Ambito (prodotti/servizi da realizzare) Qualità (vincoli di accettazione) presentazione del corso Project Management. Bulciago, 20 Ottobre 2012

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1 Bulciago, 20 Ottobre 2012 presentazione del corso Project Management Ambito (prodotti/servizi da realizzare) Qualità (vincoli di accettazione) ing. Stefano Brivio, rag. Giuseppe Camorani

2 S o m m a r i o 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) S i t u a z i o n e d e l l e P M I C r i s i f i n a n z i a r i a e r e a z i o n i T a s s o d i c a m b i a m e n t o t e c n o l o g i c o N u t r i r s i d i p e n s i e r o o r g a n i z z a t i v o N e c e s s i t à d e l P r o j e c t M a n a g e m e n t S t o r i a d e l P r o j e c t M a n a g e m e n t P r o j e c t M a n a g e r e s t e r n o e i n t e r n o P r o p o s t a d e l c o r s o 9) C a l e n d a r i o e i n f o r m a z i o n i 2/20

3 1S S i t u a z i o n e d e l l e P M I 3/27

4 Caratteristiche delle Piccole e Medie Imprese 1) S i t u a z i o n e d e l l e P M I Le PMI sono il vero cuore produttivo in Italia Snelle con un management di carattere familiare Continuo perfezionamento di qualità del prodotto Costante attenzione ai processi produttivi Con la crisi finanziaria tendono al downgrading tagli alle funzioni riduzione mercati esteri pre-pensionamenti cassa integrazione P r e s e n t a z I o n e d e l c o r s o d I P r o j e c t M a n a g e m e n t Stefano Brivio, Giuseppe Camorani 4/27

5 2 C r i s i f i n a n z i a r i a e r e a z i o n i 5/27

6 La crisi finanziaria per le PMI 2) C r i s i f i n a n z i a r i a e r e a z i o n i Crisi Credito 2008 la catena dei mutui subprime coinvolge tutte le banche. Spariscono risorse finanziarie per le imprese. Salvataggi 2010 I governi si fanno garanti del debito bancario, i loro bilanci diventano oggetto di speculazione finanziaria. Recessione 2011 La conseguenza sono le azioni di risanamento, negative per la ripresa di produzione e consumi. Occupazione. Le tutele sindacali portano allo scontro generazionale: gli stipendi elevati di chi lavora sono una barriera all ingresso per i giovani. Tagli. Le imprese cercano di sopravvivere: riduzioni funzioni, riduzione del personale, prepensionamenti, cassa integrazione. Efficienza Per lavorare nello stesso modo con meno risorse. Soluzioni esterne: attrezzature, sistemi informativi e CAD, robotica Soluzioni interne: miglioramento controllo, lavoro su ruoli e processi P r e s e n t a z I o n e d e l c o r s o d I P r o j e c t M a n a g e m e n t Stefano Brivio, Giuseppe Camorani 6/27

7 3 T a s s o d i c a m b i a m e n t o t e c n o l o g i c o 7/27

8 Tutto cambia 3) T a s s o d i c a m b i a m e n t o t e c n o l o g i c o Elaborazione dati, Internet e Telecomunicazioni modificano costantemente l ambiente di lavoro Beni e servizi dematerializzati Nuovi materiali (es nanotecnologie), Nuovi processi produttivi (es stampanti 3D) Virtualizzazioni (es. Cloud) Ricorso all outsourcing P r e s e n t a z I o n e d e l c o r s o d I P r o j e c t M a n a g e m e n t Stefano Brivio, Giuseppe Camorani 8/27

9 Si corre per restare fermi... 3) T a s s o d i c a m b i a m e n t o t e c n o l o g i c o P r e s e n t a z I o n e d e l c o r s o d I P r o j e c t M a n a g e m e n t Stefano Brivio, Giuseppe Camorani 9/27

10 4N N u t r i r s i d i p e n s i e r o o r g a n i z z a t i v o 10/27

11 La direzione da percorrere 4) N u t r i r s i d i p e n s i e r o o r g a n i z z a t i v o Dall azienda basata sull esperienza All azienda basata sulla Project Management conoscenza 11/27

12 La riorganizzazione richiesta 4) N u t r i r s i d i p e n s i e r o o r g a n i z z a t i v o Quali sono i nuovi obiettivi? Quali sono le risposte delle aziende? Innovare l azienda con nuovi progetti Riorganizzare il cuore produttivo per avere un migliore time-to-market Impostare una cultura di Project Management nell azienda Prestare maggiore attenzione a ricerca e innovazione, essere pronti alla ripartenza Valutare bene i rischi degli investimenti Diffondere la percezione del business e dei rischi finanziari a tutti i livelli Migliorare continuamente e apprendere dagli errori Introdurre tecnologie che migliorano la produttività. Impostare la raccolta delle Lesson Learned Sfruttare le opportunità del sourcing e del mercato dei servizi Essere pronti a recepire richieste di outsourcing di altre aziende Diffondere l approccio di gestione a servizio. 12/27

13 5N N e c e s s i t à d e l P r o j e c t M a n a g e m e n t 13/27

14 Valore del Project Management 5) N e c e s s i t à d e l P r o j e c t M a n a g e m e n t Nelle organizzazioni di grandi dimensioni é acquisito che la gestione per progetti é la leva per creare valore La gestione strutturata, logica e organizzata delle attività porta al raggiungimento dell obiettivo Project Management = regole per strutturare i progetti. Sono diventate un asset fondamentale, patrimonio dell organizzazione P r e s e n t a z I o n e d e l c o r s o d I P r o j e c t M a n a g e m e n t Stefano Brivio, Giuseppe Camorani 14/27

15 6S S t o r i a d e l P r o j e c t M a n a g e m e n t 15/27

16 Storia ed evoluzione (1/3) 6) S t o r i a d e l P r o j e c t M a n a g e m e n II Guerra Periodo industriale Era Pre-Industriale Riferimenti storici 2500 A.C. Piramidi Egizie 200 A.C. / 500 D.C. Civilta Romana, acquedotti, strade, ponti Rinascimento e primei metodi scientifici 1700 Macchinari a vapore richiedono nuove ottimizzazioni delle risorse 1800 Grandi progetti, come ferrovia transcontinentale USA, canale di Suez Progetto Manatthan (R. Oppenheimer ) costruzione bomba atomica Esempi e innovazioni Nel De Bello Gallico, Giulio Cesare descrive i dettagli tecnici ed organizzativi (tempi, obiettivi, materiali utilizzati, gestione delle risorse) della costruzione di un ponte sul Reno Si fondano molte scuole di business F. Taylor osserva il lavoro nelle industrie metallurgiche e introduce concetti di efficienza 1905 Gannt studia la sequenza delle attivita di progetto nella preparazione di navi militari e inventa il diagramma che porta il suo nome. Lo sforzo bellico e post-bellico (guerra fredda) richiedeva una forte ottimizzazione delle risorse e della manodopera. I progetti industriali sono gestiti con logica over the fence. P r e s e n t a z I o n e d e l c o r s o d I P r o j e c t M a n a g e m e n t Stefano Brivio, Giuseppe Camorani 16/27

17 Storia ed evoluzione (2/3) 6) S t o r i a d e l P r o j e c t M a n a g e m e n Anni Fino al 1960 Riferimenti storici Progetti del ministero difesa USA e della NASA usano il Project Management (bombardiere B52, missile Minuteman, sottomarino Polaris) Il Project Management informale si diffonde nell industria aerospaziale civile, nelle costruzioni, dell ingegneria ad alta tecnologia Resta fuori da settori con attivita semplici, come il manufacturing con tecnologia che cambia lentamente Si incominciano a percepire i conflitti di autorita fra le strutture temporanee e quelle funzionali. Aumenta la complessita tecnologica e di conseguenza gli investimenti in inoovazione e R&D e le informazioni disponibili. Esempi e innovazioni Introduzione dei diagrammi reticolari (PERT 1958), e del metodo del percorso critico (CPM, 1957). Norme MIL-STD per i contractors della DoD Il settore privato vede solo costi aggiuntivi nelle tecniche gestionali venne fondata la "Association for the Advancement of Cost Engineering" (AACE che formalizza le prassi di pianificazione, stima dei costi, controllo di progetto) L introduzione del computer nelle aziende stimola ulteriormente il Project Management, per il vantaggio del suo uso inter-funzionale in Europa fondazione dell International Project Management Association (IPMA) 1969 fondazione del Project Management Institute (PMI) P r e s e n t a z I o n e d e l c o r s o d I P r o j e c t M a n a g e m e n t Stefano Brivio, Giuseppe Camorani 17/27

18 Storia ed evoluzione (3/3) 6) S t o r i a d e l P r o j e c t M a n a g e m e n Riferimenti storici Esempi e innovazioni 2010 Anni 2000 Anni Le societa incominciano a comprendere che il Project Management e una necessita per la sopravvivenza, non piu una scelta. Si comprende dove c e spinta per efficacia ed efficienza (R&D), meno dove c e solo competitivita. Le societa investono molto sulla qualita, coinvolgendo tutto il personale e facendone una strategia competitiva nel processo produttivo e di progetto il PMI pubblica la Guida al "Project Management Body of Knowledge Anni 80, alaborazione di teorie di risk management (prima modello ALE - aspettativa della perdita annuale, poi best practice strutturate.sui rischi finanziari, visti anche come occasione di profitto) L ISO pubblica le norme ISO 29000, basate sulla prevenzione delle non-conformita. 1994, ISO 9000, basate sulla centralita del cliente 1996 OGC (geverno Britannico) rilascia il metodo Prince2, Project Management rivolto al mondo ICT le norme ISO spostano l attenzione sull efficacia e sul miglioramento continuo. P r e s e n t a z I o n e d e l c o r s o d I P r o j e c t M a n a g e m e n t Stefano Brivio, Giuseppe Camorani 18/27

19 7 P r o j e c t M a n a g e r e s t e r n o e i n t e r n o 19/27

20 Il Project Manager 7) P r o j e c t M a n a g e r e s t e r n o / i n t e r n o Il Project Manager unico responsabile del raggiungimento degli obiettivi Vive in un contesto aziendale e si integra con la cultura dell organizzazione Deve effettuare una continua integrazione delle attività progettuali Deve far valere l autorevolezza piu che l autorità nel motivare le persone. Deve coordinare al meglio la comunicazione con gli interessati al progetto P r e s e n t a z I o n e d e l c o r s o d I P r o j e c t M a n a g e m e n t Stefano Brivio, Giuseppe Camorani 20/27

21 Interno <-> Esterno 7) P r o j e c t M a n a g e r e s t e r n o / i n t e r n o Contratto a termine mancanza di prospettive stabili per l azienda e per il giovane a progetto Consulenza Costosa; le conoscenze di come gestire i progetti e l innovazione vanno all esterno Interno raggiunge meglio gli obiettivi dei progetti, unisce formazione manageriale con esperienza di produzione P r e s e n t a z I o n e d e l c o r s o d I P r o j e c t M a n a g e m e n t Stefano Brivio, Giuseppe Camorani 21/27

22 8 P r o p o s t a d e l c o r s o 22/27

23 Argomenti 1/3 8) P r o p o s t a d e l c o r s o 1) INTRODUZIONE: Project, Program e Portfolio Management Organizzazioni aziendali, Criteri di valutazione del progetto 2) AVVIO: Analisi degli investimenti e valutazione finanziaria del progetto Fasi del progetto e ciclo di vita del prodotto; Contesto e stakeholder 3) INTEGRAZIONE: Gestire tempi, costi, ambito e qualità -Sviluppo del Piano di Project Management; governo dell esecuzione 4) AMBITO: Project Charter e definizione dell ambito -Raccolta requisiti, Capitolato Tecnico e WBS P r e s e n t a z I o n e d e l c o r s o d I P r o j e c t M a n a g e m e n t Stefano Brivio, Giuseppe Camorani 23/27

24 Argomenti 2/3 8) P r o p o s t a d e l c o r s o 5) TEMPI: Stime risorse e durata attività, tecnica Pert/CPM -La teoria dei vincoli e la tecnica Critical Chain 6) COSTI: Stime, curva ad S, valutazione riserve; Metodo Earned Value 7) RISCHI Gestione rischi e opportunità, analisi qualitativa e quantitativa piano risposte ai rischi 8) QUALITA Definizione della qualità; il piano della qualità I 7 strumenti di Ishikawa per il controllo della qualità P r e s e n t a z I o n e d e l c o r s o d I P r o j e c t M a n a g e m e n t Stefano Brivio, Giuseppe Camorani 24/27

25 Argomenti 3/3 8) P r o p o s t a d e l c o r s o 9) APPROVIGIONAMENTO Gestione acquisti di progetto; selezione fornitori Analisi Make or Buy; Tipi di Contratto; Negoziazione; Chiusure 10) RISORSE UMANE Gestione delle risorse di progetto; Formazione, gestione del team. I fondamentali nella gestione delle risorse umane Individui; Motivazione; Gruppi; Organizzazione 11) COMUNICAZIONE: Gestione degli Stakeholders; pianificazione della comunicazione di progetto P r e s e n t a z I o n e d e l c o r s o d I P r o j e c t M a n a g e m e n t Stefano Brivio, Giuseppe Camorani 25/27

26 9 C a l e n d a r i o e i n f o r m a z i o n i 26/27

27 Ottobre 2012 Aprile ) C a l e n d a r i o e i n f o r m a z i o n i 20 Ottobre 2012 Presentazione del corso 27 Ottobre 2012 Lezione 1 - Introduzione 10 Novembre 2012 Lezione 1 Introduzione 17 Novembre 2012 Lezione 2 Integrazione di progetto 24 Novembre 2012 Lezione 2 - Integrazione di progetto 1 Dicembre 2012 Lezione 3 Ambito di progetto 15 Dicembre 2012 Lezione 3 - Ambito di progetto Data da definire Seminario 1 Project Financing 12 Gennaio 2013 Lezione 4 Tempi di progetto 17 Gennaio 2013 Lezione 4 - Tempi di progetto 2 Febbraio 2013 Lezione 5 Costi di progetto 16 Febbraio 2013 Lezione 5 Costi di progetto 23 Febbraio 2013 Lezione 6 Qualità di progetto 2 Marzo 2013 Lezione 6 Qualità di progetto 9 Marzo 2013 Lezione 7 Rischi di progetto 16 Marzo 2013 Lezione 7 Rischi di progetto Data da definire Seminario 2 Valutazione dei Rischi 23 Marzo 2013 Lezione 8 Acquisti di progetto 6 Aprile 2013 Lezione 9 Comunicazione di progetto 13 Aprile 2013 Lezione 10 Risorse Umane e progetto 20 Aprile 2013 Lezione 10 Risorse Umane e progetto P r e s e n t a z I o n e d e l c o r s o d I P r o j e c t M a n a g e m e n t Stefano Brivio, Giuseppe Camorani 27/27

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