Il sistema agro-alimentare

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1 Il sistema agro-alimentare Aziende produttrici di input per l agricoltura Aziende agricole (di coltivazione e di allevamento) Aziende di trasformazione alimentare dei prodotti agricoli Aziende della distribuzione (ingrosso, dettaglio e GDO) Unità di consumo (a domicilio) Aziende della ristorazione Unità di consumo (fuori casa) Imprese di servizi (credito, assicurazione, pubblicità, ricerca, formaz., ecc.) Organismi ed ordinamenti pubblici (normative, controlli qualità, ecc.) Altri organismi (associazioni produttori, associaz. interprofessionali, ecc.) Ambiente esterno

2 Il modello di azienda di riferimento 1) Bisogni Relazione tra 1) e 2) Produzione VALORE Relazione tra 1) e 3) Relazione tra 2) e 3) 2) Condizioni di equilibrio (reddituale, finanziario e patrimoniale) 3) Oggetto dell attività (con la struttura che la stessa sottende)

3 L ambiente d impresa AMBIENTE GENERALE 1) Ambiente fisico-naturale 2) Ambiente politico-legislativo AMBIENTE SPECIFICO Sistema competitivo Mercato A Mercato B Mercato C 3) Ambiente economico 4) Ambiente socio-culturale

4 Il modello di impresa di riferimento Funzionalità duratura dell impresa 1a) Bisogni e aspettative espressi dai membri del soggetto economico 1b) Bisogni e aspettative espressi dai clienti e dai soggetti apportatori di risorse Istituto economico-sociale di produzione Relazione tra 1) e 2) distribuzione progetto di Produzione VALORE Relazione tra 1) e 3) Istituto economico-sociale di produzione 2) Condizioni di equilibrio (reddituale, finanziario e patrimoniale) Relazione tra 2) e 3) 3) Processi di produzione per lo scambio sul mercato (con la struttura che gli stessi sottendono)

5 L impresa agricola Funzionalità duratura dell impresa 1a) Bisogni e aspettative espressi dai membri del soggetto economico Istituto economico-sociale di produzione 1b) Bisogni e aspettative espressi dai clienti e dagli altri soggetti del sistema agro-alimentare e ordinati a soddisfare le attese del consumatore finale Relazione tra 1) e 2) distribuzione progetto di Produzione VALORE Relazione tra 1) e 3) Istituto economico-sociale di produzione Relazione tra 2) e 3) 2) Condizioni di equilibrio (reddituale, patrimoniale e finanziario) 3) Processi di produzione parte integrante di un ciclo biologico (con la struttura che gli stessi sottendono)

6 La filiera dell ittico Imprese per la p esca in acq ue ap erte Imprese di allevamento Eventuale congelamento M ercato ittico (operatori d'asta) Imprese di brokeraggio e importazione Imprese di: - commercializzazione che evadono direttamente gli ordini del fresco/congelato - trasformazione fisica del pesce fresco/congelato in piatti pronti Eventuale stoccaggio del congelato Imp rese della distribuzione commerciale: grossisti e piattaforme moderna distribuzione dettaglianti (pescherie) ristorazione e catering Consumatore finale

7 Caratteri tipici dell impresa agricola e fattori di rischio: lo schema di riferimento PROCESSO BIOLOGICO Fattori di incidenza rischio di macro-ambiente Rischio biologico Fattori di incidenza rischio di combinazione produttiva Fattori di incidenza rischio di mercato (micro-ambiente) Fattori di incidenza rischio degli elementi di struttura RISCHIO ECONOMICO GENERALE

8 I fattori di rischio di combinazione produttiva Consociazione Avvicendamento Intense relazioni di complementarietà, congiunzione e comunanza Complessità tecnico-economica Coltivazioni abbinate agli allevamenti Attività vincolata alla terra e ai caratteri pedoclimatici Ritardo di meccanizzazione (attività labour intensive) Limitata attitudine alla standardizzazione Limitata attitudine alla modularità Limitata sostituibilità di alcuni fattori produttivi Limitata attitudine alla uniformità Incremento dei costi Limitato sfruttamento delle economie di scala nelle attività funzionali Costi di sorveglianza, trasporto, movimentazione, ecc. Spazi limitati per recuperi di efficienza ed esternalizzazione Combinazione produttiva fortemente unitaria Concentrazione temporale dell offerta Rigidità Fattori di rischio di COMBINAZIONE PRODUTTIVA Rigidità Particolari dinamiche temporali Limitati spazi di amministrazione dell offerta e di adeguamento nel breve del ciclo produttivo Impatto sul ciclo ec.-fin. Piccola dimensione Estensione spazio fisico Stagionalità Lunga durata ciclo prod. Ciclicità Prodotto deperibile RISCHIO ECONOMICO GENERALE

9 I fattori di rischio degli elementi di struttura Fondo agricolo Ingenti investimenti fissi e non convertibili Precarietà rapporto di lavoro Stagionalità rapporto di lavoro Condizioni di produzione viventi soggette a sviluppo biologico Assenza di coesione e di processi di apprendimento, scarsa produttività del personale Lungo ciclo di reintegro dei costi pluriennali Specificità del patrimonio Fattori di rischio degli ELEMENTI DI STRUTTURA Specificità e fragilità strutturale Specificità assetto istituzionale Specificità assetto organizzativo Imprese familiari Imprese cooperative Limitata managerialità Strutture organizzative semplici e informali Limitato ricorso ai meccanismi operativi RISCHIO ECONOMICO GENERALE

10 I fattori di rischio di macro-ambiente Azione dei fenomeni atmosferici Attività in pieno campo, a cielo aperto Fattori di rischio di MACRO-AMBIENTE Azione dei fattori residuali (demografici, culturali, sociali, ecc.) Penalizzazione da condizioni iniziali e accidenti storici (Porter) spopolamento zone rurali invecchiamento popolazione agricola Ambiente psicologicamente rigido e penalizzante cultura conservatrice, avversione al cambiamento ritardo infrastrutturale in alcune aree territoriali ecc. RISCHIO ECONOMICO GENERALE

11 I fattori di rischio di mercato Piccoli lotti di prodotto rispetto alla domanda Frammentazione dell impresa agricola e concentrazione dei settori a monte e a valle Rigidità dell offerta Struttura di filiera a clessidra Scarso potere contrattuale Fattori di rischio di MERCATO (micro-ambiente) Bassa elasticità della domanda Distanza spazio-temporale dal consumatore RISCHIO ECONOMICO GENERALE

12 La filiera a clessidra Imprese di produzione di input agricoli IMPRESE AGRICOLE Imprese di trasformazione Imprese della distribuzione all ingrosso Imprese della distribuzione al dettaglio Consumatori Fonte: Cecchi, Cianferoni, Pacciani (1991)

13 Il sistema dei rischi: caratteri distintivi PROCESSO BIOLOGICO Rischio biologico RISCHIO PROPRIO DELL ESSERE L ATTIVITA DELL Altri fattori di rischio Altri fattori di rischio ENTITÀ (dimensione e grado di probabilità) E CONFIGURAZIONE (struttura qualitativa) DEL RISCHIO ECONOMICO GENERALE RISCHIO PROPRIO DELL ESSERE (si pone a un livello superiore: incorpora il rischio biologico)

14 La protezione dai rischi Esigenza di protezione dagli effetti della manifestazione di rischi tipici non altrimenti fronteggiabili Esigenza di contropartita a fronte delle funzioni sociali svolte: a) di qualità-salute alimentare; b) di tutela ambientale; c) di sviluppo rurale Le politiche di protezione sono sostituite da politiche per la competitività (fatta salva l esigenza di attenuare la traumaticità del cambiamento) Esigenza di protezione dalle pressioni della concorrenza Politica Agraria Comunitaria e Nazionale; Agevolazioni fiscali, creditizie, previdenziali, ecc. relazione in via di soppressione Esigenza di riduzione dell entità del rischio economico generale tramite la protezione dal rischio di mercato; garanzia di equilibrio economico oggettivo minimale Fattori di rischio di MERCATO (micro-ambiente) Rendita da posizione geografica: - maggiori barriere all entrata; - maggiore forza contrattuale Fattori di rischio da EFFETTO DI RITORNO scarsa attenzione al mercato e alla dimensione competitiva Fattori di attenuazione rischio da politiche di SOCIALIZZAZIONE Fattori di attenuazione rischio da normativa MARCHI DI QUALITA Normative DOP e IGP ENTITÀ E CONFIGURAZIONE DEL RISCHIO ECONOMICO GENERALE

15 Il sistema dei rischi dell impresa agricola: un quadro d insieme PROCESSO BIOLOGICO Fattori di incidenza rischio di macro-ambiente Rischio biologico Fattori di incidenza rischio di combinazione produttiva Fattori di incidenza rischio di mercato (micro-ambiente) Fattori di incidenza rischio degli elementi di struttura Fattori di incidenza rischio da effetto di ritorno scarsa attenzione al mercato e alla dimensione competitiva Fattori di attenuazione rischio da politiche di socializzazione Fattori di attenuazione rischio da normativa qualità locale DOP e IGP ENTITÀ E CONFIGURAZIONE DEL RISCHIO ECONOMICO GENERALE

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