Seminario concordanza 2012 Consensus Conference il 12 Giugno 2012 a Bologna Aula Tinozzi Ospedale Bellaria
|
|
- Lucia Pinto
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Seminario concordanza 2012 Consensus Conference il 12 Giugno 2012 a Bologna Aula Tinozzi Ospedale Bellaria Foglio appunti di Xxxxx Yxxxxxx Caso # 1 Elenco vetrini digitali, notizie cliniche e diagnosi registrata Diagnosi registrata nel server PACS Caso inviato da Notizie Marina Del Vecchio (Ascoli Piceno) Donna di 81 anni. Capezzolo retratto ed eroso con sottostante area nodulare di cm 1. Diagnosi clinica di ca. di Paget. C5: Maligno /carcinoma o altre neoplasie maligne 2 Luca Saragoni (Forlì) Uomo di 81 anni. Nodulo mammella destra. C5: Maligno /carcinoma o altre neoplasie maligne 3 Fiorella Nuzzo (Cesena) Donna di 76 anni. Nodulo palpabile, duro, a ridosso del capezzolo, QSC memmella sin. Rx: opacità rotondeggiante di 5 mm di diametro. Eco: nodulo ipoecogeno a pareti ispessite R2 U
2 4 Elisa Canova (Camposampiero, PD) C12-74: donna di 50 anni con anamnesi personale e familiare negativa per neoplasie mammarie. La paziente presenta ecograficamente una lesione nodulare non palpabile di mm 8 di asse maggiore, ipoecogena, alla confluenza dei quadranti superiori della mammella sinistra (definita R4 alla mammografia) C4: Sospetto di malignità / probabile carcinoma 5 Arrigo Bondi (Bologna) Donna di 76 anni. Nodulo nel quadrante superiore della mammella destra. C5: Maligno /carcinoma o altre neoplasie maligne 6 Rodolfo Brizio (Cuneo) Donna di 50 anni; area disomogena in Q1 sin a margini irregolari Ø 3 cm; R4-R5; pregressa asportazione di melanoma Carcinoma lobulare invasivo 7 Marcello Lo Mele (Padova) Donna di 88 anni. Esegue mammografia in ottobre 2011 con seguente referto: Il quadrante superiore esterno destro mostra opacità a limiti indistinti di mm 17, con vascolarizzazione modesta, evidente in sede intranodulare; sospetta neoplasia. Si esegue biopsia tru-cut su nodulo già biopsiato in altra sede. Sarcoma - 2 -
3 8 MariaPia Foschini (Bologna) Donna di 41anni; nodulo di 2,8 cm localizzato al QII della mammella sinistra. Agobiopsia. Atipia epiteliale piatta (DIN1A) 9 Moira Ragazzi (Reggio Emilia) Donna di 40 anni; mammotome su tenui microcalcificazioni al QSI mammella destra di nuova comparsa rispetto al precedente esame di un anno prima Carcinoma duttale in situ di alto grado (DIN3) 10 Maria Grazia Cattani (Bologna) Donna di 47 anni; mammotome su nodulo di 8 mm con microcalcificazioni LIN3 11 Maria Rosaria Aprile (Ravenna) Donna di 47 anni con reperto, in screening, di microcalcificazioni sospette (B4). Mammotome di una di queste aree. Iperplasia duttale usuale/epiteliosi - 3 -
4 12 Patrizia Querzoli (Ferrara) Donna di 68 anni. Nodulo retroareolare sn. Ecografia sospetta. Ha assunto estrogeni per 8 aa. 13 Eugenia Martella (Parma) Donna di 49 anni. Microcalcificazioni eterogenee (4 mm) in sede supero-esterna. R3. Carcinoma duttale in situ di grado intermedio (DIN2) 14 Guido Ficarra (Modena) Donna di 48 anni. Agobiopsia su nodulo di 2 cm di asse maggiore (U5) QSI della mammella destra. Carcinoma midollare 15 Quirino Piubello (Verona) Donna di 58 anni. In corso di screening rilievo di area addensata di 25 mm circa, associata a calcificazioni, in regione centrale della mammella destra. Carcinoma duttale in situ di basso grado (DIN1C) - 4 -
5 16 Daniela Baldini (Roma) Donna di 48 anni con neoformazione a crescita rapida QSE mammella sinistra, con storia di asportazione di tumore fillode 24 anni prima. Sarcoma 17 Antonio Rizzo (Castelfranco Veneto) Donna di 50 anni: area di cm 2,5 X 2, retroareolare della mammella sinistra Carcinoma duttale in situ di alto grado (DIN3) 18 Fiorella Nuzzo (Cesena) Donna di 49 anni. Lesione non palpabile, QSE mammella sinistra. Rx: area di distorsione parenchimale di 2 cm. Eco: area ipoecogena di 15mm R5 U5 Agobiospia precedente: B3 Carcinoma duttale invasivo (NAS) 19 Francesca Poli (Imola) Donna di 56 anni con nodulo solido ipoecogeno di cm 3 della mammella destra Carcinoma duttale invasivo (NAS) - 5 -
6 20 Domenico Reale (Rovigo) Donna di 51 anni. Nel 1999 quadrantectomia inferiore sx con linfoadenectomia (17 linfonodi) per carcinoma duttale infiltrante, linfonodi negativi. La paziente ha successivamente eseguito radioterapia. Mammografie nel 2007 e 2008 negative. Mammografia nel 2009: a livello del solco mammario di sinistra, in sede esterna, nodulo a margini netti, del diametro di mm 17 con alcune calcificazioni displasiche contestuali. 2010: nodulectomia sinistra QIE. Cicatrice scleroelastotica/epiteliosi infiltrativa 21 Monica Ricci (Rimini) Donna di 67 anni. In corso di quadrantectomia supero-esterna per carcinoma tubulare della mammella, riscontro occasionale di addensamento del parenchima che viene inviato a parte come margine superiore di cm 4x4x0,5. Carcinoma duttale in situ di alto grado (DIN3) 22 Francesca Poli (Imola) Donna di 79 anni con nodulo della mammella sinistra Carcinoma lobulare invasivo - 6 -
7 23 Nicola Orsi (Piacenza) Donna di 34 anni. Mag. 2011: Secrezione siero ematica dal capezzolo destro. Ecografia mammaria: modesta ectasia duttale a destra; striscio: C1 (inadeguato). Ripete striscio: C2 (negativo ma cellularità scarsa). Visita chirurgica senologica x secrezione siero-ematica; si propone intervento di galattoforectomia selettiva. Gen. 2012: Exeresi peri-areolare dx: diagnosi istologica di carcinoma duttale infiltrante della mammella, poco differenziato Mar. 2012: Mastectomia, linfonodo sentinella metastatico. Nodulo mammario di 1.9 cm di asse maggiore. Carcinoma duttale invasivo (NAS) 24 Patrizia Querzoli (Ferrara) Donna di 68 anni. PET total body con 18F-FDG: iperaccumulo alla tiroide (a sinistra) ed alla mammella destra; nella mammella presenti anche microcalcificazioni. Carcinoma duttale in situ di alto grado (DIN3) Elementi relativi al partecipante: Yxxxxxx id. personale: 2 Iscrizione al test: :24:29 Codice fiscale (x ECM): MWWWWWWWWWWJ Azienda: XXXXXXX Istituzione / Unità: S.C. Anatomia Patologica Città PPPPPPPPPPPP Profilo professionale: Direttore Struttura Complessa Disciplina: Anatomia patologica Rapporto di lavoro:. Dipendente Pubblico
8 INIZIO Scheda di valutazione dell'evento formativo da parte dei partecipanti PROMOZIONE DELLA QUALITÀ NELLO SCREENING REGIONALE DI PREVENZIONE DEL CANCRO DELLA MAMMELLA Formazione a distanza 02/05/ /05/2012 Cognome Xxxxx Nome Yxxxxxx AVVERTENZA: per permettere la lettura ottica dei dati, il compilatore annerisca la casella della risposta che ritiene esatta, evitando invasioni di caselle adiacenti e cancellazioni (vedi esempio) esempio: 1. Come valuta la rilevanza degli argomenti trattati rispetto alla sua necessità di aggiornamento? Non rilevante Poco rilevante Abbastanza rilevante Rilevante Molto rilevante 2. Come valuta la qualità educativa/di aggiornamento fornita da questo evento? Scarsa Mediocre Soddisfacente Buona Eccellente 3. Come valuta la efficacia dell evento per la tua formazione continua? Inefficace (non ho imparato nulla per la mia attività clinica) Parzialmente efficace (mi ha confermato che non ho necessità di modificare la mia attività clinica) Abbastanza efficace (mi ha stimolato a modificare alcuni aspetti dopo aver acquisito ulteriori informazioni) Efficace (mi ha stimolato a cambiare alcuni elementi della mia attività clinica) Molto efficace (mi ha stimolato a cambiare in modo rilevante alcuni aspetti della mia attività clinica) Suggerimenti, commenti e proposte Stampare ed inviare via mail a : c.gallo@ausl.bo.it o al fax
CASO CLINICO. IRCCS Policlinico San Donato
CASO CLINICO IRCCS Policlinico San Donato ANAMNESI Donna, 35 anni DM di tipo I dall età di 16 anni, in terapia con infusore sottocutaneo di insulina a sede addominale Affetta da retinopatia su base diabetica
Dettagliginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente
ginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente diagnosi differenziale: carcinoma della mammella sono elementi di sospetto: monolateralità, rapido sviluppo Primitiva: puberale,
DettagliOspedale S.Chiara - Trento ANAMNESI
LA VALUTAZIONE DEI MARGINI SUI CAMPIONI OPERATORI CASO CLINICO Dott. Fabio Gasperetti Chirurgia Generale I Dott.ssa Bragantini Emma Anatomia Patologica Ospedale S.Chiara - Trento ANAMNESI M.F. anni 42
DettagliNeoplasie della mammella - 1
Neoplasie della mammella - 1 Patologia mammaria FIBROADENOMA CISTI ASCESSO ALTERAZIONI FIBROCISTICHE NEOPLASIA NEOPLASIA RETRAZIONE CUTANEA Carcinoma mammario Incidenza per 100.000 donne Western Europe
Dettagli11 Incontro di Oncologia ed Ematologia
11 Incontro di Oncologia ed Ematologia Sestri Levante, 18 maggio 2013 Maria Sironi C è ancora un ruolo per la citologia da agoaspirato con ago sottile nella diagnostica dei noduli mammari? 1 mm Quali tecniche
DettagliESPERIENZA SULLE BIOPSIE VACUUM-ASSISTED ASSISTED E LORO INDICAZIONI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE MEDICO-CHIRURGICHE SEZIONE DI RADIODIAGNOSTICA CATTEDRA DI RADIOLOGIA DIRETTORE: PROF. G. GANDINI RISULTATI DEL PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING
DettagliVIENE DEFINITA SULLA BASE DI UN INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO PREOPERATORIO CONDIVISA A LIVELLO MULTIDISCIPLINARE CON LA DONNA
LA STRATEGIA CHIRURGICA VIENE DEFINITA SULLA BASE DI UN INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO PREOPERATORIO CONDIVISA A LIVELLO MULTIDISCIPLINARE CON LA DONNA IMAGING MICROISTOLOGIA TUMORE EREDO FAMILIARE CLINICA
DettagliSLIDE SEMINAR in CITOLOGIA della MAMMELLA. A cura di: Davide Federico
SLIDE SEMINAR in CITOLOGIA della MAMMELLA A cura di: Davide Federico CASO 1 STORIA CLINICA ANAMNESI: Donna, 17 anni, nodulo mammella destra ESAME OBBIETTIVO: Nodulo del diametro di 3,2 x 2,4 cm fibroparenchimatoso
DettagliClassificazione del carcinoma mammario
Classificazione del carcinoma mammario Carcinoma mammario invasivo Carcinoma più frequente della donna: 1 su 9 Rischio aumentato con l étà Def.: Lesione epiteliale maligna invasiva derivata dalla unità
DettagliIl Nodulo Tiroideo. "Diagnostica Citologica"
Il Nodulo Tiroideo "Diagnostica Citologica" FNAC Con il termine di FNAC (Fine Needle Aspiration Cytology) si intende un prelievo citologico eseguito mediante un ago definito sottile (a partire da 22G ),
DettagliDomande relative alla specializzazione in: Oncologia medica
Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento
DettagliXII Convegno Osservatorio Nazionale Screening Bologna, 31 Gennaio 2014. Carlo Naldoni, Priscilla Sassoli de Bianchi.
XII Convegno Osservatorio Nazionale Screening Bologna, 31 Gennaio 2014 L esperienza di gestione dell alto rischio in Regione Emilia-Romagna Carlo Naldoni, Priscilla Sassoli de Bianchi. Delibera di Giunta
DettagliNODULO TIROIDEO Diagnostica Funzione tiroidea - TSH - ft3/ft4/(ab-tpo) se TSH anormale - TSH reflex
NODULO TIROIDEO Diagnostica Funzione tiroidea - TSH - ft3/ft4/(ab-tpo) se TSH anormale - TSH reflex Natura del nodulo - ecografia - esame citologico su agoaspirato NODULO TIROIDEO TSH reflex NODULO TIROIDEO
DettagliQUESTIONARIO DI GRADIMENTO EDIZIONE N. DATE DI SVOLGIMENTO
Allegato 10 (2 alternativa gradimento) QUESTIONARIO DI GRADIMENTO A cura del Servizio Formazione dell Azienda USL di BOLOGNA TITOLO DEL CORSO CODICE CORSO EDIZIONE N. DATE DI SVOLGIMENTO Il presente questionario
DettagliNEI PAESI ASIATICI, IN AFRICA E NEL SUD AMERICA PRESENTA INCIDENZE NETTAMENTE SUPERIORI RAGGIUNGENDO IL 10-20% DI TUTTE LE FORME TUMORALI
CANCRO DEL PENE EPIDEMIOLOGIA NEOPLASIA PIUTTOSTO RARA NEI PAESI INDUSTRIALIZZATI NEI PAESI OCCIDENTALI RAPPRESENTA LO 0,2-2% DI TUTTE LE NEOPLASIE CHE COLPISCONO L UOMO NEI PAESI ASIATICI, IN AFRICA E
DettagliPATOLOGIA MAMMARIA. www.mattiolifp.it
PATOLOGIA MAMMARIA PATOLOGIA MAMMARIA Ginecomastia: aumento del volume mammario nel maschio monolaterale / bilaterale Primaria puberale senile Secondaria da farmaci - es. digossina, tiazidi, spironolattoni,
DettagliAnalisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale
La sorveglianza epidemiologica dello screening mammografico nella Regione Emilia-Romagna Seminario di studio Bologna, 1 marzo 2012 Analisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia
DettagliElementi di Anatomia Patologica
TRATTAMENTO ED ASSISTENZA ALLA DONNA CON NEOPLASIA MAMMARIA NELLA SUA GLOBALITA' Elementi di Anatomia Patologica Conegliano, 17-1-2014 Dr.ssa L. Bittesini, Dr.ssa F. Becherini La paziente affetta da una
DettagliRequisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella
SIAPEC PIEMONTE Concordanza e uniformità di refertazione diagnostica nelle anatomie patologiche della Regione Piemonte Requisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella Statement
DettagliASSOCIAZIONE MEDICI ENDOCRINOLOGI COMPLESSITA CLINICI FAMILIARI ETICI COMPLESSITA CLINICI U A LEGALI E F ETICI C F U O E RELIGIOSI M T ORGANIZZATIV I T SOCIALI PSI COLOGICI I FAM ILIARI V I Fare: la tendenza
DettagliGLOSSARIO DELLA PATOLOGIA BENIGNA DELLA MAMMELLA
GLOSSARIO DELLA PATOLOGIA BENIGNA DELLA MAMMELLA A cura del Dott. G.Antonini GLOSSARIO: 1. Ipertrofia dell adolescente 2. Fibroadenoma 3. Fibroadenoma e gravidanza 4. Infarto del fibroadenoma 5. Carcinoma
DettagliL impatto dello screening nei tumori femminili in Emilia-Romagna
L impatto dello screening nei tumori femminili in Emilia-Romagna Dott. Fabio Falcini Responsabile U.O. Prevenzione Oncologica-AUSL Forlì- Ravenna Direttore U.O. Registro Tumori della Romagna-R.T.Ro-IRST
DettagliChirurgia oncoplastica nel trattamento del cancro mammario: una nuova filosofia
Chirurgia oncoplastica nel trattamento del cancro mammario: una nuova filosofia E dopo la diagnosi? la paura La mastectomia! Lo spettro della mastectomia ha, per anni, allontanato la donna dalla diagnosi
DettagliSLIDE SEMINAR CITOLOGIA DELLE VIE URINARIE
SLIDE SEMINAR CITOLOGIA DELLE VIE URINARIE CASO N 1 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 69 aa., follow-up in paziente con diagnosi di neoplasia uroteliale papillare a basso grado di malignità.
DettagliInnovazioni tecnologiche ed applicazioni nel trattamento radioterapico dei tumori mammari: CASO CLINICO
Innovazioni tecnologiche ed applicazioni nel trattamento radioterapico dei tumori mammari: CASO CLINICO O. Lora, F. Gregucci, A. Negri* U.O. di Radioterapia e Medicina Nucleare *U.O. Di Fisica Sanitaria
DettagliESPERIENZA REGIONE PIEMONTE ( formazione)
Convegno Nazionale GISMa 2009 Workshop multidisciplinare dell equipe diagnosticoterapeutica Monitoraggio degli indicatori di qualità ESPERIENZA REGIONE PIEMONTE ( formazione) Rita Bordon CPO Piemonte Francesca
DettagliLa biopsia del linfonodo sentinella nel carcinoma. Dott. S.Folli S.C. Senologia AUSL Forlì s.folli@ausl.fo.it
La biopsia del linfonodo sentinella nel carcinoma duttale in situ: : si,no, forse Dott. S.Folli S.C. Senologia AUSL Forlì s.folli@ausl.fo.it Definizione Il carcinoma duttale in situ della mammella è una
DettagliRICHIAMO ANATOMOPATOLOGICO
Tumori 4 C A P I T O L O RICHIAMO ANATOMOPATOLOGICO La classificazione dei tumori tiroidei (OMS 1998) separa (Fig. 4-1): i tumori maligni epiteliali (85%): carcinomi differenziati (85%) e carcinomi indifferenziati
DettagliMario Taffurelli Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola-Malpighi
Presentazione dei risultati nel trattamento del carcinoma della mammella da file SQTM Mario Taffurelli Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola-Malpighi SQTM: cosa è? Scheda computerizzata
DettagliVerifica della qualità nel trattamento chirurgico dei tumori mammari e nella tecnica del linfonodo sentinella in Emilia-Romagna
Registro Tumori della Romagna Verifica della qualità nel trattamento chirurgico dei tumori mammari e nella tecnica del linfonodo sentinella in Emilia-Romagna A.Furini; A. Ravaioli; M. Taffurelli; F. Falcini
DettagliIl Punto Senologico. Dott.ssa Elda Longhitano. 25 settembre 2009. Direttore di Presidio Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena
Il Punto Senologico Dott.ssa Elda Longhitano Direttore di Presidio Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena 25 settembre 2009 XIII Conferenza Nazionale della Rete HPH Ospedali e Servizi
DettagliGRUPPO INTEGRATO OSPEDALE TERRITORIO (D.G.R. N. 3535/2004) Raggruppamenti di Attesa Omogenei RADIOLOGIA
GRPPO INTEGRATO OSPEDALE TERRITORIO (D.G.R. N. 3535/2004) Raggruppamenti di Attesa Omogenei RADIOLOGIA ECOGRAFIA ADDOME SPERIORE NELL ADLTO 3 gg Colica reno-ureterale. Macroematuria Colica biliare con
DettagliRASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014
RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014 02/12/2014 - TUMORE DEL SENO E DELLA TIROIDE, CONVEGNO GIOVEDÌ IN CHIESA Campobasso. Giovedì 4 dicembre alle 18 e 30 nella chiesa di S.Antonio Abate, a Campobasso,
Dettagli05/02/2015. Malattie della mammella. Roberto Caronna. roberto.caronna@uniroma1.it. Richiami di Anatomia
Dipartimento di Scienze Chirurgiche Sezione di Chirurgia Interdisciplinare «F. Durante» UOC di Chirurgia Generale N Corso di Laurea Infermieristica J Malattie della mammella Roberto Caronna roberto.caronna@uniroma1.it
DettagliEcografia del surrene
Ecografia del surrene Metodica di studio Anatomia ecografia Quadri patologici Congresso SIEMG Up-Date Vibo Valentia 01-03 maggio 2014 Visibilità ecografia Sonde convex multifrequenza 2-5 Mhz Surrene destro
DettagliNODULO MAMMELLA. Ermanno Rondini IRCCS - ASMN Reggio Emilia DIVISIONE di ONCOLOGIA 23-09 - 11
NODULO MAMMELLA Ermanno Rondini IRCCS - ASMN Reggio Emilia DIVISIONE di ONCOLOGIA 23-09 - 11 Anamnesi essenziale fattori di rischio Numero dei familiari con CM o CO Storia di precedente neoplasia mammaria
DettagliFamiliarità per il tumore della mammella
Familiarità per il tumore della mammella Informazioni sul percorso di valutazione del rischio familiare o ereditario e su eventuali interventi di diagnosi e cura Familiarità Per il tumore Della mammella:
DettagliMammografia digitale e RIS-PACS in Regione Emilia Romagna
Mammografia digitale e RIS-PACS in Regione Emilia Romagna Modena 27 novembre 2008 Silvia Salimbeni in collaborazione con Rita Bisognin .un po di storia Fine anni 90 in tutta la Regione Emilia Romagna si
DettagliRUOLO ATTUALE DELL ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI DEI TUMORI DEL PANCREAS
RUOLO ATTUALE DELL ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI DEI TUMORI DEL PANCREAS ANDREA STIATTI Andrea Stiatti Un amico mi disse: se vuoi essere del tutto inutile con la tua indagine ecografica, rispondimi con la solita
DettagliIl Nodulo Tiroideo dalla diagnosi alla Terapia
Il Nodulo Tiroideo dalla diagnosi alla Terapia Genova Voltri 15 Dicembre 2012 Luca Anselmi Anatomia Patologica Sestri Ponente Percorso Diagnostico Terapeutico Multidisciplinare ENDOCRINOLOGO RADIOLOGO
DettagliPercorso Diagnostico Terapeutico del Nodulo Tiroideo
GENOVA PP.OO. Voltri e Castelletto PROGETTO TIROIDE Percorso Diagnostico Terapeutico del Nodulo Tiroideo Sintesi Condivisa con i Medici di Medicina Generale Distretto Ponente a seguito del Convegno : Il
DettagliFemmina nata nel 1923. Esente ticket cod 048, vivente
Femmina nata nel 1923. Esente ticket cod 048, vivente 1.o ricovero chirurgia 2 / 11 / 2002 Diagnosi di ricovero :Versamento pleurico bilaterale. SDO 1749 + 428.0 19 11 2002 8541 Mastectomia semplice monola
DettagliEPIDEMIOLOGIA, IMAGING E DIAGNOSI DELLE PATOLOGIE TIROIDEE
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia EPIDEMIOLOGIA, IMAGING E DIAGNOSI DELLE PATOLOGIE TIROIDEE Prof. Cesare Carani Cattedra e Servizio di Endocrinologia Dipartimento Integrato di Medicine
DettagliPROTOCOLLO PET/TC ONCOLOGICA
Regione del Veneto - AZIENDA U.L.SS. N. 8 ASOLO ospedale di Castelfranco Veneto e Montebelluna dipartimento diagnostica per immagini sede di Castelfranco Veneto unità operativa medicina nucleare - direttore:
DettagliMonitoraggio degli indicatori di qualità Esperienze regionali: Regione Emilia-Romagna
Monitoraggio degli indicatori di qualità Esperienze regionali: Regione Emilia-Romagna M. Taffurelli, F. Falcini*, F. Foca*, A. Ravaioli* Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola-Malpighi
Dettagli2007 SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
2007 SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Rimini PRESENTAZIONE DELLA CHIRURGIA SENOLOGICA AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO PER I MMG di RIMINI e RICCIONE Quaderni ASRI
DettagliCITOLOGIA DEI TUMORI MAMMARI. Prof. Paola Maiolino
CITOLOGIA DEI TUMORI MAMMARI Prof. Paola Maiolino L indagine citologica dei tumori mammari è poco applicata in medicina veterinaria e da molti è considerata poco attendibile. Ciò è legato: alla notevole
DettagliCARCINOMA DELLA MAMMELLA
CARCINOMA DELLA MAMMELLA TRATTAMENTO LOCO REGIONALE e ADIUVANTE NEOPLASIE INTRAEPITELIALI DELLA MAMMELLA Neoplasia Lobulare Intraepiteliale (LIN 2-3) Nessun trattamento (dopo la diagnosi) Resezione mammaria
DettagliProgramma RER: presupposti, contenuti, criticità e sfide. Carlo Naldoni
Programma RER: presupposti, contenuti, criticità e sfide Carlo Naldoni - Piano nazionale (regionale) della prevenzione 2010-2012 - Delibera di Giunta Regionale n. 1035/2009 Strategia regionale per il miglioramento
DettagliAGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola
AGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola FOLLOW-UP NELLE PATOLOGIE NEOPLASTICHE DEL COLON Felice Cosentino PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI J Bond, Polyp Guideline, The Am J of Gastroent.,
DettagliEfficacia delle Biopsie VABB (vacuum assisted breast biopsy): 11 anni di esperienza nella Asl di Torino 4
Torino, Moderatore Dott.ssa Rina Lionella LOVATO Efficacia delle Biopsie VABB (vacuum assisted breast biopsy): 11 anni di esperienza nella Asl di Torino 4 Dott. Sebastiano PATANIA, Responsabile SSD di
DettagliGLOSSARIO DEI TERMINI Interventi e trattamenti
GLOSSARIO DEI TERMINI Interventi e trattamenti A cura del D r.g.antonini RIASSUNTO Questo capitolo tratta in maniera semplice e comprensibile i termini utilizzati dai medici, spiegando sommariamente il
DettagliRuolo del radiologo Cristiana Vanoli. Ospedale di Circolo-Varese Servizio di Radiologia
Ruolo del radiologo Cristiana Vanoli Ospedale di Circolo-Varese Servizio di Radiologia SCREENING CA MAMMARIO RUOLO DEL RADIOLOGO TEST DI I LIVELLO: Refertazione della Mx ACCERTAMENTI DI II LIVELLO: Proiezioni
DettagliLa Risonanza Magnetica della Mammella
La Risonanza Magnetica della Mammella - in 15 minuti - Dr Renzo Taschini Centro Oncologico Fiorentino RM Mammella : i requisiti 1- TECNOLOGIA Magnete ad elevato campo (1.5T o 3T) Elevata risoluzione spaziale
Dettaglitumore della mammella: una risposta alle domande più frequenti della paziente. Collana per saperne di più
tumore della mammella: una risposta alle domande più frequenti della paziente. Collana per saperne di più Cos è la mammella? La mammella è una ghiandola esocrina, la cui funzione è quella di produrre il
DettagliFONTANAROSA VITO MARIA CV EUROPEO
Nome FONTANAROSA VITO MARIA Data di nascita 07/02/1960 ESPERIENZA LAVORATIVA INTERNA Nome e indirizzo del datore di lavoro Date (da - a) 01/01/2012 - in corso Tipo di azienda o settore PUBBLICO AZIENDA
DettagliLA MICROBIOPSIA CON MMT CARATTERIZZA IN MODO DEFINITIVO UNA LESIONE INDIRIZZANDO AL CHIRURGO SOLO MALATTIE MALIGNE CON LA TIPIZZAZIONE DELLA LESIONE
IL MAMMOTOME E UNO STRUMENTO DI GRANDE CAPACITA DIAGNOSTICA QUESTO TIPO DI BIOPSIA E MOLTO BEN TOLLERATA E NON PROVOCA CONSEGUENZE SE NON UN PICCOLO EMATOMA CHE SI RIASSORBE NEL GIRO DI POCHI GIORNI INOLTRE
DettagliPrelievi con Mammotome, QSE della mammella destra:
Istologia foto Prelievi con Mammotome, QSE della mammella destra: iperplasia duttale atipica, associate microcalcificazioni piccolo focolaio di iperplasia lobulare atipica frammento di papilloma intraduttale
DettagliECOENDOSCOPIA ESOFAGO E MEDIASTINO
ECOENDOSCOPIA ESOFAGO E MEDIASTINO Marianna Di Maso Servizio di Endoscopia Digestiva Ospedale di San Severo - ASL Foggia Learning Corner AIGO XX Congresso Nazionale delle Malattie Digestive Napoli 19-22
DettagliI TUMORI OGGETTO DI SCREENING: SPECIFICITA DELLA REGISTRAZIONE E VARIABILI AGGIUNTIVE
I TUMORI OGGETTO DI SCREENING: SPECIFICITA DELLA REGISTRAZIONE E VARIABILI AGGIUNTIVE Orietta Giuliani Registro Tumori della Romagna IRCCS Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori
Dettaglischeda 01.06 Diagnostica per immagini Mammografia 3D con tomosintesi
scheda 01.06 Diagnostica per immagini Mammografia 3D con tomosintesi Cos è La mammografia 3D con tomosintesi è una tecnica diagnostica digitale tridimensionale. Le immagini, acquisite da diverse angolature,
DettagliIn ambito clinico l'anatomia patologica svolge un ruolo fondamentale per la pianificazione di eventuali terapie mediche o chirurgiche fornendo
ANATOMIA PATOLOGICA Branca specialistica della medicina che studia le malattie umane mediante esame macroscopico degli organi o microscopico dei tessuti e delle cellule In ambito clinico l'anatomia patologica
DettagliMETASTASI UVEALI: ESPERIENZA DEGLI ULTIMI 10 ANNI
METASTASI UVEALI: ESPERIENZA DEGLI ULTIMI 10 ANNI C.Mosci; F.Nasciuti Centro Specialistico di Oncologia Oculare Ente Ospedaliero Ospedali Galliera - Genova carlo.mosci@galliera.it XXVI RIUNIONE S.O.N.O.
DettagliIl melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina
Il Melanoma Il melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina Il melanoma cutaneo è un tumore ad elevata aggressività Crescita di incidenza negli
DettagliInformazione per pazienti. Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per tumore alla mammella
Informazione per pazienti Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per tumore alla mammella Questo opuscolo è stato realizzato per fornire alcune utili informazioni sul percorso seguito
DettagliIl ruolo di CA15-3 nel monitoraggio della terapia nel carcinoma mammario metastatico: un caso clinico
Il ruolo di CA15-3 nel monitoraggio della terapia nel carcinoma mammario metastatico: un caso clinico C. Cocco 1, B. Caruso 1, E. Fiorio 2 1 Laboratorio Analisi (sede di BT) 2 Oncologia (sede di BT), AOUI,
DettagliProgetto Ex Esposti Amianto Regione Veneto. Discussione di casi clinici
Progetto Ex Esposti Amianto Regione Veneto Discussione di casi clinici Primo : F.L. maschio 65 65 anni ANAMNESI PATOLOGICA Ca prostata emiparesi sin Asintomatico ANAMNESI LAVORATIVA 1952-1963 1963 elettricista
DettagliAnalisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale Elisa Rinaldi, Alessandra Ravaioli, Rosa Vattiato, Fabio Falcini
Analisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale Elisa Rinaldi, Alessandra Ravaioli, Rosa Vattiato, Fabio Falcini IRST IOR RTRo 1 ^2003 2007 La casistica del Registro:
DettagliCancro della mammella nelle teen-agers
Cancro della mammella nelle teen-agers Società Triveneta di Chirurgia Padova 12 dicembre 2014 Dott.ssa E. Goldin Dott. A. Marchet Dott. A. Varotto Prof. D. Nitti U.O. Clinica Chirurgica I Padova CASO CLINICO
DettagliPercorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella
Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia
Dettagli7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012
7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012 Resoconto di fine evento Il 7 Forum Risk Management in Sanità, svoltosi dal 20 al 23 novembre 2012, si è confermato un appuntamento irrinunciabile,
Dettagli1IEO - Istituto Europeo di Oncologia. Il tumore al seno
la Speranza, l Amore, la cura 1 Il tumore al seno Il tumore al seno 2 Introduzione La mammella è una ghiandola con funzioni importanti: produce il latte, ma è anche un organo in cui alcuni ormoni si trasformano
DettagliLe zone grigie della citologia tiroidea.
Carcinoma differenziato della tiroide: dalla diagnosi al follow-up Bologna 21 marzo 2009 Le zone grigie della citologia tiroidea. Cosa deve dire il patologo Gian Piero Casadei Anatomia Patologica Ospedale
DettagliGRUPPO DI STUDIO TUMORI CUTANEI
GRUPPO DI STUDIO TUMORI CUTANEI LA CHIRURGIA DI MOHS Documento redatto da: DR. Massimo GATTONI Responsabile S.S.V.D. Dermatologia - Vercelli DR.ssa Nicoletta MOIA S.C. Anatomia Patologica - Vercelli DR.ssa
DettagliLa terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità. a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati (Ferrara)
Protocollo diagnostico-terapeutico per le Pazienti con carcinoma mammario La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati
DettagliIl trattamento dei tumori della mammella screen-detected dal file SQTM Dati 2014
Assessorato politiche per la salute Il trattamento dei tumori della mammella screen-detected dal file SQTM Dati 2014 S. Zanotti, F.Falcini*, A. Ravaioli**, M.Taffurelli Azienda Ospedaliero-Universitaria
DettagliMA...CI SONO TRATTAMENTI CONSERVATIVI CHE DANNO ESITI ESTETICI CHE SONO PEGGIORI UNA MASTECTOMIA
I PICCOLI TUMORI SONO CURABILI CON TRATTAMENTI CONSERVATIVI E IN ITALIA GLI INDICATORI RELATIVI SONO BUONI PER TUTTI MA...CI SONO TRATTAMENTI CONSERVATIVI CHE DANNO ESITI ESTETICI CHE SONO PEGGIORI UNA
DettagliCASO DEL MESE DOTT.SSA MARIA PAOLA FEDELI
CASO DEL MESE DOTT.SSA MARIA PAOLA FEDELI Università degli Studi di Milano Facoltà di Medicina e Chirurgia Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica IRCCS Policlinico San Donato ANAMNESI/STORIA CLINICA
DettagliLE MASTOPLASTICHE E GLI INTERVENTI DI SIMMETRIZZAZIONE CONTROLATERALI ALLA RICOSTRUZIONE POSSONO OSTACOLARE L IMAGING NEL FOLLOW UP?
LE MASTOPLASTICHE E GLI INTERVENTI DI SIMMETRIZZAZIONE CONTROLATERALI ALLA RICOSTRUZIONE POSSONO OSTACOLARE L IMAGING NEL FOLLOW UP? Carlo Alberto Mori Dipartimento di Diagnostica per Immagini Azienda
DettagliAllegato A. RELAZIONE FINALE Anno 2009. Responsabile Dott. Principe
RELAZIONE FINALE Anno 2009 Titolo Progetto anziani in famiglia Formazione delle badanti Allegato A Responsabile Dott. Principe Il corso si è tenuto nei locali dell'università Corso di Laurea in Infermieristica
DettagliRisultati del test e commenti. Dolores Santini, Modena Lauro Bucchi, Forlì
Risultati del test e commenti Dolores Santini, Modena Lauro Bucchi, Forlì Menu caratteristiche dei casi risultati del test criteri 2007 vs. 2005 commenti commenti commenti Dati richiesti all applicativo
DettagliASP di CATANIA P.O. «S. MARTA E S. VENERA» - ACIREALE. U.O.C. di UROLOGIA. Direttore: Dr. Giuseppe Salvia
ASP di CATANIA P.O. «S. MARTA E S. VENERA» - ACIREALE U.O.C. di UROLOGIA Direttore: Dr. Giuseppe Salvia LA BIOPSIA PROSTATICA: QUANDO, QUANTE VOLTE, QUANTI PRELIEVI Giuseppe Salvia? Carcinoma della Prostata:
DettagliClassificazione tumori primitivi
Classificazione tumori primitivi Benigni Maligni Displasia fibrosa Condroma Condrosarcoma Osteocondroma OSTEOIDI Osteoblastoma Osteosarcoma Gigantocellulare Cisti aneurismatica Sarcoma di Ewing Plasmocitoma
DettagliTRATTAMENTO DELL ADENOCARCINOMA T1 (ADENOMA CANCERIZZATO) Il parere del chirurgo: Vincenzo Trapani
TRATTAMENTO DELL ADENOCARCINOMA T1 (ADENOMA CANCERIZZATO) Il parere del chirurgo: Vincenzo Trapani Adenoma cancerizzato/carcinoma colorettale iniziale (pt1) DEFINIZIONE Lesione adenomatosa comprendente
DettagliMETASTASI POLMONARI. Terapia Oncologica. Dott. Marcello Tiseo Unità Operativa di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma
METASTASI POLMONARI Terapia Oncologica Dott. Marcello Tiseo Unità Operativa di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Metastasi polmonari: EPIDEMIOLOGIA Prevalenza nelle autopsie di
DettagliE possibile applicare la metodologia dello Studio Impact al colon retto?
Gruppo Italiano Screening Colorettale E possibile applicare la metodologia dello Studio Impact al colon retto? Dott. Fabio Falcini Registro Tumori della Romagna Napoli - 11 dicembre 2006 1 Lo Studio Impact:
DettagliSERVIZIO DI SENOLOGIA E MAMMOGRAFIA
SERVIZIO DI SENOLOGIA E MAMMOGRAFIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA Questo testo intende fornire in maniera semplice utili informazioni su un tema di particolare importanza
DettagliRisultati della chirurgia per cancro gastrico
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione San Giuseppe Moscati Avellino - Italy Struttura Complessa di Chirurgia Generale Dir. prof. F. Caracciolo Risultati della chirurgia per
DettagliNeoplasie della mammella - 2
Neoplasie della mammella - 2 Fattori prognostici Numero di N+ : >3 Età e stato menopausale Diametro di T Invasione linfatica e vascolare Tipo istologico Grading Recettore per Estrogeni/Progesterone Amplificazione
DettagliMESOTELIOMI E ALTRE NEOPLASIE NELLE DONNE
MESOTELIOMI E ALTRE NEOPLASIE NELLE DONNE PRESENTAZIONE DI ALCUNI CASI R. De Zotti, P. De Michieli, D. Rametta REGISTRO MESOTELIOMI REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Unità Clinica Operativa Medicina del Lavoro
DettagliPATOLOGIA DELLA MAMMELLA
Pag. 1 di 5 Redazione: dott. G.Pellis dott. N.Lizza Verifica: Serena Di Caccamo Approvazione: Willy Pierre Mercante Pareri specialistici: Modifiche rispetto alla versione precedente: Aggiornamento Pag.
DettagliConvegno Nazionale GISCI 2014 Firenze 11-12 giugno 2014. Immagini colposcopia Emilia Romagna. Paolo Cristiani Ausl di bologna
Convegno Nazionale GISCI 2014 Firenze 11-12 giugno 2014 Immagini colposcopia Emilia Romagna Paolo Cristiani Ausl di bologna CDQ IN COLPOSCOPIA e TRATTAMENTO Istituzione Gruppo regionale per il controllo
DettagliFILARIOSI POLMONARE CASE REPORT
FILARIOSI POLMONARE CASE REPORT Dott.. Marcello Costa Angeli Divisione di Chirurgia Toracica Ospedale di Monza Primario Dott. Claudio Benenti CASO CLINICO Maschio 36 anni Giunto in P.S. per toracodinia
DettagliProgramma di formazione ECM Residenziale e FAD E-learning per il Farmacista. Con il contributo educazionale di ratiopharm Italia
Programma di formazione ECM Residenziale e FAD E-learning per il Farmacista Con il contributo educazionale di ratiopharm Italia 1 I RISULTATI DEL 2008 2 I risultati del 2008 I CORSI g 35 35 seminari residenziali
DettagliOSPEDALE DI CIRCOLO E FONDAZIONE MACCHI VARESE DIPARTIMENTO ONCOLOGICO AZIENDALE
OSPEDALE DI CIRCOLO E FONDAZIONE MACCHI VARESE DIPARTIMENTO ONCOLOGICO AZIENDALE PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE (PDTA) DELLE PAZIENTI CON CARCINOMA MAMMARIO INTRODUZIONE Il carcinoma mammario
DettagliALTRI TUMORI PRIMITIVI DEL FEGATO
SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO ALTRI TUMORI PRIMITIVI DEL FEGATO Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda
DettagliMaschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN 4.11.1999 2.11.1999 Scintigrafia ossea
Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta ed esegue: TC Cerebrale senza e con MDC In sede parasagittale sinistra superiormente al tetto del ventricolo laterale di sinistra,
DettagliStrumenti di valutazione del rischio familiare Daniela Turchetti
Strumenti di valutazione del rischio familiare Daniela Turchetti Misura ciò che è misurabile e rendi misurabile ciò che non lo è Galileo Galilei (1564-1642) Casi multipli di cancro nella famiglia Cancro
Dettaglifocus on Oncology NanoHealth Seminar: programma scientifico Visiting Professor: Mauro Ferrari President, Alliance for NanoHealth (Houston, TX)
REGGIO EMILIA 10 Aprile 2014 Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Aula Magna Manodori NanoHealth Seminar: focus on Oncology Chairmen: Corrado Boni Arcispedale S. Maria Nuova, Reggio Emilia
Dettagli