Riabilitazione inamovibile su denti naturali e impianti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Riabilitazione inamovibile su denti naturali e impianti"

Transcript

1 Riabilitazione inamovibile su denti naturali e impianti Edentulia parziale superiore e inferiore precedentemente riabilitata con protesi parziale rimovibile Autore_A. Salierno, A. Pepe, C. Vitiello, S. Grulliero, Italia _22 Crediti ECM Questo articolo fa parte del Corso FAD Acquistalo subito su oppure _Introduzione La perdita di uno o più elementi dentari porta a una modifica dell armonia morfofunzionale dell apparato stomatognatico generando problematiche di natura funzionale, estetica e talvolta psicologica. L edentulia deve essere quindi affrontata con un adeguata riabilitazione protesica che, oltre a ripristinare la funzione dell apparato stomatognatico, risponda anche alle aspettative del paziente. Per molti anni i metodi di scelta per la riabilitazione di soggetti edentuli sono consistiti in: protesi inamovibili convenzionali, protesi parziali rimovibili, protesi totali rimovibili e, in alcuni casi, trattamenti ortodontici che mirano ad annullare o ridurre lo spazio edentulo mediante lo spostamento degli elementi dentari contigui. Questi metodi, però, erano e sono ancora oggi associati a svantaggi come il coinvolgimento di elementi dentari sani e vitali, la comparsa di danni a carico dei tessuti dentari e parodontali, la perdita di ritenzione e stabilità della protesi. L evoluzione scientifica dell implantologia ha fatto in modo che nelle riabilitazioni moderne i restauri implanto-supportati sono divenuti la prima alternativa terapeutica sia per le edentulie parziali che totali. L impiego di impianti dentali per la riabilitazione estetico-funzionale di arcate parzialmente o completamente edentule è una metodica sicura, predicibile e ben documentata a lungo termine. In letteratura, studi con follow-up da 1 a 8 anni hanno dimostrato come la riabilitazione di monoedentulie con impianti a sostegno di corone singole rappresenta oggi una tecnica predicibile e di sicura efficacia clinica. Il criterio base per il successo implanto-protesico a lungo termine è stato e rimane il posizionamento protesicamente guidato degli impianti, che garantisca un estetica e una biomeccanica ideale. È tuttavia auspicabile l estensione di tale metodica riabilitativa, che prevede un approccio multidisciplinare, a un ampia categoria di pazienti, che includa anche soggetti con disfunzione dell ATM e perdita dei normali rapporti occlusali e soggetti con osso di scarsa qualità e/o quantità. Per il successo delle riabilitazioni implanto-protesiche è fondamentale lo studio del caso attraverso l analisi dei modelli, della morfologia facciale e del sorriso del paziente, nonché l attenta valutazione dei volumi ossei e dei tessuti molli. Poter prevedere e programmare il risultato che si vuole ottenere attraverso una ceratura diagnostica va considerato un passaggio irrinunciabile, in particolar modo nei casi di edentulismo multiplo, per scegliere il numero e il posizionamento accurato degli impianti. Lo scopo di questo lavoro è la presentazione di un caso clinico di riabilitazione inamovibile su denti naturali e su impianti in un caso clinico di edentulia parziale superiore e inferiore, precedentemente riabilitato con protesi parziale rimovibile, dove l esecuzione del piano di trattamento è avvenuta nel rispetto dei principi di base dell implantologia protesicamente guidata. _Caso clinico Paziente di sesso femminile, anni 72, giunge alla nostra osservazione lamentando dolenzia all ATM e disagi legati alle diverse riabilitazioni protesiche eseguite negli ultimi 20 anni e in particolare il disconfort legato alle attuali protesi parziali rimovibili presenti all arcata superiore e inferiore. L esame anamnestico rivela: buone 06

2 condizioni di salute generale, assenza di malattie sistemiche, abitudine al fumo (>10 sigarette/ die), assunzione di ansiolitici da circa tre anni per un elevata sofferenza psico-fisica, derivante dai pregressi trattamenti odontoiatrici. Dall OPT esibita (Fig. 1), dalla sistematica radiografica endorale e dall esame obiettivo (Figg. 2-8) si rilevano: discrete condizioni di igiene orale, biotipo parodontale spesso, malocclusione dentaria di II classe con accentuata perdita della dimensione verticale, edentulie multiple in sede All arcata superiore vi è la presenza di ponte protesico in resina acrilica di cinque elementi esteso da elementi pilastro trattati endodonticamente elementi di ponte a 2.7 pilastro protesico non sottoposto a trattamento endodontico, in sede 1.3 presenza di corona metallo ceramica su elemento non trattato endodonticamente e presenza di protesi parziale in resina acrilica di due elementi con ganci metallici per riabilitare le edentulie della sede All arcata inferiore presenza di ponte protesico in resina acrilica di 10 elementi da 4.5 a 3.5 dove gli elementi risultano trattati endodonticamente, mentre gli elementi non sono stati sottoposti a trattamento endodontico, inoltre abbiamo la presenza di una protesi parziale rimovibile in resina acrilica di due elementi con ganci metallici per riabilitare le edentulie in sede In base agli esami clinico-radiografici, si evince nell arcata superiore riassorbimento osseo con evidente pneumatizzazione dei seni mascellari e nell ar- Fig. 1 Fig. 2 Fig. 3 Fig. 4 Fig. 5 Fig. 6 Fig. 7 Fig. 8 Fig. 1_OPT iniziale. Figg. 2-8_Status fotografico iniziale. 07

3 cata inferiore riassorbimento di tipo orizzontale soprattutto a livello degli elementi monconi protesici che presentano mobilità di III grado. _Piano di trattamento iniziale Il piano di trattamento iniziale ha previsto l effettuazione di una terapia eziologica strumentale (motivazione all igiene orale, detartrasi, sondaggio parodontale, levigatura radicolare e avulsione degli elementi non più recuperabili in sede ). Alla rivalutazione, ottenuto il risanamento dei tessuti parodontali (Figg. 9, 10), con riduzione dei sondaggi parodontali, si è proceduto alla definizione del piano di trattamento che prevedeva come obiettivo principale, la ristabilizzazione dei corretti rapporti occlusali inter-arcata ed intraarcata con ripristino della dimensione verticale e risoluzione delle edentulie presenti, mediante programma riabilitativo implanto-protesico. Una metodica molto utile e largamente utilizzata per la pianificazione riabilitativa implanto-protesica è quella che prevede l utilizzo dei modelli studio montati in articolatore, attraverso la cui analisi è possibile affrontare con accuratezza lo studio degli spazi edentuli oltre che dei rapporti intermascellari. Per procedere in tal senso, sono sufficienti delle impronte rilevate con cucchiai standard del commercio per la realizzazione di modelli di studio in gesso. La contemporanea registrazione dei rapporti intermascellari mediante l uso di valli in cera e/o cere occlusali e della posizione spaziale del mascellare, mediante arco facciale, offre gli elementi utili per il corretto riposizionamento dei modelli in articolatore (Figg ). Per una corretta pianificazione dell intervento chirurgico e della riabilitazione protesica assume un ruolo propedeutico centrale la realizzazione di una ceratura diagnostica (Figg ). Attraverso la ceratura diagnostica è possibile ottenere infatti una simulazione realistica su articolatore del risultato protesico finale secondo criteri corretti di occlusione ed estetica. Per ogni elemento protesico è possibile stabilire morfologia, dimensioni e orientamento nello spazio, rispetto ai denti contigui e antagonisti, e, soprattutto, pianificare la corretta posizione degli impianti, seguendo i protocolli dell implantologia protesicamente guidata. Infatti, una volta definite le caratteristiche della protesi finale, attraverso la ceratura diagnostica, si procede alla Fig. 9 Fig. 10 Fig. 11 Fig. 12 Figg. 9, 10_Foto Rivalutazione. Figg _Registrazione arco facciale e modelli montati in articolatore. Fig. 13 Fig

4 realizzazione di mascherine diagnostiche e chirurgiche in resina acrilica, che riproducono fedelmente la posizione dei denti così come è stata programmata. Per il caso specifico, attraverso l analisi dei modelli e la ceratura diagnostica, il piano di trattamento definitivo prevedeva per l arcata superiore: una corona protesica in sede 1.3, moncone non trattato endodonticamente; inserimento di due impianti endossei in sede a sostegno di un ponte di tre elementi per la riabilitazione della sede edentula ; due corone protesiche in sede , monconi già trattati endodonticamente e l inserimento di due impianti endossei in sede a sostegno di un ponte di tre elementi per la riabilitazione della sede edentula e una corona protesica in sede 2.7 moncone non trattato endodonticamente. Il piano di trattamento definitivo prevedeva, invece, per l arcata inferiore: l inserimento di due impianti endossei in sede a sostegno di un ponte di quattro elementi per la riabilitazione della sede edentula , un ponte di tre elementi in sede , l inserimento di un impianto in sede 3.6 a sostegno di una corona protesica, un ponte di tre elementi in sede , l inserimento di un impianto in sede 4.6 a sostegno di una corona protesica. Al fine di verificare l esistenza delle condizioni locali propedeutiche alla realizzazione di tale piano di trattamento, sono stati richiesti esami radiografici aggiuntivi (tomografia computerizzata delle arcate superiore e inferiore) così da valutare quantitativamente e qualitativamente le sedi ossee da scegliere per il posizionamento implantare. L effettuazione dell esame TC dental scan viene eseguita dalla paziente indossando la dima radiologica realizzata sulla base della ceratura diagnostica definitiva. Reperi radiopachi sono stati posizionati in corrispondenza dei siti: (Fig. 18). L analisi della TC dental scan evidenzia, all arcata superiore sul piano orizzontale, una pneumatizzazione dei seni mascellari maggiore a livello del seno mascellare superore sinistro e, in corrispondenza delle proiezioni trasversali, a livello dei reperi radiopachi, una morfologia ossea caratterizzata da un adeguato spessore vestibo- Fig. 15 Fig. 16 Fig. 17 Fig. 18 Fig. 19 Fig. 20 Figg _Ceratura Diagnostica superiore e inferiore. Fig. 18_Dima radiologica. Figg. 19, 20_TC Arcata Mascellare. 09

5 Fig. 21_TC arcata mandibolare Classe IV di Lekholm e Zarb. Fig. 22_Dima chirurgica superiore. Fig. 23_Dima chirurgica inferiore. lo palatale con deficit di tipo verticali (Figg. 19, 20). Classificazione Tipo A Iperpneumatizzazione seno e normale distanza intrarcata. All arcata mandibolare si evidenzia, invece, una valida condizione ossea in corrispondenza sia dei reperi radiopachi sia a livello delle sedi apicali agli elementi (Fig. 21). Sulla base di queste informazioni, è stato programmato per l arcata superiore l inserimento di due impianti di 4 mm di diametro e 11 mm di altezza (Astra Tech Osseo Speed) in sede e di due impianti di 4 mm di diametro e 9 mm di altezza (Astra Tech Osseo Speed) in sede , associata a un contestuale intervento di mini rialzo crestale dei seni mascellari destro e sinistro, allo scopo di aumentare l altezza ossea verticale. Invece, per l arcata inferiore è stato programmato l inserimento di due impianti di 3.5 mm di diametro e 11 mm di altezza (Astra Tech Osseo Speed) in sede e di due impianti di Fig. 21 Fig. 22 Fig mm di diametro e 11 mm di altezza (Astra Tech Osseo Speed) in sede senza necessità di incremento osseo. Sulla base della ceratura diagnostica e delle mascherine radiologiche sono state ottenute le dime chirurgiche superiore e inferiore, che riproducono le pareti vestibolari dei denti da sostituire e vengono tenute in posizione mediante ritenzioni realizzate a carico della dentatura residua (Figg. 22, 23). Prima seduta chirurgica: inserimento impianti arcata superiore destra e sinistra. La preparazione del paziente comincia già qualche giorno prima dell intervento con un accurata preparazione iniziale: ablazione tartaro e lucidatura di tutti gli elementi dentari, sciacqui con clorexidina 0,2% per 1 min. ogni 12 ore; copertura antibiotica per via orale a partire dalla sera prima fino a sette giorni dopo l intervento. Immediatamente prima dell intervento il paziente effettua uno sciacquo con clorexidina 0,2% per 1 min. e viene effettuata la disinfezione dei tessuti periorali con clorexidina 0,2%. La tecnica di anestesia plessica garantisce un valido blocco anestetico sia a livello del mascellare che della mandibola. In questo caso specifico, per l arcata superiore si è optato per un anestesia plessica bilaterale, mentre all arcata inferiore per una tronculare bilaterale del nervo mentoniero associata a una anestesia plessica della mucosa linguale e buccale, estesa dall elemento 36 al 46. La formulazione di anestetico utilizzata (articaina con adrenalina 1/ ) consente una valida penetrazione ossea, un rapido on-set e un incremento significativo della durata d azione. L elevazione dei lembi muco-periostei, con scollamento dei tessuti a tutto spessore, è stata realizzata mediante semplici lembi a busta, effettuando una delle incisioni in cresta a livello della sede edentula, estesa a livello del solco gengivale di due elementi adiacenti, così da minimizzare il trauma tissutale. La creazione del letto implantare avviene grazie all ausilio della dima chirurgicha che, precedentemente disinfettata in una soluzione di clorexidina 0,2% per 15 minuti, viene posizionata in bocca e fissata sui denti contigui alla sella edentula. In questo specifico caso, la preparazione dei letti implantari per l arcata superiore ha previsto l utilizzo di una tecnica mista in parte con strumenti rotanti frese per impianti osseo speed Astra Tech (Figg. 26, 27) e con osteotomi Astra Tech specificatamente disegnati per la linea OsseoSpeed, che hanno consentito di ottenere l elevazione del pavimento del seno mascellare (Fig. 28), strumenti dritti con punta tonda per compattazione ossea ed espansione di cresta del sito implantare e a 10

6 Figg. 24, 25_Allestimento del lembo. Figg. 26, 27_Prima fase di preparazione con strumenti rotanti. Fig. 24 Fig. 25 Fig. 26 Fig. 27 baionetta con punta concava per rialzo del pavimento del seno mascellare. Questa procedura è usualmente attuata in tessuto osseo midollare e il suo scopo principale è di mantenere tutto l osso proveniente dalle pareti del sito osteotomico e, quindi, spingerlo apicalmente al fine di innalzare il pavimento del seno mascellare. L utilizzo alternato degli osteotomi a punta concava e a punta convessa permette di compattare meglio l osso raccolto sia in senso verticale che laterale. Terminata la preparazione del letto implantare, gli impianti prescelti rispettivamente: due impianti da 4*11 mm (Astra Tech Osseo Speed) per i siti e due impianti da 4*9 mm (Astra Tech Osseo Speed) per i siti sono stati inseriti nei siti chirurgici a bassissima velocità, monitorando il torque di inserzione mediante manipolo collegato al motore chirurgico, e completando, infine, manualmente l avvitamento. La buona stabilità primaria ottenuta viene confermata anche dall assenza di rotazione implantare (spinning test negativo) al momento dell avvitamento manuale delle viti tappo (Cover screw, Astra Tech) (Figg. 29, 30). Fig. 28_Seconda fase di preparazione con osteotomi Astra Tech. Figg. 29, 30_Impianti inseriti. Fig. 28 Fig. 29 Fig

7 Terminato l intervento sono state eseguite le radiografie di controllo ed è stata effettuata la chiusura dei lembi con punti staccati in seta Eticon 3-0 che sono stati rimossi a distanza di una settimana (Figg. 31, 32). Seconda seduta chirurgica per l inserimento degli impianti all arcata inferiore: per l arcata inferiore la creazione del letto implantare è avvenuta previa elevazione dei lembi muco-periostei, semplici lembi a busta, effettuando l incisione in cresta a livello delle sedi edentule (Fig. 34), avvalendosi della dima chirurgica che viene posizionata in bocca e fissata sui denti contigui alla sedi edentule (Fig. 35) e il fresaggio è avvenuto con l utilizzo di strumenti rotanti frese per impianti osseo speed Astra Tech Terminata la preparazione del letto implantare, gli impianti prescelti sono stati rispettivamente: due impianti da 3.5*11 mm (Astra Tech Osseo Speed) per i siti e due impianti da 4*11 mm (Astra Tech Osseo Speed) per i siti Sono stati inseriti nei siti chirurgici a bassissima velocità, monitorando il torque di inserzione mediante manipolo collegato al motore chirurgico, e completando, infine, manualmente l avvitamento. La buona stabilità primaria ottenuta viene confermata anche dall assenza di rotazione implantare (spinning test negativo) al momento dell avvitamento manuale delle viti tappo (Cover screw, Astra Tech) in sede completamente sommerse (Figg ) e degli healing abutment Astra Tech in sede lasciati strans-mucosi. Terminato l intervento sono stati eseguiti i controlli radiografici e la chiusura dei lembi con l effettuazione di punti staccati in seta Eticon 4-0 (Figg ). A distanza di una settimana la paziente viene controllata e si esegue la rimozione dei punti di sutura. A distanza di tre mesi, dopo aver eseguito i controlli clinici e radiografici è stata eseguita l esposizione degli impianti con l effettuazione di un lembo minimamente esteso all arcata superiore e due tagli a T all arcata inferiore, in corrispondenza del , che hanno consentito la rimozione delle cover screw e la loro sostituzione con viti di guarigione (healing abutment, Astra Tech) (Figg. 47, 48). A distanza di una settimana, date le valide condizioni dei tessuti perimplantari, si è potuto già procedere al rilievo della prima impronta per il confezionamento delle protesi provvisorie su impianti. Rimosse le viti di guarigione è possibile apprezzare il buon stato di salute del tragitto mucoso perimplantare (Figg ). Una volta avvitati i transfer da impronta (Fig. 53) si prova il porta impronte individuale e si rileva l impronta in poliestere (Impregum, 3M ESPE). Una volta indurito il materiale, prima di eseguire la rimozione del portaimpronta, i transfer vengono splintati al portaimpronta, attraverso l utilizzo di resina acrilica autoindurente (Duralay) per aumentare la precisione di registrazione della posizione implantare, evitando la dislocazione dei transfer durante la fase di rimozione (Fig. 54). Fig. 31 Fig. 32 Figg. 31, 32_RX di controllo alla base line. Fig. 33_Sutura dei lembi. Fig. 34_Allestimento dei lembi arcata inferiore. Fig. 33 Fig

8 Fig. 35_Dima chirurgica inferiore. Figg _Impianti inseriti in sede con controllo radiografico alla base line. Figg _Impianti inseriti in sede con controllo radiografico alla base line. Fig. 35 Fig. 36 Fig. 37 Fig. 38 Fig. 39 Fig. 40 Fig. 41 Ottenute le impronte, i modelli sono stati sviluppati con tecnica che prevede la riproduzione dei tessuti perimplantari in silicone rosa, che consente di poter meglio valutare lo stato e la dimensione dei tessuti perimplantari, dato molto utile per la scelta e la personalizzazione degli abutment. Per la realizzazione degli abutment sono stati utilizzati abutment calcinabili della sistematica Astra Tech CastDesign (Fig. 55), componente in due pezzi, un cilindro in plastica pre-lavorata e lega aurea non ossilizzata, adatti per ricostruzioni in ceramica e metallo. Questi rappresentano la soluzione ideale per i casi complessi che richiedono correzioni di angolazione fino a 30. Eseguiti gli abutment definitivi, il tecnico ha provveduto al confezionamento della dima di serraggio, delle strutture definitive in lega aurea e degli elementi provvisori in resina acrilica (Fig. 56). Il tutto, sopraggiunto in studio, ha consentito la collocazione di ponti in resina cementati provvisoriamente sugli abutment definitivi, posizionati con dima in resina acrilica e serrati a 20 N, fornendo così la possibilità di condizionare adeguatamente i tessuti molli a livello del collare mucoso perimplantare e a livello degli elementi intermedi di ponte sia all arcata superiore sia all arcata inferiore e, soprattutto, hanno assunto una funzione terapeutica in quanto, realizzati sulla base della ceratura diagnostica, hanno consentito di ripristinare i corretti rapporti interar- 13

9 Figg _Controlli radiografici a tre mesi. Fig. 42 Fig. 43 Fig. 44 Fig. 45 Fig. 46 Figg. 47, 48_Esposizione impianti. Figg _Stato dei tragitti transmucosi perimplantari. Fig. 47 Fig. 48 Fig. 49 Fig. 50 Fig. 51 cata Dimensione Verticale (Fig. 57). A circa otto mesi di distanza, dopo aver apportato varie modifiche agli elementi provvisori, una volta stabilizzate le condizioni dei tessuti molli, ottenuta l ottimizzazione del condizionamento gengivale e la risoluzione dei problemi articolari (Fig. 57), si è passati alla prova della struttura protesica in oro con controllo radiografico del fit, al rilievo dell impronta di posizione e alla registrazione del colore. Il tutto inviato in laboratorio è stato sottoposto alle fasi di ceramizzazione per ottenere il 14

10 Fig. 53 Figg. 52, 53_Transfer inseriti. Fig. 54_Impronta appena rimossa dalla cavità orale. Fig. 55_Abutment Astra Tech CastDesign eseguti per il caso specifico. Fig. 56_Abutment definitivi, dima di serraggio, provvisori in resina acrilica e strutture auree. Fig. 57_Elementi provvisori superiori e inferiori appena inseriti. Fig. 52 Fig. 55 Fig. 54 Fig. 57 Fig. 56 Fig. 58 Fig. 59 Fig. 60 Fig. 61 Fig. 62 Figg _Stato dei tessuti molli dopo condizionamento con elementi provvisori. 15

11 Figg _Prova biscotto e verifiche occlusali. Figg _Confronto dei modelli pre e post terapia montati in articolatore. Fig. 69_Teleradiografia e tracciato cefalo metrico. Fig. 70_Manufatti protesici caratterizzati e glasati. Fig. 63 Fig. 64 Fig. 65 Fig. 66 Fig. 67 Fig. 68 Fig. 69 Fig. 70 manufatto in prova biscotto. Successivamente alla ceramizzazione, è stata effettuata la prova biscotto con verifica delle superfici di contatto interdentali, soprattutto, tra i quattro segmenti protesici inferiori e verifica dei contatti occlusali in centrica, in lateralità destra e sinistra e in protrusione (Figg ). In questa fase, per poter meglio verificare le registrazioni occlusali eseguite direttamente in cavità orale, sono state rilevate due impronte delle arcate montate in prova biscotto e, ottenuti i modelli, sono stati montati in articolatore. Questa fase ha consentito sia di effettuare ulteriori verifiche dei ritocchi eseguiti in cavità orale, sia di mettere a confronto i modelli pre e post terapia montati in articolatore, che evidenziano l avvenuto ripristino del piano occlusale e della dimensione verticale. Inoltre, la paziente con le arcate montate in prova biscotto ha eseguito una teleradiografia dalla quale è stato ottenuto un tracciato cefalometrico i cui valori si sovrappongono a quelli di una condizione fisiologica. Infatti si evince che l altezza facciale inferiore è direttamente proporzionale al valore di riferimento che è del 55% complessivo. La conclusione diagnostica dell ortodontista è stata di tutto armonico e funzionale e ha consentito la caratterizzazione personalizzata e la glasatura (Fig. 70). Quindi, i manufatti sono stati inviati in studio, dove è stata ese- 16

12 Fig _Manufatto definitivo e controllo radiografico a sei mesi. Fig. 71 Fig. 73 Fig. 72 Fig. 74 Fig. 75 Fig. 76 Fig. 77 Fig. 78 Fig. 79 Fig. 80 Fig

13 Fig. 82 Fig. 83 Figg. 82, 83_Aspetto extraorale pre e post terapia. guita la consegna con cementazione definitiva (Figg ). _Discussione e conclusione La corretta gestione del paziente con problematiche articolari, che necessiti di riabilitazione implanto-protesica, non può prescindere da un approccio globale e multidisciplinare; così come rappresenta un presupposto irrinunciabile per ogni terapia riabilitativa la formulazione del piano di trattamento, il risanamento delle condizioni di salute parodontale e l eliminazione dei focolai attivi. Il rispetto delle comuni conoscenze nel campo dell implanto-protesi, in associazione ad alcuni particolari accorgimenti specifici come il rialzo trans-crestale dei seni mascellari, l utilizzo di materiali implantari e protesici di ultima generazione, permettono oggi al clinico di ottenere risultati di buon livello. È fondamentale comprendere l importanza di un approccio multidisciplinare alla riabilitazione dei pazienti disfunzionali. Lo studio del caso, attraverso l analisi dei modelli, della morfologia facciale e del sorriso del paziente, nonché l attenta valutazione dei volumi ossei e dei tessuti molli rappresentano senza dubbio un primo passo di importanza elevata. Poter prevedere e programmare il risultato che si vuole ottenere, attraverso una ceratura diagnostica, va considerato un passaggio irrinunciabile, in particolar modo, nei casi di edentulismo multiplo per scegliere il numero e il posizionamento accurato degli impianti. In questa fase, si individuano tutte le informazioni inerenti il posizionamento ottimale della fixture nelle tre dimensioni dello spazio, tenendo conto, non solo della disponibilità ossea, ma anche di altri fattori quali il biotipo parodontale del paziente e il tipo di restauro protesico definitivo che verrà realizzato. Per ottenere una adeguata morfologia dei tessuti perimplantari, va ricordata l importanza di un corretto utilizzo delle viti di guarigione e in particolar modo, delle potenzialità di condizionamento offerte dalla restaurazione provvisoria. Concludendo, nonostante sia spesso possibile ottenere pregevoli risultati attraverso l utilizzo di metodiche protesiche tradizionali, l avvento dell implantologia ha fornito al clinico uno strumento estremamente valido, tuttavia senza esimerlo da un attenta progettazione e finalizzazione di tutto il piano di trattamento implantoprotesico. Il caso clinico presentato ha evidenziato la possibilità di ottenere un miglioramento delle deficitarie condizioni e funzioni dell apparato stomatognatico con la possibilità di risolvere problematiche disfunzionali dell ATM. La mancanza degli elementi dentari nei quadranti posteriori e la presenza di protesi rimovibili incongrue, rendeva molto difficile il rispetto dei principi funzionali dell apparato stomatognatico, generando nella paziente anche risvolti psichici che richiedevano l assunzione di psicofarmaci. Si ritiene che il rispetto e l applicazione delle comuni conoscenze nel campo dell implantoprotesi, in questo caso, abbia fornito, accanto al già citato risultato funzionale, l auspicabile risoluzione di problematiche psico-fisiche che hanno condizionato per circa vent anni la quotidianità della paziente. Anche il decorso clinico postoperatorio è stato caratterizzato dalla completa assenza di complicanze sistemiche e/o locali. Nonostante i risultati estremamente incoraggianti ottenuti con questi sistemi, tuttavia rimane l obbligo di un attenta valutazione delle indicazioni in considerazione del relativo recente utilizzo di tali rivoluzionari presidi. 18

14 _bibliografia 1. OHRNELL L.O., HIRTSH J.M., ERICSSON I., BRANE- MARK P.I. Single-tooth, rehabilitation using osseointegration. A modified surgical and Prosthodontic approach. Quintessence Internationale. (1988). Vol. 19, n HONGANO C., DONZELLER R., BUCCI SABATTINI V. Implatoprotesi: aspetti clinici. Dental Cadmos. (1992). 2: ALBREKTSSON T., SENNERBY L. State of the art in oral implants. J Clinical Periodontal. (1991). 18: CORSO M., SIROTA C., FIORELLINI J. et al.. Clinical and radiographic evaluation of early loaded freestanding dental implants with various coatings in beagle dogs. J Prosthet Dental. (1999). 5. BECKER W., BECKER B.E., POLIZZI G: Autogenous bone grafting of bo ne defects adjacent to implants placed into immediate extrac tion sockets in patients: A prospective study. Int J Oral Maxillo fac Implants 1994; 9(4): BECKER W., CLOKIE C., SENNERBY L., ET AL.: Histologic findings alter implantation and evaluation of different grafting materials and titanium micro screws into extraction sockets: Case reports. J Pe riodontol 1998; 69(4): BERGLUNDH T. E LINDHE J.: Healing around implants placed in bone defects treated with Bio- Oss. An experimental study in the dog. Clinical Oral Implants Research 1997; 8: BRUNEL G. ET AL.: Bioadsorbable materials for guided bone regeneration prior to implant placement and 7 year follow-up. Report of 14 cases. J Periodontol, vol.72 n.2: ; BUNYARATAVEJ P., WANG H. L.: Collagen membranes: a review. J. Periodontol., vol.72: ; BUSER D., BRASSER U., LANG N.P., NYMAN S.: Regeneration and anlayment of jaw bone using guided tissue regeneration. Clin. Oral Implants. Res. 1: BUSER D., DULA K., LANG N.P. ET AL.: Long-term stability of osseointegrated implants in bone regenerated with the membrane technique. 5-year results of a prospective study with 12 implants. Clinical Oral Implants Research 1996; 7: CARRANZA F.A. Jr., KENNEY E.B., LECOVIK V., TALAMON TE E., ALENCIA J., DIMTIRIJTE VIC B.: Histologic study of leding of human periodontal defect placement of porous hidroxylaparite implants. J. Periodontol. 58: 682, CHIAPASCO M., ROMEO E., CASENTINI P., RIMON- DINI L., NARDELLA S.: Correzione dei difetti ossei vertcali mediante rigenerazione ossea guidata o distrazione osteogenica: studio prospettico a tre anni. Dentista Moderno 2004; 1: CORTELLLINI P., DE SANCTIS M., PINI PRATO G.P.: Guided tissue regeneration procedure using a fi brin-fibronectin system in surgically induced recessions in dogs. Int. J. Pe riodont. Rest. Dent. 11: DAHLIN C., LINDHE J., GOT TLOW J., NYMAN S.: Healing of bone defects by guided tissue rege neration. Plast. Recountr. Surg. 81: 672, DAHLIN C., SENNERBY L., LEKHOLM M.: Generation of new bone around titanium implant using a membrane technique. An experi mental study in rabbits. Int. J. Oral Maxillo fac. Implants 4: 19, DAHLIN C., GOTTLOW J., LINDHE J.: Heding of maxillary and mandibular bone defects using a Membrane technique. An experimental study in monkeys. Scand. J. Plast. Recontr. Surg. Hand. Surg. 24: 13, FAVERO G.A.: Osseointegrazio ne clinica: i principi di Branemark Masson, Milano, GARG A.K.: Grafting materials in repair and restoration. In: Lynch S, Genco R, Marx R (eds). Tissue engineering, applications in ma xillofacial surgery and periodontics. Chica go: Quintessence Publ Co Inc, JOVANOVIC S.A., NEVINS M.: Bone formation utilizing titanium-rein forced barrier membranes. Int J Periodont Rest Dent 1995; 15(1): LORENZONI M., PERTI C., POIANSKY R.A.: Guided bone regeneration with bar rier membranes - a clinicai and radiographic follow-up study after 24 months. Clinical Oral ImpIants Research 1999; 10: MARTIGNONI M., ROCCI A.: Aumento di vo lume osseo nelle atrofie crestali. In: Progressi in Odontoiatria.Vol.3. Torino: UTET, 2002: Mericske-Stern R. Prosthetic Considerations. Aust Dent J.,2008 Jun;53 Suppl 1:S Miyazaki T, Hotta Y, Kunii J, Kuriyama S, Tamaki Y. A Review of Dental CAD/CAM: current status and future prospectives from 20 years experience. Dent Mater J Jan;28(1): NEVINS M., MELLONIG J.T., ET AL.: ImpIants in regenerated bone: long-term survival. Intemational Journal of Periodontics and Restorative Dentistry 1998; 18: NYMAN S., GOTTLOW J., KAR RING T., LINDHE J.: The rege nerative potential of the periodontal ligament. A study in the monkey. J. Clin. Periodontol. 9: , G. SANTARELLI ET AL.: Neoformazione verticale di osso intorno a impianti mediante GBR. Studio pilota sul cane. Implantologia Orale, n.4: 33-41; SIMION M., BALDONI M., ZAF FE D.: Rigenerazione guidata dei tes suti in osteointegrazione. Il: siti post-estrattivi. Rivista Italiana di Osteoin tegrazione 1: 40-54, SIMION M, TRISI P, PIATTELLI A: GBR with an e- PTFE membrane associat ed with DFOBA: histologic and histochemical analysis in a human implant retrieved after 4 years of Ioading. Intemational Journal of Periodontics and Restorative Dentistry 1996; 16: SIMION M, JOVANOVIC SA, TINTI C, ET AL: Longterm evaluation of osseointegrated implants inserted at the time or after vertical rid ge augmentation. Clin Oral Impl Res 2001; 12: TINTI C., VINCENZI G.: Il trat tamento delle recessioni gengivali con la tecnica di rigenerazione guidata dei tessuti mediante membrane Go re-tex. Variante clinica. Quintessen ce Int. 6: 465, Van Steenberghe D., Naert I., Andersson M., Brajnovic I., Van Cleynenbreugel J.,Suetens P. A Custom Template and Definitive Prosthesis Allowing Immediate Implant Loading in the Maxilla: A Clinical Report. J. Oral Maxillofac Implants 2002;17: WILLIAMS R.C., COCHRAN D.L., GIANNOBILE W.V., LINCH S.E.: Tissue engineering: what does it mean? Why it is important? Compend Contin. Educ. Dent. 2005; 26: Widmann G., Bale R.J. Accuracy in Computer-Aided Implant Surgery- A Review. Int J. Oral Maxillofac Implants 2006;21: Adell R., Eriksson B., Lekholm U., Branemark P.I. & Jemt T.A. A long-term follow-up study of osseointegrated implants in the treatment of the totally edentulous jaw. Int. J. Oral Maxillofac. Implants 1990; 5: Aimetti M., Romagnoli R., Ricci G. & Massei G. Maxillary sinus elevation: The effect of macrolacerations and microlacerations of the sinus membrane as determined by endoscopy. Int. J. Periodontics Restorative Dent. 2001; 21: Artzi Z., Parson A. & Nemcovsky C.E. Wide-diameter implant placement and internal sinus elevation in the immediate postextraction phase: clinical and radiographic observations in 12 consecutive molar sites. Int. J. Oral Maxillofac. Implants 2003; 18: Bahat O. Treatment planning and placement of implants in the posterior maxilla. Report of 732 consecutive Nobelpharma implants. Int. J. Oral Maxillofac. Implants 1993; 8: Baumann A & Ewers R. Minimalinvasiver sinuslift. Grenzen und Moglickeiten im atrophen Oberkiefer. Mund Kiefer Gesichtschir. 1999; 3: S70-S Berengo M., Sivolella S., Majzoub Z. & Cordioli G.P. Endoscopic evaluation of the bone-added osteotome sinus floor elevation procedure. Int. Oral and Maxillofac. Surg., Accepted for Pubblication Block M.S. & Kent J.N. Sinus augmentation for dental implants. The use of autogenous bone. Journal of Oral and Maxillofacial Surgery. 1997: 55: Block M.S. & Kent J.N., Kallukaran F.U. Thunthi K. & Weinberg R. Bone maintenance 5 to 10 years after sinus grafting. J. Oral Maxillofac. Surg. 1998; 56: Bruski G.B. Scipioni A., Calesini G. & Bruscki E. Localized management of sinus floor with simultaneous implant placement: A. clinical report. Int. Oral Maxillofac. Implants. 1998; 13: Buser D. Mericke-Stern R., Bernard JP, Behneke A, Behneke N, Hirt HP, Belser Uc, & Lang NP. Longterm evaluation of non-submerged ITI implants. Part 1:8-year life table analysis of the prospective multi-center study with 2359 implants. Clin.Oral Implants Res 1997; 8: Cavicchia F., Bravi F. & Petrelli G. Localized augmentation of the maxillary sinus floor through a coral approach for the placement of implants. Int. J. Periodontics Restorative Dent. 2001; 21: Coatoam G.W. Indirect sinus augmentation procedures using one-stage anatomically shaped rootform implants. j.oral Implant. 1997; 23: Coatoam G.W. Krieger J.T. A four-year study examing the results of indirect sinus augmentation procedures. J. Oral Implant. 1997; 23: Cosci F. & Luccioli M. A new sinus lift technique in conjunction with placement of 265 implants: a 6 year retrospective study. Impl. Dent. 2000; 9;

Riabilitazione implanto-protesica di un arcata mascellare mediante tecnologia Atlantis

Riabilitazione implanto-protesica di un arcata mascellare mediante tecnologia Atlantis Riabilitazione implanto-protesica di un arcata mascellare mediante tecnologia Atlantis Andrea Tedesco*, Leonardo Franchini** Introduzione La paziente M. G. di anni 70, fumatrice, senza alcuna patologia

Dettagli

Gestione dei tessuti molli in seconda fase chirurgica: roll flap

Gestione dei tessuti molli in seconda fase chirurgica: roll flap Gestione dei tessuti molli in seconda fase chirurgica: roll flap Dr. Salvatore Belcastro, Dr. Fulvio Floridi, Dr. Leonardo Palazzo, Dr. Mario Guerra Servizio di Odontoiatria, Ospedale Civile di Gubbio

Dettagli

CASE REPORT. Dr. Davide Riccardo MOIRAGHI Libero professionista in Milano. Dr. Luca Alberto MANFREDDA Libero professionista in Trecate (Novara)

CASE REPORT. Dr. Davide Riccardo MOIRAGHI Libero professionista in Milano. Dr. Luca Alberto MANFREDDA Libero professionista in Trecate (Novara) CASE REPORT Gestione di un elemento dentale fratturato e sua sostituzione con un impianto post-estrattivo a carico immediato in una zona ad alta valenza estetica. Dr. Davide Riccardo MOIRAGHI Libero professionista

Dettagli

Gli impianti zigomatici nella terapia delle gravi atrofie dei mascellari

Gli impianti zigomatici nella terapia delle gravi atrofie dei mascellari Gli impianti zigomatici nella terapia delle gravi atrofie dei mascellari Dott. Andrea Tedesco Specialista in Chirurgia Odontostomatologica Responsabile dell U.O. Trattamento delle gravi atrofie mascellari

Dettagli

implants expert article Riabilitazione inamovibile su denti naturali e impianti special Riabilitazione implantoprotesica mandibolare immediata

implants expert article Riabilitazione inamovibile su denti naturali e impianti special Riabilitazione implantoprotesica mandibolare immediata Supplemento implants n. 1 di Cosmetic Dentistry - Anno I, n. 2 Vol. 1 2012 Luglio 2012 international magazine oforal implantology Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003

Dettagli

05.2013- ANNO 10-N.16 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE. L efficienza semplicità. della

05.2013- ANNO 10-N.16 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE. L efficienza semplicità. della 05.2013- ANNO 10-N.16 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE L efficienza semplicità della Utilizzo di impianti Max Stability nel trattamento implanto-protesico a carico immediato di edentulia intercalata

Dettagli

PROGRAMMA. Obiettivo del Corso è quello di dare ai partecipanti delle linee guida per:

PROGRAMMA. Obiettivo del Corso è quello di dare ai partecipanti delle linee guida per: Obiettivo del Corso è quello di dare ai partecipanti delle linee guida per: raccogliere i dati clinici e integrarli in modelli prognostici per il paziente e per ogni singolo dente; identificare i problemi

Dettagli

Corso Annuale Teorico-Pratico di Implanto-Protesi

Corso Annuale Teorico-Pratico di Implanto-Protesi Lo studio Deodato organizza con il patrocinio Bari Fare per imparare.. a ben fare Corso Annuale Teorico-Pratico di Implanto-Protesi Imparare con la guida di un esperto dove il vero protagonista è il partecipante

Dettagli

L impianto a carico immediato, grazie alla sua forma, può essere usato anche come elemento singolo. CASO CLINICO 1

L impianto a carico immediato, grazie alla sua forma, può essere usato anche come elemento singolo. CASO CLINICO 1 Il successo degli impianti è strettamente legato alla situazione strutturale del sistema osso impianto. Accanto alle riabilitazioni implantari classiche mediante fixture è stata adottata la tecnica di

Dettagli

superiore per la presenza di pilastri naturali oramai compromessi. Sottolineiamo che

superiore per la presenza di pilastri naturali oramai compromessi. Sottolineiamo che 80 La radiografia panoramica rappresenta la bocca di una donna di anni 63 portatrice di due ferule complete in oro porcellana, la protesi inferiore su impianti e elementi naturali è stata eseguita nel

Dettagli

Carico Immediato Differito

Carico Immediato Differito Carico Immediato Differito soluzione protesica di un caso di edentulia totale inferiore (post estrattiva) risolto per mezzo di un provvisorio a supporto implantare del tipo a "carico immediato differito"

Dettagli

Tecnologie implanto-protesiche innovative nella riabilitazione di una edentulia anteriore mandibolare

Tecnologie implanto-protesiche innovative nella riabilitazione di una edentulia anteriore mandibolare Tecnologie implanto-protesiche innovative nella riabilitazione di una edentulia anteriore mandibolare Michele Pisano*, Leonardo Cavallo**, Giacomo Oteri*** La riabilitazione con impianti dentari del gruppo

Dettagli

della semplicità line IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE micro-macroporous biphasic calcium phosphate 05.2010- ANNO 7-N.10

della semplicità line IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE micro-macroporous biphasic calcium phosphate 05.2010- ANNO 7-N.10 05.2010- ANNO 7-N.10 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE line micro-macroporous biphasic calcium phosphate L efficienza della semplicità Sostituto Osseo Sintetico Dott. Alberto Frezzato Libero professionista

Dettagli

dalla perdita alla riconquista

dalla perdita alla riconquista dalla perdita alla riconquista dei denti naturali TRAMITE L IMPLANTOLOGIA COME SI SVOLGE IL TRATTAMENTO E POSIZIONAMENTO DEGLI IMPIANTI? L INTERVENTO E DOLOROSO? L intervento si esegue in regime ambulatoriale

Dettagli

CORSO AVANZATO DI PROTESI FISSA

CORSO AVANZATO DI PROTESI FISSA Associazione Italiana Odontoiatri Sezione Provinciale di Bologna PROTESI FISSA CORSO AVANZATO DI PROTESI FISSA Relatore: DOTT. LUCA ORTENSI E.C.M. Richiesta Dr. LUCA ORTENSI Diplomato in odontotecnica

Dettagli

PROTOCOLLO CHIRURGICO PER ESPANSORI

PROTOCOLLO CHIRURGICO PER ESPANSORI E S P A N S O R I E O S T E O T O M I ESPANSORI BTLocK 4 mm Gli espansori sono dei dispositivi utili all implantologo per creare siti osteotomici di difficile realizzazione con le procedure chirurgiche

Dettagli

Applicazioni. Capitolo 8

Applicazioni. Capitolo 8 capit 8 14-10-2005 14:38 Pagina 45 Come abbiamo visto, i mini impianti, nati con la finalità di conferire stabilità alle protesi mobili totali inferiori, grazie alla testa rotonda e alla loro praticità,

Dettagli

Nella tecnica a carico immediato o istantaneo si devono eseguire le seguenti fasi :

Nella tecnica a carico immediato o istantaneo si devono eseguire le seguenti fasi : Nella tecnica a carico immediato o istantaneo si devono eseguire le seguenti fasi : 1) Eseguire una impronta dove devono essere ben visibili i fornici e le inserzioni muscolari( impronta molto estesa)

Dettagli

Riabilitazioni implanto-protesiche a carico immediato - Parte II -

Riabilitazioni implanto-protesiche a carico immediato - Parte II - Riabilitazioni implanto-protesiche a carico immediato - Parte II - Ramon Cuadros Cruz Nella seconda parte di questo articolo proseguiamo nella descrizione di casi clinici, che dimostrano come questo sistema

Dettagli

CASI CLINICI. situazioni di grave atrofia ossea usando tecniche chirurgiche che sfruttano l anatomia

CASI CLINICI. situazioni di grave atrofia ossea usando tecniche chirurgiche che sfruttano l anatomia 73 CASI CLINICI Sono stati scelti tre casi clinici di riabilitazione impianto protesica postestrattiva. Due casi sono esempi didattici per dimostrare come spesso sia possibile risolvere situazioni di grave

Dettagli

Sostituzione di una corona incongrua senza intervento parodontale

Sostituzione di una corona incongrua senza intervento parodontale Indice Prefazione Premessa Teamwork Studio clinico dei casi Documentazione n. 1 Documentazione n. 2 Documentazione n. 3 Documentazione n. 4 Documentazione n. 5 Documentazione n. 6 Documentazione n. 7 Documentazione

Dettagli

Corso formativo. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2012-2013 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo

Corso formativo. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2012-2013 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Corso formativo teorico-pratico in Anno 2012-2013 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Gentile collega L attività protesica fissa, come sai, sta suscitando recentemente un rinnovato interesse, soprattutto

Dettagli

Trattamento di edentulia totale su mascellare inferiore con l'ausilio di dima chirurgica

Trattamento di edentulia totale su mascellare inferiore con l'ausilio di dima chirurgica Trattamento di edentulia totale su mascellare inferiore con l'ausilio di dima chirurgica Trattamento di edentulia totale su mascellare inferiore con l'ausilio di dima chirurgica Caso clinico realizzato

Dettagli

Novità. Il carico immediato in implantologia.

Novità. Il carico immediato in implantologia. Novità. Il carico immediato in implantologia. FAQ Che cosa è il carico immediato? Come è possibile rimettere i denti in prima seduta sugli impianti endoossei? Che possibilità dà al paziente il carico immediato?

Dettagli

06.2006-ANNO 3-N.4 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE. L efficienza della semplicità DIECI CASI CLINICI

06.2006-ANNO 3-N.4 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE. L efficienza della semplicità DIECI CASI CLINICI 06.2006-ANNO 3-N.4 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE L efficienza della semplicità DIECI CASI CLINICI Dr. Alberto Frezzato, Dr.ssa Irene Frezzato Liberi professionisti a Rovigo Riabilitazione

Dettagli

Casi clinici di: Caso clinico 1.

Casi clinici di: Caso clinico 1. Casi clinici di: Protesi totale superiore: il paziente ha perduto tutti i denti della arcata superiore, e vuole sostituirli semplicemente con una estetica dentiera removibile, e Situazione C2: il paziente

Dettagli

Sistema Implantare Exacone : estetica e funzionalità anche in situazioni limite

Sistema Implantare Exacone : estetica e funzionalità anche in situazioni limite Sistema Implantare Exacone : estetica e funzionalità anche in situazioni limite Dr. Salvatore Belcastro, Dr. Fulvio Floridi, Dr. Leonardo Palazzo, Dr. Mario Guerra Servizio di odontoiatria, Ospedale Civile

Dettagli

PROTESICA BT-4. Linea protesica per riabilitazioni totali. www.bioteconline.com

PROTESICA BT-4. Linea protesica per riabilitazioni totali. www.bioteconline.com PROTESICA BT-4 Linea protesica per riabilitazioni totali www.bioteconline.com InTRODUZIONE I protocolli chirurgici di inserimento degli impianti sono diventati sempre più predicibili, e di conseguenza

Dettagli

VI CONGRESSO NAZIONALE COI-AIOG

VI CONGRESSO NAZIONALE COI-AIOG VI CONGRESSO NAZIONALE COI-AIOG Treviso aprile 2002 ANALISI COMPARATIVA TRA PERNIMONCONI FUSI E PREFORMATI IN TITANIO Enrico Giulio Grappiolo Pernomoncone Implantare Dal 1989 utilizziamo impianti protesizzati

Dettagli

Protesi Completa Superiore e Overdenture su impianti nel Mascellare Inferiore. Case Report.

Protesi Completa Superiore e Overdenture su impianti nel Mascellare Inferiore. Case Report. Protesi Completa Superiore e Overdenture su impianti nel Mascellare Inferiore. Case Report. Dott. Riccardo Forchini Medico Chirurgo e Odontoiatra Professore a Contratto Università degli Studi di Sassari

Dettagli

IMPLANTOLOGIA NEL SETTORE ESTETICO. GESTIONE PREDICIBILE NEI CASI SEMPLICI E COMPLESSI.

IMPLANTOLOGIA NEL SETTORE ESTETICO. GESTIONE PREDICIBILE NEI CASI SEMPLICI E COMPLESSI. Organizzatore: J&B S.r.l. U. Indirizzo: VIA PIEMONTE 12 Città: 87036 RENDE Telefono: 0984/837852 Fax: 0984/830987 Referente: Dott. DANIELE PERRELLI - WEB - www.jbprof.com info@jbprof.com Rif. Organizzatore

Dettagli

Una vita di sorrisi 1

Una vita di sorrisi 1 Una vita di sorrisi 1 Cosa succede quando perdiamo un dente? La perdita di un dente ha come conseguenza il riassorbimento osseo. Col passare del tempo, la struttura dell osso si modifi ca (altezza e ampiezza)

Dettagli

La Prima Visita. La raccolta delle informazioni. La visita di rivalutazione

La Prima Visita. La raccolta delle informazioni. La visita di rivalutazione Condurre una corretta visita odontoiatrica è l unico presupposto per la giusta diagnosi, per un efficace comunicazione tra medico e paziente, quindi per la condivisione ed il successo della terapia. La

Dettagli

La libertà di sorridere

La libertà di sorridere Impianti da vivere just smile La libertà di sorridere Il sorriso apre le porte, dà fiducia, a chi lo fa e a chi lo riceve, migliora le relazioni. Una dentatura sana è sinonimo di positività, di vitalità,

Dettagli

10.2011- ANNO 8-N.13 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE

10.2011- ANNO 8-N.13 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE 10.2011- ANNO 8-N.13 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE Indicazioni cliniche di utilizzo degli impianti conometrici Exacone Max Stability Dott. Alberto Frezzato, Dott.ssa Irene Frezzato Liberi

Dettagli

DOTT. PAOLO TRISI. Corso teorico-pratico Sassari 16 17 18 Aprile 2015

DOTT. PAOLO TRISI. Corso teorico-pratico Sassari 16 17 18 Aprile 2015 Corso teorico-pratico Sassari 16 17 18 Aprile 2015 Mario Pala & Edierre Implant System S.p.A Organizzano DOTT. PAOLO TRISI IMPLANTOLOGIA CONSAPEVOLE. Capire cosa facciamo e perchè? In terza giornata la

Dettagli

X DENTAL. LEVANTE II Memorial BENVENUTI. Progetti impianto protesici - analisi di laboratorio problematiche e risoluzioni aspetti biomeccanici

X DENTAL. LEVANTE II Memorial BENVENUTI. Progetti impianto protesici - analisi di laboratorio problematiche e risoluzioni aspetti biomeccanici ANDI ANTLO BARI 11-12 12-13- NOVEMBRE BENVENUTI X DENTAL LEVANTE II Memorial Giuseppe Sfregola Progetti impianto protesici - analisi di laboratorio problematiche e risoluzioni aspetti biomeccanici Fabio

Dettagli

white teeth and beautiful smile immediately Solo se sorridi scoprirai che vale ancora la pena vivere C.Chaplin

white teeth and beautiful smile immediately Solo se sorridi scoprirai che vale ancora la pena vivere C.Chaplin SERVICE EASYFOR white teeth and beautiful smile immediately Solo se sorridi scoprirai che vale ancora la pena vivere C.Chaplin Viviamo troppo poco per Powerpoint non avere Templates un bel sorriso Page

Dettagli

KaVo Modelli didattici e denti. Perfettamente preparati per la didattica. Precisi fin nei minimi dettagli

KaVo Modelli didattici e denti. Perfettamente preparati per la didattica. Precisi fin nei minimi dettagli KaVo Modelli didattici e denti Perfettamente preparati per la didattica. Precisi fin nei minimi dettagli Modelli didattici e denti Incredibilmente umani. Modelli didattici e denti Modelli didattici completi

Dettagli

INDICE. L'esame radiografico Modelli di studio Rilevazione delle impronte Confezione dei modelli Scopo dei modelli diagnostici

INDICE. L'esame radiografico Modelli di studio Rilevazione delle impronte Confezione dei modelli Scopo dei modelli diagnostici INDICE 1. Protesi parziale rimovibile Definizione Costituenti essenziali delle PPR Scopi della PPR Ripristino estetico-fonetico Ripristino di una accettabile capacità masticatoria Ripristino di un corretto

Dettagli

Documentazione iconografica a cura del Dott. Mirko Paoli e dell Odt. Roberto Fabris

Documentazione iconografica a cura del Dott. Mirko Paoli e dell Odt. Roberto Fabris Documentazione iconografica a cura del Dott. Mirko Paoli e dell Odt. Roberto Fabris Il sistema protesico ZX 27 è un nuovo strumento che consente la realizzazione di protesi interamente fisse grazie all

Dettagli

IMPLA- 14 CORSO DI FORMAZIONE in CHIRURGIA IMPLANTARE. Corso di Approfondimento Teorico Pratico. Dr. Luca Landi Dr. Paolo Manicone

IMPLA- 14 CORSO DI FORMAZIONE in CHIRURGIA IMPLANTARE. Corso di Approfondimento Teorico Pratico. Dr. Luca Landi Dr. Paolo Manicone IMPLA- 14 CORSO DI FORMAZIONE in CHIRURGIA IMPLANTARE Corso di Approfondimento Teorico Pratico Dr. Luca Landi Dr. Paolo Manicone Roma 2014 Cosa si impara nel corso? - Conoscere i principi biologici dell

Dettagli

Di nuovo i tuoi denti e il tuo sorriso!

Di nuovo i tuoi denti e il tuo sorriso! Di nuovo i tuoi denti e il tuo sorriso! Grazie agli impianti dentali! Ritrovare il proprio sorriso è ritrovare gioia e voglia di vita La perdita parziale o totale dei denti rappresenta per le persone adulte

Dettagli

L innovativa tecnologia digitale per realizzare splendidi sorrisi

L innovativa tecnologia digitale per realizzare splendidi sorrisi L innovativa tecnologia digitale per realizzare splendidi sorrisi Universo NemoBridge è l unico sistema esclusivo di tecnologia avanzata capace di offrire una soluzione completa per l implantologia. Un

Dettagli

anno 2013 Protesi Fissa Corso Annuale Intensivo Dott. Rino Miraldi Corso teorico-pratico

anno 2013 Protesi Fissa Corso Annuale Intensivo Dott. Rino Miraldi Corso teorico-pratico anno 2013 Protesi Fissa Corso Annuale Intensivo Dott. Rino Miraldi Corso teorico-pratico OBIETTIVI DEL CORSO Il Corso Annuale Teorico-pratico di Protesi Fissa ha come scopo la condivisione con altri colleghi

Dettagli

Protesi rimovibile su barra a carico immediato

Protesi rimovibile su barra a carico immediato Dr. S. Belcastro, Dr. L. Sciarrone, L. Palazzo, Dr. M. Guerra Servizio di Odontoiatria, Ospedale Civile di Gubbio Responsabile: Dr. Mario Guerra Parole chiave edentulia totale, carico immediato, barra

Dettagli

La protesi fissa nella riabilitazione protesico-implantare dell'edentulismo totale

La protesi fissa nella riabilitazione protesico-implantare dell'edentulismo totale La protesi fissa nella riabilitazione protesico-implantare dell'edentulismo totale Dr. Leonardo Palazzo, Dr. Salvatore Belcastro, Dr.ssa Cristina Rossi, Dr. Fulvio Floridi Servizio di Odontoiatria, Ospedale

Dettagli

Implantologia Dentale Osteointegrata

Implantologia Dentale Osteointegrata Implantologia Dentale Osteointegrata Dott.Guido Gandini Odontoiatra Via Zuretti,47/B 20125 Milano Via S.Martino,22 20035 Lissone Cell.+393920472663 Email guido.gandini@fastwebnet.it Che cosa si intende

Dettagli

05.2009- ANNO 6-N.8 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE. L efficienza della semplicità

05.2009- ANNO 6-N.8 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE. L efficienza della semplicità 05.2009- ANNO 6-N.8 IL BOLLETTINO DEL SISTEMA IMPLANTARE LEONE L efficienza della semplicità Approccio multidisciplinare nella sostituzione dell elemento dentale singolo in zona a valenza estetica Dott.ssa

Dettagli

Quick Up. Materiale autopolimerizzante per cementazione di attacchi e componenti secondarie nelle protesi

Quick Up. Materiale autopolimerizzante per cementazione di attacchi e componenti secondarie nelle protesi Materiale autopolimerizzante per cementazione di attacchi e componenti secondarie nelle protesi Un kit per tutte le esigenze di cementazione In molti casi, la tenuta delle protesi totali è insoddisfacente.

Dettagli

in collaborazione con Dental Trey/Thommen Medical Introduzione

in collaborazione con Dental Trey/Thommen Medical Introduzione CORSO DI PERFEZIONAMENTO (2013 2015) FONDAMENTI DI IMPLANTOLOGIA ORALE in collaborazione con Dental Trey/Thommen Medical Introduzione FONDAMENTI DI IMPLANTOLOGIA ORALE è un progetto educazionale della

Dettagli

COLUMBUS BRIDGE. Biomechanically Advanced Prosthesis

COLUMBUS BRIDGE. Biomechanically Advanced Prosthesis Biomechanically Advanced Prosthesis Riabilitazione immediata dell arcata edentula senza innesti ossei con protesi fissa avvitata su pilastri Low Profile COS É? Tecnica riabilitativa implantoprotesica con

Dettagli

PRESTAZIONI ODONTOIATRICHE

PRESTAZIONI ODONTOIATRICHE PRESTAZIONI ODONTOIATRICHE CHIRURGIA APICECTOMIA CON OTTURAZIONE RETROGRADA ASPORTAZIONE DI NEOFORMAZIONE BIOPSIA CHIRURGIA PRE-PROTESICA ESPOSIZIONE CHIRURGICA DI DENTE INCLUSO A SCOPO ORTODONTICO ESTRAZIONE

Dettagli

Realizzazione di dispositivi protesici dentali tipo: TORONTO BRIDGE Protocollo Tecnico

Realizzazione di dispositivi protesici dentali tipo: TORONTO BRIDGE Protocollo Tecnico Realizzazione di dispositivi protesici dentali tipo: TORONTO BRIDGE Protocollo Tecnico Esecuzione dispositivo e Case Report Andrea De Benedetto - Dentalmaster - 22/02/2007 Modello in gesso riproducente

Dettagli

RELATORE: DOTT. PAOLO GUAZZI 24 GIUGNO 2016 - ORARI: 9.00-18.00 INFO E PRENOTAZIONI: 0422 412670 MEDICALTRAINING@ADRSRL.IT

RELATORE: DOTT. PAOLO GUAZZI 24 GIUGNO 2016 - ORARI: 9.00-18.00 INFO E PRENOTAZIONI: 0422 412670 MEDICALTRAINING@ADRSRL.IT LA RIABILITAZIONE FULL ARCH IMPLANTO-SUPPORTATA A CARICO IMMEDIATO. REVISIONE ED APPLICAZIONE DELLA METODICA ALL ON 4/6 SU ARCATE EDENTULE O CON DENTATURA RESIDUA. RELATORE: DOTT. PAOLO GUAZZI 24 GIUGNO

Dettagli

POST ESTRATTIVI CON GUIDA RADIOLOGICA E CHIRURGIGA PER UN FULL ARCH SUP DOTT. DELUZIO G.(1) OD. DI GIOIA M.(2)

POST ESTRATTIVI CON GUIDA RADIOLOGICA E CHIRURGIGA PER UN FULL ARCH SUP DOTT. DELUZIO G.(1) OD. DI GIOIA M.(2) I software di simulazione implantare 3D rappresentano attualmente il gold standard per la pianificazione del trattamento implantare e per la progettazione protesica. I software consentono di studiare,

Dettagli

TARIFFARIO RIDOTTO PRESTAZIONI ODONTOIATICHE IN CONVENZIONE

TARIFFARIO RIDOTTO PRESTAZIONI ODONTOIATICHE IN CONVENZIONE TARIFFARIO RIDOTTO PRESTAZIONI ODONTOIATICHE IN CONVENZIONE DIAGNOSI Visita 80,00 La seduta comprende il riscontro della situazione clinica, acquisizione di elementi diagnostici (rx endorali, bite wings

Dettagli

Corso formativo annuale. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2016-2017 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo

Corso formativo annuale. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2016-2017 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Corso formativo annuale teorico-pratico in PROTESI FISSA Anno 2016-2017 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Corso formativo teorico-pratico in PROTESI FISSA Teoria PROGRAMMA DEL CORSO 1 incontro Il piano

Dettagli

CORSO PRATICO INTENSIVO SU RIUNITO, SU TESSUTI E SU RADIOGRAFICO DI IMPLANTOLOGIA LIVELLO I NELLE EDENTULIE PARZIALI E CON IL BYPASS DEL CANALE

CORSO PRATICO INTENSIVO SU RIUNITO, SU TESSUTI E SU RADIOGRAFICO DI IMPLANTOLOGIA LIVELLO I NELLE EDENTULIE PARZIALI E CON IL BYPASS DEL CANALE 1 CORSO PRATICO INTENSIVO SU RIUNITO, SU TESSUTI E SU RADIOGRAFICO DI IMPLANTOLOGIA LIVELLO I NELLE EDENTULIE PARZIALI E CON IL BYPASS DEL CANALE CORSO COMPLETO (PARTE A + PARTE B): 30 CREDITI ECM PARTE

Dettagli

Oggi l odontoiatra si confronta con pazienti informati

Oggi l odontoiatra si confronta con pazienti informati Protesi removibile ancorata su barra con utilizzo di attacchi calcinabili micro Introduzione Carlo Borromeo Oggi l odontoiatra si confronta con pazienti informati che sempre più spesso arrivano con richieste

Dettagli

NOMENCLATORE ODONTOIATRIA

NOMENCLATORE ODONTOIATRIA NOMENCLATORE ODONTOIATRIA VISITA SPECIALISTICA 70GN01 ANALISI GNATOLOGICA 70OR01 VISITA SPECIALISTICA ORTODONTICA COMPRENSIVA DI PIANO DI CURE 70VI01 PRIMA VISITA COMPRENSIVA DELLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA

Dettagli

Più che una protesi su impianto. Un sorriso naturale.

Più che una protesi su impianto. Un sorriso naturale. Informazioni per i pazienti: protesi fisse su impianti Più che una protesi su impianto. Un sorriso naturale. Più che funzionalità. Una ritrovata sicurezza. Soddisfatti della protesi tradizionale? Piccoli

Dettagli

Corso annuale di Implantologia e Chirurgia Orale

Corso annuale di Implantologia e Chirurgia Orale Corso annuale di Implantologia e Chirurgia Orale Per i Professionisti che desiderano introdurre l implantologia nella loro pratica quotidiana, coniugando evidenze scientifiche con parte pratica, esercitazioni

Dettagli

Tecnica SMART-LIFT per il rialzo del seno mascellare con approccio crestale. Leonardo Trombelli. Pasquale Minenna

Tecnica SMART-LIFT per il rialzo del seno mascellare con approccio crestale. Leonardo Trombelli. Pasquale Minenna Tecnica SMART-LIFT per il rialzo del seno mascellare con approccio crestale Leonardo Trombelli Pasquale Minenna PAROLE CHIAVE: maxillary sinus; sinus lift; crestal approach; minimally-invasive surgery.

Dettagli

DI IMPLANTOLOGIA 4/11. La rivista per il clinico ANNO 9. Not for Publication. SIO SOCIETà ITALIANA

DI IMPLANTOLOGIA 4/11. La rivista per il clinico ANNO 9. Not for Publication. SIO SOCIETà ITALIANA QUINTESSENZA EDIZIONI S.r.l. - Via Ciro Menotti 65-20017 Rho (Mi) - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1, DCB - Milano IMPLANTOLOGIA La rivista per il clinico ORGANO

Dettagli

IMPLANTOLOGIA IMPLANTOLOGIA IMPLANTOLOGIA METODOLOGIA CLINICA E TECNICA METODOLOGIA CLINICA E TECNICA METODOLOGIA CLINICA E TECNICA

IMPLANTOLOGIA IMPLANTOLOGIA IMPLANTOLOGIA METODOLOGIA CLINICA E TECNICA METODOLOGIA CLINICA E TECNICA METODOLOGIA CLINICA E TECNICA PRELIMINARE Dr. Mauro Merli, Direttore scientifico corso annuale teorico-pratico anno formativo 2013 Corso di perfezionamento chirurgo-protesico per Odontoiatri ed Odontotecnici con la partecipazione delle

Dettagli

foto 2.1 foto 2.2 Visione destra e sinistra dove si nota l abrasione e l eruzione da mancanza di antagonista di 3.6 e 4.6

foto 2.1 foto 2.2 Visione destra e sinistra dove si nota l abrasione e l eruzione da mancanza di antagonista di 3.6 e 4.6 Il Corso del Giovedì di Rimini: Piani di trattamento - Caso 2 Maschio, 57 anni, diabetico e iperteso, poca compliance, pensionato Presenza di edema, infiammazione e tartaro Il diastema non è peggiorato

Dettagli

TARIFFARIO AZIENDALE SOLVENTI DI ODONTOIATRIA

TARIFFARIO AZIENDALE SOLVENTI DI ODONTOIATRIA TARIFFARIO AZIENDALE SOLVENTI DI ODONTOIATRIA DIAGNOSTICA Euro VISITA 24 VISITA DI CONTROLLO 20 VISITA ODONTOIATRICA URGENTE 50 ALTRA RADIOGRAFIA ENDORALE (per ogni radiogramma aggiuntivo) 15 RADIOGRAFIA

Dettagli

Corso formativo. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2015 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo

Corso formativo. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2015 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Corso formativo teorico-pratico in PROTESI FISSA Anno 2015 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Corso formativo teorico-pratico in PROTESI FISSA PROGRAMMA DEL CORSO Teoria 1 incontro Il piano di trattamento

Dettagli

Impianti dentali. La soluzione più naturale, estetica e sicura

Impianti dentali. La soluzione più naturale, estetica e sicura Impianti dentali La soluzione più naturale, estetica e sicura Sorridete con naturalezza Gli impianti dentali sono reali come un dente: affidabili, durevoli, estetici e funzionali Gli impianti: cosa sono?

Dettagli

CURE ODONTOIATRICHE Chirurgia e Parodontologia

CURE ODONTOIATRICHE Chirurgia e Parodontologia Chirurgia e Parodontologia APICECTOMIA (ESCLUSA CURA CANALARE) 86,00 Rx post cura ASPORTAZIONE CISTI 100,00 Incompatibile con estrazione Rx pre cura Foto intra operatorie ASPORTAZIONE EPULIDE 85,00 Foto

Dettagli

Estetica in odontoiatria.

Estetica in odontoiatria. Estetica in odontoiatria. Il tema Estetica viene trattato nei seguenti 8 Files. 1) Introduzione all Estetica in Odontoiatria. 2) Nozioni cliniche di estetica del sorriso, utili al paziente. 3) Analisi

Dettagli

prodotti per la rigenerazione tissutale

prodotti per la rigenerazione tissutale prodotti per la rigenerazione tissutale Sostituto Osseo Sintetico Membrana Riassorbibile Naturale Granuli Putty Prodotto da Distribuito in esclusiva da ORTODONZIA e IMPLANTOLOGIA news 17/10.2013 Il Bollettino

Dettagli

codiagnostix 9 Informazioni di assistenza per scansioni (CB)TC

codiagnostix 9 Informazioni di assistenza per scansioni (CB)TC codiagnostix 9 Informazioni di assistenza per scansioni (CB)TC DEUTSCH INDICE 4 1.1 Scansioni TC 4 1.1.1 Preparazione 4 1.1.2 Posizionamento del paziente 5 1.1.3 Processo di scansione 6 1.1.4 Archiviazione

Dettagli

Easy on four. Easy and quick rehabilitation with 4 implants

Easy on four. Easy and quick rehabilitation with 4 implants Easy and quick rehabilitation with 4 implants 3 Applicazione della cappa di guarigione La cappa è unica per tutti gli abutment easy-on-four. Applicare le cappe e fissarle con le apposite viti, avvitandole

Dettagli

Synthes ProPlan CMF. Servizi di pianificazione e prodotti specifici per i pazienti per chirurgia craniomaxillofacciale.

Synthes ProPlan CMF. Servizi di pianificazione e prodotti specifici per i pazienti per chirurgia craniomaxillofacciale. Synthes ProPlan CMF. Servizi di pianificazione e prodotti specifici per i pazienti per chirurgia craniomaxillofacciale. Esecuzione in sala operatoria di interventi preprogrammati Minore durata dell intervento

Dettagli

UNITÀ 8 PROTESI A SUPPORTO IMPLANTARE

UNITÀ 8 PROTESI A SUPPORTO IMPLANTARE Unità 8 Protesi a supporto implantare 01 L intervento chirurgico implantare in genere consiste: A nell inserimento di un impianto nell osso mascellare o nella mandibola. B nell inserimento di un impianto

Dettagli

CALABRODENTAL LISTINO UFFICIALE IN VIGORE DAL 01/01/2016

CALABRODENTAL LISTINO UFFICIALE IN VIGORE DAL 01/01/2016 CALABRODENTAL LISTINO UFFICIALE IN VIGORE DAL 01/01/2016 Descrizione Nuovo Listino Convenzionati -11% CONSERVATIVA Trattamento conservativo (otturazione o ricostruzione) di I, II e III Classe in Composito

Dettagli

Controindicazioni. Ponte convenzionale

Controindicazioni. Ponte convenzionale Che cos'è l'implantologia dentale L'implantologia dentale consiste nell'inserimento nell'osso mascellare o mandibolare (privo di uno o più denti naturali) di pilastri artificiali che, una volta integrati

Dettagli

Parodontologia & Protesi Una meravigliosa opportunità per conservare i denti

Parodontologia & Protesi Una meravigliosa opportunità per conservare i denti Corso Teorico Pratico 2012 Parodontologia & Protesi Una meravigliosa opportunità per conservare i denti Dr. Alberto Fonzar Crediti Formativi (ECM) richiesti CORSO ANNUALE PER ODONTOIATRI Consigliata la

Dettagli

Lo Studio Dentistico Sajjadi propone tariffe speciali per alcune categorie:

Lo Studio Dentistico Sajjadi propone tariffe speciali per alcune categorie: Lo Studio Dentistico Sajjadi propone tariffe speciali per alcune categorie: Forze dell Ordine Militari Studenti Pensionati Inoltre : STUDIO DENTISTICO Dott. Mirali Sajjadi Via F.P. Michetti, n 1 67100

Dettagli

Software. Il programma per realizzare splendidi sorrisi

Software. Il programma per realizzare splendidi sorrisi Il programma per realizzare splendidi sorrisi Software Universo NemoBridge è l unico sistema esclusivo di tecnologia avanzata capace di offrire una soluzione completa per l implantologia. Un sistema di

Dettagli

PROTOCOLLO OPERATIVO PROTESI MOBILE

PROTOCOLLO OPERATIVO PROTESI MOBILE PROTESI MOBILE FASE 1 Inizio del trattamento 1.1. Compilazione della prescrizione medica in tutte le sue parti (colore manufatto, tipo di lega da utilizzare se si richiede retina) 1.2. Prendere impronta

Dettagli

condizioni ideali per ottenere ricopertura radicolare completa non sono presenti. Questa linea,

condizioni ideali per ottenere ricopertura radicolare completa non sono presenti. Questa linea, Curriculum Prof. Giovanni Zucchelli Professore Associato di Parodontologia all Università di Bologna Socio Attivo della Società Italiana di Parodontologia, membro dell European Federation of Pariodontology

Dettagli

Un dente mancante significa perdita di osso. Gli Impianti

Un dente mancante significa perdita di osso. Gli Impianti Un dente mancante significa perdita di osso Gli Impianti Un dente mancante si Perdere uno o più denti provoca un grande problema estetico, perdita di funzione masticatoria ed inabilità nel sottostare ad

Dettagli

Formazione in implantologia

Formazione in implantologia CORSI IN IMPLANTOLOGIA Santo Domingo (Repubblica Dominicana) Tutti i nostri corsi si effettuano su veri www.formacionen.es Tel. ita: (0039) 388 65 75 563 Tel. spa: (0034) 622 586 635 CORSO PRATICO DI FORMAZIONE

Dettagli

M.F. EXTRUSION. Dott. Mauro Fadda

M.F. EXTRUSION. Dott. Mauro Fadda M.F. EXTRUSION Dott. Mauro Fadda M.F. EXTRUSION Estrusione ortodontica Attraverso l ortodonzia è possibile influenzare, in maniera positiva, tutti quei fattori che determinano il successo in protesi e

Dettagli

PROTOCOLLI DIAGNOSTICI E PERCORSI ASSISTENZIALI NELL EDENTULISMO

PROTOCOLLI DIAGNOSTICI E PERCORSI ASSISTENZIALI NELL EDENTULISMO ISTITUTO SCIENTIFICO UNIVERSITARIO SAN RAFFAELE MILANO Servizio di Odontoiatria ATENEO VITA-SALUTE Cattedra di Clinica Odontoiatrica Dir. Prof. E. Gherlone PROTOCOLLI DIAGNOSTICI E PERCORSI ASSISTENZIALI

Dettagli

DENTI MERAVIGLIOSI. La qualità della vita con gli impianti dentali 1

DENTI MERAVIGLIOSI. La qualità della vita con gli impianti dentali 1 DENTI MERAVIGLIOSI La qualità della vita con gli impianti dentali 1 1 Qualità della vita con gli impianti dentali si riferisce al miglioramento della qualità della vita con un impianto dentale rispetto

Dettagli

DIAGNOSTICA Prima visita

DIAGNOSTICA Prima visita DIAGNOSTICA Prima visita GRATUITA Radiografia diagnostica endorale 18,00 4 Radiografie diagnostiche endorali 60,00 Status radiografico endorale completo 160,00 Status radiografico endorale parziale 80,00

Dettagli

www.biomedimplant.com

www.biomedimplant.com IMPIANTO GCS MINI IMPIANTO MONOLITICO the innovative implant surface www.biomedimplant.com PROTOCOLLO DI INSERIMENTO IMPIANTO MONOLITICO GCS MINI CONNESSIONE Impianto monopezzo per l utilizzo di stabilizzazione

Dettagli

AUMENTI DI VOLUME ORIZZONTALI E VERTICALI

AUMENTI DI VOLUME ORIZZONTALI E VERTICALI Zimmer Continuing Education AUMENTI DI VOLUME ORIZZONTALI E VERTICALI Corso accreditato con 50 crediti E.C.M Relatore: Dott. Marco Ronda Studio Dentistico Dr. Marco Ronda Piazza Brignole 3/8-16122 Genova

Dettagli

CORSO PRATICO INTENSIVO SU RIUNITO, SU SIMULATORI E SU DENTI VERI DI PROTESI MOBILE PARZIALE CON ATTACCHI E PROTESI MOBILE TOTALE

CORSO PRATICO INTENSIVO SU RIUNITO, SU SIMULATORI E SU DENTI VERI DI PROTESI MOBILE PARZIALE CON ATTACCHI E PROTESI MOBILE TOTALE 1 CORSO PRATICO INTENSIVO SU RIUNITO, SU SIMULATORI E SU DENTI VERI DI PROTESI MOBILE PARZIALE CON ATTACCHI E PROTESI MOBILE TOTALE CORSO COMPLETO (PARTE A + PARTE B): 30 CREDITI ECM PARTE A (Codice Ministeriale

Dettagli

Gestione dei tessuti nella riabilitazione implantoprotesica in zona estetica

Gestione dei tessuti nella riabilitazione implantoprotesica in zona estetica Gestione dei tessuti nella riabilitazione implantoprotesica in zona estetica Dott.ssa Irene Frezzato, Dott. Alberto Frezzato Liberi professionisti a Rovigo Parole chiave corona singola, fase unica, follow

Dettagli

CASO CLINICO OTTOBRE INNOVAZIONI IN ORTODONZIA PRE-CHIRURGICA GIUSEPPE DR. SALVATO INTRODUZIONE. Caso clinico Dr. Giuseppe Salvato 1/5

CASO CLINICO OTTOBRE INNOVAZIONI IN ORTODONZIA PRE-CHIRURGICA GIUSEPPE DR. SALVATO INTRODUZIONE. Caso clinico Dr. Giuseppe Salvato 1/5 CASO CLINICO OTTOBRE INNOVAZIONI IN ORTODONZIA PRE-CHIRURGICA GIUSEPPE DR. SALVATO Laureato in Medicina e Chirurgia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Milano Specializzazione

Dettagli

Corso formativo teorico-pratico in 50 PROTESI FISSA. crediti formativi ECM. Anno 2016-2017. Relatore. Dott. Attilio Bedendo

Corso formativo teorico-pratico in 50 PROTESI FISSA. crediti formativi ECM. Anno 2016-2017. Relatore. Dott. Attilio Bedendo Corso formativo teorico-pratico in 50 PROTESI FISSA crediti formativi ECM Anno 2016-2017 Relatore Dott. Attilio Bedendo Corso formativo teorico-pratico in PROTESI FISSA PROGRAMMA 1 I L P I A N O D I T

Dettagli

Clinica Cida Sorriso Odontoiatrica igiene sterilizzazione laboratorio odontotecnico UNI EN ISO 9001:2008

Clinica Cida Sorriso Odontoiatrica igiene sterilizzazione laboratorio odontotecnico UNI EN ISO 9001:2008 La Clinica Cida Sorriso è una Clinica Odontoiatrica d'avanguardia sita in Porto San Giorgio - via Pompèiana, n 41- prèsso il Cèntro Commèrcialè- CIDA-FAMILY-CENTER. Rèalizzata su una supèrficiè di quattrocènto

Dettagli

prodotti per la rigenerazione tissutale

prodotti per la rigenerazione tissutale procedure per L UTILIZZO DEI prodotti per LA RIGENERAZIONE TISSUTALE line prodotti per la rigenerazione tissutale Sostituto Osseo Sintetico Membrana Riassorbibile Naturale TM TM TM Granuli Putty Membrane

Dettagli

Corso Base Pratico di IMPLANTOLOGIA in tre fasi Teoria Pratica su cadavere Pratica su paziente

Corso Base Pratico di IMPLANTOLOGIA in tre fasi Teoria Pratica su cadavere Pratica su paziente Corso Base Pratico di IMPLANTOLOGIA in tre fasi Teoria Pratica su cadavere Pratica su paziente Obiettivo del corso è formare Odontoiatri in grado di trattare casi implantologici di base, che si presentano

Dettagli

Riabilitazioni protesiche fisse

Riabilitazioni protesiche fisse Riabilitazioni protesiche fisse La bocca non serve solo per respirare e per mangiare, ma è anche un importante organo di comunicazione che attrae lo sguardo delle persone intorno a noi. Quindi non stupisce

Dettagli