Internazionalizzazione dei prodotti della ricerca in Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione : prime proposte e indicazioni della comm
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1 Internazionalizzazione dei prodotti della ricerca in Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione : prime proposte e indicazioni della commissione di studio B R E S S A N O N E S E T T E M B R E X X I I I C O N G R E S S O A I P, S E Z I O N E P S I C O L O G I A D E L L O S V I L U P P O E D E L L E D U C A Z I O N E S P A Z I O A U T O - O R G A N I Z Z A T O L A V I N I A B A R O N E E E R S I L I A M E N E S I N I
2 LE PROPOSTE Qualche antecedente per capire le proposte Esigenza di tutelare il settore all interno delle politiche dei raggruppamenti scientifico-disciplinari approvati dal CUN Promuovere una maggiore internazionalizzazione dei prodotti della ricerca
3 PERCHE UNA SESSIONE AUTO- ORGANIZZATA Proporre alla discussione dei colleghi le prime idee e linee guida su cui vorremmo muoverci Raccogliere idee e indicazioni Definire e organizzare la fase operativa della commissione
4 PER I GIOVANI RICERCATORI Proporre e organizzare regolari occasioni di formazione che implementino le capacità di raggiungere l obiettivo dell internazionalizzazione e di una maggiore sensibilità ai criteri della valutazione comparata della performance bibliometrica - parti di corsi dedicati all interno delle proposte didattiche di metodologia - creazione di una rivista interamente gestita dai dottorandi e dai giovani ricercatori in lingua inglese
5 PER TUTTI I COLLEGHI Implementare la generale mentalità alla valutazione peer-rewieved anche per le proposte editoriali italiane Contattare le principali riviste italiane del settore per discutere la possibilità di aprire una sezione in lingua inglese Promuovere occasioni di conoscenza e contatti con riviste internazionali e con colleghi di associazioni europee
6 PER TUTTI I COLLEGHI VISTO il piano operativo ed economico-finanziario dell esercizio di valutazione quinquennale della ricerca (VQR) deliberato dal CIVR: organizzare l implementazione dell internazionalizzazione per poter concorrere all interno delle aree di valutazione delle strutture universitarie e di ricerca del CUN Informazione/formazione sui criteri dell analisi bibliometrica
7 Un passo indietro Le ragioni della commissione e della proposta
8 Perché promuovere l internazionalizzazione? La valutazione della ricerca richiede un duplice approccio: 1) quantitativo, ossia in termini numerici di impatto scientifico; 2) qualitativo, ossia il giudizio dei pari 2) qualitativo, ossia il giudizio dei pari (valutatori) o peer-review.
9 Analisi quantitativa Nell analisi bibliometrica, le due misure bibliometriche più conosciute sono: il numero di citazioni; il fattore di impatto o impact factor IF, Rapporto tra numero di citazioni per anno e numero totale di articoli pubblicati nei precedenti due anni.
10 Bibliometria La bibliometria è un ambito di studio applicato alle varie discipline scientifiche, sviluppatosi negli ultimi vent anni grazie alla disponibilità online di banche dati di grandi dimensioni. La bibliometria, utilizza tecniche matematiche e statistiche per analizzare i modelli di distribuzione delle pubblicazioni e per esplorare l impatto entro le comunità scientifiche. E collocata entro un contesto più ampio di scientometria, la scienza per la misura e l analisi della scienza.
11 WEB of science e i suoi parametri Altri indicatori utilizzati sono: 1) Immediacy Index: misura quanto successo sta avendo il lavoro nell anno di pubblicazione e in relazione a quanto velocemente un articolo della rivista è mediamente citato e quanto spesso gli articoli della rivista sono citati nello stesso anno; 2) Cited Half Life: misura la validità nel tempo degli articoli citati o la durata delle citazioni nel tempo; 3) Rate of Cites Index: rappresenta un indice di qualità del singolo lavoro, basato sull assioma che quanto più il lavoro è citato da altri ricercatori tanto più rilevante è il suo valore scientifico; 4) Citation Impact: è calcolato per uno specifico soggetto o autore o istituzione o paese sulla base del rapporto tra il numero di citazioni ricevute e il numero di articoli pubblicati.
12 Le fonti accreditate Web of science - utilizza la banca dati social science or science di Thompson E stato considerato per molto tempo lo strumento principe Scopus - è un database di riassunti e citazioni per articoli di pubblicazioni riguardanti la ricerca, è stato fondato nel 2004 dalla casa editrice Elsevier Publish or perish è un programma gratuito, scaricabile dalla rete, che calcola vari indici bibliometrici a partire da Google Scholars
13 Eigenfactor L Eigenfactor è un nuovo modello matematico per calcolare l'impatto delle riviste scientifiche accademiche che tiene conto dei diversi standard di citazione tra una disciplina e l'altra. Esso rappresenta un nuovo metodo per la valutazione dell'influenza (impatto) dei periodici accademico-scientifici ai fini di ottenere una mappatura della struttura della ricerca accademica.
14 H index Con h-index si intende un indice proposto nel 2005 da Jorge E. Hirsch della University of California di San Diego per quantificare la prolificità e l'impatto del lavoro degli scienziati, basandosi sul numero delle loro pubblicazioni ed il numero di citazioni ricevute. Esso assume grande rilevanza poiché verifica la reale influenza di uno scienziato sulla comunità I calcolatori di H index sono facilmente reperibili in rete e sono accessibili: scholar INDEX QuadSearch MetaSearch Engine Publish or Perish
15 Alcuni approfondimenti sull H index Publish or Perish (PoP) è un software scaricabile gratuitamente dal sito sul proprio pc che recupera e analizza le citazioni accademiche e consente di calcolare una serie di indici bibliometrici di uno specifico autore: oltre ai classici h-index e g-index, esso permette di calcolare anche il contemporary h-index (hc-index), l individual h- index (hi-index) e il Age-weighted Citation Rate (AWCR). Publish or Perish, inoltre, ha implementato un metodo alternativo individuale sul modello H-index, chiamato Normalized Individual hindex (hi,norm), con un differente approccio: invece di dividere l'h-index totale, prima normalizza il numero di citazioni per ogni paper dividendo il numero di citazioni per il numero di autori che contribuiscono al paper e poi calcola l'h-index sul conteggio normalizzato delle citazioni.
16 Vantaggi e svantaggi delle banche dati Google scholar è più vantaggioso per le scienze sociali e umane Mentre WoS è più accurato per le aree mediche e biomediche
17 Riflessioni finali Questa è la direzione futura La pubblicistica nazionale ha una strada lunga..forse impossibile da percorrere! Ma alcune riviste spagnole e tedesche hanno iniziato a pubblicare in inglese per sopravvivere (vedi elenco delle riviste con IF su WoS) Quali scelte e quali piani di azione per il futuro della nostra comunità scientifica?
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