ARTICOLAZIONE E CONTENUTI DEL CORSO

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1 BOZZA SCHEDA INFORMATIVA 3 CORSO INTERDISCIPLINARE DI PERFEZIONAMENTO E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE PER ESPERTO IN CONSULENZA TECNICA, TECNICHE DI MEDIAZIONE E PROCEDURE ALTERNATIVE DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE IN MATERIA CIVILE, PENALE, ARBITRALE E NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Il Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale realizzato dal Cup della Provincia di Napoli e dall Università degli Studi di Napoli Parthenope con la collaborazione di Anthilya, è finalizzato a fornire una formazione teorica tecnico-pratica per chi deve operare, nell ambito giudiziario ed extragiudiziario quale consulente tecnico, mediatore familiare e relazionale, conciliatore e arbitro in materia civile, penale, arbitrale e nella pubblica amministrazione, comprensiva sia dell attività svolta durante la fase delle analisi e indagini preliminari che nel dibattimento. L obiettivo è quello di offrire un itinerario interdisciplinare di formazione che affronta in modo sistematico le connesse questioni giuridiche, economiche, psico-socio-pedagogiche, medicosanitarie, tecnologiche, ambientali e gestionali. ARTICOLAZIONE E CONTENUTI DEL CORSO Il Corso è suddiviso in quattro moduli tematici, più tre moduli trasversali, conclusi da un modulo di indirizzo finale. All interno dei quattro moduli tematici verranno trattate le aree cognitive di maggior rilevanza del corso: consulenza tecnica, mediazione (relazionale, familiare e legale), conciliazione, arbitrato. Ognuno dei quattro moduli tematici può essere inteso come introduzione ad una specifica professionalità (consulente tecnico di ufficio, consulente tecnico di parte, arbitro, conciliatore, counselor, mediatore familiare e relazionale, mediatore legale, consulente minorile, amministratore e custode giudiziario, amministratore di sostegno, tutore, esperto nella gestione della comunicazione e delle relazioni interne ed esterne in organizzazioni pubbliche e private) o, viceversa, come approfondimento dei vari aspetti caratterizzanti le varie aree tematiche. Ogni Modulo ha una propria autonomia didattica e scientifica, pur essendo stato progettato e realizzato in una visione unitaria con i restanti, curando l unitarietà delle impostazioni teoriche, la condivisione terminologica, evitando la ripetizione di argomenti comuni. I moduli trasversali riguardano competenze utili per affrontare tutte e quattro le specifiche aree di lavoro trattate nei moduli tematici. I moduli trasversali sono relativi alla comunicazione, all organizzazione aziendale e professionale e alle varie discipline del diritto (sostanziale e procedurale). Queste tematiche verranno trattate durante il corso e le varie lezioni saranno introdotte nel percorso di studio in maniera da agevolare la didattica dei moduli tematici. Il primo modulo è articolato in modo tale da fornire alcune competenze ai corsisti rispetto alla metodologia da seguire nella stesura di relazioni peritali, nonché la conoscenza di alcuni importanti strumenti per l individuazione e l intervento nelle molteplici situazioni che si possono presentate ad un consulente tecnico, con riferimento a due principali livelli: da una parte l acquisizione delle conoscenze, nell ambito di una griglia interpretativa, dall altra la capacità di operare perseguendo strategie mirate e adeguate all obiettivo. 1

2 In particolare saranno oggetto di studio: Consulenze Tecniche d Ufficio: principi generali, ruoli e funzioni; Metodi e schemi di redazione di una Ct; L attività del ct; La perizia come prova del danno; Onorari e tariffe; L udienza di comparizione; Il CTU come ausiliario del giudice; La decisione del GI e l appello; ATP- Accertamento tecnico preventivo; Esecuzioni immobiliari; Misure di prevenzione; Esecuzione mobiliare; Acustica ambientale; Mediazione familiare e relazionale; Arbitrato e Conciliazione; Medicina legale e delle assicurazioni, Diritto del lavoro, Sicurezza, Privacy, La conciliazioni nei condomini; Anatocismo e usura; Contenzioso tributario; Grafologia; Urbanistica; Statistica; Ambiente; Edilizia; Territorio; Nautica; Infortunistica stradale, Raggruppamento temporaneo di professionisti. Il secondo modulo è diretto alla formazione di esperti in analisi e gestione dei conflitti mediante tecniche di mediazione ed ha lo scopo di fornire gli strumenti critici e metodologici necessari per affrontare le problematiche attinenti ai processi di mediazione e di negoziazione. Verranno approfondite le tematiche relative alla mediazione familiare, penale, scolastica, interculturale, ambientale, comunitaria e a tutti quegli ambiti in cui viene richiesta la figura di un terzo per una soluzione alternativa alle dispute e ai conflitti. Il modulo prevede l acquisizione delle conoscenze teoriche necessarie per il Counselling negli interventi sulle crisi familiari, in ambito legale e psicologico e consente ai corsisti di integrare nella loro professione gli strumenti del Counseling Professionale e della Mediazione Familiare. In particolare il modulo è articolato in modo tale da fornire ai corsisti, provenienti da qualsiasi disciplina, che si accostano all attività di Counseling, nozioni teoriche, strumenti culturali e stimoli esperenziali che consentano loro di entrare in relazione più consapevolmente nelle situazioni che li vedono impegnati nell attività di counselor. Nell ambito della formazione per Mediatori Familiari è prevista anche la possibilità di approfondire un indirizzo relazionale o un indirizzo legale, in base al titolo di studio posseduto. Il terzo e il quarto modulo sono diretti alla valorizzazione professionale della figura dell esperto in procedure di Alternative Dispute Resolution (ADR), sempre più richiesta nel nostro paese in ragione del favore legislativo verso tali procedure e da tempo presente nei paesi di common law. I moduli sviluppano un percorso volto a formare figure professionali altamente qualificate sia attraverso la didattica, sia attraverso la pratica e tenendo conto dei recenti mutamenti legislativi. Obiettivo dei moduli del corso è fornire ai discenti la specializzazione necessaria per un efficace impiego degli strumenti dell arbitrato, della conciliazione, e delle altre procedure ADR, con particolare attenzione alle tecniche di redazione di accordi e clausole contrattuali che, in relazione alle specifiche esigenze delle parti, facilitino l accesso alle procedure ADR consentendo loro la partecipazione attiva alle procedure. L iter formativo partirà dall analisi delle tecniche di negoziazione volte alla composizione di vertenze commerciali e/o alla riformulazione non contenziosa di elementi contrattuali ambigui, e proseguirà con una disamina delle più recenti esperienze legislative e regolamentari in tema di conciliazione ed arbitrato, e, soprattutto, in relazione alla loro ricaduta operativa. Si analizzeranno i modelli e le tecniche conciliative accreditati a livello internazionale, i tipi recepiti dal nostro ordinamento, i requisiti del conciliatore ed il valore dell accordo di conciliazione; si toccheranno i temi relativi alla natura dell arbitrato, alle modalità di redazione della convenzione arbitrale ed alle differenti fasi della procedura, dalla costituzione dell organo giudicante fino all emanazione del lodo e alla sua eventuale impugnazione e/o esecuzione. Si approfondiranno gli strumenti ADR in particolari ambiti di applicazione quali: societario, fallimentare, bancario e finanziario, assicurativo, antitrust, appalti, giustizia sportiva, class actions, con particolare attenzione alla pratica dell arbitrato amministrato. Nel modulo di indirizzo finale saranno fornite, nelle varie direzioni, conoscenze teorico-pratiche calibrate al settore di attività che il partecipante al corso decide di prescegliere (giuridiche, economiche, psico-socio-pedagogiche, medico-sanitarie, tecnologiche, ambientali e gestionali. Per il raggiungimento degli obiettivi del corso, i contenuti saranno articolati mediante attività teoriche, erogate anche in via telematica, attività tecniche-esperenziali, attività di tirocinio, studio individuale ed elaborati che potranno essere integrati anche da seminari, convegni, conferenze, 2

3 laboratori, stage/project work per un totale complessivo di 1000 ore di attività formativa, concluse da una prova finale, con l attribuzione di 40 CFU. Il Corso è strutturato in tre fasi: la prima fase, di attività didattica, è diretta a fornire una conoscenza approfondita delle diverse tematiche del corso, nei loro aspetti più rilevanti ed in un contesto domestico ed internazionale. La didattica d aula, svolta anche in via telematica, sarà integrata da seminari, conferenze, incontri con le istituzioni e testimonianze degli operatori interessati; la seconda fase comprende l impostazione di Sottoprogetti nelle diverse aree tematiche e la loro successiva realizzazione sotto forma di rapporti di ricerca scritti; la terza fase (parzialmente parallela alla seconda) consiste nella verifica pratica delle conoscenze teoriche acquisite da ogni studente attraverso lo svolgimento di stages formativi in strutture coerenti con il profilo formativo del corso e realizzazione di un elaborato (project work) su esperienze professionali/aziendali acquisite e vertenti sulle aree disciplinari del Corso. Per i non occupati il percorso formativo si potrà completare con uno stage/project work all esterno al fine di sperimentare sul campo le competenze acquisite nella didattica d aula e formare le professionalità attualmente più richieste dal mondo aziendale/professionale. Gli occupati possono realizzare il project work sulla base della propria esperienza professionale. Il project work consiste in un elaborato, dal contenuto prevalentemente applicativo, realizzato da tutti i candidati con riferimento alle attività svolte nell ambito dell esperienza lavorativa o di stage. Sono inoltre previsti, oltre a verifiche di profitto in itinere, interventi periodici di orientamento e il monitoraggio delle attività tramite una valutazione della qualità da parte degli iscritti. Queste procedure, affiancate da un puntuale tutoraggio d aula, sono finalizzate a garantire una costante rimozione degli ostacoli alla partecipazione attiva. Il percorso didattico del Corso, a carattere interdisciplinare, si sviluppa in tutte le aree e settori scientifico-disciplinari di competenza delle professioni coinvolte. Con il regolamento del corso verranno individuate le modalità di articolazione delle attività formative e gli ambiti scientifico-disciplinari previsti. La struttura cui è affidata la gestione amministrativa, organizzativa e finanziaria del corso è il CUP Napoli, Via Carlo Poerio, Napoli. DURATA E TERMINI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Il Corso ha una durata di 8 mesi. Periodo di svolgimento: Anno Accademico Scadenza presentazione domanda di ammissione: ore del LUOGO DI SVOLGIMENTO attività didattiche teoriche frontali presso sedi Università Parthenope e istituzionali. attività tecniche-esperenziali presso una o più sedi degli Ordini e Collegi Professionali o di Anthilya. attività di stage/tirocinio - presso studi professionali e/o enti o istituzioni pubbliche. DESTINATARI DEL CORSO Il corso è rivolto agli iscritti agli Ordini e Collegi Professionali alla data di scadenza del presente avviso, agli iscritti nel registro dei praticanti, ai dipendenti pubblici e privati e ai professionisti. Sono ammessi al corso: a) coloro che abbiano conseguito un titolo di studio di livello universitario (diploma universitario, laurea, laurea di primo livello, laurea specialistica); b) coloro che, indipendentemente dal possesso del requisito di cui al precedente punto (a), abbiano maturato esperienze professionali riconosciute e ritenute congrue agli scopi del corso. CARATTERISTICHE DEL CORSO Il corso è rivolto ad un numero massimo di 250 partecipanti, eventualmente elevabile previa valutazione del Consiglio di Corso. Sono altresì ammessi in soprannumero fino a n. 50 studenti indicati dall Università Parthenope. Il calendario delle lezioni sarà pubblicato sul sito web del CUP Napoli e Campania e su quello dell Università Parthenope La frequenza è obbligatoria e i partecipanti - ai fini del rilascio dell attestato di formazione - sono tenuti ad una presenza effettiva pari all 80% del monte ore complessivo. 3

4 Le ore di assenza giornaliere saranno computate nel conteggio del 20% delle assenze consentite. La mancata frequenza al corso non comporterà alcun rimborso, né della quota totale di iscrizione né del versamento da effettuare all atto della domanda. Possono essere riconosciute, dal Consiglio del Corso, attività formative, di perfezionamento e di tirocinio seguite successivamente al conseguimento del titolo di studio che dà accesso al Corso, purché coerenti con le caratteristiche del Corso stesso. A tali attività, utili anche ai fini della frequenza complessiva, vengono assegnati crediti utili ai fini del completamento del Corso, con corrispondente riduzione del carico formativo dovuto, fino ad un massimo di 10 crediti. Al momento dell iscrizione al Corso, ai partecipanti che avessero già frequentato le precedenti edizioni dei Corsi organizzati dal CUP sulla Consulenza Tecnica sarà riconosciuto come già acquisito il primo modulo. La tassa di iscrizione al corso sarà quindi ridotta a 300,00. Analoga riduzione sarà applicata a coloro che abbiano seguito o stiano seguendo corsi o attività formative, di perfezionamento e di tirocinio presso i soggetti organizzatori del corso. La struttura cui è affidata la gestione amministrativa, organizzativa e finanziaria del corso è il CUP Napoli, Via Carlo Poerio, Napoli. CERTIFICAZIONE FINALE Ai partecipanti al Corso di Perfezionamento che abbiano partecipato con regolarità e profitto all intero programma formativo verrà rilasciato, congiuntamente dalle parti, un Certificato di Frequenza. Ai partecipanti al Corso di Perfezionamento, che abbiano partecipato con regolarità e profitto all intero programma formativo e abbiano superato le verifiche intermedie e l esame finale, verrà rilasciato, congiuntamente dalle parti, un Attestato di Corso di Perfezionamento, con il riconoscimento di 40 Crediti Formativi Universitari. La frequenza a corsi di formazione post-base propri della categoria di appartenenza (corso di specializzazione, dottorato di ricerca, master, corso di perfezionamento scientifico e laurea specialistica, previsti e disciplinati dal Decreto del MIUR n. 270/2002) esonera il personale sanitario dall obbligo dell E.C.M. per tutto l anno di riferimento. GARANZIA DI QUALITÀ E SPECIALIZZAZIONE Le attività didattiche e formative del Corso per Esperto in consulenza tecnica, tecniche di mediazione e procedure alternative di risoluzione delle controversie in materia civile, penale, arbitrale e nella pubblica Amministrazione sono garantite da un Consiglio di Corso formato da docenti universitari e integrato da professionisti ed esperti del settore in grado di assicurare, con un approccio multidisciplinare e aperto, una preparazione sia teorica che pratica adeguata alle sfide della professione alla quale si è deputati. DOCENTI E TESTIMONIANZE AZIENDALI E PROFESSIONALI Tra i docenti del Corso si annoverano sia accademici, che hanno condotto studi nei settori oggetto del corso, sia accreditati professionisti, magistrati, direttori di aziende, esperti e consulenti nelle materie affrontate dal Corso. COMITATO ISTITUTIVO E SCIENTIFICO Gennaro Ferrara - Rettore Università Parthenope di Napoli Maurizio de Tilla - Presidente Cup Napoli, Cassa Forense, Adepp, Ordini Forensi d Europa Luigi Nicolais - Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione Antonio Greco - Presidente Tribunale di Torre Annunziata Raffaele Motti - Presidente Tribunale di Nola Carlo Montella - Presidente 1 sez. civile Tribunale di Napoli Carmine Gambardella - Pro- Rettore Seconda Università degli Studi di Napoli Claudio Quintano - Pro-Rettore Università Parthenope, Preside Facoltà di Economia Filippo Verrone - Procuratore Capo Procura Militare di Napoli Raffaele Numeroso - Presidente della Corte d Appello di Napoli Teresa Armato - Assessore all Università e Ricerca Scientifica della Regione Campania 4

5 BORSE DI STUDIO Saranno disponibili, per una parte degli ammessi, esenzioni o riduzioni della quota di partecipazione e borse di studio, assegnate in base alla graduatoria stilata dal Consiglio di Corso sulla base della condizione lavorativa, della valutazione del Curriculum Vitae e dei criteri stabiliti nel Regolamento Didattico. Informazioni: CUP Napoli Via Carlo Poerio, Napoli - Tel. 081/ Fax 081/ Sito web: dr.izzo@tiscalinet.it Napoli, 29 ottobre