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Download "ISSN 1972-5817 ISBN 978-88-85313-25-5"

Silvestro Gagliardi
8 anni fa
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2 Direzione Mario Salomone (direttore responsabile), Walter Fornasa Comitato Scientifico Aurelio Angelini (Università di Palermo), Antonella Bachiorri (Università di Parma), Fulvio Beato (Università La Sapienza di Roma), Fabrizio Bertolino (Università della Valle d Aosta), Elena Camino (Università di Torino), Monica Camuffo (Università Ca Foscari di Venezia), Angela Danisi (Università di Bari), Elisabetta Falchetti (Museo Civico di Zoologia, Roma), Walter Fornasa (Università di Bergamo), Ugo Leone (Università Federico II di Napoli), Giorgio Matricardi (Università di Genova), Michela Mayer (Invalsi), Giorgio Osti (Università di Trieste), Dario Padovan (Università di Torino), Mario Salomone (Università di Bergamo), Sergio Scamuzzi (Università di Torino), Enrico Maria Tacchi (Università Cattolica di Milano), Emanuela Toffano (Università di Padova), Nicoletta Varani (Università di Genova), Orietta Zanato (Università di Padova), Gabriele Zanetto (Università Ca Foscari di Venezia) Segreteria di Redazione Marcella Messina (marcella.messina@unibg.it) Redazione Presso Università degli Studi di Bergamo, Facoltà di Scienze della Formazione, Cosmos, Centro per l osservazione e lo sviluppo di modelli educativi orientati alla sostenibilità, piazzale S. Agostino 2, Bergamo Direzione, amministrazione, distribuzione, abbonamenti: Istituto per l Ambiente e l Educazione Scholé Futuro Onlus via Bligny, Torino - Tel Abbonamenti Si può avere Culture della sostenibilità in edizione cartacea e/o on line, da solo o in abbinamento con.eco, l educazione sostenibile. Per informazioni o per attivare una delle formule di abbonamento, consultare il sito oppure telefonare all Ufficio abbonamenti o inviare un a: abbonamenti@educazionesostenibile.it. Il pagamento potrà essere eseguito tramite versamento su conto corrente postale, carta di credito (sul sito web), assegno bancario, bonifico bancario. Progetto grafico di copertina: Beppe Enrici Autorizzazione del Tribunale di Torino - Semestrale Direttore responsabile: Mario Salomone Copyright 2012 Istituto per l Ambiente e l Educazione Scholé Futuro Onlus I semestre Finito di stampare nel mese di maggio 2012 Stampa: Borè srl, Tricase ISSN ISBN

Elisabetta Falchetti (Museo Civico di Zoologia, Roma), Walter Fornasa (Università di Bergamo), Ugo Leone (Università Federico II di Napoli), Giorgio Matricardi (Università di Genova), Michela Mayer

3 Indice Verso una società verde Mario Salomone p Economia verde e responsabilità sociale: potenzialità e limiti Green economy: percorsi e dimensioni Roberto Zoboli» 21 Per una critica della green economy neoliberale. Una lettura foucauldiana della crisi ecologica globale Emanuele Leonardi» 30 Un nuovo approccio alla Crisi: la proposta di Serge Latouche Paolo Corvo La responsabilità sociale d impresa Maria Albrizio» 47» La dimensione territoriale di una società verde Sociologia urbana e sociologia dell ambiente: paradigmi, temi e metodi Giampaolo Nuvolati» 69 Territorio senza ambiente. La perdita dello spazio nella economia del capitalismo finanziario Silvano D Alto» 77 3

Una lettura foucauldiana della crisi ecologica globale Emanuele Leonardi» 30 Un nuovo approccio alla Crisi: la proposta di Serge Latouche Paolo Corvo La responsabilità

4 Sostenibilità urbana e infanzia: aspetti di criticità e proposte educative Orietta Zanato Orlandini, Emanuela Toffano Martini p. 92 Economie insorgenti e disegno di città, tra aree di bordo e baricentri urbani Flavia Schiavo» 103 Abitare sociale, abitare sostenibile: oltre la questione energetica Sarah Chiodi» Prendersi carico del bene comune: consapevolezza, cura del patrimonio naturale e culturale, nuovi stili di vita Working together. Il framework dei commons e le basi del suo successo Giangiacomo Bravo» 139 Progettare l educazione al vivere sostenibile tra pensiero e azione Cristina Birbes» 149 Green Marketing, stili di vita, educazione Sara Bornatici» 158 RACES. Conoscere i pubblici, comunicare il risparmio energetico Federica Manzoli, Valentina Grasso, Francesca Conti, Federica Zabini» 166 Le rappresentazioni sociali del fotovoltaico nella pubblicità in internet Alessandra Chessa» 177 Ora e sempre resilienza! Elena Musolino» 186 Tutela dell ambiente/natura e valorizzazione dei beni culturali Angela Maria Zocchi» 197 4

Prendersi carico del bene comune: consapevolezza, cura del patrimonio naturale e culturale, nuovi stili di vita Working together.

5 4. Soluzioni (collettive e condivise) per la sostenibilità What Kind of News Under the Sun? Cosa, chi, perché e come nello sviluppo del solare fotovoltaico: il caso calabrese Debora Cilio» 209 La recettività sociale del risparmio e del riuso idrico Benedetto Meloni, Guido Borelli» 219 Il ruolo dei rifugi alpini per un turismo sostenibile in valle Camonica Vera Lomazzi» 234 Sviluppare parchi eolici, fra mestiere e professione Dario Minervini» 249 Istituzioni per la gestione di commons alpini: il caso della Val di Ledro (Trento) Beatrice Marelli» 264 Coscienze responsabili e relazioni virtuose: il consumo critico nella granxa familiar Sonia Angelisi» 274 In memoria In ricordo di Bruno Schettini, maestro di umanesimo Filippo Toriello» 287 Abstracts» 291 5

219 Il ruolo dei rifugi alpini per un turismo sostenibile in valle Camonica Vera Lomazzi» 234 Sviluppare parchi eolici, fra mestiere e professione Dario Minervini» 249 Istituzioni per la

6 In ricordo di Bruno Schettini, maestro di umanesimo Filippo Toriello Bruno Schettini ha fatto parte del Comitato Scientifico di Culture della sostenibilità fin dalla fondazione della rivista. È purtroppo mancato prematuramente il 22 dicembre 2011, lasciando in tutti noi un grande dolore e un grande vuoto. Lo ricorda qui Filippo Toriello, suo collaboratore e amico. Il 22 dicembre 2011 è morto Bruno Schettini, professore di Pedagogia generale e sociale, vice preside della Facoltà di Psicologia della Seconda Università degli Studi di Napoli. Trovo solo adesso la distanza necessaria per ricordarlo. La nostra amicizia è iniziata nel lontano Sono stato con lui a fare ricerca nella Facoltà di Psicologia dal Ricordo la sua curiosità epistemologica che mi sorprendeva sempre. Riusciva a fare ponte tra discipline diverse, tra istituzioni, persone, storie di uomini passati e problematiche del presente. Tra questo aspetto proprio del ricercatore e quello della persona non riesco, ancora oggi, a trovare una divisione netta. Ricercatore e uomo di relazione, profilo di profondo, acuto intellettuale e di persona capace di motivare all umanità. In Bruno, queste due dimensioni non possono essere divise. Amava definirsi un intellettuale che si sporca le mani, intendendo dire con questa espressione che la sua antropologia di riferimento aveva basi solide nella realtà, non disgiunta, quest ultima, dalle persone che la costituiscono. Chi si sporca le mani è colui che pensa, riflette, analizza la realtà, ma vi è talmente implicato da costituirne parte integrante ed essere, quindi, elemento di trasformazione della realtà stessa. Cambiare le cose non a parole, ma con i fatti e stando dentro le trasformazioni. Le sue ricerche lo dimostrano. Erano ricerche-azioni nelle quali le persone e le istituzioni coinvolte, alla fine, venivano trasformati e trasformavano la realtà a loro presente. Ha impegnato tempo ed energie proprie a favore del cambiamento e della realizzazione di attività umanizzanti. Egli amava ripetere che occorreva rilanciare un processo di trasformazione della società secondo una prospettiva neoumanistica. Questa era, in fondo, la epistemologia di sfondo di Bruno Schettini che preferisco ricordare per Culture della sostenibilità Anno V, n. 9 I semestre 2012

Il 22 dicembre 2011 è morto Bruno Schettini, professore di Pedagogia generale e sociale, vice preside della Facoltà di Psicologia della Seconda Università degli Studi di Napoli.

7 FilippoToriello questo aspetto particolare, ma unificante di tutte le sue attività di ricercatore e di uomo. Egli, più volte, ha cercato di spiegare questa prospettiva epistemologica neoumanistica che gli permetteva di vedere la multiprospetticità dell oggetto della pedagogia, ma in fondo, la prospettiva era di vita. Un maestro di umanesimo, o meglio, di neoumanesimo, per noi, per tutti quelli che lo hanno conosciuto e incontrato. 288

vedere la multiprospetticità dell oggetto della pedagogia, ma in fondo, la prospettiva era di vita.

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