Le clausole successorie: tra libertà testamentaria e il divieto di patti successori. A cura di Davide Colarossi Dottore Commercialista
|
|
- Albino Negri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Le clausole successorie: tra libertà testamentaria e il divieto di patti successori A cura di Davide Colarossi Dottore Commercialista
2 Regime legale della successione mortis causa della partecipazione liquidare la partecipazione Art c.c. sciogliere la società continuarla con gli eredi
3 Regime legale della successione mortis causa della partecipazione Art c.c. Trasferimento automatico della partecipazione in caso di morte del socio accomandante stante l assenza di responsabilità illimitata
4 Deroghe al regime legale L art c.c. fa espressamente salva la contraria disposizione del contratto sociale L art. 2322c.c. deve leggersi in combinato disposto con l art c.c. primo comma che prevede la possibilità di derogare alla trasmissione automatica delle quote di srl
5 Clausole che riproducono il disposto normativo «In caso di morte di un socio, il rapporto sociale relativamente al socio defunto si scioglie automaticamente. La società deve in tal caso liquidare agli eredi, entro sei mesi e secondo le modalità previste dall art c.c. il valore che la partecipazione spettante al defunto aveva al momento dell apertura della successione» Espressa individuazione del soggetto passivo nella società
6 Clausole che riproducono il disposto normativo Si può fissare un termine diverso dai sei mesi per l obbligazione della società. Per es. tanto maggiore quanto minore saranno in previsione i tempi di rotazione del capitale investito. «la liquidazione della quota dovrà avvenire mediante pagamento della quota dovuta, senza interessi, in quattro rate semestrali di eguale importo, con scadenza rispettivamente il sesto, il dodicesimo, il diciottesimo e il ventiquattresimo mese successivo all apertura della successione»
7 Clausole che riproducono il disposto normativo Suscettibile di deroga anche la natura pecuniaria dell obbligazione. Dovrà farsi riferimento all attribuzione di beni in natura. Individuare criteri di massima, e ricorrere ad un arbitro ex art 1349 c.c. Esperibilità azione revocatoria da parte dei creditori sociali
8 Clausole che riproducono il disposto normativo Derogabile il regime ex art c.c. secondo comma che fa riferimento alla situazione patrimoniale della società al momento dell apertura della successione. Opportuno prevedere, al fine di evitare possibili dubbi sulla legittimità della clausola, un criterio che tenga conto dell avviamento.
9 Clausole che riproducono il disposto normativo Una possibile clausola potrebbe essere la seguente : «la liquidazione della quota agli erede dovrà avvenire sulla base della situazione patrimoniale relativa all ultimo esercizio che si è chiuso prima della morte del socio, aumentando il valore del patrimonio netto da questa risultante di un importo, a titolo di liquidazione forfettaria dell avviamento, pari all x per cento del fatturato relativo al medesimo esercizio».
10 Clausole che riproducono il disposto normativo Pur nell attenersi al regime legale della liquidazione pare opportuno individuare attraverso una specifica clausola la metodologia che dovrà essere adottata al fine di valorizzare l avviamento, posto che se ne voglia tener conto in sede di valorizzazione della partecipazione: «nel determinare il valore della partecipazione da liquidarsi agli eredi i soci superstiti dovranno attenersi a quanto disposto dall art c.c., avendo a riferimento quale valore dell avviamento una percentuale pari all x per cento del fatturato medio prodotto dalla società nei tre esercizi precedenti la morte del socio»
11 Clausole che riproducono il disposto normativo Lasciando invariata la parte iniziale, la stessa clausola può prevedere diversi criteri per valorizzare l avviamento : «pari all x per cento degli utili globali prodotti dalla società nei tre esercizi chiusi prima della morte del socio..» «. pari alla somma dell x per cento degli utili globali prodotti dalla società nei tre esercizi chiusi prima della morte del socio e dell y per cento del fatturato medio prodotto nei medesimi esercizi»
12 Clausole che riproducono il disposto normativo Per semplificare il procedimento di liquidazione è possibile prevedere che non si tenga conto delle operazioni in essere al momento dell apertura della successione : «in deroga a quanto disposto dal terzo comma dell art c.c., nel determinare il valore della partecipazione del socio defunto, non si terrà conto delle eventuali operazioni in corso al momento dell apertura della successione»
13 Clausole da cui discende lo scioglimento della società Tali clausole costituiscono un ritorno, ad opera dell autonomia privata, al regime legale vigente prima dell entrata in vigore del Codice attuale: «in deroga a quanto disposto dall art c.c. la società si scioglie per effetto della morte di qualunque dei soci»
14 Clausole da cui discende lo scioglimento della società Una variante può essere quella per cui si fa dipendere lo scioglimento dalla morte di un socio ben definito: «in caso di morte del socio Tizio, si avrà, in deroga a quanto disposto dall art del c.c., l automatico scioglimento della società» Meno aleatoria Imposta da un socio forte
15 Clausole da cui discende lo scioglimento della società Qualora si dovesse essere nella seconda ipotesi risulta fondamentale : Garantire determinati poteri liquidatori agli eredi e allo stesso tempo Scongiurare il rischio che gli stessi siano considerati soci con la conseguente assunzione di responsabilità illimitata
16 Clausole da cui discende lo scioglimento della società Una clausola tipo : «in tale caso, liquidatori della società saranno gli eredi del socio defunto, da scegliersi in mancanza di designazione testamentaria, di comune accordo tra gli eredi stessi entro trenta giorni dalla data di apertura della successione. In caso di mancato accordo e decorso tale termine, sarà considerato liquidatore, indipendentemente dall avvenuta accettazione dell eredità, il più anziano dei chiamati»
17 Clausole da cui discende lo scioglimento della società Per il motivo già evidenziato sarebbe opportuno in quest ultimo caso aggiungere un comma ulteriore contenente la seguente precisazione : «in nessun caso il liquidatore sarà considerato socio della società»
18 Clausole di consolidazione La partecipazione del socio defunto accresce automaticamente quella dei soci superstiti normalmente in proporzione a quella già posseduta. Possono essere pure (nessun rimborso) non pure (rimborso)
19 Clausole di consolidazione Hanno la funzione di preservare il patrimonio sociale Realizzare un arricchimento a vantaggio dei soci superstiti. (clausole di consolidazione di tipo puro)
20 Clausole di consolidazione Risultato: trasferimento con effetto reale differito della partecipazione societaria ricorrono elementi caratterizzanti il negozio mortis causa legato con effetti reali
21 Clausole di consolidazione Dottrina contraria Atto di attribuzione post mortem ove si preveda che la clausola abbia effetto solo per la quota posseduta al momento della stipula e che il socio ne perda il potere di disposizione (Giampiccolo: effetti naturali e costanti di ogni clausola di consolidazione)
22 Clausole di consolidazione Teoria del patto tontinario La clausola di consolidazione avrebbe più natura di scommessa nella quale è ravvisabile una forma di patto tontinario Si afferma l invalidità di tali clausole a norma del D.P.R. n. 449 del 13 febbraio 1959 art. 13
23 Clausole di consolidazione Orientamento della Cassazione Legittimità della clausola dipendente dalla liquidazione della partecipazione agli eredi (critica) Illiceità ex art. 458 concerne il mezzo e non il risultato
24 Clausole di consolidazione Volendo condividere la tesi della Cassazione una clausola tipica potrebbe essere: «in caso di morte di uno dei soci, la quota dal medesimo posseduta si accresce ai soci superstiti in proporzione al valore della quota da ciascuno di essi posseduta. Questi, entro sei mesi dall apertura della successione e sempre proporzionalmente al valore della quota da ciascuno posseduta, dovranno corrispondere agli eredi del socio defunto, una somma di denaro da determinarsi nel rispetto dei criteri previsti dall art c.c.»
25 Clausole di consolidazione Possibili varianti: accrescimento in favore solo di alcuni soci accrescimento in favore di tutti i soci ed in parti uguali senza tener conto della proporzionalità possibile derogare il disposto di legge in merito alla modalità di calcolo e al termine di liquidazione
26 Clausole di consolidazione In ossequio al principio generale del divieto di patti successori ex art. 458 c.c. Ogni dilazione di pagamento sarà legittima solo qualora a vantaggio degli eredi siano previsti interessi corrispettivi o utilità equivalenti
27 Clausole di continuazione Di tipo facoltativo attribuisce agli eredi il diritto potestativo, il cui esercizio avviene mediante atto unilaterale recettizio avente come destinatari i singoli soci superstiti non la società, di continuare il rapporto sociale
28 Clausole di continuazione Es. clausola di continuazione di tipo facoltativo «in caso di morte di un socio, la quota dal medesimo posseduta dovrà essere liquidata agli eredi entro sei mesi e secondo le modalità di cui all art c.c., a meno che questi ultimi non dichiarino, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento spedita a ciascuno dei soci superstiti, entro tre mesi dall apertura della successione, la propria intenzione di continuare la società»
29 Clausole di continuazione Di tipo obbligatorio Prevede che gli eredi siano obbligati a prestare il loro consenso a subentrare nel rapporto sociale Di tipo automatico Gli eredi subentrano nel rapporto sociale a prescindere da qualsiasi manifestazione di volontà
30 Clausole di continuazione Entrambe le clausole precedenti ad avviso di un opinione ampiamente dominante sono da considerarsi nulle. L erede deve essere messo nelle condizioni di scegliere circa l opportunità di subentrare in un rapporto che importa l assunzione di responsabilità patrimoniale illimitata
31 Clausole per operare una selezione tra gli eredi Tesi prevalente vuole che qualsiasi manifestazione di volontà debba essere assunta dagli eredi all unanimità Possono prevedersi clausole volte a favorire la stipula di accordi di continuazione. Per es. «nel caso in cui vi siano più eredi, ciascuno di essi può autonomamente stipulare con i soci superstiti l accordo di continuazione di cui all art c.c. In tale caso, la liquidazione dovuta dalla società agli altri eredi si ridurrà proporzionalmente alla quota ereditaria posseduta dall erede che ha manifestato la volontà di continuare il rapporto sociale»
32 Clausole in materia di morte del socio accomandante Clausola che assimila la posizione degli accomandanti a quella degli accomandatari: «in caso di morte di un socio, sia accomandante sia accomandatario, il rapporto sociale relativamente al socio defunto si scioglie automaticamente. La società deve, in tal caso, liquidare agli eredi, entro sei mesi e secondo le modalità di cui all art c.c., il valore che la partecipazione aveva al momento di apertura della successione.»
33 Clausole in materia di morte del socio accomandante In quest ottica tutte le clausole sopra proposte diventano estendibili al socio accomandante ferma la possibilità per il contratto sociale di prevedere metodologie diverse per la liquidazione della quota
34 Clausole in materia di morte del socio accomandante Legittima la clausola che opera distinzioni basate sull intuitu personae «in caso di morte di un socio accomandante diverso da Tizio, si applica il disposto dell art c.c. primo comma. In caso di morte di quest ultimo, invece, si applicano le medesime regole previste dai presenti patti sociali per il caso di morte di un socio accomandatario»
35 Clausole in materia di morte del socio accomandante L opportunità di quest ultima clausola, ed in genere di quelle che derogano al disposto ex art c.c., è ravvisabile nella necessità di evitare qualsiasi problematica derivante dalla contestazione circa il mancato rispetto del divieto di immistione di cui all art c.c..
36 Clausole in materia di morte del socio accomandante Illegittima, in quanto in violazione del principio di parità di trattamento tra tutti i soci, ogni clausola che ponga, per gli eredi di ciascun socio accomandante, diversa regola in tema di liquidazione della quota.
Il trasferimento generazionale della farmacia privata: il patto di famiglia e il trasferimento mortis causa
Il trasferimento generazionale della farmacia privata: il patto di famiglia e il trasferimento mortis causa Dott. Marino Mascheroni Professore a contratto di Diritto Tributario Università di Milano Il
DettagliRISOLUZIONE N. 157/E
RISOLUZIONE N. 157/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 aprile 2008 OGGETTO: Interpello - art. 11 legge 27 luglio 2000, n. 212. Società in nome collettivo, eredi del socio - Applicazione
DettagliLe operazioni sul capitale nelle società di capitali. Gli aumenti
Le operazioni sul capitale nelle società di capitali. Gli aumenti 1 Le operazioni sul capitale Il capitale può subire, nel corso della gestione aziendale, variazioni di due tipi: Aumenti di capitale Riduzioni
DettagliATTO COSTITUTIVO DI SOCIETA IN ACCOMANDITA. Modello costituzione di società in accomandita semplice ATTO COSTITUTIVO
ATTO COSTITUTIVO DI SOCIETA IN ACCOMANDITA SEMPLICE Modello costituzione di società in accomandita semplice ATTO COSTITUTIVO DI SOCIETA' IN ACCOMANDITA SEMPLICE I sottoscritti: -... nato a... il... e residente
DettagliOGGETTO: Istanza di interpello - ALFA snc - Somme corrisposte al socio a seguito di recesso. - Trattamento fiscale.
RISOLUZIONE N. 64/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 25 febbraio 2008 OGGETTO: Istanza di interpello - ALFA snc - Somme corrisposte al socio a seguito di recesso. - Trattamento fiscale.
DettagliIl passaggio generazionale: questioni giuridiche e fattori di successo - aspetti giuridici -
Il passaggio generazionale: questioni giuridiche e fattori di successo - aspetti giuridici - Verona, 29 settembre 2011 Avv. Simone Rossi Passaggio generazionale Trasferimento della proprietà e della gestione
DettagliCORSO LA GESTIONE DELL IMPRESA FARMACIA OGGI. Docenti: Dott. Carlo Sardara
CORSO LA GESTIONE DELL IMPRESA FARMACIA OGGI Docenti: Dott. Carlo Sardara LA GESTIONE DELL IMPRESA FARMACIA OGGI Quadro normativo La natura giuridica dell impresa farmacia Decreto Liberalizzazioni 24 Gennaio
DettagliSOCIETA IN ACCOMANDITA SEMPLICE
SOCIETA IN ACCOMANDITA SEMPLICE COSTITUZIONE RAGIONE SOCIALE L AMMINISTRAZIONE DELLA S.A.S. DIVIETO DI IMMISTIONE TRASFERIMENTO DELLA PARTECIPAZIONE SCIOGLIMENTO DELLA S.A.S. Mastrangelo dott. Laura NOZIONE
DettagliLEZIONE 4 DICEMBRE 2013
LEZIONE 4 DICEMBRE 2013 Società in nome collettivo ( s.n.c. ) La società in nome collettivo (s.n.c.) costituisce il modello di organizzazione societaria che si presume normalmente adottato per l esercizio
DettagliRISOLUZIONE N. 158/E
RISOLUZIONE N. 158/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 aprile 2008 OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n.212. Cessione di partecipazioni rideterminate da parte dell
DettagliPirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013
Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013 Relazione illustrativa degli Amministratori sulla proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni proprie ai sensi dell
DettagliPiaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa
Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.
DettagliSOCIETÀ DI PERSONE. Società semplice (s.s.) Società in nome collettivo (s.n.c.) Società in accomandita semplice (s.a.s.) 2251-2290 c.c. 2291-2312 c.c.
SOCIETÀ DI PERSONE Società semplice (s.s.) 2251-2290 c.c. Società in nome collettivo (s.n.c.) 2291-2312 c.c. Società in accomandita semplice (s.a.s.) 2313-2324 c.c. SOCIETÀ SEMPLICE La società semplice
DettagliFONDAZIONE STUDI CONSULENTI DEL LAVORO. PARERE N. 02 DEL 12 gennaio 2011 IL QUESITO. Unica Partecipazione in SRL appartenente a più soggetti
FONDAZIONE STUDI CONSULENTI DEL LAVORO I PARERI IN MATERIA TRIBUTARIA PARERE N. 02 DEL 12 gennaio 2011 IL QUESITO Unica Partecipazione in SRL appartenente a più soggetti Quando più eredi acquisiscono la
DettagliCamfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2013. Acquisto e disposizione di azioni proprie
Camfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2013 Acquisto e disposizione di azioni proprie Relazione illustrativa degli Amministratori e proposte di deliberazione CAMFIN Società per Azioni Sede
DettagliRECESSO DEL SOCIO DI SOCIETA DI PERSONE. A cura di Andrea Silla e Flavia Silla
RECESSO DEL SOCIO DI SOCIETA DI PERSONE A cura di Andrea Silla e Flavia Silla Generalità I soci possono recedere dalla società di persone in qualsiasi momento: se la società è a tempo indeterminato; quando
DettagliNotaio Alessandro Nazari
Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Notaio Alessandro Nazari Le attribuzioni patrimoniali possono essere realizzate con due diversi mezzi Liberalità DIRETTE o più correttamente
DettagliBilancio - Corso Avanzato
Università di Roma Tre - M. TUTINO 101 Università di Roma Tre - M. TUTINO 102 Università di Roma Tre - M. TUTINO 103 Università di Roma Tre - M. TUTINO 104 Università di Roma Tre - M. TUTINO 105 Università
Dettagli4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria
Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00 Parte ordinaria 4 Punto Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato
Dettagligli amministratori della società soggetta ad attività di direzione e coordinamento
Iscrizione in apposita sezione dei soggetti che esercitano attività di direzione e coordinamento e dei soggetti che vi sono sottoposti, e relativa cessazione (2497 bis c.c.) gli amministratori della società
DettagliRiduzione delle pensioni di reversibilità: le disposizioni attuative dell INPS
CIRCOLARE A.F. N. 95 del 22 giugno 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Riduzione delle pensioni di reversibilità: le disposizioni attuative dell INPS Gentile cliente con la presente intendiamo informarla
DettagliI contributi pubblici nello IAS 20
I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,
DettagliSuccessione e Pratiche Testamentarie
Successione e Pratiche Testamentarie La scelta dell Amministratore di Sostegno Incontro di Sensibilizzazione Progetto AdS- Brescia Nel nostro sistema giuridico possiamo sostanzialmente individuare due
DettagliMOTIVAZIONI PER LE QUALI È RICHIESTA L AUTORIZZAZIONE ALL ACQUISTO E ALLA DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE
Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione della TerniEnergia S.p.A. sulla proposta di autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie redatta ai sensi dell'art. 73 del Regolamento
Dettagli1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione al compimento di operazioni su azioni proprie
3. Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni ordinarie proprie ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile e dell art. 132 del D.Lgs. 58/1998 e relative
DettagliPiaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa
Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.
DettagliSRL SEMPLIFICATA. A cura del Dott. Davide Colarossi
SRL SEMPLIFICATA A cura del Dott. Davide Colarossi 1 RIFERIMENTI NORMATIVI ART. 3 COMMA 1 DEL D.L. 1/2012 CONVERTITO IN LEGGE 27/2012 INTRODUCE ART. 2463-BIS CODICE CIVILE 2 COSTI PER LA COSTITUZIONE COSTI
DettagliRISOLUZIONE N. 102/E
RISOLUZIONE N. 102/E Roma, 26 novembre 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA BANCA Regime fiscale
DettagliSignori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * *
Relazione del Consiglio di Amministrazione all assemblea ordinaria di TXT e-solutions s.p.a. del giorno 22 aprile 2010 (prima convocazione o del giorno 23 aprile 2010 (seconda convocazione) Signori Azionisti,
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI
DettagliPirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea. Acquisto e disposizione di azioni proprie. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea Acquisto e disposizione di azioni proprie. Deliberazioni inerenti e conseguenti. (Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 31 marzo 2015) Signori Azionisti,
DettagliSTRALCIO DEI PRINCIPALI ARTICOLI DEL CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE INERENTI L RC AUTO APPENDICE NORMATIVA
ART. 129 - SOGGETTI ESCLUSI DALL ASSICURAZIONE 1 Non e considerato terzo e non ha diritto ai benefici derivanti dal contratto di assicurazione obbligatoria il solo conducente del veicolo responsabile del
DettagliLa legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due
La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due anni dopo la Riforma Fornero. a cura di Stefano Petri E stata pubblicata in G. U., n. 114 del 19 maggio 2014, la Legge
DettagliAssegnazione Destinatari del Piano Società Controllate Gruppo Piaggio
Piano di assegnazione di diritti di opzione su azioni proprie riservato al top management del Gruppo Piaggio e autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie previa revoca delle deliberazioni
Dettaglisumere, come peraltro confermato dalla giurisprudenza, che:
114 sumere, come peraltro confermato dalla giurisprudenza, che: Dottrina «sarebbe valida un accettazione beneficiata senza successivo inventario, che potrebbe essere formato dal minore entro un anno dalla
DettagliCITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola
CITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO (Aggiornato alla Deliberazione di CC nr. 45 del 29/04/2010) INDICE
DettagliRISOLUZIONE N. 195/E
RISOLUZIONE N. 195/E Roma, 13 ottobre 2003 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello. Art. 27 del DPR 29 settembre 1973, n. 600 Imputazione soggettiva dei redditi (utili
DettagliBANCA POPOLARE DI SPOLETO
BANCA POPOLARE DI SPOLETO REGOLAMENTO INTERNAL DEALING 1 - Definizioni Nel presente Regolamento sono utilizzati, tra gli altri, i seguenti termini: "Soggetto Rilevante", in base all art.152-sexies del
DettagliNota integrativa nel bilancio abbreviato
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma
DettagliSCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione
DettagliESERCITAZIONE N. 4 - SPA
ESERCITAZIONE N. 4 VARIAZIONI CAPITALE SOCIALE Pagina 1 di 11 TIPOLOGIE DI AUMENTI DEL CAPITALE SOCIALE L aumento del Capitale Sociale può essere: - SENZA VARIAZIONE del P.N. (Virtuale o Gratuito) - CON
DettagliLA RIFORMA DEI PATTI SUCCESSORI RINUNCIATIVI
Nota per la stampa LA RIFORMA DEI PATTI SUCCESSORI RINUNCIATIVI 1. Scopo della riforma In base all attuale testo del codice civile (art. 458) è nulla ogni convenzione con cui taluno dispone o rinuncia
DettagliQuale tipo di società scegliere per il proprio business
Quale tipo di società scegliere per il proprio business È possibile scegliere la forma giuridica più conveniente all interno di queste quattro categorie: 1) Impresa individuale 2) Società di persone 3)
Dettagli1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione per l acquisto e la disposizione di azioni proprie
Assemblea ordinaria 8 maggio 2012 Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione Punto 8 all ordine del giorno Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie; delibere inerenti
DettagliRelazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul quarto punto all ordine del giorno:
Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul quarto punto all ordine del giorno: Richiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie previa revoca dell autorizzazione
DettagliITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO. Stima delle successioni ereditarie. Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10. Prof. Romano Oss
ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO Stima delle successioni ereditarie Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10 Prof. Romano Oss Si ha successione quando uno o più soggetti (successori o aventi causa) subentrano
DettagliASSOCIAZIONE RETE ITALIANA DI MICROFINANZA (RITMI) S T A T U T O. Denominazione. sede e durata
ASSOCIAZIONE RETE ITALIANA DI MICROFINANZA (RITMI) S T A T U T O Denominazione. sede e durata Art. 1 E costituita un associazione senza fini di lucro denominata RETE ITALIANA DI MICROFINANZA denominata
DettagliRoma,28 dicembre 2007
CIRCOLARE N. 75/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,28 dicembre 2007 Oggetto: Negoziazione di quote di partecipazione in società mediante atti pubblici o scritture private autenticate Imposta
DettagliCircolare n. 6. del 21 gennaio 2013 INDICE. Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di altre imposte indirette
Circolare n. 6 del 21 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di altre imposte indirette INDICE 1 Premessa... 2 2 Nuova imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin tax )... 2 2.1
DettagliATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO
ATTO COSTITUTIVO E STATUTO Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO FOTOGRAFICO IDEAVISIVA con sede a Campi Bisenzio. Il Gruppo
Dettagli2) il trasferimento della sede legale con relative modifiche statutarie;
Relazione dei Liquidatori sul valore di liquidazione delle azioni per l esercizio del diritto di recesso predisposta ai sensi e per gli effetti dell art. 2437 e dell art. 2437-ter del c.c. Signori Azionisti,
DettagliConsorzio Granterre Società Cooperativa Agricola Via Polonia 30/33 41100 Modena TEL. 059-31.21.62 FAX 059-45.04.41
REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE Consorzio Granterre Società Cooperativa Agricola Via Polonia 30/33 41100 Modena TEL. 059-31.21.62 FAX 059-45.04.41 www.granterre.it Art. 1 Il presente Regolamento
DettagliVENEZIA 2012. Matteo A. Pollaroli Diritto Privato. 10 luglio 2011
10 luglio 2011 Titolo della successione sono quindi la legge e il testamento, che possono convivere secondo il seguente principio: ove il testamento non dispone si applica la legge (concorso di titoli
DettagliAspetti fiscali del fondo patrimoniale
Aspetti fiscali del fondo patrimoniale GLI ASPETTI FISCALI DEL FONDO PATRIMONIALE IMPOSTA DI DONAZIONE E REGISTRO IPOTECARIE E CATASTALI IMPOSIZIONE DIRETTA Come concetto generale FONDO PATRIMONIALE è
DettagliPresupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato
Relazione tecnica Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato 1. Premessa e contesto normativo Il provvedimento
DettagliIn particolare, lo Sportello del cittadino offrirà come servizio l'illustrazione di:
CNF: nasce lo Sportello del cittadino, consulenza gratuita Consiglio Nazionale Forense, bozza regolamento 14.02.2013 I Consigli dell Ordine degli Avvocati istituiranno uno Sportello per il cittadino con
DettagliPunto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria
Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie. Delibere inerenti e conseguenti. 863 Relazione del Consiglio di Gestione sul punto
DettagliI GRUPPI TRANSFRONTALIERI.
I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate
DettagliAdempimenti e problematiche di Diritto Societario di Maurizio Moncher. La morte del socio nelle società di persone profili giuridici
Adempimenti e problematiche di Diritto Societario di Maurizio Moncher La morte del socio nelle società di persone profili giuridici Premessa Prima di inoltrarci nella trattazione della disciplina civilistica
DettagliDecreto Part-time. Decreto legislativo varato il 28-1-2000 dal Consiglio dei ministri in base alla direttiva 97/81/Ce sul lavoro part-time
Decreto Part-time Decreto legislativo varato il 28-1-2000 dal Consiglio dei ministri in base alla direttiva 97/81/Ce sul lavoro part-time ARTICOLO 1 Definizioni 1.Nel rapporto di lavoro subordinato l assunzione
DettagliRevisione e Ragioneria Societaria
Revisione e Ragioneria Societaria Ragioneria Societaria Lezione 4 Prof.ssa Anna Paris Dipartimento di Studi Aziendali e Giuridici Università degli Studi di Siena anna.paris@unisi.it A.A. 2014-2015 Le Società
DettagliOGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita
Informativa per la clientela di studio N. 08 del 15.01.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Gentile Cliente, con la stesura
DettagliNUOVE INTERPRETAZIONI DELLA NORMATIVA TESTAMENTARIA AD OPERA. Una recente sentenza della Cassazione Civile in materia
NUOVE INTERPRETAZIONI DELLA NORMATIVA TESTAMENTARIA AD OPERA DELLA CASSAZIONE. Una recente sentenza della Cassazione Civile in materia testamentaria datata 7 luglio 2009 ha modificato l'interpretazione
DettagliFiscal News N. 103. La rilevazione del finanziamento soci. La circolare di aggiornamento professionale 24.03.2015. Premessa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 103 24.03.2015 La rilevazione del finanziamento soci Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Sotto il profilo giuridico l ordinamento
DettagliContratto internazionale di Agenzia
Contratto internazionale di Agenzia Tra:.... con sede in (in seguito denominato "il Fabbricante") e: con sede in (in seguito denominato "l'agente") SI CONVIENE QUANTO SEGUE: Art. 1: Territorio e Prodotti
DettagliREGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI INVENZIONI CONSEGUITE DA PERSONALE DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE
REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI INVENZIONI CONSEGUITE DA PERSONALE DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE ART. 1 Oggetto della disciplina 1. Sono disciplinate dal presente Regolamento le invenzioni
DettagliEmission trading Profili Iva
Emission trading Profili Iva Avv. Sara Armella Armella & Associati www.studioarmella.com 1 Distinzione tra cessioni di beni e prestazioni di servizi nella disciplina Iva comunitaria Cessione di beni (art.
DettagliRichiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie: deliberazioni inerenti e
Richiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie: deliberazioni inerenti e conseguenti. Con l approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014, giungerà a scadenza l autorizzazione
DettagliLe azioni proprie. Sono titoli rappresentativi del capitale della società acquistate e detenute dalla stessa.
Le azioni proprie 1 Le azioni proprie Sono titoli rappresentativi del capitale della società acquistate e detenute dalla stessa. 2 L acquisto di azioni proprie Le principali motivazioni alla base dell
Dettaglimod. 9 SEG BANCA CARIGE
Relazione del Consiglio di Amministrazione all Assemblea in sede straordinaria convocata per il giorno 13 febbraio 2012 in merito all eliminazione dell indicazione del valore nominale delle azioni della
DettagliSi precisa che alla data del 31 dicembre 2008 la Società non possedeva azioni proprie, né le possiede alla data odierna.
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI DADA S.P.A. ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI SUL QUARTO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO : AUTORIZZAZIONE ALL ACQUISTO ED ALLA DISPOSIZIONE
DettagliPATTO DI FAMIGLIA L'IMPRENDITORE SCEGLIE IL SUCCESSORE NELL AZIENDA a cura del Dott. G. Fiore - RE.FI.
PATTO DI FAMIGLIA L'IMPRENDITORE SCEGLIE IL SUCCESSORE NELL AZIENDA a cura del Dott. G. Fiore - RE.FI. La legge 14 febbraio 2006, n. 55 ha introdotto l istituto del patto di famiglia. Il nuovo istituto
DettagliCommenti ABI al Position Paper CONSOB in materia di Aumenti di Capitale con rilevante effetto diluitivo
Commenti ABI al Position Paper CONSOB in materia di Aumenti di Capitale con rilevante effetto diluitivo 03/06/2010 POSITION PAPER Premessa La tematica della gestione degli aumenti di capitale con rilevante
DettagliPER L IMPRENDITORE E ORA POSSIBILE ANCHE CEDERE L AZIENDA CON IL NUOVO PATTO DI FAMIGLIA
PER L IMPRENDITORE E ORA POSSIBILE ANCHE CEDERE L AZIENDA CON IL NUOVO PATTO DI FAMIGLIA di Vincenzo D Andò PREMESSA La Legge 14.2.2006, n. 55 (pubblicata sulla G.U. n. 50 del 1.3.2006) ha introdotto nel
Dettaglivisto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,
IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, (2) Per assicurare la corretta applicazione dell
DettagliAssemblea degli Azionisti di Cembre S.p.A.
Assemblea degli Azionisti di Cembre S.p.A. (28 aprile 2009, I conv. 30 aprile 2009, II conv.) Relazione del Consiglio di Amministrazione ai sensi degli artt. 73 e 93 del Regolamento Consob 11971/99 e successive
DettagliINDICE. Premessa...2. 1. Rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni e dei terreni posseduti alla data del 1 gennaio 2003...
Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 27/E Roma, 9 maggio 2003 Oggetto: Rideterminazione dei valori dei terreni e delle partecipazioni. Articolo 2, comma 2, del decreto-legge 24 dicembre
Dettagli1. Motivazioni della richiesta
Relazione illustrativa degli amministratori relativa alla proposta di autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie; deliberazioni inerenti e conseguenti Signori Azionisti, il Consiglio
Dettagli1. Motivazioni della richiesta
Signori Azionisti, il Consiglio di Amministrazione Vi ha convocato in sede ordinaria per deliberare in merito alla proposta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie ai sensi
DettagliSuccessioni e donazioni
Successioni e donazioni Evoluzione normativa dal 1991 alla finanziaria 2007 L imposizione fiscale su successioni e donazioni ha sinora subìto numerose variazioni. Analizziamo brevemente le modifiche avvenute
DettagliRisoluzione n. 150/E. Roma, 9 luglio 2003
Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Risoluzione n. 150/E Roma, 9 luglio 2003 Oggetto: Depositi a garanzia di finanziamenti concessi ad imprese residenti aventi ad oggetto quote di fondi comuni di
DettagliKey Man. Direzione Commerciale e Marketing
Direzione Commerciale e Marketing Agenda ERGO Previdenza Il Perché scegliere Profilo KM Vantaggi fiscali Proiezione pianificazione fiscale Codice Civile e Testo Unico sulle imposte dei redditi La soluzione
DettagliVENEZIA 2012. Matteo A. Pollaroli Diritto Privato. 9 luglio 2011
9 luglio 2011 Le donazioni Contratti e atti onerosi gratuiti atti liberali atti non liberali donazioni comodato Atto di liberalità: atto diretto a realizzare in capo ad un terzo un arricchimento spontaneo
DettagliLe vicende della quota nelle società personali
Le vicende della quota nelle società personali A causa dell INTUITUS PERSONAE, nelle società di persone le variazioni nella composizione soggettiva della compagine sociale sono apprezzate come vere e proprie
DettagliDiritto societario svizzero: un introduzione
Diritto societario svizzero: un introduzione Società di persone, di capitale e registro di commercio CONTENUTI E OBIETTIVI 2 Diritto societario svizzero 08:30 09:15 Principi di diritto societario, cenni
DettagliREGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE, LA CANCELLAZIONE E LA REVISIONE DEL REGISTRO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE.
REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE, LA CANCELLAZIONE E LA REVISIONE DEL REGISTRO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE. Approvato con delibera di C.C. n. 49 del 06/10/2005. PREMESSA E DEFINIZIONI
DettagliCONVENZIONE. per la gestione delle risorse conferite ai sensi della Delibera di Giunta n... del e ripartita ai sensi del relativo bando in forma di
CONVENZIONE per la gestione delle risorse conferite ai sensi della Delibera di Giunta n... del e ripartita ai sensi del relativo bando in forma di STRUMENTO IBRIDO DI PATRIMONIALIZZAZIONE TRA la Camera
DettagliREGOLAMENTO RELATIVO AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO
102 REGOLAMENTO RELATIVO AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO APPROVATO DALLA GIUNTA COMUNALE CON DELIBERAZIONE N.350 Reg./369 Prop.Del. NELLA SEDUTA DEL 19/10/2011 Art. 1 Servizio ispettivo 1. Ai sensi
DettagliEconomia e gestione dei gruppi Anno accademico 2013/2014 IL BILANCIO CONSOLIDATO. Bilancio Consolidato l eliminazione delle operazioni infragruppo
Economia e gestione dei gruppi Anno accademico 2013/2014 IL BILANCIO CONSOLIDATO 1 Il metodo integrale l eliminazione delle operazioni infragruppo Il metodo di consolidamento integrale è disciplinato dall
DettagliCapitolo 2 Le Società Sportive e le Onlus sportive
Capitolo 2 Le Società Sportive e le Onlus sportive 2.. Le società sportive dilettantistiche La società sportiva dilettantistica è stata istituzionalizzata per la prima volta come società di capitali o
DettagliNOTA OPERATIVA N. 7/2015. OGGETTO: Crediti per imposte pagate all estero, aspetti fiscali e modalità di calcolo.
NOTA OPERATIVA N. 7/2015 OGGETTO: Crediti per imposte pagate all estero, aspetti fiscali e modalità di calcolo. - Introduzione E sempre più frequente che le imprese italiane svolgano la propria attività
DettagliCorso di Governance e Gestione del Rischio Modulo II. Le banche cooperative
Corso di Governance e Gestione del Rischio Modulo II Le banche cooperative Capo V Banche cooperative Articolo 28 (Norme applicabili) 1. L'esercizio dell'attività bancaria da parte di società cooperative
DettagliCONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA
CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:
DettagliRoma, 09 settembre 2003
RISOLUZIONE N. 178/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 09 settembre 2003 Oggetto: Istanza di interpello. Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Articolo 48 del TUIR: regime tributario dei
DettagliIL REGOLAMENTO (EU) N. 650/2012
IL REGOLAMENTO (EU) N. 650/2012 www.chiomenti.net INDICE 1 Il Regolamento (EU) N. 650/2012... 1 2 La disciplina italiana sulla legge applicabile alle successioni... 1 3 La nuova disciplina europea sulla
DettagliRegolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare
Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...
DettagliSede in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 25 Registro delle Imprese di Milano n. 02473170153. www.prelios.com
PRELIOS S.P.A. Sede in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 25 Registro delle Imprese di Milano n. 02473170153 www.prelios.com Relazione illustrativa degli Amministratori ai sensi dell art. 125-ter
DettagliRegolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.
Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009
DettagliLeasing secondo lo IAS 17
Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per
DettagliAtto costitutivo della Associazione Culturale Società di Danza Bolognese.
AttoCostitutivo AttocostitutivodellaAssociazioneCulturale SocietàdiDanzaBolognese. L anno2008ilgiorno3delmesedimarzoinviaferrucciobeninin.10inbologna sisonoriunitiiseguenticittadini: omissis Art. 1 Essi
Dettagli