PIANO PER L OFFERTA FORMATIVA Anno Scolastico 2012/2013

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1 Istituto Statale di Istruzione Superiore Guglielmo Marconi via Trieste, San Giovanni Valdarno (AR) Tel Fax: info@isismarconi.it - PEC: aris00800q@pec.istruzione.it Codice Fiscale: Codice Meccanografico ARIS00800Q ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO GUGLIELMO MARCONI PIANO PER L OFFERTA FORMATIVA Anno Scolastico 2012/2013 INTRODUZIONE...2 LA STRUTTURA DEL NOSTRO ISTITUTO...3 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA...4 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA...4 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO SISTEMA MODA...6 ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA ELETTRICO-ELETTRONICO E MECCANICO...8 ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO PRODUZIONE INDUSTRIALE E ARTIGIANALE - MODA...10 CORSO SERALE...12 RACCORDI CON I PERCORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE (IEFP)...15 VISITE E VIAGGI D'ISTRUZIONE...16 ALLEGATI...16

2 INTRODUZIONE Il presente P.O.F. (Piano Offerta Formativa) rappresenta il progetto attraverso il quale l I.P.S.I.A. G.Marconi di S. Giovanni Valdarno, nell ambito della finalità assegnate dallo Stato ad ogni specifico tipo di scuola, sulla base della concezione pedagogica definita dalla Costituzione Italiana ed in ossequio a principi pedagogici condivisi, definisce le strategie formative che lo caratterizzano. Esso è il documento che, espressione della volontà collegiale degli organi di governo e d ogni altra componente della scuola, identifica il nostro Istituto e costituisce uno strumento d azione che impegna tutti gli operatori. Esso si avvale inoltre del prezioso contributo di varie professionalità esterne presenti nel territorio. La proposta formativa del nostro Istituto è finalizzata al raggiungimento di obiettivi relativi sia alla sfera cognitiva sia alla sfera affettiva degli alunni. Essi riguardano, quindi, la personalità dei singoli studenti finalizzati alla conoscenza, alla capacità e alla competenza. Pertanto la nostra scuola si propone come un insieme organizzato di spazio, tempo, contenuti, metodi e relazioni interpersonali capaci di dotare gli alunni di una identità e di una professionalità idonee, in quanto caratterizzate da flessibilità e progettualità, alle necessità del nostro presente. Con tali finalità i docenti cooperano per il raggiungimento degli obiettivi, sia disciplinari sia trasversali (socio affettivi e formativi generali) e per l attuazione di un insieme di progetti che, coordinati fra loro, hanno lo scopo di tradurre in pratica le scelte educative e didattiche del nostro Istituto. Il riordino degli istituti professionali risponde all esigenza di organizzare percorsi formativi quinquennali, finalizzati al conseguimento di un titolo di studio, fondati su una solida base di istruzione generale e tecnico-professionale riferita a filiere produttive di rilevanza nazionale che a livello locale possono assumere connotazioni specifiche. I nuovi istituti professionali sono caratterizzati da un riferimento prioritario ai grandi settori in cui si articola il sistema economico nazionale, contraddistinti da applicazioni tecnologiche e organizzative che, in relazione alla filiera di riferimento, possono essere declinate in base alla vocazione del territorio, ai progetti di sviluppo locale e ai relativi fabbisogni formativi. Gli elementi distintivi che caratterizzano gli indirizzi dell istruzione professionale all interno del sistema dell istruzione secondaria superiore si basano, dunque, sull uso di tecnologie e metodologie tipiche dei diversi contesti applicativi; sulla capacità di rispondere efficacemente alla crescente domanda di personalizzazione dei prodotti e dei servizi, che è alla base del successo di molte piccole e medie imprese del territorio di riferimento per il nostro istituto; su una cultura del lavoro che si fonda sull interazione con i sistemi produttivi territoriali e che richiede l acquisizione di una base di apprendimento polivalente, scientifica, tecnologica ed economica. L integrazione con il territorio e il mondo produttivo non è solo un metodo di lavoro, è un fattore imprescindibile per l elaborazione del piano dell offerta formativa del nostro istituto professionale. Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 2/16

3 LA STRUTTURA DEL NOSTRO ISTITUTO ISTITUTO TECNICO (Settore Tecnologico Meccanica, Meccatronica ed Energia Settore: Meccanica e Mccatronica (Percorso Tecnico di durata quinquennale) Sistema Moda Settore: Tessile Abbigliamento e Moda (Percorso Tecnico di durata quinquennale) ISTITUTO PROFESSIONALE (Settore Industria e Artigianato) Qualifiche Regionali Triennali IeFP Operatore Elettronico Operatore Meccanico Qualifiche Regionali Triennali IeFP Operatore Dell Abbigliamento Manutenzione e Assistenza Tecnica (Elettrico Elettronico - Meccanico) (Percorso Professionale di durata quinquennale) Produzioni Industriali e Artigianali (Moda) (Percorso Professionale di durata quinquennale) ISTITUTO PROFESSIONALE Corso SERALE Tecnico delle Industrie Elettroniche Tecnico delle Industrie Meccaniche (Monoennio per il conseguimento del diploma) Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 3/16

4 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA DENOMINAZIONE CORSO: TECNOLOGICO: MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA INCLINAZIONI/CAPACITA CONSIGLIATE IN INGRESSO: Nessuna capacità particolare; serve disponibilità a conoscere ed apprendere, a lavorare in gruppo, a rispettare le regole e soprattutto serve essere motivati a porsi obiettivi per migliorare se stessi. ARTICOLAZIONE CORSO E TITOLI RILASCIATI: Il corso è articolato in primo biennio, secondo biennio e quinto anno. Al termine del secondo anno si assolve l obbligo di istruzione (rilascio certificato di competenze) OPPORTUNITA AL TERMINE DEL CORSO DI STUDI Inserirsi nel mondo del lavoro settore dell industria meccanica proseguire nei percorsi universitari o di alta formazione riconosciuti a livello internazionale. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO La scuola prevede stage presso aziende primarie del settore nel nostro territorio PROFILO (COMPETENZE): Il Perito in Meccanica, Meccatronica ed Energia ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; inoltre, ha competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici. In particolare è in grado di: nelle attività produttive d interesse, esprime le proprie competenze nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti e nella realizzazione dei processi produttivi opera nella manutenzione preventiva e ordinaria e nell esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; integra le conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, elettronica e dei sistemi informatici dedicati con le nozioni di base di fisica e chimica, economia e organizzazione interviene nell automazione industriale e nel controllo e conduzione dei processi, Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 4/16

5 QUADRO ORARIO (ore settimanali di lezione) Attività organizzata in unità orarie di 60 e 52 minuti Indirizzo MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA Attività e insegnamenti obbligatori 1 biennio 2 biennio quinto DISCIPLINE anno cl. 1ª cl. 2ª cl. 3ª cl. 4ª cl. 5ª Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia, cittadinanza e Costituzione Matematica Discipline Diritto ed economia 2 2 area Scienze integrate comune (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze motorie e sportive RC o attività alternative Totale ore annue di attività e insegnamenti dell'area comune Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 (2) 3 (2) Scienze integrate (Fisica) 3 (2) 3 (2) Scienze integrate (Chimica) 3 (2) 3 (2) Tecnologie dell informazione e della comunicazione 3 (2) Scienze e tecnologie applicate* 3 Complementi di matematica 1 1 ARTICOLAZIONE MECCANICA E MECCATRONICA Meccanica, macchine ed energia Sistemi e automazione Discipline Tecnologie meccaniche di processo e area di prodotto indirizzo Disegno, progettazione e organizzazione industriale ARTICOLAZIONE ENERGIA Meccanica, macchine ed energia Sistemi e automazione Tecnologie meccaniche di processo e prodotto Impianti energetici, disegno e progettazione Totale ore annue di attività e insegnamenti dell'area di indirizzo Totale complessivo settimanale * L'insegnamento denominato Scienze e tecnologie applicate, compreso tra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, è riferito alle competenze relative alle discipline d'indirizzo del secondo biennio e quinto anno. Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 5/16

6 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO SISTEMA MODA DENOMINAZIONE CORSO: TECNOLOGICO SISTEMA MODA INCLINAZIONI/CAPACITA CONSIGLIATE IN INGRESSO: Nessuna capacità particolare; serve disponibilità a conoscere ed apprendere, a lavorare in gruppo, a rispettare le regole e soprattutto serve essere motivati a porsi obiettivi per migliorare se stessi. ARTICOLAZIONE CORSO E TITOLI RILASCIATI: Il corso è articolato in primo biennio, secondo biennio e quinto anno. Al termine del secondo anno si assolve l obbligo di istruzione (rilascio certificato di competenze). OPPORTUNITA AL TERMINE DEL CORSO DI STUDI Inserirsi nel mondo del lavoro settore moda: abbigliamento, calzature e tessile proseguire nei percorsi universitari o di alta formazione riconosciuti a livello internazionale. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO La scuola prevede stage presso aziende primarie del settore nel nostro territorio. PROFILO (COMPETENZE): Il diplomato ha competenze specifiche nell ambito delle diverse realtà ideative, progettuali e produttive del settore abbigliamento, tessile, calzature e accessori. Integra la sua preparazione con competenze trasversali di filiera che gli consentono di sviluppare un appropriata sensibilità e capacità di lettura delle problematiche dell area sistemamoda. Le discipline di indirizzo sono finalizzate a far assumere progressivamente allo studente, sia le conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di lavoro, di vita e di studio, sia le abilità cognitive idonee per risolvere problemi di settore, per sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da continue innovazioni tecnologiche e infine assumersi le opportune responsabilità al fine di valutare e migliorare i risultati ottenuti. Il diplomato è in grado di: Individuare i processi della filiera produttiva di settore, riconoscere e intervenire sulle materie prime, sui processi per la realizzazione di tessuti tradizionali e innovativi; delineare e accompagnare l iter dei prodotti intermedi e finali del settore abbigliamento e tessile; Assumere ruoli e funzioni di ideazione, progettazione e produzione di prodotti d abbigliamento, tessili e accessori, specialmente attraverso l utilizzo delle nuove tecnologie fornite dai software dedicati per il C.A.D; in particolare sa progettare collezioni moda e realizzarne i prototipi; Acquisire la visione sistemica dell azienda e intervenire nei diversi segmenti della relativa filiera, dalla analisi dei materiali e progettazione dei prodotti fino all organizzazione, gestione e controllo del processo produttivo, con l obiettivo di migliorare la qualità, l innovazione e la sicurezza dei prodotti e dei processi; Analizzare il funzionamento delle macchine operanti nella filiera di interesse ed eseguire i calcoli relativi a cicli tecnologici legati alla confezione e alla produzione di calzature e accessori moda. Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 6/16

7 Discipline area comune Discipline area di indirizzo QUADRO ORARIO (ore settimanali di lezione) Attività organizzata in unità orarie di 60 e 52 minuti Indirizzo SISTEMA MODA Attività e insegnamenti obbligatori DISCIPLINE quinto 2 biennio anno 1 biennio SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO COSTITUISCONO un percorso formativo unitario cl. 1ª cl. 2ª cl. 3ª cl. 4ª cl. 5ª Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia, cittadinanza e Costituzione Matematica Diritto ed economia 2 2 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze motorie e sportive RC o attività alternative Totale ore annue di attività e insegnamenti dell'area comune Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 (2) 3 (2) Scienze integrate (Fisica) 3 (2) 3 (2) Scienze integrate (Chimica) 3 (2) 3 (2) Tecnologie dell informazione e della 3 (2) comunicazione Scienze e tecnologie applicate* 3 DISCIPLINE COMUNI ALLE ARTICOLAZIONI TESSILE, ABBIGLIAMENTO E MODA e CALZATURE E MODA Complementi di matematica 1 1 Chimica applicata e nobilitazione dei materiali per i prodotti moda Economia e marketing delle aziende della moda ARTICOLAZIONE TESSILE, ABBIGLIAMENTO E MODA Tecnologia dei materiali e dei processi produttivi e organizzativi della moda Ideazione, progettazione e industrializzazione dei prodotti moda ARTICOLAZIONE CALZATURE E MODA Tecnologia dei materiali e dei processi produttivi e organizzativi della moda Ideazione, progettazione e industrializzazione dei prodotti moda Totale ore annue di attività e insegnamenti dell'area di indirizzo Totale complessivo settimanale * L'insegnamento denominato Scienze e tecnologie applicate, compreso tra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, è riferito alle competenze relative alle discipline d'indirizzo del secondo biennio e quinto anno. Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 7/16

8 ISTITUTO PROFESSIONALE Settore Industria e Artigianato MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA ELETTRICO-ELETTRONICO E MECCANICO DENOMINAZIONE CORSO: SERVIZI DI MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA INCLINAZIONI/CAPACITA CONSIGLIATE IN INGRESSO: Nessuna capacità particolare; serve disponibilità a conoscere ed apprendere, a lavorare in gruppo, a rispettare le regole e soprattutto serve essere motivati a porsi obiettivi per migliorare se stessi. ARTICOLAZIONE CORSO E TITOLI RILASCIATI: Il corso è articolato in primo biennio, secondo biennio e quinto anno. Al termine del secondo anno si assolve l obbligo di istruzione (rilascio certificato di competenze) e si può accedere terzo anno di formazione professionale o proseguire gli studi. Al termine del secondo biennio si può inserire nel mondo del lavoro o preseguire gli studi OPPORTUNITA AL TERMINE DEL CORSO DI STUDI inserirsi nel mondo del lavoro settore dell industria elettronica, elettrica e meccanica proseguire nei percorsi universitari o di alta formazione riconosciuti a livello internazionale. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO La scuola prevede stage presso aziende primarie del settore nel nostro territorio PROFILO (COMPETENZE): Il Tecnico per i Servizi di manutenzione e assistenza tecnica possiede le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi. Garantisce la conformità alle specifiche tecniche, di sicurezza e di protezione ambientale. Utilizza nei processi lavorativi e nei servizi all utenza competenze interdisciplinari tecnologiche, economiche e organizzative E in grado di: Controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita degli apparati e degli impianti, la conformità del loro funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia dell ambiente; osservare i principi di ergonomia, igiene e sicurezza che presiedono alla realizzazione degli interventi; organizzare e intervenire nelle attività per lo smaltimento di scorie e sostanze residue, relative al funzionamento delle macchine, e per la dismissione dei dispositivi; utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo presenti nei processi lavorativi e nei servizi che lo coinvolgono; gestire funzionalmente le scorte di magazzino; reperire e interpretare documentazione tecnica; assistere gli utenti e fornire le informazioni utili al corretto uso e funzionamento dei dispositivi; agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed assumersi autonome responsabilità; segnalare le disfunzioni non direttamente correlate alle sue competenze tecniche; operare nella gestione dei sevizi, anche valutando i costi e l economicità degli interventi; documentare il proprio lavoro e redigere relazioni tecniche. Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 8/16

9 Discipline area comune Discipline area di indirizzo QUADRO ORARIO (ore settimanali di lezione) Attività organizzata in unità orarie di 60 e 52 minuti Settore Industria e Artigianato MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA ELETTRICO-ELETTRONICO E MECCANICO 1 biennio 2 biennio quinto DISCIPLINE anno cl. 1ª cl. 2ª cl. 3ª cl. 4ª cl. 5ª Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia, cittadinanza e Costituzione Matematica Diritto ed economia 2 2 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze motorie e sportive RC o attività alternative Totale ore annue di attività e insegnamenti dell'area comune Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3 Scienze integrate (Fisica) 2 (2) 2 (2) Scienze integrate (Chimica) 2 (2) 2 (2) Tecnologie dell informazione e della comunicazione 2 2 Laboratori tecnologici ed esercitazioni Tecnologie Meccaniche e applicazioni Tecnologie Elettrico-Elettroniche e applicazioni Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione Totale ore annue di attività e insegnamenti dell'area di indirizzo Totale complessivo settimanale Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 9/16

10 ISTITUTO PROFESSIONALE Settore Industria e Artigianato PRODUZIONE INDUSTRIALE E ARTIGIANALE - MODA DENOMINAZIONE CORSO: PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI - MODA INCLINAZIONI/CAPACITA CONSIGLIATE IN INGRESSO: Nessuna capacità particolare; serve disponibilità a conoscere ed apprendere, a lavorare in gruppo, a rispettare le regole e soprattutto serve essere motivati a porsi obiettivi per migliorare se stessi. ARTICOLAZIONE CORSO E TITOLI RILASCIATI: Il corso è articolato in primo biennio, secondo biennio e quinto anno. Al termine del secondo anno si assolve l obbligo di istruzione (rilascio certificato di competenze) e si può accedere terzo anno di formazione professionale o proseguire gli studi. Al termine del secondo biennio si può inserire nel mondo del lavoro o proseguire gli studi OPPORTUNITA AL TERMINE DEL CORSO DI STUDI inserirsi nel mondo del lavoro settore moda: abbigliamento, calzature e tessile proseguire nei percorsi universitari o di alta formazione riconosciuti a livello internazionale. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO La scuola prevede stage presso aziende primarie del settore nel nostro territorio PROFILO (COMPETENZE): Il Tecnico per le Produzioni industriali e artigianali possiede le competenze per operare nei processi di fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industrialie artigianali nel campo della moda. Garantisce la conformità alle specifiche tecniche, di sicurezza e di protezione ambientale. Utilizza nei processi lavorativi e nei servizi all utenza competenze interdisciplinari tecnologiche, economiche e organizzative. E in grado di: scegliere e utilizzare le materie prime e i materiali relativi al settore di interesse; utilizzare i saperi multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo per operare in modo autonomo nei processi in cui è coinvolto; partecipare direttamente alla produzione; intervenire nella predisposizione, conduzione e mantenimento in efficienza degli impianti e dei dispositivi utilizzati; assumere responsabilità rispetto alle normative vigenti sulla tutela dell ambiente e sulla salute e sicurezza degli addetti alle lavorazioni, degli utenti e consumatori; osservare i principi di ergonomia e igiene che presiedono alla fabbricazione, alla distribuzione e all uso dei prodotti di interesse; programmare e organizzare le attività di smaltimento di scorie e sostanze residue, collegate alla produzione dei beni e la dismissione dei dispositivi; supportare l amministrazione e la commercializzazione dei prodotti; documentare il proprio lavoro e redigere relazioni tecniche. Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 10/16

11 Discipline area comune Discipline area di indirizzo QUADRO ORARIO (ore settimanali di lezione) Attività organizzata in unità orarie di 60 e 52 minuti Settore Industria e Artigianato PRODUZIONE INDUSTRIALE E ARTIGIANALE MODA 1 biennio 2 biennio quinto DISCIPLINE anno cl. 1ª cl. 2ª cl. 3ª cl. 4ª cl. 5ª Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia, cittadinanza e Costituzione Matematica Diritto ed economia 2 2 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze motorie e sportive RC o attività alternative Totale ore annue di attività e insegnamenti dell'area comune Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3 Scienze integrate (Fisica) 2 (2) 2 (2) Scienze integrate (Chimica) 2 (2) 2 (2) Tecnologie dell informazione e della comunicazione 2 2 Laboratori tecnologici ed esercitazioni Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi ARTICOLAZIONE INDUSTRIA Tecniche di produzione e di organizzazione Tecniche di gestione-conduzione di macchine e impianti 3 5 Totale ore annue di attività e insegnamenti dell'area di indirizzo Totale complessivo settimanale Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 11/16

12 Presentazione CORSO SERALE I corsi serali offerti dall Istituto G. Marconi ti consentono di riprogettare il tuo futuro recuperando il tempo perduto, garantiscono inoltre la valorizzazione delle proprie attitudini. I programmi di studio sono organizzati secondo una struttura modulare a classi aperte per salvaguardare le specifiche prerogative dell utenza adulta e, tenendo conto della cultura personale già acquisita e delle esperienze professionali o scolastiche accertabili come crediti formativi, per consentire di svolgere contemporaneamente moduli di diversi livelli. Per gli studenti impossibilitati a frequentare in modo regolare a causa di impegni di lavoro o familiari, è prevista la possibilità di studio personale supportato dall assistenza on-line con l utilizzo di strumenti informatici in dotazione della scuola con verifiche valutative programmate. Le verifiche in presenza sono obbligatorie. Crediti formativi Studi compiuti e certificati conseguiti in Istituti statali o legalmente riconosciuti. Esperienze maturate in ambito lavorativo. Studi personali coerenti con l indirizzo di studio. Esperienze sociali significative e coerenti con l indirizzo scelto. La valutazione dei crediti scolastici e lavorativi, l accertamento e il conseguente accreditamento di abilità e competenze individuali, permette a ogni studente di seguire un percorso realmente corrispondente ai propri pre-requisiti e alle proprie esigenze, evitando lacune formative o inutili reiterazioni. Finalità Il corso serale è finalizzato a: Qualificare giovani adulti che necessitano di una professionalità aggiornata Consentire una riqualificazione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che vogliano o debbano ricostruire la propria identità professionale Arricchire e sviluppare il proprio bagaglio culturale e professionale Recuperare percorsi scolastici interrotti Limitare la dispersione scolastica Va sottolineata l importanza dei corsi serali all interno dei percorsi dell educazione permanente rivolta a tutti i cittadini. In tale prospettiva l istituzione dei corsi serali arricchisce l offerta dei servizi rivolti al territorio ed è in grado di interagire e collaborare con altre realtà culturali e sociali presenti nel nostro territorio. Destinatari Il corso è rivolto a: lavoratori comunitari ed extracomunitari di qualsiasi età giovani e adulti che abbiano interrotto il percorso di studi disoccupati soggetti che vogliano migliorare e favorire la realizzazione delle proprie aspirazioni. Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 12/16

13 Titoli conseguibili Il corso consente il conseguimento dei seguenti diplomi di Stato: Tecnico delle Industrie Elettroniche Tecnico delle Industrie Meccaniche Il titolo di Tecnico permette anche l accesso agli studi Universitari. Il percorso didattico è articolato in 25 ore settimanali distribuite su 5 giorni, dal lunedì al venerdì. Le lezioni si svolgeranno dalle ore 17,40 alle ore 22,40. Ora Orario Dal Lunedì al Venerdì 1 a ora dalle 17,40 alle 18,40 2 a ora dalle 18,40 alle 19,35 Intervallo dalle 19,35 alle 19,45 3 a ora dalle 19,45 alle 20,40 4 a ora dalle 20,40 alle 21,40 5 a ora dalle 21,40 alle 22,40 La riduzione, rispetto all'orario dei corsi diurni, è avvenuta proporzionalmente nelle varie discipline, nella consapevolezza di non arrecare un danno agli studenti, in considerazione della loro maggiore maturità e delle significative esperienze lavorative e scolastiche in possesso di gran parte di loro. A disposizione degli studenti è istituita la figura del coordinatore di classe che ha il compito di facilitare il percorso scolastico degli allievi, di ottimizzare i tempi dello studio e di discutere delle difficoltà che possono insorgere in chi si approccia nuovamente alla realtà didattica e culturale. Frequenza I docenti dei corsi serali, se da un lato sono consapevoli che il controllo sulle assenze di uno studente adulto non può essere regolamentato come per gli alunni minorenni, ritengono tuttavia che, proprio per la mancanza di tempo per lo studio individuale che ogni studente lavoratore lamenta, si configuri come momento formativo irrinunciabile la presenza e la partecipazione fattiva alle lezioni. Sul modello di quanto avviene in tutti i corsi di Formazione Professionale, l'ammissione alla valutazione finale degli studenti avviene quando la frequenza totale dell'anno è almeno pari ad una soglia minima, stabilita dagli insegnanti in accordo con la Presidenza (normalmente è pari al 70% del totale ore annuo). Eventuali assenze, anche prolungate, in corso d'anno, non pregiudicano ovviamente il diritto allo studio: qualora il livello minimo di frequenza richiesto non venga raggiunto per validi motivi, lo studente può accedere alla valutazione finale, a giudizio del Consiglio di Classe, previo sostenimento di una prova integrativa, tendente a valutare le sue capacità di autoformazione ed autoapprendimento. Sportelli formativi A partire dall'entrata in vigore dell'orario definitivo, alcuni docenti sono a disposizione degli studenti, in orario di lezione, per attività di ripasso, recupero, studio assistito. Questi "sportelli formativi" coprono di regola quasi tutte le materie e, comunque, sono garantiti per le materie fondamentali del corso di studi (italiano, matematica, lingue, ecc.). Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 13/16

14 Potranno altresì essere sperimentate forme di insegnamento a distanza per le quali il nostro Istituto ha già attivato momenti di ricerca e progettazione volti all'inserimento graduale di tale strategia di apprendimento nella propria offerta formativa. Crediti formativi Si è detto in precedenza che lo studente, fermo restando l'impegno a frequentare almeno per una percentuale prefissata di ore rispetto al totale annuale, è per il resto libero di organizzare la propria frequenza scolastica in base agli impegni personali, familiari e lavorativi. Non è raro, tuttavia, il caso di studenti il cui curriculum scolastico e lavorativo precedente abbia fornito loro solide competenze in una o più materie di studio (crediti formativi). I crediti formativi costituiscono il riconoscimento di competenze già possedute ed acquisite attraverso studi compiuti e certificati (crediti formali) oppure attraverso esperienze maturate in contesti extra-scolastici (crediti non formali da accertare). Il riconoscimento di tali crediti sarà valutato dal Consiglio di Classe e può eventualmente comportare l esonero dalla frequenza totale o parziale di alcune discipline corrispondenti. Tutoring Nel sistema formativo qui ipotizzato fondato sulla flessibilità, sulla personalizzazione dei percorsi, sul riconoscimento di crediti o sull'attribuzione di debiti e sul sostegno all'apprendimento, è prevista la funzione di tutoring svolta da uno dei docenti del consiglio di classe. Tale funzione è espressamente e formalmente assegnata attraverso una nomina che preveda modalità, tempi e controlli per il suo espletamento; è svolta all'interno dell'orario di insegnamento con eventuali modifiche dell'orario di cattedra o con l'attribuzione di ore eccedenti. In particolare, costituisce compito del tutor l'aiuto ai singoli allievi in difficoltà rispetto: al loro inserimento nel sistema scolastico; all'attivazione di strategie idonee a colmare carenze culturali; all'assistenza per sopravvenute difficoltà in ordine alle scelte degli studi o dei percorsi formativi. Struttura dei corsi di studio Le classi aperte e la struttura modulare consentono di seguire lezioni a più livelli, per recuperare eventuali lacune formative o approfondire argomenti rilevanti per le discipline nelle quali sono stati riconosciuti dei crediti formativi. Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 14/16

15 Raccordi con i PERCORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE (IeFP) Sistema integrato gestito dalla Regione Toscana Gli istituti professionali, se previsto dalla programmazione regionale, possono realizzare i percorsi di IeFP, in regime di sussidiarietà, sulla base delle Linee-guida approvate in Conferenza unificata il 16 dicembre 2010 I percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) sono così strutturati: percorsi di durata triennale per il conseguimento di una delle 21 qualifiche di operatore di seguito indicate; percorsi di durata quadriennale per il conseguimento di uno dei 21 diplomi professionali di tecnico, di seguito indicati. Le qualifiche e i diplomi professionali sono definiti a livello nazionale e sono programmati dalle Regioni e spendibili in tutto il territorio nazionale. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito Al termine dei primi due anni, inoltre, viene rilasciato - su richiesta dello studente - il certificato di assolvimento dell obbligo di istruzione. Le modalità organizzative e le metodologie di realizzazione dei percorsi prevedono attività di stage, di laboratorio e di tirocinio. I percorsi sono molto flessibili per rispondere alle esigenze del territorio e possono essere anche personalizzati in relazione alle esigenze dello studente. I percorsi sono realizzati da strutture formative accreditate dalle Regioni, secondo criteri condivisi a livello nazionale. Anche gli istituti professionali, se previsto dalla programmazione regionale, possono realizzarli. Per maggiori informazioni sull offerta formativa nella tua regione, consulta il sito web dell Assessorato all istruzione e alla formazione. Elenco delle figure professionali di Qualifica triennale presenti nel nostro istituto: Operatore dell Abbigliamento Operatore Elettrico Operatore Elettronico Operatore Meccanico Operatore alla Riparazione dei Veicoli a Motore DOVE TROVARE INFORMAZIONI DETTAGLIATE La riforma degli Istituti Tecnici. La riforma degli Istituti Professionali. Istruzione e Formazione Tecnica Superiore. Alternanza Scuola Lavoro. Orientamento al lavoro. Confederazione generale dell industria. L obbligo di istruzione Agenzia nazionale per lo sviluppo dell autonomia scolastica. Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori. Ente strumentale del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Camere di commercio per l alternanza scuola lavoro. Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Fondo sociale europeo (nel sito del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali). Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 15/16

16 Visite e Viaggi d'istruzione Descrizione Viaggi e visite in città e luoghi di interesse del nostro paese e di altri paesi europei. Obiettivi Conoscenza delle realtà aziendali e degli aspetti culturali e paesaggistici del nostro paese e di altri paesi europei. Metodologia Organizzazioni varie. ALLEGATI: Regolamento d Istituto Regolamento Viaggi d istruzione Patto educativo di corresponsabilità Statuto degli studenti e delle studentesse Anno Scolastico 2012/2013 Pag. 16/16