UNIONE ITALIANA DEI CIECHI ITALIENISCHER BLINDEN- UND

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1 Relazione programmatica per l anno 2015 della dell Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato, cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L'Unione ha per scopo l'integrazione dei non vedenti nella società, perseguendo l'unità della categoria. L obbiettivo primario della nostra Associazione è quello di migliorare le condizioni di vita dei non vedenti e degli ipovedenti e di conseguire sempre risultati migliori nel campo della prevenzione della cecità, dell informazione e dell istruzione culturale, nell attività di patronato e nelle attività associative, ricreative e culturali a favore degli assistiti. La situazione economica attuale in Italia ed in Europa e le relative manovre finanziarie che prevedono anche forti tagli nell assistenza dei disabili, richiedono tutte le forze dell Unione sia a livello nazionale che locale. Utenza La nostra associazione svolge la sua attività in favore dei minorati della vista dei tre gruppi linguistici di tutta la Provincia di Bolzano. Abbiamo censito circa minorati della vista, dei quali pressappoco 230 sono ciechi assoluti, 515 sono ciechi parziali e 500 ipovedenti gravi e medio gravi. Attualmente all incirca 730 minorati della vista sono iscritti all'unione. Circa 370 utenti sono residenti nella città di Bolzano. Per via delle frequenti malattie oculari legate all età o a malattie collegate al diabete, ca. il 70% dei disabili visivi censiti ha un'età superiore ai 60 anni. Molti adulti e bambini, oltre alla minorazione visiva, presentano una minorazione dell'udito o della deambulazione, disabilità psichiche come la depressione o malattie croniche. Il nostro servizio è rivolto ad utenti di tutte le fasce d'età e le nostre attività saranno adeguate ai diversi bisogni e alle differenti necessità che hanno i singoli interessati, anche in base alla loro età e disabilità. Si rivolgono alla nostra associazione anche molti parenti o conoscenti di persone cieche o ipovedenti per il disbrigo di varie pratiche per conto dei diretti interessati. Attività programmata Il 2015 sarà caratterizzato dalle nuove elezioni degli organi direttivi a livello locale e nazionale che si terranno in primavera. In autunno avrà poi luogo il XXIII Congresso Nazionale dell Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, con le relative riunioni precongressuali, durante il quale verranno stabilite le linee guida per l attività associativa a livello nazionale per i prossimi 5 anni; verranno rinnovate le cariche associative e, probabilmente, verrà modificato anche lo statuto. Ci sarà un grosso cambio nel direttivo di questa sezione provinciale in quanto Stockner Josef che ha ricoperto la carica di Presidente da 47 anni, per via di una recente modifica statutaria non potrà più ricandidarsi per tale carica.

2 Come già successo nel 2014 sarà compito dell Unione vigilare affinché non vengano intrapresi tagli alle prestazioni per disabili; bisognerà essere reattivi e intervenire sia a livello locale che nazionale. Come anche il 2014, l anno 2015 sarà occasione di consolidare il lavoro nonché l impegno per raggiungere gli scopi statutari dell Unione. L assemblea annuale come anche la tradizionale "Giornata nazionale del cieco" saranno, per i dirigenti, i soci e i loro congiunti significativi momenti di incontro e di informazione. Questi incontri come anche le attività ricreative, oltre a perseguire obiettivi specifici, favoriscono l aggregazione comunitaria e si possono definire iniziative di automutuo-aiuto. Viene rivolta particolare attenzione agli anziani, i quali costituiscono la maggioranza delle persone assistite. Il Consiglio Sezionale, composto da 9 membri che svolgono la loro attività in qualità di volontari, viene affiancato dal team composto da tre dipendenti e da oltre 100 volontari. - attività di patronato e ausili visivi Un importante attività dell Unione riguarderà il lavoro di patronato, comprendente il vasto campo delle prestazioni finanziarie che vengono concesse ai ciechi civili dalla Provincia Autonoma di Bolzano. Continueremo ad offrire ai minorati della vista assistenza nella compilazione delle domande, consegnando per loro le richieste presso i vari uffici e seguendo l iter fino alla conclusione della pratica. Per poter offrire un servizio di patronato ancora più completo, continuerà la collaborazione con l AMNIL. L Unione si impegnerà, inoltre, ad assistere i minorati della vista nel disbrigo di altri adempimenti burocratici nonché durante tutto l iter per le domande all Azienda Sanitaria per la fornitura di ausili visivi, i quali favoriscono l autonomia nella vita quotidiana. A seconda delle possibilità la sezione si impegnerà a concedere dei contributi finanziari per coprire, anche solo in parte, le spese non sostenute dall Azienda Sanitaria per l acquisto di ausili molto costosi, però assolutamente necessari per la nostra categoria, come ad esempio PC con sintesi vocale, videoingranditori, macchina da scrivere braille ecc. Ausili tiflotecnici di prima necessità saranno sempre a disposizione dei soci presso l ufficio o potranno essere ordinati tramite la Sezione. - integrazione scolastica e riabilitazione Nell ambito dell assistenza di bambini e giovani come anche del settore riabilitazione ed ausili sarà particolarmente attiva la collaborazione tra la nostra Sezione ed i Servizi Riabilitativi del Centro Ciechi. Tale collaborazione ci permetterà di seguire l attività di informazione e consulenza alle scuole e alle famiglie degli alunni con deficit visivo. Parteciperemo alle riunioni del cosiddetto team che coordina le attività proposte dalle varie istituzioni a favore dei minorati della vista in Provincia. Altrettanto importante sarà il lavoro dei genitori che viene svolto all interno dell'unione dal gruppo dei genitori di figli con minorazioni visive chiamato ELISE: in esso collaborano il Centro Ciechi, l Unione Ciechi ed Ipovedenti e i servizi riabilitativi. Saranno promossi incontri e altre iniziative di inserimento sociale. - lavoro L Unione persevererà nel suo compito di tutela nel campo lavorativo: seguirà la formazione professionale dei minorati della vista, curerà il loro inserimento lavorativo e garantirà la corretta

3 applicazione delle leggi sul collocamento obbligatorio nonché sul pensionamento. Nel 2015 per due ragazzi che hanno concluso da poco la loro formazione si cercherà di trovare un impiego nel settore pubblico; per numerose altre persone già da parecchio tempo si sta cercando un impiego. Per un ulteriore utente invece si dovrà organizzare la possibilità di effettuare una formazione professionale all estero. - abbattimento delle barriere architettoniche Come sempre grande fatica richiederà il lavoro minuzioso per l abbattimento delle barriere architettoniche: proseguirà la battaglia per l installazione di semafori sonori e di percorsi tattili, dove questi sono necessari, come anche quella per ottenere un utilizzo più agevole dei mezzi di trasporto pubblici. L Unione si impegnerà a far completare l annuncio della prossima fermata, simile a quello negli autobus urbani di Bolzano, nelle città di tutta la Provincia come anche negli autobus extraurbani. Inoltre richiederà il perfezionamento degli annunci nei treni locali. Dovranno essere risolti i problemi subentrati a causa di un nuovo software di annuncio installato ancora nel 2013 sugli autobus di Bolzano. Sia gli annunci della prossima fermata che gli annunci della linea non funzionano regolarmente. Purtroppo finora i responsabili non hanno trovato una soluzione. La commissione mobilità continuerà ad impegnarsi per migliorare la mobilità dei minorati della vista come ad esempio negli edifici pubblici, nelle stazioni ferroviarie ecc. - attività ricreative, culturali e sportive Anche per il 2015 sono previste numerose attività per i nostri assistiti che favoriscono la socializzazione prevenendo in questo modo l emarginazione sociale. Il soggiorno marino si svolgerà dal 20 giugno al 3 luglio nel Centro Vacanze "Le Torri" a Tirrenia (PI) il quale è attrezzato appositamente per minorati della vista. La trasferta in pullman in un adeguata struttura rende possibile un soggiorno anche a minorati della vista che non sarebbero in grado di organizzare in proprio un tale soggiorno. Per questa iniziativa si prevede la partecipazione di ca. 45 persone. La settimana di escursioni in montagna invece avrà luogo dal 13 al 19 settembre a St. Veit/Feld Defereggental in Austria. Una guida, preparerà come di consueto le gite giornaliere, in modo da poter garantire che vengano scelte esclusivamente delle escursioni adatte a ciechi e ipovedenti. Inoltre l Unione assicurerà degli accompagnatori che possano guidare i non vedenti lungo i percorsi rendendogli così possibile la partecipazione a questa iniziativa. Verranno organizzati due gruppi con escursioni di varia difficoltà. Per questa iniziativa si prevede la partecipazione di ca. 35 persone. A luglio è in programma nuovamente l iniziativa culturale che porta i soci al festival lirico all Arena di Verona (ca. 25 persone). La tradizionale giornata di integrazione sociale, che è particolarmente amata dai nostri utenti, verrà organizzata il 26 settembre, si prevede la partecipazione di ca persone. La mèta probabilmente sará Mantova con una visita al Parco del Mincio. Se richiesto, verrà offerto un sostegno economico ai partecipanti ad attività ricreative per sordociechi. L Unione si occuperà anche dell attività motoria e sportiva dei non vedenti, sostenendo sia organizzativamente che finanziariamente il Gruppo Sportivo dilettantistico Non- e Semivedenti Bolzano nella progettazione di attività e manifestazioni.

4 Data la necessità di offrire agli utenti minorati della vista delle regolari possibilità di informazione e di socializzazione, che si é evidenziata nelle analisi di bisogno svolte sul territorio Provinciale, anche durante l'anno 2015 collaboreremo agli incontri per persone cieche e ipovedenti che vengono organizzati 2 volte al mese in lingua italiana e tedesca presso il Centro Ciechi St. Raphael. Lo scopo è quello di fare passare ai disabili visivi alcune piacevoli ore in compagnia, di informare, di incontrarsi, scambiarsi esperienze, ecc. - Attività di prevenzione e sensibilizzazione Continueremo la nostra attività rivolta alla prevenzione della cecità con l'intento di informare la popolazione che una parte dei casi di cecità e ipovisione può essere evitata con un'adeguata protezione dell'occhio e tramite controlli periodici da parte di un oculista. A questo proposito si continuerà anche a divulgare materiale informativo per la prevenzione della cecità ideato appositamente per bambini e adulti, collaborando anche con la Sezione Italiana dell'agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. L Unione si attiverà in molti modi per attuare l opera di sensibilizzazione rispetto alle problematiche dei minorati della vista partecipando fra l altro a vari progetti. È di fondamentale importanza, infatti, che l opinione pubblica e la classe dirigente siano costantemente informate e sensibilizzate rispetto alle nostre difficoltà ed ai nostri bisogni. Dobbiamo farci conoscere ed essere presenti nella società: a questo scopo saranno coinvolti i mass media così come le scuole ed i cittadini in diverse occasioni. Per sensibilizzare la popolazione più giovane ad esempio, i rappresentanti dell Unione parteciperanno ad incontri con le classi scolastiche della Provincia istaurando così un contatto diretto e informando anche sulla scrittura braille, sulle difficoltà dei non vedenti ecc. Non da sottovalutare in questo ambito sarà anche il sito internet dell'unione che verrà aggiornato costantemente in quanto ci permette di raggiungere un vasto campo di persone e informare su tutti i temi importanti. - Lavoro in rete e rapporti con altri enti Come sempre molto intensa sarà anche per il 2015 la collaborazione con la Federazione Provinciale delle Associazioni Sociali dell Alto Adige, in quanto un consigliere sezionale UICI fa parte della giunta di detta federazione e i nostri rappresentanti collaboreranno nuovamente attivamente nei vari gruppi di lavoro. L Unione continuerà la sua collaborazione con altre associazioni di tutela delle categorie dei disabili, delle quali nominiamo la nostra Sede Centrale di Roma, la Sezione UICI di Trento, l associazione ciechi del Tirolo, il Centro Ciechi S. Raphael di Bolzano, e il Gruppo Sportivo Dilettantistico Non- e Semivedenti di Bolzano, con le quali abbiamo uno strettissimo rapporto nonché con altre associazioni che si occupano di disabili, come l'associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili e l'ente Nazionale Sordi, con la Sezione Italiana dell'agenzia Internazionale della Prevenzione della Cecità e il Club Italiano del Braille del quale facciamo parte. Necessarie per lo svolgimento delle nostre attività istituzionali saranno non per ultimi anche stretti rapporti con gli enti e servizi pubblici territoriali, quali Provincia, Comuni e Azienda Sanitaria Locale, con la SASA, le Ferrovie dello Stato, ecc.

5 Come l anno passato anche nel 2015 molto probabilmente in autunno avrà luogo un incontro tra i Consigli Direttivi delle associazioni per ciechi ed ipovedenti del Nord- e del Sudtirolo, probabilmente a Bolzano, con lo scopo di intensivare i contatti tra le due associazioni. Nel 2012 la Sede Centrale dell Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ha sottoscritto una convenzione con il Patronato ANMIL e nel 2013 anche con il CAF ANMIL. Tali convenzioni permetteranno all Unione di collaborare con L ANMIL per quanto riguarda le attività di patronato e di CAF anche nel 2015; così i minorati della vista verranno legati ancor di più alla nostra Unione in quanto è possibile estendere i servizi anche a consulenze pensionistiche, fiscali ecc. - fonti di finanziamento Per assicurarsi i mezzi finanziari, l Unione si rivolgerà agli uffici provinciali competenti, al Comune di Bolzano e agli altri Comuni della provincia. Indispensabili per il finanziamento dalla nostra attività sono sempre le quote associative e le offerte da parte dei nostri soci e di privati. Un iniziativa di promozione economica sarà nuovamente la distribuzione degli Südtiroler Hauskalender che viene svolta da preziosi volontari in tutta la Provincia di Bolzano a favore della nostra associazione, aiutandoci così a reperire importanti fondi. Questa campagna di autofinanziamento porterà meno fondi rispetto agli ultimi anni in quanto risulta sempre più difficile trovare volontari per la distribuzione dei calendari, perciò anche la quantità di calendari ordinati verrà diminuita. Le entrate istituzionali provenienti dalla locazione di immobili sono certamente utili ma comportano molte spese nonché una grande mole di lavoro amministrativo. A conclusione di quanto esposto, specifichiamo che questo programma verrà integrato con iniziative spontanee o dettate da necessità che si presenteranno durante l anno. IL PRESIDENTE - cav. Stockner Josef -

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