Sperimentazione a valenza provinciale della progettualità. ICARO: semplifica la NASCITA UN PROGETTO PER IL TERRITORIO DEL CREMONESE.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sperimentazione a valenza provinciale della progettualità. ICARO: semplifica la NASCITA UN PROGETTO PER IL TERRITORIO DEL CREMONESE."

Transcript

1 Sperimentazione a valenza provinciale della progettualità ICARO: semplifica la NASCITA UN PROGETTO PER IL TERRITORIO DEL CREMONESE. La Gestione integrata dell evento Nascita

2 Cos è ICARO?

3 ICARO Il progetto ICARO nasce nel 2009 (dopo una sperimentazione Comune Milano - ASL - Azienda Ospedaliera Niguarda) con l obiettivo di realizzare una piattaforma di interoperabilità tra il dominio della Sanità e quello dei Comuni della Regione Lombardia per innalzare il livello di qualità, efficacia ed efficienza dei servizi resi dalla Pubblica Amministrazione nella fattispecie i servizi resi al cittadini per la REGISTRAZIONE DELLE NASCITE. La Piattaforma ICARO è un sistema informatico distribuito, parte dell'infrastruttura SISS di Regione Lombardia, in grado di gestire tutte le incombenze burocratiche legate all'evento nascita direttamente dalla struttura sanitaria: dalla registrazione del nato, alla trasmissione degli atti in Comune, all'attribuzione del codice fiscale, alla scelta del medico pediatra.

4 La nascita La nascita comporta per il neo-genitore diversi adempimenti amministrativi ATTIVITA 4 h registrare il nuovo nato presso la struttura ospedaliera recarsi presso il Comune per registrare il nato (stato civile) e dichiarare la residenza (residenza anagrafica) recarsi presso un ufficio dell Agenzia delle Entrate per ottenere il Codice Fiscale recarsi presso un ufficio ASL per iscrivere il nato al Sistema Sanitario (CRS) ed ottenere il pediatra PROBLEMI doppi, tripli, quadrupli inserimenti degli stessi dati, errori nelle trascrizioni ritardi nelle iscrizioni al SSN, particolarmente gravi per neonati con patologie dispersione nati (oltre casi/anno di nati NON registrati in Italia!) inutile utilizzo di risorse che potrebbero essere impiegate in altri compiti spreco di tempo da parte dei genitori, che tra l altro implica minor gettito per lo stato

5 Sperimentazione territorio cremonese

6 Contesto Progettuale I Comuni della Provincia di Cremona sono in gran parte enti di piccole dimensioni al di sotto dei 3000 abitanti, in cui si attestano al massimo 5 nascite all anno, che afferiscono ai tre Presidi Ospedalieri di Casalmaggiore, Cremona e Crema; Elevata frammentazione dei servizi correlati all evento nascita in particolare: a) AGENZIA DELLE ENTRATE: trova ubicazione solamente nei tre comuni principali della Provincia (Casalmaggiore, Cremona e Crema); b) ASL: trova ubicazione solamente nei tre comuni principali della Provincia (Casalmaggiore, Cremona e Crema). Attraverso il progetto ICARO: semplifica la NASCITA si vuole attuare la politica del Piano Territoriale degli Orari di Casalmaggiore I Tempi di Casalmaggiore: Città da vivere e visitare, per sviluppare servizi pubblici più accessibili e maggiormente fruibili da parte dei cittadini e rimarcare la funzione di punto di riferimento, del Comune di Casalmaggiore, per i 103 Comuni in cui, per mancanza di risorse economiche e di professionalità interne non è possibile attuare azioni finalizzate a semplificare le procedure amministrative per i cittadini.

7 Soggetti coinvolti e ruoli REGIONE LOMBARDIA D.G. FAMIGLIA, SOLIDARIETA SOCIALE, VOLONTARIATO E PARI OPPORTUNITÀ Soggetto Finanziatore SEDE TERRITORIALE DI CREMONA Funzione di Coordinamento e Monitoraggio LISPA COMUNE DI CASALMAGGIORE Ente Capofila della sperimentazione 103 COMUNI Partner Sperimentazione AZIENDE OSPEDALIERE ASL CREMONA

8 Obiettivi Generali migliorare l accessibilità dei servizi e dei processi anche in modalità telematica della Pubblica Amministrazione; ENTI migliorare il livello di integrazione e trasversalità tra enti della Pubblica Amministrazione valorizzando la rete di coordinamento e le informazioni tra enti pubblici, per consentire alle cittadine e ai cittadini di risparmiare tempo per sbrigare le pratiche burocratiche, riducendo gli spostamenti sul territorio; migliorare l organizzazione del personale e degli orari di lavoro, contenendo i costi e i tempi dell attività amministrativa. Obiettivi Specifici migliorare i servizi offerti alle cittadine/i per la registrazione delle nascite e consentire ai neogenitori di migliorare i servizi offerti alle cittadine/i per la registrazione delle nascite e consentire ai neogenitori di risparmiare tempo tramite una procedura unica e semplificata per le pratiche da svolgere alla nascita di un risparmiare tempo tramite una procedura unica e semplificata per le pratiche da svolgere alla nascita di un figlio; figlio; limitare gli accessi agli sportelli consentendo agli operatori delle singole amministrazioni di ottimizzare il limitare gli accessi agli sportelli consentendo agli operatori delle singole amministrazioni di ottimizzare il tempo di lavoro e di migliorare l attività di back office; tempo di lavoro e di migliorare l attività di back office; mettere in rete i servizi del sistema allargato della Pubblica Amministrazione. mettere in rete i servizi del sistema allargato della Pubblica Amministrazione.

9 IL PROGETTO INTRODUCE I SEGUENTI ELEMENTI Semplificazione Revisione dei Processi (BPR) - Le Pubbliche Amministrazioni rivedono i loro processi al fine di fornire insieme un servizio più efficace al cittadino; Standardizzazione della modulistica di tutte le procedure coinvolte nella gestione amministrativa dell evento nascita; Favorisce la collaborazione tra Enti e lo scambio di informazioni sul territorio; Realizza un servizio nell ambito della Legge nr. 127/97 (Bassanini) in materia di dichiarazione di nascita resa presso la Direzione Sanitaria con trasmissione telematica.

10 Digitalizzazione Sono le informazioni che girano e non le persone; Utilizzo di una piattaforma informatica per lo scambio di dati, che utilizza i protocolli (DPR. 160/2010) di interoperabilità tra Enti (NO PEC); Introduzione nel processo di strumenti di dematerializzazione quali firma digitale ed archiviazione digitale.

Comune di Cremona Progetto: ON Time. La P.A. di Cremona online (CR/Cremo-4 B-2013)

Comune di Cremona Progetto: ON Time. La P.A. di Cremona online (CR/Cremo-4 B-2013) \\networking-iref\dati\operatio... LOMBARDIA\RL Loghi\REGIONE ORIZZ.jpg Governare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di Cremona Progetto: ON Time. La P.A. di Cremona online (CR/Cremo-4 B-2013) Percorso

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per

Dettagli

Milano 16 Dicembre 2014. A cura del Comune di Milano - DC Sport benessere e qualità della vita - Servizio qualità della vita

Milano 16 Dicembre 2014. A cura del Comune di Milano - DC Sport benessere e qualità della vita - Servizio qualità della vita Milano 16 Dicembre 2014 A cura del Comune di Milano - DC Sport benessere e qualità della vita - Servizio qualità della vita 31 marzo 2014 5 maggio 2014 4 giugno 2014 Sottoscrizione accordo per la valorizzazione

Dettagli

«Territorio e Giustizia on line»

«Territorio e Giustizia on line» «Territorio e Giustizia on line» Collaborazione e Condivisione Documenti e Pratiche Tribunale e Procura per i Minorenni di Brescia Azienda Sociale del Cremonese Legnano 19 aprile 2013 La nascita di un

Dettagli

Governare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di Pavia Progetto: PAVIA 2.0 Sempre più vicina ai cittadini

Governare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di Pavia Progetto: PAVIA 2.0 Sempre più vicina ai cittadini Governare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di Pavia Progetto: PAVIA 2.0 Sempre più vicina ai cittadini Percorso formativo di accompagnamento III seminario Milano, 25 settembre 2013 Dalla Manifestazione

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

GLI IMMIGRATI IN PROVINCIA DI CREMONA Contesto, azioni, progetti

GLI IMMIGRATI IN PROVINCIA DI CREMONA Contesto, azioni, progetti Convenzione di Sovvenzione n. 2011/FEI/PROG-100781 CUP B53I12000030003 GLI IMMIGRATI IN PROVINCIA DI CREMONA Contesto, azioni, progetti CORRELARE: partnership ed esiti del progetto Rosita Viola Provincia

Dettagli

La Dematerializzazione in Regione Lombardia Case History: La Piattaforma Documentale il percorso ed i nuovi traguardi A cura di Marco Ceccolini Responsabile Area Servizi Documentali Lombardia Informatica

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 177 del 31 12 2014

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 177 del 31 12 2014 50888 50889 50890 Sezione 1 - Offerta Formativa Trasversale e di Base Sezione Percorso Il sistema e le procedure degli Uffici Giudiziari Formativo Obiettivi del modulo Livello Durata (in ore) Prerequisiti

Dettagli

Tabella 2. I criteri di valutazione dei progetti presentati dalle allanze territoriali alle Asl

Tabella 2. I criteri di valutazione dei progetti presentati dalle allanze territoriali alle Asl Tabella 2. I criteri di valutazione dei progetti presentati dalle allanze territoriali alle Asl Bando Criteri di valutazione Bergamo Brescia Como Qualità dell'ʹanalisi dei bisogni territoriali Percentuale

Dettagli

CONSORZIO SERVIZI ECOLOGIA E AMBIENTE PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE

CONSORZIO SERVIZI ECOLOGIA E AMBIENTE PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE CONSORZIO SERVIZI ECOLOGIA E AMBIENTE PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE INDICE A) PREMESSA... B) LA SITUAZIONE ATTUALE (AS-IS)... C) L EVOLUZIONE (TO-BE)... Piano informatizzazione

Dettagli

Incontro dematerializzazione DURC 12 dicembre 2011

Incontro dematerializzazione DURC 12 dicembre 2011 Incontro dematerializzazione DURC 12 dicembre 2011 I vantaggi della dematerializzazione > Il termine dematerializzazione viene utilizzato per indicare la progressiva perdita di consistenza fisica degli

Dettagli

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,

Dettagli

Le comunicazioni telematiche in Toscana

Le comunicazioni telematiche in Toscana Le comunicazioni telematiche in Toscana Stampa Centro stampa Giunta Regione Toscana I N D I C E Le comunicazioni telematiche I canali di comunicazioni InterPRO e le Amministrazioni Pubbliche Come attivare

Dettagli

FONDAZIONE ANDI onlus FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE PROGETTI

FONDAZIONE ANDI onlus FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE PROGETTI FONDAZIONE ANDI onlus FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE PROGETTI Il presente formulario costituisce un integrazione al "Bando per il sostegno delle iniziative delle Associazioni" della FONDAZIONE ANDI e

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SEGRETARIATO SOCIALE PROFESSIONALE DEL COMUNE DI AVELLINO PIANO DI ZONA AMBITO A3

REGOLAMENTO DEL SEGRETARIATO SOCIALE PROFESSIONALE DEL COMUNE DI AVELLINO PIANO DI ZONA AMBITO A3 REGOLAMENTO DEL SEGRETARIATO SOCIALE PROFESSIONALE DEL COMUNE DI AVELLINO PIANO DI ZONA AMBITO A3 ART.1 ISTITUZIONE DEL SEGRETARIATO SOCIALE PROFESSIONALE DI AMBITO In conformità al quadro normativo definito

Dettagli

PROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI

PROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI PROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI Regione Piemonte Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale Direttore: Roberto Moisio

Dettagli

Migliorare l informazione e l accesso ai servizi per il cittadino: il ruolo dell Azienda e del Medico di Famiglia

Migliorare l informazione e l accesso ai servizi per il cittadino: il ruolo dell Azienda e del Medico di Famiglia Migliorare l informazione e l accesso ai servizi per il cittadino: il ruolo dell Azienda e del Medico di Famiglia Dr. Alberto Carrera Responsabile Sistema Informativo Aziendale ASL1 Imperiese Dr. Roberto

Dettagli

La Digitalizzazione in Regione Lombardia

La Digitalizzazione in Regione Lombardia La Digitalizzazione in Regione Lombardia Il progetto EDMA: il percorso di innovazione di Regione Lombardia nell'ambito della dematerializzazione Milano, Risorse Comuni, 19 Novembre 2009 A cura di Ilario

Dettagli

Comune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE

Comune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE Comune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE INDICE A) PREMESSA... 3 B) LA SITUAZIONE ATTUALE (AS-IS)... 4 C) L EVOLUZIONE (TO-BE)... 6 Piano informatizzazione

Dettagli

Ulss n.6 Vicenza Dipartimento/progetto dei Servizi per il Territorio VERSO UN DISTRETTO FORTE

Ulss n.6 Vicenza Dipartimento/progetto dei Servizi per il Territorio VERSO UN DISTRETTO FORTE FORUMPA SANITA' 2001 Ulss n.6 Vicenza Dipartimento/progetto dei Servizi per il Territorio VERSO UN DISTRETTO FORTE Parte 1: Anagrafica Titolo del Progetto: VERSO UN DISTRETTO FORTE Amministrazione proponente:

Dettagli

Il Consolato Digitale Il nuovo sistema delle funzioni consolari. Forum PA 08 - Roma, 14 maggio 2008

Il Consolato Digitale Il nuovo sistema delle funzioni consolari. Forum PA 08 - Roma, 14 maggio 2008 Il Consolato Digitale Il nuovo sistema delle funzioni consolari Forum PA 08 - Roma, 14 maggio 2008 L obiettivo strategico dell e-government: una PA al servizio dei cittadini Gestire le informazioni Essere

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei ministri. Agenda digitale italiana egovernment innovazione digitale nella PA

Presidenza del Consiglio dei ministri. Agenda digitale italiana egovernment innovazione digitale nella PA Presidenza del Consiglio dei ministri Agenda digitale italiana egovernment innovazione digitale nella PA 1 Agenda digitale italiana - Innovazione digitale nella PA - Infrastrutture abilitanti per la digitalizzazione

Dettagli

Progetto Lombardia Integrata

Progetto Lombardia Integrata Progetto Lombardia Integrata Cos è Lombardia Integrata E il programma di connessione telematica della P.A. Lombarda per la diffusione di servizi telematici e lo scambio di informazioni tra tutti gli Enti

Dettagli

La violenza sulle donne è una violazione dei Diritti Umani come stabilito, per la prima volta nel 1992 dalla Raccomandazione n.

La violenza sulle donne è una violazione dei Diritti Umani come stabilito, per la prima volta nel 1992 dalla Raccomandazione n. Piano d azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere Sala Polifunzionale Presidenza del Consiglio dei Ministri Roma, 7 maggio 2015 Il Piano attua la Convenzione sulla prevenzione e la lotta

Dettagli

Il Costo dell Impreparazione Informatica nella Pubblica Amministrazione Locale 17/05/2010

Il Costo dell Impreparazione Informatica nella Pubblica Amministrazione Locale 17/05/2010 Il Costo dell Impreparazione Informatica nella Pubblica Amministrazione Locale Commento ai risultati 17/05/2010 Regione Lombardia e la Formazione in ambito ICT Studio Il costo dell ignoranza informatica

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi

Dettagli

Stato dell arte. Il Piano operativo del Programma SIRSE (DGR 29 giugno 2009 n. 24-11672) ha individuato tre priorità:

Stato dell arte. Il Piano operativo del Programma SIRSE (DGR 29 giugno 2009 n. 24-11672) ha individuato tre priorità: Sanità digitale Il completamento dell informatizzazione dell area clinico-sanitaria, la dematerializzazione della documentazione clinica e l accessibilità alle informazioni ed ai servizi da qualsiasi punto

Dettagli

COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo. PIANO DI INFORMATIZZAZIONE per il Triennio 2015-2017

COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo. PIANO DI INFORMATIZZAZIONE per il Triennio 2015-2017 COMUNE D CASTGLON FORENTNO Provincia di Arezzo PANO D NFORMATZZAZONE per il Triennio - (Art. 24 DL 90/2014 convertito con Legge 11 agosto 2014 n. 114) Premessa n ottemperanza alle disposizioni di cui all

Dettagli

SOLUZIONI INFORMATICHE PER LO STUDIO LEGALE

SOLUZIONI INFORMATICHE PER LO STUDIO LEGALE SOLUZIONI INFORMATICHE PER LO STUDIO LEGALE Nekte Srl Viale Gran Sasso, 10-20131 Milano Tel. 02 29521765 - Fax 02 29532131 info@nekte.it www.nekte.it L IMPORTANZA DI CONOSCERE I PROFESSIONISTI Nekte ha

Dettagli

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009 PEC per i professionisti Roma, 1 dicembre 2009 La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con

Dettagli

Comune di RACCONIGI PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE

Comune di RACCONIGI PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE Comune di RACCONIGI PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE INDICE A) PREMESSA... 3 B) LA SITUAZIONE ATTUALE (AS-IS)... 4 C) L EVOLUZIONE (TO-BE)... 6 Piano informatizzazione presentazione

Dettagli

Destinatari I destinatari del servizio sono sia gli utenti interni che i cittadini e le imprese

Destinatari I destinatari del servizio sono sia gli utenti interni che i cittadini e le imprese Sintesi del progetto L evoluzione normativa ha portato il Comune di Giugliano ad una revisione del proprio sistema informatico documentale da alcuni anni. La sensibilità del Direttore Generale al miglioramento

Dettagli

ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE

ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE INDICE Direttore di Filiale... 3 Modulo Famiglie... 4 Coordinatore Famiglie... 4 Assistente alla Clientela... 5 Gestore Famiglie... 6 Ausiliario... 7 Modulo Personal

Dettagli

Roberto D Ippolito. Business Consultant Specialist I&CC. FORUM PA 2010 Fiera di Roma, 17-20 maggio

Roberto D Ippolito. Business Consultant Specialist I&CC. FORUM PA 2010 Fiera di Roma, 17-20 maggio Roberto D Ippolito Business Consultant Specialist I&CC FORUM PA 2010 Fiera di Roma, 17-20 maggio Solo un click per entrare nella Nuova Amministrazione Digitale : lo sportello unico virtuale dei servizi

Dettagli

IL SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DIGITALIZZATO IN BANCA D ITALIA

IL SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DIGITALIZZATO IN BANCA D ITALIA IL SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DIGITALIZZATO IN BANCA D ITALIA Carlo Pisanti Direttore Centrale - Banca d Italia Accademia dei Lincei Roma, 9 luglio 2010 Slide 1 Quali sono le finalità a cui deve provvedere

Dettagli

La conservazione digitale tra obblighi e opportunità

La conservazione digitale tra obblighi e opportunità Giuseppe Santillo La conservazione digitale tra obblighi e opportunità Bologna 13 Maggio 2014 AGENDA O INDICE Gli impatti normativi in tema di conservazione La conservazione digitale: un obbligo normativo

Dettagli

Lo schema complessivo con cui opera il servizio è quello rappresentato in figura. 1

Lo schema complessivo con cui opera il servizio è quello rappresentato in figura. 1 U N I A R C Amministrazione Digitale dei Documenti Nell ambito delle trasformazioni legate alla conversione al digitale della Pubblica Amministrazione e delle Imprese (nuovo Codice dell Amministrazione

Dettagli

Il ruolo delle discipline universitarie nella qualificazione dell assistenza territoriale

Il ruolo delle discipline universitarie nella qualificazione dell assistenza territoriale Il ruolo delle discipline universitarie nella qualificazione dell assistenza territoriale dott. Edgardo Contato Direttore Sanitario 01 Ferrara, 20 Febbraio 2008 Premessa Le Aziende Sanitarie devono rispondere

Dettagli

Fattura elettronica e conservazione

Fattura elettronica e conservazione Fattura elettronica e conservazione Maria Pia Giovannini Responsabile Area Regole, standard e guide tecniche Agenzia per l Italia Digitale Torino, 22 novembre 2013 1 Il contesto di riferimento Agenda digitale

Dettagli

IL FUTURO COME VIAGGIO

IL FUTURO COME VIAGGIO IL FUTURO COME VIAGGIO Anno di realizzazione 2011 Finanziamento Cariverona Rete di progetto Coop. Kantara; Coop. Progetto Integrazione; Fondazione ISMU, Settore Formazione; Studio Res Corso di formazione

Dettagli

Concertazione e cooperazione applicativa nel progetto Comunas

Concertazione e cooperazione applicativa nel progetto Comunas Concertazione e cooperazione applicativa nel progetto Comunas Fabrizio Gianneschi Regione Autonoma della ardegna Alcuni dati Circa 1.700.000 abitanti 377 Comuni 83% sotto i 5.000 abitanti 30% ha una intranet

Dettagli

OBIETTIVI PRIMARI. Il Modello Organizzativo dell Ufficio Associato. Comunità Montana Partenio Vallo Di Lauro

OBIETTIVI PRIMARI. Il Modello Organizzativo dell Ufficio Associato. Comunità Montana Partenio Vallo Di Lauro Progetto di Gestione Associata di Servizi Comunali IL MODELLO ORGANIZZATIVO DELL UFFICIO ASSOCIATO Pag. 1 OBIETTIVI PRIMARI Un modello ottimale deve raggiungere il miglior equilibrio possibile tra gli

Dettagli

OpenAct. Sistema di gestione digitale degli atti amministrativi. LAMBDA srl

OpenAct. Sistema di gestione digitale degli atti amministrativi. LAMBDA srl OpenAct Sistema di gestione digitale degli atti amministrativi LAMBDA srl Presentazione dell azienda LambdasrlnasceaSenigallianelmaggio2012; Opera nel settore del document management; Specializzata in

Dettagli

Progetto interregionale/transnazionale Diffusione di buone pratiche negli uffici giudiziari italiani

Progetto interregionale/transnazionale Diffusione di buone pratiche negli uffici giudiziari italiani Progetto interregionale/transnazionale Diffusione di buone pratiche negli uffici giudiziari italiani Roma 16-19 Maggio 2012 Forum PA 1 Forum Pa 2012 Seminario 17 Maggio 2012 ore 10-12 Servizi all utenza

Dettagli

MUDEC -Modello Unico Digitale per l Edilizia e il Catasto (Cret@) a cura di Domenico Modaffari

MUDEC -Modello Unico Digitale per l Edilizia e il Catasto (Cret@) a cura di Domenico Modaffari PON GAS FSE 2007 2013, Obiettivo Convergenza, Asse E - Capacità istituzionale Progetto: Semplifica Italia. Cantieri regionali per la semplificazione Seminario La semplificazione delle procedure per le

Dettagli

Seminario Azienda Ospedaliera San Gerardo Difficoltà materna, la tutela della madre e del neonato

Seminario Azienda Ospedaliera San Gerardo Difficoltà materna, la tutela della madre e del neonato Seminario Azienda Ospedaliera San Gerardo Difficoltà materna, la tutela della madre e del neonato Ogni anno circa 400 neonati non riconosciuti testimoniano un impossibilità materna, che si esprime anche

Dettagli

(Impresa Formativa Simulata)

(Impresa Formativa Simulata) Progetto I.F.S. (Impresa Formativa Simulata) Anno Scolastico 2010/2011 Referenti Sellitto Gianpaolo De Crescenzo Nicola Informazioni sull Impresa Formativa Simulata L'impresa formativa simulata è un modello

Dettagli

La Carta Regionale dei Servizi della Regione Lombardia ed i servizi per il cittadino di Poste Italiane

La Carta Regionale dei Servizi della Regione Lombardia ed i servizi per il cittadino di Poste Italiane La Carta Regionale dei Servizi della Regione Lombardia ed i servizi per il cittadino di Poste Italiane Fulvio BARBARITO Vice Direttore Generale Lombardia Informatica Perché nasce il Progetto CRS-SISS?

Dettagli

La piattaforma informatica sulla sicurezza nei cantieri pubblici di Roma Capitale

La piattaforma informatica sulla sicurezza nei cantieri pubblici di Roma Capitale La piattaforma informatica sulla sicurezza nei cantieri pubblici di Roma Capitale Il progetto SPI Cantieri SPI Cantieri è una piattaforma informatica interattiva per il controllo online dei cantieri edili

Dettagli

Il piano egov 2012 - obiettivo salute -

Il piano egov 2012 - obiettivo salute - Il piano egov 2012 - obiettivo salute - Paola Tarquini Ufficio Studi e progetti per l innovazione digitale Dipartimento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e l innovazione tecnologica

Dettagli

INTRODUZIONE AL PROSPETTO INFORMATIVO DISABILI

INTRODUZIONE AL PROSPETTO INFORMATIVO DISABILI INTRODUZIONE AL PROSPETTO INFORMATIVO DISABILI Redazione a cura di: Diego Busso Servizio Politiche per il Lavoro Ufficio Inserimento Lavorativo Disabili Pasquale Tarantino Servizio Coordinamento CPI Unità

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

LA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA

LA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA LA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA La RETE degli URP della provincia di Mantova. Un unico linguaggio per raggiungere 397533 cittadini mantovani Mantova, 21 novembre 2007 IL PROTOCOLLO DELLA RETE

Dettagli

Sistemi informativi aziendali struttura e processi

Sistemi informativi aziendali struttura e processi Sistemi informativi aziendali struttura e processi Concetti generali sull informatica aziendale Copyright 2011 Pearson Italia Prime definizioni Informatica Scienza che studia i principi di rappresentazione

Dettagli

La nuova era dei software paghe P1549

La nuova era dei software paghe P1549 La nuova era dei software paghe P1549 LE PRINCIPALI FUNZIONALITÀ: Paghe e Stipendi È il fulcro della procedura, in grado di gestire correttamente le retribuzioni del personale in base alle normative contrattuali

Dettagli

DATAMORFOSI. E la sintesi della strategia di prodotto di Webgate400.

DATAMORFOSI. E la sintesi della strategia di prodotto di Webgate400. DATAMORFOSI E la sintesi della strategia di prodotto di Webgate400. Indica tutte le trasformazioni di forma e di struttura che si possono applicare alle soluzioni software RPG per IBM Power System, attraverso

Dettagli

Direzione Centrale Sistemi Informativi

Direzione Centrale Sistemi Informativi Direzione Centrale Sistemi Informativi Missione Contribuire, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, alla definizione della strategia ICT del Gruppo, con proposta al Chief Operating Officer

Dettagli

Intesa Spa Ottobre 2015

Intesa Spa Ottobre 2015 Intesa Spa Ottobre 2015 RETAIL T-LINK INDICE DEI CONTENUTI 3 4 5 6 10 INDUSTRY TREND & DYNAMIC ESIGENZE DEI CLIENTI FOCUS SU AREE DI ATTIVITA OVERVIEW DELLA SOLUZIONE BENEFICI DELLA SOLUZIONE 2 Industry

Dettagli

ATTESTAZIONI DICHIARAZIONI DI NASCITA. Dott. Maurizio Giovannelli Responsabile C.U.P.

ATTESTAZIONI DICHIARAZIONI DI NASCITA. Dott. Maurizio Giovannelli Responsabile C.U.P. ATTESTAZIONI E DICHIARAZIONI DI NASCITA Dott. Maurizio Giovannelli Responsabile C.U.P. Normativa di riferimento: D.R. 9 luglio 1939, n 1238 - Ordinamento dello stato civile L. 31 ottobre 1955, n 1064 Disposizioni

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO

PROVINCIA DI BERGAMO PROVINCIA DI BERGAMO SERVIZIO SELEZIONI E ASSUNZIONI Via T. Tasso, n. 8 - BERGAMO (Tel. 035-387.103-4-5-6 - Fax 035-387.210) Http://www.provincia.bergamo.it e-mail: segreteria.personale@provincia.bergamo.it

Dettagli

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare

Dettagli

Manuale Attivazione Imprese

Manuale Attivazione Imprese TRASMISSIONE TELEMATICA ISTANZE Manuale Attivazione Imprese Sezione Regionale Albo Gestori Lombardia C.C.I.A.A. Milano Ottobre 2014 1 Ecocerved Scarl - Sede di Bologna - Assistenza tecnica Agest Telematico

Dettagli

InterSail ICARO. Scheda Sicurezza accesso ai servizi SIATEL

InterSail ICARO. Scheda Sicurezza accesso ai servizi SIATEL InterSail E N G IN E E R I N G ICARO Scheda Sicurezza accesso ai servizi SIATEL settembre 2011 1 Abstract La sicurezza del sistema va distinta nei diversi domini applicativi interagenti: Azienda Ospedaliera

Dettagli

REFERTO ONLINE LIBRETTO SANITARIO ELETTRONICO TI PRESENTIAMO IL NUOVO SPORTELLO ULSS9: CASA TUA

REFERTO ONLINE LIBRETTO SANITARIO ELETTRONICO TI PRESENTIAMO IL NUOVO SPORTELLO ULSS9: CASA TUA REFERTO ONLINE LIBRETTO SANITARIO ELETTRONICO TI PRESENTIAMO IL NUOVO SPORTELLO ULSS9: CASA TUA Con Postesalute, il centro servizi gestito da Postecom, società del Gruppo Poste Italiane, il ritiro dei

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto 1358 18/09/2015 Oggetto : Approvazione della bozza di accordo operativo

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. tra. Il Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione e il Ministro della Giustizia. per

PROTOCOLLO DI INTESA. tra. Il Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione e il Ministro della Giustizia. per PROTOCOLLO DI INTESA tra Il Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione e il Ministro della Giustizia per l innovazione digitale nella Giustizia Roma, 26 novembre 2008 Finalità Realizzare

Dettagli

Monitoraggio dell attuazione della legge 440/97 Analisi di contesto e Gantt delle operazioni

Monitoraggio dell attuazione della legge 440/97 Analisi di contesto e Gantt delle operazioni Monitoraggio dell attuazione della legge 440/97 Analisi di contesto e Gantt delle operazioni A cura del referente dell USR per la Campania 1 1.0) Contesto di riferimento Il ruolo centrale della valutazione

Dettagli

PORTALE REGIONALE DELLA SISMICA

PORTALE REGIONALE DELLA SISMICA PORTALE REGIONALE DELLA SISMICA IL SISTEMA DI GESTIONE ELETTRONICA DELLE PRENOTAZIONI Napoli, 4 luglio 2012 Francesco Castagna Coordinatore Commissione Informatica, Ordine Ingegneri della Provincia di

Dettagli

ARPE Archivio Regionale Punti di Erogazione

ARPE Archivio Regionale Punti di Erogazione [Digitare il testo] Applicativi regionali centralizzati per la Sanità ARPE Archivio Regionale Punti di Erogazione Note alla versione 4.0.0 aprile 2015 Pag. 1 di 12 Sommario Scopo del documento... 2 Gestione

Dettagli

I FATTORI DISTINTIVI Esperienza multisettoriale e stato dell'arte delle tecnologie favoriscono:

I FATTORI DISTINTIVI Esperienza multisettoriale e stato dell'arte delle tecnologie favoriscono: Giuseppe Nassi dottore commercialista e revisore legale LoStudioDigitale Consulenza fiscale, contabile e gestionale per persone ed imprese, tempestiva, di qualità, a costi efficienti. CHE COSA Dichiarazioni

Dettagli

Deliberazione del Consiglio. del 27-06-2011 n. 22

Deliberazione del Consiglio. del 27-06-2011 n. 22 Deliberazione del Consiglio del 27-06-2011 n. 22 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PROTOCOLLO D INTESA PER LA GESTIONE DEL SITO WEB DEL PROGETTO COREM IL CONSIGLIO Richiamata la propria deliberazione n. 3 del

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101 16959 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101 DGR 1079/2008. Linee Guida per i siti web delle Aziende ed Istituti Pubblici del SSR e per l utilizzo della posta elettronica certificata.

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,

Dettagli

Comunicazione Unica. Udine, 1 luglio 2008

Comunicazione Unica. Udine, 1 luglio 2008 Comunicazione Unica Udine, 1 luglio 2008 Comunicazione Unica: che cos è Fino ad oggi, le imprese o i loro intermediari evadevano gli obblighi riguardanti l Agenzia delle Entrate, l INAIL, l INPS e le Camere

Dettagli

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto 1227 27/08/2015 Oggetto : Presa d'atto della convenzione sottoscritta

Dettagli

Settore Formazione e Lavoro Servizio Occupazione Disabili. SOTTOCOMITATO DISABILI 16 aprile 2013

Settore Formazione e Lavoro Servizio Occupazione Disabili. SOTTOCOMITATO DISABILI 16 aprile 2013 Settore Formazione e Lavoro Servizio Occupazione Disabili SOTTOCOMITATO DISABILI 16 aprile 2013 PROGETTO DI GESTIONE INFORMATIZZATA DEGLI ESONERI (PROGETTO MAV) L art. 5 della legge 68/99 disciplina l

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE

PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1 88100 CATANZARO Codice Fiscale 97028930796 0961-745155 FAX 0961-744438 E-Mail: cztf010008@istruzione.it - PEC:cztf010008@pec.istruzione.it

Dettagli

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM

Dettagli

M.U.T.A. Modello Unico Trasmissione Atti

M.U.T.A. Modello Unico Trasmissione Atti Uno strumento per la semplificazione M.U.T.A. Modello Unico Trasmissione Atti un sistema per la Pubblica Amministrazione una risorsa per le Imprese 19 aprile 2011 Videoconferenza di presentazione INDICE

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

Responsabilità Sociale d Impresa (CSR)

Responsabilità Sociale d Impresa (CSR) Responsabilità Sociale d Impresa (CSR) Elenco Imprese Socialmente Responsabili, Informazione e Assistenza, Bilancio Sociale e di Sostenibilità, Formazione, Kit Digitale CSR, Ambiente imprenditori, liberi

Dettagli

LA SPESA PUBBLICA E IL RUOLO DELLA CONSIP

LA SPESA PUBBLICA E IL RUOLO DELLA CONSIP LA SPESA PUBBLICA E IL RUOLO DELLA CONSIP Milano, 16 dicembre 2005 Rosario Calandruccio www.acquistinretepa.it La Consip e il Programma Consip è una S.p.A. totalmente partecipata e controllata dal Ministero

Dettagli

IL LAVORO CHE TI CERCA

IL LAVORO CHE TI CERCA www.provincia.potenza.it www.futuroincorso.com IL LAVORO CHE TI CERCA FORMAZIONE SERVIZI OSSERVATORIO BACHECA Il portale del lavoro della provincia di Potenza. www.lavoroprovincia.com Scopri tutti i servizi

Dettagli

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo Rev.1 del 30 maggio 2013 Il modello organizzativo INDICE 1. Premessa 2. Missione 3. Sistema di responsabilità 4. Mappa dei processi 5. Mansionario 1. Premessa Un laboratorio congiunto di ricerca sui temi

Dettagli

dei SERVIZI DEMOGRAFICI

dei SERVIZI DEMOGRAFICI MC2 SERVIZI INFORMATICI S.r.l. Progetto per la digitalizzazione dei documenti dei SERVIZI DEMOGRAFICI DEMATERIALIZZAZIONE DEL CARTACEO In base all esperienza di molti nostri clienti, risulta sempre più

Dettagli

Catasto e tributi. L adesione al progetto ELISA

Catasto e tributi. L adesione al progetto ELISA Catasto e tributi. L adesione al progetto ELISA Giovanni Tarizzo Regione Piemonte Settore Tributi Inquadramento La Costituzione nel riformato Titolo V pone come obiettivo quello di realizzare una compiuta

Dettagli

5. AZIONI DI SISTEMA PER L ATTUAZIONE DEL PIANO

5. AZIONI DI SISTEMA PER L ATTUAZIONE DEL PIANO 5. AZIONI DI SISTEMA PER L ATTUAZIONE DEL PIANO TABELLA 2.C ACCESSO AL SISTEMA DEGLI INTERVENTI E SERVIZI 2. C. 1. ATTIVAZIONE SPORTELLO SOCIALE ZONA SOCIALE RIMINI SUD Per l accesso ai servizi ed alle

Dettagli

Vivere meglio ed aiutare il proprio territorio

Vivere meglio ed aiutare il proprio territorio ORGANIZZARSI PER VIVERE MEGLIO Conoscere GAŠ-web per: Gestire al meglio un Gruppo di Acquisto ottimizzare le risorse a disposizione risparmiare il proprio tempo Vivere meglio ed aiutare il proprio territorio

Dettagli

Dematerializzazione: definizioni e riferimenti normativi

Dematerializzazione: definizioni e riferimenti normativi Dematerializzazione: definizioni e riferimenti normativi CNIPA massella@cnipa.it Workshop per dirigenti responsabili dei servizi di protocollo e flussi documentali CNIPA 9 novembre 2007 1 Alcuni numeri

Dettagli

COMUNE DELLA SPEZIA Sportello Unico per le Imprese

COMUNE DELLA SPEZIA Sportello Unico per le Imprese COMUNE DELLA SPEZIA Sportello Unico per le Imprese sede: Via Fiume, 207 orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì (8,00-14,00) al sabato (8,00-12,00) Ruolo dello Sportello Unico: gestire il

Dettagli

FORUM P.A. SANITA' 2001

FORUM P.A. SANITA' 2001 FORUM P.A. SANITA' 2001 Azienda U.S.L. TA/1 Taranto Sviluppo Sistemi Informatici Il CUP telematico direttamente accessibile dagli Studi Medici e dalle Farmacie del territorio Parte 1: Anagrafica Titolo

Dettagli

Corso di formazione per Addetto al Servizio di Emergenza - Prevenzione incendio

Corso di formazione per Addetto al Servizio di Emergenza - Prevenzione incendio di Emergenza - Prevenzione incendio - Aziende a basso, medio ed alto rischio - Studio di Consulenza e Formazione Consulting Professional Napoli - Corso Arnaldo Lucci 102 Cell. 393.943.81.57 Centro di formazione

Dettagli

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato BANDO Progetti di formazione per il volontariato Anno 2016 1. Chi può presentare I progetti possono essere presentati da tutte le associazioni di volontariato con sede legale nel territorio della regione

Dettagli

IL FISCO. Ridurre i tempi e i costi amministrativi derivanti dagli adempimenti fiscali.

IL FISCO. Ridurre i tempi e i costi amministrativi derivanti dagli adempimenti fiscali. 3. IL FISCO Cittadini e imprese considerano gli adempimenti fiscali molto gravosi e, d altra parte, il sistema fiscale si presenta assai complesso. Il decreto legislativo contenente disposizioni in materia

Dettagli

Progetto per la semplificazione amministrativa

Progetto per la semplificazione amministrativa Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Lecce Città di Lecce Progetto per la semplificazione amministrativa ComUniica lla tua attiiviità commerciialle MODALITA OPERATIVE (VERS. 1.1. DEL

Dettagli