Atto Dirigenziale n 5743/2015

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1 N.5743/2015 Atto Dirigenziale n 5743/2015 SETTORE TERRITORIO Proposta n 127/2015 OGGETTO: VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (VIA) DEL PROGETTO DI IMPIANTO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA IDROELETTRICA SUL FIUME OGLIO "TRAVERSA S. STEFANO". PROPONENTE: HDS S.R.L. CON SEDE LEGALE IN DARFO BOARIO TERME (BS), VIA DE GASPERI 23. PARTITA IVA N LOCALIZZAZIONE: CAPO DI PONTE. RFIF. SILVIA: VER66-BS. RICHIAMATI: il decreto del Presidente della Provincia n. 107 del 28 novembre 2014 di conferimento al Dottor Riccardo Maria Davini dell'incarico di direzione del Settore Territorio, a far data dal 1 dicembre 2014 fino alla scadenza del mandato del Presidente della Provincia; il T.U.E.L. approvato con d.lgs. n. 267 del 18/08/2000, che all art. 107 individua le funzioni e le responsabilità dei dirigenti; VISTI: il d.lgs. (decreto legislativo) 3 aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale, con particolare riferimento alla Parte seconda, Titolo III; la l.r. (legge regionale) 2 febbraio 2010, n. 5 Norme in materia di Valutazione di Impatto Ambientale ; il r.r. (regolamento regionale) 21 novembre 2011, n. 5 Attuazione della legge regionale 2 febbraio 2010, n. 5 - Norme in materia di valutazione di impatto ambientale ; RILEVATO che l art. 2, comma 3, della l.r. n. 5/2010 individua la Provincia quale autorità competente all espletamento delle procedure di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di verifica di assoggettabilità a VIA con riferimento ai progetti di cui all articolo 1, comma 1: per i quali è competente all approvazione o all autorizzazione; individuati nella parte II dell allegato C; localizzati nel territorio di più comuni; RICHIAMATI: l art. 20 Verifica di assoggettabilità e l allegato IV alla Parte Seconda del d.lgs. n. 152/2006, relativo ai progetti sottoposti alla verifica di assoggettabilità di competenza regionale; l art. 3 (Procedure per la verifica di assoggettabilità a VIA) del r.r. n. 5/2011; la deliberazione della Giunta Provinciale n. 100 del 4 aprile 2013, recante Nuove procedure interne relative alla valutazione impatto ambientale (VIA) ; PREMESSO che la ditta HDS s.r.l. con sede legale in Darfo Boario Terme (BS), via De Gasperi 23. Partita IVA n , ha presentato con nota registrata al protocollo provinciale con n in data 17/06/2015 istanza di verifica di assoggettabilità a VIA, ai sensi dell art. 20 del d.lgs. n.152/2006, Documento Firmato Digitalmente

2 N.5743/2015 del progetto di realizzazione di una centrale idroelettrica sul fiume Oglio in comune di Capo di Ponte (BS) denominata "Traversa S. Stefano"; PRESO ATTO che il progetto comporta in sintesi: l'istallazione di tre paratoie mobili su una traversa in calcestruzzo armato; la realizzazione di una vasca di carico ed alimentazione della turbina; la realizzazione di un edificio centrale contenente gli apparati elettromeccanici per la produzione di energia; la restituzione dell'acqua turbinata immediatamente ai piedi della traversa con apposito apparato; la realizzazione di una scala di risalita per ittiofauna. Le caratteristiche dell'impianto sono: CARATTERISTICHE DEL PROGETTO Tipologia di progetto Comune Corpo idrico Quota prelievo Quota rilascio Salto nominale Portata media di concessione Portata massima di concessione Portata rilasciata dalla scala di risalita Potenza media di concessione Produzione annua indicativa Centrale idroelettrica di tipo in flow Capo di Ponte Fiume Oglio 360,90 m slmm 358,30 m slmm 2,6 m 8550 l/sec l/sec 300 l/sec 217,90 kw kwh VISTA la documentazione depositata dal proponente, costituita da: studio preliminare ambientale (SPA), relazione tecnica e relativi allegati, depositati il 17/06/2015 con nota registrata al protocollo generale n.73561; PRESO ATTO: che gli impianti idroelettrici a rilascio immediato erano compresi, fino al 25 Aprile 2015, nelle esclusioni dall'obbligo di verifica, previste al punto 2m dell'allegato B della L.R. 5/2010; che il decreto ministeriale 30 Marzo 2015 n.32, entrato in vigore il 26 Aprile 2015, ha emanato le linee guida per la verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale dei progetti di competenza delle Regioni e delle Province autonome (Allegato IV alla Parte Seconda del d.lgs. 152/2006) le quali integrano i criteri tecnico-dimensionali e localizzativi utilizzati per la fissazione delle soglie già stabilite nell'allegato stesso. che le soglie dimensionali, indipendentemente dalla tipologia dell'impianto, prevedono per la procedura in argomento, l'assoggettamento a verifica di VIA, avendo una potenza media di concessione superiore a 100 KW; CONSIDERATO quindi che la tipologia progettuale in esame è individuata: al punto 2), lettera m), dell Allegato IV alla Parte seconda del d.lgs. 152/2006 impianti per la Documento Firmato Digitalmente

3 N.5743/2015 produzione di energia idroelettrica con potenza installata superiore a 100 kw ; allegato B, punto 2. Industria Energetica ed Estrattiva, lettera m2, Impianti per la produzione di energia idroelettrica con potenza installata superiore a 100KW. RILEVATO: 1. che il progetto in questione è stato oggetto di rilascio di concessione all'uso di acqua pubblica con atto della Provincia di Brescia n.3724 del 18/06/2014 e che in tale procedimento alcuni degli Enti ed Uffici coinvolti avevano già formulato il proprio parere; 2. che gli Enti e gli Uffici di cui sopra, con nota del 20 Luglio 2015, protocollo n sono stati informati dell'avvio del procedimento di verifica e della pubblicazione della documentazione tecnica sul sito regionale SILVIA; 3. che nella stessa lettera: a. sono stati illustrati i motivi per cui l'impianto, pur essendo di tipologia in flow, deve essere assoggettato a verifica; b. è stato ricordato che in sede di rilascio della concessione alcuni degli enti sopra elencati avevano rilasciato il proprio parere; c. è stato proposto di tenere validi per la procedura di verifica i pareri espressi in sede di rilascio concessione, invitando gli enti a formulare eventuali nuove considerazioni e/o il proprio parere entro il 05 Agosto PRESO ATTO che nessun nuovo parere e/o contributo, da parte degli enti che si erano già espressi in sede di rilascio della concessione, è pervenuto entro il giorno prefissato, di seguito si riportano i pareri espressi dagli Enti ed Uffici competenti nell'ambito della procedura di rilascio autorizzazione: Comune di Capo di Ponte: rilasciato in ambito concessorio con nota del 11 Agosto 2011 protocollo comunale n.3322, non esprime un parere ma segnala la non conformità urbanistica dell'impianto con riferimento al PGT vigente; Comunità Montana: non ha rilasciato il proprio parere in sede concessoria, non ha risposto alla richiesta di parere dell'ufficio VIA; ARPA : rilasciato con nota del 12 Agosto 2015, favorevole senza prescrizioni; ASL: parere non pervenuto; Autorità di Bacino ha formulato il proprio parere nell'ambito del rilascio della concessione, con nota del 21 Marzo 2012 protocollo n , esprimendo prescrizioni in ordine alla quantificazione del DMV ed al rispetto dell'art. 38 delle NT del PAI Regione Lombardia; nulla osta idraulico con prescrizioni in ambito concessorio con nota del 24 Gennaio 2012 prot.n ; Soprintendenza ai Beni archeologici: parere favorevole con prescrizioni trasmesso con nota del 7 Agosto 2015 prot.n ; Soprintendenza ai beni paesaggistici: parere non pervenuto Ufficio Vincoli: parere non pervenuto; Ufficio Pesca: parere non pervenuto. VISTA e richiamata ad ogni effetto, anche motivazionale, la relazione tecnico-istruttoria dell'ufficio VIA del 13 Agosto 2015, parte integrante e sostanziale del presente atto, nella quale sono fra l'altro descritti i contenuti del progetto e dello studio preliminare ambientale; CONSIDERATO, sulla scorta dell istruttoria espletata, di concludere che: nel complesso, le informazioni prodotte dal proponente hanno permesso una comprensione delle caratteristiche del progetto e la valutazione dei principali effetti che l opera può comportare sull ambiente, in coerenza con le indicazioni di cui all art. 20 del d.lgs. 152/2006; non si sono rilevati fattori che possano causare impatti negativi e significativi sull ambiente, tali da rendere necessaria la procedura di valutazione d impatto ambientale ai sensi del d.lgs. 152/2006; Documento Firmato Digitalmente

4 N.5743/2015 VISTA la conforme proposta di provvedimento del responsabile del procedimento; PRESO ATTO che il presente provvedimento è munito del parere previsto dall articolo 147 bis del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; DISPONE 1. di escludere dalla procedura di valutazione dell impatto ambientale (VIA), ai sensi dell art. 20 del d.lgs.152/06 e s.m.i., per le motivazioni di cui in premessa, il progetto sopraindicato, con le condizioni e le prescrizioni di seguito rappresentate, che dovranno essere altresì espressamente recepite nei successivi provvedimenti di approvazione ed autorizzazione del progetto, con possibilità di una loro migliore articolazione ovvero modifica in termini non sostanziali, onde adattarle ai contenuti specifici dei medesimi: a. tutti gli scavi e movimenti terra siano effettuati con l'assistenza archeologica da parte di ditta specializzata, con formale incarico ed onere da parte del committente e sotto il controllo della Soprintendenza ai beni Archeologici della Lombardia; b. nel caso di demolizione di trovanti dovrà essere effettuato preventivamente un controllo archeologico al fine di escludere la presenza di incisioni rupestri; c. in caso di deviazione del corso del fiume sia effettuato un intervento di survey archeologico sul greto al fine di escludere la presenza di manufatti antichi; d. in sede di autorizzazione unica ex d. lgs 387/03 dovrà essere verificato con l'ufficio Pesca della Provincia di Brescia il progetto per la scala di risalita dell'ittiofauna ed eventualmente apportate le modifiche che dovessero essere richieste dallo stesso Ufficio; 2. di dare atto che il presente provvedimento attiene esclusivamente agli aspetti di valutazione preliminare previsti dall art. 20 del d.lgs. 152/2006 e non costituisce presunzione di legittimità del progetto, la cui realizzazione è subordinata a conformità alle norme vigenti e all ottenimento degli atti di assenso previsti dalla normativa vigente in materia urbanistico-edilizia, ambientale, di sicurezza, sanitaria, ecc.; di precisare che è possibile prendere visione di tutta la documentazione oggetto dell istruttoria e delle valutazioni successive presso gli uffici del Settore Territorio della Provincia di Brescia, via Milano n. 13 Brescia; di dare atto che ai sensi dell art. 3, comma 6, del r.r. n. 5/2011 la presente decisione è resa nota mediante: pubblicazione integrale del provvedimento sul sito web [SILVIA] (art. 7 l.r. 5/2010); invio al proponente del provvedimento emanato; pubblicazione di avviso sintetico sul B.U.R.L.; di trasmettere il presente atto al proponente HDS srl; di informare i seguenti soggetti dell avvenuta decisione finale e delle modalità di reperimento della stessa, mediante trasmissione del presente atto: Comune di Capo di Ponte (Brescia); Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Brescia, Cremona e Mantova di Brescia; Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia con sede a Milano; Ministero dei Beni e Attività Culturali, Direzione di Milano Autorità di Bacino del fiume Po; ASL di Brescia, Distretto Valle Camonica; ARPA Lombardia sede centrale; Documento Firmato Digitalmente

5 N.5743/2015 ARPA Lombardia sede di Brescia; Provincia di Brescia, Settore Ambiente e Protezione Civile; STER di Brescia; Comunità Montana di Valle Camonica. Contro il presente provvedimento può essere promosso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Lombardia, secondo le modalità di cui al d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104, ovvero è ammesso ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 o 120 giorni dalla data di piena conoscenza del presente atto, salvi i diversi termini previsti dalla legge. Il Direttore RICCARDO DAVINI Brescia, lì Documento Firmato Digitalmente

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