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- Renata Berardi
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1 QUESITI: PRENOTAZIONE INVIO VIA FAX Argomenti di oggi Fare clic per modificare gli stili del testo dello della schema dichiarazione, ravvedimento lettere Anticipazioni Finanziaria 2006, sottoscrizione d intento e altre novità fiscali Secondo livello ravvedimento sulle lettere di intento Terzo sottoscrizione livello della dichiarazione da parte dei Quarto livello sindaci» Quinto livello plusvalenza su aree edificabili: è possibile evitarla? Finanziaria 2006: prime indicazioni versamenti a copertura perdite: indeducibilità novità fiscali del periodo. 2 2
2 Segnaliamo su Ratio COMUNICAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI INTENTO E RAVVEDIMENTO NOVITÀ DAL COLLEGATO ALLA FINANZIARIA / /2005 6
3 BOZZA FINANZIARIA 2006 Inquadramento normativo DECRETO LEGGE N. 203 DEL Contrasto all evasione Controllo dei versamenti tributari Disposizioni in tema di riscossione Innovazioni in tema pex Reddito immobili d impresa non strumentali Conferimento TFR ai fondi pensione Documento di regolarità contributiva Considerazioni 10
4 DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA Contenuto generale e novità carattere fiscale Spesa salvaguardia dei boschi Irap imprese agricole Piccola proprietà contadina Detrazione 36% recupero patrimonio edilizio Lavoratori transfrontalieri Contributi ai fondi di assistenza sanitaria Clausola di salvaguardia 11
5 DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA Iva nell edilizia Iva per le autovetture Dividend washing Aggiornamento sanzioni Destinazione per volontariato e ricerca Erogazione per la ricerca Rivalutazione Beni impresa ed aree edificabili Altre disposizioni minori 12
6 COPERTURA DI PERDITE DELLA PARTECIPATA ECCEDENTI IL PATRIMONIO NETTO Inquadramento Normativo Normativa previdente Esempio di vecchia applicazione Nuove disposizioni Chiarimenti Agenzia Entrate Esempio nuovo trattamento Scritture contabili 13
7 PRINCIPALI PROSSIME DATE DI SCADENZA Lunedì 17 ottobre 2005 Giovedì 20 ottobre 2005 Lunedì 31 ottobre
8 L INVIO DEI DATI DELLE LETTERE D INTENTO Agenzia delle entrate Circolare n.41/e del
9 FORNITORI DI ESPORTATORI ABITUALI DISPOSIZIONI A REGIME PROTOCOLLARE IL DOCUMENTO REGISTRARE SU LIBRO CITARLO NELLA FATTURA AL RICEVENTE SPETTA SOLO L ONERE DEL CONTROLLO FORMALE 16
10 FORNITORI DI ESPORTATORI ABITUALI DALL ANNO 2005 NOVITA OBBLIGO DI INVIO DATI ALL AGENZIA PREVISIONE DI SPECIFICHE SANZIONI PREVISIONE DI SOLIDARIETA PASSIVA ASPETTO MOLTO DELICATO 17
11 PROTOCOLLO CLIENTE NS PROTOCOLLO VALIDITA DICHIARAZIONE 18
12 REGIME DI RESPONSABILITA 19
13 RETTIFICA O INTEGRAZIONE NEI TERMINI GIORNO 16 DEL MESE SUCCESSIVO MESE DI RIFERIMENTO (RICEZIONE) POSSIBILE LA CORRETTIVA NEI TERMINI 20
14 LA RETTIFICA DELL AMMONTARE INCREMENTO DEL PLAFOND DA UTILIZZARE PER LE FORNITURE IN SOSPENSIONE DI IMPOSTA NUOVA LETTERA NUOVO INVIO DIMINUZIONE O REVOCA DEL PLAFOND DA UTILIZZARE PER LE FORNITURE IN SOPSENSIONE DI IMPOSTA NESSUNA LETTERA NESSUN INVIO 21
15 LE SANZIONI AMMINISTRATIVE QUANDO SCATTANO OMESSA TARDIVA INCOMPLETA INESATTA SALVO RAVVEDIMENTO DI CUI SI DIRA OLTRE 22
16 MISURA DELLE SANZIONI LA MISURA DIPENDE DALL IMPOSTA SE SEGUE LA FORNITURA IN SOSPENSIONE DAL 100 AL 200% DELL IMPOSTA SE NON SEGUE LA FORNITURA IN SOSPENSIONE SANZIONE RESIDUALE ART.11 d.lgs.471/97 Da 258 a
17 CIRCOLARE 10/E DEL NELL IPOTESI DI OMESSA, INCOMPLETA O INESATTA COMUNICAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI INTENTO E CONTEMPORANEA ASSENZA DI OPERAZIONI SENZA ADDEBITO DI IMPOSTA, NON SI APPLICA LA SANZIONE DI CUI AL NUOVO COMMA 4-BIS DELL ARTICOLO 7, BENSI QUELLA PREVISTA DALL ARTICOLO 11, COMMA 1, LETTERA A) DEL D.LGS. 471/97 24
18 COMUNICAZIONE INCOMPLETA O INESATTA CIRCOLARE 41/E/2005 NON RIGUARDA LA FEDELTA MA SOLO LA CONFORMITA RISPETTO AI DATI DEL MODELLO RICEVUTO SALVO NON SI TRATTI DI FRODE CONCORDATA 25
19 RAVVEDIMENTO AMMESSO IN OSSEQUIO ALLE REGOLE GENERALI NON E MAI MERAMENTE FORMALE IN ASSENZA DI ACCESSI, ISPEZIONI E VERIFICHE CONOSCIUTI RIDUZIONE DELLA SANZIONE AD 1/5 DEL MINIMO 26
20 SOLIDARIETA SULL IMPOSTA CONDIZIONI RICHIESTE RIMANE APPLICABILE LA SANZIONE IRREGOLARITA NELL INVIO INFEDELTA DELLA DICHIARAZIONE RICEVUTA 27
21 SOLIDARIETA PASSIVA ALCUNE RIFLESSIONI L INVIO DELLA COMUNICAZIONE REGOLARE ESCLUDE SEMPRE LA SOLIDARIETA LA SOLIDARIETA COLPISCE SOLO CONTRIBUENTE E MAI INTERMEDIARIO IL RAVVEDIMENTO DOVREBBE ESCLUDERE LA SOLIDARIETA 28
22 LA SOTTOSCRIZIONE DEI SINDACI SULLA DICHIARAZIONE Agenzia delle entrate Risoluzione 129/E del Assonime, n.51 del
23 NUOVE REGOLE DAL 2005 NORME E DOCUMENTI DI PRASSI DI RIFERIMENTO ART.1 comma 5 DPR 322/98 ART.9 comma 5 D.LGS.471/97 RM 82/E CM 23/E
24 LE CONCLUSIONI DELL AGENZIA LA FIRMA DI UNICO SC VA APPOSTA DAL REVISORE CONTABILE O PRESIDENTE SOCIETA REVISIONE DAL PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE SE LE FUNZIONI SONO SEPARATE SE LE FUNZIONI SONO ACCORPATE (OVE CONSENTITO) 31
25 I DUBBI DI ASSONIME MANCANZA DI CHIARIMENTI PER QUADRO RO MODELLO
26 PLUSVALENZE SU AREE EDIFICABILI Commissione Tributaria Regionale Lombardia Sentenza n.132/1/05 33
27 NORME DI RIFERIMENTO ARTICOLO 67 TUIR LA PLUSVALENZA DACESSIONE DI AREE FABBRICABILI E SEMPRE TASSATA NEL CASO DI AREE PERVENUTE PER DONAZIONE, IL VALORE DI CARICO E QUELLO INDICATO NELL ATTO DI DONAZIONE 34
28 METODOLOGIA ADOTTATA 1. Possessore dell area plusvalente la dona ad un familiare, pagando solo le imposte ipotecarie e catastali, ad un valore pari a quello di cessione; 2. Il familiare provvede successivamente alla cessione dell area evidenziando una plusvalenza minima o nulla L operazione è fiscalmente attaccabile? 35
29 LE DIRETTIVE DI ACCERTAMENTO CONSIDERAZIONI NON SI RITIENE APPLICABILE L ARTICOLO 37BIS DEL DPR 600/73 PUO ESSERE APPLICATO L ART.37 DEL DPR 600/73 36
30 ELEMENTI CHE FANNO EMERGERE L INTERPOSIZIONE 1. Preliminare di vendita sottoscritto dall originario possessore (poi donante); 2. Corrispettivo incassato dal cedente e poi rigirato al primo possessore; 3. Realizzazione delle due operazioni in uno stretto lasso temporale; 4. Mancanza di qualsiasi giustificazione per la donazione 37
31 Arrivederci alla prossima videoconferenza che si svolgerà: mercoledì 26 ottobre 2005 (dalle 17:00 alle 19:00) con Giovanni Saccenti ed Andrea Scaini 38
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