(a cura del responsabile nazionale)
|
|
- Dorotea Cavallaro
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 AGILE Rapp. Naz.: Guido Barbiellini Rappresentante nazionale: Struttura di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Guido Barbiellini TS INFORMAZIONI GENERALI Rivelazione di Raggi Gamma di origine cosmica. Astrofisica delle Particelle. Linea di ricerca Satelliti in orbita equatoriale. Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello esperimento assegnata dal laboratorio CERN Acceleratore usato Fascio (sigla e caratteristiche) Processo fisico studiato Apparato strumentale utilizzato T11 (CERN) Fasci di test elettroni, protoni e pai Misure dei flussi e studio dei processi fisici di produzione di raggi gamma cosmici tra 10 MeV e 50 GeV. Tracciatore al silicio.calorimetro tracciante basato sulla tecnica dello ioduro di cesio.anticoincidenza con scintillatori plastici. Sezioni partecipanti all'esperimento RM, Trieste, Roma1, Pavia, Milano Istituzioni esterne all'ente partecipanti Agenzia Spaziale Italiana, IASF Milano, IASF Bologna, IASF Roma, Gruppo di supporto con 1 Univ. estere, NASA, CEA, NRL Durata esperimento 3 anni di progetto, costruzione e lancio dell'apparato + 3 anni di presa dati Mod EC. 1 (a cura del responsabile nazionale)
2 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 Struttura RM AGILE Resp. loc.: Aldo Morselli VOCI DI SPESA PREVENTIVO LOCALE DI SPESA PER L'ANNO 005 IMPORTI DESCRIZIONE DELLA SPESA Parziali Totale Compet. di cui Riunioni di Collaborazione e contatti con le industrie 4,0 6 mesi uomo test DAQ presso Laben di Milano 1,0 16,0 In KEuro A cura della Comm.ne Scientifica Nazionale Contatti scientifici gruppi EGRET, SWIFT e GLAST Test CERN persone *0giorni+ viaggi ,0 9,0 15,0 Metabolismo lavoro in sezione Test in laboratorio sottosistemi del DAQ Contributo preparazione test a Frascati Payload Configuration Control: Definizione e compilazione del database della storia delle configurazioni dell'on boar processor. (vedi allegato ) 5,0 8,0 15,0 80,0 108,0 Consorzio Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro biprocessori XEON, storage da 1.5 TB, 1 schermo per la preparazione all'analisi Scheda acquisizione della National Instruments 10,0,0 1,0 Sono previsti interventi e/o impiantistica che ricadono sotto la disciplina della legge Merloni? Breve descrizione dell'intervento: Mod EC./EN. Totale di cui 151,0 0,0 (a cura del responsabile locale)
3 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 Struttura RM AGILE Resp. loc.: Aldo Morselli ALLEGATO MODELLO EC Mod EC./EN. a Pagina 1 (a cura del responsabile locale)
4 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 Struttura RM AGILE Resp. loc.: Aldo Morselli ALLEGATO MODELLO EC Mod EC./EN. a Pagina (a cura del responsabile locale)
5 Memorandum Agile Payload Configuration Control Dobbiamo conservare per sempre tutte la storia delle configurazioni dell on board processor (dati di eeprom e ram). La storia comprende: - Tutte le configurazioni attive, inizialmente predefinite per l orbita. - Tutte le config. predefinite e non attive. - Tutte le riichieste di cambio config. (con dati e time stamp) sia attivazione di config. predefinite sia creazione di una nuova configurazione. Vanno conservati sia i parametri che le look up table nuove. - Tutte le acknowledge dal Ground Segment (GS) che certificano di aver inviato i relativi telecomandi in uplink (con time stamp relativo). - Tutte le acknowledge (da telemetria) in downlink da payload per telecomando eseguito (con esatto timestamp di arttivaz. Nuova configurazione). In input abbiamo al sistema abbiamo: - La nuova configurazione (elaborata dal team) da inviare - Il file da GS (di istruz. ricevute e telecomandi inviati in uplink) - Lo stream di telemetria per identificare il momento di attivazione della configurazione. Il sistema di input prevede un flow gestito da operatori, con interfaccia web. Il flow prevede degli step di approvazione che, per semplificare, potrebbero essere : a) configurazione proposta b) configurazione approvata e automaticamente inviata al GS (potrebbero emergere esigenze di flow più ricchi. Es. Config. Preautorizzate). Da interfaccia web deve essere possibile monitorare il flow della configurazione: - proposta - approvazione e invio - ack da GS - ack da payload e la storia delle configurazioni passate. Al momento dell invio al GS il sistema di gestione delle configurazioni (oltre ad aggiornare il DB) utilizza l interfaccia richiesta dal GS (es. Mail con attach firmata e con protocollo). I dati che vengono da telemetria e sono necessari per il DB PCC (per il time stamp di attivazione della nuova configurazione) possono essere storati localmente in questo sistema (assieme al DB configurazioni) per un tempo limitato (max tempo di correlaz per pattern matching: gg c.a. 1TB) per ottimizzazione delle configurazioni, per ulteriori analisi e trigger di ultimo livello. NOTA sarebe opportuno/necessario per dare un senso ai dati di telemetria aggiungere nel nostro db locale di analisi e ottimizzazione i dati di navigazione e puntamento. I parametri potranno avere un formato ascii e per le LUT saranno in formato FITS. Tutti i flow di autenticazione saranno certificati con password e firme e protocollati con time stamp e digest id.
6 Stime tempi e costi IPOTESI A: Attività Tempo solare Costi Nergal DB PCC, comprende 3 mesi euro attività a milano con Laben e analisi telemetria per soli tag per PCC e solo input configurazioni Interfacce per accesso a 1 mese euro DB configurazioni e operazioni, generazione mail verso GS Controllo workfolow mesi euro (autorizzazioni, firma e protocolli) DB locale con API 3 mesi euro strutturate telemetria e dati navigazione e puntamento TOTALE 9 mesi euro IPOTESI B: Attività Tempo solare Costi Nergal DB PCC, comprende,5 mesi euro acquisizione tag per PCC e solo input configurazioni Interfacce per accesso a DB 1,5 mesi euro configurazioni e operazioni, generazione mail verso GS, con membership autenticazione Semplice storage locale 1 mese euro telemetria e dati navigazione e puntamento TOTALE 5 mesi euro Infrastrutture H/W Server e storage (circa 1TB) Tutto l H/W del sistem PCC deve essere fault tolerant. Tutte le interfacce devono essere open standard (http sql...) Il software può essere basato su open source.
7 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 AGILE Rapp. Naz.: Guido Barbiellini PREVENTIVO GLOBALE DI SPESA PER L'ANNO 005 Struttura Missioni interne Missioni estere Materiale di consumo A CARICO DELL' I.N.F.N. Trasporti e facchinaggi Spese di calcolo Affitti e manutenzione Materiale inventariabile Costruzione apparati TOTALE Compet. In KEuro A carico di altri Enti MI:DTZ PV RM1 RM TS 14,0 0,0 4,5 16,0 35,0 5,0 17,0 7,5 15,0 15,0 10,0 5,0 7,0 9,0 3,5 108,0 5,0 94,0 9,5 6,0 1,0 40,0 33,5 5,0 15,5 151,0 184,0 10,0 7,0 5,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 TOTALI 89,5 59,5 4,0 19,5 67,5 436,0 4,0 NB. La colonna A carico di altri enti deve essere compilata obbligatoriamente Mod EC./EN. 4 (a cura del responsabile nazionale)
8 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 AGILE Rapp. Naz.: Guido Barbiellini A) ATTIVITA' SVOLTA FINO A GIUGNO 004 test sul modello ingegneristico semplificato (SEM) di tipo termico, vibrazionale e funzionale: i test sono stati completati a inizio anno. Si stanno ancora testando le schede della PDHU (Payload Data Handling Unit) e quelle di frontend del tracker (FTB, Frontend and Trigger Board) costruzione del tracciatore da volo: la produzione e' a rodaggio; circa meta` degli ibridi di frontend sono stati equipaggiati con ASIC e testati. Le ladder corrispondenti a 6 vassoi sono state assemblate e misurate e sono in attesa di montaggio sugli ibridi. Il montaggio del lato bottom del vassoio 1 e` stato completato con successo (il vassoio e` attualmente in presa dati di cosmici in configurazione di autotrigger) confermando la procedura di assemblaggio. Tre sistemi di test dedicati realizzati tramite VME sono funzionanti (due in camera pulita e uno per la camera termo vuoto). Sono stati rispettati tutti i requisiti meccanici di allineamento previsti nella fase di design. linea di calibrazione: in attesa di un riscontro da parte del CERN per il 005 (non e` ancora arrivata conferma dell'assenza dei fasci di test), si sta procedendo con lo sviluppo della linea di photon tag presso la BTF di Frascati. Sono state effettuate simulazioni dedicate che hanno permesso di capire la configurazione dei rivelatori all'interno dell'ultimo magnete di bending e quella dei bersagli attivi per il processo di bremssthralung degli elettroni. I prototipi dei rivelatori sono gia` in casa. analisi dati: attualmente sono in produzione i DST dei testbeam effettuati negli anni scorsi. I dati permetteranno di mettere a punto i programmi on board e a terra e di testare il simulatore di payload. Tali programmi saranno la base di quelli forniti al centro dati di AGILE. B) ATTIVITA' PREVISTA PER L'ANNO 005 completamento della costruzione del tracciatore assemblaggio, integrazione e verifica del funzionamento del payload calibrazione (durata prevista: un mese) integrazione del payload con il satellite finalizzazione del centro dati e dei ruoli dei vari Istituti all'interno della fase II di AGILE lancio (periodo previsto: seconda meta` del 005) periodo di commissioning dopo il lancio analisi dati Anno finanziario C) FINANZIAMENTI GLOBALI AVUTI NEGLI ANNI PRECEDENTI In keuro Missioni interne 15,5,0 19,0 4,0 50,0 Missioni estere 9,5 38,0 41,0 39,0 58,5 Materiale di consumo 44,5 64,5 1,5 41,0 76,5 Trasporti e facchinaggi Spese di calcolo Affitti e manutenzione Materiale inventariabile 15,5 100,5 13,5 11,0 8,5 Costruzione apparati 3,5 9,0 TOTALE 15,0 5,0 98,5 115,0,5 TOTALE 130,5 06,0 48,0 79,0 1,5 876,0 Mod EC. 5 (a cura del rappresentante nazionale)
9 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 AGILE Rapp. Naz.: Guido Barbiellini ANNI FINANZIARI Materiale Missioni Missioni di interne estere consumo 89,5 40,0 5,0 15,0 101,5 15,0 10,0 5,0 PREVISIONE DI SPESA Piano finanziario globale di spesa Trasporti e facchinaggi Spese di calcolo Affitti e manutenzione 19,5 67,5 0,0 10,0 10,0 In KEuro Materiale Costruzione TOTALE inventariabile apparati Compet. 478,0 75,0 45,0 30,0 TOTALI 169,5 131,5 19,5 0,0 0,0 0,0 107,5 0,0 68,0 Mod EC./EN. 6 (a cura del responsabile nazionale)
10 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 Struttura RM AGILE Resp. loc.: Aldo Morselli N RICERCATORE Cognome e Nome Froysland Tom Vidar Morselli Aldo Picozza Piergiorgio Pittori Carlotta Tavani Marco Numero totale dei ricercatori Ricercatori Full Time Equivalent COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI RICERCA Qualifica Affer. al % N TECNOLOGI Qualifica Dipendenti Incarichi Dipendenti Incarichi gruppo Cognome e Nome Ass. Ruolo Art. 3 RicercaAssoc. Ruolo Art. 3 Tecnol. AsRic Basili Alessandro AsRic Ric. 40 Minori Mauro AsRic P.O. 40 AsRic 70 Numero totale dei Tecnologi C.N.R 40 Tecnologi Full Time Equivalent SERVIZI TECNICI Denominazione 5.9 mesi uomo N TECNICI Cognome e Nome Qualifica Dipendenti Incarichi Ruolo Art. 15 Collab. tecnica 1 3 Bidoli Vittorio Buttaro Vincenzo Reali Enzo CTer. Numero totale dei Tecnici Tecnici Full Time Equivalent Annotazioni: Univ. Assoc. tecnica C.Osp. % % Osservazioni del direttore della struttura in merito alla disponibilità di personale e attrezzature Mod EC./EN. 7 (a cura del responsabile locale)
11 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 AGILE Rapp. Naz.: Guido Barbiellini Data completamento MILESTONES PROPOSTE PER IL 005 Descrizione 0/01/005 Completamento della costruzione e dei test funzionali del tracciatore a silicio 30/09/005 Completamento della calibrazione del payload 31/1/005 Lancio del satellite Mod EC./EN. 8 (a cura del responsabile nazionale)
12 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 ARGO YBJ Rapp. Naz.: Benedetto D'Ettorre Piazzoli Fisica Astroparticellare Rappresentante nazionale:benedetto D'Ettorre Piazzoli Struttura di appartenenza: NA Posizione nell'i.n.f.n.: INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca YANGBAJING (Tibet) Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello esperimento assegnata dal laboratorio ARGO YBJ Acceleratore usato Fascio (sigla e caratteristiche) Processo fisico studiato. Ricerca sorgenti dei raggi cosmici, fisica gamma ray burst, misura rapporto protone/antiprotone al TeV, fisica dell'eliosfera Apparato strumentale utilizzato Sezioni partecipanti all'esperimento Istituzioni esterne all'ente partecipanti Durata esperimento Rivelatore di RPC (6500 m) Catania, Lecce, Napoli, Pavia, Roma II, Roma III, Torino IHEP Pechino,Università cinesi 8 anni Mod EC. 1 (a cura del responsabile nazionale)
13 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 Struttura RM ARGO YBJ Resp. loc.: Roberto Cardarelli VOCI DI SPESA PREVENTIVO LOCALE DI SPESA PER L'ANNO 005 DESCRIZIONE DELLA SPESA Riunioni di collaborazione; contatti con le ditte fornitrici; 7,0 IMPORTI Parziali Totale Compet. di cui In KEuro A cura della Comm.ne Scientifica Nazionale 7,0 7 missioni a YBJ per montaggio esperimento (5. ke ciascuna) 3 missioni a Pechino per riunioni generali della collaborazione (1.6 ke ciascuna) 36,5 5,0 41,5 Metabolismo + Gas per il funzionamento del cluster locale Componenti elettronici e meccanici per la creazione di un piccolo laboratorio a YBJ 15,0 1,0 16,0 Consorzio Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro Attrezzatura per laboratorio di supporto a YBJ Misuratore di grounding Generatore di segnali Tornietto e sega a nastro 1,5 3,0 3,0 7,5 400 Pannelli di strisce per la lettura del segnale 4000 Circuiti stampati schede FE e relativo montaggio,per equipaggiare i pannelli di lettura segnale Montaggio di 400 pannelli Completamento DCS 4 Sensori (parziale) per controllo umidita' ambientale e del gas di funzionamento. Crate di spare per il DCS Lettura singole di camera: 10 km piattina 16 poli (5.0); connettori e montaggio cavi (1.0); elettronica per la gestione dei conteggi (5.0) Prototipo in scala ridotta del sistema di ricircolo del gas Sistema di ricircolo del gas Sono previsti interventi e/o impiantistica che ricadono sotto la disciplina della legge Merloni? Breve descrizione dell'intervento: Mod EC./EN. 4,0 63,0 13,0 0,0 6,0 6,0 11,0 10,0 90,0 Totale 61,0 90,0 di cui 333,0 90,0 (a cura del responsabile locale)
14 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 Struttura RM ARGO YBJ Resp. loc.: Roberto Cardarelli ALLEGATO MODELLO EC Mod EC./EN. a Pagina 1 (a cura del responsabile locale)
15 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 Struttura RM ARGO YBJ Resp. loc.: Roberto Cardarelli ALLEGATO MODELLO EC Mod EC./EN. a Pagina (a cura del responsabile locale)
16 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 ARGO YBJ Rapp. Naz.: Benedetto D'Ettorre Piazzoli PREVENTIVO GLOBALE DI SPESA PER L'ANNO 005 Struttura Missioni interne Missioni estere Materiale di consumo A CARICO DELL' I.N.F.N. Trasporti e facchinaggi Spese di calcolo Affitti e manutenz. Materiale inventariabile Costruzione apparati In KEuro TOTALE Compet. A carico di altri Enti CT LE NA PV RM RM3 TO:DTZ 3,0 5,0 0,0 15,0 7,0 1,0 13,0 4,0 44,5 89,0 5,0 41,5 34,0 5,0 1,0 5,0 133,5 3,0 16,0 15,0 1,0 3,0 3,0 3,0 1,0 31,5 3,0 7,5 64,5 18,5 5,0 97,0 155,5 171,0 04,5 90,0 8,0 186,5 49,5 46,0 43,0 36,0 57,5 37,0 90,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 TOTALI 104,0 83,0 174,5 3,0 6,0 137,0 5,0 68,0 90,0 135,5 17,0 NB. La colonna A carico di altri enti deve essere compilata obbligatoriamente Mod EC./EN. 4 (a cura del responsabile nazionale)
17 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 ARGO YBJ Rapp. Naz.: Benedetto D'Ettorre Piazzoli A) ATTIVITA' SVOLTA FINO A GIUGNO 004 I test svolti a YBJ e a Roma hanno mostrato che il danneggiamento del Front End era dovuto ad una inadeguata protezione rispetto a segnali molto elevati presenti sugli elettrodi di pick up. I 6 CLUSTER di test con elettronica protetta hanno funzionato correttamente. Le modifiche apportate al layout degli RPC sono riportate nel documento inviato al CSN per la riunione del 7 8 giugno 004. Attività svolta. Modifica di circa 0 RPC secondo nuovo Loyout (YBJ) Assemblaggio di 16 RPC alla G.T. e spedizione a YBJ Installazione di 16 CLUSTER a YBJ attualmente in acquisizione Cablaggio definitivo della Central Station, della rete locale e della Control Room Run di test e calibrazione a Roma e Napoli Assemblaggio di 84 Local Station (in corso) Assemblaggio dei canali di Lettura analogica (in corso) per 10 CLUSTER Modifica a completamento degli RPC a YBJ Certificazione e installazione di circa 600 RPC Cablaggio del sistema analogico sino a un totale di 48 CLUSTER B) ATTIVITA' PREVISTA PER L'ANNO 005 Anno finanziario C) FINANZIAMENTI GLOBALI AVUTI NEGLI ANNI PRECEDENTI In keuro Missioni interne 3,8 8,4 38, 49,0 79,0 80,5 Missioni estere 18,1 6,0 137,4 17,0 161,5 04,0 Materiale di consumo 41,3 49,1 8,6 59,0 84,0 79,0 Trasporti e facchinaggi 15,5 1,7 19,5 19,0 9,5 Spese di calcolo Affitti e manutenz. Materiale inventariabile 51,7 59,4 148,8 1, 145,5 88,0 Costruzione apparati 1175,6 405,5 533,6 65,7 375,0 569,0 TOTALE 1310,5 619,9 96,3 953,4 864,0 1030,0 TOTALE 98,9 755,0 395,0 85, 494,6 3711,4 5740,1 Mod EC. 5 (a cura del rappresentante nazionale)
18 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 ARGO YBJ Rapp. Naz.: Benedetto D'Ettorre Piazzoli ANNI FINANZIARI PREVISIONE DI SPESA Piano finanziario globale di spesa Materiale Missioni Missioni di interne estere consumo 104,0 104,0 83,0 83,0 06,5 50,0 Trasporti e facchinaggi 6,0 6,0 Spese di calcolo Affitti e manutenz. In KEuro Materiale Costruzione TOTALE inventariabile apparati Compet. 14,0 70,0 718,0 00,0 1479,5 933,0 TOTALI 08,0 566,0 456,5 5,0 0,0 0,0 1,0 918,0 41,5 Mod EC./EN. 6 (a cura del responsabile nazionale)
19 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 Struttura RM ARGO YBJ Resp. loc.: Roberto Cardarelli COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI RICERCA N RICERCATORE Cognome e Nome Aielli Giulio Camarri Paolo Cardarelli Roberto I Ric Cavaliere Alfonso Colafrancesco Sergio D'Elia Valerio Gou Quambu Liberti Barbara Palummo Lucrezia Santonico Rinaldo Qualifica Affer. al % N TECNOLOGI Qualifica Dipendenti Incarichi Dipendenti Incarichi gruppo Cognome e Nome Ass. Ruolo Art. 3 Ricerca Assoc. Ruolo Art. 3 Tecnol. AsRic AsRic Numero totale dei Tecnologi P.O. P.O. Osserv. Dott. Bors. AsRic AsRic Tecnologi Full Time Equivalent Qualifica TECNICI N Dipendenti Incarichi Cognome e Nome 1 3 Chiostri Vincenzo Di Stante Luigi Pastori Enrico Ruolo Art. 15 Collab. tecnica CTer. Univ. Univ. Assoc. tecnica % 0 0 % Numero totale dei ricercatori Ricercatori Full Time Equivalent SERVIZI TECNICI Denominazione 10 5 mesi uomo Numero totale dei Tecnici Tecnici Full Time Equivalent Annotazioni: Osservazioni del direttore della struttura in merito alla disponibilità di personale e attrezzature Mod EC./EN. 7 (a cura del responsabile locale)
20 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 ARGO YBJ Rapp. Naz.: Benedetto D'Ettorre Piazzoli MILESTONES PROPOSTE PER IL 005 Data completamento 31/1/ cluster installati 70 in data taring 48 cluster equipaggiati con lettura analogica Descrizione Mod EC./EN. 8 (a cura del responsabile nazionale)
21 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 AUGER Rapp. Naz.: Giorgio Matthiae Rappresentante nazionale: Struttura di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Giorgio Matthiae RM Raggi cosmici di altissima energia INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca Osservatorio Sud nella Pampa Amarilla presso la cittadina di Malargue (Provincia di Mendoza, Argentina). Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello esperimento assegnata dal laboratorio AUGER Acceleratore usato Fascio (sigla e caratteristiche) Processo fisico studiato Apparato strumentale utilizzato Sezioni partecipanti all'esperimento Produzione di raggi cosmici di energia superiore a 10**18 ev Matrice di rivelatori di superficie e rivelatori di luce di fluorescenza dell'azoto atmosferico. AQ, CT, LE, LNGS, MI, NA, RM, TO Istituzioni esterne all'ente partecipanti Partecipano i seguenti paesi: Argentina, Australia, Brasile, Francia, Germania, Italia, Messico, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna, UK e USA. Durata esperimento E' necessario ancora circa un anno per il completamento dell'osservatorio. Oltre 10 anni per la presa dati. Mod EC. 1 (a cura del responsabile nazionale)
22 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 Struttura RM AUGER Resp. loc.: Giorgio Matthiae VOCI DI SPESA PREVENTIVO LOCALE DI SPESA PER L'ANNO 005 IMPORTI DESCRIZIONE DELLA SPESA Parziali Totale Compet. di cui Contatti con gli altri gruppi e riunioni in Italia 9,0 In KEuro A cura della Comm.ne Scientifica Nazionale 9,0 Installazione e commissioning 9 camere (9 m.u.)+hv/lv (1 m.u.) (10 m.u. con 8.kEuro/m.u.) 7 turni di presa dati (un turno comprende 0 giorni effettivi di luna nuova al costo di 5.5 keuro) meeting della Collaborazione per 3 persone (3.5 keuro per meeting e per persona) meeting di analisi per persone (1.5 keuro per meeting e per persona) 8,0 38,5 1,0 6,0 147,5 Metabolismo ( keuro/fisico eq.) Consumi sul sito ( keuro/fisico eq.) 11,4 11,4,8 Trasporti sul sito ( keuro/m.u. di installazione o presa dati per team di 3 persone) Trasporto fotomoltiplicatori dei prototipi dall'argentina alla Photonis. Trasporto fototubi ricondizionati Photonis Roma Photonis per test ( camere a 1.8 keuro/camera) Consorzio Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro 9,0 4,0 3,6 16,6 Operating costs 005. L'importo non e' stato ancora definito dal management di Auger. Una stima approssimata indica circa 100 kusd, corrispondenti ad 80 keuro al cambio attuale. Ricondizionamento fototubi dei due prototipi. Il lavoro consiste nella rimozione dei flying leads, sostituzione con nuovi piu' lunghi e saldatura delle nuove basi fornite dal gruppo di Milano. Per t Finanziamento aggiuntivo per sanare il deficit del progetto. L'attuale richiesta completa il contributo richiesto dalla Collaborazione Auger all'italia. Sono previsti interventi e/o impiantistica che ricadono sotto la disciplina della legge Merloni? Breve descrizione dell'intervento: Mod EC./EN. 80,0 1,0 50,0 Totale 34,0 di cui 537,9 0,0 (a cura del responsabile locale)
23 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 Struttura RM AUGER Resp. loc.: Giorgio Matthiae ALLEGATO MODELLO EC Attivita' prevista nel 005 Completamento installazione delle camere nel terzo edificio di fluorescenza (Los Morados). Test e commissioning delle camere. Test dei fotomoltiplicatori ricondizionati provenienti dalle camere prototipo Proseguimento analisi sviluppo longitudinale degli sciami Messa a punto del data base per gli specchi e i fotomoltiplicatori+basi dei telescopi Inizio installazione delle camere nel quarto edificio di fluorescenza (Loma Amarilla) Mod EC./EN. a Pagina 1 (a cura del responsabile locale)
24 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 Struttura RM AUGER Resp. loc.: Giorgio Matthiae ALLEGATO MODELLO EC Mod EC./EN. a Pagina (a cura del responsabile locale)
25 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 AUGER Rapp. Naz.: Giorgio Matthiae PREVENTIVO GLOBALE DI SPESA PER L'ANNO 005 Struttura Missioni interne Missioni estere Materiale di consumo A CARICO DELL' I.N.F.N. Trasporti e facchinaggi Spese di calcolo Affitti e manutenz. Materiale inventariabile Costruzione apparati In KEuro TOTALE Compet. A carico di altri Enti AQ CT LE LNGS MI NA RM TO TO:SD 10,0 16,0 6,0 8,5 6,0 9,0 7,0 10,0 46,0 108,0 3,5 44,0 70,0 150,5 104,0 86,0 14,0 37,0 4,5 6,5 0,0 18,8 4,0 19,0 3,0 17,5,0 4,0 5,0 16,6 16,0 14,0 1,5,5 85,0 17,5 4,0 7,0 35,0 3,0 71,0 75,5 63,5 36,0 140,0 70,0 163,0 546,9 174,0 00,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 TOTALI 9,5 63,0 143,8 78,1 1,5 57,0 453,0 1668,9 NB. La colonna A carico di altri enti deve essere compilata obbligatoriamente Mod EC./EN. 4 (a cura del responsabile nazionale)
26 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 005 AUGER Rapp. Naz.: Giorgio Matthiae A) ATTIVITA' SVOLTA FINO A GIUGNO 004 Installazione e commissioning All'inizio di luglio e' stata completata l'installazione dei telescopi di fluorescenza nei due primi edifici, Los Leones e Coihueco. Sono quindi attualmente operativi 1 telescopi di fluorescenza, la meta' del totale previsto (milestone 31/08/004 passata). Entro settembre sara' ultimato il terzo edificio di fluorescenza, Los Morados, in cui l'installazione dei telescopi potra' iniziare entro l'anno. Il materiale necessario, responsabilita' dei gruppi Italiani (filtri, camere, fotomoltiplicatori, sistema HV/LV e specchi Lidar) e' gia' sul posto. Procede l'installazione dei rivelatori di superficie. Sono state installate 450 tanks di cui 350 complete di elettronica e operative (milestone 31/03/004 passata). E' in corso la produzione e test del sistema di alta tensione e delle basi dei fotomoltiplicatori. E' stato eseguito il test iniziale del sistema Lidar Raman sul sito (milestone 30/04/004 passata). Il test ha dato esito positivo consentendo l'acquisizione sui canali Raman N e O ed ha messo in evidenza che sia il sistema ottico sia il DAQ possono essere migliorati. Pertanto il commissioning richiede un ulteriore turno per upgrading entro il prossimo autunno, con presa dati utile per l'analisi. E' stato realizzato un sistema portatile di test e debugging dei fotomoltiplicatori dei telescopi da usare sul sito. E' stato sviluppato il software del database contenente le informazioni sugli specchi e sui fotomoltiplicatori+basi dei telescopi. Simulazioni. Sono state eseguite simulazioni dell'efficienza di trigger del rivelatore di fluorescenza e determinazioni dell'apertura. Sono state simulate le condizioni che producono il rumore di fondo nei telescopi. E' iniziata una simulazione sistematica di sciami prodotti da primari di varia massa ed energia. Sono stati inoltre simulati sciami quasi orizzontali prodotti da neutrini. Analisi dati. Ha fatto notevoli progressi l'attivita' del gruppo DPA (Data and Processing Analysis) che ha il compito di coordinare l'analisi dei dati preparando un comune strumento di calcolo, il cosiddetto "Framework di base" che sara' a disposizione di tutti i gruppi. E' proseguita da parte dei gruppi Italiani l'attivita' di analisi che e' concentrata essenzialmente sui dati dei telescopi e sulla calibrazione dei rivelatori di superficie. E' stato proposto l'uso della tecnica delle reti neurali per uno studio sistematico del profilo longitudinale degli sciami, come osservato dai telescopi di fluorescenza, allo scopo di determinare la composizione in massa dei primari. B) ATTIVITA' PREVISTA PER L'ANNO 005 Installazione e commissioning Completamento dell'installazione nel terzo edificio di fluorescenza (Los Morados) di tutte le componenti di responsabilita' dei gruppi Italiani (filtri, camere con fotomoltiplicatori e concentratori di luce, sistema di HV e LV) per i 6 telescopi e commissioning. Commissioning del Lidar di Los Morados e del Lidar/Raman. Inizio dell'installazione dei telescopi nel quarto edificio (Loma Amarilla). Completamento della produzione e test del sistema di HV e LV dei telescopi di fluorescenza. Completamento della produzione e test delle basi dei fotomoltiplicatori del rivelatore di superficie. Simulazione e analisi Proseguira' a ritmo sostenuto l'attivita' di simulazione ed analisi in particolare sugli argomenti gia' studiati nel 004. Strategia di analisi. I gruppi Italiani hanno definito la strategia di analisi per il futuro. Un documento che descrive in dettaglio le finalita', i requisiti e le scelte tecniche e' gia' stato presentato alla Commissione nel giugno scorso (e' inoltre allegato ai preventivi). Si ritiene necessario, allo scopo di rendere omogenea l'attivita' di analisi e per ragioni logistico organizzative, centralizzare le risorse di calcolo in un "Cluster Nazionale Auger" presso i Laboratori del Gran Sasso. Inoltre l'attivita' di analisi con reti neurali richiede un server dedicato presso la Sezione di Napoli. Finora i gruppi Italiani della collaborazione Auger non hanno avuto fondi per risorse di calcolo che si rendono ora necessarie per mantenere l'impegno dei gruppi Italiani nell'analisi al livello avuto nella progettazione, costruzione, installazione e commissioning dell'apparato. Il Cluster Auger presso i LNGS sara' gestito dal Servizio di Calcolo dei LNGS, che fornisce la sistemazione nei suoi locali macchine, l'installazione e l'aggiornamento del sistema operativo, la periodica verifica hardware e il backup dei dati. L'aggiornamento del software di Auger sara' responsabilita' del gruppo Auger di L'Aquila LNGS. Prevediamo che il Cluster Nazionale Auger divenga operativo nella prima meta' del 005.
27 Nel 005 entrera' a far parte della collaborazione un gruppo della Sezione di Lecce. L'attivita' di questo nuovo gruppo sara' essenzialmente basata sullo studio del comportamento dei rivelatori di superficie (calibrazione, stabilita', fondi etc.) in collaborazione con il gruppo di Torino_SD che gia' da tempo si occupa di questi problemi. Anno finanziario C) FINANZIAMENTI GLOBALI AVUTI NEGLI ANNI PRECEDENTI In keuro Missioni interne 6,1 5,8 18,0 31,5 37,5 Missioni estere 1,3 49,0 87,7 138,0 41,5 Materiale di consumo 15,4 49,5 33,0 65,0 14,0 Trasporti e facchinaggi 8, 10,3 16,0 6,0 Spese di calcolo Affitti e manutenz. Materiale inventariabile 38, 85,7 79,0 170,0 Costruzione apparati 41,3 9,9 1133,4 346,0 381,5 TOTALE 75,1 63,6 1368,1 675,5 980,5 TOTALE 118,9 58,5 86,9 60,5 37,9 1995,1 336,8 Mod EC. 5 (a cura del rappresentante nazionale)
28 Maggio 004 Esperimento AUGER Documento sul calcolo per la Commissione II INTRODUZIONE La costruzione dell Osservatorio Auger che sara costituito di un rivelatore di fluorescenza (FD) composto da 4 telescopi e un rivelatore di superficie (SD) composto da 1600 elementi (tanks), procede speditamente e, se saranno superate alcune difficolta di finanziamento, si prevede il complemento per la fine del 005. E quindi necessario fissare fin da ora la strategia generale sull analisi da parte dei gruppi Italiani i quali hanno avuto responsabilita rilevanti nella progettazione dell apparato sperimentale e hanno attualmente responsabilita altrettanto importanti nella costruzione e installazione dei rivelatori e nell organizzazione dell analisi. In linea quindi con il forte coinvolgimento avuto finora dai gruppi Italiani nel progetto, si ritiene necessario proporre alla Commissione II una strategia di analisi basata su un congruo supporto di mezzi di calcolo che permetta ai gruppi Italiani di partecipare alla prossima fase di gestione dei dati ed analisi con rilevanza analoga a quella avuta finora. Questo documento definisce la strategia di analisi che era stata accennata in un precedente documento inviato alla Commissione nel Gennaio 003. ORGANIZZAZIONE DELL ANALISI IN AUGER L'esperimento Auger prevede che i dati raw vengano quotidianamente trasferiti verso siti mirror, ubicati a Lione, Fermilab e Buenos Aires. Da questi siti mirror, i dati vengono poi prelevati dai gruppi dei diversi istituti per la ricostruzione e l'analisi. I siti mirror fungono anche da sorgente di sciami simulati che vengono conservati nello storage dei mirror in apposite librerie a disposizione degli utenti. Attualmente la libreria degli sciami a Lione occupa circa 14 TB. Estrapolando dall esperienza attuale all Osservatorio completo e possibile ottenere una stima realistica del volume totale di dati previsto. Consideriamo sia per il FD che per il SD, gli eventi forniti dal trigger T3 che sono trasferiti al mirror di Lione. FD : il numero di eventi al mese per telescopio e circa 10 3 per un volume di 150 MB. Quindi in un anno e per 4 telescopi ci si aspetta di ottenere circa 3x10 5 eventi per un volume totale di 45 GB. Il volume di dati di calibrazione con il laser della Central Laser Facility sara pari a circa 3. GB per mese e cioe 40 GB in un anno. Quindi il volume totale di dati del FD ammontera a circa 100 GB per anno. 1
(a cura del responsabile nazionale)
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Rapp. Naz.: A. Marini Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: A. Marini LNF Onde Gravitazionali Raggi Cosmici INFORMAZIONI GENERALI Linea
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
Rapp. naz.: Carlo De Martinis Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: Carlo De Martinis MI Linea di ricerca Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello esperimento assegnata
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
Ricercatore responsabile locale: Enrico Iacopini Rappresentante Nazionale: di appartenenza: F. COSTANTINI Pisa Posizione nell'i.n.f.n.: Incar. di Ric. INFORMAZIONI GENERALI Linea di ricerca Violazioni
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliMANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA
Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento
DettagliRegolamento per il fondo di Ateneo per la ricerca scientifica
Regolamento per il fondo di Ateneo per la ricerca scientifica La gestione del fondo di Ateneo per la ricerca scientifica dei ricercatori e docenti strutturati si articola in quattro parti: la prima riguarda
DettagliIl Progetto di Centro di Reprocessing di BaBar: Monitoring e Simulazione
Il Progetto di Centro di Reprocessing di BaBar: Monitoring e Simulazione Moreno Marzolla Email marzolla@pd.infn.it WWW: http://www.pd.infn.it/~marzolla INFN Padova BaBar Collaboration & Dip. Informatica,
DettagliMService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto
MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto Il segreto del successo di un azienda sta nel tenere sotto controllo lo stato di salute delle apparecchiature degli impianti. Dati industriali
Dettagli4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D
4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D (O.P. 10/14 del 15.01.2014) PREMESSA Con O.P. 10/14 del 15 gennaio 2014, il Comitato Centrale ha approvato il nuovo Progetto Manovre Salvavita in
DettagliI see you. fill in the blanks. created by
I see you. fill in the blanks created by I see you. fill in the blanks Si scrive, si legge I See You è. (Intensive Control Unit) è un servizio che guarda il vostro sistema informativo e svolge un azione
DettagliLinee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1
Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1 Introduzione Questo documento intende costituire una guida per i membri del Comitato Tecnico Operativo (CTO) del CIBER nello svolgimento delle loro attività.
DettagliALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT
ALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT Premessa L analisi del sistema di controllo interno del sistema di IT può in alcuni casi assumere un livello di
DettagliGuida alla procedura informatica di presentazione dei progetti di Ristrutturazione degli Enti. Versione 1.0
Guida alla procedura informatica di presentazione dei progetti di Ristrutturazione degli Enti Versione 1.0 ANNO 2006 Manuale redatto a cura di: Area Testing & Assistenza Responsabile di Progetto: Giulia
DettagliTi consente di ricevere velocemente tutte le informazioni inviate dal personale, in maniera assolutamente puntuale, controllata ed organizzata.
Sommario A cosa serve InfoWEB?... 3 Quali informazioni posso comunicare o ricevere?... 3 Cosa significa visualizzare le informazioni in maniera differenziata in base al livello dell utente?... 4 Cosa significa
DettagliGestione Albo Fornitori
Gestione Albo Fornitori Documentazione utente - Gestione Albo Fornitori Pagina 1 di 29 - Indice dei Contenuti 1. Introduzione... 3 2. Registrazione utente... 3 2.1 Registrazione nuovo utente... 3 2.2 Registrazione
DettagliGestione in qualità degli strumenti di misura
Gestione in qualità degli strumenti di misura Problematiche Aziendali La piattaforma e-calibratione Il servizio e-calibratione e-calibration in action Domande & Risposte Problematiche Aziendali incertezza
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE
COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI
DettagliProt. n.8930 A 22 a Torino, 4 novembre 2014 IL DIRETTORE GENERALE
Prot. n.8930 A 22 a Torino, 4 novembre 2014 IL DIRETTORE GENERALE VISTA VISTA la nota prot. n. 6246 del 1 dicembre 2011 della Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi relativa
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliProgetto Vserver- HighAvailability
Progetto Vserver- HighAvailability 16.12.2003 Alberto Cammozzo - Dipartimento di Scienze Statistiche - Università di Padova mmzz@stat.unipd.it Nell'ambito dell'aggiornamento dei servizi in corso si propone
Dettagli(a cura del responsabile nazionale)
Rappresentante nazionale: di appartenenza: Posizione nell'i.n.f.n.: L. Zetta Linea di ricerca REAZIONI NUCLEARI INFORMAZIONI GENERALI Laboratorio ove si raccolgono i dati Sigla dello esperimento assegnata
Dettagli1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE
1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI
DettagliA.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE...
Pagina 1 di 6 INDICE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 2.1. GENERALITÀ... 2 2.2. COMPETENZA, CONSAPEVOLEZZA E ADDESTRAMENTO... 2 3. INFRASTRUTTURE...3 4. AMBIENTE DI LAVORO...6
DettagliBANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma
per l erogazione di contributi per il potenziamento e Quali sono i possibili motivi che possono determinare l esclusione della domanda di ammissione presentata per il Bando? I possibili motivi che possono
DettagliComunicazioni Nave - Terra
STSWin Comunicazioni Nave - Terra STSWin Pagina 1 1.0 INTRODUZIONE STSWin è progettato appositamente per consentire alle navi di utilizzare il servizio di messaggistica Comtext via Inmarsat. Combina l'utilizzo
DettagliCOME COMPILARE IL MODELLO DI DOMANDA PER L AMMISSIONE AI FINANZIAMENTI
COME COMPILARE IL MODELLO DI DOMANDA PER L AMMISSIONE AI FINANZIAMENTI Di seguito si riportano alcune indicazioni per la corretta compilazione del Modello di domanda allegato. La sezione Dati relativi
DettagliVittorio Veneto, 17.01.2012
Vittorio Veneto, 17.01.2012 OGGETTO: HELP DESK 2.0 specifiche per l utilizzo del nuovo servizio (rev.01) PRESENTAZIONE SERVIZIO HELP DESK 2.0 Nell ottica di migliorare ulteriormente il servizio offerto
DettagliDocumento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013
Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013-1. Premessa Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 104 del 06/05/2013 del DM 45/2013 Regolamento recante modalità
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliAllegato 3 Sistema per l interscambio dei dati (SID)
Sistema per l interscambio dei dati (SID) Specifiche dell infrastruttura per la trasmissione delle Comunicazioni previste dall art. 11 comma 2 del decreto legge 6 dicembre 2011 n.201 Sommario Introduzione...
DettagliL Istituto, in armonia con le attività e finalità del CNR di cui all art.2 del DL del 29-1-99:
Proposta operativa DI COSTITUZIONE DELL ISTITUTO DI NEUROSCIENZE DEL CNR PREMESSA Nell ambito del riordino della rete scientifica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), al fine di realizzare un
DettagliManuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit
Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.20.1H4 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 2 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 1.1 Aggiornamento Patch Storica...
DettagliRELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE
Prof. Carmelo La Porta Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico E. Fermi RAGUSA RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Gli interventi effettuati
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche
Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione
DettagliSOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...
Sommario SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... 4 INTRODUZIONE ALLE FUNZIONALITÀ DEL PROGRAMMA INTRAWEB... 4 STRUTTURA DEL MANUALE... 4 INSTALLAZIONE INRAWEB VER. 11.0.0.0... 5 1 GESTIONE INTRAWEB VER 11.0.0.0...
DettagliGuida alla registrazione on-line di un DataLogger
NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso
DettagliCreare una Rete Locale Lezione n. 1
Le Reti Locali Introduzione Le Reti Locali indicate anche come LAN (Local Area Network), sono il punto d appoggio su cui si fonda la collaborazione nel lavoro in qualunque realtà, sia essa un azienda,
DettagliProtocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)
Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario Inserimento semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli
DettagliDisciplinare Organizzativo della Sezione INFN di Bologna
Allegato alla deliberazione del Consiglio Direttivo n. 12860/2013 Disciplinare Organizzativo della Sezione di Bologna (ai sensi dell art. 23, comma 1, lett. a), dello Statuto dell e dell art.1, comma 4,
DettagliSW Legge 28/98 Sommario
SW Legge 28/98 Questo documento rappresenta una breve guida per la redazione di un progetto attraverso il software fornito dalla Regione Emilia Romagna. Sommario 1. Richiedenti...2 1.1. Inserimento di
DettagliPiano di Sostegno alla Ricerca 2015/17
Piano di Sostegno alla Ricerca 2015/17 In un contesto in cui il reperimento di finanziamenti per la ricerca risulta sempre più difficile, l Ateneo intende promuovere un piano triennale di sostegno e sviluppo
DettagliCAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti
CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo
DettagliRegione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente
Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino
DettagliApplicazione della norma ISO 9001:2008 al Sistema Gestione per la Qualità del Gruppo Ricerca Fusione. Claudio Nardi Frascati 24 novembre 2009
Applicazione della norma ISO 9001:2008 al Sistema Gestione per la Qualità del Gruppo Ricerca Fusione Claudio Nardi Frascati 24 novembre 2009 Percorso logico per arrivare al SGQ: Decisione volontaria della
DettagliSIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI
1 Prima Stesura Redattori: Gasbarri, De Angelis, Rizzo Data: 15-02-/2014 SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 4 DESCRIZIONE ATTIVITÀ...
DettagliGestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.
Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. E stato previsto l utilizzo di uno specifico prodotto informatico (denominato
Dettagliin collaborazione con PROGETTO
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia
DettagliConsiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica
Consiglio regionale della Toscana Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica A cura dell Ufficio Informatica Maggio 2006 Indice 1. Regole di utilizzo della posta elettronica... 3 2. Controllo
DettagliProtocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014
Progetto ICoNLingua Scienza senza Frontiere CsF- Italia Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014 1. Introduzione La valutazione sia in itinere
DettagliManuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore
Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore 1. Obbligo di comunicazione dei dati... 2 2. Accesso alla raccolta... 2 3. Compilazione... 6 2.1 Dati generali Sicurezza
DettagliRoma, 2 dicembre 2003. Premessa
CIRCOLARE N. 55/E Direzione Centrale Gestione Tributi Roma, 2 dicembre 2003 OGGETTO: Estensione del Servizio di prenotazione degli appuntamenti presso tutti gli uffici locali dell Agenzia delle Entrate.
DettagliPROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS
PROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS Lo scopo di questa guida rapida è quello di fornire all utente, sia del prodotto SISSI in RETE che del prodotto Axios, un vademecum per la corretta
DettagliScuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia
Scuola Digitale Manuale utente Copyright 2014, Axios Italia 1 SOMMARIO SOMMARIO... 2 Accesso al pannello di controllo di Scuola Digitale... 3 Amministrazione trasparente... 4 Premessa... 4 Codice HTML
DettagliSOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO
SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO Descrizione Nell ambito della rilevazione dei costi, Solari con l ambiente Start propone Time&Cost, una applicazione che contribuisce a fornire
Dettaglidella manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.
L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono
DettagliOggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale Online e FatturaPA Online
30 marzo 2015 Prot. U/INF/2015/866 email Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale e FatturaPA I nuovi servizi sviluppati da Notartel, con il coordinamento del Settore Informatico del Consiglio Nazionale,
DettagliDiode Array 7440 SD. Apparecchio NIR per analisi in linea. Affidabile, Accurato, Immediato
Diode Array 7440 SD Apparecchio NIR per analisi in linea Tutti i tipi di Snack Food Umidità, Grassi, sale Design industriale e sanitario Interfaccia basata su Web Affidabile, Accurato, Immediato Il controllo
DettagliLa Fatturazione elettronica
La Fatturazione elettronica Audizione del Presidente e Amministratore Delegato di Sogei S.p.A. Ing. Cristiano Cannarsa Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria 3 Dicembre 2014 1 Quadro
DettagliSigma Flusso informazioni
Flusso informazioni Iscrizioni online Conferma iscrizioni Rfid Data processing manifestazione Invio risultati al sistema Fidal per graduatorie Output risultati: Carta/Online/Grafica Architettura Sistema
DettagliAllegato 2 Modello offerta tecnica
Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Pagina 1 Sommario 1 PREMESSA... 3 1.1 Scopo del documento... 3 2 Architettura del nuovo sistema (Paragrafo 5 del capitolato)... 3 2.1 Requisiti generali della
DettagliCASO DI SUCCESSO X DATANET INSIEME A VENETO BANCA PER LA GESTIONE DELL ASSEMBLEA SOCI
CASO DI SUCCESSO X DATANET INSIEME A VENETO BANCA PER LA GESTIONE DELL ASSEMBLEA SOCI Il Gruppo Veneto Banca è la dodicesima realtà bancaria italiana per masse amministrate. Banca popolare nata nel 1877,
DettagliCOSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA
COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA I sottoscritti: a) (Capofila). nato a il. nella sua qualità di.. e legale rappresentante
DettagliComune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE 1. INTRODUZIONE La legge-delega 4 marzo 2009, n. 15, ed il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, di seguito Decreto,
DettagliLe fattispecie di riuso
Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché
DettagliISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Sezione di Roma INFN/code-xx/xxx 29 maggio 2006 CCR-06/06/P TEMP SENTRY: UN SISTEMA DI RILEVAZIONE DATI AMBIENTALI Alberto Guerra INFN-Sezione di Roma, P.le Aldo Moro,
DettagliAssistenza On Line - Guida breve
07/05/2015 Il Servizio AOL Assistenza On Line - Guida breve Servizio di assistenza ARCHIMEDIA SISTEMI SRL Sommario 1. CHE COS E il SISTEMA AOL... 3 2. COME FUNZIONA AOL... 3 3. PERCHE ARCHIMEDIA HA DECISO
DettagliProtocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)
Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli e visualizzazione
DettagliSERVIZI DI GESTIONE E ORGANIZZAZIONE AFFITTI
SERVIZI DI GESTIONE E ORGANIZZAZIONE AFFITTI Pagina 1 INDICE 1. Gestione fornitori 2. Servizi di gestione affitto (segreteria) 3. Organizzazione e gestione in loco 4. Costi di intermediazione per prenotazioni
DettagliTERM TALK. software per la raccolta dati
software per la raccolta dati DESCRIZIONE Nell ambiente Start, Term Talk si caratterizza come strumento per la configurazione e la gestione di una rete di terminali per la raccolta dati. È inoltre di supporto
DettagliQUALITÀ, ASSISTENZA, MANUTENZIONE... UNA RICETTA PER SODDISFARE AL MEGLIO LE ESIGENZE DEI CLIENTI.
Sicuri e protetti. QUALITÀ, ASSISTENZA, MANUTENZIONE... UNA RICETTA PER SODDISFARE AL MEGLIO LE ESIGENZE DEI CLIENTI. SISTEMI ANTIFURTO ANTINTRUSIONE Realizzati per garantire la protezione del bene e
DettagliAccreditamento al SID
Accreditamento al SID v. 3 del 22 ottobre 2013 Guida rapida 1 Sommario Accreditamento al SID... 3 1. Accesso all applicazione... 4 2. Richieste di accreditamento al SID... 6 2.1. Inserimento nuove richieste...
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliSCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento
SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle
DettagliMetric Computo Metrico
Metric Computo Metrico Caratteristiche tecniche Metric è stato sviluppato con tecnologia Dot Net framework 4.0 ed utilizzo delle librerie di sviluppo di DevExpress. Si appoggia a database Microsoft SqlServerCE
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA
D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;
DettagliSistema di Gestione Documentale V.2.5.x. ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x
ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x Il programma per l attribuzione ed il controllo del protocollo è una applicazione multiutente che consente la gestione del protocollo informatico
DettagliLa Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi
La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile Dr. Giacomo Gelmi Che cosa è una macchina utensile? E uno spazio fisico in cui si collocano, sostenuti da adeguate strutture ed in posizioni
DettagliIL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;
OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto
DettagliCONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE. KONE Access
CONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE KONE Access 1 KONE Access per una gestione avanzata del flusso di persone KONE Access è una soluzione di controllo d
DettagliPresentazione Formazione Professionale
Presentazione Formazione Professionale Adecco Training Adecco Training è la società del gruppo Adecco che si occupa di pianificare, organizzare e realizzare progetti formativi che possono coinvolgere lavoratori
DettagliPSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT
PSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT INDICE - Premessa Pag 1 1 Tipologia dei controlli 1 1a Controlli di gestione 1 1b Controlli di ammissibilità
Dettagli1. PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI CONGIUNTI DI MOBILITA
BANDO PER LA RACCOLTA DI PROGETTI CONGIUNTI DI RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA NELL AMBITO DEL PROGRAMMA DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA TRA ITALIA E BRASILE PER IL PERIODO 2008-2010 Nell
DettagliComune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza
Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:
DettagliCHIARIMENTI al 27/1/2011
CHIARIMENTI al 27/1/2011 1 QUESITO La certificazione ISO 20000 deve essere rilasciata da organismo accreditato o sono accettate le certificazioni da organismi non accreditati? RISPOSTA 1 No, non è necessario
DettagliPROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)
PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) Il presente documento descrive le modalità di coordinamento tra gestori
DettagliModifiche principali al programma Adobe Open Options NOVITÀ! DISPONIBILITÀ ESCLUSIVA DEL SOFTWARE ADOBE ACROBAT ELEMENTS
Adobe Open Options Domande frequenti Modifiche principali al programma Adobe Open Options NOVITÀ! SCONTO SPECIALE PER ORDINI CLP HIGH-VOLUME DEL SOFTWARE ADOBE ACROBAT NOVITÀ! DISPONIBILITÀ ESCLUSIVA DEL
DettagliManuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI
Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture
DettagliBANDO. Premi di Ricerca SIOMMMS per giovani ricercatori
BANDO Premi di Ricerca SIOMMMS per giovani ricercatori Regolamento Per il biennio 2014/2016 la SIOMMMS (Società Italiana dell Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie Metaboliche dello Scheletro)
DettagliInstallazione e caratteristiche generali 1
Installazione e caratteristiche generali 1 Introduzione SIGLA Ultimate e SIGLA Start Edition possono essere utilizzati solo se sono soddisfatti i seguenti prerequisiti: Microsoft.Net Framework 3.5 (consigliato
DettagliLa Procedura di Omologazione del Prodotto (OP) per la Posta Massiva
La Procedura di Omologazione del Prodotto (OP) per la Posta Massiva Omologazione del prodotto Per accedere alla procedura di omologazione, e quindi verificare che i propri invii siano conformi agli standard
Dettagli2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso
2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi
Dettagliinstallatore, gestore e manutentore di piccoli impianti fotovoltaici
matrice EQF del installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti fotovoltaici Questa scheda riguarda il percorso di formazione di conoscenze, abilità e competenze utili alla messa in opera, gestione
DettagliCONTROLLO INIZIALE E MANUTENZIONE DEI SISTEMI DI RIVELAZIONE INCENDI
Milano, Gennaio 2012 NORMA UNI 11224 GIUGNO 2011 CONTROLLO INIZIALE E MANUTENZIONE DEI SISTEMI DI RIVELAZIONE INCENDI Gà la norma UNI 9795/2010 Sistemi fissi automatici di rivelazione, di segnalazione
DettagliIl glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.
Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 19 SEDUTA DELIBERATIVA DEL 05/03/2015 OGGETTO AVVIO DEL PERCORSO DI CERTIFICAZIONE AMBIENTALE, SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 14001:2004, DELLE STRUTTURE DELL'ARPA FVG
Dettagli2015 PERIODO D IMPOSTA
Manuale operativo per l installazione dell aggiornamento e per la compilazione della Certificazione Unica 2015 PERIODO D IMPOSTA 2014 società del gruppo Collegarsi al sito www.bitsrl.com 1. Cliccare sul
DettagliREPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE SOCIALI Servizi Socio-Assistenziali e Politiche Giovanili
REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE POLITICHE SOCIALI Servizi Socio-Assistenziali e Politiche Giovanili Proposta nr. 30 del 16/05/2012 - Determinazione nr. 1050 del 16/05/2012 OGGETTO: Progetto
Dettagli5 per mille al volontariato 2007
Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione
Dettagli