Normativa antiriciclaggio e contrasto alla criminalità organizzata Il ruolo del Ministero dell economia economia e delle finanze
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- Leona Antonella Mauri
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1 Normativa antiriciclaggio e contrasto alla criminalità organizzata Il ruolo del Ministero dell economia economia e delle finanze
2 Il MEF: è responsabile delle politiche di prevenzione dell utilizzo d sistema finanziario e di quello economico per fini di riciclagg dei proventi di attività criminose o di finanziamento del terrorismo promuove la collaborazione tra la Unità di informazion finanziaria, le autorità di vigilanza di settore, gli ordi professionali, la Direzione investigativa antimafia e la Guardia Finanza; entro il 30/6 di ogni anno, presenta al Parlamento sullo stat dell azione di prevenzione;
3 Il MEF: cura i rapporti con gli organismi dell Unione Europea e internaziona incaricati di stabilire le politiche e di stabilire gli standard,, assicurand l adempimento degli obblighi derivanti dalla partecipazione dell Ital agli organismi anzidetti; si avvale del Comitato di sicurezza finanziaria; esercita i poteri sanzionatori per le violazioni amministrati ve del normativa antiriciclaggio (disciplina del contante e dei titoli al portator omessa istituzione del registro della clientela/aui per i soggetti ti no finanziari, omessa segnalazione).
4 COMPETENZE DEL COMITATO DI SICUREZZA FINANZIARIA 1.funzioni di analisi e coordinamento in materia di prevenzione d riciclaggio e del finanziamento del terrorismo; 2.relazione al Ministro contenente la valutazione dell attivit attività prevenzione del riciclaggio e del finanziamento dl terrorismo e propos dirette a renderla più efficace (ogni Autorità di vigilanz Amministrazione interessata, UIF, GdF e DIA forniscono dati statistici le informazioni sulle attività svolte nell anno precedente), nell ambi delle funzioni di vigilanza e di controllo;
5 COMPETENZE DEL COMITATO DI SICUREZZA FINANZIARIA 3.formula i pareri richiesti ai sensi del D. Lgs ; 4.Fornisce consulenza sulla materia oggetto del D. Lgs. 231/2007 Ministro dell economia economia e delle finanze.
6 GERARCHIE DELLE FONTI Le raccomandazioni del GAFI; Direttiva comunitaria antiriciclaggio; Decreto Legislativo di recepimento; Normativa secondaria.
7 Nel febbraio del 2012, il Gafi ha approvato le nuove raccomandazioni, quindi nel 2013 dovrebbe essere approvata la IV Direttiva antiriciclaggio io dopo il decreto legislativo di recepimento della IV Direttiva (2014)
8 I PILASTRI DELLA NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO Obbligo di identificazione e adeguata verifica della clientela; Obbligo di registrazione; Segnalazione di operazioni sospette; Tracciabilità dei flussi finanziari
9 LIMITI ALL UTILIZZO DEL CONTANTE E DEI TITOLI A PORTATORE Non ha rilevanza, ai fini della sussistenza della violazione, nén la licei della transazione finanziaria nén la buona fede delle parti. La norma ha carattere tassativo e vieta il trasferimento a qualsiasi titolo Ciò che rileva è la modalità del trasferimento
10 Link e contatti MEF Indirizzo per quesiti : dt.antiriciclaggio@tesoro.it federico.luchetti@tesoro.it Dirigente Ufficio IV (normativa nazionale) Direzione V Prevenzione dell utilizzo del sistema finanziario per fini illegali Dipartimento del Tesoro
Dott.ssa Maria Cristina Bruno. Alessandria, 16 maggio 2012 Associazione Cultura e Sviluppo, piazza Fabrizio De Andrè 76
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