PROGETTO KYONDO. Proposta di progetto di cooperazione internazionale INTRODUZIONE. Premessa : il progetto Butembo

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1 PROGETTO KYONDO Proposta di progetto di cooperazione internazionale INTRODUZIONE Premessa : il progetto Butembo Le associazioni ISF Padova e ISF Pisa, con il finanziamento di CBM Italia, hanno portato a termine durante il 2004 un primo progetto di informatizzazione a Butembo, Repubblica Democratica del Congo. Durante la primavera e l estate abbiamo proceduto al recupero e alla messa a punto di 16 computer usati e li abbiamo inviati a destinazione in aereo. A partire dalla fine di agosto e sino al trenta novembre venturo, tre studenti universitari si sono impegnati nell installazione del materiale e nella formazione dei tecnici locali. Abbiamo utilizzato dodici computer per la creazione di un Internet point connesso alla rete mediante un sistema satellitare; altri quattro sono stati donati a una scuola superiore dove abbiamo tenuto alcune lezioni per gli studenti. Un rapporto provvisorio sullo stato dei lavori è disponibile on-line : Questa esperienza ci ha permesso di conoscere il livello locale di tecnologie e di competenze informatiche e di elaborare la seguente proposta di progetto. Situazione locale di Kyondo Il villaggio di Kyondo è situato nella provincia nord-orientale del Nord-Kivu, nella Repubblica Democratica del Congo. La principale città della zona è Butembo, dove abbiamo lavorato quest anno, con una popolazione di circa abitanti. Tra la città e la frontiera con l Uganda, a 60 km di distanza, si estende una fascia di colline elevate, ad una altitudine media di 2100 metri. La regione è intensamente coltivata e dedita quasi esclusivamente alla produzione agricola. Alcuni paesi di media grandezza forniscono servizi quali istruzione e assistenza sanitaria alla popolazione, e sono la sede di attivi mercati locali. Kyondo è uno dei più importanti: vi abitano circa abitanti. Vi si trova il più importante ospedale della zona ed alcune scuole superiori. L Associazione Missioni Africa, nostro partner, gestisce un modesto servizio di trasmissione televisiva e un antenna radio per emissioni a lunga distanza. Inoltre verrà aperto nei prossimi mesi un centro per l assistenza ai portatori di handicap fisici. La ragione di questo fermento è la presenza di una piccola centrale idroelettrica, costruita negli anni ottanta dall Associazione italiana Mondo Giusto, che assicura una fornitura stabile e costante di corrente elettrica.

2 Sintesi del progetto Kyondo L obiettivo principale del progetto è dotare il paese di Kyondo di una connessione ad Internet a prezzo molto ridotto. I beneficiari del servizio saranno soprattutto il grande ospedale provinciale situato nel centro dell abitato, le associazioni di sviluppo presenti nella zona e le scuole superiori. Questo collegamento permetterà di ridurre l isolamento degli abitanti di Kyondo e della zona limitrofa. In particolare sarà enormemente facilitata la comunicazione tra medici e professori locali e colleghi di altre regioni o nazioni. Inoltre sarà possibile effettuare la ricerca in rete di informazioni, corsi di aggiornamento, notizie in tempo reale, etc. Per conseguire questo obiettivo, intendiamo seguire diverse fasi. Ci occuperemo innanzitutto della definizione e la ricerca delle risorse necessarie alla riuscita del progetto: i finanziamenti monetari, il materiale informatico usato riutilizzabile, e i volontari responsabili dei lavori sul campo. I computer saranno recuperati rapidamente, testati e riparati; tutti i programmi utili verranno installati e in seguito le macchine saranno imballate e spedite in Congo, possibilmente per nave. La terza fase sarà la preparazione delle attività formative e l organizzazione temporale dei lavori sul campo: verrà svolta in primavera tenendo conto delle risorse umane disponibili. In estate avrà luogo l installazione del laboratorio a Kyondo e la formazione dei tecnici responsabili. Infine, a lavori ultimati, procederemo alla verifica e valutazione dei risultati e alla loro pubblicizzazione. PARTECIPANTI AL PROGETTO Associazioni coinvolte Gruppo missioni Africa: Associazione di cooperazione allo sviluppo congolese, con sede a Kyondo. E stata fondata e assistita da Lino Gabrielli. Gestisce vari progetti locali, tra cui un servizio di emissione televisiva e la creazione di un centro di assistenza per i portatori di handicap fisici. Ingegneria Senza Frontiere Padova : associazione di studenti e giovani ingegneri nata all interno dell Università di Padova. Si occupa dell organizzazione di conferenze e altre attività di sensibilizzazione sui problemi dei paesi del terzo mondo. Partecipa alla preparazione e realizzazione di progetti di cooperazione allo sviluppo, tra cui il progetto Butembo. Sito : Faber Libertatis : associazione di appassionati di informatica operante a Padova. Lavora nel recupero e la messa a punto di apparecchiature giudicate obsolete ma ancora utili. Attenta alle problematiche etiche delle tecnologie informatiche, utilizza solamente software libero per le sue attività. Le sue attività mirano a fornire un supporto tecnico a progetti sociali e di cooperazione internazionale. Sito :

3 Responsabili del progetto Elena Pavan : laureata in Scienze delle Comunicazioni. Sarà la coordinatrice del progetto durante le varie fasi di preparazione e la responsabile delle risorse umane. Si occuperà di gestire i contatti tra i vari partecipanti e di organizzare le loro riunioni. Manuele Rampazzo : tecnico informatico e membro fondatore dell associazione Faber Libertatis. Sarà il responsabile della fase di preparazione del materiale. I lavori saranno svolti dall associazione con l appoggio degli altri partecipanti al progetto. Federico Dessì : studente di ingegneria informatica. Responsabile tecnico del progetto Butembo, si occuperà di stabilire i contatti iniziali tra tutte le persone coinvolte nei lavori e di fornire consigli e assistenza riguardo all organizzazione e alla logistica. Lino Gabrielli : geometra esperto in edilizia ed elettrotecnica. E il nostro principale contatto locale, fondatore e patrocinatore dell associazione Missioni Africa. Abita a Kyondo da quindici anni e da allora ha contribuito attivamente allo sviluppo tecnico della provincia del Nord-Kivu. Sarà il garante del buon utilizzo del laboratorio installato. Responsabile attività formative : si occuperà della elaborazione del piano formativo in primavera, e della sua attuazione sul campo in estate. Sarà scelto possibilmente tra i volontari partecipanti alla fase operativa. Responsabile fase operativa : sarà garante del corretto svolgimento dell installazione del laboratorio e dei lavori a Kyondo. PIANO TEMPORALE Preliminari Definizione dei ruoli di ogni associazione e persone partecipanti al progetto. Redazione definitiva del programma dei lavori. Inizio della ricerca attiva dei finanziamenti, del materiale informatico e delle risorse umane. Data limite : 20 Dicembre 2004 Per ogni fase viene designato un responsabile che sarà incaricato di controllare il corretto svolgimento delle operazioni e di far rispettare le scadenze temporali. Vengono inoltre indicati i vari partecipanti ai lavori.

4 Fase I : Reperimento delle risorse Responsabile : Elena Pavan Partecipanti : i responsabili del progetto indicati sopra e le associazioni coinvolte. Riunione a Padova o Mestre tra i responsabili del progetto, Lino Gabrielli e tutti gli interessati. Oltre all approvazione del programma definitivo, verranno stabilite quali saranno e quando si svolgeranno i successivi incontri di coordinamento. Campagna di informazione all Università di Padova e a livello locale sugli scopi e sulle attività dei lavori. Recupero e trasporto presso la sede del Faber Libertatis del materiale informatico necessario. Formazione dell equipe di volontari incaricati della preparazione del piano formativo e della fase operativa a Butembo. Definizione del responsabile delle attività formative. Reperimento della prima tranche di finanziamenti: saranno utilizzati per l acquisto del sistema satellitare e del materiale ausiliario, e per le spese di spedizione. Gennaio Gennaio/Febbraio Data limite : 31 Marzo Data limite : 31 Marzo Data limite : 15 Aprile Fase II : Preparazione del materiale Responsabile : Manuele Rampazzo Partecipanti : L associazione Faber Libertatis con l appoggio di ISF Padova e degli altri membri del progetto disponibili a lavorare a Padova. Riparazione e messa a punto delle apparecchiature recuperate. Testing dell efficienza e dell affidabilità in condizioni di corrente instabile. Acquisto del materiale ausiliario : cavi, prese multiple, libri, etc. Installazione dei sistemi operativi e dei programmi applicativi sui computer recuperati. Controllo del buon funzionamento e della compatibilità del software installato. Imballaggio del materiale da inviare in Congo. Preparazione di una lista dettagliata e di una bolla di accompagnamento per lo spedizioniere. Spedizione del materiale per nave. Data limite : 31 Marzo Data limite : 15 Aprile Data limite : 15 Aprile Data limite : 30 Aprile Data limite : 30 Aprile

5 Fase III : Preparazione delle attività formative Responsabile : da definirsi, possibilmente tra i volontari partecipanti alla fase operativa. Partecipanti : il gruppo di volontari della fase operativa, con l appoggio delle associazioni coinvolte. Riunione dei volontari partecipanti alla fase operativa a Kyondo. Valutazione delle risorse umane disponibili e scelta delle attività formative da svolgere. Preparazione di un piano formativo indicante l arco temporale della loro realizzazione. Preparazione del materiale formativo necessario per la realizzazione del piano. Ricerca del software ausiliario necessario. Pianificazione della fase di valutazione dei risultati del progetto in autunno. Previsione delle modalità di pubblicizzazione a livello locale e nazionale. Preparazione personale dei partecipanti al progetto (corsi di francese, studio della storia della regione, etc.) Organizzazione del viaggio : acquisto dei biglietti aerei, dei visti e dell assicurazione medica, vaccinazioni. Presentazione dei lavori svolti e del piano di attività previste presso l Università di Padova Marzo/Aprile Marzo-Giugno Marzo-Giugno Marzo-Luglio Marzo-Luglio Maggio Termine ultimo per l accettazione di ulteriori volontari. 31 Maggio Reperimento della seconda tranche di finanziamenti: saranno utilizzati per il rimborso spese dei volontari e per le spese di installazione sul terreno. Data limite : 15 Luglio Fase IV : Fase operativa Responsabile : da definirsi tra i volontari. Partecipanti : il gruppo di volontari. Le attività da svolgere e la loro organizzazione temporale saranno stabilite durante la terza fase del progetto in primavera. Qui sotto indichiamo una lista non esauriente, con una stima approssimativa delle risorse umane necessarie per ottenere i risultati desiderati. Le prime tre attività proposte sono ritenute indispensabili per il raggiungimento degli obiettivi del progetto.

6 Installazione dell antenna e delle apparecchiature del laboratorio. Formazione dei tecnici responsabili del laboratorio su manutenzione e riparazione delle apparecchiature, installazione e gestione del sistema operativo, utilizzo del navigatore e di Internet. Controllo degli sviluppi del progetto Butembo e assistenza per la risoluzione di problemi tecnici. Formazione all utilizzo di Internet specifica per determinate categorie di utenti (medici, professori, radiogiornalisti, etc.). Formazione sulla creazione di siti Internet elementari e loro sviluppo iniziale. Realizzabile a Butembo e/o a Kyondo. Installazione del sistema operativo Linux e relativa formazione dei tecnici presso il laboratorio di Butembo. 10 giorni 2 tecnici 3 settimane / un mese 2 formatori 10 giorni 2 tecnici 3 settimane 1 formatore 2 / 3 settimane 1 formatore 2 settimane 1 formatore Altre possibili attività sono le seguenti : Organizzazione di corsi per gli allievi della scuola superiore Mapendano a Butembo, in cui abbiamo lavorato quest anno ; Formazione dei tecnici del laboratorio informatico dell Université Catholique du Graben a Butembo. Realizzazione di un documentario sulla fase operativa del progetto. Fase V : Valutazione e pubblicazione dei risultati Le modalità di svolgimento e i partecipanti a questa fase verranno definiti durante le fasi preparatorie in primavera. Questa fase avrà luogo al rientro dei volontari, durante l autunno. STRUMENTI Materiale Sistema di connessione satellitare DirecWay prodotto da Hughes International System e gestito dal Servizio Missionario Signis del Vaticano. Otto computer usati, riparati e testati, con relativi monitor, tastiera e mouse. La configurazione minima prevista è : processore Pentium II, AMD K6-2 o Celeron a 266 MHz, con 128 MByte di memoria RAM e 5 GByte di spazio su disco rigido. Una stampante e uno scanner, possibilmente usati ma in buone condizioni.

7 Materiale elettrico per l alimentazione e la stabilizzazione della corrente. Switch e cavi di rete per la creazione di una rete locale. Dischetti e CD-Rom vergini, cartucce e/o toner, risme di carta per la stampante. Attrezzi per il montaggio e la riparazione delle apparecchiature. Software Sistema operativo Linux. La distribuzione e la versione sarà decisa durante la fase di preparazione del materiale. Pacchetto di programmi applicativi per il lavoro d ufficio OpenOffice in doppia lingua : francese e swahili. Navigatore per l utilizzo di Internet Mozilla in doppia lingua: francese e swahili. Altri programmi applicativi accessori. La scelta di utilizzare il sistema operativo Linux e gli altri programmi proposti ha principalmente due ragioni. La prima è la convinzione che il software libero (dunque gratuito, e liberamente modificabile e distribuibile) è più adatto al contesto in cui opereremo, sia per evitare il pagamento di onerose licenze, sia per la sua flessibilità e adattabilità a situazioni sociali e linguistiche diverse. La seconda è la possibilità di utilizzare i programmi più importanti (elaboratore di testi, navigatore, etc.) in swahili, donando la possibilità a molte persone dei ceti meno istruiti di scavalcare la barriera del francese e imparare rapidamente l utilizzo del computer. L esperienza pressochè nulla della maggior parte dei beneficiari del progetto consente di operare questa scelta senza difficoltà. COSTI PREVISTI I costi totali sono stati divisi in due tranche per distinguere le spese legate alla preparazione del materiale e al suo invio da quelle legate alla partenza dei volontari e alla fase operativa. Per ciascuna è indicata una data di scadenza entro la quale i fondi dovranno essere reperiti. Nell eventualità di non poter ottenere la cifra completa, si potrà nostro malgrado rinunciare ai rimborsi spese per i volontari. Riteniamo tuttavia questa voce di spesa essenziale come giusto compenso per il loro lavoro e la buona volontà. Le spese di spedizione e di installazione sono state stimate sulla base della npstra esperienza previa, ma potrebbero differire leggermente dalle cifre indicate.

8 Prima tranche Antenna, sistema di connessione DirecWay e spese di connessione per il primo anno di utilizzo. Materiale da acquistare Spese di spedizione Libri e materiale formativo Euro Euro Euro 200 Euro Totale : Euro Data limite : 15 Aprile. Seconda tranche Rimborso spese per il gruppo di volontari (minimo tre persone). Spese di viaggio, visti e assicurazione medica. Spese di installazione sul posto e stipendi per i tecnici del laboratorio per i primi due mesi. Pubblicità del progetto, organizzazione di una conferenza, mostra fotografica, etc Euro 400 Euro 500 Euro Totale : Euro Data limite : 15 Aprile. Costo totale del progetto : Euro