio precario fra la necessità di trasmettere ai giovani i valori e le conoscenze proprie di una cultura e l esigenza di educare alla flessibilità, in modo che le nuove generazioni siano in grado di operare cambiamenti all interno di una società e di proporre innovazioni. J. Bruner Secondo la normativa vigente sull autonomia delle istituzioni scolastiche (DPR n. 275/99) il P.O.F. è il documento fondamentale costitutivo dell identità culturale e progettuale delle stesse. È in sostanza lo strumento attraverso il quale ogni singola scuola esplicita la propria particolare progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa al fine di esercitare una corretta azione di comunicazione ed informazione nei confronti delle famiglie, degli studenti e del territorio. Con questo intento, attraverso un accurato lavoro di analisi del contesto e di selezione dei bisogni formativi, le diverse componenti dell Istituto hanno cercato di esprimere sinergicamente le finalità, gli obiettivi, i contenuti, e le modalità didattiche ed organizzative dell attività scolastica, ai vari livelli. A partire dalle indicazioni ministeriali nazionali e tenuto conto altresì della più complessiva storia pedagogica della scuola italiana degli ultimi decenni, abbiamo cercato di elaborare un significativo profilo del processo formativo e dei traguardi di competenza connessi. In altre parole, la nostra scuola ha saputo indicare un curricolo nel quale, accanto agli obiettivi e contenuti prescrittivi e unitari a livello nazionale, trovano spazio l attenzione alla realtà sociale, le specifiche esigenze rilevate nell ascolto dei bisogni, le attese delle famiglie e del territorio. Il processo di costruzione del curricolo non si conclude ovviamente una volta per tutte, ma si configura come ricerca continua, in una dimensione sociale di collaborazione, negoziazione delle scelte, condivisione di una basilare idea di scuola che ponga al centro la persona che apprende e la responsabilità progettuale. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. ssa Patrizia Varicelli 2

3 MISSION Il principio educativo della scuola è dato dalla centralità del soggetto che apprende, con la sua individualità e con la rete di relazioni che lo legano alla famiglia e ai diversi ambienti sociali, regionali ed etnici. È la persona che apprende, nella sua identità, con i suoi ritmi e le sue peculiarità, ciò a cui la scuola deve sempre guardare per farsi capace di portarla il più vicino possibile alla piena acquisizione delle competenze. (L 53/ 03) Il concetto di formazione di base, messo a punto nel corso degli ultimi decenni da importanti interventi legislativi, da documenti programmatici di notevole spessore, dalle migliori pratiche realizzate sul campo anche dal nostro Istituto - in collaborazione verticale (con le scuole dell infanzia e gli istituti superiori del territorio) ed orizzontale (famiglie e contesto socio-culturale), costituisce il riferimento culturale fondamentale per la coerenza e la continuità del curricolo. Tale riferimento si arricchisce di una visione più ampia che, in sintonia con gli obiettivi delineati dalla strategia messa a punto a Lisbona per il 2010, indica per tutti gli allievi in uscita dal I ciclo dell istruzione la padronanza di effettive competenze in grado di accompagnarli nel proseguimento del percorso di istruzione e formazione obbligatoria e permanente. La formazione di base si riferisce così ad una significativa gamma di competenze chiave che consentono di affrontare efficacemente richieste e compiti complessi e comporta non solo il possesso di conoscenze, abilità, comportamenti, ma anche l uso di strategie adeguate alla loro utilizzazione nei diversi contesti e la loro padronanza ai diversi livelli di scolarità. Le 8 competenze chiave, che concludono il documento delle Raccomandazioni del Consiglio e del Parlamento europeo in materia di istruzione e formazione, e che definiscono il tracciato di un percorso che tutti i cittadini dell Unione sono chiamati a percorrere con l istruzione e la formazione durante tutta la vita, sono dunque il nucleo concettuale della nostra mission. IMPARARE AD IMPARARE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE COMUNICAZIONE IN MADRELINGUA COMUNICAZIONE IN LINGUE STRANIERE COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE di BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA COMPETENZA DIGITALE SPIRITO di INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE 3

4 STRUTTURA DELL I. C. Nell anno scolastico la situazione riferita all Istituto è la seguente: SCUOLA PRIMARIA CLASSI TEMPO BASE 27 ore di didattica 3 rientri settimanali TEMPO PIENO 30 ore di didattica 10 ore di mensa e intermensa 5 rientri settimanali 22 8 classi 14 classi ALUNNI TEMPO TEMPO PIENO BASE DOCENTI POSTO COMUNE RELIGIONE 33 stranieri 15 disabili SOSTEGNO ,5 Orario delle lezioni: 8,30 16,30 da lunedì a venerdì per le classi a TP; 8,30 12, 30 da lunedì a venerdì per le classi a TB con rientri lunedì, martedì, mercoledì (14,10 16,30) 4

5 SCUOLA SECONDARIA di I GRADO CLASSI TEMPO NORMALE 30 ore di didattica nessun rientro TEMPO PROLUNGATO 33 ore di didattica 3 ore di mensa 3 rientri settimanali ALUNNI TEMPO NORMALE TEMPO PROLUNGATO 13 stranieri disabili DOCENTI CATTEDRE RELIGIONE SOSTEGNO (+ spezzoni orario) 1 6,5 Orario delle lezioni: 8,00 13,55 da lunedì a venerdì per le classi a TN; 8,00 13, 55 da lunedì a venerdì per le classi a TP con rientri lunedì, mercoledì e giovedì fino alle 15,55 5

6 DSGA Direttore Servizi Generali Amministrativi ISTITUTO COMPRENSIVO AMMINISTRATIVI personale di segreteria A.T.A. collaboratori scolastici 1 4,5 13,5 ORGANI COLLEGIALI I genitori sono chiamati a far parte della vita scolastica attraverso l impegno personale, il rapporto con gli insegnanti e la partecipazione agli Organi Collegiali. - CONSIGLIO di ISTITUTO PRESIDENTE del Consiglio di Istituto: Teresio Leoni - GIUNTA ESECUTIVA - CONSIGLI DI CLASSE e INTERCLASSE - ASSOCIAZIONE GENITORI PRESIDENTE: SilviaMioli ENTI E ASSOCIAZIONI Amministrazione Comunale, Provincia, Regione, ecc. 6

7 ORGANIGRAMMA DIRIGENTE FIGURE STRUMEN- TALI COLLABO RATORI COLLEGIO DOCENTI D.S.G.A. GIUNTA RSU ASSISTENTI AMMINISTRATIVI CONSIGLI DI CLASSE E INTERCLASSE COLLABORATORI SCOLASTICI RAPPRESENTANTI DI CLASSE COMMISSIONI E REFERENTI CONSIGLIO DI ISTITUTO LABORATORI E RESPONSABILI ASSOCIAZIONE GENITORI COORDINATORI 7

8 PROCESSI di INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO Il Collegio dei docenti, pone l alunno al centro del progetto educativo e di apprendimento, organizza e progetta il piano educativo e didattico avendo ben presente il contesto socio-culturale di appartenenza. Area storico-geografico-sociale Storia Geografia Cittadinanza e Costituzione Area matematico-scientificotecnologica Matematica Scienze Tecnologia Area linguistica Italiano Lingua straniera Area artistico-espressiva Musica Arte Scienze motorie e sportive CULTURA Centralità del curricolo attraverso lo sviluppo di quattro aree L alunno è... 8 PERSONA Bisogni formativi Attitudini Capacità Aspirazioni Motivazioni SCUOLA Ambiente di apprendimento e percorso di formazione anche attraverso l ampliamento dell offerta formativa

9 L assetto pedagogico, didattico e organizzativo introdotto dall autonomia scolastica (L.59/1997) favorisce progettualità diverse e contestuali che connotano il Piano dell Offerta Formativa di ogni scuola. La nostra scuola, partendo dalle Indicazioni nazionali (DM del Indicazioni per il Curricolo e Direttiva n 68 del ) predispone un curricolo fissando i traguardi per lo sviluppo delle competenze, gli obiettivi di apprendimento e le modalità di valutazione. PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO PROGRAMMAZIONE A partire dal 2004/2005 la programmazione delle attività didattiche ed educative tiene conto di una novità significativa introdotta dalla legge di riforma della scuola: i programmi finora in vigore vengono infatti sostituiti dalle Indicazioni nazionali che, pur definendo i livelli essenziali di prestazione ai quali le scuole sono tenuti, garantiscono alle scuole stesse ampi margini di libertà nella concreta attuazione delle attività formative e didattiche. Il modello di programmazione attuale fa riferimento al DM del e alla Direttiva n 68 del L attività di programmazione deve tendere all'elaborazione di un progetto che, in un'ottica di formazione globale, espliciti con chiarezza, precisione e consapevolezza le varie fasi del processo educativo, tenendo conto sia delle reali condizioni sociali, culturali, ambientali in cui si opera sia delle risorse disponibili. 9

10 VALUTAZIONE La valutazione è parte integrante della programmazione, non solo come controllo degli apprendimenti, ma come verifica dell'intervento didattico al fine di operare con flessibilità sul progetto educativo. La valutazione accompagna i processi di insegnamento/apprendimento e consente un costante adeguamento della programmazione didattica La valutazione prevede anche momenti istituzionali con l introduzione dall anno scolastico , delle prove INVALSI (Istituto Nazionale di Valutazione) di italiano e matematica per le classi 2^ e 5^ della Scuola Primaria; classi 3^ della Scuola Secondaria di I grado per l esame di stato. 10

11 ELEMENTI CARATTERIZZANTI DELL'AMPLIAMENTO FORMATIVO 1. CONTINUITÀ/ACCOGLIENZA 2. PARI OPPORTUNITÀ risposte/attenzione ai bisogni speciali 3. USCITE DIDATTICHE/ VIAGGI di ISTRUZIONE 4. EDUCAZIONE alla: a- Cittadinanza attiva b- Intercultura: - dialogo tra culture - integrazione - madrelingua c- Nuove tecnologie: d- Salute: - informatica - cineforum - alimentazione e immagine di sé - sportello - devianze/dipendenze e- Espressività: f- Ambiente: - multi sport/attività espressive - responsabilità del bene comune - sostenibilità ambientale g- Pensiero logico: - giochi matematici - gioco degli scacchi Apprezzare ogni forma di comunicazione adoperandola nel massimo rispetto della persona. 11

12 12 Per approfondire ed arricchire le esperienze degli studenti, sono previsti progetti con l intervento di specialisti esterni e non. I progetti che caratterizzano l ampliamento formativo sono: SCUOLA PRIMARIA CONTINUITA /ACCOGLIENZA: classi 5^, realizzazione di attività di accoglienza dei bambini dell ultimo anno della Scuola dell Infanzia. Classi 5^, attività di conoscenza della Scuola Secondaria di I grado. Festa del primo incontro, dalla 2^ alla 5^, ad inizio anno scolastico per accogliere i remigini, gli alunni di classe 1^. PARI OPPORTUNITA : accoglienza e accompagnamento per alunni in situazione di svantaggio e per alunni stranieri. Classi 2^: osservatorio dislessia. (Equipe MUTAMENTI) USCITE DIDATTICHE/VIAGGI di ISTRUZIONE: dalla classe 1^ alla 5^, itinerari proposti per approfondire il percorso didattico. CITTADINANZA ATTIVA: classi 5^ preparazione e partecipazione alla manifestazione del 4 novembre. Queste attività sono svolte in collaborazione con l Amministrazione comunale. Le ricorrenze del 20 novembre (giornata dei diritti dei fanciulli) e del 27 gennaio (giornata della memoria), sono trattate nelle attività curricolari. VERSO L EUROPA : dalla classe 3^ alla 5^, percorso di approfondimento di lingua inglese con insegnanti di madrelingua; al termine del percorso in classe 5^, esame di certificazione europea livello start (la scuola è sede d esame)diritto allo studio INFORMATICA: proposte di collegamento e completamento di attività didattiche. Sono presenti nella Scuola Primaria 22 LIM utilizzate per la didattica. Registro elettronico ALIMENTAZIONE: dalla classe 1^ alla 5^, percorsi curricolari per apprendere le caratteristiche degli alimenti al fine di instaurare corrette abitudini alimentari, anche in collaborazione con il servizio mensa scolastica. SPORTELLO GENITORI: consulenza offerta alle famiglie, a cura della dott. ssa Sandri. Finanziamento Piani di zona MULTISPORT:dalla classe 1^ alla 5^, percorsi di educazione motoria con esperti laureati in scienze motorie. A scuola di sport : progetto C.O.N.I./Regione Lombardia MOVIMENTO E GIOCO : dalla classe 1^ alla 5^, giornata dello sport. ESPRESSIVITA : classi 4^, preparazione e realizzazione del momento di auguri natalizi. Classi 5^, preparazione e realizzazione del momento di accoglienza dei remigini. Classi 1^, preparazione e realizzazione del saluto alle classi 5^. FOLLIN FESTIVAL, dalla 1^ alla 5^ partecipazione ad 1 rappresentazione teatrale nell auditorium comunale. MUSICA: dalla classe 1^ alla 3^, cantiamo in coro, attività propedeutica e canto corale. Classi 4^, attività propedeutica e avvio allo strumento musicale. Classi 5^, strumento musicale. ( Diritto allo studio) Classi 3^, 4^, 5^ partecipazione al progetto Operadomani AMBIENTE: dalla classe 1^ alla 5^, percorsi curricolari di sensibilizzazione alla salvaguardia dell ambiente anche attraverso una corretta differenziazione dei rifiuti SCACCHI: classi 4^ e 5^, attività di conoscenza e propedeutica del gioco degli scacchi. BIBLIOTECA: in collaborazione con l Associazione Genitori, dalla 1^ alla 5^ attività di prestito dei libri della biblioteca scolastica. In collaborazione con la biblioteca comunale, visite a mostre di scrittori e/o illustratori presenti in loco

13 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CONTINUITA /ACCOGLIENZA: alcuni alunni di 1^ e 2^ incontrano gli alunni delle classi 5^ durante la giornata di visita alla scuola. Nel mese di ottobre gli alunni delle cl. 1^ effettuano una gita di accoglienza di 2 giorni. ORIENTAMENTO: attività in classe e con i genitori a partire dalle classi 2^. Incontri con docenti, alunni della scuola superiore, figure professionali del mondo del lavoro, psicologi dell Orientamento PARI OPPORTUNITA : accoglienza e accompagnamento per alunni in situazione di svantaggio e per alunni stranieri.(protocollo con associazioni locali di volontari) Didattica potenziata/differenziata con ausili di varia natura per trattamento DSA/BES/DVA USCITE DIDATTICHE/VIAGGI di ISTRUZIONE: in tutte le classi proposte per approfondire e ampliare il percorso didattico CITTADINANZA ATTIVA: classi 3^ preparazione e partecipazione alla manifestazione del 25 aprile. Tutte le classi partecipano a Camminando nel tempo, percorso di conoscenza storico-culturale del territorio. (Associazione Il Rachinaldo ) VERSO L EUROPA : tutte le classi effettuano un percorso di approfondimento di lingua inglese (di 6 h) e di seconda lingua (di 4h) con insegnanti di madrelingua; alle classi 3^ viene proposta in modo facoltativo la partecipazione ad un esame di certificazione europea. Si organizzano, in orario extrascolastico, corsi di recupero e potenziamento di lingua inglese. INFORMATICA: proposte di collegamento e/o completamento di attività didattiche. Sono presenti nell istituto 11 LIM utilizzate nella didattica. Registro elettronico CINEFORUM: vengono proposti alcuni film all anno con discussione ed analisi guidata da esperti e/o docenti di classe ALIMENTAZIONE: attività laboratoriali nel Tempo Prolungato volte ad una armonica crescita e all accettazione della persona (Scienze- lettere- responsabili mensa) SPORTELLO GENITORI: consulenza psicologica offerta alle famiglie, agli alunni (previo consenso dei genitori) e ai docenti.finanziamento dei Piani di zona DEVIANZE/DIPENDENZE: Attenzione ai problemi emergenti anche con ausilio di personale esperto esterno, mediante i finanziamenti dei Piani di zona MULTISPORT:Giornate sportive di fine anno Partecipazione ai Giochi della Gioventù. Nelle classi 1^ e 2^ del Tempo Prolungato corso di Nuoto o Multisport presso il FORUM di Assago. ATTIVITA ESPRESSIVE: nelle classi 1^ e 2^ a Tempo Prolungato si effettua un laboratorio espressivo e/o pratico manuale volto a favorire l espressività corporea e manipolativa per sviluppare le attitudini e le doti di ciascuno.in tutte le cl 3^ attività legata alle prestazioni ginniche con musical finale MUSICA: l attività didattica è supportata da una metodologia laboratoriale con uso di strumenti MULTIMEDIALI AMBIENTE: Classi 1^ e 2^ attività laboratoriali a carattere scientifico per la conoscenza e la salvaguardia del territorio. GIOGHI MATEMATICI: Gli alunni sono invitati e stimolati a partecipare a competizioni e gare sia individuali che collettive 13

14 FONTI di FINANZIAMENTO I finanziamenti dell Istituzione Scolastica sono costituiti da assegnazioni di fondi (di natura libera o vincolata) provenienti da più fonti e gestiti dalla Scuola secondo il Regolamento Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche - Decreto 44 del 1/2/2001. Essi provengono da: Miur (Ministero Istruzione Università Ricerca) Ufficio Scolastico Regionale /Provinciale Regione/Provincia Piani di zona Comune ( diritto allo studio) Privati (famiglie e soggetti privati) Altro COLLABORAZIONI GRATUITE L Istituto può contare, per l attuazione dell ampliamento dell offerta formativa, di collaborazioni gratuite di società, enti e associazioni: Sezione A.V.I.S. di Gaggiano A.S.L. 1 Milano Associazione Il Rachinaldo Cooperativa La Novella Associazione genitori e CGD C.O.N.I. 14

15 RAPPORTO SCUOLA-FAMIGLIA Il RAPPORTO SCUOLA-FAMIGLIA, costante e articolato, si sostanzia nella condivisione e sottoscrizione del Patto di Corresponsabilità Educativo. Significativa a questo riguardo è l attività degli organi collegiali: Consiglio di Istituto Giunta esecutiva Consigli di classe e interclasse Assemblee di classe Colloqui Docenti Genitori Scuola primaria Colloqui bimestrali Ricevimenti per appuntamento Scuola secondaria di primo grado Ricevimenti serali per gruppi di materia (quadrimestrali) Ricevimenti settimanali di singola materia ( mediante registro elettronico) Ricevimenti per appuntamento (mediante registro elettronico) Strumenti di valutazione e informazione Scuola primaria Documento di valutazione 1-2 quadrimestre (febbraio-giugno) Scuola secondaria di primo grado Documento di valutazione 1 Trimestre -2 pentamestre (gennaiogiugno) Foglio informativo della situazione di partenza (entro ottobre) Foglio informativo per l orientamento (per le terze, entro dicembre) Lettera informativa sul profitto (entro aprile) 15

16 INFORMAZIONI UTILI La sede degli uffici di presidenza e di segreteria è collocata presso la scuola secondaria di primo grado, in via Al Cornicione n 35. Dirigente Scolastico ORARIO SEGRETERIA (apertura al pubblico) SERVIZIO MENSA PRE E POST SCUOLA TRASPORTO ALUNNI RECLAMI E LAMENTELE La Dott.ssa Patrizia Varicelli riceve su appuntamento. Lunedì, mercoledì, venerdì: dalle ore 8,15 alle ore 10,15; martedì e giovedì dalle ore 12,30 alle ore 13,30. Tutti i giorni dal lunedì al venerdì Il servizio è gestito dall Amministrazione Comunale Il servizio funziona presso l ex palazzina dei vigili ed è gestito dall Amministrazione Comunale E attivo per l ingresso e l uscita degli alunni ed è gestito dall Amministrazione Comunale Per questioni di carattere amministrativo il riferimento è il direttore dei servizi amministrativi se il problema persiste il riferimento è il capo di Istituto. DOCUMENTI DELLA SCUOLA P.O.F. (piano offerta formativa) il presente documento ne costituisce parte integrante REGOLAMENTI CARTA SERVIZI PROTOCOLLI D INTESA DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA- PATTO DI CORRESPONSABILITA EDUCATIVA SCUOLA FAMIGLIA ISCRIZIONI ALLE CLASSI PRIME Ogni anno entro i termini stabiliti dal Ministero 16

17 Pubblicato nel mese di settembre