IL GIORNALINO DELLA SCUOLA ELEMENTARE

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Alessandra Grillo
8 anni fa
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1 Istituto Adorazione Cadorna ANNO SCOLASTICO 2011/2012 IL GIORNALINO DELLA SCUOLA ELEMENTARE BUON NATALE! Antonio (classe quarta) A cura dei bambini della scuola primaria.

2 Lettera a Gesù Bambino Classe quinta tutti pensano che la tua vita sia facile, ma secondo me non è così, perchè tu devi esaudire tutte le nostre preghiere, devi aiutarci,... Io invece non faccio mai niente di buono. Un mio amico dice che non è divertente giocare con me. La mia carissima amica è davvero speciale ed è un tuo grande dono. Con lei sto bene! Ti prego: aiuta i bambini poveri, quelli dell Africa, quelli che vivono senza acqua,... Loro hanno più bisogno di noi del tuo aiuto! Anche loro dovrebbero vivere bene il Natale come lo viviamo noi. Con affetto. Yvonne grazie per quello che fai per me ogni giorno. Per ringraziarti, ogni sera recito una preghiera che viene dal profondo del mio cuore. Ti chiedo di farmi passare un Natale pieno di gioia con la mia famiglia. Io dovrei prendere esempio da te: non dovrei più litigare con gli amici. Mi ha fatto piacere scriverti. Grazie! Gregorio tu ci hai insegnato a voler bene a tutti e ad aiutare il prossimo, ma ci sono delle persone che sono cattive! A Natale, si dice: tutti sono più buoni! Non è vero! Quando sento il telegiornale, si parla di persone che fanno del male agli animali. Vorrei essere lì a difenderli! Mio padre mi ha detto che molte persone non rispettano la natura! Per questo Natale, rendi tutti più buoni! Io e te siamo grandi amici. Ciao! Francesca in questa lettera ti chiedo di dare una casa a chi non ha un tetto; del cibo a chi non ha da mangiare, ma soprattutto, una famiglia a tutti! 2

3 Questo è un diritto di ogni uomo! Gesù, vorrei che i miei genitori potessero stare un po di più con me e con mia sorella. Non farmi più soffrire e fammi diventare buono. Quando verrai a casa mia, ti occoglierò a braccia aperte. La mia è la tua casa. Quando mi chiamerai, correrò il più velocemente possibile da te. Un abbraccio. Matteo Vorrei ringraziarti per la bellissima famiglia che mi hai dato e per le simpatiche maestre della scuola. Tutte le mattine prego per te, per la tua santa mamma, Maria, e per Dio. Sul mio terrazzo, coltivo una piantina, la nutro, la bagno ed essa sboccia: è un sorriso per te. ti ringrazio perchè mi stai sempre vicino Con molto affetto! Maya Ti scrivo perchè tra poco è Natale. Sono felice perchè durante le feste la mia famiglia si riunisce in casa. Due parole: CASA e FAMIGLIA! Parole stupende che molti bambini che le hanno non apprezzano. Molti bambini nel mondo hanno una famiglia che li manda a lavorare e che li picchia. Ti chiedo di aiutarli e di aiutare me a essere più buona. Ti ringrazio e ti saluto. Ludovica Classe quarta Caro Gesù Bambino, io non aiuto quasi mai la mia famiglia, e adesso che ci penso, mi sento inutile. A volte, però, prego per te insieme a mia mamma e questo mi fa diventare felice. Ti prego di aiutare i bambini più sfortunati di me affinché diventino felici, perché anche loro hanno il diritto di vivere meglio. Ti ringrazio tanto. Fabio 3

4 Caro Gesù Bambino, io ti voglio chiedere di donare ai poveri del cibo e una casa, di far smettere gli uomini di cacciare gli animali per non farli estinguere. Vorrei che ci fosse la pace in tutto il mondo; io ti accoglierò quando mi verrai a trovare. Ciao! Antonio Caro Gesù Bambino, scusa per come mi sono comportato oggi a scuola infatti ieri ho copiato un compito dal quaderno di un mio compagno. Stamattina la maestra di inglese mentre correggeva i compiti, si è accorta che avevo copiato da Fabio; io ho confessato e ho detto che ero stato io copiare da lui. Durante l avvento bisognerebbe comportarsi meglio ma io oggi mi sono comportato male. Mi dispiace molto Gesù. Il tuo Matteo! grazie per tutto quello che mi doni: una famiglia che mi ama, i miei amici che mi vogliono bene, per il cibo che mi dai ogni giorno Io guardo quasi sempre il telegiornale e vedo spesso che la povera gente muore per tutto quello che non ha. Gesù aiuta loro. Ti ringrazio! Maurizio Caro Gesù Bambino, devo dirti una cosa importantissima perché io non riesco a smettere di litigare con i compagni soprattutto con Fabio e Samuele la colpa e anche mia perché devo imparare a non essere dispettoso ma per me e sempre stato un ostacolo in questi due anni. Spero che l anno prossimo sarò migliore! Giuseppe Caro Gesù Bambino, vorrei che i bambini disobbedienti e quelli che non ascoltano diventassero più buoni e che diventassero persone migliori. Samuele 4

5 Come mi preparo al Natale. Tra poco sarà Natale. Questa festa per me è soprattutto spirituale, non mi interessa di ricevere tanti doni. Ogni anno cerco di comportarmi bene, ma a Natale mi sembra di essere più buono. A Natale non tutti ricevono doni, ma addirittura alcuni vengono maltrattati, altri non hanno nemmeno una famiglia! Io metto da parte i miei vecchi giochi in buono stato e li mando ad alcune associazioni per i meno fortunati. Qualche volta, se non ho niente da dare, prego per i poveri. Natale mi piace soprattutto perché tutta la famiglia si riunisce e si festeggia tutti insieme. Spero che questo Natale sia molto bello; spero anche che i meno fortunati o abbandonati abbiano dei doni e una nuova famiglia! AUGURO A TUTTI BUON NATALE!!!!!!!!!!!!! Edoardo (quinta) 5

6 L ASINO E IL CAGNOLINO In una fattoria scodinzolava tutto il giorno un grazioso cagnolino barboncino nero. Il padrone lo coccolava, gli riservava bocconcini prelibati, carezze e complimenti. Nella stessa fattoria lavorava tutto il giorno un asino. L asino era molto geloso del trattamento riservato al cane di casa e pensava: Eppure è una bestia inutile, mentre il mio lavoro è veramente prezioso! Un giorno l asino giunse a questa conclusione: - Per farmi trattare altrettanto bene devo probabilmente far festa al padrone come fa il cane -. La sera stessa, al ritorno del padrone, l asino gli corse in contro, gli gettò le zampe sulle spalle e, con la sua grande lingua, gli leccò il viso. Il padrone cadde sotto il peso dell animale, si spaventò e si sporcò il vestito. Perciò arrabbiato chiamò subito il fattore: - Prendi questa bestiaccia e riempila di bastonate! A momenti mi ammazzava! -. Cosi il povero asino fu trascinato nella sua stalla ed ebbe la sua lezione a suon di bastonate. Matteo (quarta) 6

7 La nostra scuola ogni anno fa il mercatino di Natale, ogni bambino porta un suo gioco o un suo lavoretto e insieme alle insegnanti li vendiamo. Tutto questo lo facciamo per beneficenza e tutti i soldi che ricaviamo da queste vendite finiscono a dei bambini in difficoltà. Questi bambini hanno bisogno di cure e di qualcuno che li faccia credere in se stessi. Nella nostra scuola siamo in pochi confronto a altre scuole, ma almeno noi abbiamo un cuore grande per aiutarli. I regali di Natale se le persone li comprano a questo mercatino, ognuno di noi aiuterà questi bambini. LUDOVICA (quinta) Fabio (quarta) 7

8 Una foglia del salice è orlata dalla brina come se fosse argentata. La terra sembra coperta di sale fino. Il sole in mezzo al cielo è un diamante. Dal cielo tutti gli angeli videro i campi brulli senza fronde né fiori e lessero nel cuore dei fanciulli che amano le cose bianche. Scossero le ali stanche di volare e allora discese lieve lieve la fiorita di neve. La neve cade, la neve cade. Alle bianche stelline in tempesta si protendono i fiori del geranio dallo stipite della finestra. La neve cade, la neve cade, come se non cadessero i fiocchi, ma in un mantello rattoppato scendesse a terra la volta celeste. La neve cade, la neve cade, la neve cade e ogni cosa è in subbuglio il pedone imbiancato, le piante sorprese, la svolta del crocicchio. Guardavamo dalle finestre, là 8

9 dove i tigli si stagliavano neri nelle profondità del cortile. Sospirammo: ancora, la neve non veniva, ed era tempo,ormai, era tempo... E la neve venne, venne verso sera. Essa giù dall alto dei cieli volava a seconda del vento e nel volo oscillava. Gregorio (quinta) 9

10 I disegni dei bambini Brisa (seconda) Lorenzo (quinta) 10

11 Serena (quinta) Elisabetta (seconda) 11

12 Matteo (quinta) Antonio (quarta) 12

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