L acqua e i cinque sensi
|
|
- Federigo Bertolini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L acqua e i cinque sensi Scuola dell infanzia di via Mazzini Comprensivo 2 Grosseto Anno scolastico 2012/13 Lorini Adina, Vitulli Barbara, Violi Carmen, Pingitire Luigina, Figuccio Irene,
2 Un attività per consolidare e potenziare le competenze osservative dei bambini attraverso l operatività e l interazione con l oggetto acqua e sviluppare attraverso l osservazione sistematica di oggetti, fatti e fenomeni ad essa collegati, l acquisizione di abilità operative, sviluppo di capacità logiche, acquisizione di concetti e arricchimento lessicale. In sintesi abbiamo cercato di sviluppare un processo attivo di apprendimento di concetti e di conoscenze (cosa e come), nel quale il bambino, intervenendo direttamente sugli oggetti, potesse costruire e/o modificare i propri schemi mentali. Metodologia 1. Esperienze di contatto diretto con l acqua che hanno offerto a tutti i bambini l opportunità di toccare, pasticciare, travasare, gocciolare liberamente per sperimentare il gusto della scoperta e la comunicazione delle proprie idee 2. Rielaborazione delle esperienze attraverso conversazioni collettive in piccolo e grande gruppo, rappresentazioni grafico-pittoriche individuali e di gruppo accompagnate dalla descrizione dell esperienza, realizzazione di cartelloni creati dal gruppo. 3. Rappresentazioni e simbolizzazioni spontanee emerse dalla discussione collettiva dei bambini. OSSERVAZIONE SPONTANEA DELL ACQUA (anni 4) OSSERVAZIONE SPONTANEA: I BAMBINI SONO INVITATI AD OSSERVARE L ACQUA E RIFERIRE CIO CHE VEDONO Si dispone al centro dei tavoli, attorno a ognuno dei quali si trovano 6-7 bambini, una vaschetta grande di plastica contenente acqua e intorno ad essa contenitori diversi per forma e grandezza. Questa prima esperienza diretta con l'acqua è finalizzata a offrire l'opportunità di prendere confidenza con l'elemento e a raccogliere le prime osservazioni spontanee.
3 ...con gli occhi É tonda perché ha preso la forma della bacinella È bianca perché la bacinella é bianca Non ha colore É incolore È trasparente...con il naso Non odora Non puzza Non si sente niente...con le mani 1. Una é calda e una é fredda 2. É fredda e morbida 3. É liscia 4. Quella ghiaccia non mi piace 5. É liscia quella calda e quella fredda
4 ...con le orecchie Fa il rumore della pioggia Di una fontana e di una pioggia Anche di una pozzanghera
5 Come può essere l'acqua? trasparente, incolore, pulita, sporca silenziosa, scrosciante inodore, puzzolente, profumata calda, fredda, tiepida, ghiacciata insapore, salata, frizzante, dolce, aspra FASE UNO: OSSERVAZIONE SPONTANEA DELL ACQUA UTILIZZANDO IL GUSTO E RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE (anni 4) OSSERVAZIONE SPONTANEA ATTRAVERSO IL GUSTO: I BAMBINI SONO INVITATI AD ASSAGGIARE L ACQUA. Disposti sul tavolo davanti a ciascun bambino ci sono bicchieri contenenti acqua in uno viene sciolto sciolto lo zucchero, in uno l aceto, in uno il caffè e in un altro del sale. I bambini devono scoprire in quali bicchieri si trova solo acqua. Si fa loro capire attraverso domande stimolo che in questo caso non basta la percezione visiva, ma va usata anche la percezione gustativa. I bambini con questa esperienza devono comprendere che l acqua non ha sapore.
6 Sopra il tavolo c'è il sale, lo zucchero, l'aceto, il caffè. Vicino hanno tutti un bicchiere di acqua La maestra dentro l'acqua dei bicchieri ci ha messo lo zucchero, il sale, il caffè e l'aceto. Poi ce li ha fatti assaggiare L'acqua prima non sapeva di niente ora si L'acqua sola é un po' frizzante..per fare la pasta mamma ci mette il sale. Era senza sapore La maestra ha messo il sale così é diventata salata Come la sabbia Che schifo Sembra l'acqua del mare Ora si assaggia l acqua con l'aceto, é aspra L'acqua con lo zucchero é buona perché dolce L'acqua con il caffè é diventata nera e amara É cattiva Non mi piace
7
8 RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE
9 SECONDA FASE: FASE EPLORATIVA GUIDATA INIZIALMENTE LE LORO OSSERVAZIONI SONO STATE NUOVAMENTE DIRETTE SUL SAPORE DELL ACQUA, MA QUESTA VOLTA SONO PIU' DETTAGLIATE
10 c era l acqua dolce... un altro l acqua salata, quella aspra, quella amara e l acqua che non sa di nulla con la bocca l assaggio.. non sa di nulla l acqua sa di acqua in un bicchiere c era l aceto come era aspra quella con il caffè era cattiva ma con lo zucchero buona l abbiamo scoperta assaggiandola. TERZA FASE: RIELABORAZIONE COLLETTIVA DELL'ESPERIENZA. IN QUESTA FASE LE INSEGNANTI STIMOLANO OSSERVAZIONI PIU' SPECIFICHE Abbiamo assaggiato l'acqua per scoprire quale era quella salata, quale era quella con lo zucchero, quella dove avevamo sciolto il caffè, quella dove avevamo messo l acero quale era quella naturale c'era un tavolo con dei bicchieri, dentro i bicchieri c'era l'acqua e c'era dei cucchiaini per girare. Noi abbiamo mescolato l acqua con quelle cose e l acqua ha cambiato sapore Non era tutta acqua era naturale quella senza niente poi c'era quella cattiva che era con il sale quella buona era con lo zucchero, quella aspra con l aceto La più cattiva era quella con la polvere del caffè LA VERIFICA HA COME OBIETTIVO QUELLO DI VALUTARE L ACQUISIZIONE DEI CONCETTI E COMPETENZE
11 CARTELLONE COLLETTIVO IN GRUPPO SI SOCIALIZZANO I PRODOTTI REALIZZATI. OGNI BAMBINO LEGGE AI COMPAGNI IL SUO ELABORATO, SI PROCEDE ALLA REALIZZAZIONE DEL CARTELLONE, FACENDO IN MODO CHE OGNUNO ABBIA IL SUO CONTRIBUTO
12 FASE UNO: OSSERVAZIONE SPONTANEA DELL ACQUA UTILIZZANDO L UDITO E RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE (anni 4) OSSERVAZIONE SPONTANEA ATTRAVERSO L UDITO: I BAMBINI SONO INVITATI AD ASCOLTARE L ACQUA. l acqua non fa rumore sta ferma e zitta non sento niente solo silenzio bisogna muoverla allora si sente un rumore al mare si sente il rumore sono le onde sono le onde del mare che arrivano e poi si fermano e un rumore si sente forte quando il mare è mosso fa sccc..sccc..sccc.. fa splasccc quando l onda cade io ho sentito il rumore del mare dall acqua che scivola e l acqua che scivola dal rubinetto fa rumore per sentire il rumore dell acqua bisogna muoverla anche quella dello sciacquone Muoviamo l acqua dentro le bottiglie
13 Muoviamo velocemente le mani dentro l acqua Facciamo le bolle soffiando
14 Facciamo le bolle soffiando RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE
15
16
17 SECONDA FASE: FASE EPLORATIVA GUIDATA INIZIALMENTE LE LORO OSSERVAZIONI SONO STATE NUOVAMENTE DIRETTE SUL RUMORE DELL ACQUA, MA QUESTA VOLTA SONO PIU' DETTAGLIATE L acqua non fa rumore Ma quando abbiamo mosso l acqua dentro le bottiglia si sentiva un rumore Perché si muoveva Se la bottiglia si muoveva piano il rumore era poco se si muoneva forte era tanto Sembravano le onde del mare A me sembrava la pioggia Le bolle facevano brrrrrrrrrrr
18 La pioggia
19 Le onde del mare TERZA FASE: RIELABORAZIONE COLLETTIVA DELL'ESPERIENZA. IN QUESTA FASE LE INSEGNANTI STIMOLANO OSSERVAZIONI PIU' SPECIFICHE Con bacinelle, bicchieri e contenitori di varie dimensioni i bambini sperimentano tutti i rumori dell acqua: scopriamo che ci sono tanti tipi di suoni, quelli che fanno tanto rumore e quelli che ne fanno poco, quelli lenti e quelli veloci, quelli che durano tanto e poco tempo
20 Abbiamo fatto i suoni con l acqua: io ho fatto con il cucchiaino, l ho sbattuto sull acqua e ho fatto un suono corto Abbiamo fatto l esperimento con l acqua. Io ho fatto il suono della pioggia, è fatto di tante goccioline, è fatto da tanti suoni corti Con la cannuccia il fiato passa attraverso la cannuccia e va a finire nell acqua e si formano tante bolle che si scoppiano, il rumore delle bolle che scoppiano assomiglia al rumore dell acqua che bolle Nell acqua ci avevamo messo il sapone dei piatti Abbiamo messo la cannuccia immersa nell acqua e quando abbiamo soffiato sono venute fuori tutte le bollicine come l acqua che bolle. Faceva: BL BL BL BL BL BL BL BL BL BL BL Quando piove forte il rumore è tanto, quando pive piano si sente poco Abbiamo sperimentato come il rumore dell acqua cambia, era a volte forte a volte piano Se l acqua del rubinetto è tanto aperta fa tanto rumore LA VERIFICA HA COME OBIETTIVO QUELLO DI VALUTARE L ACQUISIZIONE DEI CONCETTI E COMPETENZE CARTELLONE COLLETTIVO IN GRUPPO SI SOCIALIZZANO I PRODOTTI REALIZZATI. OGNI BAMBINO LEGGE AI COMPAGNI IL SUO ELABORATO, SI PROCEDE ALLA REALIZZAZIONE DEL CARTELLONE, FACENDO IN MODO CHE OGNUNO ABBIA IL SUO CONTRIBUTO
21
22
23 OSSERVAZIONE SPONTANEA DELL ACQUA (anni 5) OSSERVAZIONE SPONTANEA: I BAMBINI SONO INVITATI AD OSSERVARE L ACQUA E RIFERIRE CIO CHE VEDONO Si dispone al centro dei tavoli, attorno a ognuno dei quali si trovano 6-7 bambini, una vaschetta grande di plastica contenente acqua e intorno ad essa contenitori diversi per forma e grandezza. Questa prima esperienza diretta con l'acqua è finalizzata a offrire l'opportunità di prendere confidenza con l'elemento e a raccogliere le prime osservazioni spontanee....con gli occhi Acqua...una ciotola con dentro l'acqua l'immagine riflessa delle mattonelle una vaschetta con dentro l'acqua Vedo il riflesso del pavimento, perché è trasparente L acqua non ha il colore perciò vedo il pavimento. con il naso l'odore della ciotola un profumo, sento il profumo del mare questo cos'è l'odore della maestra o della scatola? il profumo dell'acqua niente...con le mani fredda gelida freddina e morbida ghiaccia mi da noia è liscia e scappa dalle mani... con le orecchie il rumore dell'acqua il rumore del mare
24 sento schhh schhhh schhh non ci sono le onde non è il mare! si però l'acqua si muove e poi fa il rumore delle onde niente
25 FASE UNO: OSSERVAZIONE SPONTANEA DELL ACQUA UTILIZZANDO L OLFATTO E RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE (anni 5) OSSERVAZIONE SPONTANEA ATTRAVERSO L OLFATTO: I BAMBINI SONO INVITATI AD ANNUSARE L ACQUA. Poniamo sopra un tavolino tre recipienti trasparenti che contengono rispettivamente: uno soltanto acqua, l'altro acqua ed aceto e l'ultimo acqua e alcool. Proponiamo ai bambini l'osservazione attraverso l'olfatto... PRIMO RECIPIENTE (solo acqua) con il mio naso sento un profumo con il naso riesco quasi a sentire un puzzo non riesco a sentire nessun odore Il mio naso sente profumo di acqua con il naso riesco a sentire un profumo, ma non so dire che tipo di profumo è sento con il mio naso solo acqua sento un profumo di fragola SECONDO RECIPIENTE (solo alcool) sento un profumo quasi di fragola ma a dire la verità non tanto di fragola neanche dentro questo contenitore con il mio naso riesco a sentire alcun odore questa è acqua rosa, sento un profumo di acqua rosa in questo recipiente riesco a sentire odore di acqua insaponata profumo io sento puzzo TERZO RECIPIENTE (acqua ed aceto) un profumo di limone l'acqua puzza sento un odore di acqua gassata
26 nessun odore nemmeno in questo l'odore dell'acqua e basta nessun altro tipo di odore in questo contenitore sento con il mio naso quasi un profumo di limone RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE
27 SECONDA FASE: FASE EPLORATIVA GUIDATA INIZIALMENTE LE LORO OSSERVAZIONI SONO STATE NUOVAMENTE DIRETTE SULL ODORE DELL ACQUA, MA QUESTA VOLTA SONO PIU' DETTAGLIATE: Riempiamo nuovamente dei bicchieri con acqua e d aggiungiamo ad ogni bicchiere degli elementi di varia profumazione tranne che a uno, invitiamo i bambini a descrivere l odore che sentono se secondo loro è buono o cattivo. Trasferiamo l esperienza appena fatta sul foglio, diamo ad ogni bambino un foglio bianco e chiediamo loro di colorare il foglio con il pennello e la sostanza che vogliono loro ( acqua +.)
28 Dopo che ciascun bambino ha individuato tra liquidi proposti quello inodore viene effettuata un'ulteriore verifica: ogni bambino bendato o ad occhi chiusi ( alcuni di loro non vogliono la benda sugli occhi), deve riconoscere annusando quale è il bicchiere che contiene solo acqua
29 RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE
30 In conclusione abbiamo detto che: l acqua da sola non ha odore quando abbiamo aggiunto altre sostanze era a volte profumata e a volte puzzolente bando abbiamo aggiunto l alcool è diventata rosa e puzzolente quando abbiamo aggiunto l aceto è diventata giallina e profumava di limone quando abbiamo aggiunto la lavanda era molto profumata e violetta con l aggiunta di menta era verde e profumava di erba TERZA FASE: RIELABORAZIONE COLLETTIVA DELL'ESPERIENZA: I BAMBINI REALIZZANO UN CARTELLONE CHE SINTETIZZA LE ESPERIENZE LA VERIFICA HA COME OBIETTIVO QUELLO DI VALUTARE L ACQUISIZIONE DEI CONCETTI E COMPETENZE
31
32 FASE UNO: OSSERVAZIONE SPONTANEA DELL ACQUA UTILIZZANDO IL TATTO E RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE (anni 5) OSSERVAZIONE SPONTANEA ATTRAVERSO IL TATTO: I BAMBINI SONO INVITATI A TOCCARE L ACQUA.
33 Questa esperienza diretta con l'acqua è finalizzata a offrire l'opportunità di prendere confidenza con l'elemento attraverso il tatto e a raccogliere le prime osservazioni. I bambini osservano, toccano, giocano con l acqua. L acqua è liscia È morbida Non si fa afferrare È bagnata Gocciola Mi ha bagnato le mani quando l ho toccata l ho trovata molliccicosa l acqua è liquida RIELABORAZIONE GRAFICA DELL ESPERIENZA
34 SECONDA FASE: FASE EPLORATIVA GUIDATA INIZIALMENTE LE LORO OSSERVAZIONI SONO STATE NUOVAMENTE DIRETTE SUL TATTO, MA QUESTA VOLTA SONO PIU' DETTAGLIATE: In questa fase sono state poste varie ciotole con l acqua per terra contenenti acqua calda, tiepida e ghiacciata.
35 I bambini hanno espresso le loro sensazioni in questo modo: È ghiacciata Mi ha congelato le mani Brucia Mi dà noia toccare Belloooo Mi sono lavata le mani Quando è fredda non mi piace Mi piace toccare quella tiepida È diversa in ogni ciotola L acqua bagna e ho le mani bagnate
36 TERZA FASE: RIELABORAZIONE COLLETTIVA DELL'ESPERIENZA: I BAMBINI REALIZZANO UN CARTELLONE CHE SINTETIZZA LE ESPERIENZE LA VERIFICA HA COME OBIETTIVO QUELLO DI VALUTARE L ACQUISIZIONE DEI CONCETTI E COMPETENZE
37
38 L acqua è diversa se la scaldiamo o la raffreddiamo L acqua fredda fa male alla pancia Con l acqua fredda non si fa la doccia Io il bagno lo faccio con quella calda Quando bevo la camomilla è calda La mia mamma l acqua la fa bollire e non si può toccare Io lavo le bambole con l acqua calda Bisogna stare attenti quando l acqua brucia È liquida Le cose liquide si possono bere, le cose dure mica si possono bere! Si masticano
LA NATURA E LA SCIENZA
LA NATURA E LA SCIENZA La NATURA è tutto quello che sta intorno a noi: le persone, gli animali, le piante, le montagne, il cielo, le stelle. e tante altre cose non costruite dall uomo. Lo studio di tutte
DettagliIL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono
Scuola dell infanzia di Legoli la casa sull albero Ins. Giorgi Michela- Sartini Antonella Parte prima IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono L acqua del mare è salata perché c è il sale Si sente bene che
DettagliNel campo d'esperienza "Immagini, suoni e colori" gli obiettivi specifici sono stati:
Mescolanze di colori L'attività laboratoriale è stata pensata e programmata per i bambini di 4/5 anni; il suo obiettivo generale è la scoperta dei colori derivati: viola, arancione e verde, principalmente
DettagliPROGETTO LDT Scienza a scuola
Istituto Comprensivo A. Pacinotti Scuola dell infanzia A. De Gasperi PROGETTO LDT Scienza a scuola Insegnanti: Badalassi Lucia Barani Selene Riccardi Lucia PROGETTO FATTI SIGNIFICATIVI RIFLESSIONI COSA
DettagliSCUOLA INFANZIA ANDERSEN PROGETTO ACQUA SEZIONE D ARANCIONI A.S. 20013/20014 INSEGNANTI ANNA VIGNA EANDI, MARISA COVELLO
CARI GENITORI, IN QUESTI FOGLI E CONTENUTA UNA PARTE DEL PROGETTO SVOLTO QUEST ANNO. NOI INSEGNANTI ABBIAMO PENSATO CHE FOSSE IMPORTANTE CHE VENISSE RESITUITO ALLE FAMIGLIE NON SOLO IL LAVORO INDIVIDUALE
DettagliPERCORSO EDUCATIVO DIDATTICO : ALLA SCOPERTA DEI CINQUE SENSI
PERCORSO EDUCATIVO DIDATTICO : ALLA SCOPERTA DEI CINQUE SENSI ALLA SCOPERTA DEI CINQUE SENSI PERCORRE TUTTO L ANNO SCOLASTICO. LE ATTIVITA E LE ESPERIENZE, ACCOMPAGNANO I BAMBINI ALLA SCOPERTA DEI 5 SENSI,
DettagliCostruire il pensiero scientifico in comunità di apprendimento
Costruire il pensiero scientifico in comunità di apprendimento Questa attività è stata proposta nell ambito del Progetto LE PAROLE DELLA SCIENZA in una classe dell I.C. M.L.King di Torino e poi condivisa
DettagliL acqua si infiltra. Scuola Primaria- Classe Prima. Dante - Pontedera- I. C. Pacinotti - Insegnante Natalina Grasso
L acqua si infiltra Scuola Primaria- Classe Prima Dante - Pontedera- I. C. Pacinotti - Insegnante Natalina Grasso Schema per costruire il diario di bordo riguardo a precise situazioni di lavoro scelte
DettagliEducazione Ambientale "Esperienza sensoriale"
Scuola dell' Infanzia "Don Milani" plesso v.le della Repubblica Educazione Ambientale "Esperienza sensoriale" Attività svolta nelle sezioni 4 anni B; 5 anni C insegnanti Aloisio Francesca - Contu Anna
DettagliPROGETTO 5 SENSI Anno Scolastico 2009-2010
PROGETTO 5 SENSI Anno Scolastico 2009-2010 Alla scoperta dei cinque sensi: gustare con gli occhi, vedere con le mani,ascoltare gli odori. Un viaggio nel mondo della percezione Vedo il mondo, se tu mi parli
DettagliInternet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale
Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa
DettagliUn viaggio con...i semi
PERCORSI DIDATTICI di: Un viaggio con...i semi Liliana Coltorti, Bifolchi Pierrica scuola: F. Conti (I. C. Jesi Centro) area tematica: Scienze pensato per: 6-7 anni OBIETTIVI 1) Esercitare la percezione
DettagliLaboratorio Grafico Pittorico Scopriamo un mondo di colori di Petrillo Roberta Anno scolastico 2008-2009 dal 27 ottobre 2008 al 28 novembre 2008
Laboratorio Grafico Pittorico Scopriamo un mondo di colori di Petrillo Roberta Anno scolastico 2008-2009 dal 27 ottobre 2008 al 28 novembre 2008 Suddivisione del gruppo 2 gruppi da 10-11 bimbi ognuno.
DettagliE LE CANDELE A COSA SERVONO?
Con un phon Spingendo le eliche con la mano Con un ventilatore Soffiando Girando il perno Con il vento Spingendo i personaggi cl. cl. 3 e e Goldoni ins. ins. E.De Biasi Tolgo le eliche, tengo il perno
DettagliISTITUTO AUTONOMO IV CIRCOLO. Scuola dell Infanzia A. Meoni SCOPRO I SENSI
ISTITUTO AUTONOMO IV CIRCOLO Scuola dell Infanzia A. Meoni SCOPRO I SENSI I bambini della scuola dell infanzia Meoni sono stati protagonisti, nel corrente anno scolastico, del percorso Scopro i sensi al
DettagliLE PROPRIETÀ DEI METALLI E LA BOTTEGA DEL COLTELLINAIO DI SCARPERIA. Claudia Gurioli
LE PROPRIETÀ DEI METALLI E LA BOTTEGA DEL COLTELLINAIO DI SCARPERIA CLASSE SECONDA SCUOLA PRIMARIA G. MAZZINI BARBERINO di MUGELLO 2014 Claudia Gurioli DA UN MUSEO DI OGGETTI AD UN MUSEO DI MATERIALI Discutendo
DettagliGioco sensoriale stagionale
Obiettivi Conoscere la frutta e la verdura di stagione grazie all aiuto dei cinque sensi. Allenare l utilizzo isolato dei sensi Età Da 7 anni Luogo In classe Timo Ullmann/WWF Svizzera Il gioco sensoriale
DettagliI sensi e la realtà. Classe prima scuola primaria 3 Circolo didattico.
I sensi e la realtà. Classe prima scuola primaria 3 Circolo didattico. Conoscenze e abilità. Riconoscere gli organi di senso Individuare e conoscere le proprietà degli oggetti utilizzando i cinque sensi;
DettagliGIOCHI PERCETTIVI E SEMINA IN CLASSE
SCHEDA N 2 GIOCHI PERCETTIVI E SEMINA IN CLASSE Le attività finora illustrate, senza dubbio, avranno condotto i bambini ad usare un lessico adeguato per definire le caratteristiche dei semi. L insegnante
DettagliAlla scoperta degli elementi della vita : acqua, aria, terra,fuoco.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MERCATO SARACENO Scuola dell Infanzia Capoluogo Anno Scolastico 2011-2012 Progetto di plesso Collegato al progetto d istituto Alla scoperta degli elementi della vita : acqua, aria,
DettagliLABORATORIO DI CUCINA E NON SOLO... "A TAVOLA CON I 5 SENSI"
LABORATORIO DI CUCINA E NON SOLO... "A TAVOLA CON I 5 SENSI" Insegnante coivolta: Valentina Tempi: Gennaio 2013 Aprile 2013 A chi è rivolto: bambini di 4 anni Campi d'esperienza privilegiati: Creatività,
DettagliLA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico 2011-2012
LA COMBUSTIONE Proposta didattica per la classe terza Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano Anno scolastico 2011-2012 IL FUOCO IO SO CHE Iniziamo il percorso con una conversazione: parliamo
DettagliPROGETTAZIONE DI UN INTERVENTO COOPERATIVO ( Cooperative Learning) UN CAMPER PER NOI
PROGETTAZIONE DI UN INTERVENTO COOPERATIVO ( Cooperative Learning) UN CAMPER PER NOI Gli interventi cooperativi sperimentati con un gruppo di 5 anni alla scuola dell infanzia di Arcè dall insegnante Lucangeli
DettagliPROGETTO DI MATEMATICA GRUPPO ANNI 3
SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SPINEA 1 CIRCOLO ANNO SC. 2003-2004 PROGETTO DI MATEMATICA GRUPPO ANNI 3 Ins. Aiolfi Anna Cognolato Grazia novembre 2003 Documentazione a cura di Aiolfi Anna Promuovere e
DettagliI FIORI DEL NOSTRO TERRITORIO: imparare ad osservare per riconoscerli e conoscerli
Scuola dell Infanzia Pilastroni Feltrina II circolo didattico di Montebelluna (TV) Percorso didattico I FIORI DEL NOSTRO TERRITORIO: imparare ad osservare per riconoscerli e conoscerli Possibili obiettivi
DettagliScopriamo il nostro giardino
Scuola materna S.S. Redentore A.S. 2008/2009 Ins. Anna Bagnarol Scopriamo il nostro giardino Al progetto hanno partecipato i bambini della sezione dei GRANDI. Obiettivi generali: L obiettivo principale
DettagliGLI OGGETTI E LE LORO PROPRIETA
GLI OGGETTI E LE LORO PROPRIETA PERCORSO DIDATTICO PER LE CLASSI PRIMA E SECONDA DELLA SCUOLA PRIMARIA (prima parte) SCUOLA PRIMARIA G. MAZZINI BARBERINO MUGELLO Partendo dall osservazione e dalla manipolazione
DettagliI sassi. Dal pasticciamento alle prime osservazioni sui sassi
I sassi Dal pasticciamento alle prime osservazioni sui sassi I bambini, nell angolo del pasticciamento, hanno giocato con i sassi allineandoli per costruire forme di oggetti, elementi fantastici, gli hanno
DettagliSE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...
SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... Una volta si fece la festa degli alberi nel bosco e io e una bimba, che non lo sapevo chi era, giocavamo con gli alberi
DettagliScuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta
Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini
DettagliZucca zuccone tutta arancione
Zucca zuccone tutta arancione La festa di Halloween, tradizione dei paesi anglosassoni, è oramai entrata nella nostra società; i bambini sono molto attratti dalle icone paurose di questo festeggiamento:
DettagliGli uomini, gli animali, le piante hanno bisogno dell acqua per vivere.
3 scienze L ACQUA Gli uomini, gli animali, le piante hanno bisogno dell acqua per vivere. L acqua si trova nel mare, nel lago, nel fiume. mare lago fiume Gli uomini bevono l acqua potabile. acqua potabile
DettagliAttività didattiche. Gli alimenti: impariamo a degustarli e riconoscerli. Paola Viesi
Attività didattiche Gli alimenti: impariamo a degustarli e riconoscerli w w w. f o n d a z i o n e s l o w f o o d. i t Premessa Qui di seguito trovi tre proposte di attività per imparare a conosce, distinguere
DettagliScuola dell infanzia G. Rodari a.s. 2011-2012 Sezioni B (blu) - C (verde)
Scuola dell infanzia G. Rodari a.s. 2011-2012 Sezioni B (blu) - C (verde) L acqua ha una grande importanza biologica ed è legata alla storia dell evoluzione dell uomo e di ogni forma di vita. Essendo un
DettagliDIRE FARE E PENSARE SCUOLA SCUOLA DELL INFANZIA DI AGUGLIARO GRUPPI: BAMBINI MEDI E GRANDI CLASSE LABORATORIO/PROGETTO GOCCIOLINE COLORATE
DIRE FARE E PENSARE IL DIARIO DI LABORATORIO DELLA MIA CLASSE SCUOLA CLASSE SCUOLA DELL INFANZIA DI AGUGLIARO GRUPPI: BAMBINI MEDI E GRANDI LABORATORIO/PROGETTO GOCCIOLINE COLORATE Anno Scolastico 2014-2015
DettagliCIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014
CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa
DettagliIL PAESE QUATRICERCHIO
Scuola dell infanzia di Santa Maria in Punta UNITÀ DI APPRENDIMENTO: IL PAESE QUATRICERCHIO UN MONDO DI FORME(prima parte) Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO GRIGLIA DI OSSERVAZIONE/RUBRICA
DettagliSCHEDA DI PRESENTAZIONE
SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: il calore e la temperatura BREVE DESCRIZIONE DELL UNITA DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole illustrare la differenza tra calore e temperatura e la
DettagliScuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno. 5 marzo 2002
. Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno 5 marzo 2002 Ho comunicato ai bambini che avremo
DettagliAttività Descrizione Materiali utilizzati
Voglio un(a) Prato per giocare: ragazzina, colorata e accogliente Percorso di pianificazione partecipata e comunicativa per la definizione di linee guida per il nuovo Piano Strutturale del Comune di Prato
DettagliSISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO
Unità SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO Il sistema nervoso Un uomo viaggia in autostrada. E molto attento: guarda le auto che gli stanno davanti, guarda lo specchietto retrovisore, controlla la velocità,
DettagliIL LATTE E I CINQUE SENSI
I.C. CARLO URBANI JESI SCUOLA PRIMARIA MONTE TABOR CLASSI IV A E IV B IL LATTE E I CINQUE SENSI PROGETTO A SCUOLA DI LATTE 1ª TAPPA: ALLA SCOPERTA DEL LATTE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 1 Bianco è il colore
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE Classe I Scuola Primaria CONOSCERE CON I SENSI. Esplorare l ambiente attraverso i sensi Senso formativo del percorso L argomento degli organi di senso viene trattato
DettagliCLAUDE MONET, SCOGLI ALLA BELLE-ILE (1886)
CLAUDE MONET, SCOGLI ALLA BELLE-ILE (1886) I bambini osservano e descrivono l opera: Il pittore ha disegnato gli scogli ma anche il mare con il pennello a pitturare. Ci sono le rocce assomigliano alle
DettagliCaffettiere a confronto Alcune precisazioni e sviluppi dell attività
Caffettiere a confronto Alcune precisazioni e sviluppi dell attività A ciascun gruppo è stata consegnata una caffettiera con libertà di aprirla e smontarla. Le caffettiere erano diverse per forma e dimensioni.
DettagliUn giorno è arrivato MAGO CUBETTO
SCUOLAFACENDO LE DIVERSE FACCE DEL CUBO Luigina Cottino, Silvia Sbaragli T25.1 P. 1/7 Scuola dell infanzia Statale "M. Pieralisi" Morro D Alba - Ancona Istituto Comprensivo Statale San Marcello Ancona
DettagliSeguiamo con un pennarello la strada del filo..ogni bambino sceglie il colore per evidenziare la strada del suo filo..
Seguiamo con un pennarello la strada del filo..ogni bambino sceglie il colore per evidenziare la strada del suo filo....è tutta storta....è con tante curve perché il gomitolo la fa strana..se non lo tiri
DettagliLA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA
LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la
DettagliPer gli alunni delle classi prime.
6. Gli opposti PERCHÉ: PER CHI: QUANDO: DOVE: MATERIALI OCCORRENTI: Per conseguire i seguenti obiettivi: acquisire consapevolezza delle proprie conoscenze; sperimentare categorie e classificazioni; ampliare
DettagliL importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014
L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 Partendo da lontano: appunti di viaggio di Beatrice Vitali Berlino è così: c è sempre qualcuno scalzo c
DettagliCONOSCERE IL PROPRIO CORPO
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliUNIVERSITÀ degli STUDI di GENOVA
UNIVERSITÀ degli STUDI di GENOVA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Gruppo di ricerca in Didattica della Chimica coordinato dal Prof. Aldo Borsese A CACCIA DELLA SOLUZIONE! Come raggiungere
DettagliARANCIAMO ARANCIAMO PROGETTO PER L UTILIZZO DEL LABORATORIO FINALIZZATO ALLA DIFFUSIONE DEL LINGUAGGIO SCIENTIFICO :
ARANCIAMO Scuola dell Infanzia Gavorrano (GR) ARANCIAMO PROGETTO PER L UTILIZZO DEL LABORATORIO FINALIZZATO ALLA DIFFUSIONE DEL LINGUAGGIO SCIENTIFICO : FRUIZIONE, CONOSCENZA ED USO NELLA SCUOLA DELL INFANZIA
DettagliPROGETTO. SID - Scientiam Inquirendo Discere IBSE - Inquiry Based Science. Education
PROGETTO SID - Scientiam Inquirendo Discere IBSE - Inquiry Based Science Education 1 Anno scolastico 2013 2014 Classe I A ottici Modulo: Affonda o galleggia? Agata Conti 2 Sintesi Il modulo offre l'opportunità
DettagliI CIRCOLO DIDATTICO SESTO FIORENTINO IL FENOMENO DELLA COMBUSTIONE
I CIRCOLO DIDATTICO SESTO FIORENTINO IL FENOMENO DELLA COMBUSTIONE COMPETENZE ATTESE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA Osservare, registrare, classificare organismi viventi e fenomeni fisici con la guida dell
Dettagli<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,94% Coverage]
- 1 reference coded [1,94% Coverage] Reference 1-1,94% Coverage Spesso andiamo al cinese, prendiamo il cibo da asporto, è raro che andiamo fuori a mangiare, anzi quando
DettagliPer una scuola hands on : esperienze
Per una scuola hands on : esperienze Scuola: Primaria G. Deledda - Gaggio in P. classe 2^ A Denominazione dell attività: Laboratorio bolle di sapone. Caccia alla ricetta per bolle resistenti. Conoscenze
Dettaglipag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì
pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 2 La mamma diceva che ero dimagrito e così mi portò dal medico. Il dottore guardò le urine, trovò dello
DettagliCari bambini, Mi chiamo x02 e arrivo da Ecopolis, un pianeta lontano anni luce. A causa di un guasto alla mia astronave sono atterrato sulla terra.
Cari bambini, Mi chiamo x02 e arrivo da Ecopolis, un pianeta lontano anni luce. A causa di un guasto alla mia astronave sono atterrato sulla terra. Che puzza extragalattica c è qui!. Il mio mondo è bello,
DettagliTANTO,POCO,NIENTE zero. PROGETTO MATEMATICA INS. MARTINIS MARGHERITA A.S. 2007/08 4 ANNI Scuola infanzia COLLODI
TANTO,POCO,NIENTE zero PROGETTO MATEMATICA INS. MARTINIS MARGHERITA A.S. 2007/08 4 ANNI Scuola infanzia COLLODI Favorire strategie personali di pensiero Cominciare ad usare segni per rappresentare quantità
DettagliScuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2
Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti
DettagliIstituto Comprensivo Rignano Incisa Laboratorio del Sapere Scientifico PERCORSO DIDATTICO SULL ACQUA SCUOLA PRIMARIA F. PETRARCA INCISA VALDARNO
Istituto Comprensivo Rignano Incisa Laboratorio del Sapere Scientifico PERCORSO DIDATTICO SULL ACQUA SCUOLA PRIMARIA F. PETRARCA INCISA VALDARNO CLASSI QUARTE A/B Collocazione del percorso effettuato nel
DettagliProgetto del giardino che vorrei
DAL PROGETTO DI PLESSO IL VERDE SCOLASTICO INTORNO A NOI: CURA E UTILIZZO, LE ATTIVITA LABORATORIALI : GOCCE DI VERDE (sez. A bambini di3-4 anni; inseg. Anna e Marina) I bambini dopo l osservazione del
DettagliPROGETTO DI CONTINUITÀ TRA SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA
PROGETTO DI CONTINUITÀ TRA SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA Approccio all intuizione del concetto di solido Realizzato da : Claudia Carmelli, Chiara Casella, Sara Rigolli, Anna Tidone MOTIVAZIONI
Dettaglida 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti
da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO
ISTITUZIONE SCOLASTICA AUTONOMA DI AGLIANA SCUOLA DELL INFANZIA DI S. PIERO SCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO Insegnanti: Cioli Elvira Gabellini Roberta Innocenti Daniela M.Laura IL TRENO DEI COMPLEANNI PRESENTAZIONE:
DettagliMA CHI ABITA NEL NOSTRO GIARDINO?
ISTITUTO COMPRENSIVO PONTASSIEVE SCUOLA DELL INFANZIA LEO LIONNI GRUPPO 5 ANNI MA CHI ABITA NEL NOSTRO GIARDINO? ROSSANA GUERRI, CHIARA NOVELLI CARATTERISTICHE GENERALI DEL PROGETTO MOTIVAZIONI La scuola
DettagliLe muffe e il metodo scientifico. Scuola dell infanzia Santa Rosa Sezione Blu Ottobre-novembre 2010
Le muffe e il metodo scientifico Scuola dell infanzia Santa Rosa Sezione Blu Ottobre-novembre 2010 Un impasto di acqua e farina, dimenticato alcuni giorni in laboratorio, si è coperto di macchie e peletti
DettagliPERCORSO SUI PESI. Situazioni motivanti:
PERCORSO SUI PESI Situazioni motivanti: - Occasionali (produzioni, zaini.) - Indotte ( il peso dei bambini, il peso degli ingredienti, giochi di ipotesi su alcuni oggetti.. 2 percorsi Una classe 4^ che
DettagliL'OLFATTO QUINTA UNITA. 1 parte
QUINTA UNITA L'OLFATTO 1 parte Anche l'olfatto è un senso poco esplorato; i bambini tendono a percepire "odori" buoni e cattivi, ma non sono abituati a coglierne le sfumature e le innumerevoli gradazioni.
DettagliPRIMO APPROCCIO ALLA STATISTICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA
PRIMO APPROCCIO ALLA STATISTICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA Scuola dell infanzia Don Lorenzo Milani Sezioni 3-4-5 anni IC Barberino di M.llo Insegnanti: Annalisa Dell anno Barbara Scarpelli Anna M. Brunetto
DettagliPROGETTAZIONE DI UN INTERVENTO COOPERATIVO (Cooperative Learning) INSIEME PER
PROGETTAZIONE DI UN INTERVENTO COOPERATIVO (Cooperative Learning) INSIEME PER Gli interventi cooperativi sperimentati con un gruppo di 3 anni alla scuola dell infanzia di Arcè dall insegnante Lucangeli
DettagliI SEMI PROGETTO LE PAROLE DELLA SCIENZA INS. MASTRI LUCILLA
I SEMI PROGETTO LE PAROLE DELLA SCIENZA INS. MASTRI LUCILLA ISTITUTO COMPRENSIVO FALCONARA CENTRO CLASSI 1 A / 1 B SCUOLA PRIMARIA D. ALIGHIERI A.S. 2014/2015 DAL FRUTTO AL SEME!!! Il lavoro svolto durante
DettagliInsegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino
Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta
DettagliTIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?
LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO Timbri e stampe è una proposta di laboratorio didattico rivolto alle classi della Scuola dell infanzia per l anno scolastico 2014-15. L obiettivo è avvicinare il bambino
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. Mazzini Erice - Trentapiedi
ISTITUTO COMPRENSIVO G. Mazzini Erice - Trentapiedi come Anno scolastico 2012-2013 Classe 2 a D 1 Istituto Comprensivo G. Mazzini Erice Trentapiedi Dirigente Scolastico: Filippo De Vincenzi Ideato e realizzato
DettagliSCUOLA D INFANZIA DI MOTTALCIATA ANNO SCOL. 2003/04 GRUPPO DI BAMBINI DI 4 E 5 ANNI.
SCUOLA D INFANZIA DI MOTTALCIATA ANNO SCOL. 2003/04 GRUPPO DI BAMBINI DI 4 E 5 ANNI. SITUAZIONE: L insegnante invita i bambini a rispondere ad alcune domande relative all ombra. Dopo aver raccolto le prime
DettagliDocente: Lucarini Antonella. Ordine di Scuola: Scuola dell Infanzia. Attività: La forma geometria degli oggetti. La forma geometria degli oggetti.
Docente: Lucarini Antonella. Ordine di Scuola: Scuola dell Infanzia. Attività: La forma geometria degli oggetti. La forma geometria degli oggetti. Vorrei una scuola in cui si potesse apprendere senza annoiarsi
DettagliOGGETTI E MATERIALI. Scuola Primaria Vittorino da Feltre Classi I A e I B a.s. 2012 2013 Docente Annalisa Nardini
OGGETTI E MATERIALI Scuola Primaria Vittorino da Feltre Classi I A e I B a.s. 2012 2013 Docente Annalisa Nardini Conversazione introduttiva: scienze e scienziato Conversazione - Chi è lo scienziato e che
DettagliIL GUSTO QUARTA UNITA. 1 parte
QUARTA UNITA IL GUSTO 1 parte Spesso il senso del GUSTO viene poco sviluppato a scuola, scarse sono infatti le proposte reperibili in riferimento ad attività che coinvolgano attivamente gli alunni. Diventa
Dettagli6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.
6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua
DettagliPROGETTO: AMICA ACQUA.
PROGETTO: AMICA ACQUA. La scuola dell infanzia di Oltrefiume, ha aderito alla proposta educativodidattica della Comunità Montana Cusio Mottarone relativa al progetto di educazione ambientale. Il progetto
Dettagliinsegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel
insegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel BAMBINI COINVOLTI : 19 del gruppo rosa (D) 17 del gruppo giallo (C) INSEGNANTI RESPONSABILI : Balbo Gabriella Anna Maria De Marchi
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN 1 CIRCOLO SPINEA ANNO SCOLASTICO 2005-06. Prog. MATEMATICA Gruppo ANNI 5 Periodo MARZO Documentazione di MIELE GIOVANNA
SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN 1 CIRCOLO SPINEA ANNO SCOLASTICO 2005-06 Prog. MATEMATICA Gruppo ANNI 5 Periodo MARZO Documentazione di MIELE GIOVANNA Il progetto sulla Terza Dimensione Queste attività si
DettagliIl Grano. a.s. 2012/2013 scuola dell'infanzia J. Piaget I Circolo Didattico Sesto Fiorentino
Il Grano a.s. 2012/2013 scuola dell'infanzia J. Piaget I Circolo Didattico Sesto Fiorentino OBIETTIVI: PROGETTO DI EDUCAZIONE SCIENTIFICA LSS IL GRANO Conoscere e sperimentare il ciclo di un evento naturale
DettagliFIORI PER DIRE E RACCONTARE Documentazione del percorso Sezioni Balene verdi
FIORI PER DIRE E RACCONTARE Documentazione del percorso Sezioni Balene verdi UN DISEGNO PER DIRE Terza tappa Il percorso Fiori per dire e raccontare prende avvio dal dono di un fiore che ogni bambino della
DettagliOSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE AREA DELL INTELLIGENZA NUMERICA
OSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE AREA DELL INTELLIGENZA NUMERICA Potenziamento dell area dell intelligenza numerica Processi lessicali Denomina su richiesta i numeri fino a 10 (come si
DettagliA SCUOLA DI GUGGENHEIM
A SCUOLA DI GUGGENHEIM «ARTE e LETTERATURA» dal segno alla grafia Scuola dell infanzia statale «G. Rodari» di Ceggia VE gruppo bambini di 4 anni a.s. 2012-2013 Insegnanti: Gabriella Barbuio, Roberta Regini,
DettagliLA TERRA dalla manipolazione alla conoscenza
LA TERRA dalla manipolazione alla conoscenza Scuola dell Infanzia Don Lorenzo Milani Sezione tre anni Anno scolastico 2012-2013 2013 Insegnanti: Dell Anno ell Anno Annalisa Scarpelli Barbara LA TERRA PORTATA
DettagliIL NOSTRO AMICO GULLIVER, VIAGGIANDO IN MONGOLFIERA, ARRIVO IN UN PAESE CHE SI CHIAMAVA CARTAPAES E
IL NOSTRO AMICO GULLIVER, VIAGGIANDO IN MONGOLFIERA, ARRIVO IN UN PAESE CHE SI CHIAMAVA CARTAPAES E AL SUO RITORNO, GULLIVER CI HA PREPARATO UNA SORPRESA GULLIVER DAL CARTAPAESE CI HA PORTATO UN SACCO
DettagliATTIVITÀ PER LABORATORI. Anno scolastico 2007-2008
ATTIVITÀ PER LABORATORI Anno scolastico 2007-2008 Il bambino ha naturalmente un atteggiamento scientifico, vuole conoscere il che cosa, il come e il perché del mondo che lo circonda. Toccare le cose, sentire
DettagliCENTRO DIURNO ESTIVO 2012. A cura di
Comune di Gudo Visconti (Provincia di Milano) CENTRO DIURNO ESTIVO 2012 Scuola dell Infanzia, Primaria e Primo anno della Scuola Secondaria di Primo Grado IL SESTO SENSO A cura di Associazione culturale
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SCARPERIA-SAN PIERO SCUOLA PRIMARIA CLASSI TERZE A. S. 2012-2013 LA COMBUSTIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO SCARPERIA-SAN PIERO SCUOLA PRIMARIA CLASSI TERZE A. S. 2012-2013 LA COMBUSTIONE La combustione si inserisce nella scansione dei percorsi del curricolo verticale per la classe terza
DettagliAll interno dei colori primari e secondari, abbiamo tre coppie di colori detti COMPLEMENTARI.
Teoria del colore La teoria dei colori Gli oggetti e gli ambienti che ci circondano sono in gran parte colorati. Ciò dipende dal fatto che la luce si diffonde attraverso onde di diversa lunghezza: ad ogni
DettagliGli oggetti e le loro proprietà
Istituto Comprensivo Rignano Incisa Laboratorio del Sapere Scientifico Gli oggetti e le loro proprietà Classe prima B scuola Primaria di Incisa a. s. 2013/2014 Collocazione del percorso effettuato nel
DettagliLIQUIDI. I esperimento
LIQUIDI I esperimento TITOLO: Peso specifico dei liquidi OBIETTIVO: calcolare il peso specifico dei liquidi contenuti nelle bottigliette per capire di quale liquido si tratta. - 1 bilancia - 5 bottigliette
DettagliBambini pensati - Anno II - n 12 - Novembre 2007
Bambini pensati - Anno II - n 12 - Novembre 2007 L olio aromatico Scuola Municipale dell Infanzia Via Fattori in collaborazione con la Redazione del Centro Multimediale di Documentazione Pedagogica della
DettagliLa vera Storia dell acino Pierino
L acino Pierino vive su una pianta di VITE insieme a tutti i suoi fratelli. E il RASPO che li tiene tutti uniti a formare un GRAPPOLO D UVA. Pierino è un frutto polposo e succoso. Provate ad assaggiare
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE a.s. 2014-15
PROGETTAZIONE ANNUALE a.s. 2014-15 Esplorare..dire, fare, abbracciare.. Le educatrici del nido, nel corso dell anno 2014-2015 proporranno ai bambini un percorso didattico intitolato Esplorare dire, fare,
Dettagli