Attività Fisica Adattata(AFA) un opportunità per promuovere la salute nella disabilità:
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- Feliciano Carraro
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1 Attività Fisica Adattata(AFA) un opportunità per promuovere la salute nella disabilità: il progetto veneziano Giampietro Bonivento Direttore UO Medicina Riabilitativa Ospedale Classificato «Villa Salus» Mestre La promozione della salute come antidoto alla crisi Venezia 10 e 11 maggio 2012
2 Efficacia clinica Patologia Effetti preventivi Effetti terapeutici Malattie cardiovascolari Malattia coronarica *** *** Ictus ischemico *** *** Ictus emorragico ** ** *** *** *** *** Lombalgia ** ** Benessere sociale ** ** Diabete tipo II Patologie osteomuscolari Osteoporosi Livello di evidenza: * basso, **medio, ***alto Fonte At least five a week, A report from the Chief Medical Officer, Department of Health, UK, 2004 (modificata).
3 Analisi costo-efficacia (ACE) Obiettivo: identificare, misurare e comparare i costi e i risultati di programmi sanitari Misurazione dell efficacia: Outcome finali: anni di vita guadagnati, vite salvate Outcome intermedi: giorni di malattia evitati, riduzione della pressione arteriosa, eventi cardiovascolari maggiori evitati, giorni liberi da attacchi..ecc.
4 Interpretare QALYs L indicatore di efficacia: QALY (Quality-Adjusted-Life-Years) QALY come misura di outcome di salute che cattura nel contempo i vantaggi della riduzione della morbilità (guadagno in qualità) sia della riduzione della mortalità (guadagno in quantità)
5 Qualys Valore soglia (es. NICE: 20,000-30,000 per anno di vita guadagnato ponderato per la qualità) QALY league tables (graduatorie con i rapporti incrementali costo-efficacia degli interventi sanitari) Confrontare il valore della tecnologia valutata con altre tecnologie/programmi attuati sul territorio Identificare le tecnologie/interventi ammissibili al
6 Costo efficacia attività fisica
7 NICE DEPARTMENT OF HEALTH Physical Activity NetworkWest Midlands PAN-WM 2006 TIPO DI INTERVENTO INTERVENTI BREVI DI ATTIVITA FISICA COSTO PER QUALY COSTO TERAPIA CON STATINE BREVI INTERVENTI PER SMETTERE DI FUMARE 10,000-17,
8 Percorsi riabilitativi UUOO ACUTI DEGENZA RIABILITATIVA DOMICILIOTERRITORIO RIABILITAZIONE EXTRAOSPEDALIERA
9 Presupposti teorici sull utilizzo dell attività fisica nella disabilità E stato dimostrato che in molte malattie croniche il processo disabilitante è aggravato dalla sedentarietà; essa è causa di nuove menomazioni, limitazioni funzionali e ulteriore disabilità. In letteratura scientifica c è una sufficiente quantità di dati che porta a concludere che in molte malattie croniche questo circolo vizioso può essere corretto con adeguati programmi di attività fisica regolare e continuata nel tempo.
10 Attività fisica adattata (AFA) disabilità sedentarietà Minor integrazione sociale Perdita performance Criterio di esclusione: grave disabilità motoria
11 Attività Fisica Adattata AFA Per AFA si intendono programmi di esercizi non sanitari, svolti in gruppo, appositamente predisposti per cittadini con patologie croniche, finalizzati alla modificazione dello stile di vita per la prevenzione secondaria e terziaria della disabilità. Piano di indirizzo per la Riabilitazione Approvazione Conferenza Stato Regioni 10 febbraio 2011 Ministero della Salute
12 Attività Fisica Adattata AFA AFA per persone con bassa disabilità sono disegnati per le sindromi croniche che non limitano le capacità motorie di base o della cura del sé (sindromi algiche da ipomobilità e/o con rischio di fratture da fragilità ossea ed osteoporosi). INVIO DIRETTO MMG AFA per persone alta disabilità sono disegnati per le sindromi croniche stabilizzate con limitazione della capacità motoria e disabilità stabilizzata INVIO MEDIATO DALLO SPECIALISTA
13 Attività Fisica Adattata AFA Non è attività sanitaria L AFA è salute-orientata non malattia-orientata. E rivolta alla popolazione in condizioni di salute stabili per assenza di malattia acuta o con riduzione delle capacità funzionali da condizioni cliniche pregresse con esiti funzionali stabilizzati.
14 Disabilità Associazione sportiva dilettantistica Attività in acqua Palestra Società sportive (nuoto sincronizzato, volley, ecc) SPAZI
15 Lo sport può essere strumento di inclusione sociale?
16 Lo sport può essere strumento di inclusione sociale? Special Olympics è un programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per quasi persone, ragazzi ed adulti, con disabilità intellettiva. Nel mondo sono 170 i paesi che adottano il programma Special Olympics. Il giuramento dell'atleta Special Olympics è: Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze. In Italia Special Olympics è stato inserito nell ambito dell attività della Federazione italiana Sport Disabili (FISD) per circa 15 anni.
17 Lo sport può essere strumento di inclusione sociale? La missione di questo Movimento è di promuovere gli allenamenti e la pratica dello sport olimpico per individui con disabilità intellettive, dando loro continue opportunità di sviluppo fisico e psichico, facendo loro dimostrare coraggio, capacità, e creando sempre nuovi motivi per gioire insieme alle proprie famiglie, ai propri amici e a tutta la comunità.
18 Lo sport può essere strumento di inclusione sociale? Il fine ultimo di Special Olympics è quello di dare, alle persone con disabilità intellettive, la possibilità di diventare cittadini utili alla società e quindi accettati, apprezzati, e rispettati dall intera comunità.
19 Lo sport può essere strumento di inclusione sociale? Polisportiva Terraglio sede CIP provinciale Sede campionato A2 Wheel chair Hockey Black Lions Mestre
20 UO MEDICINA RIABILITATIVA BASSA DISABILITA LOMBALGIA OSTEOPOROSI OSTEOARTROSI M DI PARKINSON CRITERI DI INCLUSIONE PER SINGOLA PATOLOGIA COINVOLGIMENTO DEI MMG PROGETTAZIONE CORSI DI FORMAZIONE
21 Istruttori Corsi di Formazione ASSESSORATO ALLO SPORT E POLITICHE ALLA FAMIGLIA Disponibilità spazi Gestione corsi
22 Grazie!
23 L esperienza veneziana Società sporiva Convenzione con il CdV pe programmi attività motoria per gli utenti con disabilità motoria e intellettiva Nascita centro di riabilitazione disabilità complessa in fase acuta Necessità di impedire la cronicizzazione riabilitativa AFA Definizione di patologie che si giovano di AFA a secco e in acqua Collaborazione conn MMG Formazione tecnici FT responsabile selezioone attività in acqua o secco Attivazione attività
24 Prescrizione dell attività fisica nei documenti di Pianificazione Socio Sanitaria Due esigenze diverse Portare dentro il SSR esercizio fisico, prescritto e somministrato come un farmaco, per persone con malattie sensibili a questo trattamento (prevalentemente malattie cardiovascolari e dismetaboliche: esercizio fisico come farmaco) Evitare un inutile medicalizzazione di problemi non suscettibili di trattamenti sanitari appropriati-principalmente disabilità stabilizzata da eventi patologici: l attività fisica adattata-afa sulla base dell esperienza maturata nell ambito della medicina riabilitativa
25 LA POLISPORTIVA TERRAGLIO CON LA SUA PISCINA PROPONE ATIVITA MOTORIA IN ACQUA PER LA DISABILITA IN CONVENZIONE CON I SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DAL 2001
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28 Analisi costo-efficacia (ACE) È una valutazione economica completa Obiettivo: identificare, misurare e comparare i costi e i risultati di programmi sanitari Valutazione dell efficacia (i risultati) sulla base di unità di misura fisiche Il razionale: massimizzare i benefici dato un vincolo di budget Misurazione dell efficacia: Outcome finali: anni di vita guadagnati, vite salvate Outcome intermedi: giorni di malattia evitati,
29 ACE: il confronto tra i programmi: analisi incrementale CONFRONTO TRA COSTI CA => CB CA <= CB CA > CB CONFRONTO TRA EFFICACIA SCELTA EA < EB DOMINANZA: SI MANTIENE IL PROGRAMMA B (IL PROGRAMMA GOLD STANDARD) EA > EB COST-SAVING: SI ADOTTA IL PROGRAMMA INNOVATIVO A EA > EB SI CALCOLA IL RAPPORTO INCREMENTALE COSTO-EFFICACIA (RICE) CA - CB RICE = EA - EB
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