IL SERVIZIO DI INSERIMENTO LAVORATIVO di ANFFAS TRENTINO ONLUS. CONVEGNO NAZIONALE ANFFAS ONLUS Non discriminazione = pari opportunità
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- Gianmaria Grande
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1 IL SERVIZIO DI INSERIMENTO LAVORATIVO di ANFFAS TRENTINO ONLUS CONVEGNO NAZIONALE ANFFAS ONLUS Non discriminazione = pari opportunità Bologna, 20 ottobre 2007
2 Realizzazione delle pari opportunità Gli Stati Parti riconoscono il diritto delle persone con disabilità al lavoro, su base di parità con gli altri ( )) in un mercato del lavoro e in un ambiente lavorativo aperto, che favorisca l inclusione l e l accessibilitl accessibilità à. Convenzione ONU, articolo 27 2
3 L approccio metodologico deve quindi cercare di conciliare il perseguimento dei diritti della persona con l ottemperamento l dei doveri del dipendente assunto. La possibilità,, per un lavoratore in situazione di disabilità,, di accedere ad un occupazione dignitosa e di ricevere delle responsabilità dall azienda azienda che lo assume dipende dalla forma di collocamento realizzata, nel giusto compromesso tra domanda e offerta di lavoro. 3
4 L integrazione lavorativa deve fondarsi sul giusto connubio tra: MERCATO DEL LAVORO: Tipologia produttiva Disponibilità secondo la legge 68/99 Spazi per assegnare mansioni utili Caratteristiche dell ambiente di lavoro (ritmi, dinamiche e relazioni fra colleghi) Livello di sensibilità del contesto produttivo (colleghi e datore di lavoro) CARATTERISTICHE DELLA PERSONA CON DISABILITA : Attitudini e predisposizioni personali Capacità e competenze operative Compatibilità tra tipo di deficit e occupazione Aspetti di maturazione affettiva e relazionale Aspettative personali e consapevolezza della propria identità adulta e del ruolo di lavoratore da rivestire Aspettative familiari rispetto al lavoro e alla possibilità di crescita ed emancipazione personale del figlio con disabilità 4
5 Il collocamento ben riuscito Un collocamento è ben riuscito quando: viene individuata la nicchia produttiva più adatta a impiegare le potenzialità lavorative residue della persona da inserire la persona da inserire è adeguatamente formata e sostenuta per consolidare le proprie competenze 5
6 Il Servizio di Inserimento Lavorativo di Anffas Trentino onlus realizza una serie di interventi volti a favorire la piena inclusione lavorativa della persona con disabilità,, nell ottica di un dignitoso collocamento, dove la persona si senta valorizzata e l azienda ne riconosca l apporto l produttivo, in una logica di investimento reale e non di tolleranza. 6
7 SERVIZIO DI INSERIMENTO LAVORATIVO COS E? Il servizio si colloca nella parte finale del Percorso Lavoro e si articola in un insieme di interventi finalizzati ad inserire la persona nel mercato del lavoro. Esso prevede: La formazione sul campo L accompagnamento all inserimento lavorativo L azione di mantenimento La riqualificazione professionale 7
8 ANFFAS TRENTINO ONLUS Arco Sedi attuali PER.LA. Trento Rovereto Cavalese Pozza Borgo Fiera LAVORO A REGIME DI MERCATO SERVIZIO DI INSERIMENTO LAVORATIVO CONVENZIONE AdL max 2 anni dall assunzione a tempo indeterminato ACCOMPAGNAMENTO ALL INSERIMENTO LAVORATIVO L. 68/99 TIROCINIO FORMATIVO IN AZIENDA CON TUTOR (FSE- max 2 annualità) SEDI PER.LA. ATTIVITA LABORATORIALI INTERNE E STAGE ESTERNI (max 5 anni frequenza) MANAGER DI RETE COORDINATORE TUTOR IL PROGETTO PER.LA. RESPONSABILE SERVIZIO INSERIMENTO LAVORATIVO RESPONSABILE SEDE PER.LA. COORDINATORE STAGE EDUCATORI LAVORO 8 PROTETTO
9 CHI ACCEDE? Al Servizio di Inserimento Lavorativo possono accedere: Gli allievi con disabilità intellettivo-relazionale frequentanti una delle Sedi Per. La. - nell arco dei 5 anni di formazione previsti (Trento, Arco, Borgo, Cavalese, Fiera, Pozza, Rovereto) Le persone con disabilità intellettivo-relazionale non ancora in carico all Associazione, segnalate dai servizi competenti: Agenzia del Lavoro, Servizi Sociali. Per l accesso al servizio la persona deve aver comunque assolto l obbligo l scolastico. L etl età media dei soggetti presi in carico dal servizio si aggira intorno ai anni. 9
10 DOVE? A livello amministrativo il servizio è sito a Trento, presso la sede di ANFFAS TRENTINO Onlus di via Trener, 8. Esso si realizza su tutto il territorio provinciale, in base alla disponibilità effettiva delle aziende presenti sul mercato e rispetto ai comprensori in cui risiedono gli utenti. Comprensori in cui risulta attualmente attivo il Servizio rispetto agli inserimenti 10
11 COS E? La formazione sul campo Si tratta di un intervento individualizzato che si realizza presso un azienda o un ente, possibilmente disponibile ai sensi della L. 68/99. La persona è affiancata da un tutor. La durata del tirocinio è di un annualit annualità, ripetibile fino ad un massimo di due. 11
12 Il finanziamento può essere reperito sul Fondo Sociale Europeo fondi a gestione indiretta da parte delle Regioni fondi strutturali obiettivo 1 o 2 - Il tirocinio formativo FSE: esperienza di lavoro in azienda col sostegno di un tutor ANFFAS per acquisire competenze professionali (fino a 2 anni) 12
13 Il Manager di Rete Se il tirocinante ha dimostrato di avere delle competenze spendibili e l azienda l è disposta ad assumere, il tirocinante viene seguito dal Manager di rete che si occupa delle procedure per la sua assunzione e verifica che la sua posizione di lavoro si consolidi nel tempo. 13
14 Il Manager di Rete Anche il finanziamento per la figura del Manager di Rete è stato inizialmente reperito sul Fondo Sociale Europeo fondi a gestione indiretta da parte delle Regioni fondi strutturali obiettivo 1 o
15 COS E? L accompagnamento all inserimento lavorativo Se il tirocinante ha dimostrato di avere delle competenze spendibili e l azienda è disposta ad Assumere, il tirocinante viene seguito dal manager di rete che si occupa delle procedure per la sua assunzione e verifica che la sua posizione di lavoro si consolidi nel tempo. Il tirocinante, alla fine dell esperienza esperienza formativa sul campo, viene seguito rispetto a tutte le procedure necessarie all assunzione: assunzione: - accertamento invalidità civile c/o uffici competenti - iscrizione nelle liste collocamento L. 68/99 - collaborazione con operatore centro impiego - tenuta dei contatti con i referenti aziendali per l attivazione delle procedure d assunzione e loro eventuale rinnovo - tenuta dei contatti con i servizi sociali - cura dei rapporti con i famigliari. 15
16 La persona è seguita anche rispetto all impostazione iniziale del lavoro, attraverso la predisposizione di tutti gli accorgimenti tecnici necessari (mansionario, ausili facilitanti, sensibilizzazione dei colleghi di riferimento). Tale intervento e e reso possibile grazie ad una CONVENZIONE CON L AGENZIA L DEL LAVORO,, che rappresenta uno degli interlocutori privilegiati del servizio 16
17 COS E? L azione di mantenimento L azione di mantenimento Una volta assunto, il lavoratore con disabilità opera autonomamente. Il manager di rete si reca in azienda per verificare l andamento dell impiego nel tempo ed interviene in caso di problemi. Oltre ad avviare la persona al lavoro, il servizio si propone di aiutarla a consolidare le proprie competenze operative e relazionali e di incrementarne la professionalità perché sia in grado di mantenersi l occupazione nel tempo. Per questo l andamento lavorativo viene monitorato anche nel medio lungo periodo (fino a 2 anni dopo l assunzione a tempo indeterminato), con visite sistematiche sul campo e confronti con i colleghi, intervenendo in modo mirato per la risoluzione dei problemi. Più la persona dimostra di sapersi arrangiare senza problemi, più diradato diventa il controllo. 17
18 COS E? La riqualificazione professionale La riqualificazione professionale Se la posizione lavorativa a distanza di tempo dovesse essere a rischio per l insorgenza di problemi rilevanti, è possibile realizzare un intervento di mirato volto a riqualificare il dipendente. Nel tempo l assetto lavorativo del dipendente con disabilità può modificarsi per: sostituzione dei colleghi, demansionamento, spostamento di sede, esternalizzazione di alcuni servizi a cui era stato assegnato in origine, calo di motivazione del lavoratore, ecc. In seguito a segnalazioni di questo tipo, il servizio, dopo un esame di fattibilità può mettere a disposizione il proprio personale. Per un periodo di tempo limitato la persona viene seguita in modo intensivo mentre lavora, al fine di ripristinare le condizioni sufficienti ad una nuova stabilità occupazionale. L utente da riqualificare può non essere già in carico al servizio e venire segnalato dall Agenzia del Lavoro o dai Servizi Sociali. In tal caso si valuta se l intervento è comunque realizzabile. 18
19 CHI OPERA? Il Servizio di Inserimento Lavorativo è rappresentato dalle seguenti figure professionali: Durante la formazione sul campo o tirocinio formativo sono previsti il TUTOR (assistente educatore Anffas che affianca continuativamente l allievo tirocinante per buona parte della durata del percorso) e il COORDINATORE DEI TIROCINI (che ha il compito di progettare e supervisionare i percorsi, verificandone l andamento e il perseguimento degli obiettivi). Le fasi di accompagnamento all inserimento lavorativo, di mantenimento e di riqualificazione professionale sono gestite dal MANAGER DI RETE. Tale professionista cura l intera rete dei rapporti istituzionali e operativi con i vari partner coinvolti rispetto all avviamento, mantenimento e riqualificazione del lavoratore (utente, famiglia, Agenzia del Lavoro, aziende ed enti, APSS, servizi sociali territoriali). Tutti gli interventi sono infine supervisionati dal INSERIMENTI LAVORATIVI. RESPONSABILE 19
20 RISULTATI: : a sette anni di distanza, i casi di inserimento lavorativo hanno no segnato un aumento significativo, tanto che oggi il servizio si occupa di ben 28 persone. Nello specifico risultano: LA TENDENZA DEI CASI DI INSERIMENTO LAVORATIVO DAL 2000 AD OGGI - 18 persone assunte a tempo indeterminato - 4 assunte a tempo determinato - 4 persone in attesa di essere assunte - 2 persone che si stanno riqualificando
21 I SETTORI PRODUTTIVI NEI QUALI ANFFAS HA INSERITO PERSONE CON DISABILITA INTELLETTIVA Nel 59% casi si tratta di inserimenti in aziende private, mentre nel 41% dei casi di avviamenti presso strutture pubbliche Inserimenti lavorativi per settore Inserimenti per segmenti produttivi Coadiutore amministrativo 59% 41% pubblico privato 14% 23% 14% 26% 23% servizi alimentari biblioteche scuole materne industrie varie Addetto ai servizi ausiliari Aiuto commesso Operaio Aiuto segreteria Aiuto bibliotecario TOT. 28 CASI TOT. 28 CASI Le occupazioni interessano diversi ambiti lavorativi, anche se il ramo dei servizi sembra essere quello più rappresentato. 21
UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA
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