MANUALE NUOVO SPESOMETRO COMUNICAZIONE POLIVALENTE

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1 QuickMastro - Software per le Medie e Piccole Imprese Il Gestionale per la contabilità e la fatturazione dei Professionisti, Enti e delle Medie e Piccole Imprese. MANUALE NUOVO SPESOMETRO COMUNICAZIONE POLIVALENTE (OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA ART. 21 DL 78/2010) by QuickMastro S.r.l. Rispetta l'ambiente: consulta questo manuale in formato digitale.

2 Indice 1. INTRODUZIONE AL NUOVO SPESOMETRO - COMUNICAZIONE POLIVALENTE PASSO 1: adeguare il piano dei conti PASSO 2: preparare le tabelle con i dati da comunicare PASSO 3: Verificare i dati da trasmettere PASSO 4: verificare i dati relativi all'intestazione ed alla tipologia di invio PASSO 5: Verificare i quadri di riepilogo e la tipologia di dati trasmessi CASI PARTICOLARI NUOVO SPESOMETRO AUTOFATTURE CORRISPETTIVI E OPERAZIONI SUPERIORI A EURO NOLEGGIO e LEASING (autovetture, caravan etc) Operazioni legate al TURISMO DOCUMENTI RIEPILOGATIVI REVERSE CHARGE INVERSIONE CONTABILE Operazioni con IVA NON ESPOSTA es. Agenzie di Viaggio art. 74 ter Selezione di trasmissione dei dati in forma ANALITICA O AGGREGATA Operazioni attive con NON RESIDENTI Operazioni passive con NON RESIDENTI Operazioni che non si devono/possono inviare BLACK LIST ACQUISTI DA SAN MARINO Quadro SE INVIO DEI FILE: FISCONLINE/ENTRATEL Entratel Fisconline INFORMAZIONI SU QUICKMASTRO...20 Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 2 / 21

3 1. INTRODUZIONE AL NUOVO SPESOMETRO - COMUNICAZIONE POLIVALENTE L articolo 21 del DL 78/2010 ha introdotto l obbligo di comunicare all Agenzia delle Entrate le operazioni rilevanti ai fini IVA generalmente conosciuto come Spesometro. Con provvedimento pubblicato il 10/10/2013 lo Spesometro è stato rinominato Comunicazione Polivalente in quanto il relativo software sarà utilizzabile anche ai fini dell'invio delle operazioni con paesi a fiscalità privilegiata (black list) e San Marino. Sul sito è presente la scheda informativa dettagliata, il modello da inviare, gli strumenti per compilazione e la normativa. La scadenza prevista per l'invio dei dati 2012 è 12/11/2013 (contribuenti mensili) e 21/11/2013 (contribuenti trimestrali). Per l'esercizio 2013 ed i successivi la scadenza per l'invio telematico è fissata entro il 10 aprile di ciascun anno. Dal 2014 con la procedura telematica relativa alla comunicazione polivalente dovranno essere inviate le comunicazioni relative alle operazioni con paesi a fiscalità privilegiata (black list) e San Marino. Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 3 / 21

4 1.1 PASSO 1: adeguare il piano dei conti Prima di inviare qualsiasi dato è necessario eseguire i seguenti controlli preliminari: a) in caso di registrazione di autofatture (se soggette all'invio telematico) verificare che il codice fiscale e la partita IVA del conto cliente es. cliente c\autofattura sia il medesimo dell'azienda contabile (config. azienda); Nel caso di autofatture non soggette ad obbligo di trasmissione è necessario utilizzare un conto cliente ad hoc. es. clienti c\autofatture per inversione contabile. Tale conto dovrà essere privo di codice fiscale e di partita IVA. Potrebbe essere il caso di fatture emesse per mere inversioni contabili al fine di neutralizzare l'iva sugli acquisti es. acquisti da soggetti non residenti (art. 17 DPR 633/72) b) per tutti i ricavi specificare se trattasi di prestazioni di servizi (scelta automatica) o cessione di beni. Utilizzare la funzione modifica piano dei conti per modificare tale indicazione; Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 4 / 21

5 c) se sono presenti clienti/fornitori appartenenti a paesi black list indicare il codice paese a fiscalità privilegiata selezionandolo dalla tabella (modifica piano dei conti). I paesi a fiscalità privilegiata sono evidenziati con un asterisco; d) controllare la presenza di documenti riepilogativi es. fatture di vendita riepilogative o schede carburante. In questi casi il conto cliente/fornitore dovrà essere necessariamente un conto tecnico privo di codice fiscale e/o partita IVA (es. benzinaio c\scheda carburante ). Tali operazioni devono essere verificate e selezionate manualmente per l'invio specificando che trattasi di operazioni riepilogative; Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 5 / 21

6 e) verificare la presenza di fatture di acquisto soggette al regime di inversione contabile (reverse charge) e la relativa annotazione nei quadri di riepilogo. In caso di invio dei dati in forma analitica le fatture in reverse charge saranno messe in evidenza. 1.2 PASSO 2: preparare le tabelle con i dati da comunicare Avviare il software e selezionare la data relativa all'esercizio oggetto della trasmissione es. 31/12/2012 per accedere all'esercizio contabile Per accedere alla comunicazione polivalente cliccare sul bottone IVA (con il logo Agenzia Entrate ed il floppy disk) OPPURE selezionare il menù a tendina in alto IVA comunicazione IVA-Comunicazione Polivalente (SPESOMETRO). menù Nella finestra successiva controllare i parametri per la selezione automatica delle operazioni e cliccare sul bottone Elabora. Gli archivi contabili saranno ripresi e filtrati in base alle opzioni selezionate. Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 6 / 21

7 Le operazioni che non rientrano tra i parametri selezionati saranno visibili tra le operazioni scartate oppure tra le altre operazioni senza la spunta del flag SEL (non saranno selezionate per l'invio telematico). In ogni caso l'operatore potrà verificare le operazioni e decidere se inviarle o meno. CASI FREQUENTI DI DESELEZIONE O SCARTO DELLE OPERAZIONI: cliente/fornitore con codice ISO diverso da IT (operazione con operatore non italiano e quindi non rilevante ai fini IVA); codice fiscale non indicato (per le persone fisiche e enti no profit partita IVA); soggetti privi di partita IVA non indicata o indicata in modo errato (per i soggetti passivi IVA diversi da quelli indicati al punto precedente). E' il caso di inserimento di una partita IVA contenente caratteri alfanumerici o di lunghezza diversa da 11 numeri; assenza di codice fiscale e di partita IVA se trattasi di documento riepilogativo selezionare il flag dall'apposita colonna e poi cliccare sulla colonna SEL; operazione contenente esclusivamente importi fuori campo IVA non rilevante ai fini IVA es. fattura con saldo zero o fattura per rimborso spese art. 15 etc. E' il caso di talune fatture emesse per utenze (acqua, luce, telefono,gas, smaltimento rifiuti) che potrebbero contenere importi imponibili pari a zero (o zero virgola) e consistenti importi fuori campo IVA. In questi casi si consiglia di inviare i dati in forma aggregata e/o deselezionare dall'invio tali operazioni che provocherebbero lo scarto della fornitura in quanto non contenenti importi rilevanti ai fini IVA. In base alle indicazioni fornite recentemente dall'agenzia delle Entrate devono essere inviate le operazioni rilevanti ai fini IVA: derivanti da qualsiasi fattura (escluso casi di import/export/scambi intra); relative ad operazioni per le quali non è stata emessa fattura (solo per operazioni d'importo pari o superiore a 3.600,00 IVA inclusa); relative al regime speciale ex art. 22 e 74 ter DPR 633/1972 relativo alle operazioni in contanti legate al turismo (per il 2012 e > solo per operazioni d'importo pari o superiore a 3.600,00 IVA inclusa; per gli anni successivi d'importo pari o superiore a 1.000,00 IVA inclusa ) solo per operazioni Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 7 / 21

8 Utilizzare il flag nella colonna SEL per selezionare/deselezionare le operazioni da inserire nella comunicazione. Per le operazioni Attive è possibile riordinare l'elenco delle operazioni cliccando direttamente sulla intestazione della colonna (vedi figura). Per tutte le altre operazioni è possibile riordinare gli elenchi digitando i tasti funzione sotto indicati: F2 per ordinare le operazioni in base al codice conto F3 per ordinare le operazioni in base alla data F4 per ordinare le operazioni in base alla partita IVA F5 per ordinare le operazioni in base al codice fiscale F6 per ordinare le operazioni in base alla modalità di pagamento F7 per ordinare le operazioni in base alla denominazione 1.3 PASSO 3: Verificare i dati da trasmettere Una volta elaborate le tabelle (tasto elabora) i dati sono stati ripresi dalla contabilità e raggruppati in una delle seguenti schede: operazioni attive (comprende fatture e movimenti contabili) note di variazione attive operazioni passive note di variazione passive scartati (operazioni scartate automaticamente da controllare) Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 8 / 21

9 ATTENZIONE: le operazioni inserite nella scheda SCARTATE e quelle che non hanno la casella SEL spuntata (check box) NON SARANNO INSERITE NEL FILE TELEMATICO da inviare. 1.4 PASSO 4: verificare i dati relativi all'intestazione ed alla tipologia di invio La scheda Intestazione comunicazione deve essere compilata indicando i dati del dichiarante. Le indicazioni da inserire sono quelle previste per le spedizione delle dichiarazioni fiscali. INVIO TRAMITE INTERMEDIARIO: Nel caso di invio tramite un CAF o un altro intermediario es. dottore commercialista indicare il codice fiscale dell'intermediario specificando se trattasi di Comunicazione predisposta dal soggetto obbligato o comunicazione predisposta dall'intermediario. INVIO DIRETTO: nel caso di invio telematico eseguito direttamente dal contribuente indicare Comunicazione predisposta dal soggetto obbligato lasciando vuoto il campo relativo al codice fiscale intermediario ovvero inserendo il codice fiscale del contribuente obbligato alla spedizione dei dati. DATA DELL'IMPEGNO: indicare la data di spedizione ovvero la data di generazione dei dati per l'invio a mezzo intermediario. Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 9 / 21

10 In questa scheda sarà possibile scegliere tra INVIO DEI DATI IN FORMA AGGREGATA OVVERO IN FORMA ANALITICA. Gli invii telematici possono essere: ORDINARIO SOSTITUTIVO della dichiarazione da sostituire; ANNULLAMENTO della dichiarazione da annullare. deve essere specificato il protocollo ed il progressivo originario deve essere specificato il protocollo ed il progressivo originario Altro parametro modificabile è quello relativo alla dimensione complessiva del file da inviare. In caso di generazione di file di dimensioni superiori a 5 megabytes il sistema potrebbe scartare l'invio. Si consiglia di non modificare le impostazioni d'invio. Si ricorda che il file.nsp (Fisconline o ENTRATEL) dovrà essere controllato con i moduli di controllo pubblicati dall'agenzia delle Entrate. Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 10 / 21

11 1.5 PASSO 5: Verificare i quadri di riepilogo e la tipologia di dati trasmessi Dopo aver generato il file telematico sarà possibile verificare il contenuto dello stesso nella scheda quadri di riepilogo e stampare la ricevuta completa cliccando sul bottone Ricevuta Modello Ministeriale Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 11 / 21

12 2. CASI PARTICOLARI NUOVO SPESOMETRO Sono previste alcune tipologie particolari di operazioni da inviare che necessitano di specifiche speciali che potrebbero non essere desumibili automaticamente dal software. 2.1 AUTOFATTURE In caso di registrazione di autofatture soggette all'invio telematico (es autofattura per acquisto di beni da un imprenditore agricolo esonerato): verificare che il codice fiscale e la partita IVA del conto cliente es. Mario Rossi c\autofattura sia il medesimo dell'azienda contabile (config. Azienda). La coincidenza deli dati aziendali con quelli indicati nel conto cliente indicata al software che trattasi di autofattura e quindi l'operazione sarà inserita nel quadro FR con la X sul campo autofattura 2.2 CORRISPETTIVI E OPERAZIONI SUPERIORI A EURO Per operazioni superiori ad euro si consiglia di emettere sempre una fattura evitando la emissione del solo scontrino fiscale. Nel caso in cui fosse stato emesso il solo scontrino fiscale è necessario eseguire la seguente registrazione contabile: 1. creare il conto cliente con tutti i dati anagrafici del soggetto che ha eseguito l'operazione; 2. eseguire una registrazione contabile con la causale "M" che metta in evidenza il cliente (dare) ed il ricavo (avere); 3. se il ricavo è stato già registrato con i corrispettivi giornalieri allora annullare l'operazione sopra indicata con una operazione di segno opposto. 2.3 NOLEGGIO e LEASING (autovetture, caravan etc) In caso di società di leasing o noleggio è necessario specificare il tipo di servizio cliccando sulla colonna noleggio/leasing Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 12 / 21

13 2.4 Operazioni legate al TURISMO Per gli acquisti di beni e servizi legati al turismo effettuati per contanti presso: commercianti al dettaglio e soggetti assimilati (art. 22 DPR 633/72) agenzie di viaggio e turismo che effettuano le operazioni per la organizzazione di da parte di: pacchetti turistici costituiti da viaggi, vacanze, circuiti tutto compreso e connessi servizi, di cui all art. 74 ter DPR 633/72 ; persone fisiche aventi cittadinanza diversa da quella italiana e comunque diversa da quella di uno dei Paesi dell UE ovvero dei Paesi dello Spazio economico europeo, che abbiano residenza fuori dal territorio dello Stato; E' stabilito in il limite di utilizzo del contante (rispetto all ordinario. 999,99) previo rispetto di specifici adempimenti. Al fine di semplificare l adempimento, l Agenzia, ha stabilito che, in deroga alla regola generale, i suddetti soggetti, per gli anni 2012 e 2013, possono comunicare soltanto le operazioni di importo pari a superiore a 3.600, al lordo dell IVA. ATTENZIONE: Per motivi tecnici si consiglia di inviare i dati contenenti operazioni legate la turismo in forma analitica. Optando per l'invio in forma aggregata sarà necessario inviare due o più file telematici in quanto il quadro TU sarà inserito in un file separato. 2.5 DOCUMENTI RIEPILOGATIVI E' previsto un apposita colonna con check box per evidenziare se trattasi di operazione riepilogativa. E' il caso di registrazioni riepilogati di fatture di modico valore previste dalla vigente normativa fiscale. Per poter essere considerata fattura riepilogativa è necessario che: nell'anagrafica cliente/fornitore non sia indicato il codice fiscale e nemmeno la partita IVA (altrimenti il documento sarebbe riconosciuto come una normale fattura); Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 13 / 21

14 l'operazione compaia tra le operazioni attive e passive (deselezionata); A questo punto è possibile cliccare sul flag Fatt.Riepil e subito dopo selezionare l'operazione per l'invio (flag colonna SEL). 2.6 REVERSE CHARGE INVERSIONE CONTABILE Per reverse charge si intende il regime di inversione contabile di cui all articolo 17 quinto e sesto comma del dpr n. 633 del 1972 (acquisto di materiale d oro e d argento e le prestazioni di servizi rese nel settore edile da soggetti subappaltatori) e di cui all articolo 74, commi 7 e 8 (acquisti di rottami e metalli non ferrosi) dello stesso decreto. Le operazioni ATTIVE in regime reverse charge vengo riprese e trasmesse se e solo se la corrispondente aliquota IVA è codificata con un codice che inizia con la lettera N es. N17 art 17 c.6 INVERSIONE CONTABILE. Le operazioni PASSIVE in regime reverse charge vengono contrassegnate con una R nella colonna extra cee. Tali operazioni possono essere riportate in un documento riepilogativo solo se la totalità delle operazioni riepilogate nel documento è in regime di reverse charge. I valori contabili delle operazioni riportate nel documento riepilogativo sono comunque sommati, nel quadro riassuntivo, al totale effettuato in reverse charge. Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 14 / 21

15 2.7 Operazioni con IVA NON ESPOSTA es. Agenzie di Viaggio art. 74 ter. La colonna IVA non esposta in fattura riporta le operazioni effettuate da coloro che cedono beni usati e che applicano il regime del margine (cfr. articolo 36 del D.L. n. 41 del 1995 ), o dalle agenzie di viaggio e turismo, ivi inclusi i tour operator, che per le operazioni di organizzazione di pacchetti turistici e per i servizi singoli preacquisiti sono soggette alla disciplina prevista dall articolo 74-ter del dpr n. 633 del 1972 e dal decreto attuativo DM 30 luglio 1999, n Tali operazioni sono riconosciute come operazioni con IVA non esposta in base al codice aliquota IVA applicato in sede di registrazione contabile. ATTENZIONE: SE LE OPERAZIONI CON IVA NON ESPOSTA VENGONO SCARTATE VERIFICARE LA SPUNTA DEL FLAG IVA NON ESPOSTA NELLA TABELLA ALIQUOTE IVA. Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 15 / 21

16 2.8 Selezione di trasmissione dei dati in forma ANALITICA O AGGREGATA E' prevista la facoltà di inviare i dati in forma analitica o aggregata. Con l'invio dei dati in forma aggregata il saldo di tutte le operazioni attive e passive viene inviato al netto delle note di variazione. Con l'invio dei dati in forma analitica vengono trasmessi anche i dati relativi alle singole fatture/operazioni. Nella schede dati aggregati e scartati è possibile verificare il riepilogo aggregato dei dati da trasmettere ed i dati scartati. L'invio dei dati in forma analitica è obbligatorio in caso di operazioni legate al TURISMO e consigliato per le operazioni di acquisto in regime di REVERSE CHARGE art. 17 c.6 DPR 633/ Operazioni attive con NON RESIDENTI In caso di operazioni attive con soggetti non residenti è necessario utilizzare l'invio dei dati in forma analitica in quanto dovrà essere compilato il quadro FN. Si ricorda che per tali operazioni viene inviato l'importo delle operazioni (imponibile/non imponibile/esente) e imposta addebitata al cliente. Non vengono inseriti nella comunicazione gli importi non soggetti da IVA (con codice IVA di tipo F = fuori campo). Per far rientrare tali valori nel campo Importo delle operazioni è possibile utilizzare un codice aliquota IVA ad hoc che inizi con la lettera N e non con la lettera F oppure modificare le aliquote IVA (bottone aliq.iva ) selezionando il flag IVA non ESPOSTA Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 16 / 21

17 con tale configurazione le operazioni con clienti/fornitori residenti all'estero (con codice STATO diverso da IT ) saranno inserite nel quadro FN. In ogni caso prima di generare il file per l'invio telematico occorre verificare se tutte le operazioni sono selezionate (colonna SEL ) e/o se ci sono fatture scartate Operazioni passive con NON RESIDENTI Le operazioni passive con soggetti non residenti vengono inserite automaticamente nel quadro SE quando il fornitore risulta non essere italiano (codice paese diverso da IT). Tali operazioni estere, nella prima fase di elaborazione del nuovo spesometro, vengono inserite automaticamente nella scheda operazioni scartate pertanto è necessario: esaminare la scheda scartati ; selezionare le fatture da inserire nelle operazioni passive (flag nella colonna SEL ); cliccare sul bottone Riporta in ELENCO OPERAIZONI/FT. Si ricorda che per tali operazioni viene inviato l'importo delle operazioni (imponibile/non imponibile/esente) e imposta addebitata al cliente. Non vengono inseriti nella comunicazione gli importi non soggetti da IVA (con codice IVA di tipo F = fuori campo). Per far rientrare tali valori nel campo Importo delle operazioni è possibile utilizzare un codice aliquota IVA ad hoc che inizi con la lettera N e non con la lettera F Operazioni che non si devono/possono inviare Alcune operazioni non risultano essere rilevanti ai fini IVA e quindi non devono essere inviate. Il tentativo di includere tali operazioni tra quelle selezionate per l'invio telematico comporterà errori in sede di controllo del file. NON POSSONO ESSERE INVIATE: operazioni che contengono solamente importi esclusi dal campo di applicazione IVA es. fatture per rimborso di spese anticipate codice IVA F15 ; Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 17 / 21

18 3. BLACK LIST Le operazioni con paesi che rientrano nella Black list possono essere spedite attraverso la funzione inserita a partire dal 2014 nel menu' Comunicazione POLIVALENTE. La cadenza per la trasmissione dovrà essere selezionata dall'apposito menu' a tendina. Per far rientrare un cliente/fornitore nella comunicazione Black List è necessario verificare che nell'anagrafica del conto il codice paese sia preceduto da un asterisco es. *249 = Isole Vergini Britanniche. E' molto importante definire in modo esatto la tipologia (natura) del soggetto indicando se trattasi di Persona fisica (codice 1) o Giuridica (altri codici). Se il soggetto e' una persona fisica allora è obbligatorio inserire anche i dati anagrafici (data e luogo nascita oltre alla residenza) Il funzionamento della comunicazione è analogo a quello previsto per il Nuovo Spesometro descritto nei paragrafi precedenti. INVIO DEI DATI = obbligatorio in forma aggregata quadro BL Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 18 / 21

19 4. ACQUISTI DA SAN MARINO Quadro SE La comunicazione degli acquisti da SAN MARINO può essere inviata, a partire dal 2014, attraverso la funzione inserita nel menu' Comunicazione POLIVALENTE. La cadenza per la trasmissione dovrà essere selezionata dall'apposito menu' a tendina. Per far rientrare il fornitore nella comunicazione è necessario verificare che nell'anagrafica del conto il codice paese sia riferito a SAN MARINO = 037. E' molto importante definire in modo esatto la tipologia (natura) del soggetto indicando se trattasi di Persona fisica (codice 1) o Giuridica (altri codici). Se il soggetto e' una persona fisica allora è obbligatorio inserire anche i dati anagrafici (data e luogo nascita oltre alla residenza) Il funzionamento della comunicazione è analogo a quello previsto per l'invio della comunicazione BLACK LIST e del Nuovo Spesometro descritti nei paragrafi precedenti. INVIO DEI DATI = obbligatorio in forma analitica quadro SE Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 19 / 21

20 5. INVIO DEI FILE: FISCONLINE/ENTRATEL L'invio del file generato puo' essere eseguito con il canale ENTRATEL (invio a mezzo intermediario es. commercialista) o FISCONLINE (invio diretto) In Entrambi i casi è necessario delle credenziali di accesso fornite dall'agenzie delle Entrate 5.1 Entratel Per creare un file che deve essere inviato con ENTRATEL è necessario inserire il codice fiscale dell'intermediario telematico e cliccare sul bottone Crea file telematico ENTRATEL. La procedura di invio con Entratel è la consueta procedura di invio file per intermediari. Si ricorda che è necessario installare la versione aggiornata della procedura Entratel e dei moduli di controllo scaricandoli dal sito web dell'agenzia delle Entrate. 5.2 Fisconline Per creare un file che deve essere inviato con FISCONLINE è necessario inserire il codice fiscale del contribuente nel riquadro Dati soggetto che assume impegno alla trasmissione telematica e cliccare sul bottone Crea file telematico FISCONLINE. Per inviare il file con il servizio Fisconline è necessario: 1. accedere al servizio Fisconline dal portale dell'agenzia delle Entrate 2. scaricare ed installare il software File Internet (software pacchetti applicativi file internet) 3. scaricare ed installare il modulo di controllo altri documenti comunicazioni polivalenti 4. Avviare File Internet e procedere con le funzioni di: Controlla file (controllo del file generato da Quickmastro); Prepara file (preparazione per l'invio telematico del file controllato che si trova in c:\uniconline\controllati) Invio del file firmato con il pincode che si trova in c:\uniconline\invio\unico (l'invio si esegue dal sito web dell'agenzia delle Entrate Fisconline Servizi per Inviare). Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 20 / 21

21 6. INFORMAZIONI SU QUICKMASTRO Questo manuale è stato predisposto a supporto degli utenti che vogliono utilizzare il software gestionale scaricabile dal sito Il software nasce da un'esperienza decennale del team degli sviluppatori in ambito contabile, fiscale ed informatico. La mission aziendale è quella di creare uno strumento affidabile, potente, e semplice da utilizzare, ma che sia al tempo stesso uno strumento professionale. Il software si rivolge a piccole e medie imprese PMI, professionisti e tutti coloro che hanno l'esigenza di un gestionale contabile. buon lavoro lo staff di QuickMastro Ver. del 24/04/14-07:07:26 Pagina 21 / 21