Aiuto di Stato N 229/01 - Italia (Campania) Aiuto in favore di Pompei Tech WORLD SpA per un progetto di parco di intrattenimento

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1 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, SG (2001) D/ Oggetto: Aiuto di Stato N 229/01 - Italia (Campania) Aiuto in favore di Pompei Tech WORLD SpA per un progetto di parco di intrattenimento Signor Ministro, PROCEDIMENTO Il progetto di parco di intrattenimento è stato notificato ai sensi della disciplina multisettoriale degli aiuti regionali destinati ai grandi progetti di investimento 1 e nel quadro del primo protocollo aggiuntivo del contratto d area - Torrese-Stabiese (Campania) 2. Quest'ultimo si basa sul protocollo d'intesa stipulato tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e degli imprenditori. Le autorità italiane hanno soddisfatto l'obbligo di notifica secondo le condizioni stabilite nella disciplina multisettoriale, dato che (a) sia il costo totale del progetto che l intensità di aiuto sono superiori alle soglie cumulative stabilite e (b) il progetto notificato riguarda un aiuto regionale agli investimenti nel quadro di un regime autorizzato 3 in vigore alla data di notificazione (nella fattispecie: il ). 1 GUCE C 107 del , pag I contratti d area - nonché altri strumenti della cosiddetta programmazione negoziata tra cui i patti territoriali - sono stati notificati alla Commissione nel contesto di un regime esistente di aiuti regionali (Legge n. 488/92). La Commissione aveva inizialmente approvato il regime - unitamente alla carta modificata delle regioni assistite ai sensi dell'articolo 87.3(a) e (c) - con lettera SG(97) D/4949 del (Aiuto di Stato n. 27/A/97). Con lettera SG(99) D/1119 del (Aiuto di Stato n. 810/97), la Commissione ha approvato l'estensione dell'ambito della legge n. 488/92 al settore turistico ed ha preso atto dei nuovi strumenti di programmazione. Questi contratti e patti, che sono conclusi a livello locale ed interessano l'amministrazione pubblica, i sindacati e le imprese pubbliche e private, sono considerati dalle autorità italiane come uno strumento innovativo per lo sviluppo delle regioni arretrate del paese e per la creazione di nuovi posti di lavoro. 3 Punto 2.1 della disciplina multisettoriale. S.E.On. Renato RUGGIERO Ministro degli Affari esteri P.Le della Farnesina 1 I ROMA Rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles/Wetstraat 200, B-1049 Brussel - Belgio Telefono: centralino Telex: COMEU B Indirizzo telegrafico: COMEUR Bruxelles.

2 Il ha avuto luogo una riunione di prenotificazione tra le autorità italiane, i rappresentanti della società beneficiaria e la Commissione. Dopo una prima richiesta di informazioni da parte della Commissione in data , le autorità italiane, con lettera del registrata il con il numero A/32980, hanno presentato il modulo di un progetto di notificazione. La Commissione ha accusato ricevuta con lettera n. D/51685 del ed ha informato il governo italiano che avrebbe adottato una posizione finale entro due mesi dalla data di registrazione della notificazione completa. Con lettere del (n. D/51707) e dell (n. D/51886), la Commissione ha chiesto alle autorità italiane ulteriori informazioni e chiarimenti, che sono stati forniti il (lettera n. A/34123) e il (lettera n. A/34432). L'aiuto proposto è stato registrato con il numero N 229/01. Dato che le ultime informazioni fornite dalle autorità italiane sono state registrate il , il termine per l'adozione di una decisione scade il DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL'AIUTO Introduzione L'aiuto proposto consiste in un aiuto agli investimenti sotto forma di sovvenzione non rimborsabile per milioni di ITL 4 (33,4 milioni di ). L'intensità di aiuto è pari al 34,44% ESN rispetto al massimale regionale del 35% ESN stabilito per la Campania, per le grandi imprese. L aiuto sarà erogato in tre rate, ciascuna del valore di milioni di ITL (al lordo, equivalenti a 12,2 milioni di ) nell'arco di 4 anni a decorrere dal L'erogazione della prima rata è subordinata ad un aumento di capitale da parte dell'impresa per milioni di ITL (27 milioni di ). Il sostegno finanziario sarà erogato a carico del bilancio statale ai sensi del nuovo regime istituito dalla legge n Tale regime era stato approvato dalla Commissione con decisione del (lettera SG(2000) D/ del ), nel quadro dell'aiuto di Stato n. N 715/99. Esso modifica il vecchio regime istituito dalla legge n. 488 del , quale modificato con legge n. 449 del (art. 9, par. 1). Quest'ultima - approvata dalla Commissione il (lettera SG(99) D/1119, aiuto di Stato n. N 810/99) - estendeva al settore del turismo le disposizioni contenute nel regime regionale iniziale (Legge n. 488/92) 5. Tenuto conto della data della notifica ufficiale, il presente aiuto deve essere valutato in base alla carta degli aiuti regionali in vigore a tale data ( ) 6, e della relativa intensità di aiuto (35% ESN) autorizzata per la 4 Valore attuale al ; in termini nominali: milioni di ITL. 5 Approvata nel quadro dell aiuto di Stato n. N 27/A/97, con lettera SG(97) D/4949 del Ai sensi del punto 3.1, seconda frase della disciplina multisettoriale. 2

3 Campania. La nuova carta degli aiuti regionali per l'italia - limitatamente alle regioni ex articolo 87.3.a) (aiuti di Stato C 16/2000) - è stata approvata dalla Commissione con decisione SG(2000) D/ del e si applica fino al Beneficiario dell aiuto Il beneficiario dell'aiuto è Pompei Tech WORLD SpA ( Pompei Tech WORLD ), una grande impresa, costituita il , con sede a Torre Annunziata (Napoli), il cui capitale sociale è così suddiviso: Denominazione Quota (in %) I.A. Industria Abate srl (successivamente sostituita da Alessandro Abate) 35,0% Domenico Moras & C. Costruzioni 20,0% Cosmofilm SpA 15,0% Salvatore Carmine Antonio 25,0% Guarino Giampaolo 5,0% L Industria Abate srl è la holding del Gruppo Abate (Avellino) operante nel settore della seconda trasformazione di prodotti metallurgici e, in minor misura, nelle produzioni televisive. La D. Moras & C. Costruzioni fa parte del Gruppo Impregilo, leader italiano nel settore delle costruzioni. La Cosmofilm è una piccola società cinematografica napoletana. I sigg. Salvatore e Guarino sono due esponenti del gruppo industriale Abate. Le prime due imprese succitate sono grandi imprese o fanno parte di un grande gruppo. Il capitale iniziale (previsto nel 2002) è di 30 miliardi di ITL (15,5 milioni di ). Dato che la Pompei Tech WORLD è una società start-up, i dati del fatturato annuo e del bilancio non sono disponibili. I dati relativi all utile netto dell impresa, cash-flow, dipendenti, disaggregazione delle vendite in Italia e a livello mondiale per gli ultimi tre esercizi finanziari non sono disponibili in quanto Pompei Tech WORLD è una nuova iniziativa non ancora operativa. Su richiesta della Commissione, le autorità italiane hanno fornito le previsioni economiche contenute nel business plan. Limitatamente alla holding Gruppo Abate, esse hanno inoltre fornito cifre riguardanti il fatturato annuo (per il 1997, 1998 e 1999), la disaggregazione delle vendite (in Italia, nell UE e fuori dell UE), il numero dei dipendenti, l'utile netto e il cash-flow, sia prima che dopo la cessione di Tubisud Italia srl al Gruppo USINOR 8. Nel 2003, l'impresa dovrebbe avere un cash-flow positivo (9 100 milioni di ITL, ossia 4,7 milioni di ) 9. 7 GU C 175 del , pag Il trasferimento dei cespiti è stato approvato dalla Commissione con decisione n del Si prevede che il cash-flow salga a milioni di ITL nel 2004 e, rispettivamente, a milioni di ITL nel

4 Il progetto I costi del progetto Pompei Tech WORLD sono ripartiti come segue: Spese agevolabili Milioni di ITL(milioni di ) Terreno (6,5) Opere murarie (22,4) Impianti (40,7) Totale (73) 10 Il progetto d'investimento consiste in un parco a tema - ossia in un parco di intrattenimento avente un contenuto culturale e scientifico, dotato di installazioni tecnologiche multimediali (simulatori dinamici) e virtuali - che sarà costruito nell'area di Torre Annunziata (Napoli), nelle vicinanze del sito archeologico di Pompei-Ercolano. La nuova area di sviluppo dovrebbe comprendere fabbricati industriali dismessi (capannoni prefabbricati) nonché sufficienti spazi per parcheggi. Pompei Tech WORLD sarà costituita da tre strutture funzionali differenziate ossia tre "Corpi" (Corpo A, Corpo B e Corpo H) nonché da spazi all'aperto. Il Corpo A principalmente ha una funzione culturale e didattica. All'interno del Corpo A è prevista l'installazione di tecnologie IMAX che prevedono: Teatro IMAX E3D GT (OMNIMAX) per la proiezione di filmati a tre dimensioni su schermo gigante e a due dimensioni su volta emisferica. La sala di 450 posti sarà dotata di effetti sonori IMAX PSE (Personal Sound Environment) e di un sistema digitale a sei canali ad alta fedeltà. IMAX SIMULATOR RIDES (Race for Atlantis). Questo teatro avrà uno schermo di 27 m di diametro ed una capienza di 84 posti. La tecnologia di supporto è definita ad HD ovvero ad alta definizione e l'audio è la tecnologia digitale PSE. Attualmente è in funzione un solo simulatore di questo genere presso il Forum Shops Caesar Palace di Las Vegas. È prevista la costruzione di un secondo teatro analogo presso il Futuroscope di Poitiers (Francia). IMAX RIDEFILM comprenderà 6 simulatori dinamici ed avrà una capienza di 108 posti. 10 Inclusi milioni di ITL (2,5 milioni di ) di costi di progettazione. 4

5 SHUTTLE PARK è un'esposizione dell'industria aeronautica europea che comprende anche altre attrazioni spaziali (tra cui una copia del modulo spaziale Columbus ). All'interno del Corpo B è prevista l'installazione delle attrazioni specifiche per la comunità locale (regionale), più precisamente: CINEMA MULTIPLEX, ossia un cinema multi-sala con una capienza di 2000 posti, dotato di servizi accessori di shopping e ristorazione. VIRTUAL GAME CENTER. Dotato di attrezzature moderne per l'intrattenimento dei visitatori con viaggi virtuali nella civiltà di Pompei (79 AD). Museo virtuale degli scavi archeologici, attraverso visite guidate per approfondire i temi della storia di Pompei e del Vesuvio. Aree destinate a shopping e ristorazione, in particolare due fast-food, un self-service, tre bar, ecc.); Il Corpo H costituirà la vetrina tecnologica finalizzata al trasferimento delle esperienze e delle tecnologie verso le PMI locali. La specificità del progetto proposto deriva dai seguenti elementi: il suo nesso diretto con il sito archeologico di Pompei-Ercolano e quel particolare tipo di turismo che può essere definito culturale ; la sua componente tecnologica multimediale connessa alla storia romana di Pompei comprendente (cfr. sopra): (1) tre teatri a schermo gigante IMAX 11 per la proiezione di filmati a tre dimensioni, con audio a tecnologia digitale PSE, della capienza di =642 posti; (2) Shuttle Park; (3) Cinema Multiplex; (4) Virtual Game Center, per un viaggio virtuale nel passato di Pompei; (5) un museo virtuale e gli scavi archeologici; i suoi inscindibili obiettivi educativi e ricreativi. Si prevede che il parco abbia un'affluenza annua di visitatori ( per il parco clienti per il Cinema Multiplex) 12 che lo colloca nella gamma dei principali parchi a tema europei - e che crei 283 nuovi posti di lavoro di cui 126 direttamente 13 e 157 indirettamente. 11 Teatro 3D IMAX; IMAX simulator rides; Imax Ridefilm. 12 Le autorità italiane sommano le due cifre per calcolare gli ingressi quotidiani medi (x 365 giorni di apertura) ma può darsi che in alcuni casi i visitatori del parco e quelli del cinema coincidano. 13 Espressi in ULA= unità di lavoro annuo (22 unità corrispondono a 88 lavoratori a tempo parziale durante il picco stagionale di giugno-agosto). 5

6 La seguente tabella sintetizza le previsioni relative alla creazione diretta di posti di lavoro. Dipendenti Organico fisso Organico stagionale Totale organico Direzione tecnica 3 3 Direzione tecnologia, sviluppo, attività educative Segreteria, funzioni tecnologiche Attività educative e formazione Organizzazione corsi 8 8 Insegnanti Corsi Direzione commerciale 4 4 Addetti al marketing 4 4 Addetti promozione rapporti scuole Addetti rapporti clienti per prenotazioni Addetti grafica e disegni 3 3 Personale 4 4 Amministrazione 4 4 Direzione operativa 6 6 Logistica e acquisti 3 3 Responsabili museo e vetrine teche 3 3 Guide Gestione sale proiezione 3 3 Addetti attrezzature e attrazioni all'aperto Shopping Center Self-service e caffetteria 1 1 Ricezione e biglietteria Manutenzione 1 1 Totale organico Dal momento che non é chiaro dalle informazioni fornite dalle autorità italiane, che gli addetti stagionali avranno contratti d'impiego a lungo termine, questi posti di lavoro non sono stati presi in considerazione dalla Commissione per il calcolo dei fattori capitale-lavoro e impatto regionale (vedi punto 3 della presente decisione). 6

7 Secondo il business plan, il progetto dovrebbe essere completato entro il ed essere interamente operativo nel In termini finanziari, il progetto dovrebbe essere autosufficiente. Nella tabella seguente sono riportate le previsioni finanziarie di Pompei Tech WORLD per gli anni Milioni di ITL Risorse proprie Cash flow Accantonamenti TFR a Sostegno pubblico Banche a breve (17 480) Debiti commerciali (4 450) (3 900) (7 500) Totale fonti La Commissione rileva che il progetto di parco di intrattenimento si inquadra in un regime basato su un nuovo tipo di intervento pubblico nell'economia del Mezzogiorno. Si tratta del cosiddetto contratto d area, che coinvolge il governo nazionale, gli amministratori locali e i rappresentanti dei datori di lavori e dei sindacati attraverso negoziati e partnership. Il contratto d area Torrese-Stabiese mira, in particolare, al salvataggio e alla riqualificazione delle aree di vecchi insediamenti industriali dismessi, da ottenersi mediante: (a) risanamento di siti industriali inquinati in aree degradate; (b) rilevamento delle proprietà e degli edifici di impianti chiusi; (c) creazione di nuovi posti di lavoro, sia direttamente che indirettamente, e (d) promozione di nuove attività nei settori turistico e artigianale connessi alle risorse locali (costiera e territorio) siti archeologici, ecc.). I contratti d area 15 introdotti in Italia con la legge n. 449 del sono stati notificati alla Commissione nell'ambito del regime di aiuti n. N 810/99. Come nel caso di specie, essi sono integrati dai cosiddetti protocolli d intesa o patti, stipulati fra le rappresentanze dei lavoratori e dei datori di lavoro, con i quali i primi accettano condizioni restrittive che si applicano esclusivamente ai neoassunti come: inquadramento iniziale a livelli inferiori rispetto alla qualifica di assunzione; una moratoria di quattro anni della contrattazione aziendale; l'assunzione di lavoratori con contratto part-time o a tempo determinato in percentuale superiore rispetto agli standard nazionali. Queste 15 Assieme ad uno strumento analogo di programmazione, i cosiddetti patti territoriali. 7

8 misure sono volte a facilitare l'assunzione di lavoratori con difficoltà particolari, come lavoratori in mobilità e CIGS 16. Intensità massima di aiuto autorizzata in Campania L'intensità di aiuto massima autorizzata in Campania per le grandi imprese alla data del era pari al 35% ESN. L'intensità di aiuto prevista è del 34,44% ESN. 3. VALUTAZIONE Le autorità italiane, notificando l'aiuto in questione, hanno soddisfatto l'obbligo ad esse incombente ai sensi dell'articolo 88, paragrafo 3, del trattato CE. Esse hanno notificato la misura in base alla disciplina multisettoriale, di cui soddisfa le due condizioni essenziali: si tratta infatti di un grande progetto di investimenti che beneficia di aiuti erogati in base alle norme per gli aiuti regionali sui costi ammissibili e sull intensità e vengono superati i massimali di cui al punto 2.1 della succitata disciplina multisettoriale 17 ; e il progetto notificato concerne un aiuto regionale agli investimenti nel quadro di un regime autorizzato 18, in vigore alla data della notificazione 19 (nella fattispecie: ). Valutazione in base all'articolo 87, paragrafo 1) del trattato La misura in questione reca un vantaggio, mediante risorse di Stato, ad un impresa singola di grandi dimensioni, che partecipa agli scambi intracomunitari, per una iniziativa economica specifica. Il commercio tra Stati membri potenzialmente ne risente, giacché i visitatori stranieri, provenienti sia dall'interno che dall'esterno dell'ue, sono attratti da questa importante meta turistica (Pompei). Sono pertanto applicabili sia l'articolo 87, paragrafo 1, del trattato CE che l'articolo 61, paragrafo 1, dell'accordo SEE. Per valutare la compatibilità dell'aiuto con il mercato comune occorre verificare l'applicabilità sia dell'articolo 87, paragrafo 3), lettera a) del trattato CE che dell'articolo 61, paragrafo 3), lettera a) dell'accordo SEE. Tale valutazione ha dato luogo alle seguenti osservazioni. Requisito della notificazione 16 CIGS=Cassa Integrazione Guadagni Straordinari. 17 Nella fattispecie è superato soltanto il primo massimale giacché i costi di progetto ammontano a 73 milioni di (>50 milioni di ), mentre l'ammontare di aiuto è pari a 33,4 milioni di (<50 milioni di ). 18 Punto 2.1 della disciplina multisettoriale. 19 Punto 3.1, seconda frase della disciplina multisettoriale. 8

9 L'aiuto proposto sarà erogato nel quadro di un regime regionale approvato dalla Commissione con lettera SG(2000) D/ del Quest'ultimo era pertanto un regime esistente alla data della notificazione ( ). L'importo totale dell'investimento è di milioni di ITL (88,1 milioni di ), di cui milioni di ITL (73 milioni di ) corrispondono a costi ammissibili. L'aiuto proposto ammonta a milioni di ITL 21 (33,4 milioni di ), pari al 48,49% dei costi ammissibili lordi 22. Verranno creati 126 posti di lavoro. L aiuto per posto (diretto) di lavoro creato è di circa (> ). L'intensità di aiuto prevista è pari al 35,44% ESN. L'intensità massima di aiuto autorizzata in Campania per le grandi imprese è pari al 35% ESL. Il rapporto capitale nuovo/posti di lavoro è di circa milioni di ITL per posto di lavoro ( per posto di lavoro). I posti di lavoro indiretti che verranno creati nella zona assistita ai sensi dell'articolo 87(3)(a) sono 157. Di conseguenza sono soddisfatte le tre condizioni cumulative di cui al punto 2.1, lettera i) della disciplina multisettoriale, in particolare: - il costo totale del progetto è superiore a 50 milioni di (73 milioni di ); - l'intensità di aiuto è superiore al 50% del massimale di aiuto regionale per le grandi imprese (il 50% del 35% ESN ossia il 17,5% ESN) autorizzato per la Campania (35% ESN); - l'aiuto per posto di lavoro creato o salvaguardato è superiore a (circa ) 23. Il progetto è pertanto soggetto all'obbligo di notificazione stabilito nella disciplina multisettoriale e deve essere valutato di conseguenza. Prima di procedere a detta valutazione, la disciplina multisettoriale prevede che venga determinato il mercato rilevante. 20 GU C 175 del , pag Valore attuale al ; in valore nominale: milioni di ITL. 22 I calcoli sono effettuati sulla base delle seguenti ipotesi: ammortamento lineare in 10 anni; aliquota fiscale = 41,25%; tasso di riferimento = 6,33% (in vigore alla data della notificazione). 23 Sempre più alto di anche sulla base di 104 posti di lavori creati ( vedi nota 14). 9

10 Il mercato geografico rilevante Ai sensi del punto 7.6 della disciplina multisettoriale, il mercato geografico rilevante potrebbe essere costituito dal SEE 24. Una definizione così estesa è tuttavia priva di efficacia dal punto di visto economico e scarsamente significativa agli scopi della presente analisi. In base alle prove fornite dalle autorità italiane, la Commissione ha deciso di considerare come mercato rilevante l'area delimitata dal perimetro Roma-Napoli-Bari-Potenza e comprendente Campania e Basilicata (interamente) nonché parti del Lazio verso Ovest - e della Puglia verso Est e Nordest. La parte più importante del mercato geografico comprende il territorio di Pompei-Ercolano (sito archeologico e santuario della Madonna di Pompei), l'area vesuviana e la penisola sorrentina. Le autorità italiane distinguono quello che definiscono il bacino di utenza primario da quello secondario. Il primo è costituito dalla popolazione residente della regione Campania - che è tutta raggiungibile con un percorso medio di circa 1 ora di automobile (circa unità), mentre il secondo è costituito da una più ampia superficie, che include le zone raggiungibili con un percorso di circa 2 ore di automobile (popolazione totale: 15 milioni di abitanti). La domanda potenziale nella zona interessata (Pompei) è rappresentata dalla cifra di 3,3 milioni di turisti all'anno, compresi i visitatori del sito archeologico di Pompei-Ercolano sia Italiani che stranieri (circa 2 milioni) e i pellegrini diretti al Santuario della Madonna di Pompei (circa 1 milione). Il numero di visitatori degli scavi di Pompei è aumentato del 42,1% in dieci anni ( ). Le autorità italiane hanno fornito le seguenti previsioni circa il numero di potenziali visitatori sia italiani che stranieri - del parco. Destinazione Target di riferimento principale Flusso iniziale Flusso a regime (medio-lungo termine) Cinema Multiplex Locali Teatro IMAX Locali e stranieri Museo virtuale Turisti Altri impianti Locali e turisti Le autorità locali hanno dichiarato che i promotori del parco non si prefiggono di aumentare il numero di visitatori stranieri attratti dall'interesse culturale del sito archeologico, bensì di consolidarlo, come risulta dalle cifre indicate nella tabella di cui sopra. 24 Oppure, in alternativa, da qualsiasi parte significativa dello stesso purché le condizioni di concorrenza esistenti si possano sufficientemente distinguere da quelle di altre zone del SEE. 10

11 Il mercato del prodotto rilevante Il mercato del prodotto rilevante è quello dei Parchi di divertimento (Codice NACE 92332). La Commissione riconosce che vi è una differenza concettuale tra i generici parchi a tema caratterizzati dalla presenza di infrastrutture alberghiere e ricreative costruite per il divertimento dei visitatori (adulti e bambini) e aventi come target generico le famiglie - e i parchi culturali, individuati a livello mondiale da un particolare monumento o paesaggio appartenente ad una regione specifica. In tal caso, la raison d être del parco è connessa alla unicità del patrimonio storico e archeologico della Campania (le città di Pompei ed Ercolano, sepolte dall'eruzione catastrofica del Vesuvio nell'agosto del 79 d.c.). La concorrenza con altri parchi a tema è in linea di massima limitata, dato che il target dei promotori non è identificabile con un tipo di pubblico la cui mobilità è dettata esclusivamente da considerazioni generiche di divertimento. Attualmente in Italia esistono 9 parchi di divertimento - di cui nessuno ubicato nel Mezzogiorno - e nessun parco culturale o a tema. Il numero annuo di visitatori registrato (adulti e bambini) varia da a Canevaworld (Lazise, Verona) a a Gardaland (Castelnuovo del Garda, Verona). I prezzi d'ingresso variano - a seconda della stagione e dell'età dei visitatori - da a ITL (il business plan di Pompei Tech World indica prudentemente un prezzo di ITL 25 ). A titolo comparativo, in due altri parchi d intrattenimento analoghi - Europa Park in Germania e Universal Port Aventura in Spagna il numero annuo di visitatori è di circa Si evince quindi che questo particolare segmento di mercato presenta un vasto campo di espansione. Valutazione a norma della disciplina multisettoriale A norma della disciplina multisettoriale la Commissione, per determinare l'intensità massima di aiuto autorizzabile per un determinato progetto, deve anzitutto individuare l'intensità massima (massimale di aiuto regionale) di cui una grande impresa può beneficiare nella zona assistita in base al regime di aiuti regionali autorizzato in vigore all'atto della notificazione. Nel caso della Campania, il regime di aiuti regionali autorizzato in vigore all'atto della notificazione ( ) si applica fino al 2006 e deve costituire il riferimento per la valutazione, come previsto al punto 3.1, seconda frase della disciplina multisettoriale. 25 Basato su prezzi costanti. La cifra di ITL riguarda l'accesso al museo virtuale. Tale cifra è ulteriormente ridotta a lire (per il Multiplex e il teatro IMAX) a ITL (per altri impianti). 26 Non sono disponibili i dati riguardanti Futuroscope (Francia), che potrebbe essere classificato come un parco a tema. 11

12 Poiché Pompei Tech WORLD è una grande impresa, l'intensità massima di aiuto regionale (R) nel caso in questione è del 35% ESN. A questa percentuale vanno applicati una serie di fattori di correzione, conformemente a tre criteri di valutazione, per ricavare l'intensità di aiuto massimo autorizzabile per il progetto in questione, ossia - il fattore concorrenza (T); - il fattore capitale-lavoro (I); - il fattore dell'impatto regionale (M). Il fattore concorrenza (T) Ai sensi della disciplina multisettoriale, in merito al fattore concorrenza (punto 3.3) per determinare l'eventuale esistenza di una sovraccapacità strutturale nel (sotto) settore interessato, la Commissione esaminerà la differenza, a livello comunitario, tra il tasso medio di sfruttamento della capacità in tutta l'industria manifatturiera e il tasso medio di sfruttamento della capacità nel (sotto) settore interessato. Si considera che un settore o sottosettore soffra di sovraccapacità strutturale quando negli ultimi cinque anni il suo tasso di utilizzo della capacità è in media di oltre due punti percentuali inferiore a quello dell'insieme dell'industria manifatturiera. La sovraccapacità strutturale è considerata grave quando la differenza con la media dell'industria manifatturiera supera i cinque punti percentuali. Tuttavia, poiché non è possibile confrontare il settore manifatturiero con un (sotto)settore di servizi come quello dei parchi di divertimento, il primo criterio non può essere applicato nel caso di specie. In mancanza di dati sufficienti sullo sfruttamento della capacità, la disciplina multisettoriale prevede al punto 3.4 che la Commissione valuti se l'investimento avviene in un settore in declino. A tal fine, la Commissione confronta l'evoluzione del consumo apparente del prodotto in questione cioè la produzione più le importazioni meno le esportazioni con il tasso di crescita di tutta l'industria manifatturiera del SEE. Il tasso di crescita media annuo dell'industria manifatturiera nella CE nel periodo è stato del 5,78%. Eurostat fornisce il tasso di crescita per l'industria manifatturiera comunitaria, ma non per quella del SEE (che comprende anche Islanda, Liechtenstein e Norvegia). La Commissione ritiene che i dati forniti da Eurostat sull'ue siano sufficientemente rappresentativi agli scopi della valutazione del fattore concorrenza nel caso in questione. Come confermano i dati più recenti, nel periodo dal 1994 al 1997, la Campania ha registrato un aumento costante delle presenze di turisti sia stranieri (+10,18% in media) che italiani (+2,98%). È probabile che la tendenza si confermi o addirittura acceleri nel periodo

13 Il numero di visitatori del sito archeologico di Pompei è aumentato da turisti nel 1988 a un turisti nel Quota di Pompei Tech World nel mercato rilevante La quota di mercato di Pompei Tech WORLD nella regione in questione supererà, almeno inizialmente, il 40%, un livello di quota di mercato che di per sé rischierebbe di falsare indebitamente la concorrenza. In ogni caso, il punto 3.6 della disciplina multisettoriale nella fattispecie non si applica, poiché la soglia del 40% si riferisce soltanto alla situazione precedente alla presentazione della richiesta di sovvenzione. Inoltre si può sostenere che la società in questione crea un nuovo mercato del prodotto, fino ad allora inesistente 28. Da notare soprattutto che la nuova società rappresenterà meno del 40% del mercato SEE. Da un punto di vista prettamente di mercato, le condizioni esistenti sembrano giustificare la fornitura di questo tipo di installazioni nel mercato geografico rilevante. Infatti il parco principalmente consoliderà il numero di visitatori stranieri attratti dal sito archeologico. In base a quanto sopra esposto, la Commissione ritiene che non si possa considerare questo specifico mercato come un mercato in declino. È improbabile che l'aiuto proposto abbia effetti negativi falsando indebitamente la concorrenza. Di conseguenza il fattore T per l'adeguamento dell'intensità massima dovrebbe essere pari a 1, come previsto al punto (iv) della disciplina multisettoriale. Il fattore capitale-lavoro (I) Per i progetti ad alta intensità di capitale, la disciplina multisettoriale prevede l'applicazione di un fattore capitale-lavoro inteso ad adeguare l'intensità massima per favorire i progetti che contribuiscono in maniera più efficace alla riduzione dell'occupazione attraverso la creazione di un numero relativamente più elevato di nuovi posti di lavoro. Questo criterio considera inoltre i possibili effetti distorsivi dell'aiuto sul prezzo del prodotto finale. I vari fattori capitale (nuovo)/posti di lavoro sono elencati al punto della disciplina multisettoriale. Il fattore capitale-lavoro per un costo complessivo d'investimento di milioni di ITL (73 milioni di ), che dà luogo alla creazione di nuovi posti di lavoro, corrisponde al rapporto milioni di ITL/posto di lavoro ( per posto di lavoro), pari a 0,7. Di conseguenza, il fattore I per l'adeguamento dell'intensità massima dovrebbe essere 0,7. 27 Dati forniti dall'ufficio del turismo di Pompei. 28 Vedasi il punto 3.6 della disciplina multisettoriale (ultima frase). 29 I 22 posti di lavoro stagionali non sono stati considerati ai fini del calcolo (vedi nota 14). 30 Ammontare totale del capitale totale previsto diviso per il numero di posti di lavoro creati o salvaguardati. 13

14 Il fattore dell'impatto regionale (M) Il fattore dell'impatto regionale tiene conto degli effetti benefici di un nuovo investimento sovvenzionato sull'economia delle regioni assistite. La Commissione ritiene che la creazione di posti di lavoro possa essere utilizzata come un indicatore del contributo dato da un progetto allo sviluppo di una regione. Un investimento ad alta intensità di capitale può stimolare indirettamente la creazione di un numero significativo di posti di lavoro nella regione assistita interessata e in regioni assistite vicine. Per creazione di posti di lavoro si intendono, in tale contesto, i posti creati direttamente dal progetto più quelli creati dal primo livello di fornitori e dai clienti a seguito dell'investimento. Il fattore dell'impatto regionale deve essere calcolato dal rapporto posti di lavoro indiretti/diretti nella regione assistita creati dall'investimento. La cifra inizialmente fornita dalle autorità italiane per i posti di lavoro diretti era di 202. Il punto 3.9 della disciplina multisettoriale fa riferimento a posti di lavoro creati dal primo livello di fornitori e dai clienti. Secondo le autorità italiane le categorie di primi fornitori e clienti comprendono rispettivamente: (a) attività acquisite presso soggetti esterni attraverso contratti, tra cui: catering (ristorante, self-service, caffetteria); manutenzione e guardiani; giardinaggio, pulizia, marketing (totale=157 posti di lavoro); (b) altri posti di lavoro indiretti creati dall investimento: agenzie turistiche, trasporti marittimi, servizio di taxi, piccoli fornitori, fornitori di filmati (totale = 45 posti di lavoro). Per i posti di lavoro di cui al punto (a), il calcolo è stato effettuato per ciascuna categoria di posti di lavoro che sarà creata indirettamente - mediante acquisizione di taluni servizi attraverso contratti - nel perimetro del parco per ciascun nuovo addetto diretto, come segue: 24 posti nei servizi di catering(self-service e caffetteria); 13 posti nelle cucine; 14 posti nel ristorante; 21 posti nei servizi di manutenzione; 25 posti nei servizi di guardiania; 12 posti giardinieri; 30 posti nei servizi di pulizia; 9 posti nei servizi di parcheggio; 6 posti nel marketing (ricerca di mercato, di pubblicità, mailing, ecc.); 4 posti nei sistemi informativi (hardware, programmatori, gestione rete). 14

15 D'altro lato, i posti di lavoro di cui alla voce (b) sono creati al di fuori del parco. La prima valutazione effettuata dalla Commissione ha indotto le autorità italiane a ridurre il punto (b) dalla cifra iniziale di 45 a 22. Data l'incertezza della definizione, posizione e plausibilità di questi 22 altri posti di lavoro 31, la Commissione ha deciso di non prenderli in considerazione ai fini della sua valutazione. Pertanto la cifra accettabile per i posti di lavoro indiretti creati dai fornitori di primo livello e dai clienti del parco si limita a , il che comunque corrisponde ad un fattore M pari a 1,5 ossia più del 100% dei posti di lavoro creati indirettamente 33. Pertanto la Commissione ritiene che un M=1,5 sia un indicatore ragionevole ed accettabile del potenziale di creazione di posti di lavoro (indiretti) del progetto, in base alla giustificazione di ciascun nuovo posto di lavoro creato per tipo di attività. 4. CONCLUSIONE Considerando quanto sopra, l'intensità massima di aiuto ammissibile (R x T x I x M) deve essere calcolata come segue: 35% x 1 x 0,7 x 1,5 = 36,75% ESN. Tale risultato è tuttavia da riportare ai limiti del massimale regionale consentito per le grandi imprese nella regione assistita, cioè al 35% ESN poiché questa percentuale, in conformità al N.B. del punto 3.10 (3) della disciplina multisettoriale - non può mai essere superata. La Commissione ritiene pertanto che l'intensità del 34,44% ESN, che l'italia intende concedere a Pompei Tech WORLD per il suo progetto di investimenti nelle vicinanze di Pompei, rientri nel limite del massimale di intensità di aiuto consentito calcolato in base alla disciplina multisettoriale. 5. VERIFICA A POSTERIORI La disciplina multisettoriale prevede un meccanismo atto a garantire che il livello di aiuto effettivamente erogato al beneficiario sia conforme alla decisione della Commissione. Per ciascun progetto sovvenzionato autorizzato secondo la disciplina multisettoriale, la Commissione esige - che ogni contratto relativo ad un aiuto, concluso tra l'autorità competente di uno Stato membro e il beneficiario, contenga una clausola di restituzione nell'ipotesi di inadempimento del medesimo; 31 I clienti del parco sono costituiti da turisti sia italiani che stranieri. Soltanto indirettamente, per il fatto che i turisti diventano potenziali acquirenti dei servizi forniti dalle installazioni ricreative del parco, dai ristoranti e da altri fornitori di servizi ( indotto ), si può considerare quest'ultimo gruppo di attività come clienti. 32 La natura degli impieghi considerati come posti di lavoro creati dal primo livello di fornitori é in linea con quella utilizzata in altre decisioni relative al settore del turismo (vedi decisione della Commisione nel caso N582/99 - Marina di Stabia -(SG(2000) D/ del ) e N785/99 - Villa Romana (SG(2000) D/ del ). 33 Soltanto 104 posti di lavoro diretti sono stati considerati ai fini del calcolo (vedi nota 14). 15

16 - oppure che il versamento dell'ultima importante rata di aiuto (ad es.: il 25%) avvenga solo quando il beneficiario dell'aiuto abbia dimostrato allo Stato membro che l'esecuzione del progetto è conforme alla decisione della Commissione, purché questa, in base alle informazioni dello Stato membro sull'attuazione del progetto, abbia manifestato il proprio accordo o non abbia sollevato obiezioni a detto versamento entro 60 giorni lavorativi. La Commissione prende atto dell'impegno assunto dalle autorità italiane di rispettare le norme sulla verifica a posteriori stabilite al punto 6 della disciplina multisettoriale, in particolare per quanto riguarda l'obbligo di trasmettere alla Commissione una copia della decisione di concessione dell'aiuto nonché una relazione annuale sul progetto e le altre informazioni e documenti di cui al punto 6.4 della disciplina multisettoriale. Per quanto riguarda le decisioni di concedere l'aiuto, le autorità italiane hanno incluso nel protocollo supplementare al contratto d area Torrese-Stabiese una clausola sospensiva che subordina il versamento della prima rata di aiuti all'approvazione della Commissione. Le autorità italiane hanno informato la Commissione che l'adempimento dei loro obblighi di controllo e di verifica è garantito dai seguenti impegni: - articolo 5 del contratto d area Torrese-Stabiese 34 ; - punti 3.5 e 5 della delibera CIPE del ; - articoli 7-10 del regolamento ministeriale n. 527/95; - procedure di applicazione e di erogazione di cui alla circolare del ministero dell'industria n. 247 del Nel caso di specie la Commissione verificherà con particolare attenzione l asserito impatto favorevole del progetto di investimento mediante il sistema di verifica a posteriori stabilito al punto 6 della disciplina multisettoriale. 6. CONCLUSIONE Da quanto precedentemente esposto risulta che: l'aiuto è stato notificato a norma di un regime esistente; rispetta l'intensità massima ammissibile ai sensi della disciplina multisettoriale 35 ; 34 Come integrato dal primo protocollo aggiuntivo al contratto d area Torrese-Stabiese firmato il ed inviato alla Commissione in allegato alla notificazione definitiva. 35 In particolare il parco "a tema": (a) interessa un mercato che non è in declino (fattore concorrenza, T=1); (b) creerà un numero elevato (126) nuovi posti di lavoro (fattore capitale-lavoro, I=0,8) e (c) si prevede che contribuirà allo sviluppo economico regionale creando una percentuale di posti di lavoro indiretti per ciascun posto diretto superiore al 100% (fattore di impatto regionale, R=1,5). 16

17 La Commissione ha di conseguenza deciso di considerare l'aiuto compatibile con il mercato comune a norma del trattato CE. Qualora la presente contenga informazioni riservate da non rivelare a terzi, si prega di informarne la Commissione entro quindici giorni lavorativi dalla data di ricevimento. Se non riceverà una richiesta motivata entro tale termine, la Commissione considererà accettata la comunicazione ai terzi e la pubblicazione del testo integrale della lettera nella lingua facente fede sul sito Internet: La richiesta va inviata mediante lettera raccomandata o fax al seguente indirizzo: Commissione europea Direzione generale Concorrenza Direzione G Rue de la Loi/Wetstraat, 200 B-1049 Bruxelles Fax No: (+322) Voglia gradire, Signor Ministro, i sensi della mia più alta considerazione, Per la Commissione Mario MONTI Membro della Commissione 17

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