Le piante più importanti responsabili di malattie allergiche

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1 Le piante più importanti responsabili di malattie allergiche (Quercia O., Emiliani F.) A cura dell ambulatorio di allergologia del Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento di Medicina

2 I POLLINI I pollini sono le cellule riproduttive maschili delle piante superiori, molte delle quali ne affidano al vento il trasporto fino al fiore femminile e, nel periodo della fioritura, quando la quantità del polline è elevata, alcune specie possono essere responsabili di fastidiose e a volte gravi manifestazioni allergiche. E nell ambito dell aerobiologia, disciplina che si occupa della provenienza, del rilascio, del trasporto nell atmosfera, della deposizione e impatto sui diversi substrati di particelle allergeniche, che si inserisce il monitoraggio di pollini, che permette la stesura di un calendario pollinico tipico di una determinata zona geografica e del suo ambiente climatico La conoscenza dei periodi di comparsa nell aria di aereoallergeni è sicuramente di interesse per gli specialisti (sia dal punto di vista diagnostico sia terapeutico), ma soprattutto per voi allergici. In questo modo potrete così interpretare correttamente i vostri sintomi ed eventualmente scegliere misure profilattiche, come allontanarsi da zone con alta concentrazione di pollini nocivi a favore di zone in cui la concentrazione sia più bassa come al mare o in montagna. L impollinazione può essere anemofila, cioè tramite il vento oppure entomofila, tramite gli insetti. Le piante anemofile producono elevate quantità di polline, presentano fiori molto piccoli e poco vistosi, in quanto non devono attirare gli insetti per l'impollinazione. Il loro polline può essere trasportato anche a distanze di centinaia di chilometri dalla sorgente. Le piante ad impollinazione entomofila presentano invece fiori vistosi e profumati, al fine di attirare gli insetti. Esse producano minori quantità di polline, che viene trasportato da un insetto vettore. Il polline si presenta sotto forma di granuli di piccole dimensioni (comprese tra i 10 e i 200 micron). Non si conosce il numero di granuli pollinici necessario per provocare la sintomatologia allergica nei soggetti sensibilizzati (concentrazione soglia).

3 GRAMINACEAE che include numerosi generi e specie, sia spontanei che coltivati. Le presenze maggiori di questi pollini sono nella Valle padana, negli Appennini centrali, in Campania ed in Sardegna. GRAMINACEAE Dactylis, Holcus, Lolium, Poa, Phleum, Zea, Avena, Cynodon, Triticum Mazzolina, Bambagiona, Logliarello, Gramigna, Codolina, Mais, Avena, Erba canina, Grano Fine aprile - fine giugno molto allergenico Dactylis Holcus Lolium Poa Phleum Avena Cynodon Triticum

4 BETULACEAE La sensibilizzazione al polline di questa piante fa parte di quelle pollinosi minori, la cui incidenza, nell ultimo decennio, è praticamente raddoppiata Tra i fattori che possono giustificare un aumento di tale sensibilizzazione si ritiene importante l aumento di diffusione di questi alberi a scopo ornamentale per il loro aspetto elegante. BETULACEAE Alnus, Betula Ontano, Betulla Febbraio - aprile molto allergenico Alnus Betula

5 CORYLACEAE Queste piante sono presenti nelle nostre zone sia come arbusti o sotto forma di cespugli o alberi, crescono spontanee nel sottobosco o ai margini di questo o nelle radure. Sono utilizzate dalla forestale per rimboschimento e in molti parchi e giardini, in particolare il nocciolo viene coltivato per il suo frutto (la nocciola). CORYLACEAE Carpinus, Corylus, Ostrya Carpino, Nocciolo, Carpino nero (Carpinella) Gennaio - aprile allergenico Carpinus Corylus Ostrya

6 CUPRESSACEAE-TAXACEAE Negli ultimi anni è stata rivalutata l importanza allergenica di queste piante. Sono largamente presenti su tutto il territorio italiano dal livello del mare fino ai 3000 metri. L incremento dei casi di sensibilizzazione sembra dovuto all'aumento del numero di piante poste a dimora a scopo di forestazione, ornamentale e come frangivento, ma non sono esclusi anche altri fattori relativi ad un'aumentata aggressività del polline correlata all'inquinamento da motori diesel. CUPRESSACEAE-TAXACEAE Cupressus, Juniperus, Taxus, Tuja, Criptomeria Cipresso, Ginepro e Tasso, Tuia, Febbraio - maggio allergenico Cupressus Juneperus Taxus

7 FAGACEAE La famiglia delle Fagaceae riunisce unicamente piante legnose, distribuite nelle regioni temperate dell'eurasia e delle Americhe.. Si tratta di una famiglia piuttosto primitiva che riunisce alcuni tra i principali alberi dei nostri boschi. FAGACEAE Fagus, Castanea, Quercus Faggio, Castagno, Leccio e rovere Aprile - luglio poco allergenico Fagus Castanea Quercus

8 OLEACEAE La specie di maggior significato clinico è rappresentata dall'olivo. Le zone geografiche più interessate sono lungo le coste mediterranee e le Isole, le altre specie sono presenti invece in tutta Europa. Il frassino può formare boschi e macchie e nelle aree collinari limitrofe a Faenza è presente in modo massiccio. OLEACEAE Olea, Fraxinus, Ligustrum, Syringa Olivo, Frassino, Ligustro e Lillà Aprile-giugno allergenico Olea Fraxinus Ligustrum

9 URTICACEE La specie più importante è la Parietaria, molto comune, cresce sui ruderi e sui muri, lungo le strade e i fossi La concentrazione di questo polline è molto alta nelle regioni del Sud Italia ed in Liguria. La pollinazione, in queste aree geografiche, è praticamente presente durante tutto l'arco dell'anno, con due picchi di fioritura: uno maggiore, in marzo-aprile, un altro minore in settembre. Nella nostra zona l impollinazione non riveste una grande importanza come intensità e durata, è comunque una allergia primaverile che può continuare fino alla fine dell estate. URTICACEAE Parietaria, Urtica Erba vetriola, Ortica Maggio - ottobre fortemente allergenico Urtica Parietaria

10 ACERACEAE L acero è una pianta che può essere sia a portamento arbustivo, sia arboreo raggiungendo anche i 15 metri d altezza con produzione massiccia di polline. Viene spesso utilizzata a scopo ornamentale nei giardini e lungo le strade per la sua rapida crescita. ACERACEAE Acer Acero Aprile anemofila ed entomofila raramente è responsabile nel nostro territorio di forme allergiche ma il polline è fortemente allergenico Acer

11 COMPOSITAE Queste erbe sono presenti in tutta Italia e in Europa, ono molto diffuse, crescono lungo le strade, le ferrovie,nei ruderali,lungo i torrenti,nei boschi,nei prati e alcune anche al mare in terreni sabbiosi COMPOSITAE Artemisia, Ambrosia, Helian thus, Crysanthenum, Iva, Matricaria, Solidago, Taraxacum, Xanthium Assenzio selvatico, Ambrosia, Girasole, Crisantemo, Iva, Camomilla, Verga d oro del Canada, Dente di leone e Lappola Maggio - ottobre ed entomofila Solo il polline dell Ambrosia è considerato fortemente allergenico, allergenico quello dell Assenzio e scarsamente allergenici quelli del Dente di leone e della Verga d oro del Canada. Artemisia Ambrosia Helian thus Crysanthenum Matricaria Solidago Taraxacum Xanthium

12 SALICACEAE Alberi diffusi largamente anche nel nostro territorio, si possono ritrovare nei giardini, nei parchi, lungo i corsi d acqua. Sono utilizzati come piate ornamentali, per il loro legname, come alberatura stradale e per barriere frangivento. SALICACEAE Popolus, Salix Pioppo, Salice per il Pioppo ed entomofila per il Salice Marzo - maggio scarsamente allergenico Popolus Salix

13 PLATANACEAE Il platano è presente in vaste aree urbane europee utilizzato sia nei giardini che per le alberature stradali, la specie più diffusa è il Platanus acerifolia che si adatta molto bene alle variazioni climatiche, produce grandi quantità di piccoli pollini ma poco aerodiffusi, e quindi si raggiungono concentrazioni elevate solo in prossimità della pianta. PLATANACEAE Platanus Platano Aprile - maggio allergenico Platanus

14 PLANTAGINACEAE Erba perenne, presente nei prati, pascoli, terreni incolti, è diffusa ampiamente in Europa e anche nella nostra zona. Difficilmente il polline raggiunge valori elevati. PLANTAGINACEAE Plantago Lanciola e entomofila Aprile- ottobre allergenico Plantago

15 CHENO-AMARANTACEAE Piante erbacee spontanee, infestanti, che crescono in zone ruderali, macerie o terreni appena rimossi. Da segnalare anche piante coltivate (Barbabietola) e ornamentali sempre di questa famiglia. La concentrazione del loro polline in atmosfera non raggiunge mai valori elevati a parte nelle zone vicino alle colture CHENO-AMARANTACEAE Chenopodium, Amarantus, Salsola, Beta e Atriplex Farinaccio selvatico, Amaranto, Erba-kali, Barbabietola e atriplce. luglio - ottobre allergenico Chenopodium Amarantus Salsola Beta Antriplex

16 POLYGONACEAE Pianta presente nei luoghi umidi e ombrosi, e di radura, nei depositi di rifiuti e fra le macerie, terreni comunque ricchi di nutrienti minerali, è diffusa in tutta Europa. POLYGONACEAE Rumex Romice comune Aprile - maggio scarsamente allergenico Rumex

17 EUPHORBIACEAE Pianta infestante dei giardini, vigneti, presente anche nei luoghi incolti, lungo i bordi delle strade, impollina tutto l anno anche in inverno. Si trova in tutta Europa. EUPHORBIACEAE Mercurialis Mercorella Gennaio-Dicembre allergenico Mercurialis

18 CYPERACEAE La cosmopolita famiglia delle Cyperaceae comprende circa 3000 specie in gran parte legate agli ambienti umidi ed acquitrinosi, sono presenti anche nella nostra zona. CYPERACEAE Cyperus, Scirpus Zigolo, Lisca maggio - luglio scarsamente allergenico Scirpus Cyperus

19 MYRTACEAE Arbusti o alberi sempreverdi, aromatici, presenti nel Sud Italia e nella Sardegna i primi crescono spontanei e i secondi vengono coltivati come frangivento e rimboschimento MYRTACEAE Myrtus, Eucalyptus Mirto, Eucalipto Entomofila giugno - ottobre scarsamente allergenico Myrtus Eucalyptus

20 ULMACEAE Albero d alto fusto presente anche nelle nostre zone in boschi su terreno argilloso e preferibilmente in luoghi umidi ULMACEAE Ulmus Olmo febbraio - marzo scarsamente allergenico Ulmus

21 PINACEAE Alberi sempreverdi d alto fusto diffusi artificialmente come piante ornamentali (cedri-abeti) o presenti in boschi spontanei in prossimità delle coste o nelle zone submontane (pini-abeti) PINACEAE Cedrus, Picea e Pinus Cedro, Abete e Pino Novembre, Aprile- giugno Poco allergenico Cedrus Pinus Picea