si presentano Scuola Orienta 2010 di Conegliano

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1 Gli Istituti Superiori e Cfp di si presentano 1 Realizzazione prof.ssa Paola Gardenal ISISS F. Da Collo Coordinatore rete Scuola Orienta - Componente Cortv

2 Cos è Scuola Orienta? Comuni di Codognè Fontanelle Gaiarine Godega Mareno Susegana San Fior San Pietro di F. San Vendemiano Santa Lucia Vazzola 2

3 Cos è Scuola Orienta? IC 1 - Grava IC 2 Cima IC 3 Brustolon IC di Susegana IC di S. Lucia di Piave IC di San Fior - Godega IC di San Vendemiano IC di Codognè - Fontanelle IC di Gaiarine IC di Vazzola - Mareno S.Sec.1 grado Immacolata CTP di ISISS Da Collo capofila IISS M. Fanno ISISS G.B. Cerletti ITIS G. Galilei IPSIA I. Pittoni Licei Paritari Immacolata Liceo Statale G. Marconi Ciofs/Fp CFP Don Bosco CFP Don Luigi Monza Istituti ed enti ASSOCIATI CFP ENAIP AG. UMANA RETE STRANIERI CTI COMUNE DI CONEGLIANO COMUNI LIMITROFI 3

4 Attività per i genitori dalla rete Scuola Orienta Seconda media Percorso educare alla scelta Ascoltare, osservare, educare se stessi per i propri figli Da novembre a gennaio GIORNATE DI SCUOLA APERTA Le scuole si presentano 4 DA NOVEMBRE A GENNAIO Sportelli di orientamento Docenti delle scuole sup e cfp ricevono i genitori per dare informazioni A novembre Conferenze tecniche Le future Professioni e i nuovi scenari economici Presentazione dell architettura generale della scuola e della formazione Presentazione dell offerta formativa degli istituti della rete

5 I servizi proposti agli studenti da ScuolaOrienta Moduli formativi Scuola aperta Sportelli informativi Sportelli formativi (per alunni particolarmente indecisi) Per comprendere il nuovo assetto della riforma e conoscere l offerta formativa del territorio; Per conoscere le scuole del territorio e sperimentare attività in aula 26 incontri tra novembre e gennaio presso le scuole e cfp Per conoscere le strutture, i servizi e l offerta formativa delle singole scuole ed enti Per avere un incontro personalizzato con docenti delle scuole e cfp Per avere un colloquio individualizzato con un esperto di orientamento Percorsi di orientamento Attività in classe per conoscere e incrementare variabili importanti per la scelta 5

6 ARCHITETTURA GENERALE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO E DELLA FORMAZIONE 6

7 Laurea specialistica/ magistrale Laurea di base/ triennale Formazione Tecnica Superiore 7

8 giunta regionale Legge n. 296/2006 art. 1 comma OBBLIGO DI ISTRUZIONE Decreto 22 Agosto 2007: Regolamento recante norme in materia di adempimento dell obbligo istruzione Tutti studiano almeno fino a 16 anni Dal 1 settembre 2007, è stato esteso fino al compimento dei 16 anni l obbligo scolastico: tutti i ragazzi e le ragazze sono tenuti a frequentare la scuola o un Centro di Formazione Professionale riconosciuto dalla Regione Veneto. Tutti in un percorso formativo, almeno fino a 18 anni Tutti i giovani fino ai 18 anni debbono proseguire il percorso formativo per conseguire almeno una qualifica professionale triennale o il diploma quinquennale: nella scuola, nella formazione professionale, oppure nel mondo del lavoro attraverso l apprendistato. Questo perché il grande obiettivo dei Paesi dell Unione Europea è di elevare i livelli culturali delle persone, anche per favorire la loro occupabilità. 8 Percorsi possibili Conseguita la licenza media, ogni giovane deve scegliere come proseguire il proprio percorso formativo. Solamente dopo il compimento dei sedici anni di età un giovane può entrare nel mondo del lavoro. I 16 anni rappresentano la soglia per poter conseguire una qualifica o un diploma in alternanza scuola-lavoro o attraverso l apprendistato.

9 Alcuni chiarimenti per non perdersi. OBBLIGO SCOLASTICO OBBLIGO FORMATIVO DIRITTO- DOVERE APPRENDISTATO OBBLIGO DI FREQUENZA PER ALMENO 10 ANNI E FINO AI 16 ANNI NEL CANALE DELL ISTRUZIONE O DELLA FORMAZIONE OBBLIGO DI FREQUENZA DI ATTIVITA FORMATIVE FINO AL 18 ANNO DI ETA NEI 3 CANALI (ISTRUZIONE, FORMAZIONE O APPRENDISTATO) OBBLIGO MA ANCHE DIRITTO DI FREQUENZA DI ATTIVITA FORMATIVE PER ALMENO 12 ANNI (DAI 6 AI 18 ANNI) CONTRATTO DI FORMAZIONE E LAVORO VIGILATO DALLA PROVINCIA 9

10 SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO OBBLIGO DI ISTRUZIONE E DIRITTO/DOVERE ALL ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE La scuola secondaria è obbligatoria fino a 16 anni Non si può lavorare fino a 16 anni Fino a 18 anni gli studenti sono in diritto/dovere di istruzione o formazione Se escono da scuola prima dei 18 anni o prima di avere una qualifica, i ragazzi possono lavorare solo in apprendistato in obbligo formativo (lavoro ore di formazione annue) 10

11 CANALE DELL ISTRUZIONE ASSETTO DEL SECONDO CICLO previsto dall a.s. 2010/2011 ISTRUZIONE LICEALE ISTRUZIONE PROFESSIONALE ISTRUZIONE TECNICA 11 CANALE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE Sistema governato dalle Regioni

12 Nuovo impianto organizzativo Nuovo impianto organizzativo dall a.s. 2010/2011 CANALE DELL ISTRUZIONE 6 LICEI 11 ISTITUTI TECNICI 6 ISTITUTI PROFESSIONALI Diploma di istruzione liceale Diploma di istruzione tecnica Diploma di istruzione professionale 12

13 Nuovo impianto organizzativo Anche il sistema di istruzione e formazione professionale di competenza regionale (Ie FP), avrà un ordinamento di rilievo nazionale che prevede qualifiche triennali e diplomi quadriennali già definiti a livello nazionale nella sede tecnica della Conferenza Stato-Regioni. CANALE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE (capo III e art.27,co 2 D.Lgs 226/05) 21 PERCORSI TRIENNALI 21 PERCORSI QUADRIENNALI Qualifica di operatore professionale Diploma professionale di Tecnico 13

14 Operatore ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Operatore - delle calzature - delle produzioni chimiche - dell'abbigliamento - edile - elettrico - elettronico - grafico - di impianti termo-idraulici - delle lavorazioni artistiche - del legno - del montaggio e della manuten- zione di imbarcazioni da diporto - alla riparazione dei veicoli a motore - meccanico - del benessere - della ristorazione - ai servizi di promozione e accoglienza - amministrativo-segretarialesegretariale - ai servizi di vendita - dei sistemi e dei servizi logistici - della trasformazione agro-alimentarealimentare - agricolo 14

15 i NUOVI Licei 15

16 Una formazione di base ampia, utile ad acquisire le conoscenze, le abilità e le competenze adeguate a leggere e interpretare la realtà con atteggiamento critico, razionale, ma anche creativo e progettuale. Materie comuni dei percorsi liceali Le materie comuni a tutti i Licei sono: italiano, storia e geografia, filosofia (dal terzo anno), storia dell arte, scienze naturali, matematica, fisica, scienze motorie e sportive, religione o attività alternative. La lingua straniera è studiata per tutti e 5 gli anni. 16

17 giunta regionale Struttura 2 ANNI 1 biennio ORIENTATIVO Al termine Esame di stato 17 2 ANNI 2 biennio INDIRIZZO 5 ANNO APPROFONDIMENTO Diploma di Istruzione Liceale 1 biennio: Il primo biennio è finalizzato all iniziale approfondimento e sviluppo delle conoscenze e delle abilità e a una prima maturazione delle competenze caratterizzanti le singole articolazioni del sistema liceale nonché all assolvimento dell obbligo di istruzione. 2 biennio: Il secondo biennio è finalizzato all approfondimento e allo sviluppo delle conoscenze e delle abilità e alla maturazione delle competenze caratterizzanti le singole articolazioni del sistema liceale. 5 anno: Nel quinto anno si persegue la piena realizzazione del profilo educativo, culturale e professionale dello studente il completo raggiungimento degli obiettivi specifici di apprendimento, e si consolida il percorso di orientamento agli studi successivi e all inserimento nel mondo del lavoro

18 giunta regionale Novità all interno dell offerta formativa Individuazione dei risultati di apprendimento declinati in conoscenze, abilità, competenze (quadro europeo titoli e qualifiche EQF) Insegnamento di almeno una lingua straniera in tutti i percorsi Insegnamenti facoltativi aggiuntivi (per studenti che richiedono) Nell ambito di un repertorio di discipline CLIL Apprendimento di una disciplina in lingua straniera (5 anno) 18 ASL (Alternanza Scuola Lavoro) Tirocini Stages

19 I NUOVI LICEI 6 INDIRIZZI 2 OPZIONI Liceo Classico 27 ore biennio 31 ore triennio Liceo Scientifico opzione Scienze applicate 27 ore biennio 30 ore triennio Liceo Linguistico 27 ore biennio 30 ore triennio Liceo Musicale e Coreutico 32 ore dalla 1^ alla 5^ Liceo Delle Scienze Umane Opzione Economico - Sociale 27 ore biennio 30 ore triennio 19 Liceo Artistico (6 indirizzi) Arti Figurative Architettura e Ambiente Design Audiovisivo e Multimediale Grafica Scenografia 34 ore biennio 35 ore triennio

20 profilo in uscita GENERALE Solida formazione CULTURALE Ottima preparazione per proseguimento degli studi universitari Capacità di analisi e approfondimento Attitudine alla ricerca e al confronto Sviluppo flessibilità intellettuale per apprendere anche in altri settori Abilità nell affrontare e gestire situazioni nuove Capacità di gestire in modo flessibile i cambiamenti A fine percorso gli alunni conseguono conoscenze, abilità e competenze nelle aree 20 metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.

21 giunta regionale Licei presenti a - Classico Liceo Statale - Scientifico - Scientifico opzione Scienze applicate - Licei Immacolata Scienze Umane Liceo delle Scienze Umane Opzione economico-sociale Scientifico Scientifico Opzione scienze applicate - Linguistico 21 G. Marconi I.S.I.S.S. F. Da Collo

22 I NUOVI TECNICI 22

23 Una formazione TECNICA e Scientifica di base, costruita attraverso lo studio, l approfondimento e l applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese, necessaria per far acquisire agli studenti saperi e competenze, in relazione a professioni tecniche, per un inserimento altamente qualificato nel mondo del lavoro. Materie comuni dei percorsi tecnici Le materie comuni a tutti i tecnici sono: italiano, inglese, storia, matematica, diritto ed economia, scienze integrate, scienze motorie e sportive, religione o attività alternative. La lingua straniera è studiata per tutti e 5 gli anni. 23

24 giunta regionale Struttura 2 ANNI 2 biennio INDIRIZZO 2 ANNI 1 biennio ORIENTATIVO Al termine Esame di stato 5^ ANNO APPROFONDIMENTO Diploma di Istruzione Tecnica 32 ORE SETTIMANALI 24 1 biennio 1056 ORE 660 istruzione generale di base (20 ore sett) 396 Insegnamenti obbligatori di indirizzo (12 ore sett) 2 biennio 1056 ORE 495 istruzione generale di base (15 ore sett) 561 Insegnamenti obbligatori di indirizzo (17 ore sett) 5 anno 495 istruzione generale di base (15 ore sett) 561 Insegnamenti obbligatori di indirizzo (17 ore sett) 1056 ORE

25 giunta regionale Novità all interno dell offerta formativa Individuazione dei risultati di apprendimento declinati in conoscenze, abilità, competenze (quadro europeo titoli e qualifiche EQF) Insegnamento di almeno una lingua straniera in tutti i percorsi potenziamento laboratori ASL (Alternanza Scuola Lavoro) Tirocini Stages CLIL Apprendimento di una disciplina tecnico professionale in lingua straniera (5 anno) 25

26 Istruzione TECNICA I NUOVI TECNICI 2 SETTORI 11 INDIRIZZI GENERALI 26 ECONOMICO TECNOLOGICO Amministrazione Finanza Marketing Turismo Meccanica, meccatronica, energia Trasporti e logistica Elettronica elettrotecnica Informatica telecomunicazioni Grafica e comunicazione Chimica, materiali biotecnologie Sistema moda Agraria, agroalimentare, agroindustria Costruzioni ambiente e territorio

27 Istruzione TECNICA SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI Amministrazione Finanza Marketing ARTICOLAZIONI Amministrazione Finanza Marketing (generale) Relazioni internazionali per il marketing Sistemi informativi aziendali Turismo 27

28 Istruzione TECNICA SETTORE ECONOMICO Il percorso del settore economico si caratterizza per la cultura tecnico-economica riferita ad ampie aree: l economia, l amministrazione delle imprese, la finanza, il marketing, l economia sociale e il turismo Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, conoscono le tematiche relative ai macrofenomeni economico-aziendali, nazionali ed internazionali, alla normativa civilistica e fiscale, ai sistemi aziendali, con riferimento alla previsione, organizzazione, conduzione e controllo della gestione, agli strumenti di marketing, ai prodotti/servizi turistici. 28

29 Istruzione TECNICA SETTORE TECNOLOGICO 29 Indirizzi Meccanica, meccatronica, energia Trasporti e logistica Elettronica ed elettrotecnica Informatica e telecomunicazioni Grafica e comunicazione Articolazioni Meccanica e meccatronica Energia Costruzione del mezzo Conduzione del mezzo Logistica Elettronica Elettrotecnica Automazione Informatica Telecomunicazioni

30 Istruzione TECNICA SETTORE TECNOLOGICO 30 Indirizzi Chimica, materiali biotecnologie Sistema moda Agraria, agroalimentare, agroindustria Costruzioni ambiente e territorio Articolazioni Chimica e materiali Biotecnologie ambientali Biotecnologie sanitarie Tessile abbigliamento e moda Calzature e moda Produzione e trasformazioni Gestione dell ambiente e del territorio Viticoltura ed enologia Costruzioni ambiente e territorio Geotecnico

31 Istruzione TECNICA SETTORE TECNOLOGICO Il profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnicoscientifica e tecnologica in ambiti ove interviene permanentemente l innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di: individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia utilizzare le tecnologie specifiche dei vari indirizzi; intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo; riconoscere e applicare i principi dell organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi; 31 riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa.

32 32 Istruzione TECNICA profilo in uscita GENERALE Solida base culturale a carattere scientifico tecnologico Rafforzamento e sviluppo assi culturali Acquisizione di conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita, studio e di lavoro Sviluppo abilità cognitive idonee per risolvere problemi Capacità di gestirsi in ambiti caratterizzati da innovazioni continue Assunzione progressiva di responsabilità per la valutazione e miglioramento dei risultati ottenuti Capacità di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro e anche di accedere all università, al sistema istruzione e formazione tecnica superiore e percorsi previsti per accesso agli albi delle professioni tecniche.

33 TECNICI ECONOMICI presenti a SETTORE 2 INDIRIZZI SCUOLE ECONOMICO Amministrazione Finanza Marketing Turismo ISIS M. FANNO ISISS F. DA COLLO 33

34 TECNICI presenti a SETTORE 9 INDIRIZZI GENERALI Meccanica, meccatronica, energia Trasporti e logistica /// ITIS G.GALILEI TE CNO LO GI CO Elettronica elettrotecnica Informatica telecomunicazioni Grafica e comunicazione Chimica, materiali biotecnologie Sistema moda ITIS G.GALILEI 34 Agraria, agroalimentare e agroindustria Costruzioni ambiente e territorio ISISS G.B. CERLETTI

35 I NUOVI PROFESSIONALI 35

36 I NUOVI PROFESSIONALI Percorsi quinquennali con una solida base di istruzione generale e tecnico professionale che consente di sviluppare, in una dimensione operativa,saperi e competenze necessari per rispondere alle esigenze formative del settore produttivo di riferimento per un rapido inserimento nel mondo del lavoro Materie comuni dei percorsi professionali 36 Le materie comuni a tutti i tecnici sono: Italiano e storia, matematica, scienze integrate, inglese, diritto ed economia, scienze motorie e sportive, religione o attività alternative. La lingua straniera è studiata per tutti e 5 gli anni.

37 giunta regionale Istruzione PROFESSIONALE Struttura PRIMI 2 ANNI BIENNIO ORIENTATIVO COMUNE PER INDIRIZZO Esame di stato DAL TERZO ANNO AVVIO DELL ARTICOLAZIONE CARATTERIZZANTE IL PERCORSO PROFESSIONALE Diploma di Istruzione Professionale 32 ORE SETTIMANALI 1 biennio 1056 ORE istruzione generale di base (20 ore sett) 396 Insegnamenti obbligatori di indirizzo (12 ore sett) 2 biennio 1056 ORE 495 istruzione generale di base (15 ore sett) 561 Insegnamenti obbligatori di indirizzo (17 ore sett) 5 anno 495 istruzione generale di base (15 ore sett) 561 Insegnamenti obbligatori di indirizzo (17 ore sett) 1056 ORE

38 Gli studenti che chiedono di iscriversi alla prima classe degli indirizzi degli istituti professionali possono contestualmente chiedere anche di poter conseguire una qualifica professionale a conclusione del terzo anno. A tal fine, gli istituti professionali propongono agli studenti e alle loro famiglie i diplomi di qualifica relativi ai percorsi realizzati sino al corrente anno scolastico. Tali richieste sono accolte con riserva, in quanto è necessario acquisire, nei tempi più brevi, le determinazioni dei competenti Assessorati delle Regioni in ordine all attuazione dei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale in relazione alla fase transitoria disciplinata all articolo 27, comma 2, del decreto legislativo n. 226/05. C.M. n.17 DEL 17 FEBBRAIO

39 giunta regionale Istruzione PROFESSIONALE Novità all interno dell offerta formativa Individuazione dei risultati di apprendimento declinati in conoscenze, abilità, competenze (quadro europeo titoli e qualifiche EQF) Insegnamento di almeno una lingua straniera in tutti i percorsi 39 Didattica di laboratorio Lavoro per progetti ASL (Alternanza Scuola Lavoro) Tirocini Stages per apprendere in contesti operativi Contratti d opera con esperti del mondo del lavoro per competenze specialistiche

40 Istruzione PROFESSIONALE profilo in uscita GENERALE profilo in uscita GENERALE Solida preparazione di base Integrazione con cultura professionale Rafforzamento e sviluppo assi culturali Acquisizione di competenze spendibili in vari contesti di vita, studio e lavoro Capacità di assumere autonome responsabilità nei processi produttivi e di servizio Collaborazione costruttiva alla soluzione di problemi Capacità di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro e anche di accedere all università, al sistema istruzione e formazione tecnica superiore e percorsi previsti per accesso agli albi delle professioni tecniche. 40

41 Istruzione PROFESSIONALE I NUOVI PROFESSIONALI 2 SETTORI 6 INDIRIZZI GENERALI INDUSTRIA E ARTIGIANATO SERVIZI Produzioni artigianali e industriali Manutenzione e assistenza tecnica Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale Servizi socio-sanitari Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera 41 Servizi commerciali

42 Istruzione PROFESSIONALE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO INDIRIZZI Produzioni industriali e artigianali ARTICOLAZIONI Industria Artigianato Manutenzione e assistenza tecnica 42

43 Istruzione PROFESSIONALE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO 43 Il percorso del settore economico si caratterizza per la cultura TECNICO PROFESSIONALE che consente di operare efficacemente in ambiti connotati da processi di innovazione tecnologica e organizzativa Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di: Utilizzare tecnologie specifiche di settori Applicare le normative che disciplinano i processi produttivi Produrre documentazione e operare controllo qualità Operare in equipe Applicare i principi dell organizzazione Valorizzare componenti creative

44 Istruzione PROFESSIONALE SETTORE dei SERVIZI INDIRIZZI ARTICOLAZIONI Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale 44 Servizi socio-sanitari Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera Servizi commerciali Servizi socio-sanitari sanitari (generale) Odontotecnico Ottico Enogastronomia Servizi di sala e di vendita Accoglienza turistica

45 Istruzione PROFESSIONALE SETTORE DEI SERVIZI Il percorso del settore servizi si caratterizza per una cultura che consente di agire tra il tecnico,il destinatario del servizio e le altre figure professionali coinvolte nei processi di lavoro Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di: 45 Riconoscere le componenti culturali,sociali, economiche e tecnologiche che caratterizzano i servizi Cogliere criticamente i mutamenti culturali sociali economici e tecnologici che influiscono su evoluzione di bisogni Offrire servizio personalizzato con attenzione alle differenze di cultura dei destinatari Sviluppare qualità di relazione, comunicazione, ascolto Operare in equipe Applicare normative relative ai servizi

46 Istruzione PROFESSIONALE profilo in uscita GENERALE 46 Solida preparazione di base Integrazione con cultura professionale Rafforzamento e sviluppo assi culturali Acquisizione di competenze spendibili in vari contesti di vita, studio e lavoro Capacità di assumere autonome responsabilità nei processi produttivi e di servizio Collaborazione costruttiva alla soluzione di problemi Capacità di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro e anche di accedere all università, al sistema istruzione e formazione tecnica superiore e percorsi previsti per accesso agli albi delle professioni tecniche.

47 IST. PROFESSIONALI presenti a 2 SETTORI 6 INDIRIZZI GENERALI SCUOLE 47 INDUSTRIA E ARTIGIANATO SERVIZI Produzioni artigianali e industriali (moda e abbigliamento) Manutenzione e assistenza tecnica (elettrico, elettronico, meccanico, termico) Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale Servizi socio-sanitari Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera Servizi commerciali IPSIA I.PITTONI IPSIA I.PITTONI ISISS G.B. Cerletti IISS M. FANNO IISS M. FANNO

48 La Formazione Professionale 48

49 Formazione PROFESSIONALE Percorsi scolastici e formativi finalizzati a far acquisire conoscenze sia pratiche che teoriche che preparano a svolgere ruoli professionali strettamente legati ai differenti settori produttivi presenti sul territorio. Orientano e guidano a primo inserimento nel mondo del lavoro. Prevedono acquisizione di COMPETENZE di Base minime per accesso mondo del lavoro/qualsiasi percorso di formazione 49 Tecnico professionali Trasversali FORMAZIONE DI BASE FORMAZIONE LLL connesse ad esercizio delle attività operative richieste nei diversi ambiti professionali Capacità comunicativo/relazionali,organizzative primo inserimento mondo del lavoro Aggiornamento/Riqualificazione

50 Formazione PROFESSIONALE Corso Triennale Qualifica Professionale 4 anno Diploma Professionale + corso annuale Esame di stato CORSO TRIENNALE 50 1 ANNO 1000 ORE 2 ANNO 1100 ORE 3 ANNO 1100 ORE 550 Formazione culturale di base 450 Orientamento e preformazione professionale 450 Formazione culturale 650 formazione professionale e tirocinio (120 ORE) 350 Formazione culturale 750 formazione professionale e tirocinio (320 ORE)

51 Formazione PROFESSIONALE Attestato di qualifica consente Accesso diretto al mondo del lavoro Frequenza di corsi regionali di specializzazione professionale Prosecuzione al quarto anno di istituti di ordine diverso 51

52 Formazione PROFESSIONALE Comparti in provincia di Treviso: abbigliamento e moda alimentazione e ristorazione servizi e benessere commercio e servizi edilizia elettrico ed elettronico grafico informatica e micro-elettronica legno turistico meccanico percorsi formativi per studenti diversamente abili 13 enti di formazione nella provincia di Treviso 52

53 giunta regionale Formazione PROFESSIONALE CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PRESENTI A CONEGLIANO Operatore amministrativo segretariale Operatore ai servizi di vendita Promozione e accoglienza turistica Operatore del benessere:acconciatore Operatore alla ristorazione: indirizzi preparazione pasti servizi di sala e bar 53 Operatore agricolo: ind. coltivazioni Arboree, erbacee, ortifloricole Operatore delle lavorazioni artistiche: legatoria artigianale CIOFS/FP Enaip Veneto CFP La Nostra Famiglia Famiglia

54 E per concludere.. rispondiamo ad alcune domande 54

55 Iscrizioni SCADENZA? presumibilmente 31 gennaio 2011 CHI FA L ISCRIZIONE? DOVE SI CONSEGNA? la famiglia presso la scuola media di frequenza CHI INVIA LA DOMANDA? la scuola media, non e possibile iscrivere direttamente il proprio figlio presso l istituto prescelto E POSSIBILE EFFETTUARE PIU DI UN ISCRIZIONE? no, e ammessa 1 sola iscrizione COSA SI INDICA NELLA DOMANDA? al momento di compilare la domanda di iscrizione e obbligatorio segnalare una o più eventuali opzioni qualora nell indirizzo scelto non ci siano più posti disponibili QUELLA DI GENNAIO E UNA PRE- ISCRIZIONE? No! È definitiva! 55 DOPO AVER EFFETTUATO L ESAME DI TERZA MEDIA COSA SI DEVE FARE? E necessario regolarizzare l iscrizione con la consegna della documentazione (attestato di licenza ecc) presso l istituto scelto.

56 56 Passaggi e trasferimenti ad altro istituto Dopo l esame di terza media posso cambiare indirizzo scelto a gennaio? L iscrizione è vincolante, qualora si decida di cambiare indirizzo: E necessario verificare la disponibilità di posti nell istituto nel quale si vorrebbe andare conseguentemente bisogna chiedere il rilascio del nulla osta al Dirigente Scolastico dell istituto nel quale si è già iscritti Il rilascio del nulla osta è a discrezione del Dirigente Scolastico Se si è ottenuto il nulla osta si procede all iscrizione nel nuovo istituto Se non sono soddisfatto della scuola che frequento posso cambiare indirizzo? Non è possibile cambiare indirizzo e/o istituto durante l anno scolastico, è necessario effettuare la richiesta di passaggio dopo lo scrutinio di fine anno (giugno o settembre in caso di sospensione del giudizio) Il passaggio dal primo al secondo anno ad altro indirizzo è di norma regolato da un colloquio non vincolante per l ammissione alla classe successiva; per favorire un efficace inserimento dell allievo nella nuova classe alcune scuole scelgono di effettuare comunque un esame integrativo sulle materie non frequentate Il passaggio dal secondo al terzo anno ad altro indirizzo è regolato da un esame integrativo sulle materie non frequentate ed è vincolante per l ammissione alla classe successiva.

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